ilTorinese

Debora Villa a teatro: “Tilt, Esaurimento Globale”

Giovedì 14 novembre, ore 21

Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria Reale (TO)

Un viaggio interiore alla ricerca della felicità della funambola equilibrista fra satira, narrazioni, affabulazioni teatrali e comicità terapeutica

 

Un esaurimento globale sta prendendo il sopravvento sulla capacità cognitiva e relazionale. Pandemia, guerre, crisi climatica-energetica-economica, politica; terremoti, paure, insicurezze e psicosi collettive sono all’ordine del giorno e barcamenarsi in questo mare di problemi è cosa davvero ardua. Dal traffico a tiktok, dai politici disonesti allo sfruttamento sul lavoro, dalle beauty routine al bullismo, dai complottisti agli ignoranti trasformati in opinionisti, i motivi per fare TILT sono davvero tanti. Ma esisterà un modo per gestire questo cortocircuito?

“TILT – Esaurimento Globale”, nato da un’idea di Debora Villa che ne ha curato la regia e scritto a quattro mani insieme a Carlo Gabardini, porta all’attenzione degli spettatori un’attenta analisi della società e di ciò che siamo diventati. Seguendo questo filo rosso si muove il nuovo spettacolo di Debora, funambola equilibrista fra satira, narrazioni, affabulazioni teatrali e comicità terapeutica. Ma non è uno spettacolo catastrofista piuttosto un viaggio interiore alla ricerca della felicità. Debora interroga sé stessa cercando di capire che cosa significhi davvero essere felici. In continua interazione con il pubblico, invitato ad entrare metaforicamente nel suo cervello, parla di esaurimento per trovarne la causa, che forse, si trova proprio nelle origini dell’umanità, e magari una soluzione.

A rompere totalmente gli schemi della narrazione teatrale un pezzo freestyle scritto per lei da Shade e musicato da Jaro. Due icone del mondo della musica contemporanea. Al grido di “la forza delle donne non la uccidi” si fondono due generazioni unite dal desiderio di conferire alle donne il giusto riconoscimento nella storia.

 

«Nel turbinio incessante di notizie catastrofiche, la risata diventa un faro di speranza, un atto di sopravvivenza emotiva. La capacità di ridere rappresenta un modo per riaffermare la nostra umanità, per ritrovare la connessione tra le persone. Perché esiste ancora una possibilità: ridere insieme delle nostre disgrazie. Del resto “una risata vi seppellirà” si diceva tempo fa e mai come adesso questo detto può essere attuale. Anche perché: se proprio me ne devo andare… preferisco farlo ridendo!». Debora Villa

DEBORA VILLA

Di origini milanesi, si forma negli anni tra il 1993 e il 1996 frequentando la scuola di teatro “Quelli di Grock” e successivamente il laboratorio per attori tenuto da Raul Manso. Integra poi lo studio sul corpo con seminari di mimo-danza con Hal Yamanouchi e Marcel Marceau e di danza con Maria Consagra; completando con studi sul canto con Germana Giannini e Daniela Panetta. Continua il suo percorso formativo diventando allieva dal 2018 nella Master Class italiana di John Strasberg. L’attrice e comica Debora Villa lavora da quasi vent’anni per la televisione, la radio il cinema e il teatro, alternando ruoli comici o di conduttrice brillante, a ruoli seri d’attrice in fiction tv e spettacoli teatrali.

Camera Cafè, le Iene, Così fan tutte, Zelig, Colorado, Pechino Express, Glob, Lilit, Benvenuti a Tavola, I Cesaroni, Matrimoni e altre follie, Alex & Co sono solo alcuni dei lavori ai quali Debora ha partecipato nel corso degli anni. L’attrice ha inoltre lavorato con artisti del calibro di Paolo Rossi, Diego Abatantuono, Massimo Boldi, Biagio Izzo, Paolo Conticini, Aldo Giovanni e Giacomo, Ricky Tognazzi, Stefania Sandrelli, Elena Sofia Ricci, Fabrizio Bentivoglio, Antonio Catania, Lorenza Indovina, Claudio Amendola, Enrico Bertolino, Nancy Brilli, Massimo Ghini, Giuseppe Esposito, Simone Colombari.

Nel 1997 fonda con l’associazione culturale “Società per Artisti” una scuola di teatro a Saronno. Da allora continua ad insegnare attraverso stage e seminari rivolti a persone di ogni età. L’amore di Debora per il palco la portano ad essere un’insegnante appassionata dalla coinvolgente personalità capace di esaltare le qualità attorali e le caratteristiche espressive originali di ogni allievo. Questa capacità empatica, unita alla tecnica e all’esperienza portano Debora a collaborare con aziende su temi importanti come la Diversity, il Public Speaking, il Team building, Acting Coach: dal 2010 infatti si occupa di applicazione teatrale nella formazione aziendale.

In continua evoluzione Debora, maestra di improvvisazione, crea una formula innovativa di spettacoli-laboratorio: show che accorpa la scrittura di uno spettacolo strutturato all’arte dell’improvvisazione. Il coinvolgimento del pubblico come parte integrante dello spettacolo rendono le sue serate uniche. Terminata con successo la tournée dello spettacolo “Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere” tratto dal bestseller di John Gray, da gennaio 2024 torna in scena con “TILT-Esaurimento Globale”, scritto con Carlo Gabardini per la regia di Debora Villa.

 

Info

Teatro della Concordia, corso Puccini, Venaria Reale (TO)

Giovedì 14 novembre, ore 21

Debora Villa

Tilt, Esaurimento Globale

Di Debora Villa e Carlo Gabardini

Con Debora Villa

Produzione Si può fare productions

Biglietti: 18 euro intero, 16 euro ridotto

www.teatrodellaconcordia.it

011 4241124 – info@teatrodellaconcordia.it

Trofeo Nico Sapio a Genova

Hincu due volte sul podio, Surico e Cannella in finale

 

Il trofeo Nico Sapio, giunto alla sua cinquantesima edizione, è storicamente un banco di prova intermedio molto valido della stagione invernale che raduna il meglio del nuoto italiano, comprese le stelle azzurre in procinto di affrontare i grandi appuntamenti internazionali. Gli stimoli positivi di questo contesto sono stati raccolti prontamente dal Team Dimensione Nuoto, in gara alla piscina Sciorba con una nutrita rappresentanza, sia nelle giornate dedicate agli assoluti, sia agli Juniores (8 e 9 novembre), sia nella giornata conclusiva per i ragazzi (10 novembre).

Proprio i più giovani hanno conquistato cinque finali importanti e due podi prestigiosi.

Alessio Hincu per due volte è entrato in zona medaglie; nei 100 rana ha centrato il terzo posto in 1 03 79 e si è ripetuto nei 200 misti nuotando in finale 2 07 75, crono che vale il terzo posto, il primato personale e il pass per i Criteria.

Leonardo Surico si qualifica in due finali nelle quali realizza altrettanti primati personali. Nei !00 dorso è quarto in 1 00 34 mentre nei 100 farfalla chiude al sesto posto in 58 39.

Ottimo piazzamento in finale anche per Stefano Cannella che centra il sesto posto nei 100 stile libero nuotando 54 26. In gara domenica, nella categoria ragazzi, anche Alessandro Soldano, nono nei 100 dorso in 1 01 73 e 14esimo nel 200 stile libero in 2 01 95.

Grazie a questi risultati il TDN conclude al quarto posto la classifica per società nella categoria Ragazzi.

 

Mara Martellotta

Economia sociale: 5 enti riuniti per potenziare un HUB

Venerdì 15 novembre 2024, ore 11

Sala delle Colonne, Città di Torino – Piazza Palazzo di Città, 1

 Progetti Europei a servizio del territorio

La Camera di commercio di Torino, la Città di Torino, la Città Metropolitana di Torino, l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino firmeranno un Memorandum of Understanding per collaborare all’HUB Progetti Europei per l’Economia Sociale nell’ambito di Torino Social Impact.

Torino Social Impact è una piattaforma aperta cui hanno aderito oltre 300 realtà tra imprese, istituzioni, operatori finanziari e soggetti del terzo settore, sottoscrivendo un MoU finalizzato a condividere idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare ed attrarre investimenti e forme di imprenditorialità che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti attraverso modelli economicamente sostenibili.

In linea con le finalità di Torino Social Impact, nel 2023 nasceva l’idea di un HUB progetti europei per l’economia sociale, avviato grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, in co-progettazione con Weco Impresa Sociale, partner di TSI impegnato nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà non-profit. L’HUB intende potenziare le competenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale a livello comunitario, in particolare dopo il lancio del Transition Pathway del Social Economy Action Plan Europeo e l’inserimento dei proximity and social economy ecosystems tra i 14 ecosistemi industriali per la ripresa economica europea e la realizzazione della doppia transizione verde e digitale.

Vista l’utilità e l’importanza dell’iniziativa nel contesto europeo attuale, nell’ottica di sinergia e collaborazione che caratterizza gli enti del territorio, è stata formalizzata la volontà comune di potenziarla e valorizzarla condividendone gli obiettivi, al fine di attrarre gli investimenti europei per l’economia sociale nel territorio torinese, con un approccio orientato al capacity building dei partner TSI ed alla partecipazione concreta ai bandi.

Durante la conferenza stampa saranno presentati alcuni dati sui risultati della sperimentazione avviata nel 2023, con la testimonianza della cooperativa sociale Progetto Tenda, che ha beneficiato con successo del supporto dell’HUB, vincendo un bando Erasmus+.

“Retinal Rivalry”. Quando l’immagine filmica si fa “scultura”

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Alle “OGR – Ex Officine Grandi Riparazioni” di Torino, tutte le potenzialità visive del cinema stereoscopico con le opere di Cyprien Gaillard

Fino al 2 febbraio 2025

Ci aveva visto lungo, nei primi decenni del Novecento, il grande (fra le figure più influenti della storia del cinema internazionale) Sergej Ejsenstein (regista sovietico, sceneggiatore, instancabile sperimentatore delle possibilità espressive del “montaggio” e autore della mitica “Corazzata Potëmkin, incubo cinematografico, anni dopo – ricordate? – del nostro Fantozzi), allorché ebbe a profetizzare il potenziale della stereoscopia come “cinema del futuro”, sottolineando la sua capacità di estendersi nello spazio reale e di ‘risucchiare’ gli spettatori, inghiottendoli e penetrandoli” in modi che il cinema tradizionale non poteva permettersi. Delle sue tesi ne è lucida riprova la mostra del francese (Parigi, 1980) Cyprien Gaillard, emblematica fin dal titolo di “Retinal Rivalry”, ospitata alle “OGR – Binario 1” di corso Castefidardo, fino domenica 2 febbraio 2025, a cura di Samuele Piazza. Anteprima italiana, la nuova opera video di Gaillard approda a Torino, dopo la presentazione alla “Fondazione Beyeler” di Basilea (nell’ambito della mostra collettiva “Summer Exhibition”) e continua l’esplorazione del potenziale del cinema stereografico, iniziata con Nightlife”, nel 2015, seguendo attraverso studi attenti e pratiche esercitazioni le tecniche specifiche di quel “linguaggio stereoscopico”, nato alle origini degli anni ‘20 con i primi film 3D (sfruttanti il cosiddetto “sistema anaglifo”) passando (e superandoli) attraverso gli anni ’50, durante i quali il cinema tridimensionale trova la sua più ampia diffusione, con la tecnica della “luce polarizzata”.

Alla base di “Retinal Rivalry”, è palese una palpabile “sensibilità cinematografica trasgressiva” e una forte “logica animistica”: cifre mentali e culturali, proprie di Gaillard, capaci di trasformare le “immagini cinematografiche” in “sculture” pensate e realizzate su misura per le “OGR”, “offrendoci un mondo intriso delle contraddizioni che negoziano lo spazio pubblico”. Lo stesso titolo, è stato scritto,  “riflette il concetto di ‘rivalità retinica’, un fenomeno ottico che si verifica quando agli occhi si presentano contemporaneamente due immagini contrastanti. Invece di fonderli in un’unica immagine, la nostra percezione li alterna, cercando una conciliazione impossibile”. Esercizio di non facile fruizione. Cui spesso si deve l’utilizzo del mezzo stereoscopico come “mero spettacolo” o come “effetto accessorio” utilizzato per puri interessi commerciali. Niente di tutto ciò che è invece per Gaillard impegnato a utilizzare in termini esponenziali i più suggestivi “caratteri” della stereoscopia, le sue “qualità scultoree, spettrali e psichedeliche”.

Quanto l’artista porta a Torino è una sorta di viaggio, a un tempo concreto e spirituale (e l’ossimoro calza a pennello), attraverso – si annota –  “l’ambiente edificato della Germania, passando dall’‘Oktoberfest’ alle rovine romane scoperte in un parcheggio degli anni ‘70 sotto la cattedrale di Colonia; da un ‘Burger King’ all’interno di un’ex sottostazione elettrica sede di raduni nazisti a Norimberga all’infrastruttura turistica che attraversa il romantico paesaggio di Bastei, rinomato per i suoi panorami e immortalato dal pittore Caspar David Friedrich; da una statua del compositore rinascimentale franco-fiammingo Orlande de Lassus, che ora funge da memoriale improvvisato dedicato a Michael Jackson a Monaco, fino a un ‘netsuke’ giapponese (piccola statua in avorio o in legno) raffigurante un commerciante olandese del XVII secolo”. Quello che Gaillard ci propone è un viaggio nitido, ma insidioso, ricco di inciampi visivi e mnemonici, capaci di spingerci verso alterate percezioni del mondo che pare starci addosso. In scenari esistenziali da sempre nostri, ma rivissuti ex novo in un gioco fantasioso che ci fa attori e spettatori di luoghi iper-reali inizialmente inquietanti, dove “tutto è troppo in vista”, pur se “tutto troppo nascosto”.

Ad accompagnare le immagini e il loro senso di straniamento è un lavoro meticoloso sulla “colonna sonora” arrangiata da Gaillard, rielaborata a partire da una varietà di fonti, tra cui musica giavanese, registrazioni sul campo dagli archivi dell’“UNESCO” e un piccolo organo trovato per le strade di Weimar per commemorare Johann Sebastian Bach, “suonato da una gamba rotta”.

Gianni Milani

“Cyprien Gaillard. Retinal Rivarly”

OGR-Binario 1, corso Castefidardo 22, Torino; tel. 011/0247108 o www.ogrtorino.it

Fino al 2 febbraio 2025

Orari: da lun. a giov. 8/24; ven. e sab. 8/02; dom. 10/22

 

Nelle foto: Cyprien Gaillard “Retinal Rivarly”, 2024; 3D motion picture, DCI DCP, dual 4K projection at 120fps, 2 Channel Audio, 29:03 min.

Ad Almese e Avigliana si va a scuola di cinema

Partecipano 600 studenti 

Fare cinema fin dalla scuola dell’infanzia. Capita all’istituto comprensivo di Avigliana e Almese grazie al progetto “Con occhi diversi”, proposto da Distretto Cinema e finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e Ministero della Cultura.

L’iniziativa è partita in questi giorni e prosegue fino a marzo. Si inizia scoprendo la storia del cinema, per poi concentrarsi su “Pinocchio”: a seconda delle classi e dell’età degli studenti, il libro di Carlo Collodi viene declinato diversamente, scoprendone tutte le tematiche, dal rapporto bambini-adulti, all’abbandono scolastico, al tema della menzogna. Bambini e ragazzi sono, poi, chiamati a inventare storie sugli stessi temi: se le classi della materna, realizzano poi disegni animati a partire da queste, quelle di elementari e medie producono cortometraggi, di finzione o documentaristici. L’obiettivo è realizzare un cortometraggio per classe, occupandosi di ogni aspetto della realizzazione: per questo, docenti e allievi sono affiancati da professionisti del cinema, ogni giorno impegnati sul set e selezionati da Distretto Cinema, associazione torinese che, in questi anni, ha organizzato iniziative come il festival internazionale Contemporanea, “Cinema a Palazzo Reale” o “Cinema sulla Pista 500”.

La proposta, totalmente gratuita per le scuole, prevede anche una mattinata al cinema: visto che il cinema di Avigliana non ha aderito al progetto di Distretto Cinema, le classi di Almese e Avigliana andranno a Torino per vivere la magia della sala.

All’Ic Avigliana sono stati coinvolti tre plessi dell’infanzia (Don Campagna, Airone, Rodari) per un totale di 60 bambini e quattro plessi della primaria (Berti, Frank, Calvino, Rosa), per un totale, in questo secondo caso, di 16 classi: si tratta di 320 bambini. Per l’Istituto comprensivo di Almese hanno invece aderito due scuole dell’infanzia, la Casorati (a Rubiana) e La giostra (a Villar Dora), e due scuole primarie: il plesso Falcone Borsellino di Milanere (classe seconda) e la Collodi di Villar Dora (due classi seconde e due classi quinte). In totale, più di 100 alunni tra infanzia e primaria. A questi, si sommano gli studenti della scuola media “Riva Rocci” di Almese dove hanno aderito sei classi (3ª A, 3ª D, 2ª A, 2ª C, 2ª D e 2ª E): anche in questo caso, si tratta di un centinaio di allievi.

From Zero to Startup, al via il programma di Blue Factory

Dalla teoria alla pratica per trasformare le idee in startup di successo.

Con oltre 250 candidature, l’incubatore d’impresa di ESCP Business School dà il via a un percorso di formazione gratuito e network internazionale grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo come ecosystem developer e al contributo della Camera di commercio di Torino.

 

Blue Factory, l’incubatore di ESCP Business School, dà il via a From Zero to Startup, accogliendo 60 aspiranti imprenditori da tutta Italiaselezionati tra oltre 250 candidati. Questo percorso formativo prevede 80 ore di formazione pratica, mentoring e networking dedicate a innovatori e startupper.

 

Il programma – presso ESCP Torino Campus fino a fine febbraio – è ideato per supportare giovani imprenditori nella creazione della propria startup, offrendo moduli pratici su tematiche strategiche e sessioni di mentoring con esperti di alto livello.

 

Un piano didattico di 10 moduli, ognuno pensato per accompagnare i partecipanti nelle varie fasi dello sviluppo d’impresa. Dopo l’introduzione ai fondamenti dell’imprenditorialità, i moduli successivi guidano i partecipanti in approfondimenti specialistici: Customer Development e Lean Methodology, per comprendere i bisogni del cliente e impostare una metodologia efficace ed efficiente, e Analisi di Mercato e MVP, per validare l’idea di business con un Minimum Viable Product.

L’offerta prosegue con sessioni su Modelli di BusinessMarketing e Strategie Go-to-MarketPianificazione Finanziaria e Gestione Legale delle Startup, con focus su gestione del rischio e dell’impatto. Un modulo cruciale, Fundraising e Networking, si concentra poi su strategie di raccolta fondi e contatti con l’ecosistema imprenditoriale.

 

I partecipanti potranno apprendere il know-how direttamente dai docenti di punta di ESCP Business School e da professionisti, tra cui Alberto Giusti, esperto stratega e imprenditore con numerose startup all’attivo nel Regno Unito, Svizzera e Stati Uniti, Daniele Battaglia, Associate Professor of Strategy presso ESCP Business School, ed Enrica Bonora, manager presso DualTech e promotrice di progetti per la NATO DIANA. Figure di spicco del mondo imprenditoriale come Fabio Sferruzzi e Matteo Gallo, rispettivamente CEO e Investor&Venture Builder di Feat. VenturesAlessandro Nasi e Francesca Papa, rispettivamente Founder e Head of Marketing dello startup builder Djungle Studio, Mariafebronia Sciacca, Senior Business Developer di 2i3t, e Giancarlo Rocchietti, business angel e presidente del Club degli Investitori, forniranno inoltre insight approfonditi su finanza e modelli di crescita, mentre esperti di comunicazione e design, come Lorenzo d’Amelio, CEO di Merakyn, Estève PannetierTEDx Speaker, e Renato Pannella, CEO di Lead, arricchiranno la preparazione trasversale dei partecipanti, e professionisti Raffaele Battaglini e Larissa Stievens, dello studio legale Futura, forniranno ai team competenze legali di base per destreggiarsi tra contratti e investimenti, e esperti come Christian Racca, Senior Engineer and Program Manager di Top-IX, e Laura Orestano, CEO di Socialfare,   forniranno competenze in ambito big data e impact, infine Virginia Pigato e Sheila Simon, rispettivamente investor e program manager di Techstars, supporteranno i team nella preparazione del pitch finale.

A questo si aggiungono un ampio ventaglio di mentor ed esperti internazionali che affiancheranno i partecipanti nei 4 mesi del percorso formativo.

 

Il programma si concluderà con il Demo Day a fine febbraio, un’occasione esclusiva per presentare il proprio progetto a investitori e professionisti del settore, ricevendo feedback e valutando opportunità di finanziamento.

 

Le lezioni si svolgeranno presso il campus ESCP nel cuore di Torino, con sessioni in presenza e online per favorire flessibilità e networking.

ESCP Business School e Blue Factory forniscono una rete internazionale di alumni, investor e mentor, e l’accesso a sei campus in Europa per facilitare l’espansione in nuovi mercati.

A Pianezza il Campionato regionale di Bocce

SPORT / BOCCE

Tra i nomi di spicco che ieri hanno partecipato al Campionato Regionale di bocce a Pianezza anche il campione canavesano Paolo Trettene, premiato dal consigliere regionale Sergio Bartoli (nella foto sotto).

All’evento sono intervenuti il  Sindaco Antonio Castello, il Vicesindaco Riccardo Gentile, il consigliere regionale Salvatore Mario Castello e il Presidente FIB Giorgio Roetto.

Al link seguente tutti i risultati e le foto ⤵️
https://www.federbocce.it/piemonte/news-comunicati/17-news/4880-volo-campionati-regionali-individuali-2024.html

 

 

Poste, “banda del buco”: nella notte furto sventato in via Breglio

La  notte fra il 9 e il 10 novembre è stato sventato un tentativo di furto all’Ufficio Postale di Torino 7 in via Breglio, 37A. Grazie all’allarme di intrusione scattato alle ore 03.54 e rilevato dagli Operatori della Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, è stato possibile individuare tramite le telecamere remotizzate, un individuo con il volto coperto che accedeva al caveau, alterando la visuale della telecamera puntata sulla cassaforte.

Alle 4:00, una pattuglia dei Carabinieri è giunta rapidamente sul posto per eseguire una verifica perimetrale, che non ha inizialmente rilevato anomalie esterne. A seguito di un’ulteriore richiesta dei Carabinieri per un controllo interno, SR Genova ha coordinato le comunicazioni necessarie per facilitare l’accesso all’interno della struttura con un referente dell’Ufficio Postale. Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno individuato un’apertura nel muro di un supermercato dismesso adiacente, che confinava con il caveau dell’Ufficio Postale. Fortunatamente, non sono stati sottratti valori.

Alluvione 2019, Nallo (IV): “Quando saranno erogati i contributi ai Comuni?”

La consigliera regionale di Italia Viva Vittoria Nallo ha presentato un question time che si discuterà domani a Palazzo Lascaris, dedicato al tema dell’ erogazione dei ristori ai comuni colpiti dall’alluvione nell’ottobrenovembre 2019. 

La premessa è che  “che nel biennio 2019-2020 il territorio piemontese è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, causando l’isolamento di alcune località, l’evacuazione di alcune famiglie dalle loro abitazioni, gravi danni alle attività economiche e produttive”, scrive la consigliera”.

Tali eventi hanno provocato nelle province piemontesi movimenti franosi, allagamenti, danneggiamenti alle strutture viarie e a edifici pubblici e privati, nonché alla rete di servizi essenziali ed è stato dichiarato lo stato di emergenza. Nallo chiede pertanto all’assessore competente “quando verosimilmente i contributi previsti per i ristori saranno erogati ai Comuni interessati”.

Donne e AI: parità e intelligenza artificiale.  Un futuro etico e inclusivo nelle nuove tecnologie

L’11 novembre a Torino, l’incontro off del festival Women and the city organizzato da Torino Città per le Donne  in collaborazione con STEM by Women per esplorare il potenziale dell’AI nelle carriere STEM femminili

 

Arriva a Torino, neoeletta capitale dell’Intelligenza Artificiale, l’appuntamento per riflettere sul potenziale dell’AI nelle carriere STEM femminili. Dopo i 5 giorni di festival appena trascorsi, l’11 novembre alle ore 17.30  nella sede di Ultraspazio in via San Francesco da Paola continua il percorso di Women and the city, la manifestazione promossa e ideata dall’associazione Torino Città per le Donne con l’obiettivo di favorire le prospettive di genere e rendere gli spazi e le pratiche cittadine accessibili, inclusive ed eque. Un festival curato e coordinato dalla giornalista Elisa Forte, ideato da Antonella Parigi, presidente dell’associazione Torino Città per le Donne, assessora alla Cultura e alle Pari opportunità del Comune di Moncalieri, manager culturale, ex assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, fondatrice del Circolo dei Lettori, della Scuola Holden (con Alessandro Baricco) e della stessa TOxD.

Si terrà proprio nella neoeletta capitale dell’Intelligenza Artificiale, che rappresenta sul territorio l’eccellenza dell’AI, l’incontro off del festival organizzato insieme all’associazione STEM by Women, dal titolo Come l’AI sta cambiando il mondo, le tecnologie, il lavoro, le persone e le organizzazioni: riflessioni ed esperienze. Al centro del dibattito ci saranno le varie trasformazioni che già si stanno vivendo, il cambiamento epocale che non è una rivoluzione solo industriale ma una rivoluzione che riguarda tutte le persone, per la quale occorre prepararsi con il giusto approccio. L’AI è una nuova e grande opportunità che coinvolge tutte e tutti, ma molte paure e bias portano spesso a immaginare scenari apocalittici. Quali rischi corriamo davvero? Cambierà il nostro modo di lavorare? Cambierà il nostro modo di vivere? Trovare risposte a queste domande è una sfida alla quale STEM by Women non può sottrarsi, proprio per la sua mission che la vuole impegnata a educare, informare e sensibilizzare quante più persone possibili – e in particolare le donne – su questi temi. Un incontro che  vuole far luce sulle sfide e le opportunità per le donne nelle carriere tecnologiche e sulla parità nell’AI

“Come STEM by Women siamo da sempre impegnate nel promuovere studi e carriere STEM e vediamo l’AI come terreno molto fertile e ricco di attrattività anche per le donne, che possono meglio declinare i vari concept di AI in coerenza con i principi di etica, equità, pari opportunità e inclusione. Occorre però lavorare ancora molto per sensibilizzare, informare, educare rispetto alla grande portata che ha l’AI, lasciando fuori qualsiasi pregiudizio e avvicinandosi a questa grande rivoluzione con interesse, curiosità e proiezione al futuro”.

Licia Devalle – Vice Presidente Associazione STEM by Women

Durante il workshop verranno portate alla luce le esperienze che Politecnico e Università di Torino stanno facendo sul campo, i risultati della ricerca applicata e le collaborazioni tra istituzioni e sistema privatistico e l’esperienza del master HumanAize sull’intelligenza Artificiale che costituisce un osservatorio molto interessante su come la cultura umanistica integrata alla cultura tecnologica sia di fondamentale importanza per uno sviluppo “human centric” dell’Intelligenza Artificiale e sul ruolo che le donne possono avere in questo nuovo spazio professionale. Verrà inoltre presentato il nuovo quadro giuridico sviluppato sulla base del nuovo regolamento comunitario. Il tema della sostenibilità sarà al centro, come pure quello della comunicazione con particolare riferimento alle questioni di genere, e si discuterà di quali competenze e quali nuove figure professionali si stanno creando grazie all’AI, con un focus sulla cultura dell’inclusione e sulla nuova imprenditoria al femminile.

Modererà il workshop la giornalista Filomena Greco del Sole 24 ore, interverranno Elena Baralis, prorettrice del Politecnico di Torino; ‍Alessandra Colombelli, del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino;  Marina Della Giusta, del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università degli Studi di Torino;  ‍Eva Desana, del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino. Con loro anche ‍Marina Geymonat, head AI laboratory di @Leonardo Labs e membro del Comitato Scientifico Master HumanAIze; ‍‍Emanuela Girardi, fondatrice di Pop.AI;  ‍Laura Li Puma, head of applied research & innovation Hub e head office AI Lab; ‍Simone Natale, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino e membro del Comitato Scientifico Master HumanAIze; ‍Tatiana Tommasi, del Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino; insieme anche ai giovani filosofi Giulia Boccaccio e Mario Mascena.

Altre informazioni

L’evento è libero e con accesso gratuito. Maggiori informazioni su https://www.torinocittaperledonne.org/ o sulle pagine social Instagram https://www.instagram.com/torinocittaperledonne?utm_source=ig_web_button_share_sheet&igsh=ZDNlZDc0MzIxNw== e Facebook https://www.facebook.com/Torinoperledonne.