ilTorinese

È tornata la Juve, con brividi nel finale

6′ giornata di campionato
Juventus-Sampdoria 3-2
Dybala(j).      Yoshida(s)   
Bonucci(j).    Candreva(s)
Locatelli (j)

Dybala segna, poi si infortuna,a rischio il derby contro il Toro.Primo gol di Locatelli in maglia bianconera
Finisce 3-2 una partita che la Juventus ha sempre controllato con il doppio vantaggio. Dybala, Locatelli e Bonucci su rigore in gol per i bianconeri.
Yoshida e Candreva per i blucerchiati.
Primo tempo a tinte bianconere,la squadra di Allegri ritrova il gioco e la compattezza di un tempo,giocando bene con buone verticalizzazioni senza dare punti di riferimento soprattutto in attacco.Il secondo tempo segnala un ritorno della Sampdoria con conseguente flessione della Juve che fatica a mantenere la concentrazione nell’arco dei 95 minuti di gara.3-1 fino sll’83esimo quando la Samp riapre improvvisamente la gara col gol di Candreva.La Juve soffre per i 12 minuti finali ma porta a casa 3 punti fondamentali che le consentono di guardare al futuro con più ottimismo e serenità.

Vincenzo Grassano

Evi, Mossa e Appendino a sostegno di Sganga

Oggi 26 settembre alle ore 17, Eleonora Evi, eurodeputata dei Verdi europei e co-portavoce nazionale di Europa Verde, sarà a Torino, al Punto verde di via San Paolo 169, insieme alla sindaca Chiara Appendino, alla candidata sindaca Valentina Sganga e a Tiziana Mossa, co-portavoce di Europa Verde Piemonte, “per ribadire l’impegno del partito in favore del territorio e la necessità di portare anche in Italia l’onda verde europea che con coerenza e coraggio manda avanti quel percorso di transizione ecologica necessario per rilanciare l’economia nazionale in un’ottica di sostenibilità ambientale.”

Serata “no” per l’Atletico Taurinense

Una serata decisamente no per l’Atletico Taurinense che all’esordio in campionato esce sconfitto per 0 a 9 contro il Taurus Futsal. Una partita storta con gli ospiti bravi a capitalizzare ogni occasione, ma l’occasione per rifarsi si presenterà già sabato, sempre al Palazzetto di via C.L.N. 53 a Grugliasco, andrà in scena la sfida contro la Top Five.
“Non è stata la partita che mi aspettavo” – spiega l’Allenatore Fabio Viri. – “La squadra è partita decisamente imballata, ma questa è una batosta che ci può far solo capire che la strada è lunga dobbiamo migliorarci ancora e lottare sempre”.
“Sapevamo che dobbiamo intraprendere un percorso di crescita soprattutto coi giovani” – continua Viri. – “Non c’è da buttarsi giù, ma resettare velocemente quanto è successo e prepararsi al meglio per la partita di sabato prossimo. Questo è un campionato molto equilibrato e voglio che i ragazzi capiscano che bisogna lottare partita dopo partita. Non voglio che una serata storta o un singolo errore possano rimanere nella loro mente troppo a lungo. Avanti con la prossima!”

Investito mentre fa jogging muore ragazzo di 25 anni

DAL PIEMONTE

Un giovane di 25 anni è stato investito e ucciso mentre faceva jogging.

Alessandro Perotti  abitava a Marano Ticino, paese del Novarese  dove è avvenuto l’incidente. Un’auto  lo ha travolto mentre correva in via Sempione.  E’ morto sul colpo. Sulla dinamica dello scontro i carabinieri stanno svolgendo le indagini.
Ogni sera dopo il lavoro presso la Lidl  il ragazzo andava a correre o camminare e indossava sempre il giubbottino catarifrangente per essere  visibile  al buio.  Ma la sera dell’incidente a nulla è valso indossare il giubbotto, in una strada dove spesso vengono abbondantemente superati i limiti di velocità.

De Fornaris, 15 opere dalla Fondazione Fico

La Fondazione Guido ed Ettore De Fornaris, presieduta da Piergiorgio Re, ha ricevuto in questi giorni 15 opere come lascito della Fondazione Ettore Fico, dopo che questa è stata sottoposta nel corso del 2020 alla procedura di liquidazione con la nomina di un commissario da parte del Tribunale di Torino. Lo Statuto della Fondazione Fico prevede infatti, all’art. 12, che “in caso di scioglimento della Fondazione per qualunque causa, il patrimonio sarà devoluto alla Fondazione De Fornaris”.

 

Sono arrivati in via Magenta lavori di Ra di Martino, Luca Trevisani, Luca Pozzi, Petrit Halilaj, Lili Reynaud-Dewar, Mimosa Echard, David Douard, Paola Angelini, Alberto Scodro, Jonas Wijtenburg, Nicolas Milhé, Rossella Biscotti, Alis/Filliol, Gian Maria Tosatti.

 

In particolare, di Ra di Martino entra nelle raccolte De Fornaris “The Focus of Attention” (2010), di Luca Trevisani “Flyinfishing” (2011), di Rossella Biscotti “Ideological Artifact” (2006). Tra i nuovi ingressi anche “Mofocracy” (2014) di Alis/Filliol, “Senza titolo” (2009) e “L’ospite” (2010) di Gian Maria Tosatti.

 

Merlo: Ora si parli anche del Sindaco metropolitano

Basta con il localismo delle campagne elettorali.

“C’è un elemento curioso che caratterizza questa tornata di campagna elettorale in provincia di Torino e che continua, misteriosamente, ad essere snobbato. Si tratta del ruolo che dovrà declinare, dopo il voto di Toinro, il cosiddetto ‘Sindaco metropolitano’. Sindaco, cioè, di quella ‘Città metropolitana’ frutto e conseguenza della sciagurata e pessima legge firmata da Del Rio nel lontano 2014. Un ente, diciamocelo con franchezza, che non è mai decollato, e che, purtroppo non è stato affrontato adeguatamente nè dalla gestione Fassino e nè, tantomeno, da quella di Appendino. Gestioni politiche e amministrative, entrambe, che sono state caratterizzate da un sostanziale ed esclusivo ‘torinocentrismo’.

Ora, è singolare che nel dibattito che accompagna la campagna elettorale per il rinnovo dei sindaci in molti Comuni – soprattutto quelli della seconda cintura torinese – questo tema sia sostanzialmente scomparso ridudecendo il tutto ad un confronto puramente e squisitamente localistico, al di là dei richiami propagandistici e retorici. L’assenza di un’attenta e puntuale riflessione politica sul ruolo della ‘Città metropolitana’ e sulla sua figura di guida politica dell’intera ex Provincia di Torino rischia, al di là di tante chiacchiere, di consolidare il ruolo del tutto marginale di questi territori. Spiccano, al riguardo, territori come la città di Pinerolo – dell’intero pinerolese – che ambisce a svolgere un ruolo di punto di riferimento di un intero comprensorio e poi il tutto viene circoscritto ad un confronto politico puramente municipalistico e confinato nella sua cinta daziaria.

Sarebbe auspicabile che, almeno nella parte finale della campagna elettorale, la qualità del dibattito politico e amministrativo salisse di tono. A PInerolo come in molti altri comuni dell’hinterland torinese. Anche perchè senza una valorizzazione e una definizione precisa del ruolo e della funzione della ‘Città metropolitana’, le aree della seconda cintura torinese, in particolare i territori montani più legati ad una vocazione turistica, saranno destinati veramente a giocare un ruolo marginale e del tutto periferico rispetto ad uno sviluppo complessivo del territorio.

E quindi, ruolo del ‘Sindaco metropolitano’, funzione della ‘Città metropolitana’ e definirne, al contempo, i rispettivi compiti. Senza questo confronto di merito, almeno per i comuni della seconda cintura torinese, il dibattito politico e amministrativo è destinato a restare sterile e del tutto provinciale, nel senso peggiore del termine”.

Giorgio Merlo, Sindaco Pragelato, Consigliere Nazionale Anci.

Tempo di vigne e insalata del vignaiolo nel piatto di settembre di Enrico Crippa 

“Questa insalata fa parte della tradizione contadina delle Langhe, un piatto che recupera gli avanzi del bollito, accompagnati dalla salsa verde, per dare forza nei giorni di lavoro nei campi. Un piatto simbolo e celebrato nel menù Barolo rendendo omaggio a una storia – quella dei vignaioli – che continua ancora oggi. Mi sono immaginato alla stessa tavola contadina e a mettere insieme gli avanzi della domenica, chiudendo il mio pasto con una foglia di insalata.” Introduce così Enrico Crippa l’insalata del vignaiolo, un invito a reinventare piatti senza sprecare.

 

Lingua bollita condita con bagnetto verde, noci, nocciole, pera Madernassa, toma piemontese e qualche foglia d’insalata, racchiusi da una membrana sottile verde ottenuta da foglie di vite e insalata, frullate ed essiccate. Questi gli ingredienti semplici e locali che si rivelano nell’insalata, avvolta da un foglio verde e modellata fino ad ottenere un fagotto che ricorda il sacco che conteneva il pranzo che veniva consumato nei campi. Un percorso di passione per la storia locale che si ritrova in piatti contemporanei dove la memoria gustativa apre a immagini e sapori comuni raccontati con una forma inedita.

 

Continua così il viaggio nel tempo e nello spazio che si compie con le proposte del menù Barolo, fusione tra regale e popolare, senso di appartenenza e gusto per il nuovo, un invito a conoscere e riconoscere la storia aspra e preziosa di un territorio dove la tradizione contadina è da sempre intrecciata con la vita dei re.

 

Piazza Duomo  

Dall’incontro tra la famiglia Ceretto ed Enrico Crippa, nasce nel 2005 il ristorante Piazza Duomo ad Alba, tre stelle Michelin dal 2012. Conscio fin dagli esordi della ricchezza e della varietà offerta dai prodotti locali, Crippa ha portato la sua esperienza internazionale in un territorio dalle tradizioni radicate come quello delle Langhe, proponendo sapori inusuali pur mantenendo un occhio di riguardo e di rispetto per gli ingredienti del luogo. Il filo conduttore è l’utilizzo di materie prime d’eccellenza, accuratamente selezionate nel rispetto delle stagioni e poi trasformate abilmente in opera d’arte, come solo gli chef di talento sanno fare.

I medici di medicina generale con la Regione per la campagna vaccini autunnale

PROSEGUE ATTIVITA’ DI COUNSELING DEI MEDICI PER CHI NON HA ANCORA DECISO DI VACCINARSI.

DAL MESE DI OTTOBRE ATTIVO IN TUTTE LE FARMACIE IL SERVIZIO DI PRENOTAZIONE DELLE VISITE, PAGAMENTO TICKET E RITIRO REFERTI DI LABORATORIO.

Prosegue l’impegno della Regione Piemonte sul fronte della campagna di vaccinazione, con la collaborazione dei medici di medicina generale.

La Direzione regionale dell’Assessorato alla Sanità ha comunicato ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale che la campagna di vaccinazione in atto negli studi dei medici proseguirà nei prossimi mesi con l’utilizzo dei vaccini a mRna Pfizer e Moderna, mentre il vaccino Astra Zeneca sarà utilizzato unicamente per i richiami.

Il Piemonte ha siglato nel mese di gennaio di quest’anno un accordo integrativo con i medici di medicina generale per la vaccinazione, accordo che poi a luglio, primi in Italia, è stato ulteriormente integrato con la finalità di incrementare l’adesione alla vaccinazione della popolazione over 16, con particolare attenzione per gli over 60.

Proseguirà fino al 31 ottobre, ed eventualmente anche oltre, qualora fosse necessario, l’attività di counseling attivo agli assistiti che intendono ricevere maggiori informazioni sui vaccini, in modo da promuovere la scelta consapevole di vaccinarsi.

Attività che, unita all’estensione del certificato verde Covid per tutti i lavoratori, dovrebbe contribuire ad un forte aumento del numero di persone che si vaccinano.

Attualmente in Piemonte sono circa 700.000 coloro che non hanno ancora aderito, dei quali 284.000 over 50 ( e di questi 160.000 sono over 60).

Per il presidente della Regione Alberto Cirio e per l’assessore alla Sanità Luigi Icardi è fondamentale proseguire con il grande sforzo che ha consentito di raggiungere ottimi risultati nella campagna di vaccinazione. Medici di medicina generale e farmacisti fin dall’inizio sono stati con la Regione in questa battaglia e lo saranno anche nei prossimi mesi e a loro va il ringraziamento più sincero per l’impegno costante.

Per quanto riguarda le farmacie, anch’esse da mesi impegnate nell’attività di vaccinazione e nell’effettuazione dei test rapidi antigenici che da ieri sono a prezzo calmierato per tutti, dal 1° ottobre partirà il servizio di prenotazione delle visite ambulatoriali e delle prestazioni specialistiche, del pagamento dei ticket e del ritiro dei referti di laboratorio.

Saranno coinvolte tutte le 1.600 farmacie del Piemonte, aderenti a Federfarma ed Assofarm, in virtù dell’accordo sottoscritto il 10 agosto e recepito dalla Giunta regionale la scorsa settimana.

Otto corse all’ippodromo di Vinovo

Settembre all’ippodromo di Vinovo si chiude con numeri importanti. Una novantina infatti i cavalli al via delle otto corse in programma domenica 26 settembre (primo appuntamento alle 14.30). Assolutamente da non perdere il Premio Croce Verde Vinovo, con i tredici al via del doppio km disposti su tre nastri. In fondo Alcide Roc, interpretato dal toscano Francesco Facci chiamato come driver della Scuderia Sant’Eusebio perché Santino Mollo sarà impegnato a Bologna con Blackflash Bar nel ‘Gran Premio Continentale’ e Filippo Rocca a Parigi. Pronto a far bene anche Zar Ross con Andrea Guzzinati, ma interessante la presenza dello svedese Great King Wine affidato come sempre alle mani di Vincenzo Gallo.

Come sempre una corsa del pomeriggio sarà dedicata alla categoria dei Gentlemen mentre il Premio Costruire sarà lacorsa dedicata al progetto “Vinovo Trotta con l’UGI”, raccolta benefica in favore del reparto di Oncoematologia del Regina Margherita che andrà avanti fino al 1° novembre. Ingresso come al solito gratuito ma con obbligo del Green pass, attivo il ristorante della tribuna con menù dedicati che danno la possibilità di guardare le corse seduti tranquillamente ai tavoli interni della tribuna.

A Vinovo si tornerà poi il 9 ottobre con i ‘Criterium Torinesi’, che vedranno in pista in due corse, una riservata alle femmine ed una ai maschi, dedicate ai puledri di due anni che devono mettersi in mostra.

Bonus affitti, come usufruirne

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CONSUMATORI

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori

Ecco il Bonus Affitti 2021, un contributo a fondo perduto previsto dal decreto Ristori che prevede un aiuto in denaro da parte dall’Agenzia delle entrate ai locatori degli immobili ad uso
abitativo. Per poterlo richiedere, è necessario che, tra il 25 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2021, e solo in questa fascia temporale, sia stata accordata all’inquilino una
riduzione dei canoni del contratto di locazione per tutto o parte dell’anno 2021. Le riduzioni per le quali è riconosciuto il contributo a fondo perduto riguardano i contratti di locazione in essere alla data del 29 ottobre 2020, aventi ad oggetto immobili abitativi situati nei comuni ad alta tensione abitativa e adibiti ad abitazione principale dell’affittuario. Il bonus è pari al 50% dell’ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione, e spetta per un importo massimo di 1.200 euro per ciascun proprietario. Il bonus viene pagato a partire dal 1° gennaio 2022.
L’erogazione del contributo è effettuata direttamente mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nella domanda, intestato al codice fiscale del soggetto, persona fisica ovvero persona diversa dalla persona fisica, che ha richiesto il contributo. Per poterlo avere è necessario compilare l’apposita domanda entro il 6 ottobre (la
scadenza è stata prorogata di un mese). L’istanza può essere compilata esclusivamente online attraverso un’apposita procedura web messa a disposizione all’interno dell’area riservata del sito internet dell’Agenzia, al percorso “Servizi per – Comunicare”. Nella domanda il frontespizio è dedicato ai dati del richiedente e ai dati generali dell’istanza, poi si trova il quadro A dedicato ai dati relativi ai contratti di locazione aventi i requisiti previsti e alle relative rinegoziazioni del canone. Per qualsivoglia esigenza, i consumatori possono rivolgersi agli sportelli del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori in Via Roma 366 a Torino, telefonando in normale orario d’ufficio allo 011 5611800 o scrivendo una e-mail a uncpiemonte@gmail.com.