ilTorinese

Scuola fino al 30 giugno? Grimaldi (LUV): “idea sbagliata”

“Non si sottovaluti il lavoro a distanza svolto in questi mesi dagli insegnanti”

“L’interesse per la scuola è un buon segno, ma credo che sarà il Ministro competente a doversene occupare attraverso un confronto con quel mondo che ha operato in condizioni di grande difficoltà. Le uscite a gamba tesa non sono utili” – così il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, commenta le dichiarazioni del Premier incaricato, Mario Draghi, sull’ipotesi di “recuperare” le “ore perse” con un prolungamento dell’anno scolastico fino al 30 giugno.

“Quale tempo perso?” – prosegue Grimaldi – “In questi mesi gli insegnanti non hanno giocato, né hanno scelto loro di stare a casa. Non è certo loro responsabilità se è mancato un piano di adeguamento all’emergenza del trasporto pubblico, né il fatto che si sia scelto di offrire ai ragazzi con maggiori difficoltà una discriminante soluzione di ripiego, che tra l’altro ha comportato una presenza a scuola per metà tempo per molti insegnanti. Rinnegare il lavoro svolto a distanza con la Dad mi pare un insulto a chi con fatica se n’è fatto carico. Un conto è prevedere soluzioni flessibili per consentire un sostegno in più a chi è in difficoltà, diverso è un allungamento generalizzato del calendario che non tiene conto di un contesto variegato e di un divario formativo differenziato”.

Un convegno internazionale sul libro animato

Sospeso l’anno scorso a causa della pandemia, riprende il suo cammino il Progetto Pop-App, lanciato dalla Fondazione Tancredi di Barolo e da Sapienza Università di Roma. Dal 16 al 19 febbraio si svolgerà in modalità online una International Conference cui parteciperanno i massimi esperti mondiali del libro animato. Altre iniziative: un Centro Studi, una rivista online, un nuovo spazio espositivo al Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia di Palazzo Barolo e quattro esposizioni temporanee. Da giovedì 18 febbraio aperture straordinarie al MUSLI per il Percorso Libro.

 

Un Centro studi, un convegno internazionale, una rivista online, un nuovo spazio espositivo e quattro esposizioni temporanee. Si arricchisce e si sviluppa il “Progetto Pop-App” lanciato nel 2019 dalla Fondazione Tancredi di Barolo e da Sapienza Università di Roma non solo per evidenziare le potenzialità artistiche, creative ed educative dei libri animati, ma anche per sottolinearne i legami con le tecnologie e le applicazioni digitali del giorno d’oggi. Dopo la sospensione nel febbraio dell’anno scorso a causa della pandemia, il progetto riprende il suo cammino, suscitando grande interesse nel mondo degli esperti di questi geniali origami cartacei che “saltano fuori” dalle pagine.

Il Centro studi permanente sul libro animato – diretto da Gianfranco Crupi dell’Università La Sapienza e da Pompeo Vagliani della Fondazione Tancredi di Barolo – avrà sede a Torino, all’interno della Fondazione, che conserva la più importante collezione di libri animati a disposizione del pubblico presente in Italia, con oltre mille esemplari tra Otto e Novecento.

Questa nuova istituzione culturale sarà ufficialmente presentata nel corso del Convegno Internazionale “POP-APP. International Conference on description, conservation and use of movable books”, che la Fondazione Tancredi di Barolo e l’Università La Sapienza di Roma organizzano dal 16 al 19 febbraio prossimi, in modalità on line sulla piattaforma ZOOM Webinar, cui possono iscriversi fino a 500 partecipanti.

Trenta i relatori italiani e stranieri: esponenti del mondo accademico, fra cui le statunitensi Suzanne Karr Schmidt, della Newberry Library di Chicago, e Jacqueline Reid-Walsh, della Pennsylvania State University, considerate tra i massimi esperti mondiali per quanto riguarda rispettivamente il libro animato antico e quello moderno; specialisti del settore del restauro librario; rappresentanti di istituzioni come Iccu (Istituto Centrale per il Catalogo Unico), Icpal (Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro) e Centro Restauro “La Venaria Reale”.

“E’ la prima conferenza internazionale di questo genere realizzata in Europa – spiegano Pompeo Vagliani e Gianfranco Crupi – si parlerà di antico e moderno del libro animato e dell’apertura verso le nuove frontiere dell’interattività multimediale e del pop-up design contemporaneo, grazie anche all’apporto di Massimo Missiroli. Vi saranno focus su descrizione, catalogazione, restauro e valorizzazione di questi beniVogliamo coinvolgere non solo studiosi, ma anche studenti e appassionati di libri e libri animati”. Par facilitarne la fruizione, il convegno sarà trasmesso in streaming sul canale Youtube della Fondazione Tancredi Barolo, sul quale poi si potranno trovare tutte le registrazioni degli interventi.

Il nuovo Centro Studi Permanente sul Libro Animato avrà anch’esso come oggetto sia i libri animati di interesse storico che la multimedialità e il libro d’artista. Nasce per coordinare a livello nazionale e internazionale le ricerche scientifiche, le attività di conservazione e valorizzazione di questo bene culturale, contribuire a definire standard di catalogazione e modalità di conservazione e restauro, favorire la fruibilità anche online del patrimonio di libri animati, sviluppare una rete di collegamento e di confronto con i fondi conservati presso istituzioni pubbliche, private, collezionisti, esperti, coinvolgere il mondo della scuola, favorendo l’utilizzo del libro animato come mezzo per lo sviluppo della creatività. Nell’ambito del Centro Studi verrà avviata una Rivista online (“Journal of Interactive Books”), diretta da Gianfranco Crupi.

“In occasione del convegno internazionale – sottolinea Pompeo Vagliani – il MUSLI presenterà un nuovo allestimento del Percorso Libro (POP-APP MUSLI), con l’inaugurazione di una nuova sala espositiva messa a disposizione dall’Opera Barolo e realizzata anche con il contributo degli eredi in memoria dell’ing. Emilio Clara, grande bibliofilo torinese. Verranno esposte nuove acquisizioni relative a preziosi libri animati antichi e a materiali del precinema, che saranno fruibili anche attraverso postazioni e applicativi multimediali realizzati per l’occasione”.

Inoltre, saranno presentate quattro esposizioni temporanee (POP-APP Exhibitions): la mostra Italian Style. 10 opere di 10 artisti del libro animato italiano contemporaneo, la mostra Made in China. New trends in new environment, che propone una rassegna di diciannove libri pop up pubblicati in Cina e qui esposti per la prima volta, nonché Pop up for creativity, un’esposizione di dieci libri animati realizzati dagli studenti del liceo artistico Passoni di Torino, e la mostra Tante teste tanti cervelli. Lanterna magica delle facce umane, realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.

Sarà possibile effettuare la visita virtuale di tutto il percorso, tramite contenuti video, a partire dal 17 febbraio sul sito www.pop-app.orgA partire dal giorno successivo, giovedì 18 febbraio, il MUSLI riaprirà al pubblico osservando le seguenti aperture straordinarie e consentendo così la visita del Percorso Libro (inclusi il nuovo allestimento POP-APP MUSLI e le mostre temporanee): giovedì 18 e venerdì 19 febbraio dalle ore 15 alle 17.30, da lunedì 22 a giovedì 25 febbraio, dalle ore 15 alle 17.30. L’accesso è garantito solo con mascherina e per piccoli gruppi, nel rispetto della normativa vigente. (Costo: 5 euro a persona, prenotazione consigliata contattando didattica@fondazionetancredidibarolo.com, 388 4746437. Sempre su prenotazione, sarà inoltre possibile concordare altri orari di apertura). La riapertura del Percorso Scuola sarà invece prevista per il mese di marzo. Eventuali aggiornamenti verranno comunicati sui siti www.pop-app.org e www.fondazionetancredidibarolo.com

Per assistere al convegno è necessario registrarsi (gratuitamente), utilizzando il seguente link: https://zoom.us/webinar/register/WN_k_XYLLrnQ7KkisGHsdpseg A registrazione avvenuta, gli iscritti riceveranno il link zoom per accedere alle quattro sessioni del convegno come “attendees”, che permetterà loro di interagire tramite chat durante le fasi di dibattito. Per tutti i partecipanti sarà disponibile in formato PDF, prima del convegno, l’insieme degli abstract e dei curricula dei relatori.

 

Le iniziative POP-APP 2021 sono realizzate con il sostegno di Regione Piemonte, Società Reale Mutua di Assicurazioni, Fondazione CRT e con il fattivo supporto dell’Opera Barolo.

Hanno ricevuto il patrocinio di Città di Torino, Consiglio regionale del Piemonte, Società Italiana di Scienze Bibliografiche e Biblioteconomiche (SISBB), Dipartimento di Lettere e Culture Moderne di Sapienza Università di Roma, Centro Apice – Università degli Studi di Milano.

Le squadre torinesi si preparano alle nuove sfide

Qui Juve: seduta odierna tecnico tattica per la squadra bianconera di Andrea Pirlo Al vaglio costante l’utilizzo di 2 moduli per aver la meglio nella delicata trasferta a Napoli contro i partenopei del traballante mister Gattuso.Tre punti fondamentali per agganciare,il prima possibile,la testa della classifica ancora appannaggio del Milan.Ancora a parte Dybala il cui recupero, probabilmente, avverrà per gli ottavi di finale d’andata di Champions League contro il Porto.Rientreranno Bonucci e Chiellini per il resto sarà confermata la formazione che ha conquistato la ventesima finale di Coppa Italia con avversaria l’Atalanta a maggio.

Qui Toro: anche per i granata del mister Nicola c’è stata una doppia seduta atletica tattica in giornata Sabato un appuntamento da non fallire:vincere contro il lanciato Genoa per rinsaldare la diciassettesima, attuale,posizione in classifica vale a dire l’ultimo posto disponibile per la la matematica salvezza.Rientrerà Ansaldi come terzino sinistro al posto di Murru e davanti sarà confermato Zaza affianco a capitan Belotti.Probabile ingresso a centrocampo di Baselli al posto di Lukic per completare il terzetto di mediana con Mandragora e Rincon.In porta ancora confermato il disastroso Sirigu,lontanissimo parente del buon portiere che arrivò 3 anni fa.In difesa un’altra conferma,quella di N’Kolou al centro del pacchetto arretrato.

Vincenzo Grassano

Sei minori danneggiano treno regionale

A seguito di un’articolata attività d’indagine, personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento della Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle d’Aosta è riuscito ad identificare sei minori responsabili dei danneggiamenti verso un treno regionale veloce della tratta Susa – Torino.

I fatti risalgono al 27 dicembre 2020, quando un gruppo di tre ragazzi, dopo aver oscurato, con degli stickers staccati dai sedili, alcune telecamere del sistema di videosorveglianza del treno, si sono impossessati di un martelletto frangivetro, staccandolo dalla parete della carrozza, ed hanno infranto sette finestrini del convoglio causando ingenti danni.

Nella stessa giornata, sempre sul medesimo treno, un altro gruppo di tre minori è entrato abusivamente nella cabina di guida posta nella coda del convoglio e ha danneggiato gravemente i monitor dei computer di bordo utilizzando, anche in questo caso, un martelletto frangivetro asportato dal convoglio.

Entrambi i danneggiamenti sono avvenuti durante la marcia del treno con il rischio di creare un pericolo ancora maggiore per la circolazione ferroviaria.

Tali avvenimenti hanno avuto importanti ripercussioni sul servizio viaggiatori nella tratta Torino – Bardonecchia e Torino – Susa, dal momento che, a causa del danneggiamento, è stato necessario ricoverare per la messa in sicurezza il materiale rotabile utilizzato su quella tratta.

I responsabili sono stati individuati grazie ad una serie di servizi effettuati dal personale Polfer nelle stazioni ferroviarie della tratta Susa – Torino e attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere presenti sulle carrozze danneggiate.

I sei minori sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino per il reato di danneggiamento aggravato e dovranno rispondere anche degli ingenti danni causati al convoglio, superiori a 50 mila euro.

 

Il Museo del Cinema propone “Backstage. Incontri con i conservatori”

Ingresso ridotto per tutti, museo gratuito per gli under 26 e incontri con i conservatori. mercoledì – giovedì – venerdì, dalle 10:00 alle 18:00

ACQUISTO DEL BIGLIETTO ONLINE https://www.ticketlandia.com/m/museo-cinema

Il 10 febbraio ha riaperto il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana e fino al 5 marzo 2021 sarà aperto nei giorni di mercoledì, giovedì, venerdì dalle 10:00 alle 18:00 e il biglietto sarà ridotto per tutti:

Museo Nazionale del Cinema   9 € – gratuito under 26
Ascensore panoramico   6 €
Museo Nazionale del Cinema + Ascensore 12 €

È sempre possibile effettuare delle visite guidate a pagamento (max 10 persone per gruppo) con prenotazione obbligatoria.

Prosegue fino all’11 aprile 2021 la mostra cinemaddosso i costumi di Annamode da Cinecittà a Hollywood, a cura di Elisabetta Bruscolini, che celebra la straordinaria Sartoria Annamode, eccellenza del Made in Italy che dagli anni Cinquanta a oggi ha realizzato abiti per grandi produzioni cinematografiche nazionali e internazionali.

 

Ogni giorno dalle 15:00 alle 17:00, e fino al 5 marzo, il Museo Nazionale del Cinema propone la nuova iniziativa Backstage. Incontri con i conservatoriapprofondimenti gratuiti della durata di 20’ con i curatori di alcune sezioni del museo.

Il mercoledì ci sarà Roberta Basano, responsabile della Fototeca, il giovedì Nicoletta Pacini, responsabile Manifesti e memorabilia, mentre il venerdì sarà la volta di Raffaella Isoardi, responsabile Apparecchi e collezioni di precinema.

Per la prima volta sarà possibile conoscere e riscoprire la ricchezza e l’importanza del patrimonio del museo dalla voce diretta di chi tutti i giorni lo gestisce e preserva. Un’occasione unica per approfondire la conoscenza di un settore, apprendere dietro le quinte, aneddoti e curiosità.

La prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.

“Questa apertura del museo è importante non solo per gli appassionati di cinema ma per tutto il pubblico – sottolinea Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema. Non nascondo che è un sacrificio economico che il museo fa volentieri, a sottolineare l’importante valenza sociale della cultura”.

“Le collezioni di un museo sono patrimonio della collettività e per questo vanno mostrate –afferma Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema. Riaprire i nostri spazi proponendo gli incontri con i curatori è un’occasione unica per scoprire il patrimonio del museo, ben oltre i materiali esposti alla Mole Antonelliana”.

Backstage 

Incontri con i conservatori del Museo Nazionale del Cinema

Mercoledì – ore 15:00; 15:30; 16:00; 16.30

La fotografia storica, nascita di una collezione

Incontro con Roberta Basano, responsabile Fototeca

La raccolta fotografica del Museo conta oggi oltre un milione di immagini: una collezione preziosa che racconta non solo il cinema ma anche la storia della fotografia.

Raro caso esistente al mondo di Museo del Cinema e della Fotografia, il patrimonio raccolto ripercorre le origini e gli sviluppi della fotografia. Perché nasce la collezione fotografica? Come conservarla e valorizzarla? Quali sono i tesori conservati nei depositi? A queste domande e ad altre curiosità, risponderà Roberta Basano.

Giovedì – ore 15:00; 15:30; 16:00; 16:30

Il cinema di carta

Incontro con Nicoletta Pacini, responsabile Manifesti e memorabilia

Che cosa c’è dietro una collezione di più di 535.000 manifesti e materiali pubblicitari? Uno sguardo dentro un mondo di fogli di carta colorati che, nati per essere affissi sui muri o nei cinema per poche settimane, trovano invece un posto definitivo nel mercato del collezionismo, nelle aste, nei libri, nei musei. Una conversazione con Nicoletta Pacini che vi racconterà come si conservano, si espongono, si acquisiscono i manifesti cinematografici: un piccolo viaggio in un grande mondo colorato, imprescindibile testimonianza della storia del cinema.

Venerdì – ore 15:00; 15:30; 16:00; 16:30

Conservare ed esporre l’Archeologia del Cinema

Incontro con Raffaella Isoardi, Responsabile Apparecchi e collezioni di precinema

Conservare, valorizzare ed esporre sono le parole chiave di ogni museo: una passeggiata al piano dell’Archeologia del Cinema per conoscere la genesi di un allestimento, i presupposti per esporre un’opera e per preservarla. Una conversazione con Raffaella Isoardi per scoprire le sfide da affrontare nella conservazione di un patrimonio molto eterogeneo (più di 500 diverse tipologie di oggetti di epoche diverse) e le curiosità su opere non esposte.

Un minuto di silenzio per i due alpinisti morti

Un minuto di raccoglimento ieri a Pragelato di fronte al Comune per ricordare le due vittime recentemente scomparse.

Con il Sindaco Merlo erano presenti gli amministratori locali e moltissimi cittadini di Pragelato per ricordare due grandi alpinisti e due grandi amanti della montagna.

Quartiere Aurora, 4 esercizi commerciali sanzionati

Nel pomeriggio di giovedì scorso gli agenti del commissariato Dora Vanchiglia, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, dell’’Unità Cinofila e del VII nucleo della Polizia Locale, hanno effettuato un articolato servizio di controllo nel quartiere Aurora.

Due gli esercizi commerciali sanzionati in corso Giulio Cesare. Ad entrambi i locali sono state elevate 6000 euro di sanzioni a causa delle scarse condizioni igienico sanitarie, 800 euro per il mancato rispetto delle normative anti Covid, 8000 euro per mancanza del registratore di cassa e quasi 15000 per la mancanza di etichettatura nei prodotti. All’atto del controllo veniva constatata la presenza di numerose persone intente a consumare cibo e bevande.

Sanzionato per un totale di 300 euro un negozio di parrucchiere in corso Emilia per carenze sul regolamento parrucchieri comunale di Torino.

Altri 700 euro di sanzioni sono stati elevati ad una macelleria per carenze igienico sanitarie e per la mancata traduzione in lingua italiana delle etichette della merce esposta.

Infine, durante un controllo lungo la Dora all’altezza del Ponte Bologna, noto luogo di ritrovo di soggetti dediti allo spaccio di sostanza stupefacente, sono state rinvenute diverse confezioni di marijuana, per circa 10 grammi di peso. La droga era stata occultata tra la fitta vegetazione, lungo gli argini del fiume.

Imprenditori si diventa a scuola con il progetto Diderot

A  CURA DI  FONDAZIONE CRT. PIÙ DI 2000 RAGAZZI ALLA SCOPERTA DELL’INDUSTRIA DEI VIDEOGIOCHI

Al via il primo febbraio nelle scuole superiori di Torino, del Piemonte e della Valle d’Aosta la linea didattica “Rendere possibile un’impresa impossibile”

Come nasce un videogioco? A partire dall’1 febbraio, oltre 2.000 studenti piemontesi e valdostani andranno a “scuola” di videogame industry con il progetto Diderot di Fondazione CRT. Processo creativo, marketing, implicazioni etiche, “game addiction” saranno gli argomenti che verranno affrontati dalle classi iscritte alla linea didattica “Rendere possibile un’impresa … impossibile” del progetto di Fondazione CRT rivolto a tutte le scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Il percorso formativo – che prevede la possibilità di attivare gli incontri in modalità didattica a distanza – è realizzato in collaborazione con la Cooperativa Pandora per stimolare lo spirito imprenditoriale dei più giovani, ed è ideato da Mario Acampa, attore, regista e autore. I ragazzi verranno coinvolti in vere e proprie lezioni-spettacolo curate da tre divulgatori: Matteo Macchio, Viviana Laura Pinto e Jessica Redeghieri.

Gli studenti si confronteranno con casi studio, analizzeranno la catena del valore, scopriranno le principali aziende produttrici di videogiochi e potranno trasformarsi in veri e propri influencer in grado di valutare e promuovere i prodotti dell’intrattenimento. Rifletteranno sul mondo del gaming in ottica economica e di marketing, ripercorrendo esempi che hanno rivoluzionato l’industria dell’intrattenimento, sempre più in crescita. Non mancherà anche un focus su temi “caldi” legati ai videogiochi: dai possibili messaggi discriminatori alla sostenibilità.

Il Progetto Diderot della Fondazione CRT, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del Piemonte e della Valle d’Aosta, porta in classe discipline non curricolari e, nello stesso tempo, approfondisce materie tradizionali con metodologie innovative: dalla matematica alla tutela della salute e dell’ambiente, dalla prevenzione alle dipendenze all’astronomia. La partecipazione è gratuita per tutte le scuole. Giunto alla quindicesima edizione, quest’anno il progetto ha superato le 80.000 iscrizioni.

 

 

Il calendario dei primi appuntamenti di “Rendere possibile un’impresa…impossibile” per provincia:

1 febbraio, IIS Bona di Biella

2 febbraio, IIS Alfieri di Asti

3 febbraio, IS Barletti di Ovada, Alessandria

8 febbraio, ITC Da Vinci di Borgomanero, Novara

9 febbraio, IIS Guala di Bra, Cuneo

10 febbraio, ITC Galilei di Avigliana, Torino

10 febbraio, IIS Galileo Ferraris di Crescentino, Vercelli

19 febbraio, ISILTEP di Verrès, Aosta

Torino: aggredisce e rapina un anziano

E’ stato arrestato dalla Polizia di Stato

 

Lo hanno visto nitidamente avvicinarsi a un anziano senza fissa dimora, in via Rossini quasi angolo via Verdi, aggredirlo dapprima verbalmente e poi, dopo averlo afferrato dal bavero del giubbino, spingerlo a terra e rapinarlo del portafogli. La vittima rimaneva a terra ferito per qualche istante e all’offerta di aiuto delle persone a lui vicine ha  declinato, allontanandosi dal posto, mentre l’autore del fatto fuggiva in direzione di via Po. Le precise segnalazioni pervenute da alcuni passanti al 112 NUE hanno consentito a personale della Volante del Comm.to Centro di rintracciare il rapinatore in via San Francesco da Paola: l’uomo, un brasiliano di 40 anni, a Torino senza fissa dimora, ha buttato a terra il portafogli appena rapinato, ma gli agenti lo hanno rinvenuto, risalendo così anche alle generalità del legittimo proprietario, un cittadino italiano di 69 anni. Per l’autore del fatto sono scattate le manette per rapina

Avetta (Pd): “voucher taxi per personale scolastico e sanitario”

 “Nella campagna vaccinale i taxisti devono essere considerati tra le categorie a rischio”

Paola Bragantini (CIGL TAXI): «Da mesi avanziamo proposte ma zero risposte. Chiediamo di essere coinvolti nei tavoli progettuali»

« In II Commissione consiliare abbiamo ascoltato le richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali dei tassisti, che lamentano una situazione ormai insostenibile e chiedono che anche la Regione Piemonte avvii le iniziative messe in campo dal governo nazionale che ha destinato fondi specifici per l’integrazione del trasporto pubblico locale anche attraverso l’utilizzo di taxi ed NCC. La Giunta regionale deve ascoltare e recepire queste sollecitazioni, e magari replicare quanto fatto da altre Regioni, ad esempio il Lazio che ha stanziato 4 milioni di euro per finanziare voucher taxi destinati a docenti e personale Ata, alleggerendo così la pressione su bus e tram. Sarebbe importante fare la stessa cosa anche in Piemonte, favorendo non solo il personale scolastico ma anche per quello sanitario. Infine, anche i taxisti dovrebbero essere ricompresi tra le categorie a rischio ai fini delle vaccinazioni antiCovid19»: lo afferma il Consigliere regionale Alberto AVETTA (Pd)  a margine dell’audizione dei sindacati dei taxisti a Palazzo Lascaris.

«È dalla scorsa primavera che ci rendiamo conto di quanto sia importante strutturare il sistema dei trasporti in modo flessibile e sinergico per assicurare maggiore efficienza, quindi minori assembramenti e occasioni di contagio-commenta Paola Bragantini (CIGL TAXI)-Abbiamo avanzato proposte di trasporti dedicati per studenti o professioni sanitarie: risposte zero. In molte realtà italiane si sono avviate fasi operative interessanti ed innovative, che riguardano il personale scolastico, qui in Piemonte non siamo stati nemmeno convocati ai tavoli progettuali. Riteniamo che il ritardo vada colmato con maggiore coinvolgimento, e soprattutto con maggiore capacità progettuale da parte della struttura regionale».