ilTorinese

Giachino: “Più managerialità (e umanità) nella politica per il rilancio di Torino”

Non prendiamo lucciole per lanterne. La notizia buona è che l’industria torinese, anche se si è ridotta, è ancora competitiva sui mercati internazionali e da’ un bel contributo all’aumento delle esportazioni. Ma, e qui la notizia è negativa,  nel 2022 il Piemonte, frenato proprio da Torino, cresce meno della media nazionale. Nel 2021 siamo cresciuti bene perché nel 2020 avevamo perso più delle altre regioni.

Caro Direttore,
Qualcuno, guardando l’andamento economico del 2021 della nostra Regione , sta prendendo lucciole per lanterne. Nel 2021 il Piemonte è cresciuto di più solo perché nel 2020 , l’anno del Covid , aveva perso più delle altre regioni, tanto è vero che le previsioni di Prometeia ci dicono che nel 2022 il Piemonte dovrebbe crescere meno della media nazionale, mentre tutte le altre regioni del Nord cresceranno più della media nazionale. Il dato positivo è quello messo in luce dal Presidente degli industriali torinesi, Giorgio Marsiaj, e cioè l’aumento superiore alla media nazionale delle esportazioni cui ha dato un grande contributo l’industria torinese e ciò malgrado le difficoltà del settore automotive. Senza l’aumento delle esportazioni il PIL piemontese e italiano sarebbero molto più bassi.
Questi dati  stanno a significare che malgrado il buon andamento del turismo, questo non basta a pareggiare ciò che si sta perdendo nell’industria. A quasi trent’anni dalla tesi del Sindaco Castellani in base alle quale all’industria che stava calando occorreva contrapporre un forte investimento nel turismo e nella cultura, dobbiamo dire che la ricetta era buona ma insufficiente . Dopo trent’anni i dati ci dicono che l’industria torinese anche se è stata ridimensionata, causa il ridimensionamento del settore auto dovuto agli insuccessi dei modelli FIAT e delle scelte dei suoi azionisti, è ancora molto importante per noi. Ma allora ora dovrebbe essere chiaro a tutti che negli ultimi vent’anni le Amministrazioni avrebbero dovuto difendere di più il settore industriale e l’automotive , mentre invece la FIAT ha fatto ciò che voleva e Torino si è lasciata scappare Salone dell’auto,  automotoretro’ e tante aziende .
Ecco perché sostengo da tempo che chi si candida a guidare la Città, la Regione o il Paese dovrebbe avere una esperienza e una cultura manageriale.
Qualsiasi manager studia meglio il portafoglio clienti della propria azienda e se per caso ne perde qualcuno si da subito da fare per trovarne dei nuovi altrimenti gli azionisti lo mandano a casa.  Ma molti purtroppo parlano senza conoscere la composizione del PIL torinese e regionale e non sanno che turismo e cultura , due settori importantissimi per le loro ricadute, valgono oggi la metà del settore industriale.
Ecco perché chi punta solo sull’auto elettrica , come il Sindaco e la FIOM, vuole il suicidio sociale di Torino perché perderemmo tante belle aziende dell’indotto e decine di migliaia di posti di lavoro.
La minore crescita economica della Città, che data dal 1996 , ha impoverito famiglie e aziende ma ha anche impoverito la struttura della Città causa la diminuzione degli investimenti sia sa parte della FIAT che quelli pubblici, dalla lentezza dell’investimento della TAV alla Linea 2 della Metro, fermi gli investimenti sul sistema tangenziale e in ritardo quelli sulle nostre autostrade . Anche gli investimenti annunciati da Lorusso riguardano lavori che partiranno prevalentemente nel 2024 (linea 2) .
Il 2023 sarà un anno difficile sia per il rallentamento internazionale della economia sia per il freno agli acquisti auto perché l’auto elettrica è molto cara. Ecco perché sarà importante il DPCM del Governo che dovrà indicare come impiegare il miliardo del fondo Giorgetti, che mi vanto di aver promosso insieme ad alcuni parlamentari e in particolare a Riccardo Molinari.
Ecco perché io insisto sulla accelerazione degli investimenti pubblici , a partire dalla TAV, ecco  perché insisto sul cambio di passo del nostro aeroporto, ecco perché insisto sul cambio di passo nella politica della logistica regionale.
Cercare la ripresa della economia e del lavoro è l’impegno più serio che dobbiamo prendere di fronte alle migliaia di famiglie costrette a rivolgersi alla Caritas, alle Parrocchie o al SERMIG per mangiare e per vestirsi.
Ecco perché urlo che le qualità migliori di chi si impegna in politica o si candida a governare Comuni, Regione o il Paese sono la sensibilità umana, cioè sentire come proprie le difficoltà degli altri, la competenza e l’esperienza. Michela Murgia in un pezzo incredibile ha accusato i cattolici di rifugiarsi nel Gesù Bambino per non voler affrontare la complessità della società moderna. Si rilegga l’esperienza di Don Bosco, dei Santi Sociali piemontesi e dei grandi uomini di governo piemontesi , a partire da Michele Coppino cui si deve l’obbligo scolastico , o a chi si è preso insulti per fare le infrastrutture che sono state e saranno  essenziali per sviluppare economia e lavoro, per capire che invece c’è qualcuno che non si gira dall’altra parte di fronte ai problemi e si impegna per rilanciare economia, lavoro e benessere per Torino a partire dai suoi Quartieri più svantaggiati perché sedotti e abbandonati da chi ha governato questa Città negli ultimi trent’anni.
Un augurio che è un impegno per l’anno che viene.
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Mino GIACHINO
SITAV SILAVORO

Concertone di Capodanno a Torino: sicurezza, modalità di accesso e modifiche alla viabilità

CAPODANNO 2023: TOLOVESYOU

Sabato  31 dicembre, Torino celebrerà l’arrivo del nuovo anno con una grande festa di Capodanno che, dopo le restrizioni dovute alla pandemia, torna all’aperto in piazza Castello, con uno spettacolo di musica dal vivo. Sul palcoscenico saliranno Subsonica, Willie Peyote, Eugenio in via di Gioia, Beba, Ginevra e Cantafinoadieci.

Migliaia di persone potranno assistere al live che avrà inizio alle ore 21.30 del 31 dicembre e terminerà alle ore 01.00 del primo gennaio.

L’Amministrazione comunale ha adottato – di concerto con la Prefettura e la Questura di Torino – una serie di misure finalizzate a garantire elevati standard di sicurezza prima, durante e dopo l’evento.

L’area di piazza Castello interessata dall’evento sarà prevalentemente la zona pedonale compresa tra Palazzo Madama e il Palazzo della Regione sui lati est-ovest e tra piazzetta Reale e via Pietro Micca sui lati nord-sud. Detta area, alla quale si potrà accedere solo se muniti di biglietto attraverso appositi varchi, sarà riservata al pubblico per una capienza massima di 14.200 persone che verranno suddivise in due settori: il settore “A”, compreso tra Piazzetta Reale e via Garibaldi e il settore “B”, compreso tra via Garibaldi e via Pietro Micca.

REGOLE D’ACCESSO ALLO SPETTACOLO

Il pubblico potrà accedere alla piazza a partire dalle ore 19.00, attraverso una serie di varchi controllati da personale specializzato e posizionati su tutte le vie che portano in piazza.

I varchi d’accesso per il settore “A” saranno ubicati in:

– viale Primo Maggio;
– via Garibaldi/ via XX Settembre;
– piazza San Giovanni, dove è prevista un’area dedicata alle persone con disabilità.

I varchi d’accesso per il settore “B” saranno ubicati in:

– via Pietro Micca/ via XX Settembre;
– via Roma/via Cesare Battisti;
– via Po / via Bogino.

Intorno all’area ci saranno altri varchi, utilizzati per il deflusso e le vie di fuga:

– via Palazzo di Città/via XX Settembre;
– via Barbaroux/ via XX Settembre;
– via Viotti/via Monti di Pietà;
– piazza Carignano/via Cesare Battisti.

All’ingresso delle aree presidiate saranno predisposti controlli di sicurezza per impedire l’ingresso di oggetti vietati quali bottiglie di vetro, lattine, materiale ingombrante e oggetti potenzialmente pericolosi come ad esempio bombolette spray, aste o bastone (esclusi presidi sanitari e ombrelli). Si consiglia, per accelerare i tempi di controllo, di non portare zaini o borse di grandi dimensioni e di utilizzare contenitori trasparenti.

Si invitano i cittadini a utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere il centro città e, per evitare code ai punti di ingresso alle aree presidiate, ad attenersi alle indicazioni e ai consigli degli organizzatori sulle modalità di accesso alla piazza, lasciando a casa e non portando con sé ciò che è espressamente vietato introdurre.

RESTRIZIONI AL TRAFFICO E DIVIETI DI SOSTA

Sabato 31 dicembre saranno istituite due aree con restrizioni al traffico veicolare e pedonale, e alla sosta.

AREA ROSSA

L’area rossa sarà compresa all’interno del seguente perimetro:

– piazzetta Reale, tutta, perimetro esterno dalla Chiesa di San Lorenzo all’Armeria Reale;
– piazza Castello, dall’Armeria Reale ai fornici della Prefettura;
– viale Primo Maggio, dai fornici della Prefettura al ponte dei giardini Reali Superiori;
– viale Primo Maggio dal ponte giardini Reali Superiori a piazzetta Mollino e piazzetta Accademia Militare;
– via Virginio, lato ovest, da piazzetta Accademia Militare a via Po;
– via Bogino, da via Po a via Cesare Battisti;
– via Battisti, lato nord, da via Bogino a via Roma esclusa la Galleria Subalpina per il quale il confine è individuato in corrispondenza del cinema Romano;
– via Monte di Pietà, lato nord, da via Roma a via XX Settembre;
– via XX Settembre, lato est, da via Monte di Pietà a via Palazzo di Città;
– via Palazzo di Città, lato nord, da via XX Settembre alla chiesa di San Lorenzo.

Dalle ore 8.00 del 31 dicembre e fino a cessate esigenze, all’interno dell’area rossa sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata. Sarà sospesa anche la validità delle ordinanze istitutive dei parcheggi disabili c.d. ‘generici’, delle aree di sosta riservate ad altri utenti, di quelle per la ricarica dei veicoli elettrici, mentre saranno ricollocati al difuori dell’area rossa i parcheggi disabili ‘ad personam’ . All’interno dell’area rossa sarà inotre sospesa la validità dei permessi di transito e di sosta a qualsiasi titolo rilasciati.

Dalle ore 16.00 entrerà in vigore il divieto di transito per tutti i veicoli, compresi velocipedi, monopattini e i veicoli di trasporto pubblico, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale.

Dalle ore 19.00 del 31 dicembre all’interno della zona rossa potranno circolare a piedi esclusivamente le persone in possesso del biglietto di accesso con codice QR rilasciato al momento della registrazione sul sito della Città di Torino, i residenti e le persone autorizzate.

AREA GIALLA

L’area gialla, subito a ridosso dell’area rossa, sarà delimitata dalle seguenti vie:
– corso Regina Margherita, lato sud, da via XX Settembre a Rondò Rivella;
– Rondò Rivella, perimetrale sud;
– corso San Maurizio, carreggiata laterale sud;
– viale Partigiani, lato est;
– viale Primo Maggio, lato est;
– viale Luzio, lato sud;
– Cavallerizza Reale;
– via Vasco, lato ovest;
– via San Francesco da Paola, lato ovest;
– via Maria Vittoria, lato nord;
– via Santa Teresa, lato nord;
– via XX Settembre, lato ovest, da via Santa Teresa a via Monte di Pietà ;
– via Monte di Pietà, da via XX Settembre a via Pietro Micca;
– via Pietro Micca, lato sud, da via Monte di Pietà a via San Tommaso;
– via San Tommaso, lato ovest, da via Pietro Micca a via Garibaldi;
– via Porte Palatine, lato ovest, fino via IV Marzo;
– via IV Marzo, lato sud;
– piazza San Giovanni, lato ovest;
– via XX Settembre, lato ovest, sino a corso Regina Margherita.

Dalle ore 16.00 del 31 dicembre, in tutte le vie, piazze e corsi compresi nel perimetro di strade che delimita l’area gialla sarà in vigore il divieto di transito per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica, della Polizia Locale e dei residenti muniti di documento di riconoscimento.

Dalle ore 12.00 e fino a cessate esigenze sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in zona gialla per tutti i veicoli, compresi velocipedi e monopattini, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale. Il divieto interesserà le seguenti vie:

– via Po, ambo i lati, nel tratto compreso tra via Bogino e via Accademia Albertini/via Rossini;
– via Principe Amedeo, ambo i lati, nel tratto compreso tra Via Roma e via San Francesco da Paola;
– via Bertola, ambo i lati, nel tratto compreso tra via Roma e via XX Settembre;
– via Viotti, ambo i lati, nel tratto compreso tra via Monte di Pietà e via Bertola;
– via Pietro Micca, ambo i lati, nel tratto compreso tra via XX Settembre e via San Tommaso;
– via Roma, ambo i lati, nel tratto compreso tra via Cesare Battisti e via Maria Vittoria;
– via Garibaldi, ambo i lati, nel tratto compreso tra via XX Settembre e via S. Tommaso;
– via XX Settembre, ambo i lati, nel tratto compreso tra Bertola e P.zza S. Giovanni.

Dalle ore 12.00 del 31 dicembre e fino a cessate esigenze all’interno dell’area gialla sarà sospesa la validità delle ordinanze istitutive dei parcheggi disabili c.d. ‘generici’, delle aree di sosta riservate ad altri utenti, di quelle riservate alla ricarica dei veicoli elettrici.

PARCHEGGIO INTERRATO DI VIA ROMA APERTO

Il parcheggio interrato di via Roma resterà aperto. Saranno chiuse l’uscita su via Viotti e l’entrata da piazza Castello. Chiuso anche il tratto di parcheggio situato sotto l’area rossa.

AREE TAXI

Un’area destinata ai taxi troverà posto in via Po, tra le via Vasco e Rossini, mentre saranno sospese le due presenti sui settori ovest e sud-est di piazza Castello.

DEVIAZIONI MEZZI TRASPORTO PUBBLICO URBANO – GTT

Dalle ore 16.00 del giorno 31 dicembre e fino a cessate esigenze in tutte le strade all’interno dell’area gialla sarà in vigore un divieto di transito per i veicoli del trasporto pubblico. Per la sola via XX Settembre il divieto decorrerà dalle ore 18.00.

Conseguentemente ai divieti di circolazione che saranno istituiti, alcune linee del trasporto pubblico urbano subiranno deviazioni e/o limitazioni di percorso. Le linee di trasporto interessate da modifiche/limitazioni sono i tram delle linee 4 – 11 – 13 e i bus delle linee 15 – 19 – 27 -51 – 55 – 56 – 57 – 72, oltre al collegamento Torino-Reggia di Venaria.

Per maggiori dettagli sulle linee deviate e/o limitate è possibile visionare il sito Internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/

SOMMINISTRAZIONE, VENDITA E CONSUMO DI BEVANDE

Nell’area compresa nel perimetro della zona gialla, dalle ore 16.00 di sabato 31 dicembre alle ore 7.00 di domenica 1 gennaio, saranno vietati:
• la vendita per asporto, da parte degli esercizi pubblici, degli esercizi in sede fissa, dei titolari di autorizzazione per il commercio ambulante, di bevande in bottiglie di vetro e lattine, che possano costituire pericolo, anche se erogate da distributori automatici, i cui gestori dovranno provvedere ad ogni misura e adempimento necessario per impedirne l’erogazione;
• il consumo in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità, nonché il loro abbandono al di fuori degli appositi raccoglitori;
• la detenzione in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine e in qualsiasi altro contenitore che possa essere impropriamente utilizzato costituendo un pericolo per la pubblica incolumità;
• la vendita e somministrazione di bevande alcooliche che abbiano un contenuto alcolico superiore a ventuno gradi per cento in volume.
Nell’area compresa nel perimetro della zona rossa, dalle ore 19.00 di sabato 31 dicembre alle ore 2.00 di domenica 1 gennaio, sarà vietato introdurre bevande alcoliche.

BOTTI E PETARDI VIETATI

La Città di Torino ricorda inoltre che sul territorio cittadino è tassativamente vietato far esplodere botti e petardi di qualsiasi tipo. Fuochi pirotecnici, botti e petardi possono essere pericolosi per persone – soprattutto in occasione di manifestazioni con alta adesione di pubblico – e animali fino a metterne a repentaglio la vita, oltre al poter provocare pure danni ingenti a edifici e cose.

Il divieto è normato dal Regolamento n.221 di Polizia Urbana, all’articolo 48ter “Utilizzo e vendita di prodotti pirotecnici”, e dal Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città n. 320, all’articolo 9 comma 23 “Divieti generali di far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo”.

Le sanzioni previste per chi non si attiene alle regole vanno da un minimo di 50 a un massimo di 500 euro.

Scoppio di petardi fa cadere intonaco dei portici

Un pezzo di intonaco del soffitto dei portici di via Ivrea a Riavolo Canavese è crollato  all’esplosione di alcuni petardi artigianali. Fortunatamente non ci sono stati feriti. I vigili del fuoco hanno transennato l’area e la polizia municipale sta cercando i responsabili.

Paga caparra per l’auto su internet ma il venditore sparisce

Ha trovato su internet l’auto che stava cercando e versa la caparra. Quando poi cerca di contattare il venditore, a Novara,  questo si è reso irreperibile. La vittima ha  denunciato l’accaduto alla Polizia. Qualche giorno prima si era presentato in Questura un commerciante novarese dicendo  che ignoti, utilizzavano a sua insaputa i dati della concessionaria pubblicando in rete annunci di vendita di auto  in cui richiedevano il pagamento per bloccare le vetture con bonifici bancari indirizzati a Postepay. Le indagini hanno scoperto altre sette truffe analoghe commesse da un 40enne emiliano.

Chieri, Capodanno in piazza con Alex

31 DICEMBRE 2022 – ore 22

Capodanno in piazza con ALEX

una delle rivelazioni della passata edizione della trasmissione televisiva AMICI.

E a mezzanotte si saluterà il nuovo anno con i panettoni donati dalla Fondazione di Emmanuel Gyasi, il giovane calciatore capitano della squadra di serie A Spezia cresciuto a Chieri.

In piazza anche il Dj Sergio Appendino che farà ballare il pubblico prima e dopo il concerto

 

Dopo un anno ricco di successi con la partecipazione alla passata edizione della trasmissione televisiva AMICI, l’EP “Non siamo soli”, il disco d’Oro per il singolo “Sogni al cielo”, il nuovo album di inediti “CIÒ CHE ABBIAMO DENTRO” e il trionfo dei primi live nei club, ALEX sarà a Chieri con il suo “NON SIAMO SOLI TOUR” il 31 dicembre, in occasione del “Capodanno in piazza” con un concerto gratuito all’Area spettacoli ex-Tabasso (via Vittorio Emanuele II, 1). Preceduto dal Dj Sergio Appendino, si esibirà dalle ore 23 accompagnando il pubblico sino a mezzanotte. La grande festa di Capodanno continuerà con gli auguri di Buon Anno di Alex. La musica poi proseguirà e ci si potrà ancora divertire ballando con il Dj set di Sergio Appendino.

 

Spiegano gli assessori alla Cultura Antonella Giordano e alle Politiche Giovanili Paolo Rainato: «Dopo Matteo Romano lo scorso settembre e Il Pagante, Shiva e Dj Matrix nel 2021, continua l’attenzione per un pubblico di giovanissimi (…e non solo) che si ritroveranno sotto il palco per applaudire il loro beniamino e salutare insieme al Sindaco e all’Amministrazione Comunale l’arrivo del 2023. E allo scoccare della Mezzanotte festeggeremo il Nuovo Anno con i panettoni donati dalla Fondazione di Emmanuel Gyasi, il giovane calciatore capitano della squadra di serie A Spezia cresciuto a Chieri, dove ancora risiede la sua famiglia, e che proprio a Chieri ha ricevuto la cittadinanza italiana».

 

Alex (vero nome Alessandro Rina) trascorre la sua adolescenza tra la provincia di Como, dove vive con la madre, e l’Inghilterra con il padre (ha frequentato il College a Cambridge e si è diplomato nel 2019). È proprio dal padre che eredita la passione per il pianoforte, una passione che lo spinge a frequentare a Londra il BIMM Institute, prestigioso college di musica dove si sono formati alcuni degli artisti più interessanti della scena internazionale (tra questi anche uno degli artisti inglesi più apprezzati degli ultimi anni, James Bay).

È Londra ad aver fatto da palco alle sue prime esibizioni: le sue vie e piazze hanno dato la possibilità a questo giovane musicista (il pianoforte è il suo strumento d’elezione) di mettersi alla prova e conquistare il suo primo pubblico cantando canzoni inedite.

Il suo percorso all’interno di Amici è cominciato nel 2021 ed è proseguito all’insegna dei brani inediti (a partire da “Sogni al cielo” con cui ottiene il posto all’interno del talent e prodotto nella versione definitiva da Katoo che ha conquistato la certificazione ORO) e del sostegno di artisti come Michele Bravi (che gli ha regalato il suo inedito “Senza Chiedere Permesso” e che l’ha voluto come ospite al suo concerto di Roma per cantare insieme il brano). Dopo la finale del talent pubblica l’EP Non siamo soli contenente le canzoni che ha presentato all’interno del programma e che ha riproposto dal vivo nei suoi primi concerti durante l’estate. Ad ottobre esce il singolo Mano Ferma, accompagnato da un video girato nella “sua” Londra, che anticipa l’album di inediti Ciò Che Abbiamo Dentro pubblicato a novembre (21co/Artist First) in cui Alex mostra il suo essere dando prova delle sue doti di autore firmando dieci brani. Alla pubblicazione del disco fanno seguito, nelle stesse settimane, due concerti esclusivi e gremiti all’Atlantico di Roma e al Fabrique di Milano, occasione per Alex di proporre in versione live sia le canzoni che lo hanno fatto conoscere al suo pubblico che quelle del nuovo disco.

Il Capodanno in piazza è organizzato dalla Città di Chieri in collaborazione con Pro-Chieri, Fondazione MOS e BMU Music.

Inizio spettacolo ore 22 con Dj Sergio Appendino

Polo Culturale ex Tabasso, via Vittorio Emanuele II, 1 Chieri (TO)

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a partire dalle ore 19.30

fino ad esaurimento posti

Info: www.comune.chieri.to.it

 

Presidio per la pace in piazza Carignano

Quarantaquattresimo presidio
sabato 31 dicembre 2022 a partire dalle ore 11:00 Piazza Carignano—Torino
Natale è tempo di pace, in Ucraina, in Europa e nel mondo dal 24 dicembre 2022 al 7 gennaio 2023
Chiediamo a tutti i cittadini e le cittadine europee di mobilitarsi per la pace, dal Natale cattolico e protestante al Natale ortodosso. Per il cessate il fuoco e per il negoziato. Chiediamo la convocazione di una conferenza di pace per costruire la sicurezza condivisa in Europa. Solidarietà con la popolazione ucraina e con le vittime di tutte le guerre e di tutte le repressioni.

Coordinamento AGITE per la Pace www.agite-to.org info@agite-to.org

Tre Dipartimenti del Politecnico tra i 180 di Eccellenza Italiani

Con un finanziamento di quasi 27 milioni di euro, sono stati selezionati DISAT, DIATI e DENERG

Ancora una volta la valutazione di ANVUR premia il Politecnico di Torino assegnando a 3 dei suoi 11 Dipartimenti un finanziamento complessivo, per gli anni 2023-2027, di 26,7 milioni di euro.

I Dipartimenti di eccellenza che rientrano tra i 180 selezionati sono: Scienza Applicata e Tecnologia, Ingegneria dell’ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture ed Energia.

«Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – afferma Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino – a conferma l’ottima qualità della ricerca svolta nel nostro Ateneo e dei progetti di sviluppo dei Dipartimenti finanziati. I tre dipartimenti giudicati eccellenti sono tra l’altro sede principale delle discipline chiave per guidare la transizione ecologica. Questo predispone il nostro Ateneo ad assistere al meglio il nostro territorio e il nostro paese in questa imprescindibile trasformazione della nostra società.

Il risultato è anche frutto del lavoro svolto con competenza e generosità da tutto il personale coinvolto nell’elaborazione dei progetti, a cui va il mio ringraziamento. In linea con quanto previsto dal nostro Piano Strategico, questo ulteriore finanziamento contribuirà a migliorare la qualità della ricerca e l’impatto sul nostro territorio e consentirà un ulteriore ampliamento delle risorse di docenza da dedicare allo sviluppo del nostro Ateneo».

 

Concerto di Capodanno a Sestriere comune più alto d’Europa

Domenica 1 gennaio 2023 alle 18 a Sestriere, nel Comune più alto d’Italia, si terrà il concerto di Capodanno dell’ensemble della Monferrato Classic Orchestra diretta da Edmon Levon, con la parteciazione straordinaria del mezzo soprano Kulli Tomingas.
Il concerto, gratuito e aperto a tutti, è organizzato dal Comune di Sauze di Cesana, in collaborazione con l’Unione Montana Comuni Olimpici e il Comune di Sestriere.

MONFERRATO CLASSIC ORCHESTRA AL PALAZZETTO DELLO SPORT DI SESTRIERE

Monferrato Classic Orchestra diretta da EDMON LEVON

Sabato 1 Gennaio ore 18

Palazzetto dello Sport

Strada Azzurri d’Italia 2 SESTRIERE

Il Comune di Sauze di Cesana, in collaborazione con l’Unione Montana Comuni Olimpici e il Comune di Sestriere, per celebrare l’inizio dell’Anno Nuovo e augurare il meglio per il 2023, ha organizzato il Concerto di Capodanno con l’ensemble della Monferrato Classic Orchestra.

Appuntamento sabato 1 gennaio 2023 alle ore 18 al Palazzetto dello Sport di Sestriere.

Il programma prevede:

F. von Suppè, Cavalleria leggera

J. Strauss, Ouvertüre Pipistrello

G. Rossini, Ouvertüre Barbiere di Siviglia

G. Bizet, Carmen Suite n 1

G.Rossini, Ouverture da “Guglielmo Tell”

J. Strauss, Pizzicato polka

Tritsch tratsch Polka

Sul bel Danubio blu

Josef Strauss, Nymphen polka op 50

G. Rossini, “Una voce poco fa”

G. Puccini, da Turandot – “Vincerò”

Johan Strauss jr, Tausend und eine Nacht, valzer op 346

E. Strauss, Gruß an Prag, Polka francese op 144

J. Strauss sr, Radeskymarsch

Il concerto, che registra la partecipazione straordinaria del mezzo soprano Kulli Tomingas, vedrà i 50 orchestrali darsiappuntamento nel Comune più alto d’Italia per un concerto magico in un contesto spettacolare, quale quello le montagne olimpiche.

Da diversi anni ha dichiarato il Sindaco di Sauze di CesanaMaurizio Beria d’Argentina il Comune di Sauze di Cesana propone un cartellone di iniziative culturali estive per offrire a chi vive e frequenta le nostre montagne momenti per innalzare e rinfrancare lo spirito.

Quest’anno abbiamo deciso di organizzare un evento invernale e di donare, ai residenti e turisti dei Comuni Olimpici, un concerto della prestigiosa Monferrato Classic Orchestra (che ad Agostoscorso aveva fatto registrare il tutto esaurito nella Chiesa di San Restituto n.d.r.)

Il luogo più indicato per organizzare il tutto ci è parso subito il Palazzetto dello Sport di Sestriere, sintesi perfetta dello spirito che unisce i comuni olimpici.

Dal 1968 – ha proseguito il sindaco Beria –   il 1 gennaio si celebra la giornata mondiale della pace e non ci può essere modo migliore per augurare la pace a tutti, a tutto il mondo e anche anoi stessi che immergerci nell’atmosfera di queste melodie, nello scenario incantato delle nostre montagne.

Il mondo ha bisogno di pace e anche noi abbiamo bisogno di pace, di armonia, di relazioni autentiche, vere, costruttive.

Il messaggio di Papa Francesco per la giornata della pace del 2023 inizia con “nessuno può salvarsi da solo”: questo il messaggio che vogliamo rilanciare anche con questo concerto. Solo riscoprendoci comunità ha concluso Maurizio Beriatroveremo il modo per rendere la parola pace non un concetto astratto ma una scelta di vita.

L’ingresso al concerto è gratuito e aperto a tutti.

La Monferrato Classic Orchestra è l’orchestra stabile della Città di Casale Monferrato e del Teatro Municipale. Orchestra sinfonica versatile, che nel 2022 ha festeggiato gli otto anni di attività, affronta repertori barocco, classico e sinfonici con particolare attenzione al repertorio romantico e post-romantico, costituita da eccellenti giovani professionisti accomunati tutti dal desiderio di dare vita ad una realtà artistica giovane e nuova.

È seguita da Direttori d’orchestra professionisti di altissimo livello artistico provenienti dalle maggiori scuole di direzione d’orchestra europee e già collaboratori delle più rinomate orchestre nel mondo.

L’orchestra, che dal suo esordio ha all’attivo quasi 50 concerti sinfonici, è aperta a giovani strumentisti in grado di affrontare le difficoltà tecniche previste nella programmazione delle stagioni sinfoniche proposte.

La Monferrato Classic Orchestra si esibisce, nel 2019, con Luiz Felipe Coelho (primo violino della Camerata dei Berliner Philharmoniker); con il cellista Benedict Kloeckner, già artista Deutsche Grammophone che, dopo l’esecuzione del Concerto di Dvorak ,ha espresso entusiastiche lodi alla formazione.

Prima orchestra italiana ad avere eseguito, nel 250esimo anniversario beethoveniano, la Nona sinfonia registrando con tre concerti il tutto esaurito.

Unica realtà musicale piemontese ad aver ricevuto il patrocinio dell’Expo 2015.

I musicisti della MCO hanno la preziosa possibilità di collaborare anche con istituzioni estere e altre Orchestre Giovanili in Europa, attivando così un polo di scambio culturale europeo.

La Direzione artistica MCO è della pianista Sabrina Lanzi che ne è presidente e fondatrice.

 

Amichevole Juventus-Standard Liegi 1-1

Soulé segna nell’ultima amichevole bianconera della stagione

Una gara che ha dato spunti interessanti per la Juve di Max Allegri.Nell’ultima del 2022, prima della ripresa del campionato, la Juve pareggia allo Stadium contro i belgi giocando la ripresa con una squadra piena di giovani di gran valore,vera risorsa preziosa per il presente e futuro bianconero. Un autogol di Danilo (rimpallo con Perica) porta avanti lo Standard Liegi, nella ripresa il pari di Soulé su rigore. Infortunio al collo per Szczesny, uscito all’intervallo: condizioni da valutare. Nemmeno in panchina Chiesa, che si è allenato in mattinata: scelta concordata con lo staff medico all’insegna della prudenza.Sempre fuori Pogba,il cui tanto auspicato rientro dovrebbe avvenire a febbraio 2023.
Formazioni
JUVENTUS-STANDARD LIEGI 1-1

32′ aut. Danilo, 56′ rig. Soulé

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny (46′ Perin); Danilo (46′ Gatti), Bremer (46′ Rugani), Alex Sandro (46′ Huijsen); Akè (60′ Barbieri), McKennie (46′ Fagioli), Locatelli (46′ Barrenechea), Miretti (70′ Sersanti), Kostic (46′ Iling-Junior); Milik (46′ Compagnon), Kean (46′ Soulé). All. Allegri

STANDARD LIEGI (3-4-1-2): Bodart (46′ Henkinet); Dussene, Bokadi (65′ Laursen), Laifis (65′ Noubi); Melegoni (65′ Fossey), Donnum (83′ Calut), Alzate, Davida (64′ Canak); Balikwisha (83′ Kuavita); Zinckernagel (83′ Dragus), Perica (64′ Ohio). All. Deila

Enzo Grassano

Covid, focus Torino-Piemonte: contagi in calo

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE SETTIMANALE 

In Piemonte la curva dei contagi presenta un andamento decrescente rispetto al periodo precedente.

Anche questa settimana la nostra regione registra un dato migliore rispetto a quello rilevato a livello nazionale.

L’occupazione dei posti letto ordinari si attesta all’8,3%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 2,2%, entrambe in calo rispetto alla scorsa settimana. La positività dei tamponi è all’8,2%.

OMICRON BE.1.1 DOMINANTE IN TRE DEPURATORI

Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue sui campioni prelevati il 19 dicembre evidenziano la dominanza della sottovariante di Omicron BE.1.1 nei depuratori di Alessandria, Castiglione Torinese e Cuneo, mentre nel depuratore di Novara la variante dominante è BQ.1.1.

Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron BA.4 si osserva nel depuratore di Novara la presenza di mutazioni condivise tra le sottovarianti BA.4 e BA.4.7.
Non si osservano mutazioni specifiche ed univoche per le sottovarianti Omicron BA.1 e BA.3.

Vaccinazioni

Tra venerdì 23 dicembre e giovedì 29 dicembre sono state vaccinate 18.685 persone: 31 hanno ricevuto la prima dose, 145 la seconda, 362 la terza, 7.490 la quarta, 10.657 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.755.372 dosi, di cui 3.344.845 come seconde, 2.961.923 come terze, 742.882 come quarte, 98.864 come quinte.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 23 al 29dicembre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 860. Suddivisi per province: Alessandria 104, Asti 46, Biella 34, Cuneo 95, Novara 81, Vercelli 29, VCO 39, Torino città 142, Torino area metropolitana 265.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 6.021 (-1.177).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 725 (- 195), Asti 320 (-24), Biella 235 (-54), Cuneo 665 (+58), Novara 566 (-26), Vercelli 200 (-108), VCO 275 (-4), Torino città 996 (-418), Torino area metropolitana 1.885 (-446).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 23dicembre al 29 dicembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 141.6 con andamento calante (-16,4%) rispetto ai169.3 dei sette giorni precedenti.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 40.3 (-45,8%).

Nella fascia 25-44 anni è 114.2 (-17,7 %).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 147.1 (-18,1%).

Nella fascia 60-69 anni è 190.3 (-16,2%).

Tra i 70-79 anni è 229.9 (-3,9%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 279.4 (-20,1%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

In età scolastica, nel periodo dal 23 dicembre al 29 dicembre, l’incidenza rispetto ai sette giorni precedenti è in calo nelle fasce di età 3-5,11-13 e 14-18 anni.

Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 64.3 (+ 1,9%), nella fascia 3-5 anni si registra un’incidenza di 17.1 (11,4%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 18.1 (+13,8%), nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 20.7 (-7,6%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 19.2 (-38,3%).