ilTorinese

Testimoni d’impresa con Exclusive Talks

Exclusive Talks, un progetto ideato da Exclusive Brands Torino e sostenuto da UniCredit in qualità di sponsor, si pone l’obiettivo, con un format che prevede 10 interviste video doppie, di raccontare i valori costitutivi della Rete attraverso le testimonianze di realtà imprenditoriali piemontesi che, pur accomunate da un posizionamento di eccellenza, declinano idee, approcci e visioni aziendali in modi differenti. Ogni incontro, che vedrà la partecipazione di due aziende, sarà schedulato all’interno di una produzione video veicolata e trasmessa sui principali canali di comunicazione, tra cui YouTube, con il sostegno di una adeguata campagna di sponsorizzazione.

 

Exclusive Brands Torino, la prima rete italiana multisettoriale di aziende di alta gamma Made in Italy, conta la partecipazione attiva di 19 brand specializzati in diversi ambiti: dal tessile, alla tecnologia, dalle strutture ricettive all’alta gioielleria, dall’enogastronomia all’estetica. Nata nel 2011 a Torino e promossa dall’Unione Industriale Torinese, la Rete lavora per creare sinergie al fine di promuovere e valorizzare i propri partner sul territorio italiano e sui mercati esteri, individuando nuove strategie commerciali ed opportunità, consolidando il successo internazionale in specifici ambiti geografici e condividendo informazioni ed esperienze trasversali.

Considerata l’osservatorio ideale dell’imprenditorialità piemontese d’eccellenza, Exclusive Brands Torino vuole diventare il punto di riferimento per opinionisti nazionali e internazionali, per i retisti stessi, ma anche per gli aspiranti affiliati e il pubblico finale in generale.

 

Il format di Exclusive Talks si compone dunque di 10 puntate (in uscita una ogni due settimane) ciascuna dedicata ad un tema chiave, tra cui eccellenza, innovazione, creatività, resilienza, integrità, ecc, per sottolineare l’unicità dell’imprenditoria Made in Italy e più precisamente Made in Piemonte. Il calendario è ricco di confronti interessanti: il primo, ospitato dalla splendida cornice dell’hotel NH Carlina, vedrà la partecipazione della ideatrice della Rete Licia Mattioli, fondatrice e amministratrice delegata di Mattioli Spa, azienda di gioielleria di alta gamma riconosciuta in tutto il mondo, e quella della Vice Presidente Paola Bertoldo de l’Opificio, simbolo del tessile d’arredamento italiano dal cuore torinese.

 

La prima puntata è visibile qui:

https://www.exclusivebrandstorino.com/it/

https://www.youtube.com/channel/UCaa8m8TyxgnS75_VQqpwejA

https://www.facebook.com/exclusivebrandstorino

 

La rassegna dei libri più letti e commentati del mese

Anno Ⅳ n. 11 / Ecco la rassegna mensile per conoscere i titoli più letti e commentati sul gruppo Un libro tira l’altro, ovvero il passaparola dei libri.

Al primo posto questo mese, si impone un grande classico della letteratura mondiale, che continua ad essere amato e commentato anche oggi: Dracula, di Bram Stoker; al secondo posto, un altro libro che ha buone possibilità di diventare un classico, l’intenso romanzo di Ian McEwan ;Il giardino di cemento terzo piazzamento per uno dei grandi capolavori della letteratura italiana del Novececento Todo Modo di Leonardo Sciascia.

Le recenti elezioni americane hanno riportato in alto l’interesse per il sistema politico statunitense e per i complessi equilibri socio economici che ad esse sono legate  se volete leggere libri sull’argomento, tra le nostre discussioni segnaliamo i seguenti saggi: Le linee rosse, di Federico Rampini; Capire il potere,  di Noam Chomsky e Paura – Trump alla Casa Bianca, di Bob Woodward.

Questo mese i consigli di lettura sono curati dalla libreria  Piolalibri di Bruxelles, che suggerisce:

Enne, di Valentina Durante: la voglia di cambiare tutto e mollare tutto che anche con il maturare rimane sempre.  Grande Karma. Vite di Carlo Cocciolidi Alessandro Raveggi: una delle più singolari figure letterarie italiane, oggi completamente dimenticata. Redenzione – La prima indagine di Maurizio Nardi, di Chiara Marchelli: un thriller atipico e originale.

Per rimanere sempre aggiornati sul mondo dei libri e delle letteratura venite a trovarci sul nostro sito ufficiale e scoprite ogni settimana i consigli letterari del nostro canale Youtube!

A presto e buone letture!

redazione@unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it 

Quando l’orto urbano diventa spazio educativo

Iniziativa green realizzata dal marchio Misura con PlanBee a sostegno di “SciA 131” Un progetto di cittadinanza attiva dell’associazione SanTourin nel quartiere di Borgo Vittoria

 

Uno spazio verde inutilizzato che diventa orto urbano, polo culturale ed educativo. Si chiama “SCiA 131” lo spazio di cittadinanza attiva e progetto dell’associazione SanTourin che il marchio Misura ha scelto di sostenere. Grazie a Misura questo orto urbano torinese, che sorge nel quartiere di Borgo Vittoria, potrà dotarsi di nuovi strumenti e in particolare di tre nuove serre per le colture invernali. Le serre e i cassoni, sementi e piantine saranno a disposizione dei cittadini che vorranno dedicarsi all’ortocultura, quando le norme anticovid lo permetteranno, in uno dei quartieri tra i più storici e popolosi di Torino.

L’associazione SanTourin, grazie a un accordo col Comune del capoluogo piemontese, ha in gestione dal 2015 un’area verde di 2mila metri quadrati complessivi. L’area ospita un orto urbano in cassoni e due sale al chiuso adiacenti in cui è stata creata una biblioteca condivisa.
In questi spazi vengono proposti ai cittadini e alle associazioni del territorio percorsi di cittadinanza attiva, prevenzione dell’abbandono scolastico e iniziative di solidarietà tra gli abitanti del quartiere.
Attorno all’attività orticola, negli anni, si è costituito anche un gruppo d’acquisto popolare e sono nate attività didattiche sui temi ambientali, rivolte ai bambini e alle scuole.

 

Il nuovo progetto, grazie al marchio dell’healthy food Misura

 

Per ampliare l’attività orticola e garantirne la continuità anche nei rigidi inverni torinesi, sono già state realizzate nei giorni scorsi tre serre che accoglieranno 10 nuovi cassoni in cui coltivare prodotti rigorosamente stagionali. Oggi, 30 novembre, il nuovo orto invernale è stato ufficialmente aperto, anche se non in forma pubblica, in conformità con le attuali restrizioni della “zona rossa”: gli spazi saranno dunque fruibili e disponibili prossimamente, compatibilmente con le disposizioni antiCovid.
Il progetto permetterà anche di arricchire le dotazioni dello spazio per poter accogliere e coinvolgere ancora più cittadini. L’associazione SanTourin acquisterà inoltre grazie a Misura delle nuove panche e tavolil’illuminazione esterna sarà potenziata, le mura riverniciate e l’orto urbano avrà nuovi strumenti per la cura del verde con nuova terra, semi e piante.

 

A Misura di Verde

Quello di Torino è uno dei dieci progetti di “A Misura di Verde”, l’iniziativa di Misura che, nell’Anno Internazionale della salute delle piante, riforesterà e si prenderà cura di dieci diverse aree del nostro Paese, in 9 regioni, da nord a sud. Grazie a questo progetto Misura metterà a dimora in totale 13.400 piante in dieci zone particolarmente vulnerabili d’Italia. Migliaia di piante e arbusti che nel complesso assorbiranno dall’atmosfera 9.380 tonnellate di CO2, il più diffuso dei gas che provocano l’effetto serra. In ognuno dei territori gli interventi saranno seguiti e manutenuti fino a quando non si avrà la certezza dell’attecchimento delle nuove piante e il buon esito dell’intervento. Saranno interventi realizzati con grande rigore scientifico, integrati nel contesto e nel territorio, con specie autoctone che conservano la biodiversità e tutelano il patrimonio genetico delle specie presenti.

 

Per Cristina Lupattelli, responsabile marketing del marchio Misura, “Torino è una delle città che ha sofferto e continua purtroppo a soffrire di più per l’emergenza sanitaria. Siamo vicini ai cittadini del capoluogo piemontese e a tutta questa regione che sta combattendo in prima linea il Covid. Per questo siamo ancora più orgogliosi di poter contribuire, con un progetto ambientale, a un orto urbano che sarà fruito direttamente dai cittadini. Uno spazio che ha anche un grande valore sociale ed educativo, dove grandi e piccoli potranno stare all’aria aperta, coltivare un orto ma anche socializzare, a contatto con la natura”.

 

“SCiA 131 è un perfetto esempio di un progetto nato dal basso – dichiara Armando Mattei, cofondatore e amministratore delegato di PlanBee – per sottrarre spazi all’asfalto e al cemento e restituirli alla comunità con un significato nuovo. L’orto urbano è infatti uno strumento di sostenibilità ambientale, ma anche economica e sociale: ecco come il verde diventa motore di rigenerazione territoriale per i nostri quartieri e le nostre città.”

 

“Appena si potranno riaprire i cancelli – dichiara Diego Gallea, coordinatore dell’associazione SanTourin, composta da 15 volontari del quartiere, dai 12 ai 90 anni di età – non vediamo l’ora di accogliere sempre più persone. Ora più che mai c’è bisogno di non sentirsi soli e trovare un luogo in cui relazionarsi con gli altri e con il verde urbano. Dall’anno prossimo, abbiamo anche intenzione di proporre laboratori di ortocoltura specifici per le scuole, coinvolgendo i bambini in questa bellissima attività”.

Juventus-Dinamo Kiev 3-0

Quinta giornata fase a gironi di Champions League

Chiesa
Ronaldo
Morata

Sabato 5 dicembre ore 18.00
Juventus-Torino

Qui Juve: grande prova della squadra bianconera di Pirlo che legittima con una bella vittoria la già avvenuta qualificazione agli ottavi di Champions League.Bella prova di Chiesa autore di un’ottima gara condita con gol.
Ma gli assoluti protagonisti della partita sono stati lo spagnolo Alvaro Morata autore del sesto gol in cinque partite di Champions e Cristiano Ronaldo, fuoriclasse assoluto al 750esimo gol in carriera e 65esimo nei gironi di Champions.Numeri da capogiro che determinano come questo calciatore portoghese ha contribuito a scrivere la storia del calcio,ai livelli di Pelé e Maradona.Da domani testa al derby per non perdere ulteriore terreno nei confronti della capolista Milan

Qui Toro: grande intensità d’allenamento per i granata di Giampaolo ancora fermo per covid.A dirigere l’allenamento sempre  il suo vice Conti.Provati entrambi i moduli 3-5-2 e 4-3-1-2.Sabato derby contro la Juve con  posta in palio importantissima.Il Toro dovrà fare punti.La classifica è disastrosa..18esimo posto,piena zona retrocessione, nonostante qualche lieve miglioramento che lascia ben sperare.Quello che preoccupa sono i blackout che causano troppi gol subiti.Il toro ha l’ottavo attacco della serie A ma anche la peggior difesa.Bisogna trovare un giusto equilibrio.Ancora positivo al covid per la terza volta Vojvoda,assenti anche Ujkani, Gojak e Lukic sempre per motivi di coronavirus.

Vincenzo Grassano

Cinque pusher arrestati in meno di 3 ore

Sono cinque i soggetti arrestati in meno di tre ore nei giorni scorsi  dagli agenti della Squadra Volante per detenzione di sostanza stupefacente.

Avendo avuto notizia di una presunta attività di spaccio in due appartamenti, uno in zona Cenisia e l’altro in Barriera Milano, i poliziotti, dopo alcuni giorni di attività investigative, hanno controllato entrambe le abitazioni. Ad aprire la porta agli operatori, nel primo appartamento, due soggetti: cittadini italiani di 34 anni e 27 anni, rispettivamente proprietario e vicino di casa. Quest’ultimo, notato l’ingresso degli agenti nell’abitazione, cerca di liberare velocemente il tavolo da un panetto di hashish già aperto. Durante la perquisizione vengono ritrovate 4 buste di marijuana, 3 panetti di hashish, 1 bustina contenente cocaina, diverso materiale per il confezionamento, 4 taglierini, 5 telefoni cellulari e 2 bilancini di precisione. Diversa sostanza stupefacente è stata ritrovata anche nella dimora del vicino di casa: frammenti di marijuana, hashish e 4 flaconi di fertilizzante. Scattate le manette per entrambi.

All’interno del secondo appartamento in Barriera Milano, appartenente ad un cittadino ecuadoregno di 26 anni, i poliziotti hanno rinvenuto barattoli e bustine di marijuana, 10 ritagli di carta contenenti cocaina, 2 bilancini di precisione e 10 pastiglie di tachipirina. L’uomo, con precedenti di Polizia, è stato arrestato.

Il terzo intervento viene effettuato in zona Madonna di Campagna. Un uomo, cittadino italiano ventisettenne, sta passeggiando in compagnia dei suoi tre cani, uno dei quali senza guinzaglio ne museruola. La Volante lo ferma e gli chiede di esibire i documenti. Questi risponde di non averli al seguito ma presso la propria abitazione, situata a pochi passi dal luogo del controllo. Gli agenti lo accompagnano. Una volta entrato a casa, l’uomo si dirige in cucina per recuperare il documento. L’attenzione dei poliziotti cade su un piattino a centro tavola, al cui interno era sistemata una striscia di quella che poi risulterà essere cocaina, una scheda per suddividerla ed una banconota arrotolata. A questo punto l’abitazione viene interamente perquisita. All’interno di una mensola attaccata al muro, il ventisettenne aveva ricavato un vano dove era stato nascosto un panetto di hashish ed un bilancino di precisione. Mentre gli operatori controllano l’abitazione, un inquilino scendendo le scale dello stabile, nota la presenza dei poliziotti e, fingendo indifferenza, chiede ai vicini cosa stesse accadendo. L’atteggiamento insospettisce la pattuglia, che controlla l’uomo. Questi, cittadino italiano di 25 anni, riferisce di essere disoccupato ma alla consegna dei documenti, svela un portafoglio pieno di banconote di diverso taglio. L’uomo aggiunge inoltre di non abitare lì ma ulteriori accertamenti lo smentiranno. All’interno dell’alloggio questi aveva nascosto svariati panetti di hashish in una scatola di scarpe. Entrambi, con numerosi precedenti di Polizia, sono stati arrestati.

Sequestrati in totale oltre 3 etti e mezzo di sostanza stupefacente tra marijuana, hashish e cocaina.

“Turando’ Zona Rossa” in streaming

DOMENICA 6 DICEMBRE ALLE ORE 21


IN DIRETTA STREAMING LO SPETTACOLO
“TURANDÒ ZONA ROSSA” PER LA RASSEGNA DI EVENTI ONLINE “NEL SALOTTO CON”

Nelle Favole e nel Presente le Principesse si sposano sempre. Turandot, da un favolistico regno cinese, rappresenta un’eccezione: non vuole essere la moglie di nessuno. Costretta dal padre Imperatore, decide di accettare come consorte solo colui che riuscirà a risolvere tre difficili indovinelli. Per chi fallisce c’è la decapitazione. Questa storia comincia con una testa che rotola. L’ennesima. Al fine di raccontare questa favola in chiave musicale, due sovrani del panorama artistico, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, moltiplicano i loro talenti per alimentare il vero soggetto di questo racconto: l’enigma.

Dopo aver dovuto rinunciare ad ospitare la “Turandò” scritta e diretta da Marta Dalla Via per il duo MUSICA NUDA – composto da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti – lo scorso 29 febbraio, lo staff del Teatro Superga di Nichelino ha deciso di invitare la compagnia in teatro per una ripresa professionale dello spettacolo, ribattezzato per l’occasione con il nome “Turandò Zona Rossa”. L’esibizione sarà trasmessa in diretta streaming il prossimo 6 dicembre a partire dalle ore 21:00.

L’esibizione sarà trasmessa in diretta al seguente link: https://nelsalottocon.it/
Info e biglietti disponibili qui: https://bit.ly/3maGRu8

Biografia

Un incontro fortuito voluto dal destino quello tra Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso), duo che risponde al nome di MUSICA NUDA. Cantante solista con all’attivo già quattro album, nel gennaio 2003 Petra Magoni aveva in programma un minitour in alcuni piccoli club della “sua” Toscana con un amico chitarrista. Proprio il giorno del loro primo concerto, quest’ultimo si ammala. Petra, invece di annullare la data, chiede a Ferruccio, già contrabbassista degli Avion Travel, di sostituirlo all’ultimo minuto. Il concerto ottiene un tale successo che i due protagonisti di questo “Voice’n’bass” combo, nel giro di qualche settimana, mettono insieme un intero repertorio composto dalle canzoni che più amano e di slancio registrano in una sola giornata il loro primo album “Musica Nuda”, titolo che darà poi il nome anche al loro duo. In sedici anni di intensa attività concertistica in tutto il mondo, Musica Nuda ha collezionato riconoscimenti prestigiosi vantando nel proprio palmarès la “Targa Tenco 2006” nella categoria interpreti, il premio per “Miglior Tour” al Mei di Faenza 2006 e “Les quatre clés de Télérama” in Francia nel 2007. Nel corso degli anni, Ferruccio e Petra hanno portato il loro progetto in giro per il mondo, riuscendo a raggiungere anche spazi prestigiosi tra cui l’Olympia di Parigi, l’Hermitage di San Pietroburgo. Inoltre, sono stati ospiti del Tanz Wuppertal Festival di Pina Bausch e, sempre in Germania, hanno aperto i concerti di Al Jarreau. Nel marzo 2014 sono stati gli unici ospiti musicali della “Giornata Mondiale del Teatro” che si è celebrata all’interno del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente Pietro Grasso. Nel 2015 e 2016, il “Little Wonder Tour” ha ottenuto successi in tutto il mondo, partendo dall’Europa, passando dagli Stati Uniti al Perù, fino ad arrivare in Giappone. Nel 2017 esce “Leggera”, disco di brani inediti a cui seguirà un lungo Tour internazionale. Nel 2018 si esibiscono alla Camera dei deputati in occasione delle celebrazioni per il centenario dell’Aula di Montecitorio. In quasi 18 anni di attività, Petra e Ferruccio hanno realizzato più di 1400 concerti, prodotto otto dischi in studio, tre dischi live e un dvd.

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Locatelli (Prc-Se): “Finiamola con le ipocrisie e la corsa folle ai consumi”

“Prima viene il diritto alla salute e al reddito”

Di questo passo non occorre essere dei grandi esperti per dire del rischio altissimo di una terza ondata di contagio da coronavirus. Come se non bastasse, dopo un lockdown di facciata, tutto ordinato intorno ai comportamenti individuali e al ruolo irrinunciabile delle attività produttive, si è dato la stura ai consumi natalizio che ieri ha portato le folle nel centro di Torino. Altro che distanziamento sociale. Per molti aspetti è peggio che nel periodo estivo. Tutto deve soggiacere ai meccanismi della produzione e del consumo, indipendentemente dai rischi per la salute. Non si fermano le produzioni degli F35 a Novara, non una delle fabbriche toccate dal contagio sospende le attività, si inneggia alla ripresa dei lavori nei cantieri della Torino Lione. Come se non bastasse il presidente Cirio vorrebbe anche l’apertura delle piste da sci. In compenso le scuole per tante, troppe inadempienze in tema di trasporti, scaglionamento orari, aule, dotazione di insegnanti, coperture sanitarie rimangono chiuse. La scuola, ultima ruota del carro, una vera e propria vergogna degna di un paese incivile! Appellarsi alla mera responsabilità delle persone, nel contesto di una serie di inadempienze istituzionali, come fanno in queste ore Cirio, l’assessore regionale Icardi e altri ancora è pura ipocrisia. Così non va. Alla logica del profitto al primo posto contrapponiamo il primato del diritto alla salute, la qual cosa comporta l’interruzione di tutte le attività non essenziali e al contempo l’adozione di adeguate misure di garanzia del reddito per tutti. Nessuna disponibilità da parte nostra a subire una situazione incresciosa che sta precludendo la possibilità di uscire da una situazione di grave rischio sanitario.

 Ezio Locatelli segretario provinciale Rifondazione Comunista Torino

La Regione chiede al Governo l’autorizzazione per test covid rapidi in farmacia

TEST ANTIGENICI, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’ DEL PIEMONTE E COORDINATORE DELLA COMMISSIONE SALUTE, LUIGI ICARDI: «CHIEDIAMO AL GOVERNO CHE AUTORIZZI I TEST RAPIDI IN FARMACIA»

«Chiedo alla Conferenza delle Regioni di farsi carico presso i Ministeri competenti della richiesta, condivisa dalle Regioni, di abilitare prontamente, con idoneo provvedimento normativo, il personale farmacista laureato all’effettuazione dei tamponi antigenici rapidi».

E’ la richiesta espressa questo pomeriggio dal coordinatore nazionale della Commissione Salute e assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, al termine della Commissione Salute, svoltasi alla vigilia della Conferenza delle Regioni in programma giovedì.

«La rete capillare delle farmacie convenzionate, che solo in Piemonte conta 1.600 unità operative – osserva Icardi – sarebbe certamente di grande aiuto nel tempestivo tracciamento dei contagi, soprattutto adesso che sono disponibili i test antigenici rapidi. L’effettuazione dei tamponi in locali aventi i requisiti idonei e da parte di farmacisti laureati e appositamente formati, consentirebbe di mantenere il livello di sensibilità del test antigenico più alto rispetto ai tamponi auto-realizzati dagli assistiti. In più, verrebbe assicurata la puntuale registrazione dell’esito, estendendo la capacità di screening da parte delle Regioni».

Tra i primi a manifestare ampia soddisfazione per l’iniziativa è il presidente di Federfarma Piemonte, Massimo Mana: «Si è recepita una delle richieste della nostra categoria per venire incontro alla necessità della popolazione di ottenere il tampone in tempi ragionevoli, garantendo la tracciabilità del dato. Ora l’auspicio è che il Governo approvi l’istanza avanzata dalle Regioni già dal prossimo Dpcm, in modo che ci sia il tempo per organizzarsi in vista delle festività natalizie, quando l’effettuazione del tampone rapido potrà prevenire occasioni di contagio, soprattutto nell’ambito degli incontri in famiglia».

Bollettino Covid: 1568 contagi e 2893 guariti in Piemonte

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.568 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari all’8,8% dei 17.897 tamponi eseguiti.

Dei 1568 nuovi casi, gli asintomatici sono 682 , pari al 43,5 %.

I casi sono così ripartiti: 418 screening, 772 contatti di caso, 378 con indagine in corso; per ambito: 331 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 68 scolastico, 1169 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 170.701, così suddivisi su base provinciale: 14.803 Alessandria, 7.923 Asti, 5.903 Biella, 23.554 Cuneo, 13.149 Novara, 90.864 Torino, 6.474 Vercelli, 5.577 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 940 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1514 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 382 ( +5rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 4596 (- 56 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 65.909

I tamponi diagnostici finora processati sono 1.593.650(+17.897rispetto a ieri), di cui 800.825 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 6.360

Sono 57 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 7 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 6360 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 949 Alessandria, 381 Asti, 290 Biella, 703 Cuneo, 560 Novara, 2.903 Torino, 312 Vercelli, 196 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 66 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

93.454 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 93.454 (+2.893 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 7.168 Alessandria, 4.850 Asti, 2.909 Biella, 11.275 Cuneo, 6.167 Novara, 53.716 Torino, 3.566 Vercelli, 2.815 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 489 extraregione e 499 in fase di definizione.

Dimissioni anticipate

FRECCIATE    Stefano Napoli, comandante ad interim dei vigili di Roma non ha retto dopo l’inchiesta di Report e il sex gate degli agenti capitolini. La situazione è diventata insostenibile e Napoli ha scelto di fare un passo indietro con una lettera di dimissioni – subito accettate – inviata alla sindaca Raggi. La missiva è stata inoltrata  alla prima cittadina lunedì sera, 30 novembre. Peccato che la lettera rechi come data di protocollo il 30 settembre. Solo una svista, per carità. Ma anche simbolica metafora del caos e dell’improvvisazione  che regnano nella Capitale.

L’arciere