Giachino: “Quando la politica capisce in ritardo, ci rimettono la Città e il Paese”

Giachino: “Quando la politica capisce in ritardo, ci rimettono la Città e il Paese”
Slitta al 16 marzo causa maltempo: “Per garantire la sicurezza dei ciclisti”.
A seguito delle previsioni meteorologiche particolarmente avverse e in accordo con la Prefettura, il Comune e le autorità competenti, gli organizzatori della Granfondo di Loano hanno deciso di posticipare la manifestazione per garantire la massima sicurezza di tutti i partecipanti.
Originariamente in programma il 9 febbraio la gara, valida come prima prova del circuito Coppa Piemonte è stata rinviata a domenica 16 marzo. La decisione è stata presa al fine di tutelare i ciclisti e i volontari impegnati lungo il percorso, nonché per salvaguardare il regolare svolgimento dell’evento in condizioni meteo adeguate.
Per tutti gli abbonati al Circuito Coppa Piemonte 2025 che non avranno la possibilità di partecipare, sarà possibile spostare le iscrizioni ad un’altra gara del circuito, sulla base delle proprie esigenze.
Foto F. Ossola
Una grande serata da tutto esaurito al Teatro Comunale di via San Giovanni per il terzo spettacolo della stagione teatrale del Comune di Monteu da Po, con “Na Surpreisa Dòp L’Àutra”, una brillante commedia dialettale di Luigi Oddoero. Una storia spassosa, piena di colpi di scena e situazioni irresistibilmente comiche con La Compagnia Teatrale “Incontri”.
Il Teatro ha accolto numerosissimi spettatori che, sin dai primi minuti, sono stati travolti dalla comicità e dalle situazioni imprevedibili proposte dalla compagnia, che ha portato un’atmosfera di vivacità e risate per tutta la serata, sapendo intrattenere con intelligenza e freschezza.
L’organizzazione è stata a cura di “Officina Culturale” e Associazione “Lewis&Clark” con il patrocinio del Comune, in collaborazione con il Distretto del Commercio “Collina Monferrato Torinese”.
Dal Municipio il primo cittadino Elisa Ghion con la sua Giunta, il vicesindaco Graziella Giacomini e l’assessore Giuseppe Deluca, commentano positivamente: “Tutta la stagione di “Sipari su Monteu” sta ottenendo un grande successo. Le prime tre serate sono andate sold out, testimoniando l’amore e l’interesse del pubblico per il teatro. La risposta straordinaria degli spettatori è un segnale chiaro di come Monteu da Po sia un punto di riferimento sempre più importante per gli appassionati di arte e cultura. Le prime performance, ricche di emozioni e risate, hanno conquistato il cuore di un pubblico variegato, dimostrando che il desiderio di esperienze condivise continua a essere forte. Il Teatro di Monteu da Po si conferma come un luogo dinamico e vitale, capace di raccogliere un pubblico affezionato e di accogliere anche nuove generazioni di spettatori”.
Nel programma della stagione teatrale montuese è prevista una variazione. Infatti lo spettacolo in calendario “Questioni di cuore”, una commedia di Ivan Fabio Perna, previsto per il 28 febbraio si svolgerà sabato 1 marzo alle ore 21. Poi domenica 2 marzo alle ore 16,30 si terrà “C’era una volta…forse!”, spettacolo per bambini e famiglie.
Gli spettacoli si svolgono al Teatro Comunale di Monteu da Po in via San Giovanni 5. Per informazioni www.comune.monteudapo.to.it/bjYlI oppure officinaculturale.chivasso@gmail.com e anagrafe@comune.monteudapo.to.it.
Per prenotazioni è possibile inviare SMS o Whatsapp al 333 424 9498.
Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di P.S. San Donato hanno consegnato al sermig arsenale della pace un centinaio di capi di abbigliamento sequestrati presso l’abitazione di un cittadino marocchino, che vendeva al mercato nero capi contraffatti di note griffe di lusso. Tra gli indumenti, devoluti in beneficenza su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, numerosi giubbini e maglioni, che aiuteranno i più bisognosi ad affrontare le rigide temperature invernali.
|
|
A Torino, l’11 febbraio alle ore 17
Martedì 11 febbraio, alle ore 17,nella reception del Motovelodromo Fausto Coppi di Torino, in corso Casale 144, verrà posizionata e inaugurata, alla presenza del pubblico interessato, la “Cassetta dei Ricordi”, una sorta ei buca delle lettere in cui i testimoni delle più diverse storie legate allo sport, dal ciclismo al rugby e altre iniziative, dall’opera ai concerti rock, che si sono svolte nel secolo di vita di uno dei più antichi velodromi d’Italia, nonché la più antica struttura sportive del Piemonte, potranno depositare le loro memorie, racconti, fotografie, cartoline e piccoli oggetti d’epoca. L’iniziativa, nata all’interno del progetto “Motovelodromo-il benessere per tutti: persone e ambiente al centro”, progetto di integrazione sociale volto a favorire l’incontro tra generazioni e identità diverse, il senso di comunità, la promozione e diffusione di stili di vita non sedentari avviata nel 2024 da Sport 4 Good Srl, Società benefit di rigenerazione e gestione del motovelodromo di Torino, in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino nell’ambito del bando Inno Social Metro. I soggetti promotori sono gli editori Graphot e Scrittura pura, ben radicati a Torino nel quartiere di Madonna del Pilone, in cui visse Emilio Salgari, e dove dal 1920 sorge il motovelodromo, sotto tutela della Sovrintendenza dal 1994.
“La Cassetta dei Ricordi” è pensata in primo luogo per raccogliere in forma cartacea o su chiavetta le vicende delle storie più significative del motovelodromo e al suo contesto, per conservare e condividerle attraverso la pubblicazione di un libro in coedizione delle case editrici indipendenti Graphot e Scrittura pura, che hanno già al loro attivo il volume a doppio marchio dell’opinionista di RAI Sport Beppe Conti, “Storia e leggenda del motovelodromo”.
Per Laura Giachino di Graphot e Stefano Delmastro di Scrittura pura, che seguiranno il lavoro di raccolta, selezione e rielaborazione dei racconti e ricordi per il volume, la cui uscita è programmata per maggio, mese del Salone del Libro e del Giro d’Italia, l’idea è quella di dar vita a un libro di testimonianze, memorie e aneddoti raccontati da chiunque abbia vissuto in qualche modo il motovelodromo, il velò che ha ospitato e generato momenti straordinari che continuano a vivere nei ricordi di molti abitanti del quartiere. Si tratta di un luogo storico e significativo per la città, per gli appassionati di sport in generale e non solo. Basti pensare che, oltre a ciclisti intramontabili come Coppi e Bartali, ci ha giocato il Grande Torino, ha mosso i suoi primi passi la Nazionale di Calcio e si sono ascoltate la Carmen e l’Aida, ma anche i Pooh, Francesco De Gregory e i Roxy Music.
Al varo, con taglio del nastro e bicchierata, della cassetta, martedì 11 febbraio, al motovelodromo , interverranno alcuni scrittori come Maurizio Ternavasio e Marco Balestracci. Laura Giachino e Stefano Delmastro precisano che “La Cassetta dei Ricordi è rivolta a tutte e tutti i potenziali testimoni delle più disparate vicende, dal barbiere di zona agli anziani e le anziane della bocciofila di quartiere, o ai membri delle diverse associazioni e comitati di zona come ‘pezzi di motovelodromo’ e ‘Fiab Torino Bici e Dintorni’, tra cui il signor Mario Bertola, che grazie al motovelodromo conobbe l’attore Tyrone Power, e la signora Angela Bernasconi, segretaria e coordinatrice della squadra di Football Americano dei Tauri. Sono loro la vera memoria storica del luogo, indispensabile per mantenere vive le origini del motovelodromo e del quartiere che da oltre 100 anni lo ospita e trasmetterle alle future generazioni”.
Oltre che tramite carta stampata e chiavetta, la comunicazione di ricordi e racconti potrà avvenire via email fino al 9 marzo all’indirizzo cassettaricordimtv@gmail.com, spazi graditi non superiori a 5 mila, gradite inoltre fotografie del passato accompagnate da una breve spiegazione o didascalia, cartoline e piccoli oggetti d’antan, utili a raccontare pagine del libro che nascerà da questa iniziativa – gli oltre cento anni di vita del motovelodromo.
Mara Martellotta
ROSSO E FONTANA
«Le pressioni che ha compiuto il Governo su Stellantis hanno dato i loro frutti e lo si vede dal cambio di strategia compiuto negli ultimi mesi da parte della multinazionale. Il Pd puó fare tutti gli eventi di questo mondo ma se Stellantis parla più italiano e piemontese con una nuova governance lo si deve ad una maggioranza che nel rispetto delle scelte aziendali ha rimarcato che non scendeva a compremessi se non si tornava a pensare al ruolo dell’azienda nel nostro Paese. Siamo vicini ad un Consiglio regionale aperto fortemente voluto da Forza Italia che sul terma sta anche organizzando un importante evento il 29 marzo per parlare del futuro dell’automotive ascoltando sai diretti interessanti che cosa la politica puó fare per mantenere i livelli occupazionali e difendere il nostro capitale umano nel comparto. L’approccio di Forza Italia è ascoltare e poi stilare programmi, altri invece pensano di avere la verità in tasca e fanno ancora gli imprenditori con i soldi degli altri. La misura per sostenere i lavoratori del comparto che lancerà la Regione è comunque il frutto del dialogo continuo con il comparto, ringraziamo il presidente Cirio per la sua azione non a slogan”. A sostenerlo il senatore Roberto Rosso e Marco Fontana segretari provinciale e cittadino di Forza Italia a Torino.
A Venaria Reale nella loro abitazione di via Gozzano un uomo 56enne ha ucciso la moglie di 51 anni con un coltello da cucina. La vittima è stata trovata a terra, in bagno.
Il marito ha cercato di suicidarsi ingerendo dei farmaci. È ricoverato al Maria Vittoria di Torino, piantonato dai carabinieri, ma non è in pericolo di vita.
L’uomo, Pietro Quartucci è disabile in sedia a rotelle. Avrebbe sorpreso la moglie Cinzia D’Aries mentre era in bagno accoltellandola alla schiena e al petto.
Alcune testimonianze dei vicini del condominio di edilizia popolare dicono che i due coniugi talvolta litigavano, ma non si conosce al momento il movente del delitto.
Le storie d’amore di San Valentino vengono esaltate e valorizzate in vari modi. Per consuetudine, é il cioccolato a creare l’atmosfera più adatta: pochi sanno che, storicamente, il cioccolato veniva apprezzato come rimedio energizzante, donava carica e buonumore. Fu il capo azteco Montezuma II che scoprì le proprietà afrodisiache del cioccolato. Pareva, infatti, che migliorasse le prestazioni individuali, in termini di potenza e resistenza. Insomma, più se ne mangiava, più il partner ne sarebbe stato contento!
Non sappiamo se hanno proprietà afrodisiache, ma sicuramente, allieteranno vista, palato e cuore di chi li riceverà. I cuori di cioccolato della selezione GUIDO CASTAGNA, uno dei più noti maestri cioccolatieri , attivo fra Torino e Giaveno, ha preparato per la giornata più dolce dell’anno, un cofanetto dolcissimo: la scatola Cuori ripieni da 250g, realizzati con cioccolato fondente 64%, al costo di 28 euro, contenenti un ripieno di Nocciola e Fava di cacao Perù. Una vera esplosione di passione in una fantastica confezione rossa. Il regalo ideale per San Valentino, per chi sa apprezzare e vuole donare l’essenza del cioccolato d’eccellenza.
Per chi si avvale della spedizione attraverso lo shop on line del sito internet di Castagna, questa avviene mediante l’utilizzo di speciali contenitori con ghiaccio, per mantenere inalterati tutti gli aromi e i sapori naturali del cioccolato.
CHIARA VANNINI
https://www.guidocastagna.it/prodotto/scatola-cuori-ripieni-250g/