ilTorinese

Fermati 4 minorenni che rubarono catenina d’oro a coetaneo

4 minorenni ritenuti responsabili di un furto aggravato

 

 

Torino, 21 novembre 2022. I carabinieri della Compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare dispositiva di due misure detentive in carcere e di due misure del collocamento in comunità – emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Torino su richiesta della locale Procura per i Minorenni – nei confronti di 4 giovani, di età compresa fra i 15 e i 17 anni, due di origine egiziana e due italiani, di Torino, i quali sono gravemente  indiziati  di concorso in furto con strappo aggravato, commesso nello scorso agosto vicino al Duomo del capoluogo piemontese ai danni di un loro coetaneo.

L’indagine, avviata subito dopo la denuncia della vittima, è stata condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Torino San Carlo e ha permesso, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza cittadina, di raccogliere gravi indizi a carico degli indagati, i quali, dopo aver avvicinato la giovane vittima, le avrebbero strappato dal collo la collanina in oro che indossava.

L’indagine si inserisce nel contesto di articolata attività condotta dai carabinieri finalizzata a prevenire e contrastare i reati predatori commessi ad opera delle  baby-gang nel centro di Torino, che ha già consentito di eseguire, nell’anno in corso, 10 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari, 6 arresti in flagranza di reato, oltre a notificare 21 daspo urbani ed identificare, al momento, oltre 250 ragazzi appartenenti a vari gruppi giovanili, ancorché non direttamente coinvolti in episodi delittuosi.

 

Carcere, Iannò: “Disagi per la polizia penitenziaria”

Sovraffollamento che si attesta al 30%, continui episodi di violenza e aggressioni a carico degli Agenti della Polizia Penitenziaria, una struttura obsoleta e degradata, condizioni igienico sanitarie precarie, suicidi dei detenuti sono la triste fotografia della Casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino.
Una situazione definita dalle stesse organizzazioni sindacali della Polizia Penitenziaria, auditi nella Commissione Legalità, “esplosiva”.
Condizioni di disagio senza precedenti per tutto il personale che opera all’interno del carcere e per gli stessi ristretti e che porta ad un clima di violenza diventato ormai insopportabile.
Situazione analoga presente all’interno del carcere minorile Ferrante Aporti, dove il Direttore si divide tra Bari e Torino.
Una gestione complicata che compromette la sicurezza e la tutela del principio stesso di giustizia.
Dall’inizio dell’anno sono avvenute 35 aggressioni e 61 agenti della Polizia Penitenziaria sono stati feriti anche gravemente. Il personale si sente abbandonato a se stesso e lavora in condizioni di ristrettezza di mezzi e di supporti e con detenuti pericolosi.
“E’ necessario un intervento urgente con le autorità competenti – sottolinea il consigliere Giuseppe Iannò di Torino Libero Pensiero, che nei giorni scorsi ha presentato un’interpellanza sull’argomento – è necessario costituire un Tavolo per definire le linee di intervento e occorre che la figura del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino di Torino attivi una maggiore interlocuzione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria”

Novak Djokovic vince le Nitto Atp Finals 2022

Novak Djokovic, il “Maestro”,  vince le  Nitto Atp Finals 2022 di Torino. Il tennista serbo ha battuto al Pala Alpitour il norvegese Casper Ruud in due set in 1 ora e 33 minuti, punteggio di 7-5, 6-3. Djokovic vince così  il montepremi di 4.740.300 dollari. Si tratta del premio più alto per il vincitore di torneo nella storia del tennis. Per il campione è la sesta vittoria alle Atp Finals, raggiungendo il record di Federer.

iThanks, l’assistente digitale dei supermercati vince il titolo di miglior startup

Si è svolta venerdì 18/11 la finale regionale del premio Cambiamenti promossa dal CNA.
Le 12 migliori startup delle regioni Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta si sono sfidate sul palco del teatro Juvarra di Torino.
iThanks, l’assistente digitale dei supermercati vince il titolo di miglior startup  Nord-Ovest e accede alla finale nazionale del premio cambiamenti che avrà luogo a Roma il 15 dicembre.
“Siamo molto contenti per questo riconoscimento e di quello che rappresenta il premiocambiamenti.
Fare impresa in un paese come il nostro non è di certo facile, pertanto ci teniamo a fare i complimenti a tutte le coraggiose startup che nonostante le mille difficoltà, cercano in tutti i modi di portare innovazione inseguendo i loro sogni.”, commenta Marco Cartolano, amministratore delegato iThanks.

5 Cose da sapere prima di comprare Solana (SOL)

Informazione promozionale

 Solana (SOL) è diventata molto popolare negli ecosistemi DeFi e NFT, in quanto gli utenti di Ethereum sono alla ricerca di nuove piattaforme con transazioni più rapide ed economiche. Ecco 5 cose da sapere a riguardo.

Cinque cose da sapere prima di acquistare Solana

La blockchain pubblica e open-source chiamata Solana è in grado di supportare smart contract, token non fungibili (NFT) e un’ampia gamma di applicazioni decentralizzate (dApp). La crypto SOL, che è nativa della blockchain di Solana, serve come meccanismo di trasferimento della liquidità e di sicurezza della rete attraverso lo staking.

Raj Gokal e Anatoly Yakovenko hanno fondato Solana nel 2017. Yakovenko, attuale CEO di Solana Lab, ha una forte esperienza nell’architettura di sistema ed ha cercato di applicare le sue competenze ad un nuovo paradigma di blockchain che consentisse un’elaborazione più rapida ed economica delle transazioni.

In questo articolo vedremo 5 cose da sapere prima di acquistare Solana (SOL). Dopodiché, se lo desiderate, potrete comprare la criptovaluta sul sito di Young Platform, un exchange tutto italiano.

Solana uno dei concorrenti principali di Ethereum

Il fatto che così tanti individui siano alla ricerca di alternative a Ethereum è uno dei principali fattori che influenzano l’ascesa di Solana. Gli smart contract sono stati originariamente introdotti in Ethereum, la seconda blockchain più grande al mondo. Le applicazioni decentralizzate (dApp) ed altri programmi possono essere lanciati sulle piattaforme blockchain grazie agli smart contract.

Il problema è che le transazioni su Ethereum a volte sono molto costose a causa dell’estrema congestione della rete. Di conseguenza, le piattaforme emergenti più veloci e meno costose, tra cui Solana, sono al centro dell’attenzione. Molti presunti killer di Ethereum sono in lizza per il dominio sulle blockchain Proof-of-Stake, ognuno dei quali cerca di attirare gli sviluppatori e di accaparrarsi una fetta di mercato.

La blockchain di Solana è velocissima

La capacità di Solana di elaborare circa 50.000 transazioni al secondo è una delle sue principali attrattive. In confronto, Ethereum elabora molte meno transazioni al secondo, anche se con il Merge diventerà più veloce.

Anche se la velocità non è tutto, Solana è la criptovaluta più veloce sul mercato. È anche importante notare che Visa dichiara di elaborare circa 24.000 transazioni al secondo, il che suggerisce che Solana potrebbe competere favorevolmente con le attuali reti di pagamento tradizionali.

Solana usa il Proof of History

Le reti blockchain necessitano di un meccanismo di consenso per mantenersi sicure e prevenire le frodi. Bitcoin, ad esempio, impiega un approccio di validazione Proof of Work. Questo approccio è sicuro ma poco efficiente dal punto di vista energetico.

Altri network iimpiegano un meccanismo di consenso Proof of Stake, che limita il pool di validatori a coloro che possiedono una quantità sufficiente di token e lo rende più veloce ed affidabile. Solana fa un ulteriore passo in avanti, elabora le transazioni così rapidamente perché i timestamp sono integrati nella sua architettura di convalida di tipo Proof of History.

Solana è utilizzata da tantissime dapp

Sebbene Ethereum possa essere un network più lento rispetto ad altri, ha il vantaggio di essere stato il primo ad arrivare sul mercato ed i programmatori sono abituati a utilizzare la sua infrastruttura e il suo linguaggio. Di conseguenza, Ethereum continua ad ospitare la maggior parte delle applicazioni decentralizzate (dApp) sulla sua rete.

Nonostante ciò, nell’ecosistema di Solana ci sono più di 300 applicazioni in esecuzione. Queste includono token non fungibili (NFT), applicazioni di gioco ed applicazioni di finanza decentralizzata (DeFi).

Solana (SOL) è cresciuta molto

Negli ultimi anni, il valore della criptovaluta Solana (SOL) è ampiamente cresciuto e, ad oggi, Solana è una delle criptovalute con la maggiore capitalizzazione di mercato. Nonostante un 2022 difficile, molti utenti continuano a pensare che Solana abbia un ottimo potenziale futuro.

Se state pensando di comprare Solana, sappiate che le criptovalute sono volatili e per questo dovreste essere pronti ad affrontare sia aumenti che diminuzioni dei prezzi.

Il giallo del medico scomparso. Uscito dal lavoro non è tornato a casa

Il medico novarese Andrea Calcaterra, di 51 anni, non è tornato a casa  dopo il lavoro a Biella. Venerdì la moglie ha presentato denuncia ai carabinieri di Novara.  È un radiologo, dipendente dell’ospedale Maggiore di Novara in servizio all’ambulatorio di Galliate. Presta servizio anche nella casa della Salute di Sandigliano, dalla quale era uscito dopo aver finito il turno ma non era poi rientrato a casa, e il giorno dopo non si è presentato al lavoro a Novara, finché è scattato l’allarme. Le forze dell’ordine hanno iniziato le ricerche con la sua fotografia  e la targa della sua Tiguan grigio scuro. La vettura è stata segnalata l’ultima volta dai dispositivi elettronici a Verrés in Valle d’Aosta.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Gli oggetti della Geopolitica: l’esercito

Qualunque nazione abbia intenzione di proiettarsi al di fuori dei propri confini nazionali per affondare le radici in altri territori, per farsi largo tra i vari concorrenti e quindi per contendere la leadership mondiale, deve necessariamente essere in possesso di un esercito. Questo oggetto della geopolitica è essenziale, può spostare l’ago della bilancia notevolmente ed in maniera determinante, tuttavia un esercito imponente è una condizione necessaria ma da sola non sufficiente per la contesa globale.

Continua a leggere:

Gli oggetti della geopolitica: l’esercito

Il Sindaco Lo Russo: “faremo di tutto per avere le Atp Finals per altri cinque anni”

La manifestazione si è conclusa ieri e il bilancio è più che positivo

Le Atp di tennis hanno portato il nome di Torino in tutto il mondo (pensate cosa sarebbe potuto succedere con le Olimpiadi invernali insieme a Milano e Cortina , se qualche scelta politica improvvida  non le avesse cassate) e si parla di ricadute per 150 milioni di euro in città.

Tutti soddisfatti, dai baristi ai ristoratori, agli albergatori. Il mondo imprenditoriale chiede di poter ripetere l’esperienza positiva.

“ Faremo di tutto  per avere anche le prossime edizioni delle Finals, per altri cinque anni a Torino”, promette il sindaco Stefano Lo Russo. Che chiede al governo di fare la sua parte.

(Foto S. Pacchiotti – G. Prestipino)

Atp Finals di doppio, vincono Ram e Salisbury

A Rajeev Ram e Joe Salisbury vanno le Atp Finals di doppio di Torino

I due hanno sconfitto in finale Nikola Mektic e Mate Pavic 7-6 6-4.

La coppia lo scorso anno era stata sconfitta in finale.