NUOTO/ Un oro, un argento e un bronzo, le prime due conquistate da Eduard Timbretti Gugiu, la terza da Matilde Borello.
Sono tre le medaglie raccolte dai due atleti della Blu 2006 Torino nella seconda giornata dei Campionati Italiani di Categoria di tuffi, iniziati ieri e in programma fino a domenica allo Stadio del Nuoto di Roma. Dopo il titolo dal metro ottenuto ieri, Eduard Timbretti Gugiu ha concesso il bis nell’altra gara dal trampolino, quella dai tre metri, e ha poi aggiunto al personale bottino di medaglie l’argento dalla piattaforma. Matilde Borello è invece salita sul terzo gradino del podio al termine della gara dal trampolino tre metri, dopo averlo sfiorato in mattinata chiudendo quarta dal metro.
Sono stati 514,90 i punti raccolti da Eduard per imporsi dai tre metri, al termine di una gara di ottimo livello e con buon distacco sui più immediati inseguitori. Alle sue spalle si sono posizionati Riccardo Giovannini (Fiamme Oro, 468,85 punti) e Stefano Belotti (Bergamo Tuffi, 427,85). Un paio di errori – nel tuffo dalla verticale e nel tuffo indietro – hanno impedito al giovane allievo di Claudio Leone di ripetersi dalla piattaforma, prova vinta da Francesco Casalini (Bergamo Tuffi, 453 punti netti) davanti allo stesso Timbretti (428,65) e a Riccardo Giovannini (Fiamme Oro, 427,15).
Come detto, a Roma è andata a medaglia anche Matilde Borello, terza dai tre metri con 337,95 punti, alle spalle di Delfina Calissoni (Circolo Canottieri Aniene, 367,20 punti) e Maia Biginelli (Fiamme Oro, 353,85). Il podio era sfuggito a Matilde per appena due punti nella prova dal metro, condizionata da un’unica imprecisione nel salto mortale e mezzo rovesciato.
Conclusi i loro Campionati Italiani di Categoria, i due tuffatori piemontesi sono ora attesi dagli Assoluti, in calendario dal 5 al 7 agosto a Bolzano. In questa occasione, oltre alle rispettive gare individuali, faranno il loro esordio assoluto in coppia, nel sincro misto dal trampolino tre metri.
Sei milioni tra incentivi per la rottamazione di veicoli aziendali e pubblici, e per l’acquisto di tablet, device biciclette a pedalata assistita e attrezzature finalizzate all’utilizzo dello smart working. Su indicazione dell’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, la Giunta ha approvato due delibere che stanziano 5.063.289 euro per incentivare la mobilità sostenibile nelle MPMI (micro piccole medie imprese) e 820.000 euro per i soggetti pubblici per gli stessi fini. Il bando è rivolto a oltre 400.000 imprese piemontesi.
«Insieme ad Unioncamere– spiega l’assessore Marnati – avviamo una importante misura per finanziare lo smartworking, la mobilità elettrica e rinnovare il parco veicoli aziendale. Un incentivo a fondo perduto in un momento storico molto difficile».
«Con questo strumento di aiuto – commenta Gian Paolo Coscia, Presidente Unioncamere Piemonte – il sistema delle camere di commercio piemontesi è a fianco della Regione Piemonte nel cercare di supportare le imprese in questo momento complicato. In particolare, le Camere di Commercio hanno deciso di contribuire al finanziamento degli investimenti aziendali in digitalizzazione, ossia hardware e software utili per lo smart working».
Le agevolazioni vanno da 10.000 fino a 20.000 euro in cambio dell’acquisito di veicoli a propulsione elettrica pura e da 7.000 a 16.000 euro per le motorizzazioni ibride. Sono previsti anche sconti da 500 fino a 1000 euro sull’acquisito di biciclette a pedalata assistita e cargo elettriche a tre ruote.
In altre parole i soggetti pubblici e le imprese in possesso di un mezzo di trasporto euro 3 diesel o benzina, o addirittura di un Euro 5 diesel potranno beneficiare di uno sconto per acquistarne un altro purché rientri nella categoria elettrico, ibrido, combustibili alternativi o Euro 6D diesel.
Grazie ad un protocollo d’intesa con le associazioni di categoria dei costruttori, le imprese potranno beneficiare anche di un ulteriore sconto sul prezzo di listino.
Pensato per incentivare la mobilità sostenibile anche nei tempi dell’emergenza sanitaria, e grazie al contributo aggiuntivo di 1 milione di euro da parte del sistema delle Camere di Commercio piemontesi, il provvedimento prevede, inoltre agevolazioniper l’acquisto di notebook, tablet e altri device purché finalizzati all’utilizzo dello smart working, conagevolazioni fino a 5.000 euro. Tutti i contributi sono a fondo perduto e cumulabili con gli incentivi statali.
Rispetto al bando 2019 dedicato alle imprese quello approvato oggi è stato esteso anche al settore del trasporto merci in conto terzi.
Il bando per i soggetti pubblici, avviato a febbraio 2020, è stato esteso alle Agenzie regionali e subregionali e a nuove tipologie di veicoli in acquisto e rottamazione.
Il bando dedicato ai veicoli aziendali, alle bici e allo smartworking apre domani, 31 luglio, ed è retroattivo, con le modalità indicate nel bando stesso.
I bandi chiuderanno il 30 novembre 2020 per dare un’iniezione di risorse al tessuto economico e sociale proprio nella fase di ripartenza dopo il lockdown.
Si rivolgono dunque complessivamente ad una platea potenziale di oltre 400mila imprese, oltre ai soggetti pubblici.
NEL DETTAGLIO
Chi vorrà acquistare unveicolo elettrico puro per il trasporto di persone con al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente, potrà beneficiare di un incentivo fino a 10.000 euro mentre per un mezzo sempre con più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente ma con una massa non superiore a 5 t potrà beneficiare di un contributo di 11.000 euro che arriva fino a 20.000 euro per quelli superiori a 5 t.
Sempre per quanto riguarda i veicoli elettrici puri ma per il trasporto merci con almeno quattro ruote, l’incentivo è di 10.000 euro per quelli da 400 chili a 3,5 tonnellate, di 11.000 euro per quelli da 3,5 tonnellate a 12 tonnellate e 14.000 euro per quelli superiori a 12 tonnellate.
Gli incentivi scendono in caso si scelga un veicolo ibrido (quindi non elettrico puro) a seconda delle categorie, e vanno da 7.000 a 16.000 euro. Per le sole imprese sono previsti incentivi anche per i veicoli euro 6D, basati sulle emissioni reali degli stessi, che vanno da 2.500 a 4.000 euro.
Per le misure dei veicoli aziendali, dei velocipedi e dello smart working, il soggetto gestore sarà Unioncamere Piemonte, l’associazione regionale delle Camere di commercio. Ulteriori dettagli sulle misure agevolabili saranno disponibili sul bando di prossima pubblicazione da parte della Regione Piemonte.
Agosto inizia con Grand Rodeo Open Air
Grand Rodeo Open Air 2020 1 & 2 agosto, dalle 16 alle 02
Spazio 211, Via Cigna 211 Torino
ingresso 5 euro all day long
Vent’anni di feste. Da Tutti Matti a Mattie al Caffè Tritolo di Avigliana, dal Ranch di Moncalieri fino ad arrivare allo Spazio 211 di Torino. #supportyourlocalundergroundru
? Line Up
Lollino
Moreno Pezzolato
Pisti
Emiliano Comollo & Cipi
Titta & Yashin
Seven Sins
Suivre le Rythme
Marco Acapulco 2000
Sick Advisor
Plato Live
Federico Nicolé
Kessa & Breezo
Passenger
Stay G
Robbenspierre
Skip
Alessandro Gambo
Come da tradizione, leggermente rimodellato per attenersi al contesto vigente, torna il Grand Rodeo, un evento che unisce vecchia e nuova guardia della musica da ballo torinese, una celebrazione che da vent’anni intrattiene gli astanti. Se da tradizione il Rodeo si colloca nelle giornate di pasqua e pasquetta, quest’anno è stato riprogrammato in città per dare il benvenuto a un agosto memorabile. Inserito nella programmazione di Torino a Cielo Aperto, il Grand Rodeo rientra nel più ampio cartellone di Spazio 211.
#seguiisegnalidifumo
Raid punitivo con mazza chiodata e spranga di ferro
Grugliasco, raid punitivo nei confronti di due dipendenti di società facchinaggio rivale con mazza chiodata e spranga di ferro per avere monopolio servizio al CAAT
<< Se ci denunciate vi uccidiamo >>, carabinieri arrestano quattro egiziani
Volevano avere il monopolio del servizio di facchinaggio al CAAT di Grugliasco e per arrivare all’obiettivo hanno pensato bene di aggredire e picchiare selvaggiamente con mazze da baseball con punta chiodata e una spranga di ferro, due dipendenti di un’altra ditta concorrente.
Era successo il 20 agosto 2019, all’interno del CAAT, e questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di quattro egiziani, dipendenti di una ditta di facchinaggio, tra 24 e 50 anni, responsabili a vario titolo di tentata estorsione in concorso, rapina aggravata in concorso, lesioni personali aggravate in concorso e illecita concorrenza con violenza o minaccia in concorso.
Le indagini hanno consentito di identificare i mandanti e gli esecutori materiali del raid nei confronti di due egiziani, picchiati selvaggiamente fino a farli svenire, con prognosi di 35 e 60 giorni, impiegati presso un’altra ditta concorrente operante nel settore ortofrutticolo.
L’obiettivo degli indagati era quello di ottenere una posizione dominante nel suddetto settore, eliminando, o comunque, limitando fortemente la concorrenza.
Sono state documentate anche altre intimidazioni, pedinamenti, minacce e il furto delle chiavi di un furgone ai danni delle vittime da parte degli indagati, avvenute dal mese di settembre 2019 al mese di giugno 2020.
CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16
26.091 PAZIENTI GUARITI E 648 IN VIA DI GUARIGIONE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 26.091 (+14 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3200 (+2) Alessandria, 1576 (+1) Asti, 843 (+0) Biella, 2441 (+2) Cuneo, 2355 (+3) Novara, 13.446 (+4) Torino, 1100 (+2) Vercelli, 962 (+1) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 168 (+1) provenienti da altre regioni.
Altri 648sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SONO IN TOTALE 4129
1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è di 4129 deceduti risultati positivi al virus: 680 Alessandria, 256 Asti, 208 Biella, 398 Cuneo, 372 Novara, 1821 Torino, 222 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.667 (+21 rispetto a ieri, di cui 15 asintomatici. Dei 21 casi, 15 screening e 2 contatti di caso, 4 casi con sintomi (casi importati). In totale, oggi i casi importati sono 19 su 21) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisesu base provinciale: 4105 Alessandria, 1885 Asti, 1056 Biella, 2928 Cuneo, 2813 Novara, 15.983 Torino, 1351 Vercelli, 1152 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 269 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 125 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 5(invariato rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 103 ( -21 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 691
I tamponi diagnostici finora processati sono 499.126, di cui 273.952risultati negativi.
A Vinovo un guardia giurata, nel corso di un litigio, ha ucciso la propria compagna a colpi di pistola e si è sparato al petto
A chiamare i carabinieri i vicini di casa che avevano sentito il diverbio e poi gli spari.
Daniele Valle, Consigliere regionale PD ha presentato un ordine del giorno per chiedere alla Regione Piemonte di portare a Torino l’Istituto Nazionale per l’intelligenza Artificiale ed Enzo Lavolta, Consigliere comunale PD, ha fatto altrettanto in Consiglio Comunale.
“Chiedo alla Regione di sostenere con tutta la sua forza la candidatura di Torino a capitale dell’Intelligenza Artificiale” dichiara Valle. “Come ho evidenziato nel mio ordine del giorno la ricerca in campo di Intelligenza artificiale è molto indietro nel nostro paese, basti pensare che negli Stati Uniti vale oltre 2 miliardi e da noi appena 200 milioni; io penso che Torino abbia tutte le carte in regola per ospitare il futuro Istituto Nazionale che stimoli e sostenga l’innovazione in questo campo” sostiene Valle,
“La Commissione Europea ha messo nero su bianco il suo impegno a sostenere l’intelligenza artificiale nel Libro Bianco uscito a febbraio di quest’anno, dove spiega che agevolerà la creazione di centri di prova e di eccellenza e ha proposto di dedicarvi investimenti economici ambiziosi che non possiamo permetterci di perdere” evidenzia Valle.
“La storia di Torino unisce battaglie per i diritti sociali e traguardi tecnologici da sempre, per questo lavorando con le Università e le Associazioni datoriali qui si può costruire l’ambiente ideale per questo progetto e chiederò al Consiglio Comunale di esprimersi chiaramente su questa proposta per darle forza” spiega Lavolta. “Confidiamo nell’aiuto del Presidente Conte e soprattutto della Ministra Pisano, che conosce Torino e può immaginare le potenzialità dell’intelligenza artificiale come volano di sviluppo per la nostra città e per il paese, è una sfida che possiamo vincere se saremo coraggiosi e compatti”.
Quattro dei profughi giunti nei giorni scorsi a Lampedusa e trasferiti a Torino sono positivi al test Coronavirus.
Come rende noto l’Asl Città di Torino, sono stati isolati e sottoposti a sorveglianza sanitaria. Le persone negative resteranno per il periodo di isolamento nel Centro di Accoglienza della Croce Rossa allestito alla Pellerina, dove sono arrivati mercoledì scorso.
L’inciviltà viaggia in monopattino
FRECCIATE A centinaia sfrecciano in città. Complice la paura del Covid che fa diffidare dei mezzi pubblici, la moda del monopattino si consolida. Peccato che molti utenti viaggino sui marciapiedi e sotto i portici. Volteggiano noncuranti dei pedoni e mollano l’aggeggio a due ruote nel bel mezzo dei marciapiedi stessi creando un ostacolo per i disabili che così restano bloccati. Qualcuno vuole intervenire?
L’arciere