ilTorinese

‘Una vita in granata’ storia di una partita del Grande Torino in Valcerrina

Paolo Ferrero, di professione medico, vive a Cerrina. Ha una grande passione, il Torino, che esprime unendola anche ad un talento di scrittore. Così dalla sua penna sono nati diversi libri legati al Toro ed ai personaggi che ne hanno fatto la storia in campo e sulla panchina.

‘Una vita in granata’ è uno di questi, il racconto di una partita immaginaria svoltasi in un paese della Valcerrina tra il Grande Torino di Valentino Mazzola e una formazione mista chiamata ‘La Monferrina’ per uno scopo benefico. Il filo rosso (ma sarebbe meglio dire ‘granata’) che fa da sfondo alla vicenda è il viaggio della mente e del cuore di Eugenio, medico affermato ma inquieto ancora alla ricerca della felicità e l’amore delicato che prova per Anna, una emigrata proveniente dal Veneto che troverà soluzione proprio nelle battute finali del libro. Sullo sfondo ci sono tutti fatti reali: la vittoria del campionato 1975/76 con un punto di vantaggio sui cugini ed eterni rivali della Juventus, e Paolino Pulici capocannoniere, la tragica scomparsa di Gigi Meroni, l’epopea del Grande Torino. Il romanzo, pur non nominandolo mai è ampiamente ispirato a Cerrina ed alla Valcerrina e alla figura del medico condotto Giovanni Bocchino, amico personale di Vittorio Bacigalupo, portiere del Grande Torino che venne effettivamente a trovarlo in quel di Cerrina. Un episodio fatto rivivere attraverso la finzione letteraria della visita ad Eugenio.  Ad introdurre ‘Una vita in granata’ ci sono un breve contributo di Stelvio Della Casa –  all’epoca giovanissimo giocatore nerostellato che avrebbe dovuto vestire la maglia granata, ma il progetto venne accantonato dopo la tragedia di Superga – e la prefazione di Franco Ossola, figlio dell’attaccante caduto a Superga che ha pubblicato molti anni sulla storia granata e i suoi protagonisti. In conclusione ‘Una vita in granata’, che ha anche vinto un premio ‘Bancarella dello Sport’ è un’opera che con la sua prosa piana ed avvincente, e ricca di sentimento, è certamente un libro da leggere e gustare dalla prima all’ultima riga. Anche per chi granata non lo è.

Massimo Iaretti

Cerca di forzare una saracinesca  del negozio di monopattini: arrestato

 

 

Durante l’attività di controllo del territorio, due agenti del commissariato Centro sono intervenuti, nella notte tra mercoledì e giovedì, nei pressi di un’attività in Barbaroux dove hanno sorpreso e arrestato, per tentato furto aggravato, un uomo colto durante un tentativo di effrazione.

L’uomo, un cittadino marocchino di 57 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto all’obbligo di firma alla PG, era infatti intento a sollevare la saracinesca del locale mediante l’utilizzo di un martinetto e aveva nella sua disponibilità una serie di strumenti di effrazione. Sono stati gli agenti ad avvisare il proprietario del locale che, non avendo ricevuto l’allert dell’antifurto, non era a conoscenza di quanto stesse accadendo.

A seguito della convalida dell’arresto il Tribunale ordinario di Torino disponeva la custodia cautelare in carcere.

 

Focus Covid, la situazione. In Piemonte 380 mila quarte dosi di vaccino

Ieri si è svolta la consueta riunione settimanale del Dirmei per fare il punto sulla situazione epidemiologica Covid: il Piemonte continua ad avere dati tra i migliori in Italia sia per contagio che ospedalizzazioni e questo premia la campagna vaccinale piemontese, che continua a essere in testa alla classifica delle quarte dosi già somministrate, e gli sforzi fatti per avvicinarsi all’autunno garantendo la sicurezza di ogni cittadino.

In queste settimane è stata ulteriormente potenziata dal CSI anche la piattaforma tecnologica Covid per continuare a semplificare e velocizzare la gestione dei pazienti: un segnale che, anche in un contesto di calo dei contagi e bassa pressione sulle strutture ospedaliere, il Piemonte continua a mantiene alta l’attenzione.

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 227.6 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 8-14 agosto), a fronte del valore nazionale di 310.5 si conferma il più basso in Italia insieme alla Lombardia.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 15 agosto si attesta al 6,3% (il valore nazionale è all’11,7%) e quella delle terapie intensive all’1,8% (il valore nazionale è 3%), mentre la positività dei tamponi è all’ 8,2%.

CONFERMATA LA DOMINANZA DI OMICRON5

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati l’8agosto luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria e Novara (il dato su Cuneo non è disponibile per un problema tecnico) evidenziano la dominanza di Omicron5 e la presenza di mutazioni appartenenti ad alcune sottovarianti.

Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche.

Nel depuratore di Castiglione Torinese è stata individuata anche una mutazione univoca e specifica a bassa frequenza della sottovariante di Omicron BA.2.75 mentre anche in questa settimana non sono state rilevate nei depuratori mutazioni relative a BA.2.12.1.

VACCINAZIONI

Il Piemonte continua ad essere in testa per la somministrazione delle quarte dosi (fonte: Covid-19 vaccini open data / lab24 il sole24ore) con oltre 380.000 dosi somministrate alle platee autorizzate a livello nazionale che hanno già maturato i tempi necessari per la quarta dose (immunocompromessi, over80, ospiti Rsa, fragili over60 con specifiche patologie, over60 e fragili over12).

Nelle farmacie dal 26 aprile sono state somministrate oltre 14.000 quarte dosi e le prenotazioni sono circa 2.200.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dall’8 al 14 agosto i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1389.

Suddivisi per province: Alessandria 149, Asti 73, Biella 52, Cuneo 180, Novara 108, Vercelli 63, VCO 44, Torino città 228, Torino area metropolitana 434.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 9.726 (-5.479-36% rispetto alla settimana precedente).

Questa la suddivisione per province: Alessandria 1046 (-522), Asti 514 (-368), Biella 364 (-264), Cuneo 1.260 (-573), Novara 755 (-507), Vercelli 438 (-199), VCO 310 (-91), Torino città 1.595 (-1168), Torino area metropolitana 3.037 (-1677).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dall’8 al 14 agosto l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 227.6, in netto calo (-36%) rispetto ai 355.8 della settimana precedente.

Si tratta della quarta diminuzione consecutiva dopo sei settimane in cui la curva era stata in rialzo.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 179.4 (-39,3%).

Nella fascia 25-44 anni è 212.2 (-40,3%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 245.9 (-39%).

Nella fascia 60-69 anni è 295 (-33,2%).

Tra i 70-79 anni è 317.7 (-24,9%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 237.1 (-25,7%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dall’8 al 14 agosto, l’incidenza rispetto alla settimana precedente è in calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 180.9 (-39,5%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 101.3 (-29,7%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 89.5 (-52,3%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 115.8 (-42,3%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 106.9 (-50,2%).

“Come mille oceani” tra gioia e dolore

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IL LIBRO 

La grandezza di un solo oceano basterebbe per descrivere l’immensità della gioia di vivere di una ragazza speciale, o del dolore di una madre nel vederla andar via per sempre. Ma se gli oceani sono mille, la gioia di prima e il dolore del dopo non sono quantificabili. Sono infiniti. Nel racconto conosciamo una ragazza che, poco più che ventenne, potrebbe essere stata la compagna di banco dei nostri figli, la nostra nipotina, la ragazzina felice che abita nel nostro quartiere. Nostra figlia. La narrazione che usa Michela Barbangelo è molto scorrevole, e nel racconto degli episodi della sua vita, con l’uso diretto della prima persona, scorrono gli anni e le pagine più significative, senza presagire alcun epilogo: esperienze, viaggi, studi, emozioni, rabbia e amore, amici e parenti. Sogni e illusioni. Gioie. E dolore. E Claudia c’è. In ogni pagina, in ogni rigo, nella disperata lotta per non abbandonare la vita. Claudia c’è sempre, ancora oggi.

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L’AUTRICE

Sono Michela Barbangelo, nata il 25/08/1962 e vissuta ad Andria (BT) fino al 1994, anno in cui mi sono sposata e trasferita a Trani, dove attualmente risiedo; lavoro a Bisceglie nella Struttura Ospedaliera “Universo Salute-Opera Don Uva”, laureata in fisioterapia e dipendente presso l’Unità di Medicina Fisica e Riabilitazione” da oltre trent’anni. Sono una scrittrice neofita, alla sua prima esperienza editoriale.
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e-mail: michelabarbangelo@yahoo.it

Estate sicura: a Ferragosto 1800 controlli della Polfer

Sono state oltre 1800 le persone controllate e una persona indagata nell’ambito dell’intensificazione dei servizi predisposti dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle D’Aosta dal 12 al 17agosto.

113 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 10 quelle a bordo treno per un totale di 24 treni scortati. In relazione al maggior flusso di viaggiatori sono stati potenziati i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare il fenomeno dei furti, sia in stazione che a bordo treno. 801gli stranieri identificati.

Durante tutto il week and sono stati intensificati i servizi di prevenzione e vigilanza e personale della Specialità è stato impiegato anche nelle stazioni non presidiate di Torino Lingotto, Bardonecchia, Carmagnola e Mondovì,interessate costantemente dal transito di viaggiatori che,in concomitanza con le partenze previste per il Ferragosto verso le località turistiche sulla costa e montane, hanno fatto registrare un notevole aumento di turisti. Particolare attenzione è stata posta nella stazione di Fossano (CN) in relazione ai cosiddetti treni mare, che in questo periodo, durante tutti i fine settimana, faregistrare un flusso di viaggiatori più che triplicato rispetto alla quotidianità.

A Torino Porta Nuova ed Asti gli agenti sono intervenuti per soccorrere due viaggiatori colti da malore. Assistiti con l’ausilio di personale del 118, entrambi i malcapitati sono stati trasportati presso i pronto soccorsi per le cure del caso.

Moderati-PD: dopo 18 anni finisce l’alleanza

Prendiamo atto, non senza rammarico, che l’alleanza tra i Moderati e il PD, in cui la nostra forza ha saputo essere determinante sui territori e nelle amministrazioni, con oggi giunge al termine.

La scelta del Partito Democratico di non riconoscere il ruolo dei Moderati sulla Città di Torino, in cui Carlotta Salerno e Silvio Magliano sono rappresentativi, ci impone una riflessione sulla nostra alleanza politica storica.
Il nostro movimento è stato decisivo in svariati frangenti per far vincere il centrosinistra. Prendiamo comunque atto di questa scelta, dunque, e auguriamo al Partito Democratico una buona campagna elettorale.on. Giacomo Portas
Carlotta Salerno
Silvio Magliano 

1967, la guerra si ferma per ammirare il grande Pelé

Curiosità dal mondo del calcio

Incredibile ma vero!
Nel 1967, durante la sanguinosa guerra civile nigeriana, le parti in causa si fermarono per due giorni perché volevano guardare Pelé giocare a calcio. Veniamo ai mondiali di calcio,alla nostra amata Coppa del Mondo:
La prima Coppa Rimet,ora del Mondo, FIFA si è tenuta in Uruguay dal 13 al 30 luglio del 1930 e vi parteciparono solo 13 paesi.
Invece,dopo 96 anni,la FIFA includerà 48 squadre nella Coppa del Mondo 2026,questo perché i profitti aumenteranno di quasi 600 milioni di euro!***
Francesco Totti,il mitico capitano fuoriclasse della Roma,quando ha iniziato a giocare ed anche negli anni a venire,batteva sempre i rigori sotto la traversa perché i portieri erano bassi e non ci arrivavano mai!
Enzo Grassano

“Bollette d’oro”: il caro-energia compromette i ricavi degli hotel nonostante il boom di turisti

Non è accaduto solo a Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti Torino, che ha ricevuto una bolletta della luce nel suo hotel pari a oltre 30 mila euro per un mese, il triplo rispetto al solito. Anche tanti altri albergatori, nonostante l’agosto da record per il turismo a Torino, col 60% di hotel pieni, riescono ad avvantaggiarsene in minima parte. Infatti i costi salati dell’energia stanno erodendo i loro margini. “Incassiamo di più e guadagniamo di meno, – dice  Banchieri all’Ansa – o persino rischiamo di essere in perdita, perché non possiamo trasferire per intero sui consumatori gli aumenti che subiamo”.

Innovazione nelle scuole, Uncem: “Bene i fondi Miur”

“Sono molto importanti le risorse del Ministero dell’Istruzione sbloccate nel quadro del Piano Scuola 4.0. Lo stanziamento è di 2,1 miliardi di euro per trasformare 100mila classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e creare laboratori per le professioni digitali del futuro negli istituti scolastici del secondo ciclo. Il Ministro Bianchi ne aveva parlato in diverse occasioni, anche al Congresso Uncem, precisandone l’importanza anche per le sedi scolastiche dei territori montani. Ora le scuole dovranno investire queste risorse e ampliare così l’offerta formativa degli istituti. Insieme alle risorse per potenziare i posti negli asili nido, confidiamo si possa continuare a riorganizzare l’offerta scolastica sui territori, al fine di ridurre disuguaglianze e comporre sperequazioni”.

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem

Alpette dedica la biblioteca a Salgari

21 agosto 1862 nasce a Verona, Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgari, figlio della veneziana Luigia Gradara e del commerciante di tessuti,  il veronese Luigi Salgari. 

Domenica 21 agosto 2022 a centosessanta anni di distanza,  Alpette gli dedica la sua biblioteca comunale con una iniziativa che a partire dalle ore 10,30 presso il locale ecomuseo ,vedrà la partecipazione di uno dei maggiori conoscitori della storia della famiglia Salgari, ovverosia lo scrittore Felice Pozzo  che ha dato nelle stampe pochi mesi orsono,alla sua ultima fatica letteraria ” La vera storia di Emilio Salgari” edito dalla casa editrice Odoya.
Ma chi era Emilio Salgari ?
Lo so ricorda come scrittore straordinariamente prolifico, autore di romanzi d’avventura e di numerosissime pubblicazioni. 80 i libri pubblicati e oltre 200 i racconti  da cui ne sono scaturiti ben 42 film.
Protagonisti principali Sandokan,Yanez de Gomera,  il Corsaro Nero, James Brooke,la tigre.
A partire dal 6 gennaio  e fino all’8 febbraio 1976 andarono in onda sulla RAI, sei puntate per un  totale di 360 minuti, che ottennero uno strepitoso successo.
I suoi 80 libri si suddividono in cicli ( fra parentesi segnaliamo le pubblicazioni)
– i pirati della Malesia (11)
– i corsari della Antille (5)
– i corsari delle Bermude (3)
– del Far West (3)
– i marinari (2)
– il fiore delle perle (2)
– i figli dell’aria (2)
– Capitan Tempesta (2)
– avventure in India (3)
– avventure africane (12)
-avventure in  Russia (2)
– avventure di fantascienza (1)
-romanzi storici (2)
– avventure in Persia (1)
– romanzi d’Oriente (2)
– romanzi in Oceania (3)
– romanzi di mare (5)
-romanzi di Far West (5)
– romanzi fra i ghiacci polari (6)
– romanzi nella Americhe (6)
– romanzi in Italia (1)
– racconti (5)
– autobiografia (1)
Giunge normale a questo punto chiedersi perché l’amministrazione comunale di Alpette con il suo polo culturale di cui fa parte la biblioteca che dispone di oltre ottomilacinquecento volumi di cui una cinquantina sulle opere salgariane ,  abbia deciso di dedicargliela.
Ebbene Salgari sempre alle prese con problemi economici di cui ne approfittarono gli editori,  dopo aver frequentato l’istituto nautico di Verona ma mai capitano ,abitò soprattutto nel torinese con una breve parentesi nel genovese.
In particolare con la moglie Ida Peruzzi di professione attrice di teatro ed i quattro figli Omar,Roberto Nadir e Fatima soggiornò prima ad Ivrea poi in piazza Pinelli a Cuorgnè e ad inizi anni ‘900 per tre stagioni estive proprio ad Alpette che lo ricorda con una targa posta nell’abitazione che lo ospitò.
La sua storia letteraria ebbe un grande riscontro postumo ma quello reale è purtroppo funestato da grandi disgrazie.
Già  suo padre fu suicida, sua moglie Ida alle prese con problemi di salute mentale fu a lungo ricoverata nel manicomio torinese di via Giulio e  suo malgrado fu causa dei vari indebitamenti di Emilio.
Il protrarsi di  queste situazioni indusse infine Salgari a suicidarsi con la pratica giapponese del karakiri, il 25 aprile 1911 nella collina torinese nel parco vicino a Villa Rey mentre a pochi passi di distanza era in corso l’esposizone mondiale organizzata per i festeggiamenti del cinquantenario della creazione del Regno d’Italia.
Stessa fine  violenta per due dei tre figli mentre Fatima morì di malattia.
La su  salma è  sepolta nel cimitero monumentale di Verona ma le sue opere continuano ad attrarre milioni di lettori.
La cerimonia del 21 agosto ad Alpette sarà quindi l’occasione per rivivere le sue opere, il suo soggiorno in loco, l’attualità dei suoi scritti collegandoli ad altri fatti,  vedasi ad esempio l’utilizzo  fatto dei nomi protagonisti nei romanzi ed assunti come soprannomi dai partigiani anche locali durante i venti mesi della Resistenza.
L’ecomuseo per l’occasione effettuerà una apertura mattutina straordinaria ove si potrà fra l’altro visitare la nuova terza ala ed il suo allestimento inaugurata lo scorso maggio.