ilTorinese

Oggi l’anniversario delle Fiamme Gialle

Oggi 23 giugno 2022 sarà celebrato a Torino, nella Caserma “Emanuele Filiberto di Savoia Duca d’Aosta” di Corso IV Novembre 40, il 248° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza, alla presenza del Comandante Regionale Piemonte – Valle d’Aosta, Generale di Divisione Benedetto Lipari e delle massime Autorità locali.

La ricorrenza, molto sentita dalle Fiamme Gialle in servizio e da quelle in congedo, rappresentata dall’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I. – Sezioni di Torino e di Aosta), vedrà la partecipazione, nella piazza d’Armi della Caserma, di tutti i Comandanti Provinciali e del Comandante Territoriale di Aosta, dei Comandanti  dei Reparti alla sede, di una rappresentanza di militari in servizio nel capoluogo piemontese nonché della Fanfara della Brigata Alpina Taurinense dell’Esercito Italiano, che fornirà il proprio prezioso apporto per l’accompagnamento musicale.

Nel corso della cerimonia, anticipata da un momento di raccoglimento dedicato alla deposizione di una corona d’alloro ai piedi della Bandiera nazionale, in onore dei militari del Corpo caduti in servizio e nell’adempimento del dovere, sarà data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, per proseguire poi con la consegna di alcune ricompense di ordine morale ai militari particolarmente distintisi in servizio.

L’evento costituisce, da sempre, anche l’occasione per effettuare un bilancio sulle attività svolte dalle Fiamme Gialle nel decorso 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, nei vari settori strategici affidati al Corpo dall’Autorità di Governo, finalizzate ad assicurare massima efficacia nel contrasto di tutte le forme di illegalità economica e finanziaria, per la tutela dell’economia legale, a favore delle imprese rispettose delle regole e dei cittadini onesti.

GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO”

CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE

Nel 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, i Reparti del Comando Regionale Piemonte – Valle d’Aosta della Guardia di finanza hanno eseguito 39.394 interventi ispettivi 3.433 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

CONTRASTO DELLE FRODI SUI CREDITI D’IMPOSTA E DELL’EVASIONE FISCALE

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta hanno permesso di accertare indebite compensazioni per oltre 15 milioni di euro, con sequestri già eseguiti, anche nella forma per equivalente, per 10,5 milioni di euro.

Sono stati individuati 598 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 480 lavoratori in nero o irregolari.

Scoperti, inoltre, 72 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 1.017, di cui 34 tratti in arresto, avanzando proposte di sequestro di beni, quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per quasi 850 milioni di euro.

I 140 interventi in materia di accise e a tutela del mercato dei carburanti hanno permesso di sequestrare 28 tonnellate di prodotti energetici.

586 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 217 soggetti, di cui 5 denunciati all’Autorità giudiziaria nonché di scoprire 7 agenzie clandestine.

TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

L’impegno a tutela della corretta destinazione delle misure introdotte dalla legislazione emergenziale non ha riguardato solo i bonus fiscali ma anche i contributi a fondo perduto e i finanziamenti bancari assistiti da garanzia, oggetto di quasi 1000 controlli, che hanno portato alla denuncia di più di 149 persone per l’indebita richiesta o percezione di oltre 74 milioni di euro.

Complessivamente, gli interventi in materia di spesa pubblica sono stati 4.147, cui si aggiungono 5.448 indagini delegate dalla magistratura nazionale ed europea (EPPO): 2.642 soggetti sono stati denunciati e 1.260 segnalati alla Corte dei Conti per danni erariali pari a oltre 306 milioni di eurooltre 20 milioni dei quali in danno alle risorse destinate al sistema sanitario, mentre sono state accertate frodi in materia di spesa previdenziale e assistenziale per circa 1,5 milioni di euro.

I controlli sul reddito di cittadinanza, svolti in collaborazione con l’INPS, hanno riguardato, in maniera selettiva, soggetti connotati da concreti elementi di rischio. Nel complesso, sono stati scoperti illeciti per oltre 25,5 milioni – di cui 10,5 milioni indebitamente percepiti e quasi 15 milioni fraudolentemente richiesti e non ancora riscossi – e sono state denunciate 3.231 persone.

Un impegno importante è stato dedicato al controllo degli appalti, anche in ragione del ruolo che rivestiranno tali procedure nell’ambito del PNRR, in vista del quale la Guardia di finanza sta affinando strumenti di analisi e moduli operativi, in collaborazione con tutte le Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione dei progetti e degli investimenti.

Le persone denunciate per reati in materia di appalti, corruzione e altri delitti contro la Pubblica Amministrazione sono state 148, di cui 2 tratte in arresto.

Il valore delle procedure contrattuali risultate irregolari, in quanto interessate da condotte penalmente rilevanti, è stato di quasi 100 milioni di euro, di cui oltre 75 milioni in materia di spesa sanitaria.

CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA  ED ECONOMICO-FINANZIARIA

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 104 interventi, che hanno portato alla denuncia di 245 persone, di cui 64 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 46,5 milioni di euro, mentre 3 sono i soggetti tratti in arresto per usura.

Sono state analizzate quasi 4 mila segnalazioni di operazioni sospette, di cui 19 attinenti al finanziamento del terrorismo.

Ai confini terrestri e aeroportuali sono stati eseguiti 1.775 controlli sulla circolazione della valuta, per movimentazioni transfrontaliere relative ad oltre 7,5 milioni di euro, accertando 279 violazioni e operando sequestri per oltre 520 mila euro.

Ammontano a circa 300 mila euro i sequestri di valuta, titoli, certificati e valori bollati contraffatti eseguiti nei confronti di 19 soggetti, di cui 3 tratti in arresto.

In materia di reati fallimentari i beni sequestrati ammontano a 13,9 milioni, su un totale di patrimoni distratti di circa 465 milioni di euro.

In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 515 soggetti, con l’applicazione di provvedimenti di sequestro e confisca per circa 31,3 milioni di euro.

Ulteriori 5.357 accertamenti sono stati svolti su richiesta dei Prefetti, la maggior parte dei quali in funzione del rilascio della documentazione antimafia.

Il contrasto al narcotraffico ha portato all’arresto di 52 soggetti e al sequestro di oltre 1.300 chilogrammi di sostanze stupefacenti e di 11 mezzi.

Sul versante della contraffazione sono stati eseguiti 543 interventi 168 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, sottoponendo a sequestro circa 48 milioni di prodotti industriali contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy e non sicuri nonché ingenti quantitativi di prodotti alimentari recanti marchi industriali falsificati o indicazioni non veritiere. Denunciati 144 soggetti.

In particolare, sono state sequestrate oltre 500 tonnellate di prodotti agroalimentari, oggetto di contraffazione e frode commerciale.

L’attività del Corpo a tutela dei consumatori è stata orientata anche al contrasto dell’illecita commercializzazione dei dispositivi di prevenzione del contagio, con il sequestro di quasi 12 milioni di mascherine e dispositivi di protezione individuale e la denuncia di 41 soggetti per frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, contraffazione, ricettazione e truffa.

OPERAZIONI DI SOCCORSO E

CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Il S.A.G.F. della Guardia di finanza, attraverso le proprie 6 Stazioni site sull’arco alpino piemontese e valdostano, ha eseguito 392 interventi di soccorso in montagna che hanno permesso di portare in salvo 413 persone.

Nel periodo dell’emergenza sanitaria, unitamente alle altre Forze di Polizia, è stata assicurata l’attuazione delle misure di contenimento della pandemia eseguendo 104 mila controlli, all’esito dei quali 343 soggetti sono stati sanzionati 2 denunciati.

Da ultimo, attraverso l’impiego del contingente Antiterrorismo e Pronto Impiego di Torino e di Aosta – di cui ricorrono quest’anno i 50 anni dall’istituzione – sono stati eseguiti oltre 3.400 servizi di ordine pubblico.

Muore da solo. Il corpo scoperto in casa dopo giorni

I familiari non avevano sue notizie da alcuni giorni e hanno chiesto l’intervento  dei vigili del fuoco: nel suo appartamento a Nichelino  è stato trovato il corpo senza vita di un anziano di 87 anni che abitava in un  appartamento. E’ morto per cause naturali. Secondo il medico legale la morte è avvenuta alcuni giorni fa.

Frode in commercio da 30 milioni Sequestrati accessori di telefonia e capi di abbigliamento “taroccati”

5,3 MILIONI DI ARTICOLI E ACCESSORI DI TELEFONIA E 51.000 CAPI DI ABBIGLIAMENTO E IMBALLI FALSAMENTE ETICHETTATI IN SETA MA COMPOSTI, IN REALTA’, IN ACRILICO.

La Guardia di Finanza del capoluogo piemontese, nel corso di due vaste operazioni finalizzate al contrasto degli illeciti in materia di contraffazione e falso Made in Italy, ha eseguito un sequestro di oltre 5,3 milioni di articoli presso tre depositi ubicati, rispettivamente, a Milano e nella provincia di Novara.

Il primo intervento si inquadra in un più ampio contesto investigativo, condotto dai Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego Torino, che ha preso le mosse da un precedente sequestro, effettuato nelle settimane precedenti presso alcuni store del capoluogo piemontese, quando i Baschi verdi, insospettiti dai prezzi troppo convenienti praticati su alcuni capi di abbigliamento presentati come di alta qualità, hanno intrapreso mirati accertamenti, supportati dalle analisi scientifiche effettuate dal Laboratorio Chimico del CNR di Biella, i cui esiti hanno confermato i sospetti delle Fiamme Gialle, disvelando la reale composizione dei tessuti contrassegnati come seta ma, di fatto, risultati essere composti in acrilico.

Le successive indagini, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di risalire a tutte le fasi della filiera degli approvvigionamenti e di individuare, a Milano, all’interno del quartiere “Sarpi”, due depositi, gestiti da un imprenditore di origine asiatica, operante nel settore del commercio all’ingrosso di abbigliamento, ove sono stati rinvenuti oltre 51 mila capi di abbigliamento falsamente venduti come abito di pregio e riportanti noti marchi della moda del lusso (“Louis Vuitton” e “Fendi”) che venivano sottoposti a provvedimento cautelare poiché recanti mendaci indicazioni, apposte sia sulle etichettature sia sui relativi imballi, circa la loro effettiva composizione. L’esame dei tessuti, infatti, ha inequivocabilmente rivelato come gli articoli fossero composti in acrilico e non di seta come reclamizzati e posti in vendita. L’imprenditore, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per i reati di frode in commercio, contraffazione marchi e ricettazione. I capi di abbigliamento contraffatti, se posti in vendita, avrebbero fruttato un illecito guadagno per oltre 1 milione di euro.

Oltre 5 milioni di accessori di telefonia (power bank, cavi carica batterie, cover, cuffie, auricolari, casse stereo) riportanti segni e simboli tipici del “Made in Italy”, ma in realtà interamente prodotti e successivamente importati dalla Cina, sono stati, invece, sequestrati in due depositi siti nel novarese. In questo caso, i Finanzieri sono risaliti alla catena distributiva della merce illecita a seguito di un intervento precedentemente effettuato a Torino presso alcuni punti vendita ove erano stati rinvenuti, e successivamente sequestrati, centinaia di articoli similari, pubblicizzati come di origine italiana ancorché fossero stati prodotti ed importati dalla Cina.

L’ingente quantitativo di accessori per la telefonia, che sarebbe stato commercializzato attraverso la grande distribuzione organizzata, è stato, quindi, sequestrato nel corso delle perquisizioni disposte dall’Autorità giudiziaria nei confronti di un imprenditore italiano, il quale, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, dovrà rispondere dei reati di frode in commercio e vendita di prodotti industriali con segni mendaci. La merce cautelata, se immessa in commercio, avrebbe fruttato un illecito guadagno di circa 28 milioni di euro.

Di Maio, la conversione e la scelta politica

Vabbè, si potrebbe dire senza farla lunga, che la festa è finita, è stato bello, cala il sipario. Ciao 5 stelle.

Però, c’è un però. Certo, ascoltare uno che ha fatto la fortuna personale con un partito
ripetendo all’infinito slogan, accuse infamanti contro gli avversari politici, criminalizzare tutti quelli
che c’erano prima, sostenere teorie sulla superiorità morale nei confronti di tutti gli altri
interlocutori politici, esaltare l’incompetenza e l’improvvisazione al potere, ridicolizzare altri partiti
e le rispettive culture politiche e poi, una bella sera, rinnegare tutto ciò e liquidare la precedente
esperienza come se fosse tutte merce avariata… beh, fa ancora un certo effetto. Anche nella
società contemporanea, dove la politica, di fatto, è scomparsa.
Ora, tutti sappiamo che siamo in un contesto dominato dal trasformismo politico più spietato e
dall’opportunismo personale e parlamentare – e dove il capitolo del “terzo mandato”, come tutti
sanno, è centrale e determinante da quelle parti… – ma anche quando si rinnega radicalmente
tutto ciò che si è predicato per circa 15 anni anche i palati politici più addestrati e collaudati
provano tuttavia un certo brivido.
Detto questo, che effettivamente non si può negare come se nulla fosse, non possiamo non
cogliere anche un dato politico inequivocabile. E cioè, Di Maio dopo aver rinnegato e sconfessato
radicalmente tutto quello che ha teorizzato, detto e praticato per 5 lustri e sino a qualche
settimana fa, adesso ha scoperto che è arrivato il momento della “scelta”. Politica e forse anche
culturale, nonchè comportamentale, archiviando – almeno speriamo definitivamente – la sequela
di insulti, attacchi personali, contumelie e semi diffamazioni rivolte agli avversari/nemici politici in
tutti questi anni. E la “scelta” politica è quella, che personalmente condivido, di contribuire a
rafforzare e a consolidare un progetto politico di Centro nel nostro paese attraverso la
declinazione concreta di una “politica di centro”. Certo, non può essere Di Maio – per ragioni
persin troppo evidenti da spiegare – il perno attorno al quale si costruisce un simile progetto. Ma,
comunque sia, la presa di distanza di Di Maio e della sua corrente, seppur estemporanee e
dettata da evidenti ragioni legate alla tagliola del “secondo mandato”, aiuta ad isolare sempre di
più il populismo giustizialista, manettaro e demagogico di ciò che resta del partito dei 5 stelle. Un
segnale che non può non essere colto da tutti coloro che lavorano per dar vita a questo progetto
distinto e distante dal “bipolarismo selvaggio”che ha caratterizzato la politica italiana in questi
ultimi lustri e che si è ulteriormente rafforzato in questi ultimi tempi con l’assenza della politica e il
trionfo del trasformismo e della spregiudicatezza.
Ecco perchè il nostro compito politico e il nostro ruolo in questo progetto specifico, anche e
soprattutto dopo le scelte dell’ex pentastellato Di Maio, si rafforza sempre di più. Adesso si tratta
di consolidare questo soggetto plurale e di affinare, al contempo, un “pensiero” politico che sia in
grado di dare robustezza ideale e programmatica a questa sfida che sarà decisiva anche per
garantire la qualità e l’efficacia nell’azione di governo dopo le prossime elezioni politiche. Ognuno
con la propria storia, la propria cultura e la propria sensibilità politica.

Giorgio Merlo

Unità cinofile antidroga a Barriera Nizza

Negli scorsi giorni,  su disposizione del Questore di Torino, anche in risposta alle segnalazioni pervenute dal territorio riguardanti episodi di microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere San Salvario, personale del Commissariato Barriera Nizza, coadiuvato da pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” e dalla squadra Cinofila dell’UPG, ha svolto due servizi straordinari di controllo del territorio, in orario serale, che hanno insistito particolarmente nell’area di via Berthollet/Saluzzo.

Complessivamente, durante l’attività sono state identificate una sessantina di persone ed effettuate verifiche in 4 esercizi pubblici; in uno di questi, gli operatori hanno elevato una sanzione amministrativa di 333,33 € per somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni 18.

Nel corso delle operazioni, inoltre, l‘unità cinofila ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti circa 150 grammi di cannabinoidi, nascosti lungo il marciapiede e fra alcune autovetture in sosta in via Berthollet. Sempre nello stesso crocevia, è stato fermato e tratto in arresto per spaccio di sostanze stupefacente un ventottenne di nazionalità marocchina che avrebbe ceduto circa 2,6 grammi di hashish a un cittadino italiano.

Durante i controlli, infine, il personale di polizia ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria un cittadino egiziano irregolare sul territorio nazionale, gravemente indiziato di una rapina aggravata avvenuta lo scorso 28 Maggio in via Berthollet ai danni di un cliente di un negozio di alimentari.

Tutti gli appuntamenti della Fondazione Torino Musei

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

24 – 30 giugno 2022

 

 

 

 

VENERDI 24 GIUGNO

 

Venerdì 24 giugno ore 16.30

BLOWING ROSES. PERFORMANCE DI CHRYSANNE STATHACOS PER IL GRANDE VUOTO

MAO – performance nell’ambito della mostra Il Grande Vuoto

Venerdì 24 giugno alle 16.30, in una cerimonia rituale aperta al pubblico, l’artista Chrysanne Stathacos distruggerà l’opera “Blowing Roses”, un’installazione della serie Rose Mandala che ha costruito nei giorni precedenti.

“Le installazioni Rose Mandala si basano su strutture circolari storiche che hanno lo scopo di creare un’opera che cambia nel tempo. I mandala vengono lasciati seccare mentre i petali si riducono a un quarto della loro dimensione originale. Alla fine, il mandala viene smantellato in una rappresentazione finale. I Rose Mandalas vengono gettati, raccolti e dispersi nel vento o spazzati via dal respiro umano, mio e del pubblico. Queste installazioni/performance riflettono l’effimero processo di cambiamento, età, decadenza e vuoto”.

L’accesso alla performance è incluso nel biglietto d’ingresso alla mostra Il Grande Vuoto e nel biglietto d’accesso alle collezioni permanenti. Non è necessaria la prenotazione.

 

Venerdì 24 giugno ore 16.30

L’IMPERMANENZA DEL BELLO: ROSE MANDALA

MAO – attività per famiglie

In occasione della presenza in museo dell’artista Chrysanne Stathacos, si assisterà al gesto conclusivo della sua performance con il soffio che spazza via: il momento della distruzione del mandala di fiori. A seguire, in laboratorio i partecipanti potranno realizzare con i petali di rosa raccolti un piccolo mandala su un piatto di ecocarta.

Numero di posti limitato.

Prenotazione obbligatoria 0114436927 o maodidattica@fondazionetorinomusei.it

Costo: bambini euro 7, adulti biglietto mostra (gratuito per possessori Abbonamento Musei).

 

Venerdì 24 giugno ore 16.30

BANCHETTANDO: CIBI, CUCINA E RICETTE NELLA POMPEI DI VENTI SECOLI FA

Palazzo Madama – visita guidata alla mostra Invito a Pompei

Immaginiamo di essere nella Pompei di I secolo a.C. Immaginiamo di essere invitati a un banchetto e di accomodarci sui letti disposti nel triclinium, la sala da pranzo del tempo. Immaginiamo di avere a disposizione cibo e pietanze da scegliere: quali succulenti vivande avremmo preferito?

Sicuramente avremmo trovato verdure in gran quantità: cavoli, legumi e cicoria serviti con cipolla e aglio in abbondanza. Certamente non sarebbero mancati piatti di carne da gustare con salse forti e molto saporite. Per antipasto forse ci avrebbero proposto uova con lattuga ma anche pesce, crostacei, ricette di mare. L’olio di qualità avrebbe condito i prelibati piatti e il miele avrebbe addolcito frutta e pane.

La visita in mostra racconterà tutto ciò, ispirandosi agli ambienti della domus, agli oggetti esposti e alle dettagliate narrazioni a noi giunte. Si scopriranno usi e abitudini di un banchetto di età romana e si potranno trarre spunti dalla gastronomia di venti secoli fa: una visita che darà idee per nuove ricette da proporre sulle nostre tavole.

Costo: € 6 a partecipante

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso al museo; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta

Info e prenotazioni: 0115211788prenotazioniftm@arteintorino.com

SABATO 25 GIUGNO

Sabato 25 giugno ore 15:30 durata 2 ore
INCROCI =||= LA MAGIA DEI CRISTALLI, MEMORIA E VIBRAZIONI
GAM – Incontro con Elisa Testa, cristalloterapeuta

Nell’ambito di INCROCI, Public program sulla mostra “Una collezione senza confini”

Dialogo con l’opera di Marina Abramović, The Communicator, 2012

 

Elisa Testa si occupa di cure naturali e in particolare di trattamenti energetici. Ha conseguito il diploma di abilitazione in Pranopratica con approfondimenti in altre tecniche, che utilizza in modo complementare alla cura energetica, quali la cristalloterapia, l’oligoterapia e l’erboristeria. Nel 2015 ha conseguito l’attestato di terzo livello nel metodo “La via dei Cristalli – livello 3 Pratictioner”, percorso di formazione teorico-pratica di tre livelli sulla Cristalloterapia. Ha seguito numerosi corsi di formazione sulle tradizioni sciamaniche, formandosi con Sciamani del centro e sud America e con Medicine Men nativi americani. Come docente conduce corsi di cristalloterapia presso l’Università Popolare “A.E.ME.TRA”. Oltre a numerose conferenze sui temi delle sue specializzazioni, conduce corsi di base e seminari sullo sciamanesimo, cultura celtica, equilibrio energetico ed altre tematiche affini. Nel mese di febbraio è uscito il suo nuovo libro “Guarire il Karma” (Decima Musa Edizioni).

Con l’aiuto di Elisa Testa si esploreranno tutte le proprietà curative e le caratteristiche energetiche dei cristalli e delle pietre che fanno parte dell’opera The Communicator di Marina Abramović, oltre all’utilizzo per il benessere personale. Seguirà una meditazione guidata con i cristalli.

Costo: 15 € compresa visita al museo

Posti limitati prenotazione obbligatoria infogamdidattica@fondazionetorinomusei.it

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO DI INCROCI

DOMENICA 26 GIUGNO

Domenica 26 giugno ore 15.30

IL GIARDINO BOTANICO MEDIEVALE

Palazzo Madama – visita guidata naturalistica

Ai piedi delle possenti torri di Palazzo Madama si trova il Giardino Botanico Medievale, che dal 2011 ospita la ricostruzione di un giardino del tardo Quattrocento, realizzato attraverso lo studio di fonti dell’epoca.

Nel corso del tempo il giardino è stato arricchito con l’introduzione di nuove specie di piante che oggi permettono di proporre visite guidate a cura di naturalisti sulle diverse specie: dalle piante fiorite di ellebori, acanti, digitali, campanule e sclaree alle piante officinali, dalle viti alle piante da frutto fino alle piante considerate magiche.

La visita sarà anche occasione per aprire un dialogo con i presenti sui temi della coltivazione naturale e dell’impiego di rimedi fitoterapici vegetali, oltre che raccontare aneddoti storici e botanici per rivivere la giornata di un giardiniere quattrocentesco: l’Hortolano Domini.

Costo: 6 € a partecipante

Costi aggiuntivi: possibilità di chiedere in cassa il biglietto d’ingresso solo al giardino oppure biglietto d’ingresso al museo | gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’Aosta.

Info e prenotazioni: 0115211788prenotazioniftm@arteintorino.com

LUNEDI 27 GIUGNO

 

Lunedì 27 giugno ore 16.45

MARIA GIOVANNA BATTISTA DI SAVOIA – NEMOURS. STATO, CAPITALE, ARCHITETTURA

Palazzo Madama – presentazione del volume a cura di Chiara Devoti

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica propone, lunedì 27 giugno alle ore 16.45, la presentazione del volume, a cura di Chiara Devoti, Maria Giovanna Battista Di Savoia-Nemours. Stato, Capitale, Architettura, Leo S. Olschki Editore, 2021. Il volume è compreso nella collana La civiltà delle corti del Centro studi del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.

Rileggere la figura di Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, seconda Madama Reale di Casa Savoia, può sembrare a primo acchito concessione a una “moda” inaugurata qualche anno orsono da una importante mostra e da alcune pubblicazioni di ampio respiro, destinate per prime a riportare all’attenzione la personalità complessa delle Reggenti alla corte sabauda. Tuttavia, non solo eco di un processo di “riappropriazione” della cosiddetta ‘età delle reggenze’ vuole essere questo volume affidato alla competenza di trenta autori, quanto principalmente l’assunzione di un programma che mira a riportare alla giusta attenzione il ruolo fondamentale, svolto da Maria Giovanna, di preparazione dello Stato alle riforme volute dal figlio, per il quale aveva assunto il ruolo di «Madre e Tutrice».  Gli aspetti legati alla committenza, architettonica soprattutto, ma non esclusivamente, insieme alla gestione della “macchina” dello Stato, comprese le riforme programmatiche – troppo di sovente attribuite tout-court alle decisioni di Vittorio Amedeo II senza valutare il ruolo preparatorio e anticipatorio delle disposizioni della Duchessa – come le scelte amministrative necessitavano di una rilettura della documentazione archivistica e uno spoglio, se possibile scevro da qualsivoglia pre-giudizio, della bibliografia consolidata. Ne emerge rinsaldata l’ipotesi interpretativa di un ruolo tutto tranne che secondario assunto da Maria Giovanna Battista, accorta amministratrice, colta committente e femme forte.

Intervengono:

Andrea Bocco, direttore del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST)

Andrea Merlotti, direttore del Centro studi del Consorzio delle residenze reali sabaude

Costanza Roggero, già Politecnico di Torino – DIST e Comitato scientifico del Polo Reale di Torino

Chiara Devoti, Politecnico di Torino – DIST e direttore Scuola di Specializzazione

Modera: Giovanni Carlo Federico Villa, direttore di Palazzo Madama

Info: ingresso gratuito fino a esaurimento posti

Prenotazione facoltativa: t. 011 4429629 (da lunedì a venerdì, orario 9,30-13 e 14-16)

e-mail:  madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Per assistere alla conferenza è necessario indossare mascherina FFP2

 

 

MARTEDI 28 GIUGNO

 

Martedì 28 giugno ore 15

DIRITTO E GIUSTIZIA NELL’IMMAGINARIO GIAPPONESE: LE STORIE DI FANTASMI

MAO – conferenza del ciclo “Spiriti, demoni e soprannaturale nella cultura giapponese”

A cura di Giorgio Fabio Colombo (Università di Nagoya, Giappone)

Ciclo di conferenze complementari e di approfondimento all’attività didattica del corso di letteratura giapponese per gli studenti e le studentesse del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, ma aperte anche alla cittadinanza, ospitato dal MAO Museo di Arte Orientale, dedicate ai temi del soprannaturale, del fantastico e ai kaidan (le storie di fantasmi), che hanno particolare rilevanza nel contesto della letteratura premoderna.

Il periodo Edo (1603-1868) è considerato da molti come la “Epoca d’oro” delle storie di fantasmi (kaidan) in Giappone. Se da un lato lo scopo principale di queste storie era senza dubbio quello di intrattenere il pubblico, dall’altro svolgevano anche altre funzioni sociali, tra le quali c’era quella di monito verso i detentori del potere. Una tematica ricorrente presente nelle trame era quella di un personaggio debole (una moglie tradita, un servitore maltrattato, un contadino affamato) che perde la vita a causa della crudeltà del proprio superiore. Incapace di ricevere giustizia durante la propria vita il protagonista torna dall’aldilà per perseguitare il proprio oppressore. Il presente intervento tratterà del rapporto tra diritto e giustizia in Giappone attraverso le storie di fantasmi.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.

 

GIOVEDI 30 GIUGNO

 

Giovedì 30 giugno ore 18.30

PERFORMANCE DI AMOSPHÈRE PER IL GRANDE VUOTO

MAO – performance nell’ambito della mostra Il Grande Vuoto

Fra sintetizzatori analogici e tecnologia digitale contemporanea.

Amosphère è una compositrice e artista visiva cinese con base a Parigi. Il suo lavoro interroga il tempo, lo spazio, la cosmologia, l’ambiente naturale, la percezione umana e gli effetti psico-fisici del suono. Il suo ultimo disco ‘More Die of Heartbreak (更多的人死于心碎)’, (33-33 Label, 2022) invita gli ascoltatori in uno spazio sonoro meditativo dove il tempo si espande e si contrae, la semplicità rivela complessità e la ripetizione diventa trasformazione. Suoi lavori sono stati presentati all’IRCAM di Parigi, al Somerset House Studio a Londra e Mutant Promise/EBM(T) di Tokyo, tra gli altri.

Prenotazione obbligatoria alla mail eventiMAO@fondazionetorinomusei.it.

I biglietti sono disponibili in museo e comprendono l’ingresso in mostra.

Biglietto singolo: 15 €. Ridotto studenti: 10 €

 

Giovedì 30 giugno ore 16

A FORMA DI DOMUS

Palazzo Madama – attività per famiglie

I reperti esposti nella mostra Invito a Pompei provengono da ambienti diversi della casa romana e ne rivelano la funzione e la disposizione degli spazi interni ed esterni dell’abitazione. Utilizzando colori a tempera e l’impronta di forme geometriche, i bambini tracceranno la mappa della domus evidenziando elementi architettonici e ornamentali per creare un poster da appendere nella propria casa.

Età consigliata: 5/10 anni; durata: 90 minuti

Costo: € 7 a bambino per attività e ingresso gratuito in mostra; adulti accompagnatori ingresso ridotto in mostra € 10 (gratuito con Abbonamento Musei). Tutti gli spazi sono accessibili

Info e prenotazioni: t. 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Prenotazione obbligatoria

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

Croce Verde Torino, nuova ambulanza grazie al Rotary

Il Rotary Club Torino Nord ha donato alla Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde Torino un sostanziale contributo per l’acquisto di una nuova ambulanza, allestita per il soccorso in emergenza. L’inaugurazione del nuovo mezzo è avvenuta presso l’Unione Industriali Torino. La Croce Verde Torino nel 2016 ha conferito al Rotary Club Torino Nord lo status di Socio Onorario per i numerosi progetti di servizio realizzati in favore della Croce Verde.

Mario Paolo Moiso, presidente Croce Verde Torino: «Siamo felici di aver ricevuto dal Rotary Club, in concomitanza con il 115° anniversario di fondazione della Croce Verde Torino, l’importante contributo per la nuova autoambulanza, un segno tangibile della vicinanza del Rotary al territorio e alla nostra associazione. Per i prossimi dieci anni questo automezzo potrà servire 30mila nostri concittadini. Un doveroso ringraziamento al Rotary e a tutti coloro che, come il Rotary, ci sostengono e ci vogliono bene».

 

«Il Rotary Torino Nord e Croce Verde Torino collaborano da molti anni – ha commentato Domenico Appendino, presidente Rotary Club Torino Nord – Una sinergia partita con la mia precedente presidenza, oggi siamo alla quarta ambulanza allestita dal Rotary per Croce Verde Torino. Occuparci di chi è al servizio del territorio, come Croce Verde, è una cosa in cui crediamo. Un proposito che speriamo di portare avanti ancora nel futuro».

La Croce Verde Torino aderente all’Anpas, Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze grazie ai suoi 1.437 volontari, di cui 590 donne, e 100 dipendenti effettua oltre 78mila servizi annui. Si tratta di trasporti in emergenza urgenza 118, prestazioni convenzionate con le Aziende sanitarie locali, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni sportive con una percorrenza di oltre 1.400.000 chilometri. La Croce Verde Torino conta cinque sedi operative distaccate nei comuni di Alpignano, Borgaro-Caselle, Ciriè, San Mauro Torinese e Venaria Reale, dispone di 55 ambulanze, 5 mezzi attrezzati al trasporto disabili e 20 autoveicoli per servizi socio sanitari e di protezione civile.

L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Un giallo che è la fine del mondo

IL NUOVO LIBRO DI GIAN PIERO AMANDOLA

Sopravvissuti al Covid, al Vaiolo, ma la scienza è impotente verso 8 batteri che a volte uccidono, non si sa perché.

Il piu pericoloso è Aureus che muta e comincia a contagiare selvaggiamente in una pandemia.

Lo rivela casualmente una divertente sgangherata indagine sul mondo della Moda. L’umanità finirà non per un virus ma per un batterio? Chi è l’untore? C’entra Big Pharma?

Una guerra batteriologica fra Stati nemici? Un giallo che lancia un allarme sulla fine del mondo, scientificamente più possibile del Covid, ma ignorata.

Un libro in cui il mondo può finire ma sopravvive lo humour della sua scrittura. Due grandi emozioni, paura e riso sotto l’ombrellone.

 

Edisu Piemonte al Vertice globale sugli affari e i servizi per gli studenti

Il presidente Sciretti: “Confronto con i colleghi per innovare il settore”

Il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti e il direttore Donatella D’Amico hanno partecipato al sesto Vertice globale sugli affari e i servizi per gli studenti ospitato da Student Affairs Ireland e University College Cork nei giorni scorsi.

Un appuntamento di approfondimento e discussione in cui i principali attori del diritto allo studio universitario si confrontano su quali azioni mettere in pratica per rispondere in maniera sempre più adeguata alle esigenze degli studenti e offrire servizi di qualità che nel contempo rispettino i 17 goal dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Nella tre giorni all’University College di Cork, attraverso gruppi di lavoro e momenti di networking gli Stati partecipanti si sono dati come obiettivo quello di un programma strategico comune per mettere in campo una serie di azioni su ciascuno dei 17 goal, con particolare attenzione ai temi dell’uguaglianza e giustizia sociale nell’istruzione superiore, sostenibilità delle sedi del diritto allo studio, e ai programmi di Life Long Learning.

“Il costante confronto con i colleghi del resto d’Europa e di tutto il mondo è fondamentale per innovare un settore, quello dei servizi agli studenti universitari, che è rimasto statico per troppi anni. Orientamento universitario, internazionalizzazione, sostenibilità e molti altri temi necessitano dello scambio di buone pratiche per guardare al futuro” ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti, delegato da Andisu, l’associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, per partecipare all’Ecsta, European Council for Student Affair.

“Dialogare con le altre esperienze di diritto allo studio è il modo migliore per elaborare delle strategie globali che possano avere ricadute positive sui singoli territori delineando un modello di servizi per gli studenti universitari che sia sempre più in linea con quei principi delineati dall’Agenda 2030 che proprio in un sistema di istruzione di qualità e accessibile individua uno dei perni per uno sviluppo sostenibile per le prossime generazioni” ha dichiarato il direttore generale di Edisu Piemonte Donatella D’Amico.

Tanti gli eventi ai Musei Reali per il weekend di San Giovanni

Tra visite serali, mostre e attività per adulti e bambini

 

 La festa di San Giovanni dà il via ufficiale all’estate torinese e anche per questa occasione i Musei Reali di Torino hanno in programma tante attività per grandi e piccoli.

 

Martedì 21 giugno, in occasione della Festa della Musicaapertura serale del percorso ordinario dei Musei Reali, dalle 19.30 alle 23.30. Artisti del panorama musicale torinese contemporaneo si esibiscono ai Giardini Reali, nelle sale del Museo di Antichità e della Galleria Sabauda. Ingresso+ drink 15 Euro, +3 Euro per la visita ai Musei Reali.

Ingresso solo su accreditohttps://to.clubsilencio.it/festa-della-musica

 

Mercoledì 22 giugno, dalle 19.30 alle 23.30, apertura straordinaria della Galleria Sabauda – Sezione Maestri Piemontesi del Rinascimento – e del Museo di Antichità – Sezioni Galleria Archeologica e Archeologia a Torino, in occasione della rassegna Torino crocevia di Sonorità. Tema della serata “Tra Stele, Tesori e il Teatro del Museo di Antichità”. Ingresso con tariffa speciale a 5 Euro; costo della visita guidata: 10 Euro. Per informazioni e prenotazioni www.coopculture.it  – e-mail info.torino@coopculture.it

Alle ore 21, nel Teatro romano andrà in scena No Words. Pièce teatrale sull’amore, a cura del Laboratorio Zanzara. La rappresentazione, fino a esaurimento dei posti disponibiliè gratuita per i visitatori dei Musei Reali.

 

Venerdì 24 giugno riaprono al pubblico i Giardini della Cavallerizza Reale. Il patrimonio verde del museo ritorna completamente accessibile grazie a iniziative e attività gratuite, rivolte a bambini e famiglie, realizzate in collaborazione con Xké? ZeroTredici, società consortile vincitrice della manifestazione d’interesse per l’assegnazione del servizio di valorizzazione dei Giardini della Cavallerizza. Le modalità di accesso e il programma completo degli appuntamenti sono pubblicati sul https://museireali.beniculturali.it/events/racconti-reali-unestate-per-giocare-con-la-cultura-nei-giardini-della-cavallerizza/

 

Attività per bambini e famiglie 

 

Venerdì 24 giugno alle ore 16, appuntamento con I magnifici 7 del Barocco. In collaborazione con i servizi didattici dei Musei Reali e della Pinacoteca dell’Accademia Albertina, lo speciale del periodico Torino Storia sul Barocco si trasforma nella mappa di una visita – gioco, adatta a tutte le età! Con una guida esperta, e lo speciale del periodico tra le mani, ci metteremo in cammino insieme agli architetti che hanno trasformato la nostra città in una meravigliosa capitale.

Il punto di partenza è il bookshop del Palazzo Reale e il traguardo di arrivo è la Pinacoteca dell’Accademia Albertina di Belle Arti, dove ci metteremo alla prova in un divertente quiz, preparato dalla visita guidata tra le vie e le piazze del centro storico di Torino.

Costo dell’attività 10 Euro. Biglietti online su www.coopculture.it  – mail info.torino@coopculture.it

 

Domenica 26 giugno ore 16MRT Green Adventure. I Musei Reali di Torino propongono una caccia al tesoro per famiglie in cui grandi e piccini dovranno risolvere divertenti indovinelli che li guideranno alla scoperta dei Giardini Reali: tra creature fantastiche, personaggi storici, fiori e alberi antichi il loro compito sarà quello di immortalare con il proprio cellulare i vari soggetti per completare un percorso fotografico che li porterà a ricevere un colorato omaggio. Un modo nuovo per scoprire tutti gli aspetti più curiosi e nascosti dei giardini.

Costo dell’attività: 10 Euro, gratuito per adulti accompagnatori. Biglietti online su www.coopculture.it – e-mail info.torino@coopculture.it

 

Le attività con CoopCulture

 

Giovedì 23 giugno alle ore 17, visita speciale alla mostra Animali a CorteVite mai viste nei Giardini Reali. Una visita alla scoperta dell’esposizione dedicata al mondo animale curata da Stefania Dassi e Carla Testore, un percorso innovativo che si snoda tra i Musei e i Giardini Reali nel quale le tecniche e i linguaggi dell’arte contemporanea dialogano con l’antica residenza.

Costo dell’attività: 7 Euro oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (13 Euro ordinario, 2 Euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it  – mail info.torino@coopculture.it

 

Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 giugno alle 11 e alle 15.30, appuntamento con Benvenuto a Palazzo. Le guide e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per condurvi in una visita guidata alla scoperta delle sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un itinerario per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia. Costo dell’attività: 7 Euro oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (13 Euro ordinario, 2 Euro da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail info.torino@coopculture.it

 

Domenica 26 giugno alle ore 17 appuntamento con Tavole Imbandite. Una visita alla scoperta delle collezioni dei Musei Reali tra argenti, porcellane e cristalli per ricreare l’atmosfera di un tempo nelle splendenti sale di Palazzo Reale.

Costo dell’attività 20 Euro (13 Euro per Abbonamento Musei e To+Piemonte Card). Biglietti online su www.coopculture.it  – mail info.torino@coopculture.it

 

È possibile prenotare una visita ai percorsi speciali dei Musei Reali:

– venerdì 24 giugno alle ore 16, visita agli appartamenti della regina Maria Teresa, al Gabinetto del Segreto Maneggio e alle Cucine;

– sabato 25 giugno alle ore 16, visita al secondo piano di Palazzo Reale;

– domenica 26 giugno alle ore 16, visita all’appartamento dei Principi Forestieri, che conserva intatte le originali decorazioni settecentesche, in un susseguirsi di ambienti tra i più sorprendenti del Palazzo.

Costo delle visite speciali: 20 Euro ordinario (13 Euro per Abbonamento Musei).

Biglietti online su Musei Reali di Torino | CoopCulture – e-mail info.torino@coopculture.it

 

Martedì 28 giugno, alle ore 17, per il Martedì dell’abbonato visita speciale Viaggio nella Torino di 2000 anni fa: un viaggio nel tempo per riscoprire il fascino della Torino di Augusta Taurinorum attraverso le sale del Museo di Antichità, nella Sezione Archeologia a Torino: tra oggetti quotidiani, tesori preziosi e ricchi corredi scopriremo insieme il passato della città lungo un percorso che culminerà con la passeggiata nel Teatro romano, recentemente restaurato e riaperto al pubblico.

Prenotazioni: tramite Abbonamento Musei – Numero Verde 800 329 329 attivo dal lunedì al sabato ore 9-18 oppure sull’area riservata del sito www.abbonamentomusei.it

 

Cinque mostre in corso ai Musei Reali

Vivian Maier Inedita. Fino al 26 giugno, le Sale Chiablese ospitano l’esposizione Vivian Maier Inedita con oltre 250 scatti, tra cui molti inediti, video Super 8 e oggetti personali della fotografa americana. Curata da Anne Morin, la mostra presenta anche una sezione dedicata alle fotografie che Vivian Maier realizzò nel 1959 durante il suo viaggio in Italia, in particolare a Torino e Genova. Dopo una prima tappa al Musée du Luxembourg di Parigi, l’esposizione ha come obiettivo quello di raccontare aspetti sconosciuti o poco noti della misteriosa vicenda umana e artistica della fotografaVivian Maier Inedita è organizzata da diChroma Photography e dalla Réunion des Musées Nationaux – Grand Palais ed è prodotta dalla Società Ares srl con i Musei Reali, con il patrocinio del Comune di Torino. L’esposizione è sostenuta da Women In Motion, un progetto ideato da Kering per valorizzare il talento delle donne in campo artistico e culturale.

Informazioni: www.vivianmaier.it – 338 169 1652 – info@vivianmaier.it

 

Nel segno di Raffaello. Fino al 17 luglio è possibile visitare la mostra Nel segno di Raffaello in Biblioteca Reale. Frutto di un approfondito lavoro di studio e progettata in occasione del cinquecentesimo anniversario della morte del pittore e architetto marchigiano, l’esposizione è volta a individuare all’interno del nucleo dei disegni italiani del ‘500 posseduti dalla Biblioteca, quelli riconducibili alla cerchia di Raffaello. Grazie ad un ricco apparato didascalico, contenente anche immagini di confronto, questa mostra conduce il visitatore alla scoperta dell’articolato mondo della tradizione disegnativa rinascimentale, fatta di citazioni, di copie e di lavori preparatori o studi per altre opere.

Informazioni: Nel segno di Raffaello – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

Splendori della tavola. Fino al 17 luglio, la Sala da Pranzo del Palazzo Reale ospita Splendori della tavola, inedito allestimento curato da Franco Gualano e Lorenza Santa, incentrato sul fastoso corredo da tavola in argento realizzato a Parigi da Charles-Nicolas Odiot per re Carlo Alberto. Commissionato nel 1833 e trasferito al Quirinale tra il 1873 e il 1874, comprende oggi 1832 elementi ed è annoverato tra le maggiori committenze delle Corti europee dell’epoca.

Il nuovo allestimento Splendori della tavola è compreso nel biglietto ordinario dei Musei Reali.

Oltre alla visita della Sala da Pranzo, inclusa nel normale percorso, è possibile ammirare altre suggestive tavole apparecchiate, con visite guidate su prenotazione: il percorso Tavole imbandite è visitabile con CoopCulture.

Informazioni e prenotazioni: Tavole imbandite | CoopCulture; 011 19560449; info.torino@coopculture.it

 

Fantasmi e altri misteri – Fumetti in mostra. Fino a domenica 11 settembre, nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabauda, sarà visitabile la mostra Fantasmi e altri misteri – Fumetti in mostra. L’iniziativa del Ministero della cultura Fumetti nei Musei, in collaborazione con Coconino Press-Fandango, è stata realizzata per avvicinare i ragazzi al patrimonio artistico italiano. Le tavole originali della graphic novel “Io più fanciullo non sono” della fumettista e vignettista Lorena Canottiere, ispirata alla figura del Principe Eugenio di Savoia-Soissons, saranno presentate con alcune opere dei Musei Reali legate al condottiero collezionista, con una selezione di lavori dei fumettisti che hanno partecipato al progetto e si sono confrontati con il tema del mistero e dei fantasmi. L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto dei Musei Reali.

Informazioni: Fantasmi e altri misteri. Fumetti in mostra – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

Animali a Corte. Vite mai viste nei Giardini RealiFino al 16 ottobre è possibile visitare l’esposizione dedicata al mondo animale curata da Stefania Dassi e Carla Testore. Un percorso di visita innovativo che si snoda tra i Musei e i Giardini Reali, nel quale le tecniche e i linguaggi dell’arte contemporanea dialogano con l’antica residenza.

Informazioni: Animali a Corte. Vite mai viste nei Giardini Reali – Musei Reali Torino (beniculturali.it)

 

Le novità digitali

Tra le novità che accompagnano la visita ai Musei Reali, l’inedita applicazione di gamification MRT Play è disponibile gratuitamente sui principali store. Ideata dai Musei Reali in collaborazione con Visivalab SL e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando SWITCH_Strategie e strumenti per la digital transformation nella cultura, l’applicazione di realtà aumentata offre una nuova esperienza di fruizione innovativa e accattivante, per approfondire la conoscenza delle opere della Galleria Sabauda attraverso giochi e indovinelli, in compagnia di personaggi storici e professionisti della cultura.

 

Per visitare Palazzo Reale, la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità con curiosi personaggi pronti a raccontare le loro coinvolgenti storie è disponibile l’Audioguida Kids, realizzata dai Servizi Educativi dei Musei Reali in collaborazione con CoopCulture. Lungo il percorso sono presenti dei QR-code da scansionare per ascoltare gratuitamente le tracce audio pensate per i giovanissimi visitatori, per un’esperienza di visita coinvolgente e divertente (età consigliata: 5/12 anni).

 

La Biblioteca Reale

La Sala Lettura della Biblioteca Reale è aperta il lunedì, dalle 8.30 alle 18.30, da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 15.15 e il sabato dalle 8.30 alle 13.30: le consultazioni devono essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it e indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina Orari e modalità di apertura della Biblioteca Reale – Musei Reali Torino (beniculturali.it).

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

Museum Shop

Per rimanere sempre aggiornati sulle pubblicazioni dei Musei Reali e per dedicarvi un pensiero, il Museum Shop è aperto.

È disponibile anche online Musei Reali (shopculture.it).

 

Dal 1° aprile 2022 per l’accesso ai percorsi museali non è più richiesto il Green Pass (D.L. 24/03/2022 n. 24, art. 7).

La mascherina chirurgica è raccomandata lungo i percorsi di visita, mentre il dispositivo di protezione FFP2 resta obbligatorio per partecipare agli eventi in luoghi chiusi.