ilTorinese

Uisp per la ripresa responsabile degli sport di contatto

Riceviamo e pubblichiamo / Lunedì 6 luglio alle 16,30 in Piazza Castello

Con le mascherine distanti 1 metro

 Ognuno con la propria palla o con il suo attrezzo 

per dire che ci siamo!

In rappresentanza di tanti piemontesi che vogliono riprendere a giocare, a lottare sui tatamia danzare, a praticare tutti gli sport  di contatto .

Chiediamo di riprendere gli sport di contatto con regole e protocolli da rispettare.

In 6  regioni, hanno riaperto, la Lombardia riapre il 10 luglio. Chiediamo un’ordinanza analoga anche in Piemonte, sperando che  arrivi  nel minor tempo possibile.

Senza una ripartenza ufficiale e un’ordinanza sottoponiamo a rischi maggiori i tanti praticanti di questi sport, che hanno ripreso a giocare e a svolgere attività … ma senza controlli e protocolli da rispettare, senza la necessaria tracciabilità, come avviene negli altri sport e in altre attività e quindi senza la possibilità di intervenire per bloccare il gruppo in caso di contagio.

Lo chiediamo con le migliaia di associazioni affiliate UISP, ormai allo stremo delle forze e della sopravvivenza economica,per tutelare anche le piccole realtà sportive, che rappresentano  una risorsa per il benessere dei cittadini e della nostra regione .  

Riaprono altre biblioteche civiche (e riparte anche il “bibliobus”)

Prosegue la riapertura al pubblico delle Biblioteche civiche torinesi, con i servizi di prestito e di restituzione.

Lunedì 6 luglio riaprono le Biblioteche civiche Italo Calvino (Lungo Dora Agrigento 94 – tel. 01101120740), Francesco Cognasso (corso Cincinnato 115 – tel. 01101138526), Cesare Pavese (via Candiolo 79 – tel. 01101137080), Biblioteca musicale Andrea Della Corte (corso Francia 186 – tel. 01101138350) con orario dalle 10.00 alle 18.00 da lunedì a venerdì.

Sempre lunedì 6 luglio riparte anche il Bibliobus (tel. 3420100532) con le soste: lunedì – ore 14.30-18.30 – Circoscrizione 2 – Quartiere Mirafiori sud. Giardino Emilio Pugno (via Negarville/via Roveda); martedì – ore 14.30-18.30; – Circoscrizione 4 – Quartiere San Donato. Piazzale Umbria (angolo tra via Livorno e c.so Umbria, vicino al Centro d’Incontro); mercoledì – ore 14.30-18.30 – Circoscrizione 4 – Quartiere Parella. Corso Telesio (angolo via Servais); giovedì – ore 14.30-18.30 – Circoscrizione 3 – Quartiere Pozzo Strada. via Monte Ortigara 97 (cortile Biblioteca “Luigi Carluccio”); venerdì – ore 9.00-13.00 Circoscrizione 2 – Quartiere Mirafiori sud. Corso Unione Sovietica 490 (cortile dell’IIS Levi); sabato – ore 8.30-14.30 – Circoscrizione 5 – Quartiere Borgo Vittoria. Piazza Chiesa della Salute, angolo via Villar (Mercato di Borgo Vittoria).

Anche la Biblioteca del Centro interculturale (corso Taranto 160 tel. 01101129700) riapre al pubblico il 6 luglio con orario dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 17.00. Lunedì 13 luglio riaprono le Biblioteche civiche Dietrich Bonhoeffer (corso Corsica 55 – tel. 01101135990), don Lorenzo Milani (via dei Pioppi 43 – tel. 01101132619) e Primo Levi (via Leoncavallo 17 – 01101131262), con orario 10.00-18.00 da lunedì a venerdì.

In tutte le sedi aperte è possibile chiedere in prestito libri, dvd, cd musicali e riviste prenotandoli telefonicamente, per poi concordare la data del ritiro con i bibliotecari. Per il Bibliobus la prenotazione è consigliata, ma non necessaria.

I libri, dvd e le riviste del Punto di servizio bibliotecario ‘I ragazzi e le ragazze di Utøya’ possono essere prenotati telefonicamente e ritirati alla Biblioteca civica musicale Andrea Della Corte.

Scrivendo all’indirizzo biblioteca.musicale@comune.torino.it si può richiedere la digitalizzazione dei materiali esclusi dal prestito.

Le iscrizioni al servizio di prestito possono essere effettuate solo online, utilizzando il modulo di prescrizione reperibile all’indirizzo https://bct.comperio.it/pre-iscrizione-alle-biblioteche-civiche-torinesi.

Le restituzioni possono invece essere effettuate senza prenotazione (con la sola eccezione della Biblioteca Cesare Pavese, dove è necessario prenotare anche per restituire, considerata l’organizzazione dei flussi interni alla sede per l’accesso in sicurezza del pubblico); i prestiti in corso si considerano automaticamente prorogati fino al 31 luglio.

Per tutte le sedi riaperte, comprese la Biblioteca Villa Amoretti e Centrale, sono temporaneamente sospese la navigazione Internet e l’accesso alle sale di lettura e di consultazione.

Restano inoltre disponibili i servizi online attivi dal mese di marzo (consultazione e prestito della Biblioteca digitale MLOL; attività per bambini e famiglie; soccorso informatico e alfabetizzazione digitale; gruppi di lettura e di conversazione in lingua; canale YouTube).

Nell’ambito del piano di graduale riapertura delle sedi bibliotecarie, a breve verrà comunicato il riavvio di ulteriori servizi, alcune soste integrative del Bibliobus, nelle zone meno servite e il programma degli appuntamenti estivi.

Riprendono i lavori di trasferimento del patrimonio documentario della Biblioteca Alberto Geisser, attualmente chiusa, per consentire l’esecuzione del progetto della sua completa ristrutturazione previsto nell’ambito del programma PON Metro. La Biblioteca Luigi Carluccio resta chiusa in attesa del completamento degli interventi strutturali programmati per la messa in sicurezza del tetto. Alla Biblioteca Cascina Marchesa proseguono i lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione degli infissi e di altri interventi.

INFO: T. 011 01129812;  biblioteche.civiche@comune.torino.it

www.comune.torino.it/cultura/biblioteche; FB e Instagram

Il commissario di Cirio

FRECCIATE   Ora è di moda chiedere la nomina di un commissario per le opere pubbliche dopo il felice esperimento della ricostruzione del ponte di Genova. Anche Cirio vuole un commissario per la Tav. Sorge un dubbio: allora perchè eleggiamo il Presidente della Regione, i Sindaci e i nostri parlamentari? Che ci stanno a fare?

L’arciere

Coronavirus, nessuna nuova vittima e 18 contagi nell’ultimo bollettino

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

25.111 PAZIENTI GUARITI E 993 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 25.111 (+ 78 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3003 (+21) Alessandria, 1489 (+15) Asti, 821 (+2) Biella, 2327 (+6) Cuneo, 2244 (+0) Novara, 13.058 (+28) Torino, 1065 (+6) Vercelli, 943 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 161 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri 993 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI RIMANGONO COMPLESSIVAMENTE 4102

Sono 0 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 0 al momento registrati nella giornata di oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è di deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 676 Alessandria, 255 Asti, 208 Biella, 394 Cuneo, 366 Novara, 1811 Torino, 221 Vercelli, 132 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 39 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 31.423 ( +18 rispetto a ieri, di cui 14 asintomatici. Dei 18 casi, 10 screening, 6 contatti di caso, 2 con indagine in corso) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisesu base provinciale: 4069 Alessandria, 1879 Asti, 1051 Biella, 2877 Cuneo, 2798 Novara, 15.914 Torino, 1327 Vercelli, 1143 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 263 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 9 (invariati rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 226 (+1rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 982.

I tamponi diagnostici finora processati sono 430.300, di cui 236.538 risultati negativi.

Tav. Sabotaggio contro la polizia, le parole del presidente del Consiglio regionale

Ferma condanna per l’atto di sabotaggio che c’è stato questa notte sulla A32,  un fatto grave che poteva avere delle conseguenze drammatiche per gli agenti delle forze dell’ordine.

In Valle di Susa siamo di fronte ad una nuova escalation di violenza dei NoTav che non può essere tollerata,  le divise sono il simbolo di chi difende la sicurezza dei cittadini perbene. Nell’esprimere la mia solidarietà, mi auguro che i responsabili vengano individuati quanto prima.

Stefano Allasia

Chiodi no Tav per forare le gomme della polizia

La condanna del Segretario del Siulp, Eugenio Bravo

L’agguato che sì è realizzato questa notte alle ore 00.45, forando con chiodi a tre punte, le gomme degli automezzi della Polizia di Stato in colonna dentro la galleria “Cels” della Val Susa (autostrada A32), poteva finire in una vera e propria tragedia; fortunatamente, la fermezza degli autisti degli automezzi in colonna ha consentito di evitare il peggio per tutti.

Questi delinquenti con questo “ATTENTATO” all’incolumità dei poliziotti e di eventuali viaggiatori privati, hanno superato il limite. Per il Siulp l’unica risposta che uno Stato di diritto che salvaguarda la propria Autorità e la propria volontà politica, non può che essere tolleranza zero. Non è più possibile sperare in atti di responsabilità da parte di chi per decenni ha costretto le forze dell’ordine e l’Autorità dello Stato a continui e pressanti servizi di contenimento, prevenzione e repressione, per garantire la costruzione della TAV che, piaccia o non piaccia, è stata voluta dal potere legislativo che rappresenta i cittadini e la loro sovranità. Non si esiti più un secondo, dichiara il Segretario Generale del Siulp di Torino, ad agire nei confronti di questi malavitosi che intrisi di ideologie violente e antistato, stanno elevando pericolosamente il livello dello scontro. Qualunque ulteriore tentennamento da parte delle Autorità, non potrà che essere considerato un’ulteriore debolezza da questi facinorosi che, si spera, si possano presto individuare e rinchiudere nelle patrie galere. Il Siulp di Torino chiede che gli uomini delle forze dell’ordine siano messi in condizione di sicurezza e possano svolgere il loro lavoro attraverso misure che prevengano il più possibile l’esposizione a rischi personali.

Fsp Polizia: “Questo è terrorismo, attacchi diretti indiscriminatamente a chiunque. Urgono risposte diverse”  

“Quello che è avvenuto stanotte sull’autostrada A32 è un attentato di stampo terroristico a tutti gli effetti. La gravità di questo attentato non si può minimizzare e meno che mai ignorare. Disseminare un’autostrada di chiodi a tre punte significa attentare indiscriminatamente alla vita di chiunque, e potenzialmente causare una strage. I mezzi delle forze dell’ordine sono stati danneggiati, la loro professionalità ha consentito di evitare il peggio, e registriamo molta gradita solidarietà. Però bisogna riflettere sulla tragedia che si sarebbe potuta verificare ove mai a rimanere coinvolti fossero stati dei civili. L’escalation di violenza che si registra in prossimità del cantiere della Tav richiede con urgenza risposte diverse da quelle adottate fin qui. Non sono ammesse leggerezze quando c’è in ballo la vita degli operatori in divisa, per non parlare di quella della popolazione. Protestare è una cosa, attentare all’incolumità pubblica è cosa ben diversa. La protesta è sacrosanta, il terrorismo non è minimamente ammissibile. Ora confidiamo che rapide indagini possano assicurare alla pronuncia della giustizia i responsabili di questa violenza delirante… una pronuncia ferma e severa”.

E’ il commento di Valter Mazzetti, Segretario Generale della Federazione Fsp Polizia di Stato, dopo quanto avvenuto la scorsa notte sull’autostrada A32, dove un tratto della carreggiata in direzione Bardonecchia, all’altezza della galleria Cels, è stato disseminato da chiodi a tre punte. Danneggiati i mezzi della colonna delle forze dell’ordine diretti al cantiere della Tav di Chiomonte, in particolare un Daily dei Carabinieri, uno della Guardia di finanza e uno del Reparto Mobile della polizia di Stato, oltre all’auto di un funzionario. L’autostrada è stata chiusa ed è stato necessario l’intervento del reparto della Polizia di Firenze che, a piedi, ha effettuato la bonifica, con lunghi e pesanti disagi.

 

 

Giovane donna uccide la madre a coltellate e si suicida

Una donna  di 33 anni ha ucciso a coltellate la madre sessantenne e poi si è lanciata dal balcone di casa, al nono piano di un edificio in corso Racconigi 237. L’omicidio è avvenuto questa mattina all’alba. La vittima avrebbe tentato  di chiedere aiuto scrivendo sms al fidanzato della figlia che ha chiamato il 112. La polizia è intervenuta ma non è stato possibile salvare le due donne.

La Reale Mutua Avigliana Rebels debutta domenica nella serie C baseball

Al via il campionato di serie C

Più volte posticipato e modificato, finalmente domenica 5 luglio inizia
il campionato di serie C nazionale di baseball. La formazione della
Reale Mutua Avigliana Rebels diretta dal manager Luca Costa, debutterà
formalmente in trasferta affrontando i cugini dell’Avigliana Bees.
La compagine della società della presidentessa Bruna Mattea è inserita
nel girone D piemontese in compagnia oltre che dei Bees anche del Porta
Mortara Novara, del BC Vercelli e dei Desperados Torino, unica squadra
metropolitana rimasta in attività, dopo il ritiro dei Grizzlies in serie
A1 e dei Jacks in C.
La fase regolare si svolgerà in andata e ritorno con termine il 4
ottobre, la prima classificata si qualificherà agli spareggi promozione
in serie B.
Come detto il debutto dei Rebels avverrà domenica alle ore 15:00
all’impianto sportivo di via Suppo, la squadra si presenterà al gran
completo, del roster ne fanno parte molti ragazzi provenienti dalla U18
ed alcuni atleti giunti in prestito a seguito della collaborazione con
le società Aosta Bugs e Grizzlies.
A tal proposito alla vigilia dell’inizio del campionato, abbiamo chiesto
al manager Luca Costa le sue impressioni:
“Finalmente si gioca, usciamo dopo un lungo periodo di inattività causa
forza maggiore e che ci ha visti costretti a rimodulare la nostra vita.
Già il fatto di poter scendere in campo, con tutte le precauzioni del
caso, è una conquista. Il baseball è uno dei pochi sport che può
ripartire”.
Continua il tecnico di Rebels “La stagione che andrà ad iniziare ci
vedrà sicuri protagonisti, la nostra ambizione è colmare il gap di serie
con le nostre colleghe di società del softball, quindi puntiamo a
qualcosa di importante, come è stato importante l’investimento del main
sponsor Reale Mutua Assicurazioni e di quelli che ci sostengono da
sempre e nonostante il difficile periodo hanno mantenuto l’impegno”.
Precisa Luca Costa “Sarà un’annata atipica in tutti i sensi e partiamo
subito col derby di Avigliana, infatti domenica incontreremo i Bees. Ai
ragazzi non chiedo nulla di particolare, tranne che di mettere in campo
voglia ed impegno ed i risultati, ne sono sicuro verranno da soli”.
“Con questo messaggio – chiude l’allenatore dei Rebels – voglio mandare
a tutte le società impegnate in questo campionato il mio personale e ben
tornati in campo”.

Dalla cupola della Basilica avrete una vista esclusiva in notturna su Torino

La Basilica di Superga ripropone dopo il lockdown le aperture serali della Cupola.

Ogni venerdì e sabato sera, si potrà effettuare la Salita alla Cupola della Basilica  in notturna (21,30-24,30), per vedere Torino dall’alto da una posizione unica.
In caso di maltempo, l’apertura non avviene. Per maggiori informazioni potete telefonare al numero 335/6037103 (per salire alla Cupola) o al numero 329/3430240 (il Dehors esterno)
Dal  29 Maggio 2020 al 31 Agosto 2020

Napoli (Fi): “Torino e Roma banco di prova per fermare i populismi”

È sotto gli occhi di tutti, tranne di chi non vuol vedere, che l’Italia da due anni è prigioniera dei ricatti del populismo nelle due diverse declinazioni di destra e di sinistra

Gli schieramenti politici che si candidano alla guida del Paese non riescono più a nascondere la loro artificiosità: esistono come macchine elettorali, meglio oliata quella di centrodestra, efficienti forse per vincere le elezioni ma destinati entrambi a fallire la prova del governo.

     Da due anni il Paese è paralizzato: ha fallito il populismo in salsa gialloverde, si avvia a un fallimento ancora più fragoroso quello in salsa giallorossa. È l’ora per le forze moderate, liberali ed europeiste di far sentire la propria voce, di superare le divisioni, quasi sempre personali e mai politiche, se non vogliono caricarsi della responsabilità storica di consegnare definitivamente l’Italia nelle mani dei populisti, non importa se di destra o di sinistra, e avviarci all’isolamento sul piano europeo e internazionale.

     Sono convinto che le elezioni comunali, in particolare a Torino e a Roma, sono due occasioni importanti per tentare di ribaltare il corso delle cose. Nulla è definitivamente compromesso. A una condizione: che i protagonisti della cultura riformista e liberale, nel centrodestra come nel centrosinistra, sappiano caricarsi delle loro responsabilità verso gli italiani e superare divisioni e incomprensioni trovando candidati autorevoli fuori dagli schieramenti artificiosi di un bipolarismo sempre più posticcio e dannoso.

on. Osvaldo Napoli, del direttivo di Forza Italia alla Camera