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Dopo l’incidente in autostrada lascia la Porsche rubata e fugge a piedi

In un incidente avvenuto  questa mattina sull’autostrada A5 Torino-Aosta all’altezza di San Giorgio canavese un Suv Porsche e un furgone si sono scontrati. Il furgone è uscito dalla carreggiata e la Porsche, finita di traverso,  è stata abbandonata dal conducente che si è dileguato  a piedi. L’auto è infatti risultata essere rubata nella notte a Pré Saint Didier, in Valle d’Aosta.

McDonald’s apre un nuovo ristorante Nel locale lavoreranno 54 persone

Rivarolo Canavese, 30 dicembre 2022 Il nuovo ristoranteMcDonald’s di Rivarolo Canavese, situato in Corso Torino 192, aprirà domani sabato 31 dicembre; nel nuovo locale lavoreranno 54 persone.

Il ristorante è completo di corsia McDrive, grazie alla quale è possibile ordinare, pagare e ricevere il proprio ordine comodamente dalla propria auto e di McCafé, luogo ideale per una colazione o una pausa. McCafé offre ai clienti la possibilità di gustare con calma un caffè di qualità e un’offerta varia di soft drink e prodotti da forno.

Il ristorante ha 193 posti a sedere tra interno ed esterno. È inoltre dotato di kiosk digitali grazie ai quali è possibile ordinare in autonomia, personalizzando alcune ricette e modificando le quantità degli ingredienti. Una volta effettuato l’ordine ai kiosk, il cliente si può accomodare dove desidera,aspettando che i prodotti acquistati gli vengano serviti al tavolodirettamente dal personale McDonald’s. L’ordine può essere effettuato e gustato presso il ristorante anche richiedendolo direttamente dal proprio tavolo tramite app.

È previsto anche uno spazio dedicato ai bambini con giochi interattivi in sala e un’area giochi esterna, per intrattenerli durante la loro permanenza.

Il ristorante di Rivarolo Canavese sarà aperto da domenica a giovedì dalle 7:00 alle 24:00 e venerdì e sabato dalle 7:00 all’1:00. La corsia McDrive, invece, sarà operativa da domenica a giovedì dalle 7:00 all’1:00 e venerdì e sabato h24. A partire dal 10 gennaio, nel nuovo locale sarà attivo anche il servizio di McDelivery.

Dossier carceri: in arrivo i fondi per gli istituti piemontesi

Carcere minorile, intervento da oltre 25 milioni

L’occasione per rendere nota la notizia è stata la conferenza stampa Gli spazi del carcere contemporaneo, svoltasi a Palazzo Lascaris per presentare il Dossier delle criticità strutturali e logistiche delle carceri piemontesi, realizzato con il contributo dei garanti comunali.

“Per il 2023 – ha proseguito Mellano – si prevede un milione di euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio immobiliare penitenziario di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Come Coordinamento regionale dei garanti chiediamo al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria di svolgere entro sei mesi un’attenta ricognizione degli spazi presenti nelle tredici strutture penitenziarie piemontesi per adulti e, appunto, nel carcere minorile di Torino affinché ambienti inutilizzati o abbandonati possano essere recuperati per attività formative, lavorative o di socializzazione”.

“La rete dei garanti comunali, coordinata dal garante regionale – ha dichiarato il componente dell’Ufficio di Presidenza Gianluca Gavazza, che ha portato il saluto dell’Assemblea – è una ricchezza che permette una presenza quotidiana in ogni Comune sede di Istituto di pena di cui il Dossier, giunto alla settima edizione, è frutto”.

I garanti comunali di Alessandria Alice Bonivardo, Asti Paola Ferlauto, Biella Sonia Caronni, Cuneo Alberto Valmaggia, Ivrea Raffaele Orso Giacone, Saluzzo Paolo Allemano e Torino Monica Cristina Gallo hanno denunciato come gli Istituti carcerari siano stati negli anni abbandonati a sé stessi e necessitino di personale e di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria non rimandabili. Accanto alle note dolenti, non è mancata la sottolineatura di migliorie ottenute negli anni.

“A breve – ha aggiunto Mellano – vedranno la luce progettazioni della Regione assai innovative relative agli sportelli lavoro e multiservizi e agli agenti di rete. È necessario che le carceri piemontesi mettano a disposizione spazi e uffici per permettere l’incontro degli operatori con i detenuti”.

Le conclusioni sono state affidate all’architetto Cesare Burdese, già componente della Commissione Architettura penitenziaria del Ministero della Giustizia, che ha sottolineato come “i rapporti con l’Amministrazione penitenziaria siano spesso rigidi, burocratici e legati a concetti e schemi spaziali del passato”. E ha evidenziato, come esempio positivo, la progettazione condivisa dell’Icam di Torino.

Il Dossier sarà recapitato alle autorità e ai soggetti interessati.

Pd Regione: “Bene commissario al Parco salute”

GALLO – VALLE (PD): “ACCOLTA LA NOSTRA PROPOSTA. ADESSO SI PROCEDA RAPIDAMENTE!”

 “E’ stato dato il via libera attraverso un emendamento inserito nella Legge di Bilancio appena approvata a Roma, alla nomina di un commissario con poteri straordinari per la realizzazione del Parco della Salute, della ricerca e dell´innovazione di Torino. Un’ottima notizia, frutto della nostra proposta dell’ottobre scorso. Ma adesso bisogna accelerare. Non possiamo più permetterci di perdere tempo!” dichiarano il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo e il Vicepresidente del Consiglio regionale Daniele Valle.

“Ci aspettiamo – proseguono gli esponenti dem – che i lavori possono iniziare immediatamente. Il rilancio della sanità pubblica deve partire dalla costruzione di nuove strutture ospedaliere, moderne, efficienti, al passo con i tempi e con le richieste che arrivano dalla società e dai cittadini alle quali si deve affiancare una riforma della sanità che deve riguardare il personale e i territori. Ora si acceleri, Torino non può più attendere”.

Furti su autovetture, preso ladro seriale

Nelle scorse ore, personale della Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 32 anni gravemente indiziato del reato di furto continuato aggravato.

Attorno alle 4 del mattino di lunedì 27 dicembre, giungeva segnalazione al 112 NUE di un probabile furto in strada in corso Vittorio Emanuele angolo via Revello. Un residente in zona era stato, infatti, svegliato dall’attivarsi di alcuni antifurti di autovetture parcheggiate in strada, componendo quindi il Numero Unico di Emergenza. Sentita la nota diramata via radio dalla Centrale Operativa della Questura, una pattuglia dell’UPGSP è celermente giunta sul posto, sorprendendo un uomo nell’atto di uscire da una macchina. Questi aveva con sé uno zainetto da donna sulle spalle, contenente 20 €, occhiali da vista, ed altri effetti personali della proprietaria dell’auto; inoltre, l’uomo, un cittadino italiano di 32 anni, alla vista della pattuglia di polizia lasciava cadere per terra un cacciavite a taglio, debitamente recuperato dagli operatori e sottoposto a sequestro. Da un accurato controllo effettuato sulla via, i poliziotti hanno potuto constatare che ben 8 autovetture presentavano i nottolini forzati ed erano state rovistate al loro interno; da alcune era stato asportato del denaro e in una danneggiata l’autoradio.

Alla luce dei fatti il trentaduenne, che risulta già colpito da Foglio di Via obbligatorio e divieto di ritorno nel comune di Torino per 3 anni a decorrere dal mese di Aprile 2020, è stato arrestato per furto aggravato continuato e denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti ad aprire o forzare serrature nonchè per la mancata osservanza della misura di prevenzione personale.

Illuminazione pubblica, si rinnovano i punti luce in alcune vie e aree della città

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Termineranno nei primi mesi del 2023 la quasi totalità dei lavori di rinnovamento di punti luce e riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica mirati all’efficientamento della rete decisi dall’assessora Chiara Foglietta all’ inizio di quest’anno.

“Appena approvato il bilancio, abbiamo definito insieme agli uffici della Città, quali dovessero essere gli interventi prioritari – spiega l’assessora -. Avevamo a disposizione 1 milione e 200mila euro e dovevamo valutare con attenzione le situazioni più delicate”.

E’ stato così stilato un programma che prevedeva lavori in diverse vie e aree cittadine: da  corso Luigi Einaudi a strada del Portone, da via Borgaro al parcheggio della stazione Lingotto; nel quadrilatero tra le vie Don Grazioli, Dandolo, Pertinace e Ballino al Parco della Pellerina;  in corso Casale, tra le piazze Modena e Pasini, e lungo la Passerella Olimpica.

Alcuni di questi  interventi sono già conclusi, altri sono  partiti, altri ancora inizieranno a breve: solo per corso Casale  il via è previsto ai primi di giugno del 2023, al termine della progettazione esecutiva, mentre per la Passerella Olimpica sono in corso interlocuzioni con RFI.

Soddisfatta l’assessora all’Illuminazione pubblica Chiara Foglietta“contenta di poter dire che gli interventi ora sono tutti in corso o in fase di progettazione esecutiva e che saranno perlopiù terminati entro la prima metà del 2023. Altre aree che maggiormente necessitano di lavori saranno inserite nella nuova programmazione degli interventi che verrà decisa nelle prossime settimane”,

Concerto di Capodanno alla Reggia di Venaria con la musica Gospel del jazz club Blue Note Milano

Nell’ambito delle Sere di Natale alla Reggia, le aperture serali in tema natalizio animate da musica, esibizioni teatrali ed eleganti allestimenti, la sera di domenica 1° gennaio 2023 La Venaria Reale celebra il nuovo anno con il Concerto di Capodanno alla Reggia, un concerto corale di musica Gospel curato dal noto jazz club Blue Note Milano e ospitato nella Cappella di Sant’Uberto, che vedrà esibirsi Eric Waddell & The Abundant Life Gospel Singers: una formazione di voci e timbri dalle sfumature profonde e potenti, che raccoglie i migliori talenti della città di Baltimora negli Stati Uniti.

B&B Hotels apre a Borgaro

 PROSEGUE IL SUO PIANO DI ESPANSIONE E CHIUDE IL 2022 CON UNA NUOVA APERTURA IN PIEMONTE

B&B HOTELS sale a 4 strutture in Piemonte e 59 sul territorio italiano

B&B HOTELS, catena internazionale con oltre 670 hotel in Europa amplia ulteriormente la sua presenza in Italia con l’acquisizione del B&B HOTEL Borgaro Torinese, portando così a 4 i suoi alberghi presenti in Piemonte, 3 dei quali aperti nel 2022, di cui 3 nell’area di Torino.

Situato nelle immediate vicinanze dell’aeroporto di Torino Caselle, a soli 7 km dalla Reggia di Venaria Reale, a 10 minuti dall’Allianz Stadium, l’hotel è la soluzione ideale per chi desidera soggiornare in una location a 4 stelle a 2 km dal capoluogo di regione per business o per leisure.

L’hotel dispone di 147 camere non fumatori in tipologia Singola, Doppia, Matrimoniale, Tripla e Quadrupla, tutte dotate dei comfort necessari per godersi un momento di relax dopo gli impegni di lavoro, un viaggio in aereo o un’intensa giornata alla scoperta della destinazione. Non mancano infatti Wi-Fi gratuito a 300 Mb/s in tutti gli spazi comuni e nelle camere, bagno con doccia e asciugacapelli, climatizzazione autoregolabile, Smart TV con canali satellitari e SKY, Frigobar e cassaforte elettronica. Uno stile smart e minimal ne caratterizzano l’arredamento e l’accoglienza. Al mattino, la colazione offre un ricco buffet dolce e salato di alta qualità che si completa con prodotti Bio e gluten free. Il B&B HOTEL Borgaro Torinese dispone inoltre di un ampio parcheggio esterno e garage privato accessibile agli ospiti.

Per chi non vuole rinunciare ai sapori autentici della tradizione piemontese, il Ristorante Rubino annesso alla struttura, è il posto ideale per pranzi e cene in grado di soddisfare ogni palato.

A completamento dei servizi è disponibile anche una navetta che collega l’aeroporto alla stazione di Torino.

“Crescita e aperture da record nel 2022 che, nonostante un inizio dell’anno segnato dalla pandemia, conta l’apertura di 9 strutture sul territorio nazionale superando le 8 del 2021.” ha dichiarato Valerio Duchini, Presidente e AD di B&B HOTELS Italia. “Una pipeline serrata, quella di B&B HOTELS, che per il 2023 vede oltre 10 nuove aperture, tra acquisizioni e riconversioni in destinazioni primarie e secondarie, per una clientela sia business che leisure da nord a sud Italia.”, conclude Duchini.

 

Il B&B HOTEL Borgaro Torinese è una location ideale per anche meeting aziendali grazie a sale modulabili e perfettamente attrezzate per ospitare qualsiasi genere di convegno o evento fino a un massimo di 500 persone. Spazio anche per ogni occasione speciale per chi abita nei dintorni: matrimoni, battesimi, comunioni, lauree ma anche compleanni, cene aziendali o semplici feste tra amici. Oltre alla sala conferenze principale, il B&B HOTEL Borgaro Torinese dispone anche di sale secondarie, come la Sala Panorama, la Sala Monterosa e la Sala Monviso, ideali per eventi minori fino a 120 persone.

Treni, al via gara elettrificazione Ivrea-Aosta

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha avviato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi di elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta lungo la linea ferroviaria Chivasso-Aosta. Il valore complessivo ammonta a circa 80 milioni di euro, finanziati anche con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e l’attivazione è prevista entro il 2026.

Gli interventi rientrano nel più ampio progetto di adeguamento e miglioramento della linea ferroviaria Chivasso-Aosta, in base a quanto previsto dall’Accordo di Programma Quadro tra Regione Valle d’Aosta e RFI ed è finalizzato a incrementare e migliorare le prestazioni dei servizi sulla linea Aosta – Ivrea – Torino.

Il progetto consiste nell’elettrificazione del tratto di linea tra Ivrea ed Aosta, lungo 66 km, e prevede la realizzazione di tre nuove sottostazioni elettriche a Donnas, Chatillon ed Aosta con l’adeguamento delle opere d’arte e delle gallerie lungo la tratta.

È inoltre previsto l’adeguamento delle stazioni di Nus e Hone Bard agli standard internazionali in termini di accessibilità per persone a mobilità ridotta, con la realizzazione rispettivamente di un sottopasso e sovrappasso, ascensori, percorsi per ipovedenti e marciapiedi rialzati.

A conclusione dei lavori, l’elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta consentirà la circolazione d treni completamente elettrici, in alternativa o in sostituzione agli attuali treni diesel e bimodali, permettendo maggiori disponibilità in termini di capienza e di incremento degli standard di regolarità e puntualità oltre che contribuire al perseguimento delle strategie globali di sviluppo sostenibile.

 

Italia Lib-Pop: politiche più stringenti su Covid e Cina

“La contemporanea recrudescenza del Covid, la dismissione di controlli e la mancanza di condivisione dei dati epidemiologici da parte del regime comunista cinese, già responsabile del diffondersi della pandemia a livello globale nel 2020, impone misure drastiche a tutela della salute e dell’economia del nostro Paese. Per questo, come Italia Liberale e Popolare, crediamo che il Decreto firmato dal Ministero della Salute, che impone test obbligatori unicamente ai viaggiatori provenienti da voli diretti in partenza dalla Cina, sia insufficiente a tutelare gli interessi nazionali”, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, annuncia la proposta dell’Associazione, favorevole a controlli più stringenti.
“I dati relativi ai viaggiatori in arrivo nel nostro Paese dalla Cina sono preoccupantiTra il 30 ed il 50% di essi risultano positivi agli screening volontari a cui si sono sottoposti in questi giorni tra Malpensa e Fiumicino. Dati che evidenziano come ci siano migliaia di casi potenzialmente in ingresso in Italia”, aggiunge Desirò.
“La misura del test obbligatorio unicamente per i viaggiatori in provenienza diretta è un ago nel pagliaio. Infatti, risulta che più del 90% degli ingressi nel nostro Paese dalla Cina provenga da tratte con scalo. Numeri così grandi di eventuali positivi potrebbero avere una ricaduta preoccupante su un SSN colpevolmente non aggiornato e potenziato dagli ultimi due Esecutivi. Questo porterebbe con sé tutte le conseguenze del caso, tra limitazioni della libertà individuali ed eventuali misure emergenziali, che tutti noi, purtroppo, ci ricordiamo, avendole subite già per due anni”, continua Desirò.
“Per questo, come Italia Liberale e Popolare, vorremmo sensibilizzare il Governo Meloni ad una misura più stringente, espandendo il tampone obbligatorio a tutti i viaggiatori provenienti dal Paese asiatico, anche dopo uno o più scali. Seguendo il principio della “difesa dei confini“, tanto caro all’elettorato dell’attuale esecutivo, è proprio con misure come quelle suggerite che si mette in atto la difesa degli interessi nazionali, tutelando la salute pubblica e proteggendo l’economia da eventuali nuovi disagi dovuti al diffondersi del contagio importato dalla Cina”, conclude Desirò.