ilTorinese

Comunicare ai giovani, Blockchain e innovazione. A “Parlaconme”

Questi i temi della puntata  di mercoledì 27 aprile, condotta dall’Agrifood & Organic Specialist Simona Riccio

Sarà una puntata speciale quella che andrà in onda mercoledì 27 aprile prossimo dalle 18 alle 19 sulla radio web Radiovidanetwork , condotta da Simona Riccio, Agrifood & Organic Specialist, Social Media Manager del CAAT.
Saranno concentrati i temi della comunicazione e della sua importanza, in particolar modo nei confronti dei giovani, dell’innovazione nel settore agroalimentare e della sua evoluzione, che è andata di pari passo con l’utilizzo crescente delle tecnologie innovative, per migliorare la qualità e la tracciabilità dei prodotti alimentari.
Simona Riccio, conduttrice della trasmissione, fornirà un caso di studio ideale, vale a dire la sua strategia di comunicazione con l’azienda Dorilli Kamarino, che mira al coinvolgimento diretto dei dipendenti e a incuriosire le persone più giovani.
Alessio Criscuolo, diciannovenne, racconterà come i giovani della sua generazione osservino e percepiscano dall’esterno la comunicazione del settore agroalimentare.
Davide Conti, Direttore tecnico Dorilli Società Agricola Srl e William Nonnis, Full Stack & Blockchain Developer del Ministero della Difesa, non saranno in collegamento, ma Simona Riccio si servirà di stralci delle loro interviste passate, in cui hanno raccontato, rispettivamente, come la raccolta digitale dei dati avvenga attraverso il quaderno di campagna e il funzionamento della Blockchain.
La puntata viene trasmessa in diretta web Radio da Radio Vida Network sul sito www.vidanetwork.it e tramite app Radio Vida Network.
Dal giorno dopo è possibile seguire la puntata senza interruzioni sul sito www.parlaconmeofficial.it

Mara Martellotta

Torna a fiorire il Ricetto di Candelo

Dal 21 maggio al 5 giugno il Ricetto medioevale di Candelo (vicino a Biella) tornerà a fiorire, anche grazie alla partecipazione del Consiglio regionale del Piemonte. 

La 18a edizione di “Candelo in fiore” quest’anno sarà all’insegna della ripartenza dopo un anno di stop dovuto alla pandemia. Oltre alla tradizionale esposizione di giardini fioriti all’interno delle stradine dell’antico borgo medioevale – che ogni anno attira 30mila visitatori dall’Italia e dall’estero, moltissime saranno le iniziative collaterali che animeranno le serate di Candelo: dall’arte della Fondazione Pistoletto a Slow Food, dall’economia circolare a Franco Collè plurivincitore di ultra-trail, al meteorologo Luca Mercalli, fino a Stefano Mancuso, botanico e accademico di Firenze, per concludere con l’alpinista Simone Moro, appena tornato dalle cime del Nepal.

I contenuti della manifestazione sono stati presentati oggi a Torino durante la conferenza stampa che si è svolta in Consiglio regionale.

Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte ha sottolineato come “Il borgo medievale del Ricetto rientra a pieno titolo tra i borghi più belli d’Italia. L’augurio è che l’esposizione floreale al suo interno e il ricco calendario di eventi a corollario dell’iniziativa possano tornare a generare quei flussi turistici che sono ossigeno per il nostro splendido territorio”.

Il consigliere regionale biellese, segretario dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale, ha affermato: “da sempre credo che il turismo e la promozione del territorio siano settori da valorizzare nel loro complesso. In quest’ottica, Candelo in Fiore rappresenta una delle manifestazioni di maggior richiamo di visitatori, che poi colgono l’occasione per scoprire le bellezze e le peculiarità locali. Per questo, il Consiglio regionale del Piemonte sostiene con entusiasmo l’iniziativa”.

Il presidente della Giunta regionale, intervenuto alla conferenza stampa, ha sottolineato che “turismo a cultura sono due settori che sempre più devono lavorare insieme e in questa occasione vediamo l’unione di questi sforzi. Ritornare ad organizzare eventi di grande portata dimostra grande passione e professionalità che la Regione apprezza e sostiene”.

Per l’assessore all’Agricoltura e Cibo e per l’assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte la manifestazione Candelo in fiore “riporterà i visitatori in uno dei borghi più belli del nostro Piemonte, contribuendo a rendere ulteriormente attrattivo il territorio locale che si caratterizza per un’offerta culturale, paesaggistica ed enogastronomica di qualità. Il Ricetto di Candelo si è conservato proprio perché ha mantenuto nel tempo questa sua matrice rurale di custode della comunità contadina ed è una meta turistica dall’atmosfera particolarmente affascinante sia per gli appassionati di storia medioevale che per i turisti occasionali”.

Nel portare il saluto del Comune di Candelo, il sindaco della cittadina biellese ha detto che “la nostra manifestazione – giunta ormai al suo diciottesimo anno – è un valido esempio di come sia possibile applicare il concetto di sinergia tra le istituzioni del territorio per promuovere le nostre eccellenze”.

Il presidente della Pro Loco di Candelo, Cristian Bonifacio, e la direttrice artistica della manifestazione Danila D’Alessandro, hanno poi illustrato il ricco programma di Candelo in fiore che, oltre a veri e propri giardini temporanei realizzati dai florovivaisti biellesi, affianca numerose iniziative culturali: dalle vaie mostre fotografiche sul Biellese e le sue montagne, alle serate con grandi ospiti che parleranno anche di natura e sostenibilità ambientale.

Tutte le informazioni sulla manifestazione e le modalità di partecipazione sono reperibili sul sito www.candeloeventi.it

Uccide la compagna e si toglie la vita lanciandosi in auto da un ponte

I corpi senza vita  di un uomo di 49 anni e di una donna  più giovane di 12 anni sono stati trovati a Dormelletto nel Novarese.

La prima ricostruzione dei fatti indica un omicidio-suicidio. Avrebbe ucciso la compagna e poi lasciato l’appartamento. Si è quindi lanciato con l’auto da un ponte di San Bernardino, sul Lago Maggiore. Sono in corso le indagini dei carabinieri.

Biletta (Fi): nel bilancio risorse per le piscine

biletta“Esprimo profonda soddisfazione per la previsione di una misura dedicata al comparto delle piscine che varrà circa 1milione di euro.

Un intervento che Forza Italia ha fortemente richiesto e per il quale ci siamo più volte battuti viste le difficoltà che hanno incontrato a causa del Covid le 33 società sportive che gestiscono 72 impianti natatori pubblici, nei quali trovano occupazione 500 lavoratori subordinati e 1500 collaboratori sportivi. Quindi stiamo dando una risposta strategica non solo dal punto di vista sociale, sportivo e ricreativo ma anche occupazionale”. Ad annunciarlo la vicecapogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Alessandra Biletta a margine della discussione del Bilancio previsionale 22/24.

Conclude l’azzurra: ”Gli impianti natatori, a differenza di altre realtà, hanno dovuto far fronte ai costi fissi di gestione delle strutture anche durante il lockdown, in quanto per le caratteristiche tecniche non sarebbe stato possibile ‘spegnere’ gli impianti. Se a ciò si aggiunge l’aumento dei costi dell’energia si comprende come il sistema delle piscine si trovi in una situazione drammatica e non più sostenibile che richiede per forza un intervento dell’amministrazione pubblica. Una preoccupazione che è anche stata condivisa con il sistema dei Comuni che rischiano di dover pagare le ricadute di aggravio delle spese, essendo le strutture di proprietà pubblica”.

Spacciava davanti alla scuola: arrestato dai Civich

Un altro arresto nel fine settimana in via Masserano, all’angolo con via Biella, e sempre davanti alla scuola “Edmondo De Amicis”, un’area che da qualche tempo è oggetto sotto il costante monitoraggio da parte della Polizia Locale. Ad effettuare l’arresto in flagranza di reato sono stati nuovamente gli specialisti del Reparto Operativo Speciale della Polizia Locale che a distanza di neanche un mese hanno già effettuato tre arresti per spaccio nella stessa area.

 

Questa volta ad essere attenzionato dagli agenti è stato un ragazzo senegalese che da pochi mesi ha compiuto la maggiore età, ma che a suo carico vanta già una lunga serie di precedenti di polizia.

 

Il giovane è stato visto intascare del denaro dopo aver ceduto un involucro ad un uomo che lo aveva avvicinato in auto. Gli agenti, dopo aver avuto conferma dall’acquirente che si trattava dell’acquisto di sostanza stupefacente, hanno seguito il ‘pusher’ e atteso le condizioni ottimali per effettuare un arresto in sicurezza.

 

Il ragazzo, arrestato in flagranza di reato ai sensi dell’Art. 73 DPR 309/90 ‘Spaccio di sostanze stupefacenti’  con l’aggravante di cui all’art. 80 c.1 lett. g) DPR 309/90 in quanto la cessione della droga è avvenuta in corrispondenza di un plesso scolastico, è stato trasportato al Comando di via Bologna, dove personale specializzato del Corpo ha analizzato la sostanza stupefacente, identificandola come cocaina ‘crack’.  Gli agenti hanno posto sotto sequestro un cellulare, la sostanza oggetto di scambio e 270 euro rinvenuti nei pantaloni del giovane a seguito della perquisizione.

 

Dopo gli accertamenti di rito, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale Lo Russo e Cutugno.

Recupero Atalanta-Torino

Mercoledì 27 aprile alle ore 20:15 al Gewiss Stadium di Bergamo si giocherà  Atalanta-Torino, gara valida per il recupero della ventesima giornata di Serie A.

Il match si sarebbe dovuto giocare il 6 gennaio, ma fu posticipato a data da destinarsi a causa del grande numero di giocatori positivi al covid  nella squadra torinese.Il Toro è
undicesimo in classifica,matematicamente salvo ma lontano dalla qualificazione in Europa,carico e non cede nulla agli avversari.Con 43 punti è imbattuto da quattro gare, nelle quali ha ottenuto due vittorie (contro Salernitana e Spezia) e due pareggi (contro Milan e Lazio). I granata sono pronti a migliorare il loro rendimento in trasferta e valutare, altresì,quali giocatori saranno utili alla prossima stagione,quella che dovrà portare a giocarsi l’Europa.
Ecco le formazioni
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Hateboer; de Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners; Zapata, Muriel. All. Gasperini.

Torino (3-4-2-1):  Milinkovic-Savic; Zima, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci, Vojvoda; Seck, Pjaca; Sanabria. All. Juric.

Enzo Grassano

Inaugurazione oggi in Duomo del Crocifisso Sindonico

Si inaugura oggi 26 aprile alle 17.30 in Duomo, a Torino, in piazza San Giovanni, il “Crocifisso sindonico”, opera dell’artista non vedente Andrea Bianco. Con lui, a guidare i visitatori, sarà anche la studiosa della Sindone Emanuela Marinelli. Illustreranno l’opera e i suoi rapporti con il Santo Sudario, che è custodito a pochi passi dall’altare, in cui è posizionata la croce.
L’opera, donata al Museo Diocesano, rimarrà in Duomo per tutto il Tempo Pasquale, fino alla solennità della Pentecoste, per venire poi esposta nel Museo sottostante, nell’area dedicata alla Santa Sindone.

Mara Martellotta

Juve sempre più in alto! Sassuolo-Juventus 1-2

34esima giornata di serie A

Raspadori (S)
Dybala(J)
Kean(J)

La vittoria della Juventus è bella, pesante e sofferta.In casa del Sassuolo che ha giocato molto bene, arrivano per i bianconeri di Max Allegri 3 punti che avvicinano sempre più la Juve verso l’obiettivo stagionale, la qualificazione in Champions League: c’è un buon vantaggio sulla quinta ed a solo un punto dal Napoli terzo,quindi c’è la possibilità di migliorare ulteriormente la classifica.
Un successo tanto  sofferto per la Juventus, ma alla fine sono arrivati i 3 punti ed è questa l’unica cosa che ci ta in questo campionato incerto ed avvincente.
A quattro giornate dalla fine del torneo non si fanno più calcoli,bisogna provare a vincere tutte le rimanenti 4 partite. Il Sassuolo ha disputato un’ottima gara. Nel primo tempo Juve molle ed anche un po’ bloccata.Meglio nel secondo tempo disputato con giocate pregevoli ed i gol che hanno portato la vittoria.

Enzo Grassano

Ianno’: “La violenza uccide la coscienza civile”

La solidarietà del Vice Capogruppo Giuseppe di Torino Bellissima

“Le bandiere bruciate durante la fiaccolata del 25 aprile, la sede del Pd imbrattata in via Oropa e quella dei radicali Adelaide Aglietta non possono essere derubricate ad un mero atto vandalico” sottolinea il Vice Capogruppo di Torino Bellissima, Giuseppe Iannò.

“Stigmatizzo l’ignobile gesto ed esprimo la mia piena solidarietà – prosegue Iannò – perchè penso che la violenza non sia un metodo riconducibile a nessuna forza partitica e politica e offende la coscienza civile. Mi auguro che gli organi preposti facciano chiarezza, quanto prima su tutta la vicenda e condanno questo vile atto contro la democrazia e la convivenza civile”

Il Vice Capogruppo

Giuseppe Iannò

Nasce il Progetto mAmA: il primo sportello di sostegno psicologico per le donne ucraine in gravidanza o puerperio

Presso l’ospedale Sant’Anna di Torino

Si chiamerà Progetto mAmA. Il Servizio di Psicologia Clinica dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino (referente la dottoressa Giovanna Cacciato) attiverà da martedì 3 maggio il primo sportello mAmA di sostegno psicologico per le donne ucraine in gravidanza o puerperio (cha hanno appena partorito da poche settimane), che si trovano nella condizione di rifugiate a Torino e provincia e che stanno subendo le terribili conseguenze della guerra. Si tratta di un Servizio pubblico di supporto psicologico per donne in gravidanza e in puerperio in presenza di un mediatore culturale. Lo sportello sarà aperto il martedì dalle ore 11 alle ore 13, su prenotazione allo 011/3134067 o via mail: psicologiaperinatale@cittadellasalute.to.it, presso l’ambulatorio del Servizio di Psicologia dell’ospedale Sant’Anna (via Ventimiglia 1, primo piano).
Si tratta di uno sportello di accoglienza psicologica gratuita per donne profughe ucraine, in gravidanza o puerperio per sostenere il progetto di maternità e genitorialità in condizioni emotive disagiate. Il Servizio di mediazione culturale metterà a disposizione mediatori di lingua ucraina. Il depliant è stato tradotto anche in lingua ucraina.
Un aiuto psicologico professionale e sostenibile in una condizione emotiva e politica ad elevato impatto sulla salute materna e del nascituro. E’ doveroso, in momenti di grave emergenza come quella del conflitto attuale, mettersi a disposizione e supportare le popolazioni in difficoltà, attraverso iniziative concrete e facilmente accessibili, volte a tutelare le categorie più fragili, quali donne e bambini. In particolare è fondamentale proteggere la gravidanza, la maternità ed il puerperio, non solo nell’ottica della promozione della salute, ma anche della prevenzione del rischio di insorgenza di psicopatologia in età evolutiva.