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Il Consiglio comunale: “Processo equo per Patrick Zaki“

La presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, la Conferenza dei capigruppo e l’Ufficio di presidenza di Palazzo Civico esprimono la loro soddisfazione a fronte dell’annunciata scarcerazione di Patrick Zaki, attivista per i diritti umani detenuto senza processo in Egitto sin dal 7 febbraio dell’anno scorso.

Nel corso di questo calvario protrattosi per quasi due anni, il Consiglio comunale di Torino ha più volte unito la propria voce a quella di altre istituzioni, movimenti, associazioni e cittadini in sostegno al giovane egiziano, studente presso l’ateneo bolognese, imprigionato arbitrariamente con accuse di “propaganda sovversiva” e “diffusione di notizie false” per le quali non è mai stato processato.
L’ assemblea elettiva di Palazzo Civico aveva votato alla fine del 2020 una richiesta al Presidente della Repubblica e al Governo per la concessione della cittadinanza italiana al giovane egiziano e già nei mesi precedenti ne aveva formalmente reclamato la scarcerazione.
La presidente, la Conferenza dei capigruppo e l’Ufficio di presidenza auspicano che a Patrick Zaki sia ora garantito un processo equo e regolare dato che la scarcerazione non ha interrotto l’azione giudiziaria contro di lui intentata dalle autorità del Cairo.

Saldi: otto settimane al via in Piemonte il 5 gennaio

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In Piemonte i saldi inizieranno mercoledì 5 gennaio 2022 e dureranno per 8 settimane, anche non continuative.

Nello stesso giorno inizieranno anche nelle Regioni confinanti (Liguria, Emilia-Romagna e Lombardia) con le quali è stato concordato di allineare la data d’inizio a tutela della concorrenza, ma anche per scongiurare flussi anomali da una regione all’altra che avrebbero creato problemi di assembramento.

Permane il divieto di avviare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti.

Non ci saranno in Piemonte vendite promozionali che anticipano i saldi

Riceviamo e pubblichiamo

Non ci saranno in Piemonte vendite promozionali che anticipano i saldi: dopo le deroghe previste lo scorso anno per far fronte all’emergenza pandemica, si torna alla normativa ordinaria che prevede l’inizio dei saldi invernali il primo giorno feriale antecedente l’Epifania.

La Terza commissione del Consiglio regionale del Piemonte si è riunita oggi in sede legislativa per confermare il divieto di vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi.

“La Giunta regionale, di concerto con la commissione Commercio, in piena intesa con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e dopo aver audito le Associazioni di categoria – afferma l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, la leghista Vittoria Poggio – conferma il divieto di effettuare le vendite promozionali nei 30 giorni che precedono i saldi. La finalità è quella di avere su tutto il territorio nazionale la stessa data d’inizio e la medesima durata dei saldi, adeguandoci a quanto indicato dalla Conferenza delle Regioni per tutelare la concorrenza nelle zone di confine tra Regioni e di fornire agli operatori una data unica per organizzare adeguatamente le loro attività”.

“Ritengo che le vendite promozionali – spiega Claudio Leone, presidente leghista della Terza commissione – favoriscano i grandi gruppi a danno delle piccole realtà. Una garanzia di marginalità agli imprenditori commerciali che sono arteria dell’economia piemontese: nei 30 giorni prima dei saldi non saranno possibili vendite in promozione e auspico che il divieto sia oggetto di adeguati controlli”.

“Gli ultimi dati registrati parlano di un incremento delle vendite anche per il commercio – prosegue il presidente Leone, in passato imprenditore commerciale – e speriamo che la tendenza sia confermata anche a dicembre, con la spinta del periodo natalizio, e che si rafforzi con i saldi invernali, momento da sempre considerato tra i più importanti della stagione”.

Appostamenti sotto casa della ex moglie: arrestato per stalking

Gli agenti del Commissariato di P.S. Rivoli hanno arrestato un cittadino italiano, resosi responsabile di stalking nei confronti della ex moglie che quel pomeriggio si era recata presso il Commissariato di Rivoli per denunciarlo.

 

Il racconto che quel giorno la donna offre agli agenti è una storia di violenze fisiche e psicologiche che inizia più di dieci anni prima e che sono state patite anche dai figli minori.

L’ex marito aveva inizia ad essere violento, prendendola a calci e pugni, quando la donna è ancora incinta per la prima volta.

Le violenze continuano negli anni. Ogni volta che lei prova a lasciarlo lui fa in modo di ritornare insieme: si presenta dai parenti in lacrime, pentito, supplichevole e la moglie, alla fine, lo perdona. Durante i suoi scatti di ira, invece muta, radicalmente, usando violenza contro la donna e distruggendo gli oggetti in casa, alternando minacce di morte contro la moglie e i figli dichiarando intenti suicidari. Durante questi attacchi di rabbia cacciava di casa l’intera famiglia, minori compresi.

Le violenze si susseguono fino ad alcuni anni fa quando, l’uomo viene allontanato dalla casa familiare e la madre con le figlie iniziano a ricostruirsi una vita.

Nel 2021, l’uomo si rende contro che la propria ex moglie si sta ricostruendo una vita ed inizia a perseguitare sia lei sia i figli ormai adolescenti. Effettua degli appostamenti e pedinamenti perché loro non vogliono incontrarlo, ne hanno paura. Si avvicina sempre di più alla loro nuova abitazione, intensificando le comunicazioni di contenuto minatorio.

Spaventata ed essendo ormai insostenibile la situazione, la donna denuncia tutto agli agenti del Commissariato Rivoli. Poche ore più tardi, alle prime luci dell’alba, quando esce di casa per recarsi a lavoro, sotto casa c’è l’ex marito, così come aveva minacciato. Ma ad attenderlo ci sono anche gli agenti del Commissariato Rivoli che lo traggono in arresto. Attualmente l’uomo è in stato di detenzione presso la casa Circondariale di Torino, con applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.

“Napoli Eden”, il docufilm proiettato a Torino

E’ stato presentato a Torino, con proiezione al Cinema Fratelli Marx il docufilm “Napoli Eden”, prodotto da Annalaura di Luggo.

La regia è di Bruno Colella, le musiche di Eugenio Bennato e la fotografia di Blasco Giurato. Protagonista è la stessa Annalaura di Luggo, intervenuta nella serata torinese (nelle foto di Carlo Patetta Rotta) con la partecipazione di Francesco Gallo Mazzeo, Olindo Preziosi, Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Nino Frassica, Patrizio Rispo e i ragazzi dei Quartieri Spagnoli. Il docufilm racconta il progetto, di Annalaura Di Luggo, di quattro opere d’arte in alluminio riciclato, collocate in luoghi simbolo di Napoli. Partecipano alla realizzazione di questi lavori i ragazzi a rischio dei Quartieri Spagnoli.

 

La città di Moncalieri “Amica delle Bambine e dei Bambini”

A Moncalieri nel giugno del 2019 veniva inaugurato il  “Baby pit stop” presso la Biblioteca Civica “A. Arduino” di Moncalieri.

I Baby pit stop, promossi dall’UNICEF nell’ambito del programma “Ospedale e Comunità amici dei bambini e bambine” per favorire la cultura dell’allattamento,  sono spazi dedicati a tutti i bambini e bambine del mondo in cui tutte le mamme, i papà e le famiglie in generale sono i benvenuti.

Al riguardo, l’Ospedale Santa Croce di Moncalieri da alcuni mesi ha iniziato il percorso di riconoscimento di “Ospedale Amico dell’UNICEF”.

L’iniziativa Ospedale Amico del bambino, lanciata nel 1991 da UNICEF e dall’Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS), si pone l’obiettivo di proteggere il neonato nel primo periodo di vita tramite la promozione del legame tra genitori e bambino e il sostegno dell’allattamento, assicurando che tutti gli ospedali accolgano nel migliore modo possibile i nuovi nati e divengano dei centri di sostegno per l’allattamento al seno. In un ospedale “Amico del bambino”, tutto il personale deve essere consapevole che la coppia mamma – bambino va messa sempre al centro dell’attenzione, e deve fare tutto il possibile per impegnarsi a favorire l’allattamento al seno, incentivando, informando e supportando la neomamma.
Sotto l’aspetto informativo il Dott. Antonio Marra, già direttore Pediatria-TIN dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri, decideva di consegnare alle neo mamme l’opuscolo in italiano “Benvenuti al Mondo” contenente consigli e coccole per genitori e figli. “Da tempo non consegniamo più alle famiglie, alla dimissione del neonato, materiale pubblicitario. Quest’opuscolo si inserisce, invece, perfettamente nella nostra visione di assistenza al neonato sano: permettere che i primi passi della relazione mamma bambino avvengano in un contesto favorente, rispettoso, felice, sostenendo la genitorialità con fiducia ed empatia – spiega con soddisfazione il Dott. Marra – Ed allora l’allattamento al seno, il contatto pelle-pelle, il gioco di sguardi, le coccole non necessitano di regole, ma di condivisione emotiva. Queste sono le basi affinché le mamme, sostenute ed aiutate all’inizio, tornino ad essere le vere esperte dei loro bambini”.
Tuttavia, considerato il sempre crescente numero di mamme straniere che partoriscono, la  Dottoressa Chiara Giovannozzi, responsabile del nido fisiologico dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri, auspicava che alle suddette potesse essere fornito l’opuscolo nelle lingue di origine ed in particolare: cinese, rumeno, arabo e inglese. Infatti, sono spesso le donne straniere ad avere più difficoltà all’accesso a tutti quei servizi a sostegno della genitorialità.
Grazie alla collaborazione di persone di madre lingua, si è proceduto alla traduzione dei testi e, successivamente, alla redazione e stampa degli opuscoli. Lunedì 6 dicembre i nuovi opuscoli sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa nella sala Matrimoni del Comune di Moncalieri, alla presenza tra gli altri del direttore generale dell’Asl To5 Angelo Pescarmona, della direttrice facente funzione dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri, Antonella Travierso, del Sindaco di Moncalieri Paolo Montagna e dell’assessore alla Cultura Laura Pompeo (la Città di Moncalieri ha concesso il patrocinio al progetto), del presidente del Comitato provinciale di Torino per l’Unicef Antonio Sgroi, del dott. Antonio Marra e della dott.sa Chiara Giovannozzi.
L’assessore Laura Pompeo riassume così le ragioni alla base della concessione del patrocinio: La fase che segue il parto è forse per le neomamme la più delicata – sintetizza Pompeo – Il cambio repentino delle abitudini, la penuria di sonno, le paure e le incertezze relative alla cura del bimbo, la fatica quotidiana: sono diverse e tutte importanti le variabili che possono incidere sul benessere della mamma. Queste traduzioni proseguono le iniziative già in essere, uno strumento in più di sostegno alle neomamme in questa delicata fase”.
Copie degli opuscoli saranno consegnate alle  neomamme all’atto delle dimissioni dall’Ospedale e potranno essere consultatepresso gli studi pediatrici convenzionati e presso il “Baby pit Stop” della Biblioteca “A. Arduino”, un angolo della biblioteca dedicato alle neomamme, inaugurato nel 2019 e che da allora è diventato il luogo ideale per un’intima area di sosta, per allattare e cambiare i pannolini ai propri bambini. In altri termini, la biblioteca non solo come erogatore di cultura e libri, ma anche come luogo che si intreccia alla vita quotidiana delle neomamme, facilitando l’incontro e la condivisione di percorsi e momenti che possono anche essere più difficili da superare, se affrontati in solitudine. Il quadro generale è quello di una forte attenzione da parte della biblioteca alle esigenze dei bimbi nella fascia 0-3 anni e dei loro genitori, come attesta anche l’adesione al progetto “Nati per leggere”, con allestimenti e arredi dedicati, libri di ninne nanne, rime e filastrocche, libri senso-percettivi, libri cartonati e albi illustrati; prestito di libri ai pediatri e incontri al consultorio pediatrico; laboratori e Festa dei Nuovi Nati con dono di un libro ai piccolissimi partecipanti e, da quest’anno, attribuzione del passaporto culturale ideato dal coordinamento “Nati con la cultura”. Un documento che a ogni nuovo nato e ai suoi genitori consente, per un anno, l’ingresso libero ai musei aderenti al progetto fino al compimento del primo anno d’età.
I Passi per diventare Ospedale Amico

La necessità di proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento poggia sulla consapevolezza del complesso equilibrio che regola il processo fisiologico dell’intero precorso nascita in tutti i suoi aspetti: prenatali, perinatali e postnatali. In un punto nascita, questo viene sostenuto da procedure organizzative a sostegno dell’allattamento e dell’alimentazione infantile, da operatori e operatrici con conoscenze e competenze specifiche, e da una serie di buone pratiche che mettono le famiglie al centro, sostenendole nelle scelte per l’alimentazione e la cura dei propri bambini.

I Passi riguardano 

Politiche e procedure a sostegno dei 10 Passi 
Competenze di counselling fondamentali 
Informazioni nel periodo prenatale 
Assistenza al parto e nell’immediato post partum 
Aiuto pratico per una madre che allatta 
Assistenza a madri e bambini con bisogni speciali 
Assistenza alla dimissione 

Nel 1991, OMS e UNICEF hanno lanciato la BFHI e da allora oltre 117 paesi hanno implementato i Dieci Passi nei loro punti nascita. Il percorso di riconoscimento OMS/UNICEF basato sulle evidenze accompagna le strutture in un processo di cambiamento.

Con un ulteriore segno di vicinanza e positiva interazione, a Moncalieri, dato dalla disponibilità della Biblioteca civica Arduino a garantire il servizio di prestito di libri decentrato tra le corsie dell’Ospedale Santa Croce.

Storico protocollo per il forte di Fenestrelle

Il territorio Pinerolese con l’Associazione San Carlo guardano congiuntamente al futuro e al bene comune attraverso un’importante intesa per la redazione di un piano operativo riguardante il Forte di Fenestrelle ed il Territorio delle Valli e del Pinerolese, finalizzato al restauro, conservazione e valorizzazione storica, ambientale e turistica dell’area del Forte di Fenestrelle in sinergia con progetti di sviluppo territoriale e di una ampia visione turistica e culturale.

E’ questo il riassunto di una giornata storica per il Pinerolese e per il Piemonte tutto che sancisce un Patto di collaborazione per il futuro comune del territorio. Una chiara volontà di collaborazione, di sinergia costruttiva, di desiderio di generare un circuito virtuoso, grazie alla collaborazione di tutti e alla volontà di valorizzare insieme il territorio. Ma anche un Patto che impegna e pone ciascuno di fronte al senso profondo di responsabilità del proprio ruolo nel dare il meglio per potenziare il Forte di Fenestrelle e il Territorio.

E’ questo il riassunto del protocollo d’intesa firmato dai principali attori pubblici e privati del territorio che dimostra la maturità di tutti nel vedere nell’unione degli intenti e negli obiettivi comuni la chiave necessaria per moltiplicare gli sforzi e renderli più efficaci.

Direbbe una metafora sportiva: non ci sono campioni del mondo senza gregari e compagni di squadra. Il campione del mondo è Il Forte di Fenestrelle nel cuore del Territorio delle Valli e del Pinerolese. I gregari sono tutti coloro che a vario titolo possono dare aiuto a realizzare quel sogno comune di emergere per la propria bellezza e gli immensi valori di cui si dispone.

La proposta progettuale, traendo le sue origini dal bene storico costituito dal Forte di Fenestrelle e coerentemente con le politiche di sviluppo sostenibile, propone di avviare e potenziare attività di turismo culturale, artigianato, commercializzazione di prodotti tipici dell’agricoltura ed allevamenti locali, turismo sportivo e di svago con l’obiettivo di generare opportunità di crescita economica e occupazionale diffusa e durevole, in armonia con il paesaggio e l’ambiente, valorizzando le risorse turistico – culturali dell’area, come leva per attivare flussi turistici nazionali ed internazionali in una logica di attrattività territoriale, contribuendo, così a migliorare la situazione socio-economica dell’area tutta rappresentata dal protocollo di intesa.

Comune: nuovo protocollo sulla sicurezza

Nella seduta del Consiglio Comunale del 6 dicembre su richiesta della consigliera Paola Ambrogio (Fratelli d’Italia) e dei consiglieri PD Claudio Cerrato, Simone Tosto, Antonio Ledda e Nadia Conticelli, l’assessora alle Politiche per la Sicurezza Gianna Pentenero ha fornito comunicazioni in merito al grave ferimento di un brigadiere dei Carabinieri avvenuto il 29 novembre scorso nel tentativo di sventare una rapina alla farmacia comunale di corso Vercelli 236 a Torino e in merito all’attuazione dell’Accordo per la sicurezza integrata e lo sviluppo della Città di Torino siglato il 9 dicembre 2019.

L’assessora Gianna Pentenero ha spiegato che il carabiniere ferito da due giovani di 16 e 18 anni è stato operato all’ospedale San Giovanni Bosco e ora è fuori pericolo e presto dovrebbe essere dimesso. È stato confermato oggi l’arresto dei due rapinatori, costituitisi il giorno successivo alla rapina – ha aggiunto. Stiamo facendo il punto sul Protocollo per la sicurezza – ha proseguito l’assessora – e occorre verificare quanto è accaduto dalla data di approvazione ad oggi, valutando eventuali aggiornamenti, anche attraverso un confronto con le Commissioni consiliari e gli attori dei territori, per arrivare a percorsi condivisi e trasparenti e fornire risposte precise e tempestive.

Nel dibattito in aula, la consigliera Paola Ambrogio (Fratelli d’Italia) ha sottolineato l’eroismo del carabiniere che è intervenuto per difendere dei cittadini in pericolo, nonostante fosse fuori servizio. Ha quindi auspicato presidi fissi delle forze dell’ordine, più telecamere e interventi decisi nei confronti delle baby gang, che operano sia in centro che nelle periferie. Occorre immaginare percorsi di sviluppo e integrazione, non solo sicuritari, secondo Claudio Cerrato (PD), e riprendere il confronto con le parti sociali. Da sempre chiediamo maggiore sicurezza a Torino Nord – ha detto Giuseppe Catizone (Lega Nord) con il coinvolgimento delle forze dell’ordine, ma la politica deve fare la sua parte e investire nella riqualificazione del territorio. Andrea Russi (M5S) ha chiesto in quale direzione voglia andare la Giunta, se saranno ancora convocati i Tavoli di confronto con le Circoscrizioni, se sarà potenziata l’illuminazione pubblica e quali iniziative di prevenzione saranno intraprese a scuola e nei confronti delle persone anziane.

Nella replica, l’assessora Gianna Pentenero ha ribadito la necessità di fare il punto della situazione, valutando insieme ai sottoscrittori del Protocollo se gli impegni previsti siano stati attuati. Al più presto presenterà una valutazione in Commissione – ha concluso – per arrivare poi alla sottoscrizione di un nuovo Protocollo, ampiamente condiviso da tutti gli attori.

Toro, altra occasione sprecata

16esima giornata di campionato: Cagliari-Torino 1-1

aut.Carboni (T)

Joao Pedro (C)

Toro sprecone che passa in vantaggio e sembra riuscire a controllare la gara in maniera egregia,ma è solo illusione:viene raggiunto dai sardi con un gran gol in rovesciata del bomber Joao Pedro.Un passo indietro dei granata di Juric sul piano del gioco.Brilla solo Pjaca sulla trequarti,molto in ombra sia Brekalo che Praet.Buone notizie dall’infermeria:oggi sono tornati in campo Rodriguez ed Ansaldi,domenica rientreranno anche Dijdij e Mandragora,i loro ingresi aumenteranno il tasso qualitativo della squadra granata,dando la possibilità al mister granata di aver molte più possibilità di far ruotare maggiormente i giocatori a sua disposizione in vista dei prossimi delicati Impegni.

Enzo Grassano

I formaggi Valgrana a Portici di terra

Da sempre considerata un punto di riferimento nell’universo lattiero caseario, la Valgrana di Scarnafigi sarà ospite di Confagricoltura Torino in occasione di un importante progetto patrocinato dalla Camera di Commercio di Torino “Sapori Torinesi”. Si tratta della nuova edizione di “Portici di Terra – Agri Christmas“, evento che avrà luogo presso l’Hotel Roma e Rocca Cavour di Piazza Carlo Felice a Torino, nelle sale al piano terra, da martedì 7 dicembre a giovedì 6 gennaio. La felice ubicazione centrale della sede di questa manifestazione, davanti ai Giardini Sambuy, consentirà di accogliere i produttori delle eccellenze agroalimentari piemontesi, oltre ad alcuni show cooking che illustreranno il modo migliore per impiegare le perle gastronomiche che contraddistinguono il nostro territorio, unitamente a banchi espositivi dove avverrà la vendita diretta dei prodotti. “È un grande onore per noi partecipare a una simile manifestazione e per questo ci teniamo a ringraziare Confagricoltura Torino che ci ha dato questa opportunità – commenta Franco Biraghi, presidente della Valgrana Spa -. La possibilità di sottolineare il valore che il settore alimentare riveste per la nostra regione rappresenta un motivo di sommo orgoglio in cui dobbiamo costantemente investire e credere”.