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Donazione sangue: il progetto pilota del Piemonte

Si è svolta presso l’Assessorato regionale alla Sanità la prima riunione del tavolo di monitoraggio del progetto pilota avviato dalla struttura di coordinamento della rete trasfusionale.

Ai rappresentanti delle associazioni dei donatori sono stati illustrati le prime azioni e il cronoprogramma delle attività previste per i prossimi mesi, quando il progetto andrà a regime.

Il progetto pilota

Come evidenziato dall’assessore alla Sanità Luigi icardi, dopo la firma il 24 febbraio scorso della convenzione triennale con le associazioni dei donatori volontari si è immediatamente iniziato a lavorare al progetto pilota, che mira a migliorare i processi organizzativi della rete trasfusionale e trovare soluzioni per rimediare alla carenza di medici e personale sanitario in modo da garantire, attraverso la copertura del fabbisogno di emocomponenti ed emoderivati, l’assistenza sanitaria ai cittadini soprattutto riguardo agli interventi chirurgici, alla traumatologia ed alle patologie che interessano il sangue, ed il rispetto del Piano annuale sangue e plasma per il 2022.

Dal punto di vista operativo, sono stati individuati i referenti di progetto per ogni azienda sanitaria e per ciascuna delle quattro cabine di regia (area omogenea Torino, che comprende il capoluogo e la città metropolitana; area Nord-Est, che comprende Novara, VCO, Biella, Vercelli; area Sud-Est con Alessandria ed Asti; area Sud-Ovest, ovvero la provincia di Cuneo.

Gli obiettivi sono molteplici: coinvolgere medici e infermieri dipendenti delle aziende sanitarie in attività aggiuntiva a tariffe orarie predefinite; avviare il reclutamento di medici laureati non specializzati nell’ambito dei servizi trasfusionali; sensibilizzare i direttori delle Scuole di specializzazione nel favorire la disponibilità degli specializzandi a partecipare alle attività di selezione del donatore; supporto da parte delle Università del percorso formativo per medici da dedicare alla medicina trasfusionale. Ed ancora: ridisegnare l’organizzazione della rete trasfusionale e delle unità di raccolta, dotandola di un sistema unico per la gestione della Medicina Trasfusionale (Sirmet) in ottica di sanità digitale, che permetta di condividere i dati tra tutte le strutture trasfusionali in Regione; informatizzare una parte del percorso di selezione del donatore ed utilizzare la telemedicina e altre tecniche innovative.

Il progetto pilota intende infatti ottimizzare i processi organizzativi, assistenziali e strutturali della rete trasfusionale per valorizzare al meglio le risorse disponibili e superare le criticità, oltre a perseguire l’autosufficienza regionale e nazionale di sangue, emocomponenti ed emoderivati.

Ora si tratta di raggiungere nel secondo semestre dell’anno il mantenimento dell’elevato standard quali-quantitativo che caratterizza il Piemonte nella donazione e raccolta di sangue e plasmaderivati ed evitare possibili problemi al sistema sanitario per le attività ospedaliere e per la cura dei malati che utilizzano medicinali derivati dal sangue. Sarà fondamentale che associazioni, Regione, aziende sanitarie, Università, sindaci facciano rete e collaborino per vincere questa sfida.

Le donazioni di sangue e la rete trasfusionale in Piemonte

Il Piemonte è da sempre una delle prime Regioni in Italia per numero di donazioni: 242.720 nel 2021, un dato che supera quello pre-pandemico del 2019 attestato a 237.317; circa 112,000 donatori che fanno riferimento a 18 centri trasfusionali e 7 unità di raccolta associative.

Una realtà consolidata che anche nel periodo della pandemia, nonostante le inevitabili difficoltà, ha saputo garantire il proprio contributo per le esigenze degli ospedali piemontesi e per sostenere altri territori italiani in particolare difficoltà come la Sardegna, e che esprime oggi il massimo impegno per mantenere i livelli di raccolta che l’hanno sempre contraddistinta.

All’ippodromo di Vinovo la settimana più calda dell’anno

All’ippodromo di Vinovo comincia la settimana più calda dell’anno e non è solo legata al caldo. Doppio appuntamento con il trotto, con il divertimento e l’intrattenimento con due riunioni in serale, mercoledì 15 giugno (con la Tris Quarté Quinté) e sabato 18 con le due versioni del Gran Premio Nazionale, anche Filly, in preparazione al Derby.

Mercoledì le otto corse partiranno alle 18,55 e il clou sarà in fine serata con la Tris Quartè Quintè, il Premio Libia che vedrà 15 soggetti sui tre nastri e sulla distanza del doppio km. Nonostante l’estrema penalità, i favori del pronostico sono per Valente Fb e Showmar, con Antonio Di Nardo e Andrea Guzzinati. Ma stimola la fantasia anche Bananarama Jet che Carlotta D’Agostino affida a Cesare Ferranti, insieme a Zaffiro Roccon il suo proprietario Filippo Rocca.

Spazio come al solito anche per i Gentlemen, ma anche per lo spettacolo. In particolare l’esibizione del gruppo Soul Inn, la prima vera Band di Carmagnola composta da nove elementi (due voci femminili e una maschile), con un repertorio che comprende Aretha Franklin e Otis Redding, Blues Brothers e Amy Winehouse. Lo spettacolo continuerà anche alla fine delle corse, insieme a tutta la proposta food&drink sia all’Hippo-Ristora che nel parterre, sempre con ingresso gratuito.

Il tempo di mandare in archivio questa riunione e tutti penseranno a quella di sabato 18, con l’edizione 2022 del Gran Premio Nazionale, prova di Gruppo 1 sulla distanza dei 2100 metri per i maschi e di Gruppo 2 su 1600 metri per le femmine (sarà il Memorial Eva e Aldo Vecchioni). L’estrazione dei numeri ha curiosamente assegnato lo stesso numero ai due favoriti. Dimitri Ferm con Andrea Farolfi nei maschi e Diletta Axe insieme ad Andrea Guzzinati nelle femmine. Questi sono gli schieramenti completi

GP NAZIONALE MASCHI

1. Denver Gio A.Simioli

2. Deus Zack V.P. Dell’Annunziata

3. Dimitri Ferm A. Farolfi

4. Dakovo Mail Rom. Ossani

5. Dubhe Prav Santo Mollo

6. Danger Bi M. Biasuzzi

7. Dardo Zack A. Guzzinati

8. Diamond Truppo E. Bellei

9. Dundee As A. Gocciadoro

10. Decimomeridio Gpd R. Vecchione

11. Diabolik Nap A. Di Nardo

12. Daino Toscano Key A. Greppi

GRAN PREMIO NAZIONALE FILLY

1. Divina Trio M. Stefani

2. Diva Indal Renè Legati

3. Diletta Axe A. Guzzinati

4. Due Italia A. Farolfi

5. Duck Jet M. Raimo

6. Doyourbest B. Goop

7. Donnavittoria Par Gasp. Lo Verde

8. Daytona Roc Santo Mollo

9. Daughter As V.P. Dell’Annunziata

10. Delicious Gar A. Gocciadoro

11. Dorothy Bar E.Bellei

12. Daytona di Cecco P. Gubellini

Nel week end del GP Nazionale però anche tantissimi eventi collaterali. A cura di Debora Acello e Federica Fiorentini, una Fiera Artigianale con una ventina di stand di lavori manuali quali gioielli, fiori in gomma EVA, una schiuma di gomma pressata ricavata dalla lavorazione di una resina termoplastica, lavori di ceramica, cake design, profumatissime saponette naturali, pittrici che disegneranno su preziose tele e soprattutto la dimostrazione della trasformazione di alcuni mobili Vintage dal fine 900 ai primi anni 70, che avverrà sul luogo. E poi la premiazione delle Associazioni Sportive e Culturali e Vinovesi a cura dell’amministrazione comunale, il Giro in Carrozza con i servizi di Adamo Martin, lo shooting fotografico con le modelle organizzato da Elia Tarantino, i gonfiabili per i bambini nell’area giochi, lo street food con birra alla spina, la panineria, la pizzeria e l’Hippo-Ristora sempre aperti.

 

Verdi: “iniziato percorso di crescita in Piemonte”

Amministrative in Piemonte

Europa Verde – Verdi (Mariella Grisà e Mauro Trombin)

Si è conclusa questa tornata elettorale per il Piemonte i risultati per noi Verdi sono incoraggianti e ci danno la motivazione per continuare a crescere e costruire progetti sul nostro territorio.

A Grugliasco il sindaco eletto è Emanuele Gaito sostenuto dalla nostra coalizione con forza e convinzione, una vittoria netta che gli consentirà di governare sapendo di avere ottenuto più del 70% dei consensi.

I Verdi ad Asti avranno una rappresentanza in Consiglio Comunale, la città non cambierà volto sarà governata dall’amministrazione precedente, il risultato ottenuto dai Verdi, grazie all’impegno dei Co-portavoce astigiani e dell’On. Romano, impegnato in prima persona nella campagna elettorale, segna un importante traguardo.

Il lavoro più difficile è stato portato avanti ad Alessandria roccaforte di centrodestra.

L’impresa di Giorgio Abonante sostenuto dalla nostra coalizione ha vinto portando a casa il più largo consenso. Qui si andrà al ballottaggio quindi il lavoro non è finito dovremo mettere in campo ancora più passione per portare a casa il risultato sperato.

L’esito di questa tornata elettorale, per noi di Europa Verde Piemonte, è molto buono. Siamo un partito che celebra la vita in tutte le sue forme e come un progetto che nasce e che cresce ha bisogno di due elementi fondamentali che sono la cura e il tempo.

Volpiano, una serata in compagnia di Marco Malvaldi


Giovedì 16 giugno lo scrittore incontra il pubblico “in modo autentico e informale”

Giovedì 16 giugno alle 21 nella Sala Polivalente di Volpiano (via Trieste 1) è in programma «In viaggio con Marco Malvaldi», una serata per conoscere lo scrittore toscano «in modo autentico e informale»; voce fuori campo Davide Ruffinengo, ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al numero 011.9882344 oppure 339.4673821.

Sottolinea la presentazione: «Dal suo esordio con “La briscola in cinque” all’ultimo romanzo “Chiusi fuori”, scritto con Samantha Bruzzone, Marco Malvaldi ha prodotto una bibliografia intrigante e geniale. Malvaldi si definisce un umorista ma con i suoi libri, oltre a un talentuoso intrattenimento, ha confezionato storie, rivitalizzato il giallo classico, divulgato scienza e riproposto personaggi come Ernesto Ragazzoni, Pellegrino Artusi e Leonardo Da Vinci».

Patologie cardiache, Farnesina finanzia ricerca del Poli

Lo studio del professor Eros Pasero del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni-DET del Politecnico – realizzato insieme all’Università di Torino e all’Università di Tel Aviv – è stato selezionato dal Ministero degli Affari Esteri (MAECI) tra i vincitori del bando Scientifico Italia-Israele 2021-2023, che prevede un finanziamento di 300 mila euro per lo studio delle morti precoci nei pazienti affetti dalla rara sindrome cardiaca di Brugada

 

Riuscire a capire da un elettrocardiogramma l’aspettativa di vita di un paziente quando è stata diagnosticata la rara sindrome cardiaca di Brugada, utilizzando tecniche di Intelligenza Artificiale. Questo è l’obiettivo del lavoro portato avanti dal gruppo di ricerca del Politecnico di Torino coordinato dal professor Eros Pasero – docente del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni-DET, che vuole mettere a disposizione dei cardiologi gli strumenti offerti dall’Intelligenza Artificiale per estrarre informazioni “nascoste” negli elettrocardiogrammi. Ora il progetto è stato selezionato dal Ministero degli Affari Esteri (MAECI) tra i vincitori del bando Scientifico Italia-Israele 2021-2023, che prevede un finanziamento di 300 mila euro.

La sindrome di Brugada è un disturbo dell’attività elettrica del cuore che può provocare episodi di aritmia ventricolare anche letali. Questa sindrome è nota per essere una delle principali cause di morte cardiaca improvvisa e, purtroppo, non prevedibile. Soprattutto persone giovani muoiono all’improvviso senza nessuna sintomatologia particolare. La mancanza di sintomi rende spesso difficile capire se una persona è affetta da sindrome di Brugada e, a oggi, impossibile diagnosticare un evento fatale futuro.

La ricerca viene portata avanti in collaborazione con l’Università di Torino, con il contributo del professor Fiorenzo Gaita, celebre aritmologo che insieme alla professoressa Carla Giustetto fornisce le competenze cardiologiche necessarie per questo tipo di studio, che verrà supportato anche dall’Università di Tel Aviv, dove tre scienziati collaboreranno con il professor Pasero per cercare di ottimizzare le tecniche di previsione.

“I sistemi di Intelligenza Artificiale sono sempre più utilizzati per fare previsioni – spiega il professor Pasero – I dati di cui disponiamo per analizzare gli eventi fatali dovuti alla sindrome di Brugada sono purtroppo molto scarsi. Ma i risultati finora ottenuti con i nostri algoritmi sui primi 1000 pazienti sono molto incoraggianti portando a prevedere l’evento fatale in oltre il 90% dei casi. L’uso di nuovi algoritmi che stiamo sperimentando offrono inoltre la possibilità di vedere all’interno degli elettrocardiogrammi patologie non diagnosticate proponendo in futuro nuove prospettive diagnostiche”.

 

Bonus 200 euro: patronato Inas Cisl in campo per i lavoratori domestici

Il patronato della Cisl dà assistenza per la domanda volta ad ottenere il bonus da 200 euro per i lavoratori domestici che verrà pagato una sola volta a chi, nel 2021, ha avuto un reddito inferiore a 35.000€. Come sempre vicina ai desiderata della gente l’Inas Cisl scende in campo per agevolare l’accesso al bonus:abbiamo sentito Mimma Cetani,responsabile INAS CISL DI TORINO e Provincia la quale ha detto che tra i beneficiari che dovranno sicuramente fare domanda, ci sono i lavoratori domestici residenti in Italia, titolari di uno o più rapporti di lavoro al 18 maggio 2022 e con un reddito inferiore a 35.000 € nel 2021. Per loro sono già aperte le preadesioni:
in attesa che l’Inps attivi la procedura, nelle sedi Inas è già possibile compilare la richiesta, così la
domanda verrà inviata automaticamente dagli operatori presenti in loco non appena l’ente previdenziale
renderà disponibile la procedura. A breve sarà anche possibile scaricare dal sito www.inas.it i
moduli da compilare in anticipo e portare in sede, così tutto sarà ancora più veloce.
“Anche stavolta ci facciamo carico delle persone e dei loro bisogni, di fronte a una misura
d’emergenza dedicata ai cittadini, per i quali il nostro supporto gratuito può rivelarsi fondamentale
per affrontare l’iter di richiesta in modo corretto e senza preoccupazioni”, conclude la responsabile provinciale Inas CISL Mimma Cetani.
È possibile individuare la sede Inas Cisl più vicina consultando il sito www.inas.it oppure scrivendo
una mail su torino@inas.it.

Enzo Grassano

Germania-Italia 5-2

Delusione Italia!

Nations League
Quarta giornata
Girone A3

gol di Kimmich, rigore di Gundogan, Muller, doppietta di Werner, Gnonto e Bastoni |

Grande amarezza al termine di questa prestazione altamente insufficiente della Nazionale Italiana del tecnico Mancini.I presupposti erano del tutto diversi prima della gara contro i tedeschi:bei risultati dell’Italia nei precedenti incontri contro Ungheria, Inghilterra e la stessa Germania che avevano a portato al primo posto nel girone.Oggi la batosta contro i tedeschi che riporta gli Azzurri ad una realtà di squadra che deve ritrovarsi,sia dal punto organizzativo che del gioco corale.Sono ben 50 i calciatori esordienti da quando Mancini dirige la nazionale:anche stasera sono entrati in campo per la prima volta il difensore 18enne Scalvini,prodotto dal vivaio dell’Atalanta e di cui si dice un gran bene ed il trequartista Caprari del Verona,vera rivelazione del campionato appena concluso.
Ora tutti in vacanza ed appuntamento a settembre con le ultime 2 gare del girone: Italia-Inghilterra ed Ungheria-Italia.C’è ancora la possibilità di arrivare primi nel girone e qualificarsi alle semifinali per poter concorrere alla vittoria del trofeo Nations League.

Enzo Grassano

 

Vaiolo delle scimmie, un caso in Piemonte

INDIVIDUATO UN CASO IN UN CITTADINO TORNATO DALL’ESTERO

È stato individuato un caso di vaiolo delle scimmie in un cittadino torinese di 46 anni rientrato da un viaggio all’estero, dove ha contratto il virus.

Le sue condizioni di salute sono buone e sono state già attivate dall’Asl Città di Torino le misure di tracciamento e prevenzione previste dai protocolli nazionali. Si tratta del primo caso riscontrato in Piemonte.

Da quando è stata segnalata la presenza dell’infezione in Italia, il Piemonte ha attivato tutti i protocolli e le misure di prevenzione previste e questo ha consentito al Centro multidisciplinare per la salute sessuale dell’Asl Città di Torino di individuare tempestivamente questo caso e intervenire subito: lo sottolinea l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Icardi.

Si torna al voto ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo, Savigliano, Omegna e Chivasso

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Sono 86 i nuovi sindaci del Piemonte. Oltre  agli 82 dei Comuni più piccoli al voto domenica scorsa, se ne aggiungono 4 nelle città con oltre 15 mila abitanti: Asti, Borgomanero, Grugliasco e Mondovì dove al primo turno è  stato eletto il sindaco.

Di nuovo al voto, il 26 giugno, per il ballottaggio ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo, Savigliano, Omegna e Chivasso.

 Ad Asti ha vinto il sindaco uscente Maurizio Rasero (centrodestra) contro Paolo Crivelli (centrosinistra), a Grugliasco Emanuele Gaito (centrosinistra) battuto imDaniele Berardi (centrodestra) e Mariano Turigliatto (Grugliasco Democratica e Gru ecologista). Invece a Mondovì Luca Robaldo, col supporto di 8 liste civiche, ha prevalso sul candidato di centrodestra Enrico Rosso. A Borgomanero, Sergio Bossi (FdI, FI, Lega e tre liste civiche) ha vinto su Nicoletta Bellone (centrosinistra).  Ad Alessandria, ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Giorgio Abonante e il sindaco uscente Gianfranco Cuttica di Revigliasco, a Cuneo tra Patrizia Manassero (centrosinistra) e Franco Civallero (centrodestra), ad Acqui tra Danilo Rapetti, già sindaco in passato, e il sindaco uscente Lorenzo Lucchini.

Ballottaggio anche a Savigliano tra Antonello Portera e Gianfranco Saglione, a Chivasso tra Clara Marta (centrodestra) e Claudio Castello (centrosinistra). Infine a Omegna, tra l’uscente Paolo Marchioni (centrodestra) e Alberto Soressi (centrosinistra).

Rifiuti abbandonati: scatta la multa

CHIERI, ANCORA UN EPISODIO DI ABBANDONO. RAINATO:
“L’ATTIVITÀ DI CONTRASTO È EFFICACE ANCHE GRAZIE ALLE SEGNALAZIONI DEI CITTADINI”

 

Un signore da poco residente a Chieri nei giorni scorsi è stato convocato al Comando di Polizia locale e sanzionato, perché sorpreso in più occasioni a gettare rifiuti domestici nel bidone stradale dell’indifferenziata. Lo comunica l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Paolo RAINATO.

«Il problema era noto da tempo e i residenti si erano più volte lamentati degli sversamenti. Oltre alla sanzione, si procederà anche ad un accertamento tributario rispetto all’attivazione della Tari. Un episodio che dimostra l’efficacia dell’attività di contrasto di tali fenomeni condotto dal  nucleo di Polizia rurale e da tutto il corpo dei Vigili urbani, ma anche il fatto che l’abbandono di rifiuti urbani e di macerie in luoghi non idonei continua ad essere una pratica diffusa. Ancora una volta invito i cittadini a segnalare episodi analoghi, affinché si possano attivare i controlli necessari. Colgo l’occasione per ringraziare il Comandante Federico Battel, che a fine mese lascerà il Comando di Chieri, per l’impegno sopruso in particolare sul versante ambientale, anche investendo in attrezzature di ultima generazione».

I cittadini che notino abbandoni o sversamenti di rifiuti in determinate zone della città, possono segnalare il fatto al Consorzio (scrivendo a ccs@ccs.to.it) ai Vigili o all’amministrazione comunale attraverso i canali istituzionali (scrivendo a protocollo@comune.chieri.to.it).