ilTorinese

Torino, riapre la piscina Trecate

La piscina Trecate di via Vasile Alecsandri 29,vicino all’ospedale Martini di Torino è stata riaperta lunedì 14 novembre

Il taglio del nastro è avvenuto con l’assessore allo Sport, Mimmo Carretta, la presidente della Circoscrizione 3, Francesca Troise,il coordinatore allo Sport Antonio Caprì.

Dopo esser stata chiusa per 3 lunghi anni causa lavori di manutenzione straordinaria e le limitazioni per la pandemia da covid, è stato
restituito un bene comune e un servizio importante alle famiglie, alle associazioni ed alle tante persone che abitano nel quartiere.
Da rimarcare il grande sforzo fatto dal comune di Torino che paga le utenze alla maggior parte degli impianti sportivi, nonostante il caro bollette che sta mettendo in ginocchio tante attività nazionali,sportive e non.
L’impianto è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 12 alle 19.30. Nella vasca da 25 metri sarà riservato uno spazio al nuoto libero. Praticare nuoto libero sarà possibile dalle 12 alle 17 e dalle 17 alle 19:30 in una corsia dedicata.

Enzo Grassano

Clamoroso! Prima sorpresa al Mondiale: Argentina-Arabia Saudita 1-2

10′ Messi (Arg, su rigore), 48′ Alshehri (AS), 54′ Aldawsari (AS

È arrivata prima del previsto
la sorpresa al Mondiale qatariota: l’Argentina,una delle favorite per la vittoria finale, è stata sconfitta per 2a1 dall’Arabia Saudita grazie ai gol a inizio secondo tempo di Alshehri e Aldawsari che hanno ribaltato il vantaggio siglato da Messi su rigore. Dopo 36 gare senza sconfitte, dunque, si interrompe la striscia positiva dell’Albiceleste del ct Scaloni, costretti a piegarsi sul campo dinanzi ad una gagliarda compagine saudita.
Tutta la squadra araba ha giocato bene interpretando alla perfezione la trappola del fuorigioco:per il modo di giocare l’Arabia ha ricordato il mitico Foggia di Zeman dei primi anni ’90.

Enzo Grassano

Arrestato per tentato omicidio: due feriti gravemente a colpi di bastone e sgabello

Due le persone che vennero violentemente aggredite al Crazy Love, locale di San Salvario, lo scorso settembre. L’uomo, un  romeno di 37 anni che li assali’ e rischio’ di ucciderli è stato arrestato per tentato omicidio  e lesioni gravi dagli agenti del commissariato Barriera Nizza, su ordine del tribunale di Torino. All’aggressione parteciparono altre persone ancora ricercate dalla polizia. Al momento dei fatti l’aggressore aveva attaccato briga con due  stranieri, che finirono  in ospedale in condizioni gravi. L’aggressore  si servì di uno sgabello e di un bastone per colpire le sue vittime, colpendole  alla testa e al torace, poi era scappato lasciando a terra i malcapitati.

(foto archivio)

Pil Piemonte in crescita anche se rallenta a causa della guerra in Ucraina

Cresce  ancora il Pil del Piemonte, nonostante rallenti per i contraccolpi della guerra in Ucraina: nel terzo trimestre di quest’anno  si registra un +2,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il dato è leggermente inferiore alla media italiana (+2,6%), invece nei primi 9 mesi l’aumento è del 2,9%.
Nel secondo trimestre il Pil era saluto  del 3,6%. Questi i dati del Comitato Torino Finanza della Camera di Commercio di Torino, calcolati attraverso il Pilnow, modello econometrico che esamina una serie di variabili dell’economia reale e dà  un giudizio sintetico dell’andamento economico del Piemonte. Il Pil della Regione è  in linea con la media Ue (+2,4%) e supera nettamente quello di Francia (1%) e Germania (+1,1%), grazie alla maggiore flessibilità e varietà dell’economia. Servono  2 miliardi per tornare ai livelli precovid,  corrispondenti a 6-9 mesi di crescita, mancano 11,6 miliardi, pari a 4 anni di crescita continua e sostenuta, per tornare ai livelli del 2008 (143,2 miliardi). Secondo diversi  indicatori emerge un quarto trimestre in riflessione, anche se è la stagione di Natale, tradizionalmente favorevole ai consumi.

I 70 anni di Vittorio Sgarbi raccontati in un ritratto corale. Al Tff

VITTORIO IN UN TEMPO FUORI DAL TEMPO

Un film di ELISABETTA SGARBI / BETTY WRONG

 

In anteprima al TORINO FILM FESTIVAL

 I 70 anni di Vittorio Sgarbi raccontati in un ritratto corale  attraverso lo sguardo affettuoso della regista

 

Verrà proiettato in anteprima al Torino Film Festival “VITTORIO – IN UN TEMPO FUORI DAL TEMPO” di Elisabetta Sgarbi/Betty Wrong. Dedicato al fratello Vittorio in occasione del compimento dei 70 anni, il film è stato girato a maggio 2022 durante le due feste di compleanno: la prima a bordo di una nave sul Po, la seconda a Milano.

 

Durante le due serate gli amici e i colleghi sono stati rapiti da un disturbatore affettuoso, impersonato da Elisabetta Sgarbi con il suo drappo colorato, e portati davanti alla telecamera per un personale saluto al festeggiato.

PROIEZIONI TORINO FILM FESTIVAL

Lunedì 28 novembre ore 16.00 – Cinema Centrale (Proiezione stampa)

Martedì 29 novembre ore 17.30 – Cinema Romano 2 (Proiezione ufficiale)

Venerdì 2 dicembre ore 22.15 – Cinema Romano 1 (replica)

Marco “Morgan” Castoldi, Giuseppe Cruciani, Domenico Dolce, Mirco Mariani e tantissimi altri personaggi del mondo dello spettacolo, imprenditori, scrittori e persone che hanno un legame con Vittorio, si sono prestati ad essere ritratti in una veste informale che delinea il profilo di un Vittorio che non tutti conoscono ma di cui Elisabetta ha sempre intuito la sensibilità oltre che il genio.

«Per distrarmi dagli obbligatori festeggiamenti dovuti a Vittorio, ho inventato l’esigenza di un film che testimoniasse questa doppia festa di compleanno. Un film che mi portasse fuori dalla festa. L’8 maggio 2022 a bordo della Nave Stradivari lungo il Po è stata la prima tappa. La seconda è stata il 10 maggio, nella mia città di adozione, Milano, a casa di Francesco Micheli. Così, mentre si festeggiava, io, con la complicità di Andrés Arce Maldonado e quella più saltuaria di Eugenio Lio, rapivamo gli invitati dal flusso della festa per inquadrarli. Ne emerge un ritratto (impossibile) di Vittorio, corale e a più voci. Amici (molti), e meno amici (pochi, in fondo inteneriti dalla estrema vitalità di Vittorio), collaboratori, giornalisti, complici di avventure e scorribande, politici e ministri, autisti e artisti, figlie e parenti, medici, dentisti e galleristi, imprenditori, creditori ed ex amanti dedicano a Vittorio una parola, una testimonianza, un ricordo. 70 ricordi per 70 (dicono) anni» racconta Elisabetta Sgarbi.

 

Le riprese si muovono dinamiche all’interno della Motonave Stradivari, lungo il Po grazie a un drone, negli interni della location milanese di Francesco Micheli e sopra l’abitazione di Ro Ferrarese di Vittorio e Elisabetta Sgarbi, per finire lungo il litorale con un cameo di Antonio Rezza.

 

Il montaggio incalzante è impreziosito dalle note dei brani degli Extraliscio estratti dagli album “È bello perdersi” e “Romantic Robot” (prodotti dall’etichetta Betty Wrong Edizioni Musicali di Elisabetta Sgarbi e distribuiti da Sony Music Italy).

Con Vittorio Sgarbi e Elisabetta Sgarbi.

Hanno partecipato Andrée Ruth Shammah, Giuseppe Cruciani, Arnaldo Colasanti, Nicola Porro, Francesca Filauri, Mirco Mariani, Moreno Conficconi, Marco “Morgan” Castoldi, Laura Casalis, Eleonora Cavallini, Stefano Bighi e Angela Benini, Edera Fornasari e Gino Ziche, Sabrina Colle, Guido Panza, Sauro Moretti, Camillo Langone, Alessandro Bertazzini, Giuseppe Bergomi, Roberto Barbolini, Luisa Beccaria, Marcello Corvino, Pietro Di Natale, Nino Ippolito, Roberto Pazzi, Anja Rossi, Leonardo Spadoni, Roberta Tancredi, Wainer Vaccari, Gianfranco Vissani, Tommaso Ferruda, Marisa Roncati, Claudio Trotta, Filippo Martinez, Eugenio Lio, Marco Gulinelli, Alan Fabbri, Naomo Lodi, Giampaolo Cagnin, Massimo Listri, Leonardo Spadoni, Santino Carta, Sara Pallavicini, Giovanni Lettini, Stefano Morelli, Beatrice Avanzi, Franco Panizza, Monica Macchioni, Alba ed Evelina Sgarbi, Francesco Micheli, Mario Andreose, Anna Maria Lorusso, Simona Baroni, Domenico Dolce, Candida Morvillo, Eliana Liotta, Venanzio Postiglione, Pietro Valsecchi, Melania Rizzoli, Gile Bae, Riccardo Vitanza e Francesco Specchia, Urbano Cairo, Alessandro Sallusti, Maurizio Bottoni, Chiara Beria di Argentine, Michele Ainis, Tommaso Sacchi, Moni Ovadia, Fabio Novembre, Stefano Losani, Oliviero Toscani. Alla festa in barca Arialdo Ceribelli, Pierluigi Panza, Giuliano Landini, Massimo Garavaglia, Corrado Sforza Fogliani. Assenti giustificati Antonio e Giordano Rezza.

 

Regia: Elisabetta Sgarbi / Betty Wrong

Aiuto Regia: Eugenio Lio

Direttore della fotografia: Andrés Arce Maldonado

Montaggio: Andrés Arce Maldonado, Elisabetta Sgarbi

Mix: Pino “Pinaxa” Pischetola

Foto di scena: Simona Chioccia

 

Per le feste di compleanno, durante le quali è stato girato il film, si ringraziano Giampaolo Cagnin e Francesco Micheli.

BIOGRAFIA Elisabetta Sgarbi ha fondato e dirige La nave di Teseo Editore, è Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni, è Direttore Responsabile della rivista linus. Ha ideato, e da 20 anni ne è Direttore artistico, il festival internazionale La Milanesiana, e ha ideato e dirige linus –  Festival del fumetto. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici.

FILMOGRAFIA Mariko Mori (1999); Stringimi, stringimi (1999); Anonimo. Rispondere? (1999); Fla (videoverde, 1999); Frammenti di una biografia per versi e voce (1999); In serra (un arabo colpito dalla fuga occidentale) (1999); Starless (1999); Set(t)e (co-regia Paolo Mosca, 2000); L’isola del tesoro, video, 2000 (co-regia Paolo Mosca, 2000); John Richmond non lo sa (ovvero, il video che non c’è) (co-regia Paolo Mosca, 2000); This is my chocky message (co-regia Paolo Mosca, 2000); Ancora un po’ (ovvero il senso del cinema italiano) (coregia Paolo Mosca, 2000); Projeto meninos de luz (2000); (Non sempre) Merci beaucoup (2000); La consolazione e la spina dolorosa (2001); Aladdin flash (-back) (2001); Malattia (2001); Otello (2001); Tre variazioni della vita (2001); Wainer (2001); Belle di notte (2001); L’acqua… Il fuoco (2002); La notte che si sposta (2002); Rue de Varenne (2002); La conversazione amorosa. Luciano Emmer / Alice Ferney (2002); Fantasmi di voce, Antonio Stagnoli (2003); Nel castello del Catajo (2003); Ci conosciamo? Luciano Emmer / Erica Jong (2004); Notte senza fine (2004); Dentro una nuvola, dentro Giro di vento (2004); Insopportabile (2004); Palladio. La luce della ragione (2004); Palladio. I tempi del sole e della luna (2004); Due contro una (2005); Due. Michael Cunningham / Michel Houellebecq (2005); NevicheRo (2006); Tresigallo. Dove il marmo è zucchero (2006); Apparizioni. Mathias Grünewald (2006); Watch football together. Hanif e Chocki Kureishi (2006); Un viaggio nel Mare delle verità. Andrea De Carlo (2006); Il pianto della statua (2007); Non chiederci la parola. Il Gran teatro montano del Sacro Monte di Varallo (2008); L’ultima salita. La Via Crucis di Beniamino Simoni (2009); Deserto Rosa. Luigi Ghirri (2009); Dimenticare Tiziano. Girolamo Romanino a Pisogne (2010); Raffaello. La Stanza della Segnatura (2010); Se hai una montagna di neve tienila all’ombra. Un viaggio nella cultura italiana (2010); Prove per un naufragio della parola (2011); Quiproquo. Cosa è l’avanguardia? (2011); Sono rimasto senza parole. Un dialogo tra Antonio Stagnoli e Pino Roveredo (2011); Lotta silenziosa. Andrea Martinelli / Edoardo Nesi (2011); L’invenzione di Ariosto. Tullio Pericoli (2011); Il viaggio della Signorina Vila (2012); Trieste: la contesa (2012); Racconti d’amore (2013); Quando i tedeschi non sapevano nuotare (2013); Per soli uomini (2014); Il pesce siluro è innocente (2014); Il pesce rosso dov’è (2015); Colpa di comunismo (2015); La lingua dei furfanti. Romanino in val Camonica (2016); L’altrove più vicino (2017); I nomi del signor Sulčič (2018); Extraliscio. Punk da balera (2020); La nave sul monte (2022); È così (2022); Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza (2022).

Mondiali di calcio. Seconda giornata: i risultati

Usa-Galles 1-1  Senegal-Olanda 0-2. Inghilterra-Iran 6-2

Scendono in campo le Grandi” nella seconda giornata della Coppa del Mondo in Qatar: Timothy Weah porta in vantaggio gli Stati Uniti nell’ultimo dei 3 incontri quotidiani:per il Galles pareggia Bale dagli 11 metri.  Successo Orange in extremis contro un deludente Senegal: Gakpo segna all’84’. Klaassen la chiude all’ottavo minuto di recupero,olandesi primi nel girone con ottime probabilità di qualificazione agli ottavi di finale già dalla seconda delle 3 giornate complessive. Esordio travolgente per la Nazionale inglese: nel primo tempo a segno Bellingham, Saka e Sterling. Nella ripresa bis personale per l’esterno dell’Arsenal, prima dei subentrati Rashford e Grealish. Doppietta di Taremi per la squadra di Queiroz.Anche l’Inghilterra pone una serie ipoteca,sin da subito,alla qualificazione agli ottavi di finale.

Enzo Grassano

Addio al generale Cravarezza, l’alpino che aprì il mondo militare alla città

Di Pier Franco Quaglieni 

E’ mancato dopo una breve e dolorosa malattia che non ne aveva piegato lo spirito sempre vitale, il generale di Corpo d’ Armata Franco Cravarezza .È una notizia quasi incredibile perché era un alpino con l’animo del bersagliere con un attivismo davvero irrefrenabile. Primo ed unico comandante della zona militare Nord con competenze fino al Friuli e alla Toscana, aveva reso il mondo militare torinese aperto alla città,  il circolo ufficiali un centro vivo di cultura e di vita sociale.
La commozione per la sua scomparsa mi impedisce di passare in rassegna i tanti momenti importanti della sua vita militare e civile. Voglio però almeno ricordare che creo ‘ l’Auditorium “ Vivaldi “ della Biblioteca nazionale universitaria e fece rivivere il Museo “Pietro Micca”, ma questi sono solo due aspetti della sua poliedrica figura di uomo instancabile ed appassionato. Torino sentirà la sua mancanza.Con lui è venuto meno un grande patriota di stampo risorgimentale che dedico’ anche la sua vita di scrittore a ricordare pagine di storia importanti. I suoi libri, per dirla con Croce, continueranno a parlare per lui. Lo ricordo come prezioso amico del Centro “Pannunzio” in tante occasioni nei ricordi che facemmo insieme del Duca d’Aosta , del Re Umberto II, di Carlo Casalegno, tanto per citare solo tre esempi. Era un uomo moralmente integerrimo, un vero cristiano,un padre di famiglia affettuoso. La sua umanità, il suo sentirsi alpino che coincideva con il suo altruismo generoso, la sua apertura verso tutte le cause più nobili costituiscono il tratto della sua persona. Essergli stato amico ed aver frequentato la sua casa in momenti felici è stato un grande privilegio.
L’ultima volta che ci siamo sentiti era il 4 ottobre, San Francesco. In passato ci trovavamo nella sua bella casa a festeggiare il comune onomastico. Quest’anno ebbe la gentilezza di telefonarmi e mi disse che ci saremmo rivisti il prossimo anno. Mi chiese come stavo e io usai un’espressione infelice, dicendogli “Andiamo avanti”. Poi corressi la frase, ricordando il linguaggio degli Alpini.  Non avrei mai pensato che sarebbe stata l’ultima sua telefonata e che ieri sera “e’ “andato avanti” il Generale degli Alpini Franco Cravarezza che ha servito l’Italia con dignità’, coraggio e valore .L’Esercito perde un suo comandante prestigioso, Torino uno dei suoi più insigni ed esemplari i cittadini.

Il Consiglio comunale: monitoraggio dei pronto soccorso

Sindaco e Giunta Comunale intraprenderanno un’interlocuzione periodica e continua con l’Assessorato Regionale di competenza al fine di avere un monitoraggio periodico e un continuo aggiornamento in Quarta Commissione Consiliare permanente sulle caratteristiche strutturali ed organizzative dei Pronto Soccorso generalisti cittadini, in particolare per quanto riguarda lo stato dell’edilizia sanitaria, la formazione e il fabbisogno di personale e il boarding di ricovero.

Lo chiede la mozione approvata il 21 novembre 2022 dal Consiglio Comunale di Torino all’unanimità (23 voti favorevoli su 23 consigliere e consiglieri presenti), presentata dal consiglierePietro Tuttolomondo (PD).

È un modo per avviare un’interlocuzione collaborativa con Regione Piemonte e direttori delle aziende sanitarie – come ha spiegato il proponente – e intervenire per colmare lacune importanti, che coinvolgono personale e strutture.

Nel dibattito in Sala Rossa, il consigliere PietroAbbruzzese (Torino Bellissima) ha denunciato le criticità dei Pronto Soccorso: si tratta di un problema serio, cronico – ha affermato – che riguarda in particolare le carenze di personale medico e infermieristico.

La colpa è anche del malfunzionamento della medicina territoriale e dell’organizzazione del sistema sanitario regionale – ha denunciato AnnaBorasi (PD), che ha auspicato quanto prima l’attivazione di un monitoraggio in Commissione.

Occorre più personale, inquadrato correttamente, secondo Alice Ravinale (Sinistra Ecologista): Stato e Regione Piemonte devono intervenire – ha sostenuto – per garantire il diritto alla salute, in particolare alle fasce più deboli della popolazione.

Mancano programmazione e finanziamenti appropriati – ha affermato Ivana Garione(Moderati) – per retribuire adeguatamente chi lavora nella sanità pubblica, evitando fughe nel privato.

Siamo in una situazione emergenziale – ha dichiarato Alberto Saluzzo (PD) – e molte persone scelgono di non recarsi in ospedale per le attese troppo lunghe: la Città di Torino deve essere parte attiva nel monitorare la situazione – ha concluso – per capire quali misure possano essere intraprese.

L’atto nasce dopo un anno di riunioni nella Quarta Commissione che presiedo – ha spiegato Vincenzo Camarda (PD) – e attendiamo che la Regione Piemonte intervenga ad aggiornarci, in un’ottica collaborativa.

Occorre innanzitutto conoscere i numeri precisi degli accessi – ha chiesto Silvio Viale (Lista Civica per Torino), ma non è vero che i Pronto Soccorso non funzionino, anche se il personale è sempre sotto stress e il sistema sanitario nazionale è ingolfato – ha affermato.

La Giunta Comunale – attraverso l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni – ha espresso parere favorevole alla proposta.

Contro la violenza, le iniziative di Palazzo Lascaris per il 25 Novembre

Una seduta aperta alla presenza delle autorità locali, dei Garanti regionali dei detenuti e per l’Infanzia e l’adolescenza, alla Questura e Prefettura di Torino, dei principali rappresentanti dell’associazionismo e dei sindacati, per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. È solo una delle tante iniziative che il Consiglio regionale del Piemonte intende organizzare per dedicare non solo un momento celebrativo per le troppe e continue vittime di femminicidio e di abusi sessuali, fisici e psicologici, ma anche di riflessione su quelle che sono le molteplici forme che tale violenza può assumere.

Oltre al Consiglio regionale aperto del 22 novembre, durante il quale sarà proiettato il cortometraggio “DUE”, diretto da Alessia Olivetti, l’Assemblea legislativa ed in particolare la Consulta femminile e il Comitato per i diritti umani e civili, in collaborazione con la Garante per l’Infanzia e l’adolescenza e il Difensore civico regionale, hanno previsto altri due momenti di approfondimento:

  • il 23 novembre con il convegno dal titolo “Prevenire e Difendersi dalla Violenza Digitale di Genere”, dedicato alla violenza digitale e ai reati connessi. Una fenomenologia che trova oggigiorno nuovi spazi e nuove espressioni su internet e sui social. La crescente digitalizzazione, infatti, ha fornito uno strumento facilmente accessibile attraverso il quale perpetrare molestie e violenza nei confronti delle donne, dando origine a nuovi comportamenti lesivi della dignità e del benessere delle donne. All’incontro parteciperanno, oltre ai rappresentanti istituzionali degli organismi coinvolti, anche la Divisione anticrimine Polizia di Stato, Polizia Postale e delle Comunicazioni di Piemonte e Valle d’Aosta; Centro studi di informatica giuridica (CSIG), l’Istituto ricerche economico sociali del Piemonte (IRES) e il Telefono Rosa Piemonte.
  • Un secondo incontro, dal titolo “Il diritto di essere libere” si svolgerà proprio il 25 novembre, occasione in cui si approfondirà il tema della tratta di esseri umani. Secondo i dati dell’Osservatorio regionale sull’immigrazione e sul diritti di asilo,  dal 2018 al 2020 sono stati circa 6.000 i primi contatti con potenziali vittime di tratta attraverso le unità di strada, gli sportelli, il numero verde anti-tratta e i colloqui di valutazione eseguiti su richiesta della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale e delle strutture di accoglienza per i richiedenti asilo e i rifugiati. I servizi pubblici e privati anti-tratta hanno assistito 1.367 potenziali vittime di tratta. Seguiranno ai saluti istituzionali gli interventi della Prefettura di Torino; la Coordinatrice Forum Donne Africane Italiane
  • Nella settimana dal 21 al 25 novembre, su proposta della Consulta femminile e il Comitato per i diritti umani e civili, in collaborazione con la Garante regionale per dell’infanzia e dell’adolescenza, del Difensore civico e di Agis Unione Interregionale del Piemonte e Valle d’Aosta, in alcuni cinema delle otto province piemontesi, si svolgerà la rassegna itinerante di proiezioni serali “Bambine, ragazze, donne: i diritti negati”, aperta alla cittadinanza e alle scuole. Queste le 4 pellicole che saranno proposte al pubblico: Climbing Iran; Be my voice;  Off side e La bicicletta verde.

 

“Sua Maestà il Panettone” scende in gara a Torino

“UNA MOLE DI PANETTONI”

Hotel Principi di Piemonte – 26 e 27 novembre 2022

“UNA MOLE DI PANETTONI” torna con l’edizione più importante e completa; sarà come sempre organizzata da DETTAGLI EVENTI e si svolgerà a Torino, il 26 e 27 novembre 2022, presso il prestigioso hotel Principi di Piemonte, situato nel cuore della prima capitale d’Italia.

“UNA MOLE DI PANETTONI” è un evento nazionale dedicato al tradizionale dolce di Natale in cui trentacinque maestri fornai e pasticceri lievitisti provenienti da tutte le regioni italiane si sfideranno a colpi di panettoni creativi e tradizionali. Ciascuno di essi lavorerà con ingredienti e procedure esclusivamente artigianali, espressione della loro creatività e dei loro territori di provenienza, e le loro creazioni esalteranno l’estro, la cura e la meticolosità di ogni dettaglio produttivo.

Giunta alla sua undicesima edizione, “UNA MOLE DI PANETTONI” è una delle manifestazioni che apriranno il carosello di eventi italiani legati al popolare dolce natalizio. I visitatori potranno compiere un “viaggio gourmet” attraverso l’Italia apprezzando gusto, forme e profumi del dolce considerato, giustamente, il “Re del Natale”; nello stesso tempo, potranno acquistare i panettoni e scoprire i segreti dei protagonisti del concorso che si racconteranno con la loro presenza e con le loro creazioni di alta pasticceria.

Il Concorso

Oltre a rappresentare un raffinato tour dolciario unico nel suo genere, “UNA MOLE DI PANETTONI” è anche una gara tra alcuni dei migliori fornai e pasticceri lievitisti del Paese. Una giuria di esperti (tra essi sarà presente anche un “uditore lievitista” sorteggiato tra i 35 concorrenti) premierà i migliori panettoni tradizionali presenti in gara; saranno distinti in appartenenti alla scuola piemontese (bassi con la glassa) e milanese (alti senza glassa) cui si aggiungeranno i migliori panettoni creativi italiani.

Nel primo pomeriggio di domenica 27 novembre, la giuria proclamerà i dolci vincitori che si aggiudicheranno il premio “Una Mole di Panettoni”.

Il Panettone… oggi

L’elegante grande lievitato, che durante le feste di Natale è protagonista incontrastato nelle vetrine delle migliori pasticcerie e forni della penisola, sta vivendo una continua espansione, non solo tra i suoi affezionati consumatori, ma anche guadagnando quote di mercato tra le nuove generazioni. È in questo contesto che eventi come “UNA MOLE DI PANETTONI”, nascono e si diffondono con l’obiettivo di informare il pubblico su un mondo affascinante, ricco di grandi talenti e di professionalità di eccellenza. Ed è per questo motivo che DETTAGLI EVENTI, società organizzatrice della manifestazione (come di “UNA MOLE DI COLOMBE”) mira da sempre alla qualità gastronomica e a unire tradizione, innovazione e contemporaneità, garantendo alla propria platea coerenza e professionalità.

Il Panettone… ieri

Leggenda vuole che il nome del panettone derivi da quello di Toni, un umile uomo vissuto nella seconda metà del quindicesimo secolo al servizio di Ludovico il Moro. Toni, accortosi che il capocuoco aveva bruciato il dolce preparato per il banchetto degli Sforza, decise di utilizzare il panetto di lievito madre che aveva conservato per festeggiare il suo Natale in famiglia. Lo lavorò con farina, uova, zucchero e uvetta, e mettendoci più volte mano, arrivò a realizzare un dolce lievitato e morbido che raccolse il plauso generale. La soddisfazione della corte fu tale che Ludovico il Moro battezzò il dolce “Pan de Toni”, dal quale, secondo la leggenda, deriverebbe il nome tutt’ora in uso.

L’organizzazione di “UNA MOLE DI PANETTONI”

“La filosofia di DETTAGLI EVENTI – affermano le due fondatrici, Laura Severi e Matilde Sclopis di Salerano – ha come obiettivo la valorizzazione dei grandi lievitati di eccellenza artigianale. Siamo certe che “UNA MOLE DI PANETTONI, ancora una volta, coinvolgerà il nostro pubblico in una vera caccia al tesoro per scoprire il panettone preferito tra tutti quelli proposti”. 

Prima del Covid, dal 2012 al 2019, “Una Mole di…” ha registrato in ogni edizione un incremento di pubblico di circa il 30%. Nata nel 2012 con “UNA MOLE DI PANETTONI”, la manifestazione è oggi diventata un appuntamento fisso degli eventi enogastronomici torinesi e dal 2020 è sbarcata anche sul web.

Con l’acquisto online sul sito www.unamoledi.it, per esempio, sarà possibile acquistare i biglietti d’ingresso e riservare la fascia oraria desiderata (slot di 30 minuti) fino a esaurimento posti. Il biglietto è acquistabile anche presso la biglietteria dell’evento ma l’accesso alla manifestazione tramite l’acquisto online sarà comunque prioritario.

 

UNA MOLE DI PANETTONI

26 e 27 novembre 2022

Ore 10 -20

Hotel Principi di Piemonte – Via Piero Gobetti 15, 10123 Torino

Per info e biglietti: singolo 5 €, coppia 7 € acquistabili su www.unamoledi.it oppure nella biglietteria presso l’Hotel Principi di Piemonte.

Acquisto online consigliato e prioritario tramite il quale sarà possibile prenotare la fascia oraria di accesso desiderata (slot di 1 ora) fino a esaurimento posti.

 

L’intero evento si svolgerà nel rispetto delle norme anti-COVID-19.

Essendo una manifestazione gastronomica, non sarà consentito l’accesso ad animali.