“STRADE E SPORCIZIA NON NEI PENSIERI DEL SINDACO LO RUSSO”
“L’indagine trimestrale Confcommercio-Ascom certifica ciò che andiamo dicendo da tempo: il degrado avanza ed è ormai un fenomeno diffuso che caratterizza molte aree della città. L’unico a non accorgersi di nulla è rimasto il Sindaco”.
Così Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia e Consigliere Comunale di Torino, che aggiunge: “Probabilmente dissesto delle strade e sporcizia non sono nei pensieri di Lo Russo, ormai esclusivamente assorto nel mondo arcobaleno, ma ritengo che le osservazioni di commercianti e imprenditori non debbano cadere nel vuoto: il fatto che lo scarso decoro urbano abbia indiscutibili ripercussioni negative sulla salute delle attività cittadine è qualcosa di inaccettabile, soprattutto in un momento difficile come questo. L’amministrazione dovrebbe essere un facilitatore per cittadini e imprese, non un ostacolo o, peggio, un intralcio: Lo Russo torni sulla terra e pensi ai problemi reali di Torino!”.
Presentato alle Gallerie d’Italia a Torino
È stata presentata alle Gallerie d’Italia di Torino la tredicesima edizione del Festival internazionale di fotografia Cortona on The Move, in programma dal 13 luglio al primo agosto prossimo a Cortona.
Tema scelto per questa edizione la dicotomia “More or less”. Sono stati invitati più di trenta artisti per 26 mostre che saranno allestite tra il centro storico cittadino, la fortezza medicea del Girifalco e la Stazione C nei pressi della stazione di Camurcia Cortona.
”More or Less – spiega il direttore artistico di Cortona on The Move, Paolo Woods – delineano due categorie che definiscono il mondo in cui viviamo, le nostre aspirazioni, le nostre paure e le nostre appartenenze.
La contrapposizione tra l’abbondanza e la scarsità, il superfluo e l’essenziale, l’elite e le masse, l’accumulo e la dispersione sono temi molto cari alla fotografia, attorno ai quali si sono sviluppati interi generi.
On the Move 2023, a Cortona, si concentrerà sul More, guardando al passato e al presente, e si soffermerà sul Less, studiandone gli stereotipi e offrendo un programma ricco di spunti per comprendere il nostro mondo. La priorità assoluta nella lista degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite è quella di debellare la povertà. La delusione per i fallimenti delle ideologie egualitarie e i timori per gli estremi del capitalismo sarebbero stati stemperati dal successo delle democrazie, che avrebbero livellato gli estremi e ci avrebbero assicurato un ceto medio più strutturato che avrebbe governato il mondo. Ma ciò non è accaduto. Secondo la maggior parte degli indicatori, i ricchi sono diventati sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Un americano medio dovrebbe lavorare per tre milioni di anni per diventare ricco come l’americano più abbiente.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato Veronica Nicolardi, direttrice di Cortona on The Move – è quello di continuare l’indagine della contemporaneità e del mezzo fotografico, che ha caratterizzato il percorso intrapreso già dall’inizio dal Festival, arricchendola di nuovi strumenti”.
More or Less sono categorie che presentano un valore che cambia nel corso degli anni e a livello geografico. Non si tratta solo di categorie economiche ma anche ontologiche, un prisma attraverso il quale vediamo il mondo.
È anche stato indetto il Premio Vittoria Castagna dall’Associazione Culturale On the Move, nell’ambito dei giovani in formazione o che abbiano già concluso il loro percorso di studi, massimo trentenni, che operino nell’ambito del marketing edella comunicazione per la produzione culturale.
Vittoria Castagna ha rappresentato per anni un punto di riferimento umano e professionale, contribuendo in modo unico alla crescita del team di lavoro con cui si è relazionata in direzione dello sviluppo di Cortona on The move, affiancando la direzione del festival nella gestione dei partner e nelle strategie di comunicazione.
La manager del marketing e della comunicazione è una figura professionale caratterizzata da capacità di comunicazione e marketing tradizionali e innovativi, accanto alla conoscenza di strumenti e mezzi di sostentamento economici per progetti culturali quali bandi e fundraising, unitamente a competenze di gestione delle risorse umane e di coordinamento.
Il candidato, la candidata saranno ospitati nei giorni di inaugurazione del festival, dal 13 al 16 luglio 2023.
Il Premio Vittoria Castagna sarà di 5 mila euro e verrà riconosciuto sulla base di un’idea progettuale che indichi come il candidato svilupperebbe un’idea di progetto di comunicazione volto a sviluppare relazioni e progetti corporative, di modo da garantire nel tempo sostenibilità alla manifestazione.
MARA MARTELLOTTA
Treni, avanza la Torino-Ceres
Avanzano come da programma i lavori sulla Torino Ceres. A confermarlo l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte Marco Gabusi che ha incontrato lunedì, i sindaci dei territori coinvolti dall’opera, insieme ai referenti di RFI, GTT e SCR che fanno parte del Comitato di Monitoraggio Linea Ferroviaria Torino – Ceres.
L’Assessore durante l’incontro ha illustrato gli sviluppi dei lavori relativi al cantiere, ribadendo che l’implementazione dei lavori, per un totale di 140 milioni di euro, di cui 90 milioni relativi alla Torino-Ceres consentiranno l’effettiva interconnessione della tratta alla rete nazionale. Attualmente, ha proseguito l’Assessore, le attività ancora in corso sono la messa in funzione del SCMT, ovvero il sistema di controllo marcia treno e il punto di evacuazione sicura della stazione di Rigola. Queste opere si completeranno entro la fine di giugno 2023 per permettere ad ANSFISA di autorizzare la pratica per la messa in esercizio della linea che ha come tempi di istruttoria 5 mesi.
La linea Torino-Ceres rappresenta, infatti, un obiettivo strategico per l’Amministrazione regionale che è riuscita a reperire risorse aggiuntive grazie al PNRR e alla partecipazione a bandi europei. Sulla linea convoglieranno quattro linee del sistema ferroviario metropolitano: le linee SFM 6 e SFM 3 fino alla stazione di Caselle Aeroporto; la SFM 4 fino a Germagnano e la SFM 7 fino a Ceres. Inoltre con l’ottimizzazione della linea miglioreranno i collegamenti delle Valli di Lanzo e dell’aeroporto di Caselle con il centro di Torino e con l’alta velocità.
I tempi di realizzazione restano quelli preventivati: come ha confermato l’Assessore, infatti, Regione e RFI stanno riuscendo a rispettare le scadenze; l’attivazione del servizio sulla tratta Torino Germagnano è prevista per fine anno. Parallelamente RFI sta progettando l’eliminazione di alcuni passaggi a livello sulla tratta Germagnano – Ceres, che altrimenti non consentirebbero la certificazione della linea e il conseguente esercizio ferroviario; a breve inizieranno i confronti con i sindaci coinvolti da tali soppressioni.
Alpignano, è tempo di “Sapere e sapori”
Arriva “Sapere e Sapori”, la manifestazione che per tutto il giorno del 14 maggio 2023 dalle 9:00 del mattino fino alle 24:00, attraverso visite guidate del Centro Storico e delle sponde della Dora unitamente alla presenza di alcuni produttori locali, si prefigge lo scopo di far riscoprire il sapere (storia, luoghi di interesse, leggende…) e i sapori (prodotti tipici locali) di Alpignano, tra il passato e il presente.
Anna Morsone proporrà un allestimento museale di attrezzi della vita contadina e ci sarà anche un punto informativo della COOP in vista dell’apertura del nuovo supermercato ad Alpignano.
Verso sera arriveranno i trattori per partecipare al primo raduno alpignanese di questi veicoli che sono simbolo del lavoro nei campi.
In piazza per tutto il giorno si potrà anche ammirare da vicino una grande mietitrebbia.
La giornata è allietata dalla musica proposta da DJ KIANTO e dai balli country.
In collaborazione con Legambiente, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione e promozione della Zona Naturale di Salvaguardia della Dora Riparia, verranno svolte alcune attività:
Alle ore 10.00 laboratori per bambini (durata 30 min) con intervalli di mezz’ora tra un laboratorio e l’altro
Dalle 10.00 alle 13.00: diffusione del materiale, in concomitanza con i laboratori
Alle ore 14.00 e alle ore 16.00: Uscita guidata nei sentieri naturalistici della ZNS (Durata da 1 a 2 ore).
Percorso del centro storico con visita ai principali punti di interesse.
Percorso naturalistico breve costeggiando le sponde della Dora arrivando al bosco del Ghiaro (Km. 2,5 circa)
Percorso naturalistico medio costeggiando le sponde della Dora sino ai laghi Bonadies (Km. 4 circa).
La partecipazione alle camminate è gratuita ed è possibile iscriversi telefonando al 3337910604 oppure è sufficiente presentarsi al gazebo Pro Loco il 14 maggio 30 minuti prima delle partenze.
Sarà allestita apposita area ristoro con tavoli e panche a disposizione dei partecipanti alla manifestazione che potranno degustare prodotti a km0 preparati dai produttori locali.
A pranzo e a cena diversi stand proporranno infatti le loro specialità:
Panzerotti e ravioli del pastificio De Padova
Tagliere di formaggi di capra dell’azienda agricola Trevisan
Piattino di carne in barca dell’allevamento Sereno
Panin ed pulenta azienda agricola Racca
Spiedo bresciano cotto alla brace per 5 ore
I Canestrelli di San Giorio
Hamburger alla griglia
Patatine fritte
Il vino di Solidarmondo
Birra ceca alla spina
Popcorn, miele, bibite e caffè
Attrazione gastronomica della giornata sarà lo spiedo bresciano che è un gustoso piatto di antiche origini contadine tipico del pranzo della domenica.
Per cucinarlo occorre alzarsi la domenica mattina molto presto per preparare e cuocere lo spiedo. Vengono usati grandi spiedi, dette ranfie, su cui vengono infilzati diversi tipi di carne, tra cui maiale, manzo, pollo e coniglio e patate. Gli spiedi vengono messi a cuocere a fuoco molto lento in forni rotanti per diverse ore, almeno 5, e sono continuamente irrorati con abbondante burro fuso, salvia e sale.
Nell’ambito dei controlli straordinari del territorio ad alto impatto, personale del Commissariato di P.S. Barriera Milano, coadiuvato dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e dalle unità cinofile dell’UPGSP, ha effettuato un servizio nell’omonimo quartiere.
L’attività ha interessato diverse vie: complessivamente sono state controllate una quarantina di persone, una decina di veicoli e due locali commerciali.
Nei pressi di via Tanaro, seduto nel dehor di un bar, un cittadino italiano di 43 anni, alla vista delle Volanti, lasciava cadere dalla tasca del giubbotto un involucro di cellophane che, immediatamente recuperato dai poliziotti, risultava contenere alcuni frammenti di hashish.
Gli operatori, sospettando che lo stesso, oltre a quella modica quantità di stupefacente, potesse detenerne altro nel proprio domicilio, procedevano anche al controllo della sua dimora, ubicata nel quartiere Falchera. Giunti sul posto, con l’ausilio dell’unità cinofila, gli agenti hanno rinvenuto nel sottoscala della cantina in uso all’uomo quasi 200 grammi di cannabinoidi nascosti in parte all’interno di un involucro di cellophane e in parte all’interno di un sacco nero della spazzatura, nonché la somma in contanti di quasi 6.000 euro, in banconote di piccolo taglio suddivise in mazzette legate con elastici.
Il quarantatreenne è stato pertanto tratto in arresto dalla Polizia di Stato per la presunta detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.
APPROVATO ORDINE DEL GIORNO
Dando seguito al decreto legislativo 3 settembre 2020, n.116 la Regione Piemonte in queste ore ha adottato un programma regionale per la gestione dei rifiuti (PRUBAI). Proprio partendo da questi presupposti Paolo Ruzzola, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale insieme ai colleghi azzurri Biletta, Fava e Graglia hanno presentato un ordine del giorno collegato al nuovo documento di programmazione sui rifiuti reputando necessarie ulteriori linee di finanziamento a supporto del raggiungimento degli obiettivi del Piano. Un ordine del giorno che è stato approvato nella seduta che si è tenuta oggi a Palazzo Lascaris.
Paolo Ruzzola sottolinea: “Gli obiettivi che si pone di raggiungere il Piano da qui al 2035 sono estremamente ambiziosi. Il documento prevede un fabbisogno economico di circa 19 milioni di euro per il programma di riduzione dei rifiuti e di 15 milioni di euro per la riorganizzazione dei servizi di raccolta. È evidente come sia necessario venire incontro alle necessità dei Consorzi e quindi dei Comuni che a essi afferiscono, perchè non esistono riforme a costo zero. L’ordine del giorno che ha presentato Forza Italia va proprio in questa direzione prevedendo che a partire dall’esercizio finanziario 2024, l’intero ammontare del gettito derivante dall’eco tassa venga destinato al finanziamento degli interventi contenuti nel PRUBAI. Ma soprattutto a stabilire che l’intero ammontare del gettito derivante delle sanzioni ai consorzi di area vasta, per il mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dalla legge, sia a sua volta finalizzato a copertura degli interventi stabiliti dal PRUBAI. Si tratta di un documento che sostiene fortemente il sistema dei Comuni per permettere loro, viste anche le perduranti situazioni di difficoltà di bilancio, di centrare gli obiettivi che l’Europa e a discendere la Regione pone con il documento che stiamo adottando. Un documento sfidante che vuole un Piemonte più pulito e più efficiente sotto il profilo dell’ambiente senza però andare a prendere soldi dalle tasche dei cittadini o scaricando sui Comuni i costi di questi obiettivi”.
Il degrado della città preoccupa i commercianti di Torino in particolare in centro, con la presenza di clochard e strade malconce.
Globalmente stabile il sentiment delle imprese del terziario della provincia di Torino, migliora la fiducia nell’andamento della propria attività economica nonostante l’impatto pesantissimo dell’inflazione sulle imprese del commercio, del turismo e dei servizi del territorio
Diminuisce la domanda di credito ma aumentano le imprese che lo chiedono per realizzare investimenti
Focus qualità della vita e decoro urbano: più del 60,6% delle imprese rileva fenomeni di degrado urbano, oltre il 30% ritiene che la qualità della vita nella città di Torino sia peggiorata
Un inizio d’anno all’insegna della stabilità nonostante il difficile periodo dovuto ad un’inflazione che sembra non doversi arrestare e un costo del denaro che continua a salire.
Questo il quadro che emerge dall’indagine trimestrale realizzata da Confcommercio Ascom Torino in collaborazione con Format Research sulle imprese del commercio, del turismo e dei servizi del territorio di Torino e provincia nel periodo da gennaio a marzo 2023.
«L’immagine che restituisce l’indagine – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio di Torino e provincia Maria Luisa Coppa – riflette un tessuto imprenditoriale tenace, che non si lascia spaventare da una congiuntura generale avversa. I nostri imprenditori dimostrano coraggio e capacità: è stato così durante la pandemia e continua ad essere così. Lo dicono anche i dati di sentiment verso i mesi futuri, verso i quali l’aspettativa è globalmente positiva. Le imprese, per quanto volenterose, hanno però bisogno di un sostegno economico e fiscale più deciso, accompagnato da snellimenti burocratici e una legislazione che non penalizzi i più piccoli: Ascom è sempre in prima linea nel far sentire la voce del commercio, del turismo e dei servizi e ne sostiene le istanze presso le istituzioni e le organizzazioni di riferimento a tutti i livelli».
Per quanto riguarda il sentiment delle imprese da inizio annomigliora la fiducia circa l’andamento economico della propria attività economica: l’indicatore passa da 47 a 49. Il trend è destinato a restare sul medesimo livello in vista dell’inizio dell’estate 2023.
Sul fronte della fiducia delle imprese circa l’andamento dell’economia italiana l’indicatore è in leggera flessione rispetto al trimestre precedente, ma è previsto un netto miglioramento per la fine del mese di giugno. L’indicatore, pari a 45, è comunque superiore all’indicatore nazionale pari a 40.
Resta stabile la situazione occupazionale delle imprese del terziario di Torino nel primo trimestre dell’anno, ma è previsto un deciso aumento in vista dell’inizio della stagione estiva. La situazione della liquidità delle imprese del terziario di Torino peggiora leggermente rispetto al trimestre precedente, a causa soprattutto dell’aumento generale dei costi. Tuttavia, si prevede un miglioramento per il mese di giugno 2023.
Diminuiscono le imprese che hanno chiesto credito, ma aumenta la percentuale di quante lo chiedono per realizzare investimenti, passando dal 22% a quasi il 30%.
“Luci ed ombre nella lettura dei dati della nostra indagine congiunturale – sottolinea il direttore Carlo Alberto Carpignano–. Leggiamo con piacere il dato positivo sull’occupazione, nel momento in cui il cuneo fiscale si riduce e come Confcommercio stiamo discutendo i rinnovi contrattuali; apprezziamo soprattutto l’indicatore sull’accesso al credito per investimenti: il miglioramento della percentuale di investimenti rispetto ai finanziamenti erogati dalle banche è chiaramente un segno di interesse per la ripresa economica del territorio e per la disponibilità delle imprese a rilanciare progetti di innovazione e di sviluppo: abbiamo diverse Imprese che hanno lanciato nuovi format di comunicazione e di gestione omnicanale delle vendite. Sono progetti ambiziosi che Ascom appoggia, anche con nostri servizi di consulenza dedicati, che si traducono in sviluppo e crescita di tutto il territorio”.
In occasione dell’osservatorio trimestrale è stato inoltre analizzato il sentiment nei confronti dello stato dell’ambiente urbano. «Da tempo rileviamo una preoccupante diminuzione del livello di decoro sia a Torino sia nella provincia – conferma la presidente Maria Luisa Coppa – al punto di aver voluto costituire un comitato anti degrado partecipato dalle nostre imprese, che siederà ai tavoli istituzionali per portare avanti un programma ragionato di manutenzioni e miglioramento dell’ambiente circostante. Vogliamo città e paesi più piacevoli per gli abitanti e più appetibili per i turisti che sempre più numerosi scelgono il nostro territorio come destinazione».
Il 60,6% delle imprese del terziario della città di Torino giudica il territorio dove risiede la propria impresa caratterizzato da situazioni di degrado urbano. I fenomeni maggiormente rilevati sono il dissesto delle strade (52,6%) e la sporcizia (45,5%). Sono principalmente le imprese dei pubblici esercizi (40%) e del commercio al dettaglio (40%) della città di Torino a ritenere che il degrado urbano abbia un impatto negativo sull’andamento delle attività. Il 30% ritiene che la qualità della vita nella città di Torino sia peggiorata nell’ultimo biennio. Solo il 7% delle imprese rileva un miglioramento della qualità della vita rispetto al biennio precedente.
La leggenda del Toro in due libri
Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino
Giovedì 11 maggio, ore 18.30
LA STORIA DEL TORO
Presentazione dei libri “I Luoghi del Toro” di Claudio Calzoni e “Vincere non è l’unica cosa che conta” di Andrea Dalmasso
In occasione della mostra “La pittura di Gianni Bui tra movimento e trionfo del colore” dell’ex giocatore di Verona e Torino, ma anche capocannoniere in serie B con Catanzaro, è in programma giovedì 11 maggio alle 18.30 la presentazione dei libri “I luoghi del Toro” di Claudio Calzoni e “Vincere non è l’unica cosa che conta” di Andrea Dalmasso. Moderano Marco Basso e Massimo Centini.
La storia dello sport, del calcio in particolare a Torino è, più che in altre città d’Italia, molto legata alla storia economica e sociale della città. Il Grande Torino è stata la squadra di calcio che più ha rappresentato la voglia di rinascere dalle ceneri della guerra di tutta una nazione ed è l’esempio di quanto il calcio fosse già allora una realtà popolare socialmente importante. Diventa necessario andare alla scoperta dei luoghi in cui i giocatori, già allora personaggi della vita cittadina, abitavano, vivevano, impiantavano piccole attività. Analizzare attentamente le frequentazioni tra amici nella città ancora in guerra e nell’immediato periodo post bellico, lo scandalo amoroso del capitano Valentino Mazzola, lo schianto contro la Basilica, lo sgomento affranto di tutto il mondo sportivo e della gente comune, che in un attimo aveva perso molti ed importantissimi punti di riferimento. Quanto rimane ancora di quel Mito in città? Quali i luoghi che possiamo ancora andare a visitare? Quanto quella storia di successi sportivi, quel fenomeno di costume, ha lasciato in eredità dopo la tragedia? Queste alcune domande a cui cercherà di rispondere il giornalista Claudio Calzoni, direttore della webzine “La Gazzetta di Hogwords” e collaboratore di diverse testate online.
“Vincere non è l’unica cosa che conta” di Franco Carena ripercorre invece alcuni passaggi della storia del Toro attraverso una chiave di lettura insolita. Se la letteratura granata è vastissima per quel che riguarda le tragedie, da quella di Superga a quella di Meroni, e le vittorie sul campo, nel libro si raccontano alcune delle sconfitte più beffarde della storia del Toro. Le sconfitte “da Toro” verrebbe da dire: quelle volte in cui la squadra ha lottato, ha sudato la maglia pur non riuscendo a raggiungere il risultato. Dal secondo posto del 1977 alla finale di Amsterdam, dal palo di Reggio Emilia al rigore di Cerci e Firenze. Quelle volte in cui malgrado la sconfitta i tifosi sono stati orgogliosi dei loro colori. Perché, come dice il titolo, vincere non è mai l’unica cosa che conta. Soprattutto se sei il Toro.
Info e prenotazioni
Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino
Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

La tecnologia di iThanks consente di monitorare le date di scadenza dei prodotti alimentari sugli scaffali dei supermercati, migliorando le performance dei punti vendita grazie alla raccolta e alla creazione di report dettagliati e precisi. Questo permette di ridurre significativamente lo spreco alimentare e di rendere i supermercati più efficienti.
L’amministratore delegato di iThanks, Marco Cartolano, ha espresso la sua soddisfazione per il premio ricevuto, che testimonia l’impegno della sua startup nella lotta allo spreco alimentare. “Siamo orgogliosi di essere stati selezionati tra le migliori 500 Startup italiane e di ricevere il premio America innovazione. Continueremo a lavorare con impegno per ridurre lo spreco alimentare e rendere il nostro Paese sempre più innovativo”, ha dichiarato Cartolano.
Il premio America innovazione rappresenta un importante riconoscimento per le startup italiane che si distinguono per l’innovazione e la creatività nella loro attività imprenditoriale. La cerimonia di premiazione si è svolta presso la Camera dei Deputati di Roma, lo scorso 5 maggio
Una settimana di religiosità popolare
Sabato 13 maggio, ore 10
Chieri (Torino)
Sono otto secoli che la popolazione del contado chierese celebra i Santi Giuliano e Basilissainvocando, attraverso la fede, la protezione per i campi e i raccolti con una processione che vede un carro trainato da buoi bianchi trasportare la teca con le reliquie dei Santi attraverso le vie del centro cittadino, accompagnato dal clero, dai membri della “Compagnia dei Santi Giuliano e Basilissa”, dalle autorità civili, dai massari e dalla popolazione. Un’antica tradizione, particolarmente cara ai chieresi che affonda le radici nel Medioevo (correva l’anno 1187 quando i contadini del luogo designarono i Santi come loro protettori) e che verrà rinnovata sabato 13 maggio con la processione che segnerà l’inizio di una settimana ricca di eventi (passeggiate e visite, conferenze, una mostra, momenti musicali e un concerto di campane) dedicati alla religiosità popolare sul territorio e realizzati grazie ad un progetto sostenuto dalla Città di Chieri e coordinato dall’associazione “La Compagnia della Chiocciola” e dal “Museo del Paesaggio Sonoro”, in collaborazione con i Comuni di Albugnano, Pralormo, Riva presso Chieri e Villanova d’Asti, le Parrocchie del Duomo e di San Giorgio, la “Compagnia di San Giuliano e Santa Basilissa”, le associazioni “Carreum Potemtia”, “Banca del Tempo” e la “Fondazione della Comunità Chierese”.
“Anche quest’anno, come negli ultimi otto secoli, la Città – spiega Elena Comollo, assessora all’Agricoltura, Turismo, Fiere e Mercati e Promozione del Territorio – si raccoglie attorno agli agricoltori chieresi che festeggiano e invocano la protezione di Giuliano e Basilissa sulla famiglia e sul lavoro agricolo. La Processione dei Santi è un evento di grande importanza per tutto il Chierese, un rito che richiama il forte legame tra il nostro territorio e la sua tradizione agricola, sopravvissuta per secoli, ma arrivata a noi molto fragile e quindi necessitante di essere salvaguardata e promossa, allo scopo di tramandare un importante patrimonio culturale popolare che diversamente rischia di andare perduto”.
Qualche nota fra storia e leggenda. Giuliano e Basilissa vissero nel IV secolo d.C. nei pressi di Antiochia, furono martirizzati sotto l’impero di Diocleziano e le loro reliquie sarebbero state portate a Chieri da un cavaliere crociato nel 1098, deposte nella chiesetta di “Sant’Anna” tra Chieri e Andezeno, poi trafugate e sepolte in un terreno, dove vennero ritrovate il 21 maggio 1187 da un contadino durante l’aratura. La leggenda vuole, che per porre fine alla disputa tra le due città, ci si affidò al giudizio divino: i buoi che tiravano il carro su cui era poggiata l’urna, una volta lasciati liberi, si diressero con sicurezza verso il “Duomo” di Chieri, varcarono il portone d’ingresso e si fermarono davanti all’altar maggiore. Da allora fu dunque Chieri a dare sacra “cittadinanza” alle reliquie dei due Santi e a farsi carico della loro celebrazione con eventi che, ogni anno, interessano il contado chierese per più giorni.
La settimana si apre, quest’anno, sabato 13 maggio, alle ore 10, con la Messa in “Duomo” e la “Processione” dei Santi (piazza Duomo, via XX Settembre, via San Domenico, via Vittorio Emanuele II, via Palazzo di Città, via Cottolengo, via Balbo, piazza Duomo) con l’accompagnamento musicale dalla “Filarmonica Chierese” e delle “bande” di Riva presso Chieri e di Villanova d’Asti, cui seguiranno la recita degli “strambotti” e il “Ballo delle Carità” in piazza Duomo. La conclusione, domenica 21 maggiocon il “concerto di campane” sul sagrato della chiesa di “San Giorgio”, alle ore 16, a cura di “CampaneTO”, gruppo per la tutela e la valorizzazione del patrimonio campanario piemontese, mentre alle 17,30, alla chiesa di “San Filippo”, è previsto il concerto “Archi in Musica”dell’ “Orchestra Magister Harmoniae”.
g.m.
Nelle foto:
– Il carro con la teca delle reliquie dei Santi
– L’assessora Elena Comollo