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“Camera doppia”, la grottesca e ruvida realtà di strada di Lisette Model

“CAMERA DOPPIA” In mostra al “Centro Italiano per la Fotografia” di Torino, la grottesca e ruvida realtà di strada di Lisette Model, contrapposta alla perfezione delle immagini glamour di Horst P. Horst. Fino al 4 luglio

Di certo non è proprio una silfide la giovane paciosa bagnante colta sulla spiaggia di Coney Island nell’estate del ’39. Ma lei stessa è la prima a non farsene un cruccio, affrontando con un largo sorriso la sfida della macchina fotografica. Di tutt’altra pasta l’armoniosa studiata perfezione del corpo della giovane modella in costume da bagno rigorosamente d’epoca – con cuffia e un’enorme palla rossa tenuta in aria dalle gambe sollevate – apparsa in copertina di “American Vogue” il 15 maggio del ’41.

A firmare i due scatti due assoluti geni della fotografia mondiale del secolo scorso: Lisette Model (Vienna, 1901 – New York, 1983) e Horst P. Horst (al secolo Horst Paul Albert Bohrmann, 1906 – 1999), tedesco naturalizzato statunitense. Assolutamente diversi fra loro, pur nella comune e totale grandezza. Ironica e dissacrante “street photographer” lei e genio della fotografia di moda lui, massime icone entrambi nel proprio specifico genere fotografico e autentici maestri e ispiratori per intere generazioni. A loro, “CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia”, di via delle Rosine a Torino, dedica attraverso il format “CAMERA DOPPIA”, le personali “Lisette Model.Street Life” e “Horst P. Horst. Style and Glamour”. Anime diverse. Poetiche che fanno a pugni. Unite però nella suggestione di un miracolo creativo che nasce e cresce vieppiù in ogni immagine.

A Lisette interessano soggetti “raccattati” per strada, in disaccordo con la vita, quella in particolare dei borghesi benpensanti e benestanti, soggetti che quasi diventano “caricature di se’ stessi” (come la bizzarra “Donna col velo” ritratta a San Francisco nel ’49), spiriti liberi a loro totale agio in una società “goffa e decadente”; Horst, invece, è fotografo-scultore di classiche armonie femminili, genio del “glamour” e le sue modelle ci si pongono davanti in tutta la loro spietata e statuaria bellezza. Di Lisette si diceva che scattasse fotografie con tutto il suo corpo e che della strada prediligesse cogliere al volo i momenti più curiosi e grotteschi, mentre il tedesco Horst respingeva per cultura e per mestiere tutto ciò che non fosse cura e perfezione e dettaglio. “E’ facile immaginare – sosteneva la fotografa – quanto sia noiso dipingere un bel corpo. Ma un corpo brutto è molto affascinante”.

Teoria ben sviluppata nelle sue 130 fotografie esposte nella mostra (curata da Monica Poggi) a “CAMERA”, la prima antologica realizzata in Italia. Ad affiancarle, le 150 firmate da Horst in un’ampia antologica presentata con la saggia curatela di Giangavino Pazzola. Accostamento non facile, ma nel complesso riuscito perché in un caso e nell’altro sempre di grandi opere trattasi. La “CAMERA DOPPIA” si presta dunque bene a contenerle tutte quante, senza rischiare d’inciampare in spiacevoli paragoni che non troverebbero ragion d’essere nella logica delle cose. Per entrambi gli artisti, l’avvicinamento al mondo della fotografia inizia a Parigi negli anni Trenta. Nel ’37 Lisette sposa il pittore Evsa Model e con lui si trasferisce a New York, dove le sue fotografie iniziano sistematicamente ad apparire su riviste come “Harper’s Bazaar”, “P. M. Magazine”, “Vogue” e “The Saturday Evening Post”.

A stregarla è la grande città con tutte le sue nevrosi, il passeggio sguaiato osservato con sfrontatezza e dissacrante ironia, è lei stessa a ritrarsi attraverso i riflessi creati dalle vetrine dei negozi e attraverso le gambe di frenetici passanti. “Le merci e gli edifici si fondono e confondono con le persone che passeggiano in un insieme che è al contempo surreale e documentario”. Non mancano anche gli scatti realizzati all’interno dei locali di musica jazz ad alcuni grandi come Count Basie, Dizzy Gillespie, Ella Fitzgerald e Louis Armstrong. Per Horst, la mostra presenta sessant’anni di carriera: dai primi successi con “France Vogue” nell’Europa fra le due guerre (1931 – 1939), all’affermazione negli States dove ottiene la cittadinanza nel ’43, fino ad arrivare al termine della carriera negli anni Ottanta. A fare da “trait d’union” le sorprendenti immagini d’interni, case e giardini di personaggi celebri commissionatigli da “Vogue”.

In Italia, Horst realizza scatti superbi all’appartamento romano dell’artista Cy Twombly e alla tenuta Agnelli di Villar Perosa, all’interno della quale posa un’elegantissima Marella. Cui il fotografo certamente si riferiva nel dire: “La moda è espressione del proprio tempo. L’eleganza è un’altra cosa”.

Gianni Milani

“Lisette Model. Street Lyfe – Horst P. Horst. Style and Glamour”
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, via delle Rosine 18, Torino; tel. 011/ 0881150 o www.camera.to
Fino al 4 luglio Orari: lun. merc. ven. sab. e dom. 11/19; giov. 11/21

Nelle foto:

– Lisette Model: “Coney Island Bather”, New York, ca. 1939
– Horst P. Horst: “American Vogue Cover”, 15 May, 1941
– Lisette Model: “Woman with veil”, San Francisco, 1949
– Horst P. Horst: “Madame Bernon, corset by Detolle for Mainbocher”, Paris, 1939

 

Nuova rotta Torino-Rodi operativa ogni settimana da luglio

Cresce il network di destinazioni dell’Aeroporto di Torino per l’estate 2021. Ryanair ha infatti annunciato l’introduzione di una nuova rotta Torino-Rodi, operativa ogni settimana da luglio, come parte integrante dell’operativo estivo sul mercato italiano.

Il nuovo collegamento amplia ulteriormente l’offerta Ryanair da Torino su cui, come annunciato recentemente, per questa estate saranno operative anche le nuove rotte per Chania, Corfù, Leopoli, Palma di Maiorca e Pescara.

Questo l’orario con cui verrà effettuato il volo, operato ogni mercoledì:

Tratta                   Orario partenza                Orario arrivo

Rodi –Torino      18:05                                     20:05

Torino –Rodi      20:30                                     00:30

Ryanair conferma il proprio impegno su Torino e si aspetta che il suo operativo estivo 2021 contribuirà a stimolare il traffico aereo regionale e la ripresa del settore turistico, mentre l’implementazione dei programmi di vaccinazione prosegue e l’Europa riaprirà in tempo per le vacanze estive.

I consumatori italiani possono ora prenotare i propri viaggi a tariffe ancora più basse e con la possibilità di usufruire dell’offerta “Zero Supplemento Cambio Volo” nel caso in cui i loro piani dovessero subire modifiche.

Per l’occasione, Ryanair ha lanciato un’offerta speciale con tariffe disponibili a partire da soli €19.99 per i viaggi fino alla fine di ottobre 2021, che devono essere prenotati entro la mezzanotte di sabato 1° maggio sul sito Ryanair.com.

Il Direttore Commerciale di Ryanair, Jason Mc Guinness, ha dichiarato:

“Mentre i programmi di implementazione delle vaccinazioni continueranno nei prossimi mesi, il traffico aereo è destinato a crescere questa estate e siamo lieti di annunciare la nuova rotta da Torino a Rodi, operativa ogni settimana da luglio come parte integrante dell’operativo di Ryanair per l’estate 2021 sul mercato italiano.

I clienti Ryanair possono ora prenotare la loro meritata pausa estiva con la certezza che se i loro piani dovessero cambiare, possono spostare le date di viaggio due volte senza pagare il supplemento di cambio volo fino alla fine di ottobre 2021, e pagando solo l’eventuale differenza di prezzo tra il volo originale ed il nuovo volo.

Per l’occasione, abbiamo lanciato un’offerta speciale con tariffe a partire da soli € 19.99 per viaggi fino alla fine di ottobre 2021. I voli devono essere prenotati entro la mezzanotte di sabato 1 maggio. Poiché queste incredibili offerte andranno a ruba rapidamente, invitiamo i clienti a collegarsi al sito www.ryanair.com per non perdere l’occasione”.

L’Amministratore Delegato di Torino Airport, Andrea Andorno, ha commentato:

“Siamo soddisfatti che Ryanair aumenti il proprio network da Torino, aggiungendo il nuovo volo settimanale verso Rodi per la stagione estiva 2021. La compagnia aerea ora serve dal nostro scalo un ventaglio di 20 destinazioni, ben distribuite tra mete nazionali e internazionali, e rappresenta il primo vettore per numero di rotte operate da Torino.

Con questo nuovo collegamento verso la Grecia si amplia la scelta per i passeggeri del nostro territorio di poter pianificare le proprie vacanze estive: grazie alla prosecuzione della campagna vaccinale, aumenta la possibilità di viaggiare in sicurezza da e per il nostro territorio, con una scelta sempre crescente di destinazioni turistiche di grande richiamo”.

 Grimaldi (LUV): «lo strano caso dell’algoritmo piemontese, sequenza vaccini senza logica»

«Chiedere a Icardi quali siano gli intoppi che penalizzano il Piemonte nella sua campagna vaccinale è esercizio inutile, risponderà sempre che tutto va bene. Ma basta ascoltare e leggere le numerose lamentele dei piemontesi riguardo ai disservizi della macchina vaccinale per sbugiardare questa retorica:

le vaccinazioni piemontesi seguono un criterio randomico, ci sono sessantenni vaccinati prima dei settantenni o dei fragili e dei loro caregiver (solo il 48% è stato vaccinato), e mariti e mogli nella medesima condizione di età e salute che sono vaccinati a giorni di distanza e – talvolta – mandati in città diverse. Ma soprattutto ci sono almeno 17 mila over 80 che attendono ancora la prima dose, a due mesi dall’inizio della vaccinazione della categoria dei più anziani: Cirio, Icardi e Rinaudo hanno toppato tutte le scadenze e i Piemontesi più fragili non sono ancora protetti» – è il commento di Marco Grimaldi, capogruppo di Liberi Uguali Verdi in Regione.

«Ma non solo è una questione di numeri deficitari – prosegue Grimaldi – c’è anche la percezione di una campagna vaccinale che prosegue per caso, più che di programmazione si può parlare di casualità nell’essere o meno chiamati tempestivamente a fare il vaccino, a seconda dell’Asl di riferimento, della città di residenza o di un medico di famiglia invece di un altro, tutti criteri che accrescono le diseguaglianze di trattamento senza un valido motivo. A questo proposito – conclude Grimaldi – la scelta della nostra Regione di dotarsi di una piattaforma informatica autonoma non pare essere stata una grande idea: per un utente che chiede di essere vaccinato è spesso impossibile sapere se la propria adesione sia andata a buon fine e conoscere per tempo la data della propria prima dose di vaccino. Dopo aver aderito i piemontesi attendono, spesso invano, il buon esito della procedura, ed entrano in un limbo in cui rimangono per giorni o settimane: era proprio necessario inventarsi una piattaforma web quando ne esiste una nazionale che funziona molto bene ed è adottata da quasi tutte le Regioni?».

Costanzo, (Misto): “Quando la risposta su Italcomp?”

“Complice la questione di fiducia posta sul decreto legge “elezioni”, da regolamento tutte le attività parlamentari rilevanti si sospendono, incluse le risposte alle interrogazioni, tra cui quella a mia prima firma su Italcomp che era in programma mercoledì  pomeriggio.

 

Al momento non è dato sapere a quando è stata posticipata la risposta, che però è quanto mai urgente visto che la Direzione Generale degli ammortizzatori sociali del Ministero del lavoro, nonostante le innumerevoli telefonate che faccio ogni giorno, non dà riscontri.

In particolare urge sapere se il Ministero del Lavoro – presente lo scorso venerdì al Tavolo del MISE presieduto dalla sottosegretaria Alessandra Todde – intenda verbalizzare l’autorizzazione al curatore fallimentare dell’ Ex Embraco alla richiesta di cassa Covid-19. 

Evidentemente alla Direzione degli ammortizzatori sociali sono tutti impegnati in riunioni più importanti che dare un riscontro da cui dipende il futuro di 700 famiglie.

Intanto da questa mattina si rincorrono voci sul gigante NIDEC GLOBAL APPLIANCE dal Brasile sarebbe interessato allo stabilimento ACC di Mel, ma non al progetto ITALCOMP. Ecco che le diverse posizioni al MISE, tra il Ministro Giorgetti e la sottosegretaria Todde, iniziano ad avere un perché.  In tutto questo tira e molla, tuttavia, il futuro di ACC è sempre in bilico e i lavoratori di Borgo Valbelluna si son già visti ridurre lo stipendio e non sanno se riceveranno quello di maggio.

L’unica certezza al momento è che per chi fa parte del governo è più importante il decreto Elezioni-Voti che salvare il nostro tessuto produttivo e le centinaia di famiglie a rischio”. Così in una nota la deputata torinese Jessica Costanzo (Gruppo Misto).

Modello Torino: eliminare le panchine per ridurre lo spaccio (e tenere anziani e bimbi in casa)

…E poi dicono che la Torino del Movimento 5(mila) poltrone non ha idee brillanti.

Aurora, uno dei tanti borghi cittadini in mano a spacciatori, violenti, bande di teppisti, ha finalmente risolto i suoi problemi grazie ad una geniale idea della giunta pentapoltronata. Si sono mandati in galera i delinquenti? Certo che no, non sarebbe politicamente corretto. Perché i poveri criminali esprimono il proprio disagio, dunque il Sottosistema Torino deve proteggerli.

… continua a leggere:

Modello Torino: eliminare le panchine per ridurre lo spaccio (e tenere anziani e bimbi in casa)

Quali fioriture per il 2021? Un webinar per discutere le nuove proposte

Asproflor Comuni Fioriti organizza per venerdì 30 aprile il convegno online
“Quali fioriture per il 2021?”, un incontro per discutere delle iniziative per i
prossimi mesi, in cui si svolgeranno anche le premiazioni per l’anno 2020.

Asproflor Comuni Fioriti propone il webinar “Quali fioriture per
il 2021?”, un convegno online dedicato alla presentazione delle novità per i prossimi
mesi ma con uno sguardo rivolto al 2020, con la consegna di alcuni premi.

Parte dell’incontro virtuale sarà focalizzato sull’anno 2021 e sulle diverse iniziative che
Asproflor ha intenzione di portare avanti nei prossimi mesi. In questo senso si
inserisce l’intervento di Maurizio Arbusti, che presenterà la Sunpatiens, il fiore che
decorerà alcuni Comuni toccati dal Giro d’Italia. Sempre con l’obiettivo di abbellire le
città parleranno Donald Delfino dell’azienda Podere Luen per proporre nuove fioriture,
e Leandro Previsdomini, responsabile del settore tecnico Vigorplant, che invece
tratterà dell’importanza della scelta del terriccio per le fioriture pubbliche.

Il focus si sposterà poi sulla consegna dei riconoscimenti dati dall’associazione per
l’anno 2020: tra i premi è compreso il Marchio Nazionale di Qualità dell’Ambiente di
Vita Comune Fiorito. Verrà inoltre conferita la targa in memoria di Riccardo Todoli, la
cui famiglia consegnerà ad un tecnico comunale che si è particolarmente distinto nella
promozione e cultura del verde.

Il webinar si terrà venerdì 30 aprile 2021 dalle ore 11 alle 13.30; l’incontro si svolgerà
in remoto e per partecipare sarà necessario collegarsi alla piattaforma Go ToMeeting
attraverso il seguente link: https://global.gotomeeting.com/join/681518965

Il venerdì dello scrittore Incontro in musica con Claudio e Diana

Venerdì 30 aprile 2021 Ore 18

Nati come “Note Mediterranee” tra night esclusivi e mangiacassette degli anni ’80, Claudio De Bartolomeis e Diana Ronca si sono presto spogliati di paiettes e spalline per immergersi nelle atmosfere napoletane fino a diventare ambasciatori dei classici della Bella Napoli, di cui ci offrono un assaggio questa sera con una posteggia (una serenata).

Claudio e Diana sono anche gli “Ultimiromantici” del libro che ha loro dedicato Luigi Coppola, con prefazione di Tony Esposito, e che verrà presentato da un post sulla pagina facebook della biblioteca in abbinata con la loro serenata.

 

Vuoi recensire un libro o un film?
Il Venerdì dello Scrittore dà voce ai lettori

scrivi una mail a biblioteca@comune.moncalieri.to.it
e la tua recensione verrà pubblicata sulla pagina facebook della Biblioteca Arduino

Moncalieri: nel giardino della biblioteca si seminano Fiori d’azzurro

La Biblioteca Arduino supporta Telefono Azzurro e la sua storica manifestazione solidale “Fiori d’Azzurro”

L’appuntamento è venerdì mattina, 30 aprile, nel giardino della Biblioteca in via Cavour 31, quando sarà possibile, acquistando una pianta, contribuire a coltivare il seme della speranza, donandola di nuovo a tutti quei bambini e adolescenti che in questo periodo di incertezza e difficoltà l’hanno persa. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Biblioteca e UNADV.

“L’isolamento, le restrizioni e le privazioni causate dalla pandemia COVID-19 hanno avuto un impatto sulle vite di tutti noi – sostiene convinta il progetto Laura Pompeo, assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità – in particolare su quelle dei bambini e degli adolescenti che stanno subendo effetti negativi sulla salute mentale, rendendoli più esposti e vulnerabili ad abusi e pericoli. Le sofferenze e privazioni che hanno vissuto in questo periodo sono state spesso drammatiche, ma Telefono Azzurro, con il quale siamo lieti di cominciare a collaborare, non ha mai abbandonato la prima linea, fornendo supporto concreto e immediato con linee d’ascolto attive 24 ore al giorno, dal lunedì alla domenica”.

Scende il tasso di occupazione dei posti letto negli ospedali del Piemonte

Dopo sette settimane il tasso di occupazione dei posti letto ordinari negli ospedali del Piemonte scende al valore di soglia del 40%

Inoltre si riduce ulteriormente quello dei posti letto in terapia intensiva, che diminuisce dal 45% al 38% . E quanto emerge dal pre-report di Ministero della Salute e Istituto superiore di Sanità 

 Nella settimana  dal 19 al 25 aprile, nella nostra regione  si registra  un’ulteriore riduzione dei casi segnalati, con percentuale di positività dei tamponi che passa  dal 9% a 8%. Scende il numero dei focolai attivi, di quelli nuovi e il numero di persone non collegabili a catene di trasmissione note. Lo scenario si conferma quindi da zona gialla, con l’Rt puntuale che, anche se leggermente cresciuto a 0.78, resta significativamente sotto il valore di 1 per la quinta settimana consecutiva.

Flash mob contro i suicidi dei piccoli imprenditori. Fipi: “lo Stato istituisca  un Fondo Sicurezza”

“Inviata lettera a Draghi: Usiamo le accise per tutelare anche chi è malato o in crisi per la pandemia”. Flash mob 30 aprile ore 13, all’Agenzia delle Entrate (corso Bolzano, Torino)

Purtroppo molti fatti di cronaca dimostrano che il suicidio dei piccoli imprenditori in difficoltà non è un’eventualità remota. Tanto più in questo periodo di pandemia, con le chiusure forzate, le spese che corrono e i fatturati praticamente azzerati. “Auspicando che non si arrivi a questi gesti estremi – spiega Beba Pucciatti, presidente di Fipi-Futuro Italiano Partite Iva – chiediamo però con forza l’istituzione di un Fondo di Sicurezza che tuteli le famiglie delle partite Iva in crisi da questo e da altri eventi, e che dia supporto economico in caso di malattia e infortuni. Per farlo, basta attingere dalle accise”.

Pucciatti, a nome di Fipi, ha infatti inviato una lettera al presidente del Consiglio Mario Draghi e terrà a Torino un flash mob a sostegno del progetto, il 30 aprile, alle 13 davanti all’Agenzia delle entrate di corso Bolzano 30 , insieme con le associazioni Movimento Amici d’Italia e Movimento Nazionale Italiano. La manifestazione avverrà anche nelle città di Firenze e Cuneo, Crema (Cr).

“Il Fondo è necessario – chiarisce Pucciatti – in caso di seria crisi economicagrave malattia e infortunio, ma anche un supporto alle famiglie in caso di suicidio del titolare e capofamiglia legato al cattivo andamento dell’attività”.

“Pur trovandoci in un momento di serissima impasse economica – aggiunge Francesco Campopiano di Movimento Nazionale Italiano – riteniamo che sia un atto dovuto veicolare parte di alcune di queste anacronistiche risorse a supporto di una fetta rilevante e produttiva del Paese”. “Già, perché le accise che paghiamo su benzina, gasolio, Gpl e metano, introdotte per esigenze di cassa – spiegano gli organizzatori – sono state utili a far fronte a emergenze come terremoti, guerre, crisi migratorie o a finanziare missioni di pace internazionali. C’è perfino un’accisa sulla guerra d’Etiopia del 1935-1936, che è la prima a essere stata introdotta in Italia e tecnicamente ancora attiva”.

“Nel 1995 le nostre accise sono state inglobate in un’unica tassa indifferenziata, senza più riferimenti alle originali motivazioni da un decreto del Governo Dini. Questa condizione rende difficile l’ipotesi di abolirne selettivamente alcune. Con l’emergenza dovuta al Covid-19, il prezzo del petrolio è diminuito a vista d’occhio sui mercati internazionali. In Italia però, benzina e gasolio hanno abbassato i costi a passettini di un centesimo alla voltaTutta ‘colpa’ delle accise, dunque, che rappresentano circa i due terzi del prezzo finale insieme all’Iva. Il prezzo medio nel nostro paese è più caro della media degli stati europei di 16,1 centesimi, di cui 11,6 sono tasse e 4,5 di differenza di prezzo industriale. Se si tolgono accise e Iva, in Italia i carburanti costerebbero molto meno rispetto alla media europea”.

L’istituzione del Fondo, conclude la presidente di Fipi, “È finalizzata a dare un supporto economico alle piccole e medie imprese individuali e non, includendo anche quelle categorie di professionisti iscritti a casse professionali che si sono dimostrate insufficienti nell’erogazione delle prestazioni, a fronte del capitale versato”.