ilTorinese

Model e Horst, Street and Style. Intervista doppia con i curatori

I Giovedì in CAMERA  Giovedì 13 maggio, ore 19.00, in presenza

 

CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia ha riaperto le sue porte al pubblico con le nuove mostre Lisette Model. Street Life e Horst P. Horst. Style and Glamour.

Nel primo incontro di approfondimento in programma giovedì 13 maggio alle ore 19.00 in presenza, i curatori – Monica Poggi e Giangavino Pazzola – si confronteranno sulla genesi e la realizzazione dei progetti espositivi, illustrandone presupposti, modalità ed esiti.

La grande ricognizione che CAMERA sta compiendo su importanti nomi del passato – iniziata con la mostra su Carlo Mollino (2018) e proseguita con quella sull’opera di Man Ray (2019) – mette a confronto, in questo caso, due percorsi artistici che partono da condizioni biografiche paragonabili ma si concretizzano in traiettorie diametralmente differenti. Ironica e dissacrante street photographer Model, genio della fotografia di moda Horst, entrambi punto di riferimento nello sviluppo del proprio specifico genere fotografico ed ispiratori di intere generazioni. Nonostante l’avvicinamento al mondo della fotografia, infatti, inizi per tutti due a Parigi negli anni Trenta, il loro atteggiamento nei confronti dei soggetti ritratti è totalmente opposto: se per Horst le proprie modelle rappresentano un’eleganza algida e senza tempo, dai richiami classici e dalla bellezza statuaria, i soggetti di Model diventano caricature di sé stessi, emblema di una società̀ goffa e decadente.

Le mostre sono accompagnate da due cataloghi editi da Silvana Editoriale.

 

 

 

Intervengono:

Monica Poggi, curatrice mostra Lisette Model. Street Life

Giangavino Pazzola, curatore mostra Horst P. Horst. Style and Glamour

 

 

Per partecipare all’incontro è consigliato prenotare sul sito di CAMERA alla sezione “prenotazioni”.

Il costo dell’incontro è pari a 3 Euro.

 

 

INFORMAZIONI

 

CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia

Via delle Rosine 18, 10123 – Torino www.camera.to |camera@camera.to

 

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Instagram/ @cameratorino

Sito/ www.camera.to

Uniformità di colore per i contenitori della raccolta rifiuti

Approvato dal Consiglio Comunale di Torino (24 voti favorevoli e 7 astenuti) un ordine del giorno, proposto da Raffaele Petrarulo (Forza Italia) ed emendato da Federico Mensio (M5S), che propone di uniformare in tutto il Piemonte il colore dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti entro il 2024.

Il documento impegna la Sindaca e la Giunta a richiedere alla Regione Piemonte, in qualità di autorità d’ambito regionale, l’applicazione tempestiva delle norme nazionali e regionali in merito agli elementi visuali di identificazione dei contenitori per la raccolta differenziata.

In particolare, si chiede di applicare le indicazioni contenute nella norma UNI 11686-2017, per tutti i consorzi regionali, anche in fase di implementazione o cambio di sistema di raccolta ovvero di sostituzione dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, entro l’anno 2024.

Tessere il futuro con le trame del passato

A Chieri si ufficializza l’inaugurazione del nuovo, suggestivo allestimento del Museo del Tessile

Sabato 15 e domenica 16 maggio, dalle 11 alle 18

Chieri (Torino)

Nato nel 1997, nell’edificio che un tempo ospitava il convento quattrocentesco di Santa Chiara  e trasformato agli inizi dell’Ottocento in opificio dall’imprenditore David Levi, il “Museo del Tessile” di Chieri apre al pubblico – fra telai, orditori, passamanerie, campionari di tessuti e figurini fino ad arrivare alla moderna “Fiber Art” – il suo nuovo percorso espositivo, oggetto di un significativo riallestimento, che racconta la vocazione tessile del chierese (basti pensare che fino al Settecento Chieri fu l’unico centro manifatturiero in Piemonte per la lavorazione dei cotoni e dei filati) dal Quattrocento ad oggi. In contemporanea, la sala della “Porta del Tessile”, in via Santa Chiara 5, ospita la mostra personale di Lisa Fontana, Premio “Navetta di rame 2021”, che con i suoi lavori d’arte tessile ha saputo reinterpretare disegni di tradizione in chiave contemporanea utilizzando vari materiali -dal lino al rame, dal bambù alla seta -e tessendo ai telai storici dello stesso Museo.

L’appuntamento si articola in due giornate: sabato 15 e domenica 16 maggio, dalle 11 alle 18. In particolare sabato 15, alle 11, in via Santa Chiara 11/A, si terrà l’inaugurazione ufficiale del nuovo percorso espositivo e della mostra temporanea, con presentazione di Melanie Zefferino, presidente della “Fondazione Chierese per il Tessile” e del “Museo del Tessile”, e la partecipazione di Alessandro Sicchiero e  Antonella Giordano, rispettivamente sindaco ed assessore alla Cultura della Città di Chieri, nonché dei consiglieri di amministrazione Filiberto Martinetto, Laura Vaschetti, Renato Vasino e Giuseppe Vergnano. “Con questo riallestimento, accompagnato da un intervento di conservazione esteso, valorizziamo la collezione storica e diverse donazioni ricevute di recente, fra cui alcune ‘bambole Lenci’ del primo e secondo Novecento, ma anche cartamodelli, incisioni e strumenti di misurazione”, dichiara la presidente Melanie Zefferino. Che aggiunge: “L’esposizione permanente include alcuni esemplari ‘ricamo Bandera’ di tradizione prettamente chierese; da quest’anno, è pure presente una sezione di ‘Fiber Art’ con opere della collezione civica. Non a caso: il motto del Museo è ‘tessere il futuro con le trame del passato’, dunque preservare la tradizione tessile di ieri, valorizzare le produzioni delle manifatture tuttora attive sul territorio e dare voce anche alle declinazioni artistiche contemporanee”. Su questo filo conduttore, il nuovo riallestimento propone anche uno strumento per il “tissage en bande” di tradizione

medievale, accanto ad un “telaio ad arco” come quelli usati per secoli dalle popolazioni sub-artiche (un esemplare analogo si trova al British Museum), un “Marudai” per il “Kumihimo” del Giappone, ma anche un telaio verticale semplice come quelli usati dai nativi americani . Altri oggetti e materiali d’interesse particolare sono disposti su due livelli di altezza (come al “V&A Children’s Museum” di Bethnal Green) per coinvolgere anche i più piccoli con le loro famiglie e i loro insegnanti. “In generale – conclude la presidente – si è costruito un percorso più intuitivo e accattivante, seppure filologico, anche grazie a soluzioni di illuminotecnica che esaltano il colore o suggeriscono il movimento di oggetti storici mediante effetti di luce che conferiscono loro un’aura suggestiva. È stato dato maggiore spazio e risalto ai materiali naturali (lana, seta, canapa, cotone, lino, bambù e ginestra) ma anche alla viscosa o rayon, ampiamente usata a Chieri nel Novecento”. La narrazione è infine adiuvata da pannelli illustrativi con “QR Code” che rimandano a brevi filmati realizzati da Pietro Robusto (proiettati anche in “loop” su uno schermo), che illustrano la storia o la funzione di vari oggetti esposti, mentre una cornice digitale offre scorci sui disegni e documenti d’Archivio, alcuni dei quali esposti nelle vetrine storiche restaurate. E, mentre presto sarà anche attivata una sezione tattile per visitatori con disabilità visiva, altra importante novità è il bookshop, in cui trovare pubblicazioni tematiche e manufatti realizzati al Museo, come segnalibri o fiori-spilla in feltro. E tant’altro ancora.

  1. m.

Per info: “Fondazione Chierese per il Tessile” e “Museo del Tessile”, via Santa Chiara 11/A, Chieri (To); tel. 329/4780542, per visite è necessaria la prenotazione a info@fmtessilchieri.org

 

Grimaldi (LUV – Sinistra Italiana) risponde a Brunetta sui giovani

“Chi ha distrutto vite individuali e governa da vent’anni la ‘penisola dei famosi’ abbia la dignità di tacere”

“Secondo Brunetta ‘i giovani sono vittime di una cultura deteriore e assistenzialistica, che non considera il merito’, ‘hanno paura di confrontarsi’.

Traduciamo nel gergo di un decennio fa: sono bamboccioni, choosy, non abituati a faticare, e sostanzialmente la crisi che attraversano dipende da questa loro mollezza psicologica. Brunetta invecchia ma non cambia, come la gran parte dei privilegiati della sua generazione; può far parte di un nuovo Governo ma continua a pensare e dire le stesse sciocchezze offensive dell’ultimo ventennio” – dichiara il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi.

“In Italia il 28% dei giovani ha uno stipendio medio mensile che non supera gli 800 euro” – prosegue l’esponente di Sinistra Italiana. – “Le scuole, le università, i servizi educativi e sociali, i settori chiusi da un anno di pandemia sono sorretti e garantiti dal lavoro di migliaia di precari, che lavorano con contratti part-time e a gettone (a cottimo) con salari da fame e hanno all’orizzonte pensioni misere e lontanissime, o nessuna pensione. Lo Stato italiano e la politica hanno costruito un vero e proprio esercito di sottoccupati, generazioni prive di futuro, di salario e di stabilità. La pandemia ha aggravato la loro fragilità. Ecco. Altro che Next Gen. Ma i giovani lavoratori, molti dei quali ultra qualificati e sistematicamente demansionati, alla faccia del merito, devono continuare a sentirsi insultati dai responsabili di tutto ciò. Avete distrutto vite individuali e il nostro futuro collettivo, abbiate la dignità di tacere. Se contaste ogni giovane fuggito dalla nostra ‘penisola dei famosi’, scoprireste che sono di più di chi raggiunge le nostre coste”.

A Torino il turismo post pandemia riparte grazie all’ospitalità diffusa

Il 19 maggio Wonderful Italy mette a confronto i player del settore con “Benvenuti a Torino”

una call aperta e gratuita, dedicata ai piccoli imprenditori e proprietari di locazioni turistiche

Gli organizzatori: “Affitti brevi e case vacanza la chiave per ripartire dopo il crollo degli arrivi”

 

Il rilancio del turismo post Covid-19 a Torino è possibile attraverso l’ospitalità diffusa, caratterizzata da affitti brevi e case vacanza. I principali player del settore dialogano insieme nel tavolo di confronto on-line organizzato da Wonderful Italy mercoledì 19 maggio, dalle ore 16 sulla piattaforma Google Meet. Ripensare Torino e le località piemontesi come destinazione turistica in seguito alla pandemia è l’obiettivo dell’evento virtuale e gratuito dal titolo “Benvenuti a Torino! Ospitalità diffusa per l’accoglienza turistica di qualità”. Tra i relatori a confronto su dati, trend attuali e segnali incoraggianti per il rilancio del settore segnaliamo Turismo Torino e Provincia, Torino Airport, Osservatorio Turismo della Regione Piemonte e Assifero – Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della Filantropia Istituzionale.

«Torino ha chiuso il 2020 a meno 70 per cento di arrivi e meno 61 per cento di pernottamenti rispetto all’anno precedente. Da qui l’urgenza di puntare su un’offerta di ospitalità diffusa e servizi di qualità per contribuire al rilancio del turismo nella destinazione» raccontano gli organizzatori, commentando i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale. Dopo Palermo e Napoli, è Torino la terza tappa dell’incontro dedicato ai proprietari e gestori di case vacanza e locazioni turistiche, promosso dal network italiano Wonderful Italy, lanciata dal fondo Oltre Venture. Società attiva nell’ospitalità con privati e piccoli imprenditori locali per offrire servizi turistici ed esperienze di conoscenza del territorio, valorizzando le comunità locali, Wonderful Italy è nata con l’obiettivo di sviluppare territori Italiani ad alto potenziale attraverso il turismo.

«È il momento di reinventare nuovamente l’offerta e crediamo che Torino e il Piemonte siano un’area che si presta molto bene allo sviluppo turistico, forti della presenza di case di pregio, sia nei centri storici delle principali città sia nell’hinterland, e grazie ai grandi asset come la storia e la cultura, il cibo e le numerose attrazioni naturalistiche e sportive: dal verde della pianura, i laghi, la fascia collinare, fino alla montagna – spiegano Loredana Gazzera, amministratrice delegata e Lavinia Fanari, responsabile sviluppo dell’Hub Piemonte di Wonderful Italy – non secondaria la forte presenza industriale che porta sempre flussi di professionisti che possono apprezzare un tipo di pernottamento meno tradizionale e al contempo più flessibile e indipendente».

I dati dell’Osservatorio Turistico Regionale

Secondo l’Osservatorio Turistico Regionale, gli effetti della pandemia in Piemonte si sono concretizzati in un calo del 53% di pernottamenti e del 57% degli arrivi rispetto al 2019. In particolare si registra una maggiore flessione nei movimenti dall’estero (-67% di arrivi e -63% di pernottamenti) e una flessione seppur leggermente meno marcata nei movimenti nazionali (-51% di arrivi e -46% di pernottamenti). Torino ha subito un duro colpo chiudendo a -70% di arrivi e -61% di pernottamenti, con i soli mesi di agosto, settembre e ottobre che registrano un calo al di sotto del 50%. «Vi sono tuttavia segnali incoraggianti – assicurano gli organizzatori di Benvenuti a Torino – così nasce l’esigenza di puntare su un’offerta di ospitalità diffusa e di alleanze con gli ambiti della cultura e dell’innovazione sociale per contribuire al rilancio del turismo nella destinazione». 

Le statistiche e i trend di Wonderful Italy

 

«Pre-Covid la nostra utenza era prevalentemente straniera con una percentuale che varia a seconda degli hub tra il 60 e il 70% del totale. Lo scorso anno la situazione si è ribaltata e stimiamo che gli italiani siano stati il 90% – spiega Michele Ridolfo, amministratore delegato e co-fondatore di Wonderful Italy –. La composizione degli ospiti è variegata, però sia per gli italiani sia per gli stranieri, il nocciolo duro è rappresentato da famiglie e coppie. Questi due cluster cubano insieme oltre il 70% del totale e negli anni abbiamo notato la maggiore propensione degli stranieri a viaggiare in gruppo». Ogni Hub si caratterizza per le sue specificità e stagionalità. Il soggiorno medio è di 5 giorni. «Le caratteristiche maggiormente ricercate lo scorso anno dai nostri ospiti sono state in ordine: wi-fi, piscina, giardino, dotazione completa di elettrodomestici e terrazzo mentre le esperienze più votate nel 2020 sono state, in ordine, arte e cultura, enogastronomia, sport, natura» conclude Ridolfo.

L’evento, i temi e i relatori

“Benvenuti a Torino”, dedicato ai proprietari e gestori di case vacanza e locazioni turistiche, ha un duplice obiettivo: condividere dati esclusivi sui trend del turismo 2021 e opportunità per la destinazione Torino (previsione flussi, occupazione e tariffe medie, collegamenti aerei) e offrire opportunità di confronto su esperienze, strategie e innovazioni praticabili a breve e medio termine con attori istituzionali e operatori dell’ecosistema turistico. Un programma fitto di interventi e argomenti centrali nel dibattito della filiera turistica, dagli asset tradizionali fino al Terzo settore. Karin Venneri, presidente Associazione Start up Turismo e direttrice strategia Wonderful Italy parlerà di Trend e Strategia 2021Cristina Bergonzo, responsabile dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte analizzerà la ricettività alberghiera e le locazioni turistiche in Piemonte mentre l’intervento di Alessandra Tormena, responsabile Promozione e Sviluppo Mercati Turismo Torino e Provincia, verterà sulle strategie di promozione turistica per Torino post Covid-19. Si parlerà anche degli asset per il rilancio della destinazione come l’aereoporto di Torino, le Fondazioni e il Terzo settorele partnership e gli strumenti per l’extralberghiero e l’abitare temporaneo. Modera Maurizio Giambalvo, Ricerca & Sviluppo Progetti speciali di Wonderful Italy. Al centro del dibattito il ruolo che può giocare nel rilancio del turismo post-Covid un fenomeno in crescita come quello degli affitti brevi e case vacanza e una riflessione sulle alleanze operative e istituzionali necessarie per creare un network di ospitalità diffusa sicura, accogliente e legale.

Per partecipare all’evento è necessario compilare il modulo: www.bit.ly/32FPmVL. Per ulteriori informazioni scrivici qui: progetti.speciali@wonderfulitaly.eu o contatta il 3391697263.

Wonderful Italy lanciata dal fondo di Impact Investing Oltre Venture, è nata con l’obiettivo di sviluppare territori Italiani ad alto potenziale attraverso il turismo. La missione è quella di generare sviluppo locale sostenibile attraverso il turismo. Wonderful Italy è operativa in 8 aree geografiche con oltre 600 case e 250 diverse esperienze turistiche, da circa un anno è attiva anche in Piemonte. Offre ospitalità tramite la gestione, riqualificazione e promozione di abitazioni locali sotto utilizzate. Gestisce professionalmente, per conto dei proprietari, accoglienza degli ospiti, pulizie e manutenzione degli appartamenti attraverso personale e aziende locali altamente selezionate. L’ospitalità in case private è arricchita da servizi complementari ed esperienze per svelare al turista la meraviglia dei territori, la cultura e le tradizioni locali. Wonderful Italy ha l’ambizione di diventare il primo network italiano di ospitalità ed esperienze in luoghi autentici supportando le comunità locali e innescando processi di sviluppo territoriale coinvolgendo le persone del luogo.

Vergogna e disfatta Toro, molto bene la Juve!

36esima giornata di campionato

Torino-Milan 0-7
Rebic (3)
Teo Hernandez (2)
Brahim Diaz
Kessie (r)

Sassuolo-Juventus 1-3
Raspadori(S)
Ronaldo Rabiot Dybala (J)

Sentimenti contrapposti nelle 2 squadre torinesi.Mentre la Juve risorge a Reggio Emilia battendo il Sassuolo e portandosi ad 1 solo punto dalla zona Champions League,in casa granata lo 0-7 casalingo subito ad opera del Milan fa riaffacciare i fantasmi della zona retrocessione,seppur a 2 giornate dalla fine e con la gara da recuperare contro la Lazio i punti di vantaggio rimangono sempre 4 sul 18esimo posto occupato dal Benevento sconfitto dall’Atalanta a Bergamo.La Juve è stata trascinata dai grandi campioni come Buffon,Dybala e Ronaldo.Una vittoria convincente sia sul piano del gioco che caratteriale.A 2 giornate dalla fine i bianconeri tornano in corsa per il quarto posto,l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.
Purtroppo il Toro è incappato in una serata da dimenticare,come un anno e mezzo fa sconfitto in casa dall’Atalanta sempre 0-7.Stesso incubo che rischia di ripercuotersi a livello psicologico.Nonostante il tesoretto di 4 punti di vantaggio sul Benevento preoccupa lo stato di mollezza psicologica dei granata a 3 partite dalla fine del campionato,compresa la gara di recupero contro la Lazio.A questo punto il tecnico granata dovrà lavorare molto sulle teste dei giocatori,sabato prossimo spareggio vero e  proprio a La Spezia contro lo Spezia.Stasera mancavano 6 titolari tra infortunati e scelta di far rifiatare altri titolari.Le riserve non sono state all’altezza e questo dato deve far riflettere.

Vincenzo Grassano

Vaccini, le preadesioni per gli over 40 anticipate al 17 maggio

La struttura commissariale del generale Figliuolo ha comunicato questo pomeriggio il via libera per la vaccinazione dei 40enni a partire da lunedì 17 maggio.

Si anticipano quindi in Piemonte le date delle preadesioni per questa fascia d’età: in particolare da lunedì 17 maggio potrà aderire sul portale www.IlPiemontetivaccina.it la fascia 45-49 anni e da venerdì 21 maggio la fascia 40-44 anni.

Ecco la grafica che riassume il nuovo calendario delle prossime adesioni per fasce d’età.

Parlaconme: le donne del biologico a confronto

Le donne del biologico a confronto tra tradizione e innovazione nella trasmissione PARLACONME condotta da Simona Riccio su Radiovidanetwork

 

Le donne bio a confronto  tra tradizione, innovazione e sostenibilità  rappresentano il tema della puntata di giovedì 13 maggio di PARLACONME, in onda dalle 18 alle 19 sulla radio web Radiovidanetwork e condotta da Simona Riccio, Agrifood e Organic Specialist.

Si confronteranno ai microfoni di Radiovidanetwork  tre donne del biologico: Carla Gullino, Managing Director presso Gullino Import Export Srl; Ilenia Nordera, General Manager  di “Si.. amoBio” e Simona Fiorentini, Marketing e Sales Manager presso Fiorentini Alimentari Spa.

Quest’anno l’Onu ha proclamato il 2021 l’Anno internazionale della frutta e verdura, rivolgendo l’attenzione e l’impegno verso la sensibilizzazione nei confronti dei benefici nutrizionali e dell’importanza dell’ortofrutta per l’alimentazione umana, la sicurezza alimentare e la salute.

Durante la trasmissione ci si interrogherà sul comportamento da parte delle aziende di fronte al nuovo scenario della pandemia e al cambiamento da parte dei consumatori, che sono diventati più esigenti, e sulle modalità  con cui le aziende abbiano affrontato il periodo anche a livello di investimenti e di comunicazione.

Questo confronto, moderato e stimolato dalla conduttrice Simona Riccio, avverrà con donne e imprenditrici a capo di aziende territoriali appartenuti a famiglie che si occupano prettamente di biologico e che coniugano professionalità, competenza, determinazione e simpatia.

Carola Gullino dirige, insieme al fratello Giovanni, l’azienda ortofrutticola torinese Gullino srl.

Ilenia Nordera, dopo gli studi universitari e la laurea in Economia,ha seguito con passione l’attività biologica del padre, facendo crescere l’attività agricola Bio Trading srl, specializzata nella produzione di mele, pere, kiwi e zucche. Simona Fiorentini, dopo gli studi universitari a Torino in Economia Aziendale, insieme alla sorella Fabrizia, rappresenta la quarta generazione della famiglia alla guida dell’azienda. Dal 2008 si occupa di Marketing e ricopre il ruolo di Marketing e Export Manager.

 

Per seguire la trasmissione collegarsi al sito www.vidanetwork.it

App ufficiale Radio Vida Network scaricabile gratuitamente per Ios e Android

Nei maggiori aggregatori radio

Su speaker Alexa e Google Home

Replica il giorno successivo venerdì alle ore 9 e il sabato mattina della settimana successiva alle ore 11.30

Mara Martellotta

 

Il bollettino Covid di mercoledì 12 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 774 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 63 dopo test antigenico), pari al 4% di 19.506 tamponi eseguiti, di cui 9.739 antigenici. Dei 774 nuovi casi, gli asintomatici sono 304 (39,3%).

I casi sono così ripartiti: 118 screening, 481 contatti di caso, 175 con indagine in corso; per ambito: 10 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 138 scolastico, 626 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 357.662 così suddivisi su base provinciale: 28.826 Alessandria, 17.141 Asti, 11.127 Biella, 51.536 Cuneo, 27.489 Novara, 191.610 Torino, 13.305 Vercelli, 12.648 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.471 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.509 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 145 (-3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.599 (-59 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.541

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.605.507 (+ 19.506 rispetto a ieri), di cui 1.555.553 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.451

Sono 18 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 4 verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.451 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.546 Alessandria, 696 Asti, 423 Biella, 1.425 Cuneo, 937 Novara, 5.451 Torino, 510 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

333.926 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 333.926 (+ 1.157 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.515 Alessandria, 16.049 Asti, 10.126 Biella, 48.066 Cuneo, 25.746 Novara, 179.474 Torino, 12.341 Vercelli, 11.886 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.367 extraregione e 2.356 in fase di definizione.

Anziana signora tiene in scacco il truffatore

Ventenne polacca denunciata dalla Polizia di Stato

Non solo ha capito cosa le stava capitando ma con grande lucidità e senso di creatività ha mantenuto due comunicazioni contemporaneamente finendo per avere la meglio sul truffatore.

Lunedì mattina, un’anziana signora riceve sul telefono fisso di casa una chiamata da un uomo che si spaccia per il nipote il quale le racconta che a causa del Covid sua mamma, la nuora della signora, si trova in gravi condizioni di salute e necessita di cure costose. Per questo motivo, l’uomo chiede alla donna di consegnare ori e denari ad una persona che sarebbe passata più tardi. L’anziana dice al suo interlocutore di non avere molto in casa, chiede, però, al “nipote” di attenderla al telefono in modo da controllare in stanza quanto è realmente in suo possesso. La signora, invece, di fare ciò, avendo intuito che è vittima di un tentativo di truffa, prende il suo cellulare e chiama la Polizia.

Ricevuta la telefonata della vittima, gli operatori della Centrale Operativa della Questura chiedono alla donna di prolungare quanto più possibile la telefonata con il truffatore per permettere ai poliziotti di arrivare sul posto.

È qui che l’anziana signora dà il suo meglio. Senza interrompere mai la chiamata con l’operatore della Polizia di Stato, tiene il truffatore al telefono descrivendo i preziosi in suo possesso ma che in realtà nemmeno ha! La signora parla al suo interlocutore come se fosse realmente il nipote, a volte assume anche una voce tremante. Tanto la performance è efficace che la signora riesce ancora una volta, con la scusa di un nuovo controllo sui beni, a tenere in attesa il suo interlocutore per poter parlare con la polizia per ricevere indicazioni. La donna è così convincente che l’uomo all’altro capo del telefono le fornisce la descrizione della persona che verrà a ritirare i monili sotto casa.

Mentre la donna è ancora al telefono, gli agenti della Squadra Mobile arrivano a casa della vittima. Con lei prima organizzano l’incontro e poi preparano il sacchetto da consegnare. Nello stesso frangente, dalla Centrale Operativa vengono create tutte le condizioni di contesto al fine di non insinuare dubbi nei truffatori e ridurre il rischio di una fuga. L’incontro avviene nell’atrio del palazzo: l’anziana signora consegna il sacchetto che la donna preleva e mette in borsa. Ad attenderla all’esterno, però, ci sono gli agenti della Squadra Mobile che fermano la ventenne polacca. La straniera, che verrà denunciata per tentata truffa, viene trovata in possesso 1100 euro in contanti e del sacchetto.