Oggi si è svolto, nella Biblioteca civica di Crescentino, l’evento “Libriamoci: i libri…quelli forti” promosso dall’Istituto “Calamandrei” nell’ ambito della settimana dedicata alla lettura nelle scuole. Gli allievi hanno scelto brani tratti da opere di autori italiani e stranieri, lasciandosi guidare da storie e personaggi che hanno regalato loro emozioni ed insegnamenti. Il progetto ha avuto come referente Ilaria Rey, professoressa di Lettere, in collaborazione con i docenti Luca Amirante, Alberto Averono, Francesco Brancaccio, Erika Di Martino, Manuela Ferraris, Laura Gualeni e Gianna Pastè. L’obiettivo della giornata non è stato solo quello di accompagnare il pubblico, collegato in diretta Facebook, in una piacevole lettura, ma dimostrare che serve coraggio per leggere ad alta voce, esprimersi in Inglese e Francese, vincere la propria timidezza e le proprie paure.
Venerdì scorso, la Polizia di Stato ha tratto in arresto tre giovani di origine maghrebina indiziati del reato di rapina impropria aggravata in concorso.
L’intervento nasce a seguito della segnalazione al 112 NUE relativa alla rapina, in Corso Vittorio Emanuele II, ai danni di uno studente universitario che, mentre stava camminando su via Cesana attorno alle 20 di venerdì sera, è stato prima avvicinato da un giovane con una scusa e successivamente accerchiato da altri due soggetti. A questo punto uno dei tre, dopo aver spaccato una bottiglia di vetro contro un cassonetto e averlo minacciato con la stessa, gli avrebbe sottratto i soldi, un orologio, delle cuffie ed il cellulare. Il trio si sarebbe poi allontanato su via Revello.
La vittima veniva aiutato da un passante a contattare le forze dell’ordine e sul posto convergeva immediatamente personale della sezione Falchi della Squadra Mobile che, coadiuvati dalle pattuglie in servizio di Volante del Commissariato di P.S. San Donato, si sono messi immediatamente alla ricerca dei tre soggetti. Questi, di età compresa fra i 23 e i 28 anni, sono stati rintracciati in via Dante Di Nanni mentre ceravano di fuggire. Durante il controllo i poliziotti hanno rinvenuto lo smartphone, delle cuffie auricolari, l’orologio e la somma di 75 euro in contanti precedentemente asportati, riconsegnandoli al proprietario.
SMALTIMENTO ABUSIVO DI RIFIUTI PERICOLOSI. SEQUESTRATA UN’AREA
Era il mese di luglio scorso, quando un uomo di nazionalità marocchina, a seguito di un’indagine iniziata nel mese di maggio dal Comando Territoriale VII della Polizia Locale, era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per ‘attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Al termine dell’operazione gli agenti avevano posto sotto sequestro un’area a cielo aperto in viale Falchera, recintata con delle lamiere metalliche e utilizzata dallo stesso soggetto come deposito per i rottami di elettrodomestici e di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). L’attività di smontaggio delle componenti veniva svolta in un negozio di corso Regina Margherita, anch’esso posto sotto sequestro insieme a due box e un furgone.
E’ stato proprio il monitoraggio delle aree sottoposte a sequestro, nonché i successivi accertamenti sugli spostamenti del soggetto, a far emergere la reiterazione dell’attività illecita da parte dello stesso uomo e a condurre gli agenti della Polizia Locale all’individuazione di una nuova area di deposito rifiuti a cielo aperto, nel Comune di Caselle.
Ieri mattina, i ‘civich’ di Torino, in azione congiunta con gli omologhi di Caselle, hanno sorpreso l’uomo, unitamente al figli ventiduenne, intento a scaricare elettrodomestici esausti dal proprio furgone direttamente sul terreno recintato con una rete da cantiere.
Oltre a denunciare nuovamente l’uomo per la reiterazione del reato commesso nel mese di luglio e il figlio per concorso con il padre, gli agenti dei due Comandi di Polizia Locale hanno posto sotto sequestro il furgone e l’area di 280 metri quadrati comprensiva dei rifiuti stoccati, tra cui 53 frigoriferi con serpentina, 66 altre serpentine sparse sul terreno, 1 televisore, 2 cucine a gas e 87 pezzi di plastica vari, derivanti dallo smontaggio di altri frigoriferi.
Curiosità mondiali!
Domenica 20 novembre,alle ore 17,cominceranno i mondiali di calcio in Qatar con la gara inaugurale Qatar-Ecuador.
Finalmente ci siamo:anche se mancherà la nostra amata Nazionale Azzurra seguiremo i mondiali di calcio con grande passione e curiosità magari scegliendo una squadra per cui tifare.Io ho scelto la Serbia che è la squadra nazionale con più giocatori militanti nel campionato italiano di serie A:sono ben 11 e 5 giocano nelle 2 squadre torinesi,3 nel Toro Milinkovic Savic,Lukic, Radonjic,2 nella Juve Vlahovic e Kostic.
Un’altra curiosità interessante è il logo:
si ispira alla cultura araba e raffigura uno scialle di seta, ricamato con figure geometriche e floreali, in grado di ruotare e creare un perfetto cerchio: rappresenta la Terra ma anche un pallone da calcio.S’intreccia sino a formare un otto: il numero degli stadi in cui si svolgerà la competizione e rappresenta anche il simbolo dell’infinito.
Enzo Grassano
“Un’altra importantissima sentenza dalla sezione lavoro del tribunale di Torino: riconosciuta la natura subordinata del lavoro dei fattorini della piattaforma digitale Foodinho. Un riferimento per arrivare a riconoscere il lavoro subordinato di tutti i rider che operano sulla piattaforma di Glovo” – dichiara il Vice-capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, commentando l’esito della causa intentata da un lavoratore contro Foodinho Srl (piattaforma Glovo), patrocinata da Nidil Cgil Torino.
“Il Tribunale ha accertato che ‘tra le parti si è instaurato […] un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato con il diritto del ricorrente all’inquadramento nel VI livello del CCNL Terziario, distribuzione e servizi” – prosegue Grimaldi, che ha depositato alla Camera la proposta di legge “Disposizioni inmateria di lavoro mediante piattaforme digitali”. – “Il Giudice ha anche riconosciuto come tempo-lavoro tutto l’orario dalla loggatura all’effettiva conclusione degli slot lavorativi, ovvero tutto il periodo di disponibilità offerto dai rider, indipendentemente dall’effettivo tempo di consegna al cliente. Foodinho dovrà pagare al lavoratore in causa le differenze retributive. La battaglia per i diritti, le tutele e la dignità di tutti i rider e le rider va avanti. I tribunali si sono espressi, è ora che la politica si assuma la responsabilità di mettere nero su bianco questi diritti!”
Essere felici non è frutto del caso ed è il risultato di un percorso di crescita personale e spirituale che ognuno può intraprendere. Il benessere e la felicità si conquistano con un sano amore verso se stessi e scoprendo il potere creativo dei nostri pensieri, che sono all’origine della nostra realtà
L’AUTRICE
IL LIBRO
Albania-Italia 1-3
Amichevole
ALBANIA-ITALIA 1-3
DI LORENZO
DOPPIETTA DI GRIFO
Per l’Albania ISMAJLI
L’Italia vince la prima delle due amichevoli ravvicinate(l’altra domenica 20 novembre contro l’Austria) che chiudono il 2022,battendo la nazionale albanese di Edy Reja per 3-1 a Tirana.
Protagonista assoluto tra gli azzurri di Mancini Vincenzo Grifo,esterno del Friburgo,giocatore molto dinamico dotato di gran classe,autore di una doppietta e dell’assist gol per Di Lorenzo.Nell’Italia hanno esordito positivamente
Fagioli, Pinamonti e Pafundi.Per la cronaca da registrare anche uno spavento per Tonali, costretto a uscire in barella, e il ritorno in azzurro di Federico Chiesa.Nell’Albania buona la prova del portiere granata Berisha.
L’Italia tornerà in campo domenica, in Austria, proprio nel giorno in cui prenderanno il via i Mondiali.
Tabellino
Albania (3-5-2): Berisha; Ismajli (71′ A. Bajrami), Kumbulla, Mihaj; Hysaj, Abrashi (77′ Ramadani), Bare (87′ Laci), N. Bajrami (71′ Asllani), Lenjani; Uzuni (87′ Skuka), Broja (51′ Roshi). Ct. Reja
Italia (3-4-3): Meret; Scalvini, Bonucci (90′ Pinamonti), Bastoni; Di Lorenzo, Verratti (90′ Pafundi), Tonali (47′ pt Ricci), Dimarco; Zaniolo (77′ Gnonto), Raspadori (90′ Chiesa), Grifo (77′ Fagioli). Ct. Mancini
Enzo Grassano
In occasione della 40° edizione del Torino Film Festival, il Museo Nazionale del Cinema presenta l’avvio del progetto LA SCUOLA IN PRIMA FILA invitando le scuole a partecipare gratuitamente al Festival da lunedì 28 novembre a venerdì 2 dicembre.
Il programma La Scuola in Prima Fila-TFF è l’occasione per offrire agli studenti la possibilità di vivere il Festival da protagonisti, di conoscere le diverse fasi e mestieri della filiera cinematografica (produttori, registi, attori) attraverso proiezioni di film in sala, incontri e momenti di incontro con i professionisti del settore, anche in un’ottica di orientamento professionale e di sguardo attento all’innovazione tecnologica e alle nuove produzioni di cinema VR.
Cinema Greenwich – Via Po 30, Torino
Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana – Via Montebello 20, Torino
Aula Magna-Itis AVOGADRO– Corso San Maurizio 8, Torino
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – ENTRO MARTEDI’ 22 NOVEMBRE – PARTECIPAZIONE GRATUITA
Per accedere alle proiezioni e incontri gratuitamente compilare l’apposita scheda di pre-iscrizione. La conferma di partecipazione sarà comunicata tramite e-mail
Il 10eLotto regala 50 mila euro a Venaria Reale
Doppio colpo a Napoli per il Lotto
E’ stata effettuata martedì 15 novembre, l’estrazione dei numeri del Lotto e del 10eLotto. Come riporta l’agenzia Agimeg, il 10eLotto segna la vincita più alta con ben 50.000 euro a Venaria Reale
(Torino) con nove numeri indovinati su dieci giocati e una giocata di 3 euro. Da segnalare anche i 15.000 euro a testa a due giocatori di Gioia del Colle (Bari) e San Vito dei Normanni (Brindisi): il primo indovina 7 numeri su 7 con una giocata da 4 euro, il secondo otto su otto con 4,50 euro.
La vincita più consistente al Lotto è stata invece di 22.500 euro a San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli indovinando tre numeri (8, 15 e 27) sulla ruota di Napoli. Il territorio partenopeo si conferma
fortunato con anche la seconda vincita più alta della giornata, a Napoli città per 12.675 euro grazie ai numeri 1, 11, 31 e 68 usciti sulla ruota di Venezia. lb/AGIMEG
Presentato a scopo benefico presso i Magazzini Oz il libro. Edito da Gian Giacomo Della Porta Editore
La cornice per la presentazione del libro intitolato “La schedina vincente”, edito da Gian Giacomo Della Porta Editore, è stata quella suggestiva dei Magazzini Oz di via Giolitti 19/A. Martedì 15 novembre scorso, alle 18, l’evento ha unito alla diffusione del libro uno scopo benefico voluto dagli autori che, di loro iniziativa, hanno deciso di devolvere le royalties, proventi della vendita dell’opera, alla Onlus CasaOz.
In rappresentanza dei tredici autori del libro erano presenti Marco Piano, Roberto Veronesi, Sandro Gasparini, Claudio Calzoni e Federico Castelletti Cazzato, oltre all’editore Gian Giacomo Della Porta, che ha moderato l’evento, e al vicepresidente e direttore della struttura di CasaOz, Marco Canta, che ha ricevuto l’assegno di beneficenza di mille euro.
Sono tredici gli autori de “La schedina vincente”, tra i quali, oltre a quelli già citati, figurano i bolognesi Marco Gollini, Stefano Nadalini, Gianfilippo Rossi e Stefano Zanerini, il piacentino Roberto Uggeri e i restanti torinesi Sergio Commisso, Marco Edoardo Sanfelici e Mario Camarda, originario di Grosseto.
Il libro contiene tredici racconti, così come è d’uso nella schedina del Totocalcio, accomunati da un sottile fil rouge che percorre quarantadue anni di storia (e storie), raccontati attraverso tredici partite di calcio. Ognuna con il proprio pathos e il proprio caleidoscopio di significati e emozioni.
Tra queste partite, che diventano uno strumento per raccontare esperienze di vita vissuta da ciascuno degli autori, ricordiamo quelle citate durante l’evento, che sono la finale dei Mondiali dell’82 in Spagna, che ha visto sfidarsi l’Italia e la Germania, partita molto cara a Marco Piano; la finale dei Mondiali del 2006 in Germania, che ha visto l’Italia affrontare la Francia, partita rimasta nel cuore di Roberto Veronesi; la finale di Champions Juventus-Milan raccontata da Federico Castelletti Cazzato, lo storico derby vinto dal Torino nel ‘67, giocato la settimana successiva alla morte di Giorgio Meroni, mitico giocatore del Torino, ribattezzato “la farfalla granata”, e di Che Guevara; la partita Torino-Cesena, ricordata dai tifosi del Toro quale la partita dell’ultimo scudetto, giocata nel 1976, ricordata da Sandro Gasparini.
Un libro che ha riscosso un ottimo successo e che ha come primo obiettivo quello umanitario legato alla beneficenza.
Mara Martellotta