ilTorinese

Trend positivo per il mercato immobiliare

Alla luce degli ultimi dati, il mercato immobiliare confermerà il trend positivo che lo ha caratterizzato nel corso del 2021.

Soprattutto il segmento residenziale – afferma Fabiana Megliola, Responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa – registrerà transazioni non lontane dai volumi attesi per l’anno appena trascorso e prezzi in aumento grazie alla spinta che arriva, ancora una volta, dal mercato del credito. Quest’ultimo, nonostante il rialzo atteso dei tassi, offrirà ancora prodotti convenienti.  Il segmento dell’abitazione principale resta quello più dinamico, ma ci aspettiamo un recupero dell’investimento dopo il rallentamento registrato nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia.

 

 

L’attenzione degli investitori sarà indirizzata sia sulle grandi città sia sui piccoli centri, quindi grandi o piccole realtà che hanno un’offerta di servizi, di infrastrutture e di sedi universitarie, perciò in grado di attrarre e di garantire ai potenziali investitori una redditività interessante. Si punterà anche sulle aree dove sono in corso importanti interventi di riqualificazione.

Nel 2021 abbiamo visto un ritorno del turismo estivo (soprattutto nazionale e di prossimità oltre che europeo) e un buon andamento del mercato della casa vacanza. Se queste tendenze si confermassero anche nel 2022, saranno premiate le località in grado di attirare sia chi è alla ricerca della casa vacanza sia chi desidera investire per mettere a reddito con locazione turistica.

 

GRANDI CITTA’ PREVISIONI PREZZI 2022
Bari Da 1% a 3%
Bologna Da 2% a 4%
Firenze Da 2% a 4%
Genova 0%
Milano Da 2% a 4%
Napoli Da 0% a 2%
Palermo Da 1% a 3%
Roma Da 0% a 2%
Torino Da 0% a 2%
Verona Da 1% a +3%
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

 

Sembra confermarsi la ricerca di abitazioni più ampie e con spazi esterni riscoperti durante la pandemia. Naturalmente restano sempre in cima alle preferenze le abitazioni situate in quartieri serviti, collegati, meglio se con uno sfogo verde intorno.

Alla luce del rialzo dei prezzi che ha interessato le grandi città si sta verificando uno spostamento migratorio verso l’hinterland dove è anche più facile trovare soluzioni con spazi esterni, oltre che soluzioni indipendenti e di nuova costruzione a prezzi naturalmente più accessibili. Riteniamo quindi che queste realtà avranno buoni risultati anche nel corso del 2022 alla luce dell’atteso rialzo dei prezzi nelle metropoli.

Gli immobili di nuova costruzione avranno un buon trend: particolarmente apprezzati durante il lockdown, soprattutto perché in grado di garantire risparmio energetico, sono oggi sempre più appetibili. Anche le tipologie usate, grazie al sostegno dei bonus, avranno un buon riscontro.

Aspettative positive per le locazioni grazie a una buona domanda e a un’offerta non sempre sufficiente. Con l’avanzamento della campagna vaccinale e il rientro progressivo di lavoratori e studenti negli uffici e nelle università, i valori stanno già recuperando. Resta comunque il segmento di mercato più sensibile all’andamento della pandemia e alle conseguenti restrizioni.

Sul versante mutui non dovrebbero esserci importanti cambiamenti e, anche se le previsioni sono per tassi in lieve aumento, non riteniamo che ci possano essere impatti importanti sul mercato.  L’economia italiana, inoltre, sta ripartendo bene e questo è un altro elemento che gioca a favore del mercato immobiliare. Il 2022 vedrà compravendite tra 710 e 720 mila così come anche i prezzi che chiuderanno tra +1% e +3%”.

 

Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa

Aria di primavera: sole, temperature miti e pollini in anticipo

Una domenica primaverile, quella di ieri a Torino e in Piemonte, con temperature sui 16 gradi, alla quale seguiranno giorni altrettanto soleggiati ma ventilati

I pollini sono  in anticipo, nell’inverno che finora è stato segnato da pochissime precipitazioni tanto da ridurre la portata del Po al 50 per cento e dei fiumi in generale ancora peggio in tutto il Piemonte.

Alcune piante come i cipressi e i noccioli  hanno avviato una  ripresa vegetativa negli ultimi giorni di dicembre, processo accentuato nelle prime due settimane di gennaio, emettendo anticipatamente il loro polline. Un picco anomalo – spiega l’agenzia Arpa – è stato rilevato  il 15 gennaio a Novara con 591 pollini al metro cubo di Cupressaceae. Quello dei pollini in anticipo non è un evento unico: due altri precedenti si sono verificati  negli inverni 2006/2007 e 2011/2012 ma si tratta di fenomeni che, osserva Arpa  “avvengono in modo sempre più frequente e ravvicinato e con un quantitativo di polline rilasciato incrementato”.

Microimprese: sono davvero il problema della nostra economia?

A cura di lineaitaliapiemonte.it


Di Marco Corrini

Draghi guida un Paese in cui il 95% delle imprese ha meno di 15 dipendenti, un mondo dal quale è estremamente distante che tuttavia lo acclama come salvatore. La filosofia del presidente si direbbe essere quella espressa più volte dall’economista Michele Boldrin: “La micro e piccola impresa italiana va decimata”.
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Merlo: Adesso può partire il “Centro”

“Lo spettacolo inguardabile che la politica nel suo complesso ha fornito in questi giorni è sotto gli occhi di tutti. L’unica grande e significativa novità è la rielezione a Capo dello Stato di Sergio Mattarella.

Ma il quadro politico è destinato a cambiare. E a cambiare profondamente. Sotto questo versante, occorre lavorare da subito per il ritorno del sistema elettorale proporzionale che può restituire credibilità ed autorevolezza alla politica e agli stessi partiti, oggi profondamente ed irreversibilmente in crisi.

Ma la vera sfida politica è la ricostruzione e il rilancio del “centro”. Cioè di un partito di centro. La caduta di credibilità dei rispettivi schieramenti è evidente a tutti. Ed è stata platealmente confermata proprio in questi giorni in Parlamento. Parlare oggi della sinistra alleata con i 5 stelle e di centro destra è addirittura surreale. Serve un partito di centro che sappia declinare credibilmente una vera politica di centro. Sul campo ci sono già le forze, i partiti, i movimenti e i leader che possono centrare questo obiettivo ed incarnare questo progetto . Unendo le forze di questi soggetti il “centro” può realmente decollare per rinnovare la politica da un lato e dare stabilità allo stesso sistema politico dall’altro.

È inutile, come evidente, continuare con coalizioni che ormai hanno esaurito platealmente la loro funzione e non sono più credibili agli occhi dei cittadini/elettori. Adesso va invertita la rotta.

E l’unica novità che può emergere, dopo il fallimento del populismo dei 5 stelle e la crisi irreversibile del centro destra, è la nascita di un ‘centro’ democratico, plurale, riformista e di governo. Che resta l’unica alternativa credibile allo spettacolo deprimente offerto dalla sinistra e dalla destra in questi ultimi tempi”.

Giorgio Merlo, Presidente Nazionale ‘Noi Di Centro’.

Affitti sotto la Mole: stabili i monolocali

Canone concordato il più scelto

 

A Torino nella prima parte del 2021, secondo l’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, i canoni di locazione hanno registrato una sostanziale stabilità per i monolocali (+0,3%), un lieve aumento per i bilocali (+1,1%) e i trilocali (+0,7%).

 

 

 

La macroarea Centro-San Salvario è stata quella che ha subito il ribasso dei canoni più importante come previsto. Infatti, nell’area si sono sempre concentrate le richieste di lavoratori trasfertisti e studenti universitari vista la presenza di diverse facoltà universitarie. Inoltre, l’offerta di immobili in locazione è aumentata nell’ultimo anno a causa delle minori presenze turistiche. In lieve aumento i canoni di locazione nelle macroaree di Nizza-Lingotto-Mirafiori Sud e di Santa Rita-Mirafiori Nord: diversi i quartieri che hanno segnalato un incremento dei valori soprattutto dove c’è carenza di offerta e una maggiore domanda da parte di chi non riesce ad accedere al credito.

 

Variazione percentuale dei canoni di locazione per macroarea (I sem 2021 su II sem 2020)

Macroarea Monolocali Bilocali Trilocali
Centro-San Salvario -0,6% -1,0% 0,0%
Borgo Vittoria-Barriera di Milano -1,0% 2,2% 0,6%
Francia-San Paolo 1,6% -0,3% 0,4%
Santa Rita-Mirafiori Nord 0,0% 6,1% 0,4%
Nizza-Lingotto-Mirafiori Sud 1,8% 1,6% 0,7%
Collina 0,0% 0,6% 2,3%

 

A Torino il taglio più affittato è il bilocale con il 55,2% delle preferenze. Il 74,6% è rappresentato da contratti stipulati per uso abitativo. In generale quelli più utilizzati sono a canone concordato con il 51,7% delle preferenze.

Nella prima parte del 2021 il canone medio di un monolocale si attesta su 290 € al mese, quello di un bilocale su 390 € al mese, mentre per il trilocale la spesa sale a 500 € al mese.

 

BILOCALI: variazione percentuale dei canoni di locazione

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 I sem 2021
-0,2 -1,4 -5,5 -3,0 -1,8 +0,9 +0,3 +2,0 +0,7 -1,0 +1,1

 

 

TRILOCALI: variazione percentuale dei canoni di locazione

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 I sem 2021
-0,2 -3,1 -4,4 -4,5 -1,6 +1,1 +0,6 +1,4 +2,6 -1,3 +0,7

 

Due arresti del Commissariato per droga

Sequestrati oltre 600 grammi di marijuana

Venerdì, personale del Commissariato di Ivrea nel corso di un’operazione di polizia giudiziaria ha tratto in arresto un cittadino italiano di 25 anni e una colombiana di 27 per la detenzione di sostanza stupefacente.

Ritenendo che i due detenessero sostanza stupefacente, gli agenti si sono recati presso l’abitazione della coppia. Nonostante i tentativi dei due di ostacolare l’accesso all’abitazione ai poliziotti, prendendo tempo in ogni modo, gli agenti sono entrati nell’alloggio. Una volta realizzato che sarebbe stata perquisita, la donna ha cercato di disfarsi di quattro confezioni di sostanza stupefacente, per un peso complessivo di oltre 320 grammi, che aveva occultato addosso. Nel corso della perquisizione, la donna è stata anche trovata in possesso del materiale utile al confezionamento delle dosi, materiale nascosto negli indumenti personali.

Altri 290 grammi di stupefacente sono stati rinvenuti successivamente dagli agenti nel corso della perquisizione al piano terra dell’alloggio.

Disposta la chiusura di un minimarket in zona Santa Rita

Lo scorso giovedì gli agenti del commissariato San Secondo, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, della Polizia Municipale sezione I Centro, degli Ispettori del servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASL ed Ispettori del Servizio Spresal hanno controllato alcuni esercizi commerciali nell’area di San Secondo.

All’interno di un bar in via Caprera un avventore è stato sanzionato per 400 euro in quanto sprovvisto di Green Pass. Alla luce dei fatti, è stata elevata un’ulteriore sanzione di 800 euro al titolare per l’omesso controllo e per essere stato sorpreso privo di mascherina. Nel corso degli accertamenti eseguiti sui clienti presenti all’atto del controllo, un soggetto è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente ed un cutter, motivo per cui è stato sanzionato e denunciato.

In un pub di via Gioberti, l’Ispettore del servizio Igiene degli Alimenti ha elevato 1000 euro di sanzioni per alcune irregolarità nei locali spogliatoio. Gli ispettori dello Spresal hanno denunciato il titolare per violazioni alla normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e disposto la sospensione dei lavori fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.

Ieri pomeriggio gli agenti del commissariato San Secondo hanno controllato un mini market in corso Sebastopoli, risultato inottemperante alle normative disposte dal Ministero della Salute. Nello specifico, il titolare, sanzionato per un importo complessivo di 1200 euro, non aveva mai provveduto alla sanificazione dei locali ed a predisporre igienizzanti a disposizione della clientela. Inoltre, il locale era sprovvisto del cartello indicante la capienza massima consentita. L’esercizio è stato sottoposto alla chiusura provvisoria della durata di 5 giorni.

 Si introducono in una panetteria Il furto si trasforma in rapina 

Tre cittadini di nazionalità marocchina, uno di 23 anni e gli altri due di 17, si sono introdotti lo scorso mercoledì notte all’interno di una panetteria di corso Regina Margherita, sfondandone la vetrina. Alcuni condomini del palazzo hanno avvertito il rumore di vetri infranti, segnalando il fatto al 112. Personale della Squadra Volante è sopraggiunto tempestivamente ed ha colto i tre sul fatto; i due ragazzi minorenni hanno opposto una vivace resistenza nei confronti dei poliziotti ed hanno   ingaggiato una colluttazione con loro, rovinando sui sacchi di farina prima di essere definitivamente resi inoffensivi. I due  sono stati tratti  in arresto per rapina in concorso. Il maggiorenne, che era armato di una grossa forbice, è stato disarmato e arrestato per furto pluriaggravato.

Scontro mortale tra auto e Tir: il camion cade dal ponte

Scontro questa mattina, verso le 11 tra un’automobile è un tir sulla strada provinciale 11 al chilometro 77, a Borgovercelli. Il conducente dell’auto, 55 anni, è morto sul colpo, ferito gravemente anche l’autista del tir, precipitato dal ponte della sopraelevata e finito in un campo. L’uomo, sbalzato fuori dall’abitacolo, e’ stato soccorso dal 118 e trasportato in elicottero all’ospedale. Le sue condizioni sono  molto gravi.

Piacenza – Reale Mutua Basket Torino 79 – 107: si torna a vincere

Il basket visto da vicino

66 a 32 per Torino all’intervallo. 12 su 16 da 2  e 9 su 12 da tre la percentuale di tiro. Ottima prestazione offerta da Torino ma, oggettivamente,  questa di Piacenza è una delle squadre più deboli del campionato.

Non è per sminuire, ovviamente,  però se non si era una squadra di “bidoni” dopo 6 sconfitte consecutive, non si diventa campioni per aver vinto questa partita.

Torino ha giocato comunque bene segnando tutto quello che doveva e, sicuramente, ci guadagna il morale.

I giocatori hanno centrato la partita e il migliore è sicuramente Trey Davies, artefice del super break che ha chiuso la partita già a metà secondo quarto: 20’ di gioco, al di là dei punti segnati e di rimbalzi, assist e palle recuperate +52 plus minus con lui in campo.

Scott, Landi, De Vico, Pagani, Alibegovic: tutti bene. Fino a quando la partita aveva un senso tutti avevano contribuito a rafforzare il vantaggio.

Torino vince e riprende il cammino? Chi può dirlo.

Questa partita promuove il morale ma non lascia spazio ad eccesso di ottimismo in quanto l’avversario è stato veramente poca cosa, ma questa non è una colpa della Reale Mutua.  A volte queste partite, se non ben affrontate divengono un rischio, ma se quando tiri … segni quasi sempre, il rischio non si corre.

Bene così,  dunque… e adesso occhio e mente alle prossime.  Il livello generale è basso, e, come visto, giocando bene si vola via in fretta. Magari, con un pochino di serenità e senza cambi avventati, oggi non avvenuti per mancanza di “possibilità” in quanto assenti e convalescenti non lo hanno “fortunatamente”  consentito, la Torino del basket potrebbe tornare a sperare… .

Paolo Michieletto