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Al via, a Saluzzo, la tradizionale “Mostra della Meccanica Agricola”

Si parlerà anche di “clima” e “cambiamenti climatici” con il geologo Mario Tozzi e il Capitano dell’Aeronautica Militare Paolo Sottocorona

Dal 2 al 4 settembre

Saluzzo (Cuneo)

Sarà una tre giorni particolarmente intensa, quella dedicata alla “Mostra della Meccanica Agricola” di Saluzzo, che, alla sua 76esima edizione, sarà come sempre ospitata presso il “Foro Boario” di via Don Giacomo Soleri 16, da sabato 2 a lunedì 4 settembre prossimi.Organizzatori, la “Fondazione Amleto Bertoni” e la “Città di Saluzzo” – in collaborazione con le aziende meccaniche “Supertino”, “Vaudagna” ed “Olimac” – la tradizionale kermesse, che caratterizza il fine estate saluzzese, si svolgerà su un’area espositiva di 40mila metri quadratiinserendosi nel calendario di appuntamenti della grande “Festa Patronale di San Chiaffredo”, in programma fino al 7 settembre.

Saranno complessivamente 550 gli stand espositivi di una “Fiera” diventata ormai, negli anni, naturale crocevia per protagonisti e appassionati di frutticoltura e innovazione della meccanizzazione, allevamento della razza bovina “Frisona” e produzione e lavorazione del legno. Tema d’obbligo però sarà anche quest’anno il “clima”, la riflessione e la discussione su quegli eclatanti e spaventosi “cambiamenti climatici”, colpevolizzati, a torto o a ragione, dei molteplici eventi calamitosi occorsi, con danni di enorme portata, forse impensabili fino a qualche anno fa, alla natura e all’uomo. E proprio per fare il punto su un tema di drammatica e stringente attualità come questo, alla nuova edizione della “Fiera” sono stati invitati ospiti e scienziati illustri da cui attendersi lumi e preziosi suggerimenti in merito alla situazione. Attuale e futura. Si tratta del noto geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi e del Capitano dell’Aeronautica Militare Paolo Sottocorona. Il primo è atteso sabato 2 settembre, alle 21, in piazza Montebello, per parlare di “Appunti per un mondo nuovo”, evento collaterale a cura di “Attraverso Festival” e “Green Community Terre del Monviso” (prevendite: www.mailticket.it, info: 335/7250603 o info@attraversofestival.it); mentre, domenica 3 settembre, alle 10,30, Paolo Sottocorona, in collaborazione con “Datameteo Educational ODV”, sarà protagonista, nell’area “Polo Legno”, del convegno “L’agricoltura tra eventi meteo estremi e transizione green”.

Alcune note di viaggio. Sabato 2 settembre, la “Fiera” aprirà al pubblico alle 8. Alle 9,30, negli spazi dell’“Area Polo Legno Monviso” – che ospiterà anche la terza “Esibizione del legno locale”, organizzata dal “Polo del Legno” con il sostegno di professionisti del territorio – “Coldiretti” organizza il convegno “Il Fotovoltaico”, incentrato sulle prospettive di sviluppo delle comunità energetiche territoriali e sul progetto “Energia Agricola Km zero”, varato da “Coldiretti Veneto”. Alle 18, è in programma il laboratorio Food Experience “Aspettando il Festival della Cucina Popolare Alpina”.

Domenica 3 settembre, alle 9, sempre nell’“Area Polo Legno Monviso”  ritorna il “Triathlon del Boscaiolo”, organizzato dall’“Associazione Amici Boscaioli d’Italia”. Nel pomeriggio, a partire dalle 14, si svolgeranno le finali della categoria “Manze e Giovenche” della 50^ “Mostra Regionale dei Bovini di Razza Frisona Italiana” e del 18° “Junior Show Regionale”, due iniziative targate “Ara Piemonte”.

Lunedì 4 settembre, a partire dalle 8,30, si svolgeranno le finali della “Categoria Vacche”, seguite alle 12 dalla premiazione della 50^ “Mostra Regionale dei Bovini di Razza Frisona Italiana” e del 18° “Junior Show Regionale”. Alle 10,30 l’“Uncem” metterà in scena il dialogo “Modelli di sviluppo delle filiere forestali tra crisi climatiche e nuovi cluster”, con gli interventi di addetti ai lavori ed esperti in materia. Alle 21, a mostra ormai conclusa, presso il cinema-teatro “Magda Olivero” in via Palazzo di Città, avrà luogo la proiezione del docu-film “Nel Bosco”, a cura di “Walde srl” in collaborazione con il “Polo Legno Monviso”. Si tratta del primo appuntamento della mostra interattiva “Nel Bosco”, animata da eventi collaterali, tutti ad ingresso gratuito, la cui inaugurazione si terrà venerdì 8 settembre, alle 18, nelle sale de “Il Quartiere”. Per ulteriori info: www.nelbosco.eu

g.m.

Nelle foto: immagini di repertorio

Ryanair, la Regione: “Abbiamo investito su Caselle”

L’ASSESSORE VITTORIA POGGIO: «INVESTITI OLTRE 500.000 EURO DA PARTE DELLA REGIONE PER L’AEROPORTO DI CASELLE»

«Siamo convinti che per lo sviluppo turistico del nostro territorio i collegamenti aerei e la crescita dell’aeroporto di Torino siano strategici. Per questo la Regione ha mantenuto i suoi impegni e sostenuto lo sviluppo dell’aeroporto con azioni di co-marketing per oltre 400 mila euro, in collaborazione con la Camera di Commercio e Turismo Torino, e investito ulteriori 100 mila euro per l’allestimento della nuova Lounge Piemonte. Da oltre 4 anni insieme a VisitPiemonte e ai players locali lavoriamo per incrementare la capacità attrattiva di Torino e del Piemonte che si confermano in crescita. Abbiamo ricevuto rassicurazioni da Turin Airport che non avverrà alcuna riduzione dell’impegno di Ryanair rispetto alla scorsa stagione invernale che offre anzi nuovi voli per l’Irlanda del Nord, Oporto, Tel Aviv con un’offerta generale sullo scalo che si preannuncia, per i charter invernali, in aumento del 20% rispetto alla Winter 2022/2023. Altri vettori hanno scelto lo scalo torinese come Air Baltic che ha schedulato su Vilnius, Wizz Air ha incrementato le rotte su Tirana e su Foggia operato da Lumiwings».

Così l’assessore al turismo della regione Piemonte, Vittoria Poggio sulla pianificazione invernale delle rotte di Ryanair sull’aeroporto di Caselle.

«Per proseguire l’incremento di nuove rotte e far conoscere il nostro Piemonte alle compagnie aeree e poi ai turisti – conclude l’assessore – a febbraio 2024 ospiteremo “Connect – Routes Development Forum”, il forum mondiale del settore volto a programmare le future rotte commerciali. Una sfida di prospettiva che la Regione ha voluto sostenere e ospitare convintamente, visti i risultati ottenuti dalle precedenti città ospitanti, in termini di incremento delle rotte e di nuovi passeggeri».

Il presidente Mattarella rende omaggio alle vittime di Brandizzo

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, oggi in visita a Torre Pellice, si è recato poi a Brandizzo sul luogo dell’incidente ferroviario. Il capo dello Stato era sul posto  alle 15.30. Erano presenti Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, Stefano Lo Russo, sindaco di Torino e i primi cittadini  di Brandizzo, Paolo Bodoni, e di Chivasso, Claudio Castello. Il presidente Mattarella ha posto un mazzo di fiori accanto alla stazione ferroviaria in segno di omaggio alle cinque vittime.
(Foto Facebook Stefano Lo Russo sindaco)

La Regione Piemonte proclama il lutto regionale il giorno dei funerali delle vittime di Brandizzo

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La Regione Piemonte proclama una giornata di lutto regionale dopo il grave incidente ferroviario della notte scorsa a Brandizzo, nel quale hanno perso la vita cinque operai mentre erano al lavoro.
Con questa decisione la Regione desidera esprimere il cordoglio e la vicinanza del Piemonte alle famiglie delle vittime e alle loro comunità.
La giornata si svolgerà in concomitanza con i funerali delle vittime. Saranno esposte le bandiere a mezz’asta e la cittadinanza sarà invitata a osservare un minuto di silenzio.

Mattarella: “Morire sul lavoro è oltraggio ai valori della convivenza”

“Ringrazio il sindaco di Torre Pellice per avere esortato tutti noi presenti a un minuto di raccoglimento e di dolore per la morte di questi cinque lavoratori stanotte. Tutti come il presidente della Regione e il sindaco di Torino che si sono recati sul luogo, abbiamo pensato che morire sul lavoro sia un oltraggio ai valori della convivenza”. Così, prima di un minuto di silenzio, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi a Torre Pellice ricordando i 5 operai ferroviari travolti da un treno a Brandizzo.

Cirio e Lo Russo a Brandizzo dopo la strage ferroviaria

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo è a Brandizzo, insieme al Sindaco Paolo Bodoni e al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio:
“In questo momento di dolore terribile ci stringiamo alle loro famiglie e ai loro cari.
Quello che è avvenuto questa notte è una tragedia enorme, che lascia davvero sgomenti e si aggiunge al dolorosissimo elenco di incidenti in cui persone che stavano semplicemente svolgendo il loro compito hanno perso la vita.
Un elenco terribile, fatto di nomi e volti di persone che non sono tornate dal loro posto di lavoro, che continua a crescere e che dobbiamo fare di tutto per arrestare”.

Il macchinista non sapeva dei lavori e gli operai non sapevano del passaggio del treno

Gli operai travolti e uccisi non sapevano del passaggio del treno: così riportano alcuni media che citano le parole dei sopravvissuti, ricoverati all’ospedale di Chivasso. Così come il macchinista del convoglio avrebbe detto che nessuno lo aveva avvertito dei lavori. Saranno le indagini ad appurare le responsabilità che hanno causato la strage ferroviaria di Brandizzo.

Chi erano i cinque operai travolti dal treno a Brandizzo

I cinque operai morti nella notte investiti da un convoglio ferroviario in transito mentre erano al lavoro per sostituire i binari nei pressi della stazione di Brandizzo, sono stati identificati. Il più giovane era Kevin Laganà, 22 anni, di Vercelli, morto sul colpo con i colleghi Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli, Giuseppe Sorvillo, 43 anni, di Brandizzo, Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso e Saverio Giuseppe Lombardo, 52 anni.

A Torino il giovedì sera è a tutto country!

A Torino il giovedì sera è a tutto country! Da anni, ogni estate, al chiaror di luna e sotto le stelle, l’appuntamento più originale ed imperdibile in città è quello di trascorrere una serata a “stelle e strisce” al Punto Verde della Circoscrizione 2. Tra corso Galileo Ferraris e corso Montelungo, in piazza d’Armi non c’è solo il liscio!

Oltre all’immancabile appuntamento, tutti i pomeriggi e tutte le sere, rivolto agli innumerevoli  amanti, e sono sempre di più, del ballo, della musica, dei quattro salti e dello stare insieme, ogni giovedì con Old Wild West & Friends, sembra di venire catapultati nel vecchio west, in un saloon all’aperto, con i cowboy e relativi suoni cadenzati dei tacchi dei loro stivali. La danza country è un ballo di formazione nel quale tutti i ballerini schierati in pista si dispongono su di una o più linee, rivolti dallo stesso lato, ballando in perfetta sincronia.

Questo tipo di coreografia non prevede quindi che ci sia contatto fisico. Appunto: ci può essere una sola linea, ci si può disporre su più file, una dietro l’altra, e di solito i movimenti sono per tutti gli stessi, anche se qualche variante c’è sempre, magari per iniziativa di un leader che si sposta intorno alla pista, tenendo la mano ai vicini. “Old Wild West & Friends” è un’iniziativa di Mapi Gualdi che dopo avere diretto per decenni una Scuola di danza, dal 2000 ha pensato, ed è stata la prima ad avere l’idea, di organizzare iniziative con la country e western dance.

“Sì, sono stata la prima a proporre a Torino questo genere di appuntamenti all’aperto e non solo, che hanno riscosso subito un notevole successo di pubblico tra gli appassionati, e poi tanti altri, piano piano, si sono avvicinati; così da anni tantissimi ballerini, ed oramai lo confesso siamo diventati davvero tutti amici, si ritrovano in pista per ballare, trascorrere qualche ora insieme, bere una birra e scambiare quattro chiacchiere in serenità”.

Mapi Gualdi con gli occhi pieni di entusiasmo, gioia e tanta passione aggiunge: “Quest’estate ci sposteremo con “Old Wild West Country Western Dance Summer Edition”, sabato 16 settembre, alle ore 21.30, in pieno centro città, in un altro punto verde, ad “Estate in Circolo”, al Giardino dell’Anagrafe centrale, in via Giulio angolo via della Consolata, e poi sempre a settembre, il giorno dopo, domenica 17, saremo alla Festa Patronale di Arignano, nella piazza e centro storico del paese; il 24 invece alla Fiera del Miele a Marentino ed a fine settembre al Valsassina Country Festival” Anche il Festival quindi! Infine Mapi ricorda che: “l’apporto fondamentale per la riuscita di tutti questi eventi lo danno soprattutto “I tre moschettieri” ovvero i Dj Antonio, Fiorenzo e Riccardo che fanno ballare e divertire tutti noi lanciando musiche adatte e balli di ogni livello di country e western dance”. A questo punto: tutti in pista!

Igino Macagno

Tragedia a Brandizzo: treno investe sette operai, cinque sono morti

Un drammatico incidente ferroviario è avvenuto dopo la mezzanotte nella stazione di Brandizzo, sulla linea ferroviaria Torino-Milano. Sette operai sono stati investiti da un treno passeggeri vuoto, fuori servizio  che viaggiava in direzione di Torino. Dei sette operai travolti che stavano eseguendo lavori sui binari cinque sono morti. I due sopravvissuti sono stati trasportati all’ospedale di Chivasso dove stato di choc, è ricoverato anche il macchinista del treno. Le vittime stavano sostituendo un tratto di binari ed erano dipendenti di una ditta esterna alle Ferrovie dello Stato.