ilTorinese

Street Art Torino: le 10 opere da non perdere

La città e i suoi muri come tavolozze dove imprimere colori, idee, riflessioni. La street art nasce per colorare gli agglomerati urbani, renderli meno grigi e con più sfumature ma è anche un veicolo, potentissimo, per far giungere all’ignaro passante importanti messaggi. 

Ma quali sono le opere di street art più belle, iconiche e rappresentative a Torino? Ecco le assolutamente da non perdersi. 

Millo – “Habitat” in Barriera di Milano 

Il quartiere di Barriera di Milano negli ultimi anni è diventato variopinto e decisamente più accattivante. Merito anche del progetto di arte pubblica. B.ART – Arte in Barriera, un bando internazionale di arte pubblica teso a migliorare la qualità urbana e l’attrattività ambientale nel quartiere. Come? Grazie anche ad interventi artistici diffusi di cui uno dei più eclatanti porta la firma dello street art Millo.

L’artista pugliese ha trasformato 13 facciate cieche del quartiere sito a nord di Torino in straordinarie opere di arte pubblica. Il complicato rapporto tra l’uomo e il tessuto urbano è raccontato attraverso gli emblematici “bambini” di Millo, murales in grandi dimensioni in bianco e nero.

Nevercrew – Black Machine al Teatro Colosseo 

Un orso polare bianco enorme e bianchissimo. Fino a un certo punto. Le sue zampe anteriori e posteriori poi mutano  in una triste colorazione petrolio. Il progetto di Nevercrew, un duo di artisti italo-svizzeri, nasce con l’intento di colpire. Colpire chi si ritrova con il naso all’insù proprio nei pressi del Teatro Colosseo di Torino. L’opera di street art è infatti oltre maestosa nella sua realizzazione (25 metri di lunghezza) ma anche nel messaggio che reca con sé. Se si guarda bene accanto all’orso polare di petrolio investito c’è una piccola sedia. L’intento infatti è quello di sottolineare come il comportamento umano stia rompendo il fragile equilibrio naturale facendo sedere lo spettatore davanti ad una sorta di “rappresentazione della realtà”

Bordalo II -The Big Bear al Teatro Colosseo 

Un altro orso, questa volta composto da rottami di automobili e ingranaggi recuperati, emerge, letteralmente, dalla facciata del Teatro Colosseo di Torino. Si tratta di “The Big Bear” dell’artista Bordalo II che con quest’opera tridimensionale lancia un messaggio critico alla società e alla distruzione ai danni dell’ambiente che tutti noi stiamo compiendo con le nostre stesse mani.

Mau – Il Museo di Arte Urbana nel quartiere Campidoglio 

Il Mau è il Museo di Arte Urbana di Torino. Un affascinante museo a cielo aperto. Nel quartiere Campidoglio vi sono oltre 180 opere dipinte sui muri, che colorano palazzine, panchine, giardini e aree comuni. Da ammirare e riammirare in una passeggiata artistica cittadina senza precedenti.

Il Mau è nato ufficialmente nel 1995 con l’intento di riqualificare questa borgata che per certi aspetti di città ha poco e racchiude dettagli e particolari suggestivi da vecchio borgo di paese.

Camilla Falsini  – Città delle Dame in Corso Belgio 

Sul fianco di un palazzo di corso Belgio a Torino c’è un intero muro colorato. Chi passa da quelle parti a piedi oppure anche in bicicletta e anche in macchina giungendo dal centro città non può non notarlo. “La città delle dame” è un’opera stilizzata dell’artista romana Camilla Falsini che raffigura Christine de Pizan, la prima donna scrittrice considerata anche nella Storia la prima femminista. Un’opera di street art che strizza l’occhio al gender equality e all’empowerment di tutte le donne.

Mr. Fijodor “Life Below Water”  ovvero La balena di via Valprato 68 

“Salvaguardiamo il mare e gli oceani”. La maestosa opera che fa capolino su un muro di via Valprato a Torino urla questo importante messaggio. Il murales dell’urban artist Mr. Fijodor raffigura l’enorme cetaceo interamente ricoperto da rifiuti metallici. Una grave problematica che attanaglia i nostri oceani, quella dell’inquinamento marino. E Mr. Fijodor ha deciso di soffermarsi su questo importante messaggio per cercare di cambiare rotta.

La Donnola di Roa – Lungo Dora Savona 30

Maestosa, impertinente e sibillina. La “donnola” dell’artista belga Roa è difficile non notarla. Occupa l’intero lato di un palazzo di 6 piani nel quartiere di Aurora a Torino. L’artista l’ha raffigurata in piedi sopra un cumulo di scheletri e in una delle zampe stringe forte la coda di un piccolo topo. Il messaggio allarmante che lo street art ha voluto gridare con questa sua creazione è verso gli umani, responsabili del disequilibrio naturale e dei forti scombussolamenti negli ecosistemi.

Mantra – “The ode of collapse” in via Parma

La biodiversità perde terreno e a rimetterci siamo solo noi. Ammirando “The ode of collapse” ad un primo acchito potrebbe essere un’opera piena di vita, colorata ma in realtà racconta, tramite la pittura, un’altra faccia della medaglia. Le farfalle che compongono il murales sono in realtà morte, estinte a causa dei cambiamenti climatici che stanno sempre più attanagliando il mondo.

Louis Masau –  Corso Moncalieri 61

Animali di grandi dimensioni, sempre rappresentati con differenti sfumature, sempre con un messaggio ed una tematica importante alle spalle nonostante i murales a primo acchito diano l’impressione di qualcosa di spensierato. E così è anche il lavoro che l’artista di street art inglese ha impresso su un muro in zona Crimea a Torino: un elefante vestito di patchwork colorato, sospeso nel vuoto ma ahimé con le zanne tagliate, un chiaro riferimento al terribile bracconaggio di avorio, pratica che ogni anno, si stima stermina circa l’8% degli elefanti nel continente africano.

La volpe di Dzmitryi Kashtalyan – Via Nizza 199

Portamento, eleganza e savoir faire. Tutte queste caratteristiche sembrano appartenere alla strana volpe rappresentata su un lato di un palazzo in via Nizza a Torino. Si tratta dell’opera di Dzmitryi Kashtalyan, street art rumeno che ha scelto questo soggetto per raccontare lo sviluppo sostenibile: la volpe protagonista di questo murales ha infatti 4 mani e solo due sono naturali mentre le altre sono meccaniche. Con sé ha un casco spaziale, un libro e regge anche in una delle mani anche il nostro Pianeta Terra.

Quest’opera, come molte altre citate nell’articolo, sono all’interno del progetto Toward 2030, What are you doing?”, promosso dalla Città di Torino e da Lavazza che ha permesso di trasformare Torino in un grande museo a cielo aperto.

Rossella Carluccio

 

Mauriziano, si chiude la “storia infinita” La Regione versa 11 milioni e pone fine alla controversia giudiziaria

FONDAZIONE ORDINE MAURIZIANO, LA REGIONE APPROVA L’ACCORDO 

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi e dell’assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano, la Giunta regionale ha approvato lo schema di Accordo che pone fine ad un’annosa vertenza giudiziaria tra la Regione Piemonte e la Fondazione Ordine Mauriziano (FOM).

Nel 2011 la FOM aveva citato in giudizio la Regione Piemonte avanti al Tribunale di Torino per ottenere l’accertamento del proprio diritto di credito e la conseguente condanna dell’ente regionale al pagamento di 29 milioni di euro sia a titolo di remunerazione della produzione realizzata per conto del sistema sanitario regionale, sia di assegnazioni economiche riconosciute a budget ma non erogate per l’attività degli ospedali Umberto I di Torino, Istituto per ricerca e la cura del cancro di Candiolo, relativi alle gestioni degli anni 2001 e 2004.

Nel 2019 il Tar ha condannato la Regione a corrispondere alla FOM l’importo di 11.593.577 euro in relazione alle prestazioni effettivamente svolte nell’anno 2004 e non ancora pagate dalla Regione, ottenute per differenza tra le prestazioni rese e quanto già pagato dall’Ente.

La Fondazione, con atto notificato il 27 dicembre 2019, ha impugnato la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato e la Regione si è costituita in giudizio, a sua volta proponendo appello incidentale per la riforma della sentenza di prime cure e per il rigetto integrale delle domande della FOM.

L’accordo approvato dalla Giunta impegna le parti a dare integrale esecuzione alla sentenza del Tar del Piemonte. La Regione si impegna, dunque, a corrispondere alla Fondazione Ordine Mauriziano l’importo di 11.593.577 euro e la FOM, a fronte dell’incasso di tale cifra, rinuncia a ogni maggiore e diversa pretesa (per capitale e interessi) dedotta o deducibile nel giudizio pendente dinanzi al Consiglio di Stato.

Amichevole: Juventus-A. Madrid 0-4

Tripletta di un grande Morata: bianconeri travolti!

Termina con una incredibile sconfitta il precampionato della Juventus: a Torino, l’Atletico Madrid domina e stravince 4-0.Protagonista del match è il grande ex Alvaro Morata, che segna tre gol: al 10′ con un sinistro preciso e molto angolato, al 43′ in contropiede e al 62′ di testa su calcio di punizione.Intanto il portiere bianconero Szczesny para  un rigore a Joao Felix (40′)ex evita un passivo ancora più pesante.Nel recupero Cunha (91′) insacca da pochi passi e completa la festa dell’Atletico di Simeone.

Enzo Grassano

Uccide la moglie a bastonate al culmine di una lite

Un uomo di 73 anni ha ucciso la moglie di  74 colpendola a bastonate. Il delitto è avvenuto  a Venaria Reale.

In base alle prime informazioni, il fatto sarebbe accaduto nel corso di una lite. I vicini di casa della coppia di pensionati hanno lanciato l’allarme.

I sanitari del 118 hanno solo potuto constatare il decesso della donna. Sul posto i carabinieri per accertare la dinamica dell’accaduto. L’uomo è stato arrestato.

Auto finisce contro palo della luce e si ribalta: due ragazzi in ospedale

Incidente nelle prime ore del mattino  a Casale Monferrato.  Un’auto, con a bordo due giovani, si è ribaltata urtando un palo della luce. I ragazzi sono stati soccorsi dai sanitari della Croce Rossa e della Misericordia e trasportati all’ospedale di Alessandria. Sul posto i Carabinieri e i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza dell’area, con i tecnici dell’Enel per la gestione della rete elettrica.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Trasportava cavalli senza cibo e acqua. Maxi multa al camionista

Un 60enne conducente di un autoarticolato con targa belga è stato fermato dalla polizia stradale sull’autostrada A4 Torino-Milano. Il camionista trasportava nove cavalli senza cibo né acqua, e in ambienti senza aerazione, in contravvenzione alle norme per la tutela del benessere degli animali. Al conducente  sono state inflitte multe per oltre 8.300 euro e gli animali sono stati affidati ad un’azienda del Gallaratese per le cure necessarie.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Torino-Palermo 3-0

32esimi di finale Coppa Italia

Lukic Radonjic Pellegri

Un gran bel Toro vince e convince all’esordio nella prima partita ufficiale della stagione 2022-23.
Superato il primo turno di Coppa Italia con il risultato netto di 3-0 contro un Palermo volitivo e per nulla arrendevole.Nei sedicesimi di finale l’avversario sarà il Cittadella che ha sorprendentemente eliminato il Lecce a casa sua.
La squadra di Juric è partita guardinga e nel primo tempo solo 2 grandi parate del portiere granata Milinkovic Savic hanno evitato di subire il gol dello svantaggio.Nel secondo tempo il Toro si è trasformato diventando padrone assoluto del campo:grande aggressività,fraseggi tecnici pregevoli,superbe giocate di Lukic Radonjic e Demba Seck.Molto bene anche difesa e centrocampo.
In attesa dei 4 rinforzi promessi dal presidente Cairo questo Toro è già pronto per tornare a giocare in Europa attraverso il settimo posto e la conseguente qualificazione in Conference League.Se il buongiorno si vede dal mattino la strada intrapresa è quella giusta.

Tabellno
TORINO: 32 Milinkovic-Savic, 4 Buongiorno, 9 Sanabria, 10 Lukic (cap.), 13 Rodriguez, 17 Singo, 23 Seck, 26 Djidi, 28 Ricci, 34 Aina, 49 Radonjic.

A disposizione: 1 Berisha, 89 Gemello, 2 Bayeye, 8 Segre, 11 Pellegri, 19 Lazaro, 21 Adopo, 77 Linetty.

Allenatore: Juric.

PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Sala, 7 Floriano, 9 Brunori, 14 Broh, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 20 De Rose (cap.), 25 Buttaro, 27 Soleri, 77 Elia.

A disposizione: 12 Massolo, 2 Pierozzi, 5 Somma, 6 Crivello, 10 Silipo, 11 Fella, 21 Damiani, 23 Doda, 31 Corona, 39 Stoppa, 54 Peretti.

Allenatore: Di Benedetto.

Enzo Grassano

Torinesi in vacanza liberi dai bagagli con Poste Delivery Web

Per spedire le valigie nella località di destinazione tramite PC o Smartphone, con ritiro a domicilio oppure con consegna in Ufficio Postale

Da oggi anche i cittadini di Torino possono andare in vacanza liberi dal peso dei bagagli con Poste Delivery Web, il servizio di Poste Italiane che permette di spedire le proprie valige in Italia o all’estero comodamente dal PC o dallo Smartphone, per partire più leggeri o per spedire a casa gli acquisti fatti in vacanza.

E’ sufficiente collegarsi al sito www.poste.it, cercare il servizio Poste Delivery Web e inserire i dati richiesti, dimensioni e peso dell’oggetto e località di spedizione. Poste Italiane eseguirà il ritiro gratuito direttamente all’indirizzo indicato ed effettuerà la consegna all’indirizzo specificato dal cliente. È possibile scegliere il ritiro a domicilio senza costi aggiuntivi oppure effettuare la spedizione da uno dei 419 Uffici Postali o 403 PuntoPoste della provincia di Torino.

È possibile anche monitorare lo stato della spedizione, dalla partenza fino all’arrivo a destinazione, semplicemente collegandosi al sito www.poste.it e inserendo il numero di spedizione in “Cerca Spedizione”.Poste Delivery Web permette di spedire pacchi e bagagli fino a 30 kg di peso e 150 cm come somma delle tre dimensioni, con una consegna prevista da 1 a 4 giorni lavorativi successivi a quello di spedizione.

Inoltre, viene messo a disposizione dei clienti un Archivio dove consultare lo stato delle spedizioni, una rubrica dove salvare e gestire i contatti preferiti e una sezione bozze dove salvare le spedizioni non concluse.

Beach volley al Palavillage

Esplode la voglia di beach volley e il Palavillage fa il pieno di appassionati

L’estate fa scoppiare la voglia di beach volley ma il caldo e l’umidità mettono a dura prova la passione degli sportivi, anche i più esperti e appassionati.

In queste ultime settimane la soluzione più amata dai torinesi è il beach volley indoor…tutto il bello di una partita con i piedi nella sabbia con i vantaggi di un’aria (condizionata) fresca e secca.

Palavillage, nuovissima e attrezzatissima struttura alle porte di Torino, da settimane sta registrando il tutto esaurito non solo sui campi da Padel ma anche in quelli da beach volley.

Una vera e propria spiaggia metropolitana, tre campi dotati di tutte le ultime tecnologie: finissima sabbia portoghese – la migliore disponibile sul mercato – igienizzata tutto l’anno e riscaldata in inverno, reti di ultima generazione, illuminazione naturale e una temperatura ottimale in ogni stagione. 

Campi perfetti per sentirsi in vacanza anche in città, giocare tra amici, frequentare corsi e partecipare a tornei ed eventi organizzati da BVT – Beach Volley Training, società torinese vincitrice del Campionato italiano per società 2021 che ha in gestione l’area beach volley di Palavillage e che, con oltre 500 atleti, offre una vasta panoramica di scelta di corsi specifici per il beach volley con istruttori qualificati per tutte le età e livello di gioco. A partire dai più piccoli, dove il Mini Beach Volley (dai 6 ai12 anni) rappresenta una vera attività propedeutica con un programma motorio finalizzato al Beach Volley, ai corsi per adulti con tutti i livelli di gioco.

Palavillage

Viale Lucio Battisti 10, Grugliasco (TO)

www.palavillage.com

Palavillage è il luogo ideale per vivere l’esperienza del villaggio vacanze in città unendo sport e divertimento, tempo libero e cura di sé. È uno spazio unico in Italia: 8000mq attrezzati e progettati secondo i concept più innovativi e tecnologici che sorgono all’interno dell’ex capannone industriale Camel, riqualificato in chiave ecosostenibile. Non solo uno dei più grandi poli italiani di padel indoor, ma anche un nuovo centro di aggregazione che strizza l’occhio al sociale. Palavillage è un luogo di aggregazione per tutti, sportivi, gruppi, famiglie, amici, adulti e bambini, nel quale convivono, interconnessi fra loro: Sport, con 10 campi da Padel di ultima generazione, 3 campi da beach volley gestiti da BVT Beach Volley Training e palestra fitness; Free time, con Fisio e Funzione, uno studio di osteopatia e massofisioterapia, un centro benessere con estetica avanzata, parrucchiere e criosauna gestito da Pearl’age, un Hub Store che ospita referenze sportswear, fashion e di interior design, a cura dei brand Suite 55, Perrero Porte e Finestre, iGD PhotoWork, un’area meeting e una dedicata al coworking gestita in collaborazione con CowoFamily club, spazi per attività ludiche e didattiche per bambini e ragazzi in collaborazione con Bricks4Kidz®, e area ristorazione per tutta la famiglia gestita da Gerla 1927.