ilTorinese

Volleyball Nations League (VNL) 2021

FIVB, Volleyball World e RCS Sports & Events pronte ad accogliere le squadre della VNL 2021 presented by ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo

Svelati i dettagli della virtual mix zone per media, il broadcaster italiano e i partner commerciali

 

Rimini, maggio 2021 – La FIVB, Volleyball World e RCS Sports & Events accoglieranno 32 delle più più forti squadre nazionali del mondo a Rimini, dove scenderanno in campo per conquistare la prestigiosa Volleyball Nations League (VNL) 2021. L’edizione femminile inizierà il 25 maggio, seguita dall’edizione maschile il 28 maggio.

 

Per assicurare la salute e il benessere di tutti i partecipanti, la tradizionale competizione annuale di pallavolo sarà organizzata in una bolla sicura e protetta. Per questo gli organizzatori hanno creato una Virtual Mix Zone per i media con l’opportunità di interagire e comunicare con i giocatori attraverso interviste e conferenze stampa. Tutto questo sarà possibile attraverso un’innovativa piattaforma digitale a cui i media potranno accedere per prendere parte alle conferenze stampa post partita.

Oltre 140 testate da tutto il mondo si sono già registrate per la VNL 2021, e Volleyball World è

Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo Sport in ItaliaValentina Vezzali, ha dichiarato:

«L’Italia è pronta ad accogliere un altro dei grandi eventi di questa primavera sportiva. Una “primavera” non solo climatica ma anche metaforica, fatta di fiducia e speranza. Stati d’animo che lo sport riesce a tramutare in emozioni. Ospitare un evento così importante rappresenta quindi non solo un modo per ricominciare a “vivere” lo sport, ma anche una vera e propria sfida sul piano logistico e sono orgogliosa che questa sia stata raccolta dagli organizzatori! Sono certa che, al di là del risultato che il parquet emetterà, l’Italia vincerà questa sfida, lanciando un messaggio positivo al mondo dello sport, peraltro a poche settimane dall’avvio dei Giochi di Tokyo. In bocca al lupo e viva lo sport!»

 

Il Presidente della FIVB, Dr. Ary S. Graca F°, ha dichiarato:

«Non vediamo l’ora di accogliere alcune delle più forti nazionali del Pianeta per l’edizione 2021 del nostro tradizionale evento annuale, la VNL. Sarà un’opportunità incredibile per le nazionali che potranno competere al livello più alto alla vigilia dei Giochi Olimpici Tokyo 2020. Non ho dubbi che daranno il massimo in campo e ancora una volta emozioneranno i tifosi di tutto il mondo con la loro adrenalinica pallavolo!»

 

Il CEO di Volleyball World, Finn Taylor, ha dichiarato:

«Volleyball World ha lavorato a stretto contatto con la FIVB, con RCS Sports & Events e con le autorità italiane per garantire la sicurezza nell’organizzazione della VNL 2021. Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di dare il benvenuto alle squadre provenienti da tutto il mondo a Rimini, Italia, dove i nostri incredibili atleti potranno mostrare perché la pallavolo è uno sport come nessun altro».

 

RCS Sports & Events ha annunciato che sarà La7 il broadcaster italiano ufficiale dell’evento, oltre a presentare una serie di Partner locali che includono: ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo (Presenting Partner), Regione Emilia-Romagna (National Partner), Magniflex (National Partner), Nescafé LATTE (National Partner), BPER Banca (Official Bank), Toyota (Mobility Partner), FNM (National Supplier), Busforfun (National Supplier), Visit Italy Web Radio (Official Web Radio).

 

Inoltre il Rimini Expo Centre di Italian Exhibition Group, leader nel settore fieristico specializzato nel segmento sportivo, è stato scelto come sede che ospiterà le partite della VNL.

 

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sports & Events, Paolo Bellino, ha dichiarato:

«Il meglio del volley mondiale, maschile e femminile in campo in un’unica sede, per la prima volta nella storia della Volleyball Nations League. La “bolla” di Rimini, scelta effettuata per limitare al massimo i rischi per atleti e staff, sarà un concentrato di grandissima pallavolo, un mese di match di alto livello che coinvolgeranno le sedici migliori nazionali maschili e femminili a poche settimane dal via dei Giochi Olimpici di Tokyo. Un evento internazionale di grande portata che coinvolge nella sua organizzazione FIVB, Volleyball World, FIPAV e RCS Sports & Events, che conferma, ancora una volta, la nostra vocazione e il nostro impegno massimo nella realizzazione di grandi manifestazioni, percepita e riconosciuta da tutto il mondo dello sport».

 

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha dichiarato:

«È un onore per l’Emilia-Romagna ospitare una competizione internazionale di questo livello. Un’occasione per ribadire lo straordinario rapporto tra questa terra e lo sport, come dimostra il calendario di eventi senza precedenti che abbiamo ospitato in questi mesi nonostante il dramma della pandemia.  Appuntamenti come il ritorno della Formula 1 a Imola, la MotoGP a Misano, i due tornei di tennis Wta e ATP a Parma e Montechiarugolo o la Supercoppa e la finale di Coppa Italia a Reggio Emilia che hanno messo in mostra la grande organizzazione e passione dell’Emilia-Romagna. Grazie a chi ci ha concesso anche in questo caso fiducia e massima collaborazione, siamo pronti a diventare per un mese la capitale del volley mondiale».

 

Il Presidente di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, ha dichiarato:

«La cultura del turismo sostenibile e active ottiene l’effetto dell’ espansione dei mercati e la creazione di nuovi segmenti di visitatori. Si incoraggia l’ interazione anche con il patrimonio artistico, culturale e tradizionale in modo attivo in una più ampia visione di scoperta e riscoperta dei territori. Il fenomeno del turismo sportivo nel nostro Paese appassiona e richiama anche e soprattutto il turismo straniero che rappresenta il 50 per cento del mercato italiano. L’esperienza sportiva comporta dinamismo, spostamento verso le destinazioni come modalità di viaggio e il visitatore si orienta su offerte turistiche sempre più coinvolgenti che lo traghettino dall’ essere un turista ad una fruizione dei tour da viaggiatore».

 

Il Direttore di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Giovanni Bastianelli, ha dichiarato:

«Una manifestazione di respiro internazionale, che punta ad uno degli sport con più tesserati del mondo e tra i più popolari. Le 32 squadre che si sfidano a Rimini sono un veicolo di promozione di tutto il territorio, un altro degli elementi che mettiamo in gioco per la ripartenza del turismo e lo facciamo al massimo livello con squadre internazionali che avranno gli occhi puntati di tutto il mondo. Sarà un grande evento. I grandi eventi in generale rappresentano un valido strumento per far ripartire il turismo sportivo che è un motore propulsore del territorio e crea una naturale integrazione tra il viaggiatore e il tessuto connettivo locale. Unire turismo e sport è una grossa opportunità: valorizzare lo sport per valorizzare i territori, lo sport per ampliare il mercato del turismo e viceversa per creare più attrattiva verso un determinato evento sportivo o attività sportiva».

 

Il Presidente della Federazione Italiana  Pallavolo (FIPAV), Giuseppe Manfredi, ha dichiarato:

«Finalmente ci siamo! Le grandi star della pallavolo mondiale stanno per tornare in campo e, naturalmente, siamo davvero molto felici che questo succederà proprio in Italia nella bolla organizzata a Rimini dalla FIVB e RCS Sport. E’ stato per tutti un periodo davvero duro, con molte difficoltà che hanno condizionato la quotidianità di ciascuno di noi, ma finalmente vediamo la luce e l’impegno organizzativo ed economico della FIVB è stato davvero notevole. Il 2021 rappresenta la stagione della ripartenza, un anno in cui i nostri campioni saranno impegnati in importanti manifestazioni tra le quali i Giochi Olimpici. La VNL sarà propedeutica proprio alla preparazione delle Olimpiadi, quindi ci aspettiamo eccitanti match nei quali le squadre non si risparmieranno. Sono certo che assisteremo a partite di altissimo livello durante le quali, mi auguro, gli Azzurri e le Azzurre possano dimostrare tutto il loro valore. Un grosso in bocca al lupo a tutte le squadre partecipanti!».

 

2021 FIVB PARTNERS: GANTEN (Global Partner) // MIKASA (Official Supplier) // GERFLOR (Official Supplier) // SENOH (Official Supplier) // DB SCHENKER (Official Supporter) // ASICS  (Official Supporter).

 

2021 VNL PARTNERS: ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo (Presenting Partner) // Regione Emilia-Romagna (National Partner) // Magniflex (National Partner) // Nescafé LATTE (National Partner) // BPER Banca (Official Bank) // Toyota (Mobility Partner) // FNM (National Supplier) // Busforfun (National Supplier) // Visit Italy Web Radio (Official Web Radio).

Università di Torino, al via l’anno accademico: iscritti in aumento, tasse in calo

L’ateneo di Torino nonostante il Covid continua ad aumentare gli iscritti

Gli studenti hanno raggiunto a maggio gli  81.000 (nel 2017 erano 69.000), con 7.000 pre-iscrizioni di studenti stranieri, ovvero il doppio del 2019. E scendono  di circa 200 euro le tasse pagate da ciascun iscritto. Questi i dati illustrati dal rettore Stefano Geuna, in vista dell’inaugurazione dell’anno accademico che si svolge oggi.  Migliora inoltre lo stato delle casse  universitarie: passa  da 1 miliardo e 40 milioni a 1 miliardo e 117 milioni. Ci sono anche nuovi assunti: cento dipendenti nell’ambito del personale tecnico amministrativo. Previsti infine 276 progetti per i principali programmi internazionali.

Bike to school, tutti a scuola in bicicletta

Oltre 500 bambine e bambini hanno pedalato insieme alla prima edizione 2021 del Bike to school. Ora, aspettando la Giornata mondiale della bicicletta, le associazioni piemontesi invitano genitori, insegnanti, studentesse e studenti a pedalare di nuovo insieme per la salute di tutte e tutti.

 

Dopo l’ampia partecipazione dell’appuntamento di aprile, l’associazione Fiab Torino Bike Pride, insieme a Comitato Torino Respira, Comitato provinciale per l’Unicef, Consulta della mobilità ciclistica e della moderazione del traffico, FIAB  Coordinamento Nord Ovest e Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta rilanciano il Bike to school per venerdì 28 maggio, invitando genitori, insegnanti e studentesse e studenti a pedalare di nuovo insieme per la salute di tutte e tutti, e per chiedere spazi adeguati e azioni per la sicurezza di chi sceglie la mobilità attiva.

 

Il Bike to school è un’iniziativa per sensibilizzare studenti e studentesse e i loro genitori sull’importanza di andare in bici a scuola: per una giornata, l’ultimo venerdì del mese, in maniera programmata , famiglie, insegnanti, volontari e studenti si organizzano per condividere il tragitto casa-scuola, con appuntamenti in ogni quartiere e un percorso prestabilito.

 

Un momento di festa: è l’occasione giusta per pedalare con i propri figli o nipoti verso la scuola, in un contesto tutelato e sicuro, ascoltando le esperienze di chi pedala da più tempo e condividendo suggerimenti su attrezzature e allestimento bici, abbigliamento o percorsi migliori.

 

L’occasione è buona per ricordare che la mobilità sostenibile e attiva è la migliore soluzione per contrastare i problemi della qualità dell’aria delle nostre città, ma anche per garantire in particolare a bambini e ragazzi una qualità della vita più sana, attività motoria e i benefici per la salute di tutti che ne deriva. Inoltre la bicicletta è il miglior mezzo per mantenere il distanziamento fisico a maggior ragione in questo momento in cui le scuole hanno ripreso a pieno regime e i mezzi pubblici circolano sottodimensionati.

 

Al tempo stesso, con il Bike to school, le associazioni promotrici vogliono sostenere l’attivazione e la sperimentazione di molte strade/zone scolastiche (come previsto all’interno del DL Semplificazioni), che sta avvenendo con nostra gioia in molte città e che andrebbe estesa alle strade di tutte le scuole.

A Torino, si è ancora in attesa della realizzazione delle pedonalizzazioni in concomitanza con l’entrata e l’uscita dei ragazzi da quelle 100 scuole che oltre un anno fa chiesero all’Amministrazione interventi per la sicurezza dei propri alunni.

Confidiamo che questo nuovo appuntamento che vedrà pedalare in allegria centinaia di bambini e bambine possa essere l’opportunità per riprendere un progetto urgente e necessario.

 

Ricordiamo quindi alle amministrazioni comunali del Piemonte e alla Regione Piemonte le richieste delle associazioni:

– di istituire zone scolastiche davanti a ogni scuola;

– di pianificare e mettere in sicurezza, anche attraverso un utilizzo più diffuso delle corsie ciclabili, itinerari casa-scuola per favorire la mobilità ciclistica/micromobilità;

– di spingere verso l’adozione dei mobility manager scolastici come previsto dal decreto legge firmato l’ 11 maggio scorso dal Ministro dei Trasporti e da quello della Transizione Ecologica;

– di attrezzare tutte le scuole con rastrelliere e consentire il parcheggio interno dove possibile per poter parcheggiare in sicurezza le biciclette.

 

Venerdì 28 maggio, l’invito a studenti, genitori e insegnanti è di partecipare e organizzare un “Bike to school” per raggiungere la propria scuola, organizzando eventualmente anche un itinerario che raggiunga più scuole.

Organizzando piccole masse critiche colorate, si contribuisce a restituire le strade alle persone.

 

È disponibile un kit per l’auto-organizzazione dei Bike to school:

https://drive.google.com/drive/folders/1MjAvjb9fXYC5zY42Dm6ZNFBQqsfLmA4y

 

All’interno del kit è presente:

  • form on line da compilare, sia singolarmente per aderire a gruppi già esistenti o proporne uno nuovo, che per gruppi già costituiti
  • il modello per adattare la locandina al proprio evento
  • il modello di lettera da inviare al proprio istituto scolastico

 

Evento Facebook: https://fb.me/e/OJn6GMgF

 

Chi vuole aderire e promuovere un appuntamento di “Bike to school” nella propria scuola può scrivere a info@bikepride.net e Fiab Torino Bike Pride offrirà un supporto nella promozione.

 

Ricordiamo un breve vademecum per organizzare un “Bike to school”:

  • individuare un referente organizzativo
  • decidere orario e luogo di incontro per radunarsi, conoscersi e magari fare colazione insieme, rispettando il distanziamento fisico e l’uso della mascherina
  • stabilire il percorso, di solito entro i 2 km, valutando tappe intermedie per coinvolgere altri partecipanti provenienti da zone diverse
  • comunicare il programma tramite le bacheche della scuola, i volantini negli armadietti, i gruppi dei genitori e la pagina facebook dell’evento
  • durante il tragitto, pedalare in gruppo rimanendo compatti, anche accanto ai più piccoli (il Cds consente di pedalare a fianco dei bambini fino a 10 anni), ma soprattutto divertirsi, fare molte foto e raccontare a tutti l’esperienza!

 

 

Per informazioni e coordinamento:

Fiab Torino Bike Pride

www.bikepride.netinfo@bikepride.net

 

 

Confermato l’impegno regionale a sostegno dei Gal (Gruppi di Azione Locale)

 In arrivo ben 29 milioni di euro.

Lo ha confermato il Vicepresidente regionale Fabio Carosso, con delega allo Sviluppo della Montagna, martedì 18 maggio, durante un incontro con Assopiemonte Leader, l’associazione che riunisce tutti i 14 Gal piemontesi, svoltosi presso la sede regionale di piazza Castello. Alla riunione sono intervenute anche il direttore di settore Stefania Crotta, la dirigente Chiara Musolino e la funzionaria Veruschka Piras.

L’incontro è stato organizzato per presentare i risultati ottenuti dai Gal piemontesi negli ultimi cinque anni di attività e per confermare l’assegnazione di 29 milioni di euro attraverso i fondi di transizione 2021-2022.

“Con la presentazione del rapporto sull’avanzamento dell’attuazione della Misura 19 da parte di Assopiemonte Leader ho avuto la conferma dell’importante lavoro svolto dai Gal in questi anni – dichiara il Vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso – Ho chiesto ai presidenti un grande impegno per i prossimi 2 anni di transizione tra i 2 programmi di Sviluppo Rurale, dove la capacità di spesa dei Gal attraverso la pubblicazione di bandi rivolti ad enti pubblici, imprese e alle filiere produttive, permetterà di raggiungere gli obiettivi della Strategia di Sviluppo Locale. È stata condivisa anche la necessità di lavorare a progetti che coinvolgano più attori del territorio. Fare squadra e avere obiettivi comuni porterà a grandi risultati e importanti ricadute economiche sul territorio”.

Il presidente di Assopiemonte Leader, Claudio Amateis, ha ringraziato il Vicepresidente Carosso a nome di tutti i presidenti dei Gal piemontesi per aver rinnovato la fiducia nei Gruppi di Azione Locale confermando l’importante sostegno finanziario.

 

 

La natura è il fil rouge della mostra alla galleria Malinpensa by Telaccia

Aperta fino al 29 maggio 

 

La Galleria d’arte Malinpensa  by Telaccia ospita nel mese di maggio un’interessante mostra dal titolo “In scena la natura”, protagonisti gli artisti Paola Arrigoni, Vincenzo Buonaguro, Enzo Forgione e Federico Montesano. È il tema della natura a costituire il leit motive di tutta l’esposizione e a unire tra loro le opere di questi quattro artisti.

Di impianto astratto le opere di Paola Arrigoni trasmettono una forte carica emotiva che viene interiorizzata da messaggi che si richiamano al tema dell’ambiente. L’intima riflessione su questo tema, suggerita dalla sua pittura, apre ad una narrativa di notevole suggestione, sempre molto attenta ai valori artistici e umani.

L’artista Enzo Forgione realizza una pittura di grande verismo, affascinante e originale, in cui la visione della natura seduce ed è evocata con un’energia capace di suscitare molteplici emozioni. I colori vivi, fedeli alla realtà, il movimento dell’acqua e la leggerezza del suo tratto, conferiscono completezza alla sua opera, contraddistinta da un impegno rigoroso, segno di anni di studio e preparazione.

Il percorso dell’artista Vincenzo Buonaguro, originario di Nola, è  caratterizzato da un linguaggio di forte caratura comunicativa, capace di mettere in evidenza una commistione di rara bellezza traespressione creativa, studio della luce e originale sperimentazione della tecnica. La progettualità della sua ricerca, l’equilibrio compositivo e l’aspetto scenografico si concretizzano in un linguaggio comunicativo molto personale e innovativo. Nella sua arte pittorica risulta ben evidente il ruolo della fotografia, attraverso cui egli riesce a descrivere l’immagine della natura e ogni sua forma vitale con sentimento e emozione.

Federico Montesano, artista in mostra, affronta la descrizione paesaggistica attraverso descrizioni singolari e originali, frutto di una ricerca contemporanea dal sicuro impatto visivo. Si serve di varie tecniche tra cui l’acrilico e carta su tela e la pittura digitale su foto d’epoca, attraverso cui riesce a raggiungere risultati di  notevole resa stilistica  e di manualità sicura.

La natura nelle sue opere viene descritta in un clima sospeso tra sogno e realtà, colto attraverso un profondo significato contenutistico, in cui emergono segni, colori e forme, che denotano una originale rappresentazione e una forza vitale densa di poetica.

Il lavoro di Federico Montesano spesso si concentra sulla presenza del passato e dello scorrere del tempo, che emerge nelle immagini a tratti slavate delle sue opere, ottenute attraverso un procedimento ricreato dall’artista, che effettua lavorazioni con metodi anche digitali, capaci di restituire la traccia degli anni.

Mostra a cura di Monia Malinpensa

Galleria Malinpensa by Telaccia,  corso Inghilterra 51.

Tel 0115628220.

Orari: dalle martedì al sabato  dalle 10.30 alle 12.30. Dalle 16 alle 19.

Mara Martellotta 

Dl sostegni, Ruffino (Cambiamo!): “al governo chiediamo coraggio”

“Il decreto  ha il voto favorevole di Cambiamo ma necessita immediatamente dei decreti attuativi. Solo cosi potremo dare ossigeno ai Comuni che dovranno applicare l’esenzione della prima rata dell’Imu e il condono delle cartelle esattoriali.

Poi non dobbiamo dimenticare i lavoratori, i 514 mila posti persi solo nella ristorazione di cui 243 mila a tempo indeterminato, in gran parte donne e giovani, che hanno scelto le dimissioni per ottenere il tfr invece che aspettare la cassa integrazione perennemente in ritardo”. E’ quanto dichiara in aula durante il voto finale al dl Sostegni la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. “Al governo chiediamo coraggio e impegno, per ogni settore vale di piu’ la piena operativita’ che indennizzi temporanei, per questo abbiamo sempre sostenuto le riaperture che sono il vero sostegno. Un pensiero ai lavoratori della Embraco in Piemonte, dove una crisi aziendale che dura da troppo tempo li priva del diritto fondamentale al lavoro. Servono tempi brevi per il green pass, per poter viaggiare e ripartire senza restrizioni. Servono piu’ aiuti alle famiglie disagiate e fragili. Noi abbiamo presentato degli emendamenti per aumentare le risorse nei servizi soprattutto ai giovani perche’ il 65% dei piccoli con meno di 6 anni e il 71% di quelli dai 6 ai 18 anni ha problemi di comportamento, disagio, con episodi di suicidio e autolesionismo. Condividiamo Mattarella che non ha dubbi sull’impegno degli italiani per uscire dalla crisi del Covid. Come gruppo confidiamo sulle capacita’ del presidente Draghi che fara’ decreti futuri sempre piu’ vicini ai bisogni degli italiani”, conclude

È finito il campionato Juve qualificata in Champions League!

Bologna-Juventus 1-4
Orsolini (B) Morata 2 (J)
                     Rabiot(J)
                     Chiesa(J)
Torino-Benevento 1-1
Bremer(T)  Tello(B)
Goleada bianconera a Bologna
Toro già salvo chiude con un pareggio
contro il Benevento

Qualificazione in Champions League con quarto posto per i bianconeri all’ultima giornata,quando l’obiettivo sembrava svanito.
Una grande prova,fuori casa,contro il Bologna.4 gol a 1 con i bianconeri che sono venuti fuori proprio nel finale di stagione,dopo la sconfitta in casa contro il Milan.Grande merito va anche  al tecnico bianconero Andrea Pirlo,il quale ha trovato la quadratura del cerchio nonostante una stagione travagliata che ha portato, comunque, ad arricchire la bacheca bianconera di 2 trofei: Supercoppa Italiana e Coppa Italia, aggiungendo la ciliegina sulla torta della qualificazione in Champions League.Ora è tempo di impostare la prossima stagione a partire dall’allenatore: sarà dura non confermare Andrea Pirlo.Profondo rinnovamento arriverà anche tra i quadri dirigenziali e la squadra subirà anch’essa una mezza rivoluzione con la partenza di almeno 9 giocatori.
Analoga situazione,seppur con risultato diverso,accade in casa Toro.Salvezza ottenuta alla penultima giornata,nella gara di recupero contro la Lazio,oggi passerella con il Benevento,diretto avversario in lotta per la salvezza.Pareggio finale e 17 esimo posto.Forse non basterà per la riconferma del tecnico granata Davide Nicola che ha svolto un ottimo lavoro prendendo una squadra nel baratro e sull’orlo di una crisi di nervi:era la penultima giornata del girone d’andata.Da allora 24 punti(23 nel girone di ritorno)collocando il Toro al 12esimo posto nel solo girone di ritorno.Basterà per la riconferma? chissà…anche nel Toro avverrà un profondo rinnovamento,a partire dalla dirigenza fino ad arrivare ai giocatori:almeno 12 partiranno.
Sarà un mercato caldo,anche se con pochi soldi e tanti scambi tra i calciatori.

Vincenzo Grassano

 

Muore al Regina Margherita uno dei due bimbi feriti nella tragedia della funivia del Mottarone

AGGIORNAMENTO:  E’ morto in serata all’ospedale  Regina Margherita il bimbo di 9 anni ricoverato in codice rosso per i traumi riportati nella tragedia del Mottarone

Sono 13 le vittime e tre i feriti, di cui due bambini di 5 e 9 anni nell’incidente della funivia del Mottarone

Sul posto squadre dei vigili del fuoco e del soccorso alpino. Due  bambini sono stati trasferiti  in codice rosso, con l’elisoccorso al Regina Margherita di Torino.

L’incidente sarebbe dovuto  al cedimento di una fune, nella parte più alta del percorso che dal lago Maggiore giunge a quota 1.491 metri.

Covid: il bollettino di domenica 23 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 15.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 271 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 5 dopo test antigenico), pari al 2,4% di 11.189 tamponi eseguiti, di cui 5.359 antigenici. Dei 271 nuovi casi, gli asintomatici sono 129 (47,6%).

I casi sono così ripartiti: 23 screening, 192 contatti di caso, 56 con indagine in corso; per ambito: 2 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 34 scolastico, 235 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 362.487 così suddivisi su base provinciale: 29.256 Alessandria, 17.307 Asti, 11.354 Biella, 52.254 Cuneo, 27.825 Novara, 194.130 Torino, 13.507 Vercelli, 12.849 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.486 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.519 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 108 (+3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 861 (-32 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 6959.

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.820.978 (+11.189 rispetto a ieri), di cui 1.606.998 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.579

Sono 2 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.579 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.562 Alessandria, 701 Asti, 428 Biella, 1.438 Cuneo, 938 Novara, 5.530 Torino, 517 Vercelli, 369 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

342.980 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 342.980 (+ 550 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 27.198 Alessandria, 16.372 Asti, 10.503 Biella, 49.540 Cuneo, 26.366 Novara, 184.329 Torino, 12.642 Vercelli, 12.235 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.400 extraregione e 2.395 in fase di definizione.

“Oltre il giardino” Il dis-ordinato “abbecedario” di Paolo Pejrone

In  mostra al Castello di Miradolo Fino al 15 maggio 2022 San Secondo di Pinerolo (Torino)

Fra i più grandi architetti del paesaggio a livello internazionale, il 7 giugno prossimo compirà 80 anni tondi tondi. E la passione per giardini e “orti felici” se la porta dietro, dentro e addosso da una vita. Da quando, ancora bambino, nella casa di famiglia a Valsalice imparava a conoscere piante e fiori guidato dall’affetto della nonna e dagli insegnamenti dei due pazienti contadini, Giovanni e Maria.

All’architetto paesaggista Paolo Pejrone (Torino, 1941), laureato al Politecnico torinese con Carlo Mollino e collaboratore in Inghilterra di Russel Page e a Rio de Janeiro di Roberto Burle Marx (fra i massimi paesaggisti del secolo scorso), la “Fondazione Cosso” dedica, negli spazi del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo, una grande mostra programmata per un anno intero, fino al 15 maggio 2022. Cinquant’anni di gloriosa carriera, oltre 800 giardini progettati in giro per il mondo, Pejrone porta al Castello di Miradolo la magia e la suggestione di un “fare” e di un “pensare” che insieme riescono ad abbracciare l’intera visione di un universo fisico e spirituale che va “oltre il giardino” per raccontarci i segreti e l’intrigante filosofia dell’uomo.

Curata da Paola Eynard e da Roberto Galimberti, la mostra si sviluppa nelle quindici sale storiche del Castello e nei sei ettari del Parco all’inglese che circonda l’antica dimora, intorno al singolare concetto di “abbecedario”, ovvero in una sorta di cammino ideale, “in un rigoroso dis – ordine alfabetico, di pensieri, riferimenti, dubbi e speranze, per imparare a leggere non soltanto il giardino ma i grandi temi che, nella contemporaneità, rappresentano la sfida che stiamo vivendo nel rapporto tra uomo e ambiente”.

Ed ecco allora la A di anarchia e di alberi, la T di tempo, la P di pazienza, la S di sogno, la C di calma – in giardino ce ne vuole tanta- e la O di orto, solo per citare alcuni esempi. Un estroso dizionario di parole raccontate, nelle sale del Castello, attraverso oggetti, fotografie, progetti, memorabilia, video installazioni e dipinti a olio dello stesso Pejrone, che costruiscono un dialogo immaginario con importanti opere realizzate da artisti di fama internazionale che vanno da Richard Long (con quelle sue impronte di “Fango su carta” che “secca, nell’erba che cresce, nell’acqua che scorre”) alla “peonia” di Andy Warhol e alla “Rosa per la democrazia” di Joseph Beuys. Per continuare con gli ottocenteschi acchiappanti “Modelli pomologici” di Francesco Garnier Valletti (direttamente arrivati dal “Museo della Frutta” di Torino), accanto alle “Zucchine” (2020) in poliuretano espanso e altrettanto acchiappanti, di Piero Gilardi; via via, fino alla “Città delle api” di Fortunato Depero, alla Torino anni ’40 di Jessie Boswell, Nella Marchesini e Daphne Maugham, per continuare con le litografie di Giulio Paolini, con le “Calle” di Filippo De Pisis e con la stampa a colori dell’“Emblema della Repubblica Italiana” di Paolo Antonio Paschetto. Cinquanta, nel complesso, gli artisti rappresentati.

Di suggestiva ma schietta delicatezza cromatica anche gli acquerelli – “Appunti naturalistici di viaggio” – di Anna Regge, collaboratrice di Pejrone e da lui coinvolta in importanti avventure artistiche. Appositamente realizzata, infine, per una delle sale del Castello, un’opera sul tema della “frammentarietà” del mondo che ci circonda, a firma di Giorgio Griffa. La mostra – completata da un’installazione sonora a cura del progetto artistico “Avant-dernière pensée”- così come il giardino, “crescerà e si evolverà – sottolineano i curatori – attraverso le quattro stagioni, in un ideale contrappunto di pensieri e riferimenti”.

E permetterà pur anche di scoprire l’antico “Orto” di 500 metri quadri a forma circolare, ripristinato dallo stesso Pejrone, in occasione della mostra, e “anima rustica” del Castello, per la prima volta visitabile con la stalla, il fienile, il forno, il pollaio e il lavatoio. Un’altra preziosa chicca pensata e materializzata attraverso la geniale visionarietà dell’Architetto della Natura. Così come lui la vede, l’assapora e la intuisce regalandocene immagini assolutamente, a volte arditamente, poetiche e singolari.

Gianni Milani

“Oltre il giardino. L’abbecedario di Paolo Pejrone”
Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (Torino); tel. 0121/502761 o www.fondazionecosso.com
Fino al 15 maggio 2022
Orari: ven. sab. dom. e lun. ore 10/19,30

 

 

 

Nelle foto:
– Paolo Pejrone
– L’antico Orto del Castello di Miradolo
– Francesco Garnier Valletti: “Modelli pomologici”, post 1858 – 1889
– Piero Gilardi: “Zucchine”, poliuretano espanso, 2020
– Anna Regge: “Appunti naturalistici di viaggio”, acquerelli, 2018