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Ecco come sarà la nuova biblioteca centrale a Torino Esposizioni

La SCR – Società di Committenza Regione Piemonte S.p.A. – a cui la Città ha affidato mediante convenzione l’incarico di gestire l’affidamento e lo sviluppo del ‘Studio di fattibilità degli interventi di recupero e rifunzionalizzazione del complesso di Torino Esposizioni’ (azione che rientra nel quadro delle attività previste dal PNRR-Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Fondo Complementare e finanziato con risorse messe a disposizione dall’UE nel programma Next Generation EU nonché con ulteriori risorse aggiuntive statali) – insieme al raggruppamento temporaneo di progettisti di ICIS Srl e degli studi di architettura Rafael Moneo e Isolarchitetti, ha presentato al Sindaco e agli assessori il ‘Progetto di fattibilità tecnico economica’ della nuova Biblioteca Centrale di Torino.

Lo studio rientra all’interno di “Torino, il suo parco e il suo fiume: memoria e futuro”, piano di riqualificazione dell’area del fiume Po e in particolare del Parco del Valentino e degli immobili di proprietà pubblica ivi ubicati.

La Biblioteca, che avrà tra i suoi principali obiettivi quello di rispondere ai nuovi bisogni della cittadinanza, si estenderà per 20mila mq e sarà ospitata, secondo l’indicazione data dalla Città, nei padiglioni 2 e 4 di Torino Esposizioni.

Realizzato secondo le più moderne tecnologie, il nuovo complesso dovrà proporsi come luogo aperto alla molteplicità dei suoi fruitori, fulcro di connessione di un sistema culturale che lega, in una straordinaria cornice ambientale, presenze di eccezionale valore architettonico e paesaggistico.

“Il progetto del Parco del Valentino rappresenta un’opportunità straordinaria per riqualificare un patrimonio architettonico unico e al contempo valorizzare il parco e il tratto interessato del Po in raccordo con il Castello del Valentino del Politecnico – dichiara Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino –. Sono risorse importanti provenienti dal Governo attraverso il PNRR che ci consentiranno di realizzare una delle più grandi opere culturali e ambientali della storia della città. Grazie a questo intervento Torino verrà dotata, in un’ottica integrata, della nuova Biblioteca civica centrale, del recupero del Teatro Nuovo, del restauro del Borgo Medievale e del ripristino della navigazione sul fiume Po. Tutti i lavori, che partiranno all’inizio del 2024, dovranno essere completati entro il 2026. Un sforzo tecnico e amministrativo impegnativo che la Giunta ha compiuto in questo anno di cui siamo orgogliosi e che seguiremo attentamente per rispettare i tempi di progettazione ed esecuzione

All’interno di questo modello, ampio e flessibile, la nuova Biblioteca si qualificherà come un ambiente dinamico e interattivo dove poter connettere la memoria delle collezioni con la contemporaneità del digitale. Un luogo che favorirà le relazioni cognitive ed esperienziali tra testi, informazioni, libri, documenti e persone. Sarà possibile accedervi tramite due ingressi, uno da corso Massimo D’Azeglio e l’altro dal parco. L’atrio sarà una vetrina sulla città, sempre aperto al pubblico, con caffetteria e bookshop, servizi innovativi e automatizzati. All’interno gli spazi di studio e lettura, le aree per bambini e ragazzi e i laboratori favoriranno accessibilità e inclusività.

L’unione tra spazio architettonico e bibliotecario sarà resa esplicita dalla rappresentazione e comunicazione narrativa degli spazi e delle funzioni della nuova Biblioteca che offrirà servizi di lettura, apprendimento permanente e produzione di contenuti creativi. L’assegnazione di nomi intuitivi ed evocativi alle aree funzionali, dalla Galleria del sapere alla via delle Storie alla Macchina della memoria, in linea con le suggestioni estetiche e architettoniche dell’edificio di Torino Esposizioni, costituirà un elemento essenziale per la creazione di un immaginario condiviso e comune, dando nuovo valore a uno dei complessi architettonici più significativi del Novecento. E, oltre a fondarsi sulla propria specifica identità culturale, documentaria e sociale, la Civica dovrà valorizzare e rafforzare le relazioni tra la struttura principale e i fondamentali servizi di prossimità che le altre biblioteche del Sistema continueranno a erogare.

A fianco della futura sede di Architettura, la nuova Centrale diventerà un polo culturale integrato di livello internazionale, reinterpretato e rivisitato in chiave contemporanea per accogliere sistemi avanzati di divulgazione e produzione di contenuti, condivisione di culture, incontro fra generazioni e fruizione di spazi aperti alle iniziative delle collettività.

Dopo l’incontro di oggi il passo successivo sarà la presentazione ufficiale dello studio di fattibilità tecnico economica in seguito al quale SCR bandirà l’appalto integrato per identificare il soggetto che si dovrà occupare della progettazione esecutiva e della realizzazione dell’intervento.

“Il tempo sognato” di Marco Piano, esperienze di vita durante il lockdown

Informazione promozionale 


La galleria torinese ‘Gliacrobati’ ha ospitato la presentazione del libro edito da Gian Giacomo Della Porta Editore

La galleria torinese ‘Gliacrobati’, in via Ornato 4, ha ospitato la presentazione del libro “Il tempo sognato”, scritto dall’autore Marco Piano e edito da Gian Giacomo Della Porta Editore.

Presente un folto e attento pubblico, che ha interagito con l’autore riguardo alle tematiche del libro. La presentazione è stata moderata dall’editore Gian Giacomo Della Porta. Protagonisti i temi del tempo e del sogno; in questa autobiografia, che è stata scritta durante il periodo del lockdown, le esperienze di vita e le consapevolezze acquisite si mescolano fino a creare una narrazione agile, ma a tratti disillusa, contenente sempre una luce di speranza rivolta al futuro.

Il tema del viaggio è stato molto discusso nell’ambito dell’incontro in quanto presente all’interno dell’opera sia a livello reale, poichél’autore parla del cammino di Santiago che ha percorso alcuni anni fa, e sia a livello simbolico, in quanto rappresentazione immaginaria del tempo e della nostra vita.

Non manca da parte di Marco Piano un’attenta analisi sul cambiamento della società dagli anni Settanta fino ai giorni nostri,in cui non solo sono mutati i ritmi di vita, che hanno conosciuto una progressiva accelerazione, a tratti individualmente insostenibile, ma in cui è  anche avvenuto il cambiamento del linguaggio, sottolineato all’interno del capitolo intitolato “Padri e figli”, in cui l’autore individua una profonda differenza nella comunicazione presente tra generazioni diverse, colta dal punto di vista di figlio prima e di padre successivamente .

La partecipazione del pubblico è stata molto coinvolgente soprattutto nel momento in cui l’autore ha chiesto ai presenti tre elementi che ognuno di loro avrebbe desiderato riportare indietro dal passato all’epoca attuale. Il coinvolgimento del pubblico passa anche attraverso il riconoscimento di emozioni e esperienze comuni che, attraverso la letteratura, possono essere riportate alla memoria.

MARA MARTELLOTTA

Agenti di polizia minacciati e aggrediti

Erano intervenuti per sedare  una lite fra immigrati ma sono stati  minacciati e aggrediti i poliziotti delle Volanti, che nella notte, hanno arrestato a Novara un tunisino di 42 anni. L’uomo, senza fissa dimora, era  già noto alle forze dell’ordine. Al momento dell’arresto gli altri immigrati si sono rivolti con toni e fare minaccioso ai poliziotti, alcuni dei quali sono stati aggrediti.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Insulta donna col burqa: denunciato per vilipendio alla religione

Una donna di 45 anni, di religione islamica, che vive nel Torinese dal 2010, i cui figli studiano a Chivasso, sarebbe stata insultata e offesa in più occasioni dal marito. L’uomo lavora come pizzaiolo. Secondo la ricostruzione dei fatti le ha rivolto insulti e frasi ingiuriose nei confronti dell’Islam. L’ultimo episodio il28 ottobre  davanti a una scuola. Qui un agente della polizia locale e un carabiniere libero dal servizio sono intervenuti e hanno accompagnato il 65enne in caserma per l’identificazione e la denuncia.

Smog, da martedì 1 novembre torna il livello bianco e le sole limitazioni strutturali

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Secondo i dati previsionali forniti  da Arpa Piemonte da martedì 1 novembre 2022 e fino a mercoledì 2 novembre 2022 compreso (prossimo giorno di controllo) tornerà in vigore il livello 0 (bianco), e rimarranno in vigore le sole misure strutturali di limitazione del traffico, previste del semaforo antismog.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina http://www.comune.torino.it/emergenzaambientale/

Commemorazione dei defunti, gli orari dei cimiteri

In occasione della Commemorazione dei defunti, fino a giovedì 3 novembre, i cimiteri cittadini resteranno apertidalle ore 8.30 alle ore 17.30. Il 4 novembre entra in vigore l’orario invernale con chiusura alle ore 16.30. All’interno del Monumentale e al Parco garantito con navette il servizio di trasporto gratuito. Vietato l’uso delle auto private. Potenziate le linee esterne da GTT. Ulteriori informazioni disponibili sul sito dei Servizi Cimiteriali.

Un voucher a sostegno di disabili a casa e anziani nelle Rsa

REGIONE PIEMONTE, VOUCHER “SCELTA SOCIALE”:  PER DOMICILIARIETÀ O RESIDENZIALITÀ



È stata presentata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dall’assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone “Scelta Sociale”, la nuova misura destinata a rivoluzionare il mondo dell’assistenza socio-sanitaria piemontese.

“Continuiamo a mettere a frutto ciò che ho imparato negli anni di lavoro a Bruxelles – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – e aver ottenuto 90 milioni di euro da mettere a disposizione delle famiglie di persone non autosufficienti e disabili gravi per noi è estremamente importante, perché ci permette di dare a queste famiglie un supporto concreto. E credo che questo sia il dovere che noi abbiamo per non lasciare nessuno indietro”.

“Scelta Sociale è una vera rivoluzione che dimostra la nostra volontà di mettere al centro la persona, insieme alla sua famiglia, i suoi bisogni e diritti, con la possibilità di scegliere liberamente su piattaforma internet se usare i soldi pubblici per l’assistente familiare che preferisce per le cure a casa o per la retta della struttura socio sanitaria più comoda: una scelta a portata di smartphone.
Con questi 90 milioni di fondi europei, che aggiungiamo a quelli già a bilancio regionale, mettiamo sulla non autosufficienza oltre il doppio di quanto non abbiano mai stanziato le giunte precedenti, a partire da quella Chiamparino – spiega l’assessore Marrone -. La misura interesserà coloro che attualmente non accedevano ad alcun tipo di contribuzione pubblica a sostegno di questi servizi, come ad esempio gli accreditati Rsa non coperti da convenzione, oppure tante famiglie con disabili gravi a casa. Essere al loro fianco è un nostro dovere in questo momento di così grave crisi economica e sociale. Basti pensare che a fronte degli annunciati aumenti di retta nelle rsa, dovuti ai rincari, che dovrebbero assestarsi tra i 600 e i duemila euro annui, attraverso la nostra misura metteremo nelle tasche dei beneficiari 7200 euro all’anno, per due anni, attraverso voucher da 600 euro mensili”.

Nel dettaglio, “Scelta Sociale” prevede voucher da 600 euro mensili, per 24 mesi rinnovabili, destinati a persone anziane o disabili non autosufficienti. Le assegnazioni saranno legate all’Isee socio-sanitario (non superiore a 50mila euro o 65mila euro in caso di disabile minorenne) ed alla priorità per punteggio sociale secondo le valutazioni delle unità socio-sanitarie competenti U.V.G e U.M.V.G.

I voucher saranno assegnati tramite due bandi regionali: uno per la domiciliarietà e uno per la residenzialità a cui sarà possibile presentare domanda tramite la piattaforma online “Scelta Sociale”, che sarà attiva dall’inizio del 2023 su www.piemontetu.it Nella fase di caricamento e istruttoria i beneficiari riceveranno supporto direttamente dalle strutture prescelte, in caso di scelta di residenzialità, e dagli enti gestori dei servizi socio assistenziali in caso di domiciliarietà.

Il beneficiario o la sua famiglia potranno poi scegliere di utilizzare il voucher per l’assistente familiare di cui si ha necessità (badante, infermiere, oss, educatore) assunto in proprio o individuato e contrattualizzato da cooperative sociali/servizi socio assistenziali/agenzie di somministrazione di lavoro.
Oppure, per l’inserimento nella struttura residenziali socio sanitaria preferita (rsa per anziani non autosufficienti, strutture per disabili Raf, comunità alloggio, gruppo appartamento, comunità di tipo familiare e socio assistenziali per disabili gravi).

Fermato il presunto aggressore del sindaco di Giaveno

I carabinieri di Rivoli  hanno fermato un uomo, italiano, di 43 anni, con precedenti penali,  indiziato di avere aggredito a colpi di martello il sindaco Giacone di Giaveno (nella foto), che ha riportato traumi cranici. È accusato di tentato omicidio. Nonostante durante l’aggressione avesse il volto coperto  da una maschera di Halloween, le  immagini delle telecamere hanno permesso la sua identificazione.  Sembra che il  movente non riguardi l’attività amministrativa del sindaco ma vicende personali.

John Eliot Gardiner, Quartetto Belcea e Kian Soltani, le “stelle” di novembre

Note di Classica

Mercoledì 2 alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli, per LingottoMusica l’English Baroque Soloists e il Monteverdi Choir diretti da John Eliot Gardiner, eseguiranno musiche di Carissimi, Scarlatti e Schutz. Giovedì 3 alle 20.30 e venerdì 4 alle 20, all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Aziz Shokhakimov, eseguirà la Sinfonia n. 7 Leningrado di Sostakovic. Sabato 5 alle 18 al Teatro Vittoria, per l’Unione Musicale Giovanna Bono flauto e Emanuele Raviol arpa con Antonio Valentino, presentano “E Il Flauto Divenne il Dio Pan”. Lunedì 7 alle 18 nell’Aula Magna del Politecnico per “Polincontri Musica, i Cameristi cromatici eseguiranno musiche di Gluck, Mozart, Beethoven, Rota, Morricone , Williams. Sempre lunedì 7 alle 20 al Teratro Vittoria,  i Cantori Gregoriani diretti da Fulvio Rampi eseguiranno “Omnis Terra Adorette” (L’ecologia secondo il canto gregoriano). Mercoledì 9 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, Nelson Goerner al pianoforte eseguirà musiche di Chopin e Schumann. Giovedì 10 alle 20.30 e venerdì 11 alle 20, all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Alpesh Chauhan e con Nikolaj Szeps -Znaider al violino, eseguirà musiche di Szymanowski e Rachmaninov. Sabato 12 alle 20 al Teatro Vittoria, Ettore Pagano al violoncello e Maya Oganyan pianoforte, eseguiranno musiche di Grieg, Castelnuovo-Tedesco, e Franck. Lunedì 14 alle 18 nell’Aula Magna del Politecnico, Conferenza-Concerto con Paolo Gallarati Musicologo e Roberto Issoglio. Verranno descritti i tratti peculiari e a seguire l’esecuzione della “Wanderer -Fantasie” di Schubert. Mercoledì 16 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, Martin Frost clarinetto, Antoine Tamestit viola e Shai Wosner pianoforte eseguiranno musiche di Mozart, Faurè, Brahms. Sempre mercoledì 16 alle 18 per Polincontri Musica nell’Aula Magna del Politecnico, Alan Brunetta percussioni e tastiere  e Vittorio Marchis relatore  presentano “Le tastiere :dall’analogico al digitale e viceversa”. Sempre mercoledì 16 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, Martin Frost clarinetto, Antoine Tamestit viola e Shai Wosner pianoforte, eseguiranno musiche di Mozart , Faurè, Brahms. Giovedì 17 alle 2030 e venerdì 18 alle 20 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Robert Trevino e con Kian Soltani al violoncello, eseguirà musiche di Kabalevskij e Richard Strauss. Domenica 20 alle 16.30 al Teatro Vittoria, Martina Filjak al pianoforte eseguirà musiche di Handel, Bach, Schumann, Liszt. Lunedì 21 alle 18 per Polincontri Musica nell’Aula Magna del Politecnico, il Trio Raffaello eseguirà musiche di Beethoven. Martedì 22 alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli per LingottoMusica, il Cziffra Festival e Chamber Orchestra diretti da Gàbor Takàcs-Nagy e con Jànosv Balàzs al pianoforte, eseguiranno musiche di Bèla Bartòk e Liszt. Mercoledì 23 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, l’Ensemble Il Tempo Ritrovato eseguirà musiche di Mozart e Brahms. Sempre mercoledì 23 alle 20.30 (fuori abbonamento), all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Robert Trevino eseguirà un programma tutto dedicato a Respighi. Lunedì 28 alle 18 nell’Aula Magna del Politecnico per Polincontri Musica, il Duo Gazzana eseguirà musiche di Schumann, Korvts, Bloch e Grieg. Mercoledì 30 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, il Quartetto Belcea eseguirà musiche di Haydn, Sostakovic e Debussy.

Pier Luigi Fuggetta

Torino, Forza Italia: “Più sicurezza nelle zone universitarie”

“Siamo rimasti sconcertati nell’apprendere dello stupro avvenuto all’interno della residenza universitaria Borsellino.

E’ assurdo che in un luogo dove si dovrebbe essere al sicuro possa avvenire un fatto così inquietante. Siamo vicini alla giovane ventitreenne che ha subito la violenza e alla sua famiglia. Crediamo però che non sia sufficiente la solidarietà: è necessario un deciso cambio di passo da parte dell’Amministrazione comunale affinchè fatti come questi non si possano ripetere. Dalle prime ricostruzioni risulta inaccettabile che un esterno, se verrà confermata questa ricostruzione degli inquirenti, abbia potuto entrare nel complesso e abbia avuto libero accesso, senza alcun tipo di controllo, fino a raggiungere il nono piano della stessa. E’ necessario un deciso cambio di passo al riguardo, assicurando una adeguata video-sorveglianza e pattugliamento di luoghi sensibili come quelli in prossimità di campus universitari e Accademie. E’ necessario assicurare la sicurezza sia all’esterno sia all’interno e non solo ora in quel sito dove è avvenuto lo stupro ma anche in tutti gli altri presenti in città. Torino se vuole avere una vocazione di città universitaria deve garantire la sicurezza degli studenti ospitati: si tratta di una sfida di civiltà inderogabile”. Ad affermarlo in una nota i coordinatori Provinciale e Cittadino di Forza Italia Torino Roberto Rosso e Marco Fontana, il coordinatore di FI Giovani Torino Marco Gitto e il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Paolo Ruzzola.