ilTorinese

Pretende i soldi della pensione e minaccia di morte la madre

Un arresto dei carabinieri Sequestrati due coltelli a serramanico

I carabinieri della Compagnia di Moncalieri hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia un italiano di 33 anni, residente a Moncalieri.
L’uomo, già colpito da un divieto di avvicinamento a propri genitori per il medesimo reato, si è reso responsabile di ulteriori gravi maltrattamenti nei  confronti della madre. In particolare, la donna si è rifiutata di consegnare i soldi della sua pensione al figlio, che in preda a una crisi di nervi l’ha minacciata di morte e ha danneggiando numerosi mobili dell’appartamento. I vicini di casa hanno dato l’allarme al 112 e l’immediato intervento dei carabinieri ha permesso di immobilizzare e arrestare l’uomo e di evitare che facesse del male alla madre. In tasca del fermato, i militari dell’Arma hanno trovato 1 grammo di marijuana e 2 coltelli a serramanico.

Forza Italia: “Il Parlamento giudichi l’operato del presidente INPS”

“Torneró a chiedere a Conte di rimuovere il direttore dell’Inps dal suo incarico. Il presidente Tridico ha inanellato una serie di comportamenti talmente gravi che non si puó continuare a non sottoporre al giudizio del Parlamento il suo operato.
Dal collasso del sito dell’Inps e della farsa dell’attacco hacker, ai ritardi nel pagamento delle indennità per 30mila cassaintegrati fino ad arrivare alle veline date ai quotidiani sui Bonus percepiti recepiti da politici a fini pro referendum. L’aumento retroattivo del suo stipendio costituisce solo la goccia che fa traboccare un vaso che già tracimava. Una goccia peró che lancia un messaggio devastante ai cittadini: la nuova casta, quella degli amici di Conte, Di Maio e Zingaretti possono tutto anche aumentare ai propri amici lo stipendio retroattivamente. Alla faccia dei messaggi social di M5s e Pd che ululano alla luna la propria vittoria al referendum sul taglio dei costi della politica. Per noi le competenze si pagano ma ad oggi Tridico non solo non dovrebbe avere un aumento di stipendio, visti gli insuccessi collezionati, ma se avesse un briciolo di dignità dovrebbe restituire con le sue dimissioni anche lo stipendio fino ad oggi percepito”. Ad affermarlo in una nota Paolo Zangrillo, coordinatore regionale FI Piemonte e capogruppo in Commissione Lavoro degli azzurri a Montecitorio

La Piscina al Femminile con Uisp

Da domenica 27 settembre si torna a nuotare nella piscina Massari di via Massari 114, il primo turno si concluderà il 10 gennaio 2021 con il recupero.

Simonetta e Paola saranno a disposizione per le iscrizioni in Massari domenica 27, giorno di inizio. Si può scegliere la tessera da 12. ingressi: 72 euro per il corso e 48 euro per il nuoto libero o da 6 ingressi: 36 euro corso e 24 nuoto libero. La tessera Uisp associativa costa euro 7,00, per praticare occorre essere socie. Quest’anno sarà necessario attenersi alle normative anti Covid, che impongono una serie di correttivi a cui non ci si può sottrarre. Non sarà possibile cambiare orario, se ci fosse questa esigenza, si provvederà a sostituire la tessera con quella con il nuovo orario. Senza certificato medico non sarà possibile accedere all’attività. A metà periodo sarà comunicata la data in cui iscriversi per la seconda parte del turno. Ogni 14 giorni (2 domeniche) occorrerà compilare e firmare l’autocertificazione Covid (no febbre, sintomi e contatti con malati Covid). È stato attivato un indirizzo mail su cui, per chi non potrà recarsi di persona, potrà inviare i certificati medici, le autocertificazioni Covid.

info
piscinafemminile@gmail.com.
Si utilizzerà la mascherina personale fino all’ingresso in acqua e all’uscita si replica.
Negli spazi comuni sempre con la mascherina

Trasporto pubblico: in futuro si pagherà a consumo

Pagare i mezzi pubblici con il cosiddetto sistema “pay per use”, soltanto quando si utilizza il servizio, rappresenta una delle linee di indirizzo strategico annunciate dall’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi durante l’illustrazione del Defr, Documento di economia e finanza regionale 2021-2023 in seconda Commissione.

Con l’emergere di una nuova flessibilità della domanda dovuta anche allo smart working che determinerà un possibile calo degli abbonamenti tradizionali, l’assessorato intende facilitare l’entrata in vigore di un sistema “pay per use”, legato al pagamento solo in caso di effettivo utilizzo del servizio, accelerando contemporaneamente il progetto “Mass” ovvero “mobility as a service”, che integra tutte le forme di trasporto in un ecosistema digitale all’interno del quale l’utente potrà trovare i servizi di trasporto pubblico disponibili e utilizzabili.

A fronte delle innegabili difficoltà legate al Coronavirus soprattutto a causa della riduzione dell’utenza (ad oggi il calo è del 50% rispetto a un anno fa) è stata espressa la volontà di assicurare un servizio di trasporto pubblico regionale sostenibile sia in termini di efficienza tecnica sia economica, impegnandosi a proseguire gli investimenti strutturali strategici ma assicurando al contempo un’adeguata copertura del servizio su tutto il territorio regionale.

Pilastri importanti di questo approccio saranno da una parte l’incremento dell’operatività del servizio ferroviario metropolitano, che andrà a regime nel 2021 in parallelo con l’avanzamento di alcune opere prioritarie come il collegamento in galleria della linea veloce diretta Torino Porta Nuova- Torino Porta Susa e il completamento delle linee SFM3 e SFM5, e dall’altra la definizione di una prospettiva nuova per il servizio ferroviario regionale, con contratti decennali che consentano di pianificare adeguati investimenti, in particolare per la sostituzione del materiale rotabile e per il miglioramento infrastrutturale, ad esempio delle tratte a velocità ridotta soprattutto nei collegamenti fra i capoluoghi di provincia e Torino.

Per quanto riguarda la logistica, anche in risposta alle domande di un consigliere del Pd, è stata spiegata l’intenzione di promuovere le condizioni per l’ampliamento da parte del governo nazionale delle aree interessate dalle zone logistiche semplificate (zls), mentre la presenza della Regione nella compagine della Fondazione Slala ha l’obiettivo di accelerare l’attuazione della zona logistica semplificata di porto e retro porto di Genova all’interno del quale rientra il progetto di riutilizzo dello scalo merci di Alessandria, sul quale Slala ha già presentato uno studio.

Si intende inoltre proseguire la politica di sollecitazione al completamento delle grandi opere infrastrutturali quali il collegamento ferroviario Torino-Lione e il Terzo Valico dei Giovi, mentre in tema di viabilità e infrastrutture stradali nel prossimo esercizio finanziario si sosterrà la progettazione di almeno una parte delle 30 opere individuate a seguito di consultazioni con gli enti locali, per arrivare a una tempestiva realizzazione di infrastrutture giudicate importanti dai territori ma non sostenibili economicamente per i bilanci di Province e Comuni.

L’assessore ha infine risposto ad alcune domande di consiglieri del gruppo M5S sull’attuazione del trasporto intermodale e sulle criticità delle tariffazioni del trasporto pubblico per gli studenti e del gruppo Pd sullo stato dei lavori della Pedemontana e dell’autostrada Asti-Cuneo.

AgriFlor, il quarto appuntamento… in attesa di Flor 2020

AgriFlor dà il benvenuto all’autunno domenica 27 settembre, dalle 9 alle 19 in Piazza Vittorio Veneto a Torino.  

Dopo gli appuntamenti di giugno e luglio e agosto, torna per il quarto mese consecutivo AgriFlor, il primo in veste autunnale, in programma domenica 27 settembre dalle 9 alle 19 in Piazza Vittorio Veneto a Torino.

Una versione “ridotta” di Flor che, nel corso dei mesi, ha saputo conquistare appassionati del verde, esperti di piante e semplici curiosi, con un’affluenza complessiva stimata in oltre 20 mila persone presenti nelle precedenti edizioni.

L’appuntamento di domenica 27 settembre permetterà un ulteriore piccolo tuffo nel verde con i colori e i profumi dell’autunno, nel rispetto di tutte le restrizioni imposte dalle istituzioni, grazie alla presenza di circa una trentina di stand: i florovivaisti con le proprie eccellenze, tra cui le rose e le orchidee di Vivaio Pozzo, le aromatiche di Happy Plant, le carnivore de il Faunista e ancora rampicanti e piante grasse. E i piccoli produttori con le loro specialità artigianali e a km 0 come miele, liquori, erbe aromatiche, marmellate e pane e con le prime chicche stagionali come, per esempio, le nocciole

Nell’Ambito del Festival Plant Health 2020, anche Agroinnova, il Centro di Competenza dell’Università degli Studi di Torino, collabora e partecipa alla manifestazione con un proprio stand, per raccontare la ricerca che, ogni giorno, aiuta le nostre piante a restare sane e in forma.

Saranno, come sempre, presenti i punti raccolta per tutti coloro che volessero ritirare fisicamente le piante acquistate on line attraverso eflor, la nuova piattaforma ideata dalla Società Orticola Piemonte per mettere in contatto appassionati e vivaisti e fare cultura del verde.

AgriFlor sarà un interessante antipasto in attesa del “piatto forte”: l’imminente edizione di FLOR2020, in programma il 10 e 11 Ottobre nel centro di Torino. Un appuntamento che promette tante sorprese e un’ampia varietà di colori, profumi e sapori, per continuare a portare il meglio della Natura nel cuore del capoluogo piemontese

Su quei bus un terzo di passeggeri senza biglietto

Un  terzo dei passeggeri  circa sugli autobus Gtt a Ivrea  viaggiava senza biglietto. 

Lo hanno verificato  i carabinieri e gli ispettori dell’azienda dei trasporti pubblici. Su 200 persone controllate, 63 erano senza tagliando e di queste 24 hanno pagato subito la sanzione. L’intervento è stato eseguito  nel centro storico a seguito di numerosi episodi di aggressione agli autisti segnalati nei giorni scorsi. In tutto sono stati 23 i mezzi controllati. Un passeggero  inoltre è stato denunciato a piede libero per possesso ingiustificato di armi.

(foto archivio)

Sempre più giù il Toro targato Giampaolo

Qui Toro: Sempre più giù il Toro targato Giampaolo. Seconda sconfitta consecutiva, di questo inizio campionato. 2 a 4 per l’Atalanta, all’olimpico Grande Torino, al termine di una partita combattuta nei primi 35 minuti.

Poi il buio più totale per la squadra granata che fatica ad assimilare i dettami tecnici del nuovo tecnico.Al cospetto un’Atalanta fortissima che gioca a memoria da anni. L’unica nota positiva i 2 gol del “gallo” Belotti autore di una prestazione da incorniciare. Tocca al presidente Cairo ed al DS Vagnati consegnare almeno 2 rinforzi di qualità alla squadra allenata da Giampaolo, per non avere la certezza di lottare soltanto per una tranquilla permanenza in serie A.

Qui Juve: Prosegue la preparazione della squadra bianconera in vista della difficile trasferta di domenica sera ore 20.45 a Roma contro la squadra giallorossa allenata da Fonseca.

Il nuovo arrivato Morata partirà dalla panchina assieme  al rientrante Paulo Dybala.Il tecnico Pirlo avrà a disposizione 2 assi in più da calare a partita in corso.Per quanto riguarda il mercato occorre sfoltire l’organico prim’ancora di nuovi ingressi.

Vincenzo Grassano

Coronavirus, contagi sempre sopra quota cento Ancora una vittima

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

27.793 PAZIENTI GUARITI E 390 IN VIA DI GUARIGIONE

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 27.793 (+60 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 3435 (+6) Alessandria, 1630 (+2) Asti, 874 (+1) Biella, 2703 (+7) Cuneo, 2525 (+10) Novara, 14.128 (+22) Torino, 1280 (+12) Vercelli, 1018 (+0) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 190 (+0) provenienti da altre regioni.

Altri390sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.

I DECESSI SONO 4160

Undecesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione, nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale sale quindi 4.160 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 681 Alessandria, 256 Asti, 209 Biella, 401 Cuneo, 376 Novara, 1839 Torino, 225 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 40 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Sono 34.906(+107 rispetto a ieri, di cui 65 asintomatici; dei 107: 19 screening, 56 contatti di caso, 34 con indagine in corso, 8 importati) i casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivisi su base provinciale: 4338 Alessandria, 1959 Asti, 1124 Biella, 3380 Cuneo, 3266 Novara, 17.461 Torino, 1663 Vercelli, 1210 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 295 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 210 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 10 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 16(+1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2389.

I tamponi diagnostici finora processati sono 700.349, di cui 388.783 risultati negativi.

Staffetta di beneficenza: l’esercito corre per 12 ore in piazza d’armi

U”na squadra per la ricerca” l’Esercito Italiano corre per Città della Speranza sabato 26 settembre in Piazza d’Armi

Una staffetta di 12 ore attorno al Parco Cavalieri di Vittorio Veneto per sostenere la ricerca pediatrica. Sabato 26 settembre, dalle 8 del mattino alle 20, si corre per Fondazione Città della Speranza Onlus e, a passarsi il testimone del parco di Pazza d’Armi di Torino saranno 12 militari del 1° Reparto Sanità “Torino” dell’Esercito Italiano che a turno correranno per un’ora.

L’iniziativa, organizzata dal Comando Forze Operative Terrestri di Supporto, con sede a Verona, si terrà in contemporanea in altre 17città italiane: Avellino, Bari, Bologna, Bolzano, Bracciano, Cagliari, Civitavecchia, Firenze, Mantova, Milano, Piacenza, Palermo, Sabaudia, Roma, Treviso, Verona e Vicenza.

Grazie al contributo dei sostenitori dell’iniziativa, la somma dei chilometri percorsi da tutti i partecipanti nelle varie città, certificati con apposito sistema di rilevazione da TDS Timing Data Service, sarà convertita in una donazione per Città della Speranza, da oltre 25 anni impegnata a sostenere la ricerca pediatrica e la diagnostica avanzata delle malattie oncoematologiche, per tutti i bambini in Italia, nel più grande polo europeo dedicato a questo ambito: l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza.

“Una squadra per la ricerca” gode del patrocinio del Comune di Torino, nonché della Fidal Veneto e del Coni Veneto, ed è resa possibile grazie al sostegno di: Borsari Pasticceri dal 1902, Eismann, Famila, Fonte Margherita, Frattin Auto Group – Viaggiare Noleggio a breve e lungo termine, Karizia, Macinazione Lendinara, Melegatti 1894, Pregis, Salix, Sanpaolo Invest – Private Banker Flavio Destro, Sella Farmaceutici, Target Point, Xacus; media partner Radio Birikina.

“Ringraziamo quanti, a vario titolo, si stanno prodigando per la riuscita di questa importante iniziativa. Nonostante le limitazioni dettate dal Covid-19, Città della Speranza è comunque presente e accanto alle famiglie che stanno facendo fronte alla malattia di un figlio – hanno dichiarato il presidente di Fondazione Città della Speranza, Stefano Galvanin (che sarà presente in Piazza d’Armi il 26 mattina) e la past president di Fondazione Città della Speranza, Stefania Fochesato.

La staffetta si snoderà attorno ad un percorso ad anello nel Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, con partenza e arrivo nel Piazzale Grande Torino, dove sarà allestita anche un’area expo dedicata all’Esercito e a Città della Speranza, presente con i propri volontari.

Faranno parte di “Una squadra per la ricerca”, correndo in localitàdiverse, anche alcuni noti campioni dello sport e personaggi dello spettacolo: il nuotatore Massimiliano Rosolino, il maratoneta Gianni Poli, il primatista del mezzofondo Gennaro Di Napoli, la showgirl e presentatrice Marina Graziani, l’attore e conduttore televisivo Dino Lanaro, il cantante e musicista Red Canzian.

La staffetta potrà essere seguita sui canali social di Fondazione Città della Speranza (Facebook e Instagram) con gli hashtag: #unasquadraperlaricerca #EsercitoItaliano #CittàDellaSperanz

Blocchi del traffico dal primo ottobre Diesel Euro 4 fermi da gennaio

 LA REGIONE APPROVA LO SCHEMA DI ORDINANZA SINDACALE PER I BLOCCHI DEL TRAFFICO E LA LIMITAZIONE DELLE EMISSIONI NELLA STAGIONE INVERNALE 2020-2021

La Giunta regionale ha approvato lo schema di ordinanza sindacale-tipo per l’applicazione delle misure di limitazione delle emissioni per la stagione invernale 2020-2021. Si tratta del modello sul quale i Comuni interessati provvederanno a determinare i blocchi al traffico nei territori di loro competenza.

Dal 1 ottobre 2020 tornano i blocchi a Torino, nell’agglomerato torinese e nei comuni con popolazione superiore ai 20 mila abitanti, dove i valori limite di PM10 e del biossido di azoto NO2 siano stati superati per almeno tre anni, anche non consecutivi, nell’arco degli ultimi cinque anni. Si tratta di 37 comuni (Torino, Moncalieri Collegno, Rivoli, Nichelino, Settimo Torinese, Grugliasco, Chieri, Venaria Reale, Orbassano, Rivalta di Torino, San Maurizio Torinese, Beinasco, Leinì, Volpiano, Pianezza, Vinovo, Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Santena, Trofarello, La Loggia, Mappano, Cambiano e Ivrea, Novara e Trecate, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Asti, Vercelli, Cuneo, Bra e Alba).

La delibera di Giunta, come quelle degli anni precedenti, stabilisce le misure strutturali e quelle temporanee. Queste ultime prevedono i livelli di allerta 1 (Arancio) e 2 (Rosso) al raggiungimento delle soglie stabilite in base all’accordo del bacino padano.

LIMITAZIONI STRUTTURALI

Dal 1° ottobre non circolano:

– Veicoli adibiti a trasporto persone e merci, alimentati a benzina, gpl e metano euro 0; diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2: blocco per tutto l’anno, festivi compresi, dalle 0.00 alle 24.00

– Veicoli adibiti a trasporto persone e merci diesel Euro 3: blocco dal 1 0ttobre al 31 marzo, dalle 8.30 alle 18.30 dal lunedì al venerdì

– Veicoli adibiti a trasporto persone e merci diesel Euro 4: il blocco, che avrebbe dovuto scattare dal 1° ottobre al 31 marzo è differito al 1° gennaio 2021, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30

– Ciclomotori e motocicli benzina Euro 0: dal 1° ottobre al 31 marzo, tutti i giorni, festivi compresi, dalle 0.00 alle 24.00.

LIMITAZIONI EMERGENZIALI

attive dal 1° ottobre valide tutti i giorni, festivi compresi

Livello 1 – Semaforo arancione (scatta dopo 4 giorni consecutivi di superamento della soglia di 50 microgrammi per metro cubo)

NON CIRCOLANO

Dalle 0.00 alle 24.00: veicoli per trasporto persone e merci alimentati a benzina, gpl, metano Euro 0; Diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2

Dalle 0.00 alle 24.00 Ciclomotori e motocicli benzina Euro 0

Dalle 08.30 alle 18.30: veicoli per trasporto persone Diesel Euro 3, Euro 4, Euro 5

Dalle 8.30 alle 18.30 (dal lunedì al venerdì): veicoli per trasporto merci Diesel Euro 3 e Euro 4

Dalle 8.30 alle 12.30 (nelle giornate di sabato e festivi): veicoli per trasporto merci Diesel Euro 3 e Euro 4

Livello 2 – semaforo rosso (scatta dopo 10 giorni consecutivi di superamento della soglia di 50 microgrammi per metro cubo)

NON CIRCOLANO

Dalle 0.00 alle 24.00: veicoli per trasporto persone e merci, benzina, gpl e metano Euro 0; Diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2

Dalle 0.00 alle 24.00: ciclomotori e motocicli benzina Euro 0

Dalle 8.30 alle 18.30: veicoli per trasporto persone Diesel Euro 3, Euro 4, Euro 5

Dalle 8.30 alle 18.30 (anche sabato e festivi): veicoli per trasporto merci Diesel Euro 3 e Euro 4

Dalle 8.30 alle 12.30 (anche sabato e festivi): veicoli per trasporto merci Diesel Euro 5

Inalterate, anche per la stagione 2020-2021 le deroghe già in vigore per la stagione 2019-2020, tra cui quelle:

– per i veicoli condotti da persone con ISEE del relativo nucleo familiare inferiore ai 14.000 euro,

– ai mezzi che sono funzionali al servizio di autoveicoli definiti secondo il codice della strada (art. 54) “per trasporti specifici” e “per uso speciale” e che si muovono contestualmente ad essi,

– per i veicoli condotti da persone con oltre 70 anni di età: solo 1 veicolo per nucleo familiare e solo a condizione che non abbiano veicoli che potrebbero circolare liberamente,

– per i veicoli degli operatori economici che accedono o escono dai mercati e dalle fiere autorizzate dai Comuni e dei veicoli al servizio delle manifestazioni autorizzate.