ilTorinese

Scontri fra tifosi in vista del derby

Sarebbero stati un centinaio i tifosi di Toro e Juve che nella notte si sono fronteggiati in zona Gran Madre fino all’arrivo della polizia. Secondo le testimonianze degli abitanti della zona, verso l’una di notte a suon di cori e slogan le due tifoserie si sarebbero scontrate in vista del derby di oggi. Vi sarebbero anche alcune identificazioni e forse un arresto da parte degli agenti. (Foto archivio)

Un menù tutto piemontese per Carlos Alcaraz

Un menù tutto piemontese per Carlos Alcaraz che questa sera ha scelto lo storico ristorante Monferrato, a due passi dalla Gran Madre, per esplorare la cucina della città.

Carne cruda di fassone, risotto ai porcini e creme caramel per il campione e il suo team.

“Ha scelto lui cosa mangiare dalla nostra carta – dichiara Angelo Muratore, founder di Torino Society, il gruppo che dal 2023 è proprietario del ristorante – ed è stato simpatico e disponibile con tutti.

È stato letteralmente conquistato dal carrello dei dolci, vero e proprio vanto del nostro ristorante, e alla fine si è fatto consigliare ed ha scelto il creme caramel. Ricetta antica e decisamente piemontese per il nostro dolce che mantiene tutto il gusto della tradizione ma viene preparato con un’attenzione particolare all’utilizzo dello zucchero, ridotto del 50% rispetto alla ricetta tradizionale e quindi perfetto anche per un atleta!”

Parco della Salute, approvata delibera costi aggiuntivi

La Giunta regionale ha approvato ieri la delibera propedeutica alla firma dell’accordo integrativo con i ministeri dell’Economia e delle Finanze e quello della Salute per recepire l’affidamento dei lavori e le risorse aggiuntive già stanziate lo scorso anno per dare copertura ai maggiori costi per la costruzione del Parco della salute, così come determinati dal Commissario Corsini (in condivisione con ANAC) nel mese di ottobre 2023 a fronte dei rincari di energia e materie prime dovuti alla congiuntura internazionale e all’inflazione.

Si tratta di risorse che sono già state accantonate con la delibera di Giunta di luglio 2023 con cui è stata fatta la programmazione di tutti i fondi statali ex art. 20 disponibili per il Piemonte.

La delibera recepisce anche l’incremento pari a 44 milioni che l’impresa ha inserito a suo carico nell’offerta che si è aggiudicata i lavori.

Il valore complessivo dell’opera ammonta complessivamente a circa 610,9 milioni (ospedale come da aggiudicazione di gara più le opere di bonifica in corso) e comprende 238,7 milioni di contributo pubblico (226,8 a carico dello Stato e 11,9 a carico di Regione) e 372,2 milioni di contributo del privato, ovvero 44 milioni aggiuntivi che l’azienda ha inserito nella sua offerta e che sono completamente a suo carico e non incidono nella rata annuale che resta invariata a 39,9 milioni.

Nella quota pubblica è compresa anche l’integrazione definita nell’ottobre 2023, che ha un valore di 88,7 milioni, di cui 4,3 milioni a carico della Regione e 84,4 a carico dello Stato. L’importo tiene conto dell’Iva, in base a quanto stabilito dall‘Agenzia delle Entrate, e non comporta un aumento del costo dell’opera per le casse pubbliche, trattandosi di una partita di giro.

L’accordo integrativo con i Ministeri dovrebbe essere siglato in tempi brevi, presumibilmente entro l’anno.

Al San Giuseppe il convegno del “Pannunzio” su Giovanni Gentile

Lunedì 11 novembre alle ore 15 al Collegio San Giuseppe (via San Francesco da Paola, 23) il Centro “Pannunzio” organizza un Convegno dal titolo “Giovanni Gentile: delitto politico o giustizia partigiana?” a 80 anni dall’assassinio del filosofo, a cui parteciperanno gli studiosi Hervé A. Cavallera, Carla Sodini, Valter Vecellio, Gianni Oliva, Pier Giuseppe Monateri, Nino Boeti, Luciano Boccalatte, Maria Grazia Imarisio e Giuseppe Parlato. Con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, del Consiglio regionale del Piemonte, della Città metropolitana di Torino, del Comune di Torino. Ingresso libero.

Addio alla scrittrice torinese Rosa Mogliasso

Si è spenta ieri a 64 anni la scrittrice torinese Rosa Mogliasso all’ospedale Molinette di Torino al termine di una dura lotta contro un brutto male che l’aveva colpita negli ultimi mesi. Nota per i suoi gialli e noir ambientati a Torino, sempre in bilico tra tragiche vicende parossistiche e quell’irresistibile comicità tutta piemontese. Conosciuta anche nella scena teatrale torinese per il suo ruolo come direttrice del Teatro Baretti di Torino collaborandocon artisti e registi di spicco, tra cui l’amico Davide Livermore e Corallina Demaria, sodalizi che avevano dato vita a genialiprogetti teatrali. Riusciva a far incontrare la Torino più rassicurante e familiare con quella più torbida e cupa, quella proletaria sempre pronta a reinventarsi con quella più patinata ma viziosa, sempre sul filo di un’ironia dissacrante, rendendo la realtàmonotona e i personaggi tratteggiati con rara arguzia suscettibili di improvvise scintille. Tra i suoi romanzi ricordiamo: L’assassino qualcosa lascia con cui ha debuttato, L’amore si nutre d’amore, La felicità è un muscolo volontario, Chi bacia e chi viene baciato,Bella era bella, morta era morta, L’irresistibile simmetria della vendetta e l’ultimo del 2023 Uccidere, qualche volta. È stata finalista in molti premi prestigiosi, tra cui il Bancarella, il premio Scerbanenco e il francese Prix Meilleur Polar. Recentemente, a testimonianza del successo consolidato da Mogliasso negli anni, la casa editrice francese Gallimard ha incluso nel suo catalogo due suoi romanzi, “Bella era bella morta era morta” e “L’irresistibile simmetria della vendetta”. Lascerà un vuoto nel pubblico che l’ha seguita e amata in questi anni.

GIULIANA PRESTIPINO

 

 

Castello di Miradolo, Storie e storielle per futuri re e regine 

Domenica 10 novembre

 

Lettura nel Castello per bambini e visita guidata al parco storico tra i colori d‘autunno

 

 

Domenica 10 novembre alle ore 10.30 è in programma al Castello di Miradolo una mattinata incantata e avventurosa con “Storie e storielle per futuri re e regine”, dove i bambini potranno immergersi in un mondo di fiabe e racconti magici. Un evento speciale dedicato ai piccoli sognatori di età compresa tra i 2 e i 5 anni, che desiderano esplorare regni fantastici e incontrare personaggi straordinari. L’appuntamento, a cura di Fondazione Cosso, è all’interno della rassegna “Di Festa Teatrando 2024” di Nonsoloteatro.

Alle ore 15, con “La magia del foliage” e la guida di Emanuela Durand, naturalista e guida escursionistica, si scopriranno gli alberi centenari del parco e i ritmi biologici delle piante, osservando i cambiamenti che sopraggiungono nel giardino in queste settimane con l’avvento dei primi freddi e la preparazione al lungo inverno. Le foglie seccano e lentamente si tingono d’oro, di rosso e di arancione, come per mano di un abile pittore. Il giardino appare in una veste davvero insolita e affascinante.

INFO

Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (TO)

Domenica 10 novembre, ore 10.30

Lettura nel Castello per bambini

Storie e storielle per futuri re e regine

Età: 2 – 5 anni

Costo: 6 euro a partecipante, per gli accompagnatori biglietto di ingresso alla mostra

Domenica 10 novembre, ore 15

La magia del foliage

Costo: 6 euro a partecipante + biglietto di ingresso al parco

Biglietti:

MOSTRA: 15 € intero mostra + parco, 12 € ridotto gruppi, convenzioni e over 65, 10 € 12-26 anni, studenti universitari | PARCO: 6 € intero parco, 4 € ridotto scuole, PineCult

Gratuito: bambini 0-11 anni, Disability card e accompagnatore, Passaporto culturale, Tessera Abbonamento Musei

Giorni e orari di apertura:

Sabato, domenica e lunedì ore 10-18.30

Informazioni: 0121 502761 prenotazioni@fondazionecosso.it

www.fondazionecosso.com

Torino si accende per le Nitto ATP Finals: inaugurate Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media

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In un clima di festa e di grande entusiasmo, Torino e il Piemonte si preparano ad accogliere la quarta edizione delle Nitto ATP Finals, uno degli eventi più attesi del panorama sportivo internazionale.

Ieri  in piazza Castello, si è tenuta l’inaugurazione degli spazi di Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media. Al taglio del nastro erano presenti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Marina Chiarelli, il Presidente della Camera di commercio di Torino, Dario Gallina. Presenti anche due ospiti d’eccezione: i tennisti azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che prima di scendere in campo nel torneo di doppio delle Nitto ATP Finals (il loro primo match è in programma lunedì 11 novembre alle ore 18) hanno incontrato i giornalisti presenti all’inaugurazione di piazza Castello.

Casa Tennis e Casa Gusto apriranno ufficialmente le porte al pubblico oggi sabato 9 novembre, e fino al 17 novembre proporranno a torinesi e turisti un ricco programma di talk e degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio, parte delle attività previste dal palinsesto curato da Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con il supporto di Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte.

Casa Tennis
La grande cupola geodetica di piazza Castello ospiterà un ricco programma di talk con sportivi, giornalisti, scrittori e artisti, molti dei quali vicini al sold out. Gli appuntamenti sono gratuiti e prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link).
Protagonisti assoluti saranno lo sport e il tennis, con tante occasioni per celebrare i successi olimpici e paraolimpici dei nostri atleti a Parigi 2024; ci sarà anche spazio per raccontare spaccati di società, storie di vita e idee innovative.
Tra gli ospiti l’ex pattinatrice Carolina Kostner (martedì 12 novembre, ore 16.30), il musicista Max Gazzè (giovedì 14, ore 17), il cantautore Diodato (venerdì 15, ore 18.30), l’ex tennista Francesca Schiavone con i Carota Boys (domenica 17, ore 11) e una numerosa rappresentanza di atleti olimpici e paralimpici, tra cui Filippo Tortu (domenica 10, ore 18.30), Manuel Bortuzzo (lunedì 11 novembre, ore 19), Carlotta Gilli (mercoledì 13, ore 18.30), Rigivan Ganeshamoorthy (venerdì 15, ore 17.30) e Alice Bellandi (venerdì 15, ore 19.30). Tra gli altri appuntamenti segnaliamo la cerimonia del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura (sabato 9, ore 16.30), la presentazione dello Sport Plan della Città di Torino (venerdì 15, alle ore 11) e la premiazione degli atleti olimpici e paralimpici piemontesi di Parigi 2024 (venerdì 15, ore 15.30). A Casa Tennis sarà inoltre proiettato il documentario “FALLING IS FLYING” diretto dalla regista torinese Aksinja Bellone che affronta il benessere mentale nello sport. Il cortometraggio ha il patrocinio dell’assessorato allo Sport della Città di Torino, il sostegno della Film Commission Torino Piemonte ed è prodotto da LUME in coproduzione con OVERCLOCK, OPERÀ MUSIC, IMAGO VFX e M74.

Casa Gusto
È nuovamente l’Archivio di Stato di Torino, con ingresso da piazzetta Mollino, a ospitare lo spazio dedicato alle degustazioni guidate delle eccellenze del territorio, a cura di Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte. Le degustazioni sono prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e il ricavato, ad esclusione dei costi vivi della piattaforma, devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette. I posti disponibili per le degustazioni si stanno rapidamente esaurendo, in particolare si registrano già diversi sold out negli appuntamenti previsti nel weekend. Gli incontri hanno come protagonisti i nuovi Maestri del Gusto di Torino e provincia, in carica da pochi mesi, le ATL – Agenzie Turistiche Locali regionali, le eccellenze certificate dei Consorzi Regionali, i vini Torino DOC, il vino Brachetto Vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte, i formaggi Torino Cheese e quelli DOP, Birre Denominazione Piemonte e quelle artigianali torinesi, i ristoranti Mangèbin e i locali del progetto Extravemouth. Immancabile poi la presenza dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, con la sua ricca selezione di vini Torino DOC. Tutte le degustazioni saranno accompagnate da vini locali del territorio piemontese.
A Casa Gusto sarà inoltre visitabile, con accesso libero, una mostra imperdibile per tutti gli appassionati di tennis, con l’esposizione di una ricca selezione di cimeli e di racchette provenienti dal M.O.R. – Museo della Racchetta di Baldissero d’Alba.

Casa Media 
Collocata all’Archivio di Stato, è lo spazio dedicato ai giornalisti e agli operatori dell’informazione. Sarà aperta ai giornalisti dal 9 al 17 novembre con orario 11-18, offrendo postazioni di lavoro dedicate e opportunità di incontro con i protagonisti degli eventi ospitati in città e a Casa Tennis.

Animazione diffusa 
Domani, sabato 9 novembre, prenderanno il via anche gli eventi di animazione diffusa con esibizioni musicali, di arti acrobatiche, giocoleria e danza che conquisteranno torinesi e turisti creando un’atmosfera di festa lungo le vie e le piazze del centro. I festeggiamenti culmineranno sabato 16 novembre nella Notte del Tennis, che avrà come fulcro piazza Vittorio Veneto: qui sarà allestita la Tennis Circus Arena e si svolgerà un’appassionante partita di tennis musicale a bordo dei Tennis Town Bus.

Visite guidate 
La Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e le associazioni di categoria delle guide turistiche Federagit Torino e G.I.A., propone ogni giorno diverse visite guidate, in italiano/ inglese della durata di circa due ore, con partenza da Casa Tennis, prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e incasso devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette (ad esclusione dei costi vivi della piattaforma). Questi i temi: Match Point a Porta Palazzo / Tie Break per i più curiosi a Torino / Degustando la storia / Storia e tradizione del gusto torinese / Visita con degustazione alla fabbrica di cioccolato / Torino centro e botteghe artigiane. Numerose, inoltre, anche le visite guidate organizzate in provincia dalle associazioni di categoria e Turismo Torino e Provincia. Da Pinerolo a Chieri, da Susa a Lanzo e al Canavese, tante opportunità per scoprire paesaggi, prodotti tipici e botteghe artigiane che caratterizzano il territorio.

TORINO CLICK

Unioni dei Comuni, dalla Regione fondi per polizia municipale e protezione civile

Dalla Regione 4.5 mln di euro per il bando a sostegno delle Unioni di Comuni del Piemonte

Bussalino: “Vogliamo incentivare lo svolgimento delle funzioni della Polizia Locale e della Protezione Civile”

La Giunta della Regione Piemonte ha approvato i criteri per l’assegnazione dei contributi destinati alla gestione associata delle funzioni comunali per il 2024, con una dotazione complessiva di 4.507.967 euro. I contributi saranno destinati alle Unioni di Comuni inserite nella Carta delle Forme associative del Piemonte, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi pubblici nelle aree territoriali che necessitano di un maggiore sostegno.

“Siamo orgogliosi di sostenere concretamente le Unioni di Comuni, che con la gestione associata possono ottimizzare le risorse e garantire servizi di qualità anche nei territori più periferici – ha dichiarato l’assessore agli Enti locali, Enrico Bussalino -. Questo intervento è fondamentale per sostenere le aree montane e rurali della nostra regione, dove i singoli Comuni da soli incontrerebbero difficoltà nell’erogare servizi in modo efficiente. Con questo bando, in particolare, vogliamo incentivare lo svolgimento delle funzioni della Polizia Locale e Protezione Civile, per offrire un migliore servizio per il territorio. Questi contributi ci permettono di dare un impulso reale allo sviluppo e alla coesione delle nostre comunità, promuovendo forme di collaborazione che si stanno dimostrando vincenti” ha concluso l’assessore Bussalino.

Il sostegno alle Unioni di Comuni rappresenta una scelta strategica per la Regione Piemonte, perché la gestione associata consente ai Comuni di superare le limitazioni individuali, migliorando i servizi locali e valorizzando il territorio. Il bando verrà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Regione Piemonte.

 

Potenziamenti linea Sfm1: al via nuovi servizi dall’8 dicembre

Con il cambio orario di dicembre 2024 la linea Sfm1 Rivarolo-Chieri del Servizio ferroviario metropolitano (Sfm) verrà potenziata, un passo importante per migliorare la mobilità quotidiana dei pendolari e dei cittadini piemontesi.

Questo intervento rientra nelle azioni previste dal Contratto di servizio e si inserisce in un ampio piano di sviluppo che la Regione Piemonte ha avviato per rafforzare il trasporto ferroviario metropolitano. Dal lunedì al venerdì, i treni della linea Sfm1 viaggeranno con una frequenza di 30 minuti durante tutta la giornata, garantendo una copertura maggiore rispetto all’attuale. Saranno aggiunte nuove corse e altre, oggi limitate alle stazioni di Stura o Lingotto, saranno prolungate fino a Rivarolo e Chieri, estendendo così la fascia oraria di servizio e rispondendo alle esigenze di chi viaggia per lavoro o studio.

Cosa cambierà per i viaggiatori:

– Per Rivarolo: la città sarà servita da 54 treni al giorno, con un incremento di 14 treni rispetto a oggi, distribuiti in 8 nuove partenze e 6 arrivi aggiuntivi.

– Per Chieri: saranno 60 i treni giornalieri, con un aumento di 16 rispetto all’attuale orario, grazie a 8 nuove partenze e 8 arrivi in più.

– Anche le località intermedie beneficeranno di un servizio potenziato: ad esempio, a Settimo saranno garantiti 103 treni giornalieri, di cui 49 della linea Sfm2 e 54 della linea Sfm1, con un incremento complessivo di 14 treni.

«La Regione Piemonte, come si evince da questi nuovi servizi, – ha dichiarato l’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi – vuole continuare ad investire per rendere il trasporto ferroviario sempre più efficiente, ampliando l’offerta e garantendo collegamenti più frequenti e comodi. Il nuovo riassetto che prevede collegamenti diretti verso l’aeroporto aveva ridotto alcune corse verso Stura che oggi recupera collegamenti importanti».  Gabusi ha concluso sostenendo che “non abbiamo comunque distolto l’attenzione dalle difficoltà che vive oggi la rete piemontese, anzi, siamo stimolati a richiedere più attenzione ai gestori dell’infrastruttura e del servizio».

Lavastoviglie, tergicristalli e Baci Perugina? Li hanno inventati le donne

 

Figure straordinarie che con le loro “creature” hanno cambiato la storia di tutte e tutti.

Nonostante le loro scoperte abbiano determinato un cambio di rotta  per milioni di persone, non si parla mai abbastanza di quelle donne che grazie alle loro scoperte hanno messo in atto diverse rivoluzioni nei costumi della societa’ contemporanea. Non e’ retorica di genere, ma semplicemente una considerazione che va a supportare l’ipotesi secondo cui le donne per conquistare spazio nelle varie collettivita’ hanno dovuto combattere senza armi pari.

Tra le ideazioni raccontate in questo articolo molte, per cultura e per credenza, saranno state attribuite sicuramente a degli uomini, tuttavia non e’ cosi, e questo conferma che non esistono cose idee e genialita’ divise in base al sesso e ogni essere umano puo’ mettere a disposizione la propria intelligenza a servizio di tutti. 

Un primo caso e’ quello di Mary Anderson che ha inventato il tergicristalli meccanico. Dopo aver sperimentato, infatti, le copiose nevicate di New York che la costringevano a scendere dall’auto ogni volta che doveva pulire i vetri dalla neve, si e’ convinta che il problema dovesse essere risolto  e invento’ un meccanismo che con una leva posizionata internamente alla macchina faceva muovere una stecca di gomma sul vetro anteriore il cui brevetto fu depositato nel 1917; in seguito, sempre una donna, Charlotte Brigwood,  fece diventare automatico questo strumento, divenuto irrinunciabile, superando in efficienza il precedente.

A Josephine Cochrane  invece dobbiamo tutta la nostra gratitudine per aver dato vita alla lavastoviglie. Questa signora ingegnosa, una ricca aristocratica che dava molte cene nella sua casa, un giorno si accorse che le sue stoviglie si stavano rovinando a causa dei continui lavaggi, cosi’ si industrio’ e creo’ una macchina, brevettata nel 1886, che attraverso delle pompe, azionate manualmente,  introduceva al suo interno getti d’acqua capaci di detergere piatti, bicchieri e tutto il resto. Josephine, in seguito al successo della sua idea, fondo’ l’azienda  Garis-Cochran Dish-Washing Machine Company, ora di proprietà della Whirlpool Corporation.

E i Baci Perugina? Ebbene si’ anche qui c’e’ l’estro di una donna, una italiana: Luisa Spagnoli, la stilista, che prima del matrimonio con Annibale Spagnoli era Luisa Sergentini. Nel 1909 rilevo’ una drogheria che divento’ il laboratorio  Perugina che fondo’ insieme a Buitoni. Nel 1922 Luisa inventò un cioccolatino fatto con la granella di nocciole e un cuore di gianduia chiamato in un primo momento “Cazzotto” perche’ simile alla nocca di una mano; Giovanni Buitoni in seguito lo ribattezzò come  “Bacio Perugina” quello al cui interno si trovano pensieri e citazioni.

Caresse Crosby , invece, libero’ le donne dai rigidi corsetti fatti di ossa di balena, scomodi, dolorosi e anche poco etici considerando il tema della violenza sugli animali. Mary Phelps Jacob (il vero nome della Caresse) si cuci’ da sola il suo primo reggiseno, utilizzando dei fazzoletti di stoffa e del filo, in occasione di un ballo a cui doveva partecipare indossando un vestito la cui linea veniva alterata dal corsetto che avrebbe dovuto portare. Nel 1914 la sua invenzione fu iscritta nel registro dei brevetti arrivando senza rimpiazzi  fino ai giorni nostri in diverse e funzionali versioni.

Ve li ricordate, poi, i lunghi pomeriggi a giocare a Monopoli, bene anche qui la protagonista e’ una donna e precisamente da Elizabeth Magie Phillips che nel 1903, inspirandosi al Landlord’s Game, invento’ il tanto famoso e amato gioco da tavolo. Questo passatempo in realta’ nacque con un fine didattico, ovvero spiegare come mai i ricchi lo diventano sempre di piu’ mentre i poveri diventavano sempre piu’ poveri. Nel 1910 la Parker Brothers pubblicò il suo gioco e, 30 anni dopo, mise sul mercato il Monopoly, creato da Charles Darrow, che, al contrario purtroppo, premiava i monopoli piuttosto  che contrastarli, stesso gioco con diverso obiettivo ludico-sociale.

Tante altre donne si sono ingegnate e  hanno variato in positivo il corso della storia e delle nostre abitudini: Bette Nesmith Graham con il bianchetto per correggere gli errori di scrittura o dattilografia, Tabitha Babbitt attraverso la progettazione  della sega circolare (che pero’ non pote’ brevettare), Anna Connelly con la sua scala antincendio, Lyda Newman con la creazione della spazzola di setole (non animali) adatta ai diversi tipi di capelli.

Nonostante le loro scoperte e quelle di tante altre donne siano rimaste talvolte all’ombra rispetto a quelle portate alla luce dagli uomini, l’importanza delle loro  idee ha modificato per sempre usanze, consuetudini e  costumi , ha favorito il comfort riducendo  la fatica e   migliorando la qualita’ di molte  vite.

Proprio in questo momento molte altre donne sono a lavoro per il bene comune e per il progresso, ci auguriamo che il loro sogno e le loro abilita’ siano apprezzate e riconosciute in un’ottica e con un approccio di parificazione, in una prospettiva di totale equilibrio di genere.

MARIA LA BARBERA