Saliva sui treni della Liguria e del Basso Piemonte, cercava una ragazza sola le si sedeva accanto e si spogliava , pronunciando frasi oscene.
Un genovese di 30 anni, è stato arrestato dalla polizia ferroviaria con l’accusa di avere tentato due violenze sessuali.
A suo carico altre sei denunce per le molestie. Gli sono contestati due episodi commessi lo scorso mese, a distanza di 24 ore. Tempo fa era stato sottoposto ad una misura cautelare per fatti analoghi.
Incendio al deposito Amiat Tdp
Volpiano, il Comune emette un’ordinanza
Le misure riguardano gli stabilimenti vicini al sito interessato
Giovedì 4 agosto, intorno alle ore 6, si è sviluppato un incendio al deposito di rifiuti elettronici Amiat Tdp di Volpiano, in via Brandizzo; sono intervenuti i vigili del fuoco, insieme a carabinieri e polizia municipale, e al nucleo locale di Protezione civile. Le fiamme sono state domate in tarda mattinata; i tecnici Arpa (l’agenzia regionale per l’ambiente) stanno effettuando le analisi della qualità dell’aria ai fini di valutare rischi per la salute e per l’ambiente, e il Comune di Volpiano ha emesso un’ordinanza che dispone «l’interdizione delle attività lavorative e non, internamente ed esternamente», la «chiusura di tutti i punti di aerazione (porte, finestre, ecc..)» e «la chiusura di tutti gli impianti tecnologici (climatizzazione, ventilazione, ecc..)» degli stabilimenti in un’area prossima al sito interessato dall’incendio, come indicato sul sito dell’ente.
West Nile Virus, un caso a Moncalieri
All’ ospedale Santa Croce di Moncalieri si registra il terzo caso in Piemonte di Virus del Nilo Occidentale, il West Nile Virus, la malattia virale “comparsa” insieme al Covid e al Vaiolo delle Scimmie. E’ una donna di 75 anni la paziente colpita. Il virus si trasmette tramite punture di zanzara. Spesso i sintomi sono lievi o assenti, raramente si sviluppa una grave infezione che interessa il sistema nervoso centrale, che può condurre alla morte. In Piemonte si sono registrati altri due casi accertati: uno a Vercelli e uno in provincia di Novara
Riceviamo e pubblichiamo
L’UNSIC nazionale, il CAF UNSIC nazionale ed il Patronato ENASC evidenziano la loro assoluta estraneità a fatti e condotte contestati dalla Guardia di Finanza di Torino ad operatori di una locale struttura sindacale per irregolarità nell’elaborazione di richieste per reddito di cittadinanza, poi indebitamente percepito dai beneficiari.
L’UNSIC nazionale annovera migliaia di sedi ed operatori su tutto il territorio italiano, che negli oltre vent’anni di attività della nostra organizzazione sindacale hanno sempre operato con attenzione e professionalità, subendo – tra l’altro – ingiusto nocumento dalle notizie odierne.
Nell’immediato, al personale interessato dalle indagini, sono state revocate le credenziali d’accesso ai portali istituzionali al fine di permettere agli inquirenti ogni dovuta serenità nella conduzione delle indagini.
Laddove le accuse dovessero trovare fondamento, l’UNSIC si costituirà parte civile nell’eventuale processo penale per la tutela della propria immagine e degli interessi degli iscritti.
COSA SUCCEDE(VA) IN CITTA’
Finisce Luglio, e il primo giro di boa delle vacanze iniziava ad Agosto. Ecco le doverose ferie con i nostri genitori. Dal 1 agosto per 4 settimane secche Torino si svuotava.
Barista muore dopo ore di attesa in ospedale
Per problemi respiratori e dolori addominali, la 45enne Tiziana Scarcella, una barista molto conosciuta a Rivarolo, dove aveva lavorato, era giunta in ospedale a Vercelli. La donna, residente nel Vercellese, è morta, sostengono i parenti che hanno presentato denuncia, dopo avere aspettato per ore di essere visitata.
Sarebbe deceduta per infarto polmonare provocato da un coagulo di sangue. Si sospetta che la morte possa essere legata a un intervento chirurgico a una gamba a cui la donna era stata sottoposta alcuni mesi fa dopo una caduta dalle scale in casa con frattura di tibia e perone.
Art Deco: dal 1988 colorano il mondo…
Di bottega in bottega in Borgo Campidoglio, sempre più fulcro di un Artigianato di qualità, ci ritroviamo incantate nei locali stimolanti oltre che molto estesi di Art Deco.
Quadri appesi, pannelli colorati, statue dorate, attrezzi del mestiere, sedie e cavalletti fanno parte del disordine creativo di questo laboratorio /atelier/ scuola formazione che un tempo era …
Continua a leggere:
https://www.fatto-a-mano.it/?s=art+deco
Accadde Oggi
Sono passati 23 anni da quando il Messico vinse,per la prima volta nella sua storia, la Confederations Cup. La competizione si svolse nel paese messicano e la nazionale di casa, guidata da Manuel Lapuente,sconfisse in finale a Città del Messico, il Brasile in una epica sfida finita con il risultato di 4-3.La Selecao aveva in panchina il ct Luxemburgo e poteva contare su grandissimi campioni come Serginho, Emerson e Ronaldinho, ma non riusci a superare il Messico desideroso di portare la coppa nella sua bacheca.Messicani subito in avanti per 2-0 grazie alle reti di Zepeda e Abundis. Il Brasile accorciò le distante grazie al rigore trasformato da Serginho prima del pareggio di Roni. Zepeda e Blanco portarono il Messico sul risultato di 4-2, prima che Ze Roberto firmasse la rete del definitivo 4-3.
Fu un trionfo per il Messico ancora oggi ricordato per aver scritto la più bella pagina calcistica della sua storia.
Enzo Grassano
Ridurre i costi energetici per usi pubblici e per l’industria del Turismo: è questo il lungimirante obiettivo che la Regione Piemonte con l’Assessore all’ambiente, energia, innovazione e ricerca Matteo Marnati e il Consigliere Valter Marin hanno voluto illustrare, incontrando gli operatori e i Comuni delle Alte Valli Susa e Chisone, lunedi 1 agosto.
La soluzione può venire dal modello innovativo e il primo in Italia realizzato da Acea Pinerolese Energia(Acea Energie Nuove) con le comunità energetiche condominiali e territoriali presentate nel corso dell’incontro dall’Amministratore Unico, Francesco Carcioffo.
La transizione energetica nelle stazioni sciistiche e nelle località turistiche delle montagne diventa un imperativo che interseca il risparmio, all’ambiente e alla sostenibilità.
Nel corso della mattinata l’Ing Carcioffo ha infatti presentato le enormi potenzialità delle Comunità energetiche condominiali per i condomìni e per le strutture di accoglienza turistica che possono così ridurre il consumo energetico da fonti fossili di oltre l’80%, grazie alla realizzazione di vere e propri strutture efficientate che attraverso cappotti, pareti ventilate o insuflaggio, l’utilizzo di infissi a doppio vetro, e grazie alla realizzazione di comunità energetiche a livello di condominio dove prende corpo l’autoproduzione e l’autoconsumo dell’energia fotovoltaica prodotta sul tetto per fornire l’elettricità per i singoli appartamenti e per alimentare una pompa di calore ad alta efficienza ed abbattere l’utilizzo del gas naturale, attualmente largamente usato per il riscaldamento residenziale.
Gli edifici montani che tipicamente necessitano di molta energia potranno più che dimezzare il fabbisogno di energia termica per riscaldarsi e ridurre di circa il 90% delle fonti fossili rispetto ad ante intervento.
Fin qui l’aspetto abitativo e di accoglienza turistica, ma il concept presentato da Acea, vede un livello di coinvolgimento sovraterritoriale e di realizzazione di Comunità energetiche territoriali che mettano a sistema le strutture di accoglienza turistiche efficientate, esse stesse Comunità energetiche su scala di edificio, che si possono unire in diversi cluster con le varie impiantistiche di produzione di energia rinnovabile prodotta sul territorio (fotovoltaico, eolico e idroelettrico) esistenti, da censire e implementabili in futuro per dare vita alla prima Stazione Sciistica Rinnovabile e quasi totalmente autonoma sul fronte energetico.
Acqua, vento, sole e biomasse, tipicamente abbondanti sulle vette alpine, possono così diventare nello scenario presentato da Acea, i tre gregari di una transizione energetica d’alta quota e un industria turistica tendente allo zero emission e a basso impatto energetico. Questi tre elementi naturali possono diventare anche una fonte di sviluppo di una economia delle energie rinnovabili che si affianca a quella del turismo per servirla e aiutare gli operatori ad abbattere di molto i costi energetici, ma creando al contempo un ulteriore indotto e fonte di lavoro nelle aree alpine.
“I grandi scenari energetici in evoluzione in Europa – ha dichiarato Matteo Marnati Assessore all’ambiente, energia, innovazione e ricerca della Regione Piemonte – ci impongono di trovare formule alternative per abbattere l’aumento dei costi dell’energia e ridurre la dipendenza dalle fonti combustibili come il gas. Le comunità energetiche diventano protagoniste per andare incontro a queste esigenze e soddisfare esigenze ambientali, sociali ed economiche. La Regione Piemonte punterà molto sulla costituzione delle comunità energetiche ambendo a diventare la regione più virtuosa a livello nazionale.
“Prima importante riunione con Sindaci, presidenti Unioni Montane Comuni Olimpici Via Lattea e Alta Valle Susa, operatori ed imprese del territorio – ha detto il Consigliere Regionale Valter Marin – per illustrare una eccezionale opportunità di costituire più comunità energetiche finalizzate ad una decisa riduzione dei costi energetici che puntino all’autoconsumo. Industria del Turismo green che punta sulle energie rinnovabili”
“Rinnovabili, risparmio e comunità energetiche ad alta quota sono un volano di crescita per le nostre montagne – ha detto l’ing. Carcioffo AU di Acea Energie Nuove (Acea Pinerolese energia Srl ) – questo il concetto che abbiamo presentato a livello preliminare come possibilità di studio da realizzare sul territorio delle alte valli. Un’idea lungimirante, quella proposta nel corso dell’evento realizzato e voluto dalla Regione Piemonte a Cesana, che può diventare un volano di business, sostenibilità e riduzione dei costi energetici, attraverso l’esportazione del concetto di comunità energetiche in montagna, luogo dove il fare comunità è da sempre un elemento fondante per la crescita. Un’opportunità nuova per dare risalto a questa vocazione territoriale e per rilanciare le montagne.”