ilTorinese

Bomaki dona 5 cene solidali a Milano e Torino


Iniziativa  in collaborazione con Caritas

Grande successo per l’iniziativa natalizia We share delicious happiness” della catena di ristoranti nippobrasiliani Bomaki, in collaborazione con Caritas Ambrosiana e con la Caritas diocesanadi Torino

500 pasti offerti in cinque cene solidali tra Milano e Torino: è questo il risultato dell’iniziativa benefica di Natale lanciata e promossa da Bomaki, format di cucina nippo-brasiliana con 10 sedi tra Milano e Torino, in collaborazione con il Refettorio Ambrosiano, progetto sociale di Caritas Ambrosiana con l’obiettivo di offrire cibo a chi ne ha bisogno.

L’iniziativa “We share delicious happiness” prevedeva che – dal 7 al 30 dicembre – per ogni menù di Natale, Gift Card e Xmas Box acquistata dai clienti, Bomaki donasse un pasto composto da chirashi di pollo e cheesecake al mango.

La prima donazione di 80 pasti è avvenuta a Milano il 5 gennaio, presso il Refettorio Ambrosiano di piazzale Greco, frequentato ogni giorno in media da 80 persone senza dimora. Le consegne continueranno ogni giovedì per le prossime settimane dei mesi di gennaio e febbraio.

Bomaki è solidale dal 2013 con iniziative di charity realizzate con diversi enti e preannuncia generosi contributi in virtù della collaborazione appena avviata con Caritas.

“Il progetto messo in atto dalla Caritas insieme al Refettorio Ambrosiano ci sta molto a cuore e per questo prevediamo di continuare la nostra collaborazione anche in futurocommenta Jeric Bautista, chef di Bomaki.

BOMAKI

Bomaki è un luogo caratterizzato dal riuscito connubio tra innovazione e creatività che dà vita ad intriganti ed inusuali combinazioni di sapori. Fusione rappresentata anche dal nome che unisce bom (buon in brasiliano) e maki (il goloso roll della cucina giapponese) per definire al meglio l’anima di un format nato dal 2013. L’attenzione nella ricerca e nella lavorazione degli ingredienti contraddistingue tutti i piatti di Bomaki, una vastissima scelta di roll, temaki, burritos, tartare, e ancora il Tataki di salmone e la Cheesecake alla frutta esotica.

Quello di Bomaki è un progetto che non si limita all’ambito enogastronomico: i fondatori del format hanno anche aderito al Sustainable Restaurant Program e ottenuto la certificazione Friend of the Sea, che prevede la promozione di buone pratiche di consumo ecosostenibile del prodotto ittico, sostenendo attività di pesca e acquacoltura certificate, ed inoltre Bomaki è anche plastic free, e tutti gli elementi del packaging per il servizio di Delivery sono in materiale bio-compostabile. Il format può ora contare su 9 locali dislocati su Milano (Porta Venezia, Sempione, Foppa, Sanzio, CityLife, Porta Romana e Corso Garibaldi) e Torino (Murazzi e Carignano).

Non rispondeva al telefono: morto in casa a 55 anni

Un uomo  di  55 anni è stato trovato privo di vita nella sua abitazione a Biella. Un parente che non era riuscito mettersi in contatto con lui da qualche giorno ha dato l’allarme.  Polizia, Vigili del Fuoco e 118 entrati nell’alloggio hanno potuto solo costatarne il decesso, avvenuto probabilmente per cause naturali.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Extinction Rebellion, dopo le denunce il caso finisce in Parlamento

Depositata un’interrogazione parlamentare per fare chiarezza sulle denunce per manifestazione non preavvisata e possesso d’arma notificate agli attivisti di Extinction Rebellion, a Torino lo scorso 7 dicembre. “Atto intimidatorio nei confronti di chi sta cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi ambientali”. Il testo è firmato dal deputato della Sinistra Marco Grimaldi. Si tratta di una interrogazione  parlamentare a risposta scritta, indirizzata al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che è stata depositata lo scorso 28 dicembre. Obiettivo è fare chiarezza sulla gestione dell’ordine pubblico da parte della Questura e della prefettura di Torino poiché, si legge nel testo, “da tempo è in atto, nella città di Torino, una pericolosa criminalizzazione del dissenso” Il 7 dicembre, scrive Extinction Rebellion “ gli attivisti erano stati fermati, perquisiti e trattenuti per ore nei pressi del quartier generale di Intesa Sanpaolo, a Torino, prima dell’inizio di un’azione simbolica e dimostrativa per i numerosi investimenti in combustibili fossili”. “Un’operazione di polizia in cui sono stati impiegati decine di agenti e che si è conclusa con il sequestro di volantini, pentole, cucchiai, vernice lavabile e tre estintori. Al termine della mattinata – si legge nel comunicato degli attivisti – e dopo ore di perquisizioni, a 13 attivisti è stata notificata una denuncia per manifestazione non preavvisata e a 7 di loro anche per possesso d’arma”.

Prosegue la nota di Extinction Rebellion: “La necessità di fare chiarezza direttamente al Ministero dell’Interno deriva, come ben spiega il testo dell’interrogazione parlamentare, dal fatto che gli attivisti di Extinction Rebellion sono stati denunciati ancora prima che qualsiasi forma di protesta potesse iniziare. Nel testo,infatti, emerge come non appaia legittimo “accusare qualcuno di aver svolto una manifestazione che non è mai avvenuta, così come non è legittimo considerare il presunto possesso di estintori come detenzione di armi”. Viene anche sottolineato che “tali denunce preventive rappresentano un fatto grave anche per le modalità con cui sono state effettuate le identificazioni, con attiviste e attivisti prelevati da locali pubblici e perquisiti intorno alla zona dove si sarebbe dovuta svolgere l’azione, in seguito al riconoscimento di alcuni volti presenti nelle piazze durante le manifestazioni per il clima svoltesi nei mesi scorsi”.

Spaccata in due negozi. Donna sventa rapina, ladro arrestato

Un cittadino marocchino di trentacinque anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziato di furto continuato.

Anche in questo caso, come in molti altri, l’arresto del presunto colpevole, ad opera delle Forze dell’Ordine, è stato possibile grazie alla collaborazione della cittadinanza. L’intervento, infatti, è nato dalla segnalazione di una donna, alla Centrale Operativa, che riferiva di aver visto un soggetto intento a scardinare la saracinesca di un negozio di abbigliamento per poi successivamente forzare la porta di un ristorante adiacente al locale, entrambi siti in via Villa della Regina.

Le Volanti del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, giunte prontamente sul posto, hanno individuato un uomo nei pressi della saracinesca divelta e, sottoposto a controllo, venivano rinvenuti in suo possesso quasi 400 euro, in banconote di piccolo taglio, una cassa acustica e un ipad verosimilmente provento dell’attività delittuosa.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di furto continuato l’uomo è stato tratto in arresto ed è stato anche denunciato in stato di libertà per ricettazione in quanto era in possesso di quattro paia di occhiali da sole e uno da vista oltre a una maglia di cui non sapeva fornire informazione.

Quattro operai ustionati da esplosione in fabbrica Due in gravi condizioni

Son quattro gli  operai  ustionati in un’esplosione avvenuta in una fabbrica di Volpiano. Due di loro sono molto gravi e sono  intubati al Cto, con ustioni sul 10% e sul 25% del corpo. Gli altri, codici gialli, sono stati ricoverati  al San Giovanni Bosco. Sono in fase di accertamento le cause dello scoppio, probabilmente di un macchinario.

Carabinieri ritrovano la macchinina rubata ad un bimbo Il ladruncolo era un altro ragazzino

La macchinina elettrica di un bimbo era stata rubata. Così una famiglia di Trino (Vercelli) ha lanciato un appello su Facebook. I carabinieri della stazione locale, insieme alla polizia municipale, sono intervenuti per ritrovare il giocattolo   e restituirlo al piccolo proprietario. La “vettura” era stata rubata dal cortile condominiale dove la lasciava di solito . La pubblicazione sui social da parte dei genitori ha permesso  agli agenti di accertare che la macchinina si trovava nel cortile di un altro condominio. Il comandante della stazione dei carabinieri di Trino ha recuperato il giocattolo e ha anche scoperto  l’autore del furto, non perseguibile perché si tratta di minore di 14 anni.

Hockey: Mondiali U18 femminili, pinerolesi in luce nella doppia vittoria azzurra

Hanno preso il via alla Ritten Arena di Renon, in Alto Adige, i Mondiali femminili 1^ Divisione Gruppo A di hockey su ghiaccio. Tra le Azzurre di coach Massimo Fedrizzi sono ben tre le ragazze dello Sporting Club Pinerolo, ovvero il portiere Margherita Ostoni e gli attaccanti Eleonora Trombetta e Federica Boaglio.

Due vittorie nelle prime due apparizioni che lanciano le Azzurrine a quota 5 in classifica, appena una lunghezza sotto la Germania capolista a punteggio pieno: all’overtime quella 1-0 contro l’Austria, nella quale Ostoni è stata anche premiata come miglior giocatrice del match, più netta quella contro la Norvegia, battuta con un secco 4-1. Giovedì sfida alla Francia (ore 16.30), venerdì alle tedesche (ore 13) e domenica chiusura al cospetto dell’Ungheria (ore 16.30), tutte gare trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube della FISG. Con l’obiettivo di centrare una storica promozione nella massima serie mondiale.

Pnrr, infrastrutture, Metro 2 e Olimpiadi: Lo Russo e Cirio in missione a Roma

Per la Metro 2 chiesta la possibilità di un commissario straordinario come già autorizzato per il Parco della Salute

Missione congiunta ieri a Roma del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del sindaco di Torino Stefano Lo Russo per fare il punto su alcuni dei dossier prioritari per il territorio.

Con il ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto è stato affrontato lo stato di attuazione del Pnrr, che porterà in Piemonte almeno 6 miliardi di euro, 4,6 dei quali destinati a Regione, Comune di Torino ed altri Enti locali (il resto arriverà attraverso i bandi a cui si sono candidati in modo diretto gli atenei, le aziende e i soggetti privati). È stata concordata per metà marzo una visita a Torino del Ministro, che ha anche espresso il proprio apprezzamento per la scelta di Regione e Comune di istituire una cabina di regia, una esperienza unica in Italia che verrà portata a esempio nazionale come modello virtuoso di coordinamento.

Incontro anche con il ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati per un confronto in particolare sul nuovo Codice degli appalti, che sarà approvato entro fine marzo e sul quale Presidente e Sindaco hanno ribadito la necessità di procedure veloci e il più possibile semplificate per alleggerire il carico burocratico di aziende e istituzioni, ancor più in questa fase di attuazione delle progettualità del Pnrr.

Terzo importante incontro della giornata romana quello con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Sul tavolo in particolare la richiesta da parte di Comune e Regione di prevedere per la realizzazione della Metro 2 una figura commissariale con poteri straordinari, in maniera analoga a quanto già autorizzato dal Governo per il Parco della Salute. 

«Questo ci permetterebbe di avere garanzie su procedure e tempi della gara e del cantiere per un’altra delle opere strategiche e urgenti che il nostro territorio aspetta da anni – spiegano il presidente Cirio e il sindaco Lo Russo -. Il ministro Salvini si è mostrato disponibile a farsi portavoce della nostra richiesta. Abbiamo anche affrontato il tema dell’avanzamento dei lavori per la Tav, che vede nel 2023 un anno decisivo con l’affidamento dei lavori per la tratta italiana del tunnel di base, un cantiere che il Ministro tornerà presto a visitare di persona».

È stato fatto il punto anche sull’Asti-Cuneo: dopo lo sblocco proprio nei giorni scorsi del via libera all’ultimo lotto 2.6/A da parte del Ministero dell’Ambiente, è stata garantita da parte del Ministero delle Infrastrutture la massima attenzione affinché si proceda rapidamente con l’ultima definitiva autorizzazione in capo al Ministero dei Beni Culturali.

L’incontro con il ministro Salvini è stato, infine, l’occasione per ribadire la disponibilità di Torino e del Piemonte a mettere a disposizione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 il proprio patrimonio di impianti olimpici.

“Ditegli sempre di sì”, l’opera di Eduardo De Filippo al Teatro Superga

Venerdì 13 gennaio, ore 21

Ditegli sempre di sì 

L’opera tra le meno note di Eduardo De Filippo con la regia di uno dei più autorevoli registi italiani Roberto Andò

TSN – Teatro Superga Nichelino (TO)

Sul labile confine tra salute e malattia mentale si muove Ditegli sempre di sì, l’opera tra le meno note di Eduardo De Filippo con la regia di uno dei più autorevoli registi italiani Roberto Andò, alla sua prima esperienza eduardiana. L’opera, il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione, si basa sul perfetto meccanismo del testo in equilibrio tra comico e tragico.

In Ditegli sempre di sì, uno dei primi testi scritti da Eduardo De Filippo, la pazzia di Michele Murri è vera: è stato per un anno in manicomio e solo la fiducia di uno psichiatra ottimista gli ha permesso di ritornare alla vita normale. Michele è un pazzo tranquillo, socievole, cortese, all’apparenza l’uomo più normale del mondo, ma in verità la sua follia è più sottile perché consiste essenzialmente nel confondere i suoi desideri con la realtà che lo circonda; eccede in ragionevolezza, prende tutto alla lettera, ignora l’uso della metafora, puntualizza e spinge ogni cosa all’estremo. Tornato a casa si trova a fare i conti con un mondo assai diverso dagli schemi secondo i quali è stato rieducato in manicomio; tra equivoci e fraintendimenti alla fine ci si chiede: chi è il vero pazzo? E qual è la realtà vera?

Ditegli sempre di sì è una produzione Elledieffe – La Compagnia di Teatro di Luca de Filippo, oggi diretta da Carolina Rosi, che continua, nel rigoroso segno di Luca, a rappresentare e proteggere l’immenso patrimonio culturale di una delle più antiche famiglie della tradizione teatrale.

Le foto a questo link:

https://drive.google.com/drive/folders/1jznNkaVI_Olag4xGYMyMyBMi9izpG3Ah?usp=share_link

Venerdì 13 gennaio, ore 21

Ditegli sempre di sì

Di Eduardo De Filippo

Con Carolina Rosi, Tony Laudadio, Andrea Cioffi, Antonio D’Avino, Federica Altamura, Vincenzo Castellone, Nicola Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D’Amato, Gianni Cannavacciuolo, Boris De Paola

Regia Roberto Andò

Scene e luci Gianni Carluccio

Costumi Francesca Livia Sartori

Produzione Elledieffe – La Compagnia di Teatro di Luca de Filippo, Fondazione Teatro della Toscana

Biglietti: platea 25 euro, galleria 20 euro

Info

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino (TO)

www.teatrosuperga.it biglietteria@teatrosuperga.it

IG + FB: teatrosuperga

Telegram: https://t.me/tsnteatrosuperga

“Piano Solo” è la nuova rassegna musicale di OFF TOPIC

Da sabato 14 gennaio alle ore 12:00 un matinée al mese fatto di tasti bianchi e neri 

Via Giorgio Pallavicino, 35 – Torino

 

presenta

PIANO SOLO

 

 “Piano Solo” è la nuova rassegna musicale di OFF TOPIC nata in collaborazione con la consulta studenti del Conservatorio “G.Verdi” di Torino. 

 

Nato alla corte di Cosimo III De’ Medici nel 1698 come clavicembalo che poteva suonare piano ma anche forte, criticato da Bach e amato visceralmente da Mozart per le infinite possibilità espressive, protagonista dell’epoca romantica, il pianoforte è senza ombra di dubbio quello strumento che – come scriveva in Novecento Alessandro Baricco – rende infinito l’essere umano.

 

“Ora tu pensa: un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infinti loro. Tu sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi suonare. Loro sono 88, tu sei infinito.” 

Raccontato nel cinema e nella grande letteratura, il pianoforte è in fondo quello strumento che tuttə vorremmo saper suonare e che è in grado di rapire – sul palco della Scala quanto al gate di un aereoporto –  chiunque ne incontri il suono.

Per il suo irresistibile fascino, OFF TOPIC ha voluto sul palco del bistrò proprio un pianoforte e attorno al signor strumento costruisce la sua rassegna “Piano Solo” .

 

È così che sabato 14 gennaio alle ore 12.00 prende il via il primo di cinque appuntamenti musicali che porteranno sul palchetto del Bistrò di OFF TOPIC il jazz di Chet Baker ma anche  i capolavori di Debussy e di Ravel, passando per Art Blakey e Liszt. Un appuntamento al mese, un matinée che porta nel contemporaneo anche il mondo classico per far scoprire al pubblico le tante vite che la musica può avere tramite un solo e unico strumento: il pianoforte.

 

Come Consulta degli Studenti siamo stati fin da subito felici che Off Topic abbia voluto instaurare questa collaborazione. Siamo convinti che l’interazione tra il nostro Conservatorio e le realtà del territorio come Off Topic che si interfacciano in particolare con un pubblico giovane, sia innanzitutto l’occasione per avere una prima importante palestra e vetrina per tutti gli studenti che si apprestano a diventare i professionisti nel settore musicale, nonché un investimento fondamentale per non perdere la possibilità di raggiungere, incuriosire, e così formare, una platea di persone capace di apprezzare i repertori e i generi più vari e che potrà così trasformarsi nel pubblico del futuro.

 

La vita non è un problema da risolvere, ma una realtà da sperimentare”. Questa celebre frase di Soren Kierkegaard – aggiunge il Direttore del Conservatorio “G.Verdi” di Torino Francesco Pennarola –  riassume un po’ lo spirito con cui il Conservatorio di Torino entra nella programmazione di Off Topic: un luogo nato per sperimentare, per cercare di innovare le modalità di offerta culturale. Questo deve fare una Istituzione di alta formazione musicale: cercare strade per innovare i format culturali e i loro contenuti: e se a farlo sono direttamente gli studenti allora il risultato non può che essere una scommessa vinta!”

 

Le persone più attente si saranno accorte che da qualche settimana sul palco del Bistró, è apparso un pianoforte verticale. – dichiara il direttivo di OFF TOPIC – Un po’ come dentro le stazioni ferroviarie, nelle Piazze durante la Festa della Musica o dentro ai Saloon nel Far West il Bistró ancora una volta è luogo di libera espressione. Chiunque potrà salire sul palco e allietarci con un brano. A inaugurare ufficialmente il pianoforte di Off Topic non potevano che essere gli studenti e le studentesse del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con Piano Solo, un progetto di rete con l’accademia della musica torinese che risponde alla mission di contaminazione e sperimentazione artistica di Off Topic.

 

Per il primo appuntamento in programma sabato 14 gennaio è protagonista la giovane pianista Chiara Nicora in un concerto-lezione dedicato ai pianisti dei Jazz Messengers, storica formazione be-bop. Il repertorio è composto da composizioni originali di Horace Silver, Bobby Timmons e Cedar Walton, pianisti che hanno fatto scuola nello swing, nel be-bop e nel soul jazz.

 

CHIARA NICORA

Chiara Nicora studia pianoforte jazz al Conservatorio G. Verdi di Torino dal 2019.

Ha partecipato ai seminari di AlbisJazz e Nuoro Jazz studiando con Dado Moroni, Danny Grissett, Peter Bernstein e molti altri, vincendo una borsa di studio per merito nel 2022 per partecipare a Jazz in Marciac (Francia).

Si esibisce regolarmente nei jazz club torinesi e in festival locali come Torino Jazz Festival, Avigliana Jazz Festival, Jazz Around You, etc. con diverse formazioni.

 

Prenotazione per il brunch consigliata scrivendo al #Bistrò di OFF TOPIC su WhatsApp al 388.446.3855

 

PROSSIMI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

 

Sabato 11 Febbraio alle 12.00 

Giorgia Marletta presenta Sfumature Sonore.

Embraceable you e The man I love da Seven Virtuoso Etudes – Gershwin/Wild; Sonetto 123 del Petrarca da “Années de Pèlerinage” – Liszt; “Barlumi” – Malipiero;”Images oubliées” – Debussy; “Jeux d’eau” – Ravel;

 

Sabato 18 Marzo alle 12.00 

Nicolò di Pasqua sul palco di OFF TOPIC in un grande omaggio a Chet Baker.

 

Sabato 22 Aprile alle 12.00 

Elena Tiritto è protagonista con i brani tratti da Einaudi, Yruma e Tiersen.

 

Sabato 20 Maggio alle 12.00 

Emiliano Blangero presenta alcuni brani del suo ultimo album “Moments”

 

OFF TOPIC – Hub culturale, Via Giorgio Pallavicino 35

Ideare, valorizzare, educare, diffondere e connettere: questi i principi su cui si fonda OFF TOPIC, l’hub culturale della città di Torino, progetto del Torino Youth Centre, riconosciuto dal Comune di Torino come Centro di Protagonismo Giovanile il cui direttivo è formato da Goodness Ac, Klug APS, Cerchio di Gesso.

Il Torino Youth Centre è l’associazione di secondo livello che attraverso una progettualità di rete, coordina il funzionamento, le attività e gli spazi di Via Pallavicino 35, rendendo OFF TOPIC hub culturale e sede di attività formative (corsi, workshop, conferenze) e co-working, residenze artistiche, musica live, teatro, proiezioni, reading e eventi off di rassegne cittadine, attività sociali e di promozione del territorio.

 

 

OFF TOPIC

via Giorgio Pallavicino, 35 – 10153 Torino

 

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