La Polizia di Stato contro le truffe agli anziani
L’incontro in Circoscrizione 3
Nell’ambito delle iniziative della Polizia di Stato per prevenire le truffe ai danni delle persone anziane, mercoledì 15 giugno 2022, alle 15.30, in Torino, Corso Peschiera 193, personale del Commissariato di P.S. San Paolo, in collaborazione con la Circoscrizione 3 della Città di Torino, terrà un incontro per sensibilizzare la comunità meno giovane in merito alla tematica delle truffe e, in generale, dei reati predatori, ai danni delle persone anziane.
Petrini: «Tutti a Torino a Terra Madre per incontrare produttori, cuochi, giovani e attivisti Slow Food che in 150 Paesi stanno già facendo la rigenerazione a partire dal cibo» Online il programma di Terra Salone del Gusto in scena al Parco Dora di Torino dal 22 al 26 settembre |
E proprio da Parco Dora Terra Madre vuole partire con il primo evento di lancio di questo percorso: il 23 giugno alle 18 l’Environment Park ospiterà Petrini, Lo Russo e Cirio che, insieme a Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, presenteranno i temi e gli eventi principali ai cittadini di Parco Dora. |
Prende il via il percorso che porterà a Torino – nuovamente in presenza a Parco Dora dal 22 al 26 settembre 2022 – centinaia di espositori da tutte le regioni italiane e dall’estero, oltre 3 mila delegati da 150 Paesi e migliaia di visitatori, buyer ed esperti, giovani e attivisti Slow Food per la 14esima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, la più importante manifestazione internazionale dedicata al cibo buono, pulito e giusto e a chi lo produce.
La manifestazione di Slow Food, Comune di Torino e Regione Piemonte animerà infatti le architetture ex industriali di Parco Dora con le sue forme, i colori e profumi, le sue voci ma anche con la gioia e l’entusiasmo di potersi incontrare di nuovo, convinti che il cibo possa essere un ponte per la pace e mostrando come, attraverso l’inclusione e lo scambio, possiamo coltivare insieme un presente migliore.
Da oggi è online il sito web di Terra Madre con i primi eventi in programma – Laboratori del Gusto, Appuntamenti a Tavola e Conferenze – a cui partecipano contadini e allevatori, popoli indigeni e cuochi, migranti e pescatori uniti dal claim #RegenerAction: una rigenerazione che parte dal cibo affinché questo diventi motore della transizione ecologica necessaria al profondo rinnovamento del pensiero e della società, unica via per affrontare le crisi in atto. Rinnovare le pratiche agricole, i sistemi di produzione e distribuzione, le diete e le abitudini di consumo, nelle città come nei piccoli borghi, sono azioni tangibili e concrete che la comunità globale può e deve sostenere.
«Se vogliamo realizzare una vera rigenerazione di città, campagne e borghi a partire dalla produzione e distribuzione del cibo, dobbiamo superare la visione che vede innovazione e tradizione come elementi contrapposti – sottolinea Carlo Petrini, fondatore di Slow Food –. Questa dicotomia è controproducente: credo che esista vera innovazione quando una tradizione ha successo. Chi oggi può realizzare vera innovazione? Io sono convinto che solo le comunità possano realizzarla, perché si fondano sulla sicurezza affettiva, sulla socialità, sulle relazioni personali: tutti fattori che hanno a che vedere con la gioia e la felicità, e dai quali può scaturire un vero cambio di paradigma. Le comunità possono produrre innovazione perché conservano salde radici territoriali e possiedono la consapevolezza che il patrimonio esistente può generare ricadute positive in maniera diffusa. E proprio grazie alle comunità, ai produttori, i cuochi e i giovani che incontreremo a Parco Dora a Torino, finalmente in presenza, che potremo affrontare con successo il lungo periodo di transizione agroecologica che ci attende».
«Il tema scelto in questa edizione di Terra Madre Salone del Gusto rappresenta perfettamente la ripartenza che finalmente stiamo vivendo e di cui tutti abbiamo bisogno – sottolinea Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte –. Siamo emozionati ed entusiasti nel poter nuovamente ospitare in Piemonte le comunità di Terra Madre per un evento che valica i confini e che è non è più solo un simbolo della nostra regione, ma è diventato un patrimonio per il nostro territorio, rendendolo davvero unico e conosciuto a tutte le latitudini». «L’evento internazionale dedicato alle politiche del cibo e all’agricoltura sarà a Parco Dora e questo mi rende particolarmente fiero – dichiara Stefano Lo Russo, sindaco della Città di Torino -. Terra Madre Salone del Gusto animerà un’area che fino a qualche anno fa ospitava impianti produttivi e acciaierie e ora è uno dei più importanti polmoni verdi di Torino. Un luogo perfetto per mostrare concretamente un esempio di rigenerazione ambientale e sociale. Torino vuole sempre più caratterizzarsi come città degli eventi internazionali, vogliamo aprirci al mondo e allargare il perimetro del dibattito, oggi sul cibo come cultura ma così come facciamo per molti altri settori che animano il dibattito pubblico». |
Un assaggio di Terra Madre Salone del Gusto
E sono proprio le buone pratiche di rigenerazione quelle di cui il pubblico può fare esperienza durante i cinque giorni di Terra Madre, incontrando le centinaia di espositori italiani ed europei del Mercato, le Regioni con i loro spazi istituzionali e i progetti, i produttori dei Presìdi Slow Food, partecipando alle attività e ai percorsi interattivi dedicati alla biodiversità, all’educazione e alle campagne di sensibilizzazione di Slow Food, agli oltre 40 Laboratori del Gusto e agli Appuntamenti a Tavola, alle grandi Conferenze e agli incontri in Arena con filosofi ed economisti, attivisti, artisti e ricercatori, tra i quali citiamo Elena Granata, Rupa Marya, Michael Moss, Raj Patel, Willie Peyote, Telmo Pievani e Carolyn Steel. Non mancano i momenti dedicati alla conoscenza dei prodotti e alla degustazione grazie alle Cucine di Strada e ai Food Truck accompagnati dalle specialità brassicole dei birrifici italiani. Le reti internazionali sono protagoniste dell’Enoteca, lo spazio che riunisce i produttori della Slow Wine Coalition con approfondimenti e degustazioni, non solo di vino ma anche di vermouth e cocktail; e della Cucina di Terra Madre, palcoscenico dei cuochi dell’Alleanza Slow Food e luogo privilegiato per assaggiare tante preparazioni gastronomiche da tutto il mondo, accompagnati dai caffè dei produttori della Slow Food Coffee Coalition. Tra i protagonisti anche gli studenti ed ex studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo impegnati ad accompagnare i visitatori nei classici personal shopper e in attività di foraging a Parco Dora.
Terra Madre Salone del Gusto 2022 ritorna con tutte le proposte delle edizioni in presenza, ma non rinuncia al meglio dell’edizione resiliente del 2020 che per sette mesi ha raccontato sul web storie e personaggi, con tantissimi contenuti online ma anche eventi diffusi, attività, esperienze organizzate dalla rete in Italia e nel mondo, per chi non potrà viaggiare. Tra le novità, anche un portale digitale per connettere i delegati della rete Slow Food in giro per il mondo condividendo storie ed esperienze.
La manifestazione è a ingresso libero, il programma degli eventi è online, e in continuo aggiornamento, su www.terramadresalonedelgusto.com.
Terra Madre Salone del Gusto è organizzata grazie al contributo di tante istituzioni pubbliche e di numerose aziende che credono nella manifestazione e nel cibo come motore di cambiamento. Tra le realtà con cui stiamo costruendo questa 14esima edizione citiamo i Main Partner: Iren, Lavazza, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua, UniCredit. Con il sostegno di Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Compagnia di Sanpaolo, Fondazione CRT. Con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero per la Transizione Ecologica e Anci. |
Come sta l’ambiente in Piemonte? Sono quattro le grandi tematiche – clima, aria, acqua e territorio – declinate attraverso gli indicatori, che “fotografano” il suo stato di salute e che, nel complesso, costituiscono il report della Relazione sullo Stato dell’Ambiente in Piemonte, presentata alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente, che ha introdotto i lavori, del direttore generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto, e del direttore Ambiente, Energia e Territorio della Regione Piemonte, Stefania Crotta.
Filo conduttore è il tema della sostenibilità, con riferimento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite.
Tra gli aspetti positivi figura la qualità dell’aria: non si sono superati i 40 microgrammi al mq di valore medio di pm10 e anche sul pm2.5, le polveri ancora più sottili, si sta andando bene. Il biossido di azoto ha registrato solo dei superamenti in due stazioni a Torino e su questo fronte si sta agendo anche grazie al protocollo antismog. Sull’ozono si è invece oltre i valori obiettivo.
Per quanto riguarda le acque, il 95% dei laghi ha raggiunto gli obiettivi europei dal punto di vista della balneazione, ma 8 laghi su 12 non hanno un eccellente valore sullo stato ecologico.
La mancanza di pioggia fa pensare che il Piemonte vivrà una stagione di crisi idrica, ma si stanno mettendo in atto tutte le azioni possibili.
Si sta vivendo un’emergenza climatica e gli effetti si sentono sulla pelle, ha sostenuto l’assessore regionale all’Ambiente, che ha precisato come i dati in Piemonte mostrino una tendenza positiva sebbene occorra tener presente che i risultati delle politiche ambientali non si vedono nell’immediato ma nel corso degli anni. Negli ultimi due-tre anni la Regione Piemonte ha sviluppato molte strategie, a partire dall’aggiornamento del Piano di tutela delle acque e dal Piano energetico ambientale, fermi da anni. Continua il lavoro per arrivare a soluzioni tecnologiche che permetteranno di raggiungere gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 e dalla Strategia per lo Sviluppo Sostenibile del Piemonte. La transizione ecologica è un percorso lungo e costoso per il quale la ricerca e l’innovazione giocheranno un ruolo cruciale perché la sostenibilità ambientale non può prescindere da quella sociale ed economica. In campo ci sono moltissime risorse e moltissime azioni da intraprendere, ha concluso: si sta avviando il percorso, ma tutto deve passare anche attraverso un cambio di passo culturale, di accompagnare nella transizione ecologica cittadini e imprese.
“Quest’anno, ancora più di altri anni – ha confermato il direttore generale di Arpa Piemonte, Angelo Robotto – il cambiamento climatico sta influenzando tutti gli elementi. La continua carenza di precipitazioni ha avuto e ha ancora ripercussioni su aria, acqua e territorio. I bacini scarseggiano di acqua, il suolo è secco e l’agricoltura ne risente pesantemente, così come l’aria. Arpa Piemonte presenta i dati che arrivano da studi, monitoraggi, analisi, controlli, verifiche e validazioni. Ma non si ferma. Con le nuove competenze sulla ricerca ha iniziato a correlare tutte le matrici ambientali per poter dare elementi, risposte e proposte tecniche puntuali per continuare, sempre più efficacemente, a proteggere l’ambiente”.
Trasporti. Solo tagli e nessuna innovazione
“Il ricorso è ancora in piedi, il contratto di servizio è scaduto e non si è colta l’occasione per produrre qualcosa di nuovo: nessuna innovazione e incentivazione sul tema del trasporto integrato, ossia sull’introduzione di un biglietto integrato a prezzo calmierato come c’è per esempio in Germania, così come non c’è traccia della proposta da noi chiesta e approvata sulla gratuità del biglietto per i bimbi fino ai 14 anni” – commenta il Capogruppo di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi, in seguito all’informativa di Giunta sul prossimo contratto di servizio con Trenitalia.
“Il nuovo contratto è molto simile a quello precedente al Covid, di cui mantiene però solo il 99,2% e non solo: la percentuale è garantita dalla presenza di 72 km di linee in più che sono state in realtà sottrarre ad altri percorsi” – prosegue Grimaldi. “Di fatto si è tagliato sulle linee ferroviarie, con effetti che ricadranno sui pendolari, ma anche sulla qualità dell’aria. Il basso Piemonte non vede aumentare i suoi servizi e, nello specifico, le linee alessandrine verso Milano e Bologna ancora totalmente insufficienti. Abbiamo fatto domande precise su cui volevamo una risposta chiara che non c’è stata. I territori alessandrini, ad esempio, chiedono più collegamenti sulle linee Asti-Alessandria-Voghera, Alessandria-Ovada, Alessandria-Nizza, e da Alessandria verso appunto il centro Italia e l’adriatico; poi ancora l’Asti-Alba e la Casale-Vercelli, la Pinerolo-Torre Pellice e la tratta Bra-Savigliano-Saluzzo-Cuneo-M
Aurora, sicurezza: controllate 167 persone
Negli ultimi giorni il personale del Commissariato Dora Vanchiglia ha effettuato controlli straordinari del territorio insieme al personale della Squadra Mobile, Reparto Prevenzione Crimine, Reparto Cinofili dell’U.P.G.S.P., del Reparto Mobile, della Polizia Locale, ASL e Iren.
L’attività, terminata con il controllo presso lo stabile sito in Corso Brescia n.5, hanno riguardato zone particolarmente sensibili a fenomeni criminosi inerenti lo spaccio di stupefacenti.
Nel corso delle attività sono state controllate 167 persone, sono stati sequestrati circa 380 gr di materiale stupefacente e sono state riscontrate diverse posizioni irregolari in materia di immigrazione.
In particolare il controllo effettuato ieri nello stabile di C.so Brescia, ha permesso di sanare e segnalare alcune criticità presenti nello stabile, alcune inerenti la messa in sicurezza dello stesso.
Nella notte tra il 13 e il 14 Giugno, il personale della squadra mobile, insieme al personale del commissariato, ha arrestato un minore che si sarebbe reso responsabile di un furto aggravato ai danni dell’associazione “Civico Zero” del progetto Save the Children. Il ragazzo infatti si sarebbe introdotto all’interno dei locali dell’associazione rompendo una finestra mediante l’utilizzo di un tombino e una volta all’interno si sarebbe appropriato di tre fotocamere, prima di essere bloccato dagli agenti. Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, ferma pertanto la presunzione di non colpevolezza dell’indagato.
Duemila anni di storia, un Castello Reale già residenza dei Savoia e patrimonio Unesco dal 1997, un centro storico pieno di fascino: sabato 18 giugno, come ogni terzo sabato del mese, si può partire alla scoperta di Moncalieri con il Welcome Tour® Moncalieri, il tour guidato della cittadina realizzato da Turismo Torino e Provincia in accordo con il Comune di Moncalieri.
Ogni terzo sabato del mese dalle ore 15 alle 17 la città di Moncalieri – comune risalente al 1228 e conosciuto come la “Città del Proclama” dal nome del celebre documento che fu episodio del Risorgimento italiano – può essere scoperta con una visita guidata che prevede l’entrata al Real Castello di Moncalieri per ammirarne le sale e una passeggiata a piedi nel centro storico.
Alle ore 15 gli ospiti vengono condotti alla scoperta del Real Castello di Moncalieri, una delle più antiche fra le Residenze Reali (Patrimonio Unesco dal 1997) che si erge in tutta la sua pacata monumentalità a guardia del Po, poco distante da Torino; edificato in epoca medievale con scopi difensivi, fu trasformato dai Savoia in “luogo di delizie” molto amato dai personaggi femminili di Casa Savoia, come la regina Maria Adelaide e le principesse Clotilde e Letizia.
Alle ore 16 la visita prosegue nel borgo antico alla scoperta delle principali attrattive: dalla Collegiata di Santa Maria alla statua di Nettuno denominata “Saturnio” che domina la centrale piazza Vittorio Emanuele II sino al Regio Collegio Carlo Alberto per concludersi all’arco, la “Porta Navina”, l’unica porta rimasta delle originarie porte medievali a carattere difensivo.
“Il Welcome Tour® Moncalieri va nella stessa direzione perseguita da diverso tempo da noi, quando mettemmo in piedi 4 anni fa il pacchetto Moncalieri Experience del sabato pomeriggio che inglobava in un unico format le visite guidate a Castello e centro storico, e la navigazione sul Po in dragon boat – sottolinea Laura Pompeo, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Moncalieri – Siamo certi che i risultati si ottengano solo con un percorso condiviso e facendo rete con l’ampio comparto turistico e di attrazioni che gravita intorno a Torino”.
Il Welcome Tour® Moncalieri ha una durata di 2 ore ed è proposto in italiano/inglese. L’appuntamento è presso la biglietteria del Castello di Moncalieri in Piazza Baden Baden. Il costo comprensivo dell’entrata al castello è di 19,00 €; 16,00 € ridotto per over 65, studenti under 25, 11,00 € per possessori di Torino+Piemonte Card e Abbonamento Musei, per i quali l’ingresso al Castello è gratuito.
Il numero massimo di partecipanti è di 25 persone ed è obbligatorio indossare la mascherina.
La visita guidata può essere prenotata su www.turismotorino.org
Il 17 giugno si terrà Diversity leadership in letteratura: incontro organizzato da Nuove Radici APS e Consolato Generale degli Stati Uniti d’America della sede milanese
Le loro storie si ambientano tra l’Italia e l’Europa ed esplorano la complessità̀ delle nostre società̀ caratterizzate da una crescentemulticulturalità
Diversity leadership in letteratura è il workshop realizzato con la collaborazione del concorso Lingua Madre e di Nili, network italiano leader per l’inclusione volto a conoscere una nuova generazione di scrittori e scrittrici multietnici.
17 giugno 2022 alla scuola Holden di Torino si terrà la nuovatappa del progetto itinerante dedicato alle nuove generazioni di italiani con passato migratorio dal titolo “Diversity Leadership in letteratura”, in cui si parlerà del nuovo trend che sta emergendo. Una nuova generazione di scrittori e scrittrici con background migratorio. Molti di questi volti nuovi di penna sono donne, le cui opera si concentrano su temi di identità e diversità. Il progetto diversity leadership nasce dalla collaborazione tra Nuove Radici World, il Consolato degli Stati Uniti d’America, Nuovi Profili e della piattaforma Idem network (acronimo di inclusion, democracy, empowerment, melting) con l’intento di creare una rete di giovani che siano protagonisti di nuove visioni.
Le loro storie si ambientano tra l’Italia e l’Europa ed esplorano la complessità̀ crescente delle nostre società̀ caratterizzate da una multiculturalità sempre crescente dove pensieri, valori, tradizioni e modernità si fondono tra loro. Nelle future generazioni, infatti, la diversità e l’inclusione sono destinati a crescere ed evolversi, grazie al mutare della contaminazione culturale. Sono tutti elementi e valori che fanno emergere anche all’interno del dibattito pubblico differenze, similitudini e diritti di una civiltà che guarda al futuro innovandosi.
Il workshop sarà il momento ideale per far luce sulle forme narrative emergenti che mettono in primo piano la diversityattraverso differenti generi letterari. Storie intense che in questo periodo storico risuonano e rispecchiano un contesto sociale in evoluzione dove la nuova generazione si confronta ed esprime valori e idee con il coraggio di far emergere e sostenere le uguaglianze nelle diversità
“Interpreti del multiculturalismo, con questi giovani e appassionati scrittori sta nascendo un nuovo linguaggio e una nuova narrazione che mette al centro temi cardini delle nuove generazioni: diversità e inclusione. Il workshop che si svolgerà presso la scuola Holden di Torino sarà un momento importante per mettere a confronto le voci delle autrici che a più mani stanno scrivendo il romanzo corale del nuovo mondo. I partecipanti potranno conoscere lo storytelling che oggi più che mai può ribaltare visioni stereotipate e far comprendere l’importanza della multiculturalità”. Spiega Cristina Giudici, direttrice della testata web nuoveradici.world dedicata all’analisi e al racconto sulle migrazioni e sui nuovi cittadini italiani.
Tra le scrittrici presenti ci saranno:
“Le cittadine di origine straniera in questi testi non si limitano a scrivere solo storie di autofiction ispirate alle proprie esperienze. Questo tema è solo una delle possibilità che loro hanno a disposizione per raccontare e raccontarsi. Sappiamo tutti che le biografie delle donne sono spesso un racconto nel racconto ma vederlo solo così è limitante. Le loro storie mostrano una finestra sul mondo che tutti noi dobbiamo iniziare a esplorare. I generi letterali utilizzati sono svariati e vanno dalla commedia dell’assurdo alla fantascienza perché ogni storia ha un linguaggio proprio dove potersi immergere per viaggiare con la mente e non solo. Chi racconta, costruisce mondi, con l’intento di aprire le porte e mostrare le possibilità” commenta Daniela Finocchi, ideatrice e responsabile del Concorso Lingua Madre e partner del workshop diversity leadership nella letteratura.
E’ possibile iscriversi al workshop cliccando al seguente link
Workshop Diversity Leadership nella Letteratura
Domenica 19 giugno alle ore 16, ospite al Palazzo dei Conti di Bricherasio, a Bricherasio Pier Franco Quaglieni presenterà il suo libro “Passione per la libertà“ eccezionalmente nel parco del palazzo legato alla storia dei Marchesi Cacherano di Bricherasio e dei conti Calleri di Sala. Nel libro viene ricordato anche Paolo Macchi Cacherano di Bricherasio che fu amico del prof. Quaglieni, mancato tre anni fa.
Dopo il grandissimo successo che ha visto esibirsi sul palcoscenico del Teatro Superga di Nichelino 80 ballerini il 3 giugno in sold out, l’ asd dancing school Lunedi’ 13 Giugno ha replicato lo spettacolo “Tra inferno e Paradiso” presso piazza Perlasca ad Orbassano
Un grandissimo successo anche questa serata vista l’affluenza e i numerosi complimenti ricevuti, l’asd Dancing school diretta da Alessandra Colucci dopo aver vinto numerose competizioni nel corso di quest’anno accademico tra cui un importante concorso internazionale che ha visto protagoniste la compagnia della scuola Experiance dance project e la solista di soli 8 anni Aurora Giannelli è adesso impegnata in un importante campionato nazionale con alcuni gruppi della scuola che si terra’ a Roma la prima settimana di Luglio.
Un altro importante traguardo per un’allieva della Asd dancing school Aurora Piazzolla (20 anni) che ha superato una pre selezione per il programma televisivo Amici di Maria De Filippi con una coreografia pluripremiata di Alessandra Colucci dal titolo “contatto” e sara’ impegnata a breve con le selezioni ufficiali presso gli studi del programma di Mediaset.