ilTorinese

Asti – Chivasso: servono almeno 45 milioni

Una stima dei costi di riattivazione al servizio viaggiatori dell’intera linea Asti-Chivasso – effettuata nel 2021 da Rfi – ammonta a circa 45 milioni di euro; una cifra che, alla luce degli incrementi del costo materiali dell’ultimo periodo, potrebbe non essere sufficiente.

Questa la risposta fornita dall’assessore regionale all’Agricoltura per conto di quello ai Trasporti all’interrogazione formulata dal Partito Democratico sugli intendimenti e azioni che la Giunta intende mettere in atto per la riattivazione del servizio e per lo studio dei costi.

La consigliera nonchè vice presidente della Terza Commissione si è resa promotrice della richiesta a Trenitalia, per ciascuna delle linee sospese del territorio piemontese, di un allegato che riporti, a mo’ di “catalogo”, una stima dei corrispettivi necessari per la riattivazione del servizio”.

Questa stima aggiornata sarebbe quanto mai opportuna, essendo necessario potenziare il trasporto ferroviario in un momento di caro energia, caro carburanti e crisi climatica.

La linea ferroviaria venne chiusa per cedimenti infrastrutturali delle gallerie Brozolo e Cortanze, dopo aver riscontrato problemi legati alla tenuta chimico-fisica del rivestimento delle gallerie, ha proseguito l’assessore. Sono diversi i lavori necessari, come il livellamento dei binari, la messa in sicurezza delle gallerie (costo stimato circa 17 milioni di euro), la sostituzione di cavi e apparecchiature danneggiate o non più efficienti.

La riapertura della sola tratta Chivasso-Brozolo comporterebbe una spesa di circa 12,7 milioni di euro e a tale scopo è stata inoltrata richiesta a Rfi di quantificare gli interventi necessari per una riapertura a fini esclusivamente turistici.

L’assessorato intende tener conto di quanto emergerà in Commissione Trasporti e delle risorse aggiuntive che il Consiglio regionale metterà a disposizione, tenuto conto che l’ammontare complessivo per il servizio ferroviario è di 200 milioni di euro.

La linea Asti-Chivasso è ricompresa nel decreto interministeriale sulla classificazione a uso turistico delle tratte ferroviarie dismesse o sospese, caratterizzate da particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico condiviso in Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome.

Nel corso della seduta è stata fornita risposta anche all’interrogazione del gruppo del Partito Democratico su: “Licenze software antivirus dei dispositivi in uso in Regione”.

La presente comunicazione è mancante di virgolettati e nomi secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre elettorali e referendari.

Bollo auto 2022, ecco le esenzioni

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Maggio ricco di appuntamenti e scadenze quello del 2022 per i contribuenti italiani, a partire dal bollo auto, che non tutti sono però tenuti a pagare quest’anno. Tra esenzioni regionali, sconti e sospensione dei pagamenti, è previsto anche il taglio a tempo indeterminato della tassa automobilista.
Sono esclusi dal versamento dell’imposta i residenti nelle regioni: Abruzzo; Campania; Friuli Venezia Giulia; Lazio; Liguria; Sardegna; Sicilia; Umbria; Valle d’Aosta.
L’esonero del pagamento della tassa, valido anche per la Provincia Autonoma di Bolzano, è previsto solo in caso di: veicoli storici; veicoli destinati ai disabili; veicoli elettrici o con alimentazione esclusiva a GPL o gas Metano o ibrida; veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita; esenzione per esportazione temporanea extra-comunitaria.
Per le stesse condizioni i benefici fiscali previsti in materia di bollo auto sono validi anche in Puglia, dove è prevista l’esenzione anche per i veicoli interessati da furto o demolizione (condizione che si aggiunge a quelle sopra indicate). Lo stesso vale in Toscana, dove non sono tenuti a pagare il bollo anche i possessori di veicoli destinati al soccorso sanitario, veicoli delle organizzazioni di volontariato e delle organizzazioni non governative (O.N.G.). L’esenzione per le Onlus (in aggiunta ai casi sopra indicati, ad eccezione di furto e demolizione) vale anche nella Provincia Autonoma di Trento e nelle seguenti regioni: Basilicata; Emilia Romagna; Lombardia.
Alle agevolazioni regionali riconosciute per il bollo auto, si aggiunge l’esenzione permanente prevista dall’Agenzia delle Entrate a livello nazionale.
Nello specifico, è possibile essere esentati dal pagamento del bollo auto, nel rispetto dei limiti di cilindrata previsti per l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata (2.000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina e 2.800 centimetri cubici per quelle diesel o ibrido, e di potenza non superiore a 150 kW se con motore elettrico), quando: l’auto è intestata alla persona con disabilità; l’intestatario è un familiare del quale il disabile è fiscalmente a carico.
Se la persona con disabilità possiede più veicoli, l’esenzione spetta solo per uno di essi. Restano esclusi gli autoveicoli intestati ad altri soggetti, pubblici o privati (enti locali, cooperative, società di trasporto, taxi polifunzionali etc.).
Per fruire dell’esenzione la persona con disabilità deve, solo per il primo anno, presentare all’ufficio competente (o spedire per raccomandata A/R) la documentazione prevista (solo alcune Regioni si avvalgono dell’ACI). I documenti vanno presentati entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento. Una volta riconosciuta, l’esenzione è valida anche per gli anni successivi, senza che l’interessato ripresenti l’istanza e invii nuovamente la documentazione.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

 

Teleriscaldamento, domande bonus fino al 30 giugno

 IREN, PROROGATO AL 30 GIUGNO 2022 IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE

L’estensione dei termini permetterà di accogliere ulteriori richieste

 

È stato prorogato al 30 giugno il termine per presentare domanda per ricevere il Bonus Teleriscaldamento Iren 2022, uno sconto sulla bolletta riconosciuto da IREN per la stagione termica 2021-22. Il prolungamento dei tempi per la presentazione delle domande è stato concordato con i Comuni interessati, in modo da venire incontro a quanti hanno bisogno di maggior tempo per dotarsi di SPID o dell’ISEE.

La misura, a totale carico di IREN, è stata sviluppata in collaborazione con le amministrazioni comunali delle città servite dal teleriscaldamento: per sapere in quali comuni è già possibile presentare la documentazione è necessario consultare le indicazioni sul sito di IREN (https://www.irenlucegas.it/bonus-teleriscaldamento), dove è anche disponibile un’area dedicata che riporta tutte le indicazioni su come procedere per la richiesta dell’agevolazione.

Il “Bonus Teleriscaldamento 2022” può essere richiesto da tutti i Clienti domestici che dispongono di un contratto di teleriscaldamento per la propria abitazione (singolo o condominiale), attivo tra il 1° ottobre 2021 e il 31 maggio 2022 e con ISEE non superiore a 12.000 euro, estendibile a 20.000 euro in caso di almeno 4 figli a carico.

Gli importi dello sconto sono i seguenti:

  • 487 euro (pari ad un risparmio di 536 euro con IVA 10% inclusa) per le famiglie sino a 4 componenti;
  • 679 euro (pari ad un risparmio di 747 euro IVA 10% inclusa) per le famiglie con più di 4 componenti.

Il falso dentista torinese aveva un maxi yacht

In porto a Imperia aveva ormeggiato uno yacht di 16 metri. La barca è stata sequestrata dai carabinieri del Nas di Torino, in esecuzione di una misura di prevenzione del tribunale. Lo yacht dispone di sette posti letto. La proprietà è di un falso odontoiatra  sotto inchiesta per esercizio abusivo della professione. L’uomo, di 50 anni, abita nelle valli di Lanzo, e aveva aperto alcuni  studi a Torino e provincia. Era  stato controllato dai Nas che avevano bloccato la sua attività abusiva in centro a Torino. In passato è già stato oggetto di procedimenti penali legati all’abusivismo sanitario.

 

Focus Covid, l’incidenza in Piemonte è la più bassa in Italia

FOCUS SETTIMANALE SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 245,9 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 16-22 maggio), a fronte del valore nazionale di 313,8 si conferma come il più basso in Italia con la provincia autonoma di Trento.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 23 maggio si attesta al 6,3 (il valore nazionale è al 9,9%) e quella delle terapie intensive al 2,7% ( il valore nazionale è 2,9%), mentre la positività dei tamponi è al 5,1%.

SEQUENZIAMENTO ACQUE REFLUE: DOMINANZA DELLA VARIANTE OMICRON BA.2

Dai dati diffusi da Arpa oggi, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue riferiti ai campioni dell’ultima settimana (prelevati il 16 maggio nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara) hanno evidenziato tutti la dominanza della variante Omicron BA.2.

Continuano a non essere rilevate mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante Omicron BA.3.

Per quanto riguarda le ricombinanti (ad esempio XA, XB, XC, XD, XE, XF) riscontrate in singoli tamponi nasofaringei, non se ne riscontra ancora una dominanza nei campioni di acque reflue dei depuratori piemontesi controllati.

VACCINAZIONI

L’84,5% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso il ciclo primario con monodose o doppia dose (il 96,3% di coloro che hanno aderito, ovvero 3,7 milioni su 4,2 di platea complessiva).

Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono 175.000, tra cui 47.000 tra i 5 e gli 11 anni e 41.000 over50.

I non aderenti sono al momento 358.000, tra i quali 113.000 nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 104. 000 over50.

QUARTE DOSI, PIEMONTE IN TESTA ALLA CLASSIFICA NAZIONALE

Il Piemonte è nettamente la prima Regione in Italia ( fonte: Covid 19 vaccini open data) per le quarte dosi.

Sono oltre 200 mila quelle somministrate ad oggi e 346 mila gli sms di convocazione già inviati dalle Asl a tutti coloro che hanno maturato i tempi per ricevere la 4^dose tra le categorie autorizzate a livello nazionale.

In particolare 257 mila sms sono stati inviati agli over80 e 88 mila ai fragili over 60 con specifiche patologie, ovvero circa l’80% della platea piemontese a cui, al momento, può essere somministrato il secondo booster.

La risposta continua a essere positiva: più del 70% degli over 80 che hanno ricevuto l’appuntamento lo ha rispettato, presentandosi per ricevere la quarta dose.
L’obiettivo del Presidente della Regione Piemonte e dell’Assessore alla Sanità è di convocare entro maggio tutti coloro che possono già ricevere la quarta dose, oltre a over 80 e fragili over 60, anche gli immunodepressi e gli ospiti delle Rsa.

In farmacia, invece, dal 26 aprile sono state somministrate oltre 4000 quarte dosi agli over80. Le prenotazioni sono 1700.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 16 al 22 maggio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.501.

Suddivisi per province: Alessandria 121, Asti 62, Biella 83, Cuneo 204, Novara 92, Vercelli 51, VCO 52, Torino città 299, Torino area metropolitana 484.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 10.509 (-4.337 rispetto alla settimana precedente). Questa la suddivisione per province: Alessandria 844 (-460), Asti 435 (-259), Biella 578 (-276), Cuneo 1425 (-627), Novara 645 (-329), Vercelli 358 (-280), VCO 364 (-304 ), Torino città 2092 (-449), Torino area metropolitana 3.385 (-1354).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 16 al 22 maggio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 245.9, in forte diminuzione (-29,2%) rispetto ai 347.4 della scorsa settimana.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza 280.1 ( +11%).

Nella fascia 25-44 anni è 281.3 (-24,2%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 254.2 (-29,2%).

Nella fascia 60-69 anni è 248.4 (-27,3%).

Tra i 70-79 anni è 233.4 (-35,6%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 212.9 (-38,8%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 16 al 22 maggio, l’incidenza rispetto alla settimana precedente registra un netto calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 159.5(-39,7%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 121.1 (-52,7%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 182.8 (-48.2%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 251.4 (-30,6%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 226.8 (-31,2%).

“Adotta uno scrittore”, il Calamandrei a Librolandia

Tre classi dell’Istituto Tecnico Commerciale ‘Calamandrei’ di Crescentino, che appartiene all’Istituto di Istruzione Superiore Galileo Ferraris di Vercelli, dirigente Cinzia Ferrara, sono state lunedì 23 maggio al Salone del Libro di Torino.

Le ragazze ed i ragazzi delle classi Terze Agrari, Cat – Costruzioni ambiente territorio e  Sia – Sistemi informativi aziendali con le docenti di lettere Ilaria Rey, referente del progetto, e Beatrice Ferrari hanno preso parte, all’incontro finale dell’iniziativa ‘Adotta uno scrittore’ che quest’anno era Imma Vitielli., giornalista, scrittrice e sceneggiatrice. L’autrice, nel corso degli incontri durante l’anno ha saputo coinvolgere i ragazzi partendo dalla tematica, purtroppo attuale della guerra e poi li ha portati a scavare nella propria interiorità, nelle proprie guerre personali con un lavoro coinvolgente che li ha aiutati anche a mettersi di fronte a problematiche che, sinora, avevano ‘insabbiato’ anche a sé stessi.

A Palazzo Madama i presidenti di circoscrizione

La riunione dei Presidenti di Circoscrizione della Città di Torino si svolge per la prima volta aPalazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica.

L’iniziativa, promossa dall’assessore con delega al Decentramento della Città di Torino in collaborazione con il direttore di Palazzo Madama Giovanni Carlo Federico Villa, nasce non solo per far conoscere ai Presidenti di Circoscrizione il loro patrimonio comune, ma è fondamentale per ricucire i fili invisibili che legano i quartieri di Torino e per individuare tutte le possibili linee di lavoro tra i Musei Civici di Torino e il territorio, cui restituire una memoria del passato che sia chiave di interpretazione del presente e innesco di  progettualità future.

L’assessore al Decentramento della Città di Torino ha sottolineato come questo sia solo il primo di una serie di incontri che saranno sviluppati in futuro, con la volontà di creare un dialogo attivo e progettuale con le Circoscrizioni valorizzando le reciproche risorse e rimettendo il tema del decentramento al centro dell’agenda.

La riunione dei Presidenti sarà seguita da una presentazione – condotta dal direttore del museo – del palazzo, un luogo unico al mondo, che racchiude duemila anni di storia, e delle sue ricche collezioni di pittura, scultura e arti decorative, dal periodo bizantino all’Ottocento.

Per Palazzo Madama sarà l’occasione per apprendere, attraverso i loro rappresentanti, le specificità, i bisogni culturali ed economici e le necessità educative dei diversi quartieri, così da pianificare insieme ai Presidenti di Circoscrizione progetti condivisi, che consentano alle cittadine e ai cittadini di riappropriarsi del loro museo coinvolgendo accanto a essi le scuole, le biblioteche, le Case del Quartiere e le diverse realtà presenti sul territorio.

 

Cambia gomma in tangenziale: muore sotto gli occhi della moglie travolto da un camion

Un camion lo ha travolto e ucciso mentre cambiava una gomma in corsia di emergenza. L’uomo è morto attorno a mezzogiorno sulla tangenziale Sud di Torino nei pressi dello svincolo della statale 20, a Moncalieri, verso Stupinigi. L’automobilista, fermatosi per il cambio di pneumatico, era con la moglie che ha assistito all’incidente. È intervenuto l’elisoccorso ma non c’era ormai più nulla da fare.

Schianto violento contro auto: motociclista muore nella caduta

Poche ore fa, in strada Comunale del Villaretto angolo strada del Molino del Villaretto, per cause ancora da accertare, si è verificato un grave sinistro stradale. Un uomo a bordo di un motociclo è entrato in collisione con un’autovettura e nella caduta ha riportato lesioni gravissime.

Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118, ma nonostante i tentativi di rianimazione, il motociclista di 43 anni non ce l’ha fatta ed è deceduto.

 

Maggioranza, Grimaldi (LUV): Meloni tiene in scacco Cirio e i suoi alleati

“Dopo il rimpastino in Giunta e le due presidenze delle Commissioni: Cultura a Nicco (FdI) e la conferma al Bilancio per Riva Vercellotti (passato a FdI), tutti si aspettavano che Bongioanni ritirasse il ricorso avviato contro la sua stessa maggioranza. Invece a quanto pare Meloni tiene in scacco Cirio e i suoi alleati” – dichiara il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, commentando l’annullamento per mancanza del numero legale della seduta di Giunta per le Elezioni, che avrebbe dovuto esprimersi sul caso del Capogruppo di Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni, poiché la norma regionale 154/1981 elenca fra le cause di incompatibilità per un consigliere regionale la presenza di una lite tra l’eletto e l’ente che rappresenta.

“Il ricorso è rimasto in piedi e Bongioanni al suo posto di consigliere; pur di non decidere su di lui Lega e Forza Italia hanno fatto mancare il numero legale” – prosegue Grimaldi. – “Ci rendiamo conto che i conflitti interni alla destra e gli ordini dei leader nazionali stanno tenendo sotto ricatto una maggioranza da mesi? Il silenzio sul Consolato del Donbass, le zampate di Marrone sul fondo pro vita, le continue fibrillazioni – da Allontanamenti 0 alle nomine – ci ricordano che cosa si muove sotto la brace del conflitto politico. La verità è che nemmeno Cirio sa più domare il fuoco”.