ilTorinese

Avvenne oggi tanti anni fa: 11 Luglio 1899 nacque la FIAT, Fabbrica Italiana Automobili Torino

 

Per chi porta nel cuore e nelle vene la bella pedemontana Torino, per nascita, per storia familiare o per adozione, oggi, 11 Luglio è una ricorrenza importante perchè da quel giorno del 1899 un evento che al momento non parve così rilevante cambiò per sempre la storia della città, del Piemonte e superò di molto i confini italiani.


Nacque la Fiat, Fabbrica Italiana Automobili Torino, una Casa automobilistica che è diventata il gruppo industriale privato e finanziario più importante del 900. Le sue vicende, il suo sviluppo, i passaggi gestionali, la storia della famiglia Agnelli, le trasformazioni e ciò che oggi rimane del grande colosso è noto a tutti. Soffermiamoci sugli inizi, in quella Torino di fine 800 con la sua storia monarchica, i suoi palazzi, i suoi salotti, i suoi tanti personaggi politici che hanno fatto l’Italia, i suoi portici, i suoi caffè storici ed i tanti suoi volti differenti e mutevoli nel corso dei secoli. Nel 1898 era stato fondato l’Automobile Club di Torino da sei amici tra cui il senatore Agnelli, segretario. Si stava già ben delineando la vocazione automobilistica del capoluogo piemontese. Il passo successivo fu l’idea, con in testa Emanuele Cacherano di Bricherasio ed altri amici, tutti notabili torinesi, di fondare la Fiat che fu ciò che avvenne quell’11 Luglio nel seicentesco Palazzo Bricherasio nella centralissima Via Lagrange al numero civico 20, dove venne firmato l’atto di costituzione della nascente società con un capitale iniziale di 800.000 lire che, detto così sembra poca cosa ma che ad oggi significherebbero 3,6 milioni di Euro. Un’impresa coraggiosa e lungimirante, al limite con il sogno più avveniristico per quell’epoca.

Allo stabilimento di Corso Dante del 1900 seguì il famoso complesso del Lingotto che entrò in funzione nel 1923. E’ un periodo di inarrestabile e fortunata espansione sotto la presidenza del senatore Agnelli nel 1920 affiancato da un giovane Vittorio Valletta. E Torino diventa così la città dell’automobile, nasce la forza lavoro che impiega intere generazioni, molti dalle campagne si trasferiscono in città, il mutamento è grande, dal Sud gli arrivi si susseguono, la macchina Torino è in pieno movimento. Nel 1966 entra in scena il giovane Gianni Agnelli, intelligente, bello, affascinante che sta a Torino come il Duomo sta a Milano. Al funerale di suo padre Edoardo la bara fu portata a spalla dai capi-reparto del Lingotto con la bandiera della Fiat ” Cielo, mare, terra “. Torino perderà quella fama di città dell’automobile grigia, austera e triste, che peraltro non le è mai appartenuta, soltanto nel 2006 grazie ai Giochi Olimpici invernali che le resero il suo vero volto facendola conoscere al mondo in tutta la sua bellezza, unicità ed accoglienza.

Enzo Biagi, nel suo libro “Cara Italia” scrivendo di Torino disse:” Nel Piemonte la Fiat ha sostituito i sovrani, di qui è partita l’industrializzazione ed il miracolo economico”. Terra geniale e tenace, tutto il resto è storia !

Patrizia Foresto

In rassegna ad Alba i grandi formaggi della tradizione e dell’eccellenza italiana

“LoST EU”. Tra storia e sostenibilità,

A luglio, in concomitanza con “Collisioni”

Alba (Cuneo)

Formaggi da “corona reale”. Sono loro i primi attori del Progetto “LoST EU”, sostenuto dall’Unione Europea sul tema “sostenibilità e promozione delle piccole denominazioni casearie”, che verrà raccontato e andrà in bella mostra, per tutto luglioad Alba durante le giornate del grande “Festival Collisioni”, in occasione degli attesissimi appuntamenti in programma che vedranno protagonisti molti fra i più celebri artisti italiani. L’evento, promosso dall’“Associazione Alte Terre DOP” (sede a Bossolasco) – creata come forma aggregativa fra consorzi di tutela di piccole dimensioni per “fare rete” in grado di esportare l’unicità dei prodotti lattiero-caseari, ma non solo, del territorio piemontese – vedrà protagonisti indiscussi nove formaggi e cinque regioni, testimoni di un viaggio alla scoperta ( o ri-scoperta) di territori, tradizioni e storie di piccoli produttori italiani ben convinti di voler tramandare la loro eredità culturale e la sostenibilità dei loro prodotti, in termini di “qualità”“tracciabilità”“genuinità” ed “esclusività”. Protagonisti saranno, dunque, formaggi di grande eccellenza italiana come il Murazzano, il Roccaverano, l’Ossolano dalla Regione Piemonte, il Puzzone di Moena dal Trentino, lo Strachitunt dalla Lombardia, la Vastedda della Valle del Belice e il Pecorino Siciliano dalla Sicilia, e in ultimo il Provolone del Monaco dalla Campania. Regioni varie fra loro, ma tutte caratterizzate da paesaggi mozzafiato, che raccontano la bellezza del nostro Paese e allo stesso tempo sono la culla di questi formaggi straordinari. LoST” racconta, quindi, di luoghi e prodotti lontani tra loro, “accomunati però – spiegano gli organizzatori – dallo strettissimo legame che hanno con la loro storia e il loro territorio, diventando simbolo di un ‘altrove’ rispetto a una cultura più convenzionale”.

Del resto l’acronimo “LoST” (“Looking for the sustainability of taste in Europe”) significa proprio la ricerca di un gusto unico, irripetibile, che porta in sé i valori della sostenibilità. “E vuole suggerire l’idea di qualcosa che pare perduto, ma anche un bisogno di ricerca che molti di noi provano verso tradizioni che si sono perse e storie di un passato dove le regole erano diverse, dettate dal rapporto stretto con la natura. Un senso di vuoto che si è creato soprattutto in questo mondo moderno, dove tutti abbiamo sperimentato cosa significa la minaccia di una natura in rivolta”.

In questo scenario la filosofia di “LoST” vuole appunto stimolare le persone a riflettere, a porsi domande, a mettersi in viaggio alla scoperta di nuove pratiche e valori, per far ritrovare ai nostri formaggi il loro “consumatore perduto”.

Come detto, l’appuntamento combacerà con le giornate del “Festival Collisioni”, in piazza Medford, ad Alba. In questo contesto, verrà allestita un’area di degustazione e racconto dei formaggi a cura dei “Maestri assaggiatori ONAF”, per sensibilizzare il pubblico al tema delle piccole produzioni e promuovendo denominazioni di grande eccellenza ma poco conosciute.

Il “percorso didattico” proseguirà nella rassegna di serate in musica a Barolo, dove il pubblico potrà partecipare a degustazioni guidate nel cortile del Castello, con la presenza degli stessi produttori e video informativi che racconteranno i territori di provenienze e le antiche tecniche produttive radicate in uno specifico territorio. E, per finire, i formaggi di “LoST” saranno anche protagonisti di golose degustazioni al Parco Tanaro di Alba, in tasting comparati che spazieranno da nord a sud, per scoprire la varietà di sapori che dona al formaggio la tradizione produttiva delle diverse regioni italiane.

“Il nuovo progetto europeo ‘LoST’ ci offre l’opportunità storica di mettere in rete a livello nazionale alcuni dei consorzi di tutela più rappresentativi delle piccole Dop dei formaggi di maggiore qualità del nostro paese. Eccellenze di tradizione millenaria – commenta Natalino Giordano, presidente dell’‘Associazione Alte Terre DOP – che condividono una stessa filosofia produttiva fondata sul rispetto dell’ambiente, della salute del consumatore e del benessere animale“La partecipazione – conclude Giordano – al festival ‘Collisioni’, che da sempre coniuga la grande musica a una filosofia green attenta alle piccole produzioni ‘food&wine’ artigianali di qualità, ci offre una bella vetrina  mediatica per dare avvio a un triennio di collaborazione e a un percorso di crescita comune che vedrà i consorzi impegnati nella promozione sui mercati Italia, Germania e Svezia e prenderà il via proprio con la vetrina mediatica dell’evento ‘Agrirock’ più famoso in Italia”.

g.m.

Nelle foto:

–       Ossolano

–       Provolone del Monaco

–       Tour delle Malghe, ph. credits Trentino Marketing

Muore nella doccia a casa di due conoscenti

È stato trovato senza vita nell’abitazione di due persone che lo avevano ospitato. I due  l’avevano visto  in difficoltà nelle vie di Chiavazza nel Biellese. Secondo le prime informazioni l’uomo, 58 anni,  era originario del Cuneese, senza fissa dimora. L’uomo avrebbe accusato un malore improvviso mentre si trovava sotto la doccia e nonostante i soccorsi è deceduto.

Noi facciamo la differenza davanti a noi stessi

LIBERAMENTE Di Monica Chiusano

Prima di diagnosticarci  chiusura, depressione o bassa autostima, assicuriamoci  di non essere semplicemente circondati  da stronzi!
Molto spesso, nella nostra eleganza di osare bellezza, nella smania di sperare che il mondo ci renda preziosi a prescindere … nell’intento di dare se pur senza ricevere, nella controversia di alti e di bassi pronti continuamente a metterci in discussione , ci chiudiamo nella nostra area buia , laddove solo noi possiamo tracciare il limite degli eventi e degli stati d’animo …
 Ricordiamoci però che la danza della vita ha bisogno di spazio…..diamogli l’opportunità di liberare i nostri pesi e di farci sentire nuovamente liberi di volteggiare all’interno del mondo senza limiti.
Noi facciamo la differenza dinnanzi a noi stessi e forse a pochi altri …il resto non esiste!

Danni grandine, sopralluogo della Regione

Fondamentale la documentazione dettagliata dei danni per poter accedere agli indennizzi”

Il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa nel pomeriggio di ieri  hanno effettuato una serie di sopralluoghi nelle zone del Roero e Alta Langa, a Montaldo Roero, Guarene e Treiso, tra i comuni del Cuneese colpiti dalla grandinata di giovedì 6 luglio che si è abbattuta in particolare su Alta Langa cuneese e in alcune aree delle province di Asti, Alessandria e Torino, accompagnati dal presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e dagli amministratori locali. Presenti inoltre il senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio e i consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso.

Il vicepresindente regionale Fabio Carosso e l’assessore regionale Marco Protopapa hanno visitato alcune aziende agricole: Abbiamo constatato di persona la gravità della situazione per i danni causati a vigneti, frutticoltura, coricoltura e ortaggi, che sono alla base dell’economia di questi territori. La grandinata ha anche danneggiato impianti agricoli e abitazioni rimarcando che si è trattato di un evento eccezionale. Ora è importante effettuare la raccolta dettagliata della documentazione che certifichi i danni, un passaggio fondamentale per accedere agli indennizzi. Insieme ai sindaci e agli agricoltori ci siamo soffermati sulle procedure di indennizzo e sulle modalità di segnalazione”.

Intanto i tecnici di Arpa e della Regione sono al lavoro in tutte le province colpite dalla grandinata per la stima dei danni,

L’assessore regionale Protopapa ha poi proseguito la visita a Cossano Belbo, incontrando il sindaco e i produttori, a conclusione della giornata di sopralluoghi.

Kappa FuturFestival, interviene il Comitato Dora Spina Tre

Per l’Amministrazione comunale “tutto va bene, madama la marchesa”: il concerto è
famoso nel mondo, porta introiti alla città (a quale parte della città?), il disturbo del suono è
quasi azzerato, il festival è “sempre più green”. Pure le fontanelle del parco questa volta
sono state tenute aperte.
Durante l’entusiastico sopralluogo ante-evento (150.000 metri quadrati del parco sono
stati progressivamente chiusi dal 12 giugno scorso), gli organizzatori hanno promesso che
“il parco tornerà gradualmente a essere fruibile da parte della cittadinanza a partire dal
secondo giorno dopo la conclusione del Festival” (CittAgorà del 26.6.2023). Promessa già
saltata: ad oggi, a 7 giorni dalla chiusura del concerto, l’area occupata non è nemmeno in
parte stata aperta (se non la passerella sul fiume).
Il ripristino dell’area verde rovinata dall’evento?. Magari si farà in autunno. “Adesso fa
troppo caldo”.
Nell’ottica di mettere le mani su tutto il parco per tutto l’anno, gli organizzatori
promettono nel futuro qualche concerto di musica diversa, qualche aiuola più fiorita e
quant’altro. La pubblicità, utilizzando esigenze disattese dei residenti, è l’anima del
commercio! Preludio alla progressiva intera gestione privatistica del parco? Svilendo
ulteriormente il ruolo delle sempre più silenti assemblee elettive.

COMITATO DORA SPINA TRE
www.comitatodoraspina3.it

Come vanno i saldi? Le riflessioni dei commercianti

Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Torino: «Non basta più la sola vendita, occorre trovare elementi innovativi che coinvolgano nuovamente la clientela. Troppo rischiosa l’idea di eliminare i saldi».

 

 Dopo il primo fine settimana di saldi estivi, iniziati giovedì scorso 6 luglio, Ascom Confcommercio Torino e provincia raccoglie il sentiment degli imprenditori e avvia una riflessione sull’intero sistema delle promozionistagionali.

«È presto per dare un giudizio sull’andamento dei saldi – commenta la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa ma è evidente che i primi giorni si sono svolti in linea con le aspettative degli imprenditori, senza particolari picchi e meglio sabato e domenica rispetto a giovedì e venerdì. Abbiamo raccolto direttamente il riscontro sulla partenza dei saldi e i temi su cui maggiormente ci si concentra sono quelli di un avvio tardivo e in un giorno infrasettimanalecommercialmente poco attraente. È importante considerare che ci sono ancora molti giorni a disposizione e gli acquisti potrebbero essere rimandati ad un momento successivo».

«Negli ultimi anni – prosegue la presidente Coppa, i commercianti hanno manifestato una sempre minore soddisfazione riguardo ai saldi. Alcuni ne chiedono addirittura l’abolizione. Le ragioni sono molteplici: dalla continua concorrenza di scontistiche on line al moltiplicarsi di occasioni tipo ‘Black Friday, da pre-saldi sempre più massicci al cambio di abitudini di consumo, dalla flessione del potere di acquisto delle famiglie fino a elementi estremamente contingenti come il mal tempo o il troppo caldo. A fronte di una molteplicità di motivazioni e di una sola esigenza degli imprenditori, che è quella di incentivare gli acquisti di fine stagione, riteniamo sia giunto il momento di avviare una seria riflessione su come rendere nuovamente attraenti queste promozioni. Tale riflessione deve coinvolgere le imprese, gli esperti del settore, l’Amministrazione comunale e tutti gli stakeholder. Ascom si propone come capofila di questo processo di valutazione e, naturalmente, di proposta per farci trovare pronti, auspichiamo, già per i prossimi saldi. Non basta più la sola vendita, occorre trovare elementi innovativi che coinvolgano nuovamente la clientela. Troppo rischiosa l’idea di eliminare i saldi».  

Sonic Park Stupinigi, straordinari concerti nel Parco della Palazzina di Caccia

MUSICA SENZA TEMPO E GRANDI EMOZIONI
dal 4 luglio 8 straordinari concerti nel Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi

Tre super ospiti internazionali per la seconda settimana del festival

Dopo il sold out dei Simply Red e i concerti di Biagio Antonacci, Madame, Emis Killa e Guè la Palazzina di Caccia di Stupinigi si prepara alla seconda e ultima settimana di festival con tre super ospiti internazionali.

Il secondo imperdibile nome internazionale è quello dei PLACEBO che apriranno l’11 luglio al Sonic Park Stupinigi la tournée di cinque date che vedrà il loro grande ritorno in Italia con la lussuosa performance dei BUD SPENCER BLUES EXPLOSION a fare da special guest della serata. Davvero unico, e carico di emozioni, l’arrivo di STING sul palco il 12 luglio per uno dei tre concerti che l’ex Police terrà nel nostro paese: “My Songs” sarà uno spettacolo dinamico e divertente che si concentra sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman di una delle band più amate della storia della musica. Un’altra grande band internazionale per la chiusura di Sonic Park Stupinigi il 13 luglio: i BLACK EYED PEAS hanno scelto il festival piemontese per aprire la tournée che li riporta in Italia dopo la trascinante esibizione all’ultimo Festival di Sanremo. L’iconico gruppo musicale vincitore di 6 Grammy Awards e con 35 milioni di album venduti sarà protagonista di una grande festa musicale al ritmo della loro cultura pop con influenze ibride di hip-hop, pop ed elettronica.

MARTEDÌ 11 LUGLIO 2023 ORE 21
apertura porte ore 18
PLACEBO
GUEST BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
posto unico 55 euro + diritti di prevendita
pit posto unico 75 euro + diritti di prevendita

PLACEBO apriranno al Sonic Park Stupinigi la tournée di cinque date che vedrà il loro grande ritorno in Italia. La band guidata da Brian Molko e Stefan Olsdal ha rivoluzionato la musica rock attraverso l’unione di altri generi e sonorità musicali, creando un sound unico e inconfondibile e quello di Stupinigi promette di essere una occasione straordinaria di ritrovare la band dal vivo.
Conosciuti per aver portato sul palco una coesione di generi diversi, negli anni i PLACEBO grazie alle loro immense competenze da scrittori/produttori, hanno soddisfatto sempre di più la loro fame di espressione, portando avanti tematiche sociali di spessore con uno stile musicale molto variegato, che spazia dal britpop, al post-grunge, al neo-glam, al punk rock fino ad arrivare a diverse sperimentazioni elettroniche. Il gruppo ha venduto nell’arco della sua carriera oltre 14 milioni di dischi e milioni di stream su Spotify.
Aprirà il concerto il sound dei Bud Spencer Blues Explosion di Adriano Viterbini.


Placebo


Bud Spencer Blues Explosion

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MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023 ORE 21.30
apertura porte ore 18
STING
My songs 2023
posto unico da 65 a 95 euro + diritti di prevendita
STING torna in Italia con tre nuovi appuntamenti nel 2023 e sceglie Sonic Park Stupinigi per portare sul palco moltissime canzoni del suo indimenticabile repertorio.
Uno dei nomi più importanti della scena musicale mondiale arricchisce la line up del festival e presenta “My Songs”, uno spettacolo dinamico e divertente che si concentra sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman dei Police, costellata di successi e premi tra cui 17 Grammy Awards. Dopo il sold out delle sei serate al London Palladium, “My Songs” è stato definito “una masterclass” dal Times; “Sting rimane un interprete innegabilmente abile con un catalogo d’oro”. Un viaggio musicale che comprende successi come “Fields of Gold”, “Shape of my Heart”, “Roxanne” e “Demolition Man”, il concerto è stato descritto come “una rara delizia” dal The Telegraph e Sting è stato elogiato come “quasi impareggiabile” dal The Guardian con una “sublime alchimia pop”. I fan potranno ascoltare anche “Englishman In New York”, “Every Breath You Take”, “Message In A Bottle” e molte altre.
Durante il tour, Sting suonerà come sempre accompagnato dalla sua band.
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GIOVEDÌ 13 LUGLIO 2023 ORE 21
apertura porte ore 18
BLACK EYED PEAS
GUEST MOTEL CONNECTION
posto unico 46 euro + diritti di prevendita

Un altro grande artista internazionale per la chiusura di Sonic Park Stupinigi! Anche i Black Eyed Peas, dopo Simply Red, Placebo e Sting, hanno scelto il festival piemontese per aprire la tournée che li riporta in Italia dopo la trascinante esibizione all’ultimo Festival di Sanremo.
L’iconico gruppo musicale vincitore di 6 Grammy Awards e con 35 milioni di album venduti sarà in Italia per quattro date estive e debutterà il giro italiano dal palco della Palazzina di Caccia per dettare ancora una volta il ritmo della cultura pop con influenze ibride di hip-hop, pop ed elettronica. Già dal 1995 hanno segnato la storia della musica con brani destinati a rimanere nell’immaginario collettivo come Let’s Get It Started e I Gotta Feeling. Ma il concerto di quest’estate sarà anche l’occasione per ascoltare finalmente dal vivo Translation, ottavo album in studio uscito nel 2020 e Elevation del 2022.

Il programma della quinta edizione di Sonic Park Stupinigi si arricchisce di una presenza torinese, ma di chiaro respiro internazionale: spicca infatti il ritorno, come special guest dei leggendari Black Eyed Peas, dei Motel Connection Dopo otto anni di sperimentazioni individuali il gruppo nato nel 2000 dall’incontro tra Samuel (cantante dei Subsonica), Pierfunk (ex bassista dei Subsonica) e Pisti (dj e producer) con l’intento di sperimentare un suono crossover e dance, capace di coniugare musica suonata in grande stile con l’elettronica si era ritrovato l’anno scorso per l’Eurovision Song Contest e per portare alle nuove generazioni quel suono elettronico che aveva caratterizzato la città negli anni 2000. Il successo di quella reunion, insieme alla rinnovata collaborazione con l’amico di una vita, Marco Ponti, per la colonna sonora del documentario “La bella stagione”, che vincerà il Nastro d’Argento 2022 hanno stimolato la band. E così, nell’estate 2023, arriva il momento Re-Connection. I Motel tornano live, nel loro habitat preferito, sul palco di Sonic Park Stupinigi davanti a una marea che balla.


Black Eyed Peas


Motel Connection

Come nella tradizione del festival il pubblico di Sonic Park Stupinigi potrà godere di una serata indimenticabile tra grande musica e tante variegate proposte golose in uno spazio unico. L’esperienza di questa quinta edizione si completa infatti con un’offerta gastronomica di altissimo profilo, garantita nel 2023 per la prima volta da una pluralità di cibo di qualità su ruote: i migliori food truck italiani, premiati tra i confini nazionali e in Europa, propongono le loro migliori specialità sotto il cielo stellato di Stupinigi, in perfetta armonia con Beck’s birra ufficiale del festival.
La Polpetteria dei fratelli Lamberti da Milano, propone una delle ricette più versatili e evocative della cultura gastronomica del mondo – la polpetta – in modo divertente e goloso; Bstradi raccoglie e diffonde l’emilianità tramandando la tradizione della pasta fresca fatta a mano e selezionando le migliori materie prime provenienti dai colli piacentini; Porcobrado è il sapore della Toscana racchiuso in un panino di grano verna farcito con gustosa carne di maiali pregiati; e per chi vuole una proposta alternativa Van Ver Burger è un modo dinamico e divertente di vivere la cucina vegetale con burger creati artigianalmente dal sapore originale, unico e ricercato; per chi ama la musica rock ma anche mangiare bene Rock Burger, pluripremiato sia nei due locali torinesi che con il grintosissimo truck, si ispira per ogni panino gourmet a un grande successo della storia della musica..

Sonic Park Stupinigi è un progetto promosso da Città di Nichelino Sistema Cultura Nichelino, prodotto da Fondazione Reverse, con il patrocinio di Regione PiemonteCittà di TorinoCamera di Commercio di TorinoCittà Metropolitana di Torino, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, in partenariato con Fondazione Ordine MaurizianoPalazzina di Caccia di StupinigiDistretto Reale di StupinigiOGR TorinoTurismo Torino e Provincia. I lavoratori del festival inquadrati grazie alla collaborazione con Lavoro Più, il mobility partner è Rinaldi Gruppo Eurocar Italia. A supporto della comunicazione e valorizzazione del festival Noir Studio, la unit creativa di Fondazione Reverse.

Il festival sceglie in ogni edizione di accompagnare un grande progetto di solidarietà: parte dei proventi del festival quest’anno andranno alla Fondazione Ricerca Molinette ETS per la terapia “ENO3PEP” messa a punto dal Professor Novelli che studia la relazione tra il sistema immunitario ed il tumore pancreatico, uno tra i tumori più aggressivi e letali.

La sostenibilità del festival è supportata dal lavoro prezioso di Iren e dai Technical Partner Consorzio COVAR 14 e Acqua Hydra. Accanto ai più noti vettori per la biglietteria i fan possono da quest’anno rivendere i propri biglietti su Ticketswap.
Anche nel 2023 RDS 100% Grandi Successi ritorna come Official Radio del festival.

Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi, piazza Principe Amedeo 7, Nichelino
sonicparkfestival.it | stupinigi@sonicparkfestival.it

FB: @sonicparkofficial | IG: sonicparkofficial | #SonicPark2023

Ad Albugnano il Quadila Festival

Teatro, musica, concerti, presentazione di libri, incontri e laboratori, passeggiate per scoprire nomi e storie di piante e di alberi, installazioni letterarie, proiezioni di cortometraggi e tanto altro per strada e sul territorio.
E’ il Quadila Festival di Albugnano che fino al 23 luglio anima il paese collinare astigiano per il terzo anno consecutivo. Il primo weekend ha registrato un successo di pubblico con gli eventi in cartellone che hanno richiamato astigiani e torinesi al Belvedere Motta di Albugnano, nel cortile dell’antica canonica, all’Abbazia di Vezzolano e nell’Enoteca regionale.
Quest’anno il Festival è dedicato “all’abitare e sopravvivere” con la partecipazione di attori e attrici. Oltre agli incontri con il pubblico si alterneranno nei fine settimana spettacoli, concerti, passeggiate botaniche con guida, pratiche di yoga e pilates e laboratori per anziani e bambini. L’ingresso agli eventi è gratuito. I prossimi spettacoli si terranno nei weekend 15-16 luglio e 22-23 luglio.
Quadila Festival è realizzato da Lo Stagno di Goethe con il patrocinio del Comune di Albugnano e il sostegno della Regione Piemonte. Per maggiori informazioni: www.quadila.com               

A Torino uffici postali più sicuri

1.667 telecamere di videosorveglianza installate in tutta la Provincia

Nell’ultimo anno rapine e furti consumati negli Uffici Postali ridotti del 18% in tutta Italia

Torino, 10 luglio 2023 – Nel triennio 2020-2022 il 47% dei tentativi di furto e rapina in tutta Italia sono falliti grazie ai sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane, decisamente all’avanguardia.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti gli Uffici Postali di dispositivi a protezione del contante. Negli uffici postali, ad esempio, sono state installate speciali casseforti ad apertura temporizzata e sportelli dotati di particolari sistemi di sicurezza collegati alle postazioni operative, i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.

Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la “ghigliottina” che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa, rendendo vano il tentativo di attacco.

L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Torino e Provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata.

Nel 2022 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per oltre 790 ore durante l’orario di apertura al pubblico degli Uffici e sono state effettuate oltre 140 ronde ispettive da parte di GPG, in orario sia diurno che notturno. Inoltre la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 1.667 telecamere consentono, attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva, di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto la scorsa notte con un tentativo di furto ai danni dell’Ufficio Postale di Torino 71. Le segnalazioni di allarme giunte intorno alle 23:53 agli operatori della Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, hanno consentito agli operatori di notare la presenza di un soggetto, nel tentativo di penetrare all’interno dell’ufficio postale. Gli operatori hanno immediatamente richiesto il pronto intervento delle forze dell’ordine territorialmente competenti e i Carabinieri hanno effettuato il fermo del presunto attuatore dell’evento.

Ancora una volta, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito a Poste Italiane di garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali.