ilTorinese

Stupro di gruppo, sei indagati a Torino per violenza su una ventenne

In un parco pubblico a Torino un gruppo di amici ha iniziato a ubriacarsi con birre e superalcolici facendo anche uso di ecstasy e cocaina. I giovani si sono poi spostati in una casa per proseguire la festa. Lì’ sarebbe avvenuto lo stupro: sono sei gli accusati di stupro di gruppo ai danni di una ventenne. La  ragazza ha fatto denuncia subito dopo che era successo il fatto, due giorni fa, parlando con gli agenti di una volante delle Polizia. I poliziotti hanno raccolto la sua denuncia e nell’appartamento hanno trovato ragazzi tra i 18 e i 20 anni addormentati o in stato di semi incoscienza per le droghe e l’alcol. Tre sono stati arrestati il giorno dopo. Altri tre denunciati a piede libero. La notizia è stata data dalle cronache torinesi de La Repubblica.La ragazza  ha detto di essersi risvegliata dagli effetti di alcol e droga con dolori al basso ventre e con due ragazzi sopra di lei. I sanitari del 118 l’hanno medicata e poi portata in ospedale.

L’Europa del foliage

Mete straordinarie dove ammirare i colori autunnali.

Dopo i luoghi piemontesi dai mille colori di questa stagione rigenerante, scopriamo alcune mete del Vecchio Continente dove il foliage esprime tutta la sua bellezza.

La Scozia e’ un paese bello sempre, in ogni stagione. Il verde delle sue praterie, la meraviglia dei suoi castelli, i paesaggi suggestivi. In autunno, pero’, l’atmosfera assume un carattere tra il gotico e il romantico e la sua capitale, Edimburgo, diventa uno scenario affascinante dove i colori della natura e il paesaggio urbano sono quelli di una fiaba. Il Royal Botanic Garden, i Princes Street Gardens e The Meadows sono luoghi perfetti per osservare le foglie gialle, rosse e castane pronte a cadere nelle prossime settimane. Il Castello, i suoi vicoli, Arthur’s Seat o Calton Hill, da dove si puo’ ammirare il panorama della citta’ e il suo cielo plumbeo, creano uno spettacolo davvero unico.

L’Alsazia con i suoi vigneti che dipingono il panorama e’ un’altra meta incantevole da visitare in questa stagione. La strada dei vini racconta di una tradizione enogastronomica di qualita’ e di infinita bellezza, le vigne piu’ famose sono : Molsheim, Couronne d’or e Kochersberg.

Strasburgo, il capoluogo di regione, di questa area della Francia, esprime tutta la bellezza dell’autunno con il foliage dei suoi parchi e giardini, come il Parc de l’Orangerie e Place de la Republique Garden, il tappeto di foglie dei viali e del lungo fiume, i canali con le case caratteristiche che vi si specchiano creano una atmosfera d’altri tempi.

Bruges, una piccola ma magica, cittadina del Belgio vi lascera’ a bocca aperta. Quella che e’ stata definita la Venezia del nord e’ un luogo davvero straordinario, unico. Qui colori dell’autunno si specchiano nei canali, attraversano le piazzette e si riempiono di profumi deliziosi che vengono dai suoi ristorantini romantici e i negozi di prelibatezze. Imperdibile!

Come dimenticare la nostra capitale, Roma, che con i suoi bellissimi parchi, giardini e un Lungotevere emozionante da togliere il fiato, in autunno, sprigiona tutto il suo fascino di caput mundi. I luoghi piu’ suggestivi dove ammirare i colori del foliage sono Villa Borghese con i suoi alberghi secolari, i suoi laghetti e le sue opere d’arte. Villa Doria Pamphilj, una residenza storica con uno dei parchi piu’ grandi della citta’, che regala un urban foliage davvero unico: un concentrato di rossi, gialli e arancioni che si riflettono negli specchi d’acqua e decorano i suoi 184 ettari di verde.

MARIA LA BARBERA

La polizia li scopre mentre rubano in cartoleria

Gli agenti del UPGSP e del Commissariato di P.S. San Paolo hanno arrestato due uomini, uno di cittadinanza rumena di 31 anni e l’altro di cittadinanza moldava di 30 anni, gravemente indiziati di furto aggravato in concorso ai danni di una cartoleria e di un bar siti in Via Mogadiscio.

Sono le due di notte quando un cittadino contatta la Polizia di Stato riferendo di aver sentito dei rumori sospetti provenire da una cartoleria e successivamente l’attivarsi dell’allarme acustico.

Le Volanti giungono celermente sul posto indicato e intercettano due soggetti mentre escono di soppiatto, da un portoncino attiguo agli esercizi commerciali, con in mano il cassetto del registratore di cassa. I due uomini vengono prontamente bloccati dagli agenti e sottoposti a perquisizione personale.

Mentre una volante procede ad accompagnare i due uomini presso la locale Questura, l’altra volante effettua sul posto un sopralluogo.

La saracinesca del bar risulta forzata e il vetro della finestra infranto, mentre all’interno della cartoleria si riscontra l’effettivo ammanco del cassetto del registratore di cassa dove era contenuto denaro contante, prontamente restituito al legittimo proprietario in fase di denuncia.

Dai controlli effettuati, il cittadino rumeno risulta già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria residenza venendo così arrestato, oltre che per furto aggravato in concorso, anche per evasione.

I due vengono condotti presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”.

Rissa in zona movida, quattro arresti

Domenica notte, gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato quattro giovani, tre cittadini italiani e un rumeno, tutti di età compresa tra i 23 e i 21 anni, poiché gravemente indiziati di rissa aggravata.

Poco prima delle due di notte, due volanti vengono inviate in Lungo Po Cadorna per la segnalazione di una rissa in atto. Giunti sul posto, gli agenti intercettano un gruppo di una decina di persone, alcune delle quali, vedendo transitare un altro gruppo in direzione di Piazza Vittorio, gli si scagliano contro iniziando a percuoterli con calci e pugni. A tale aggressione gli appartenenti all’altro gruppo rispondono con altrettanta violenza. In questo frangente gli agenti, frapponendosi tra i contendenti, tentano di sedare la rissa per garantire l’incolumità di tutte le parti coinvolte e di terzi.

Nonostante la presenza delle Forze dell’Ordine uno degli aggressori, grazie all’aiuto di altre due persone, continua l’azione violenta utilizzando una chiave a pappagallo per colpire le controparti. Contestualmente, un’altra persona inizia a scagliare sedie in plastica prelevate dal dehor di un locale verso appartenenti alla fazione contrapposta.

Quest’ultimo un cittadino rumeno di 23 anni viene bloccato dai poliziotti. Diverse volanti intervengono sul posto. Il soggetto armato di chiave a pappagallo e le due persone corse in suo aiuto in precedenza si danno alla fuga lungo le vie del quartiere, ma vengono fermati nonostante il tentativo di nascondersi in uno stabile di via Vanchiglia.

Tutte e quattro le persone fermate vengono arrestate per rissa aggravata, il ventitreenne italiano con la chiave a pappagallo è stato anche denunciato in stato di libertà per il possesso di oggetti atti a offendere. Uno dei quattro arrestati è stato sanzionato amministrativamente per il possesso di cocaina.

Incentivi ai medici e infermieri in montagna, discussione in Regione

In Quarta, presieduta da Alessandro Stecco, si è svolta la discussione generale sulla proposta di legge che riconosce un’indennità aggiuntiva di 800 euro lordi per i medici e 350 per gli infermieri nelle aree marginali montane. È stata presentata dal capogruppo della Lega Alberto Preioni, “in funzione dello sforzo fatto durante l’emergenza Covid nelle zone montane del Piemonte, che richiedono interventi mirati per ovviare alla mancanza di medici ospedalieri”.
Preioni ha parlato di possibili emendamenti al testo, in particolare in relazione alla possibilità di estendere la misura ai medici di base e ai pediatri: la richiesta era arrivata da Uncem in occasione dell’assemblea del Consiglio delle Autonomie locali (Cal).
A questo proposito, Silvio Magliano (Moderati) ha chiesto di aprire in fretta un ragionamento, mentre Domenico Ravetti, Raffaele Gallo e Monica Canalis(Pd) hanno sollevato perplessità su una proposta che risolverebbe parzialmente i problemi, in assenza di un piano sociosanitario per tutto il territorio. Andrea Cane (Lega), invece, ha sottolineato come la legge si accompagni ad altri provvedimenti in favore della montagna approvati durante la legislatura.

Al via il festival Women in The city

A Torino al via giovedì 12 ottobre, il festival dedicato a favorire le prospettive di genere e immaginare città più eque.

La manifestazione andrà avanti fino al 15 ottobre.

Un festival in 4 giorni, con 150  ospiti per 12 panel e 50 eventi in 16 location: si apre domani – 12 ottobre – la prima edizione di Women in The City, l’appuntamento ideato dall’Associazione Torino Città per le Donne. La manifestazione, cheandrà avanti fino al 15 ottobre, promuove l’avvio di una riflessione comune che favorisca le prospettive di genere nelle politiche locali, rendendo gli spazi e le pratiche cittadine accessibili, inclusive ed eque. I temi che faranno da filo conduttore di questa prima edizione saranno l’ambiente, la leadership, l’innovazione e lamedicina di genere, la città fisica e la mobilità, la cultura, lo sport, la violenza di genere. Un programma –  fatto di momenti On e altri Off organizzati grazie alla partecipazione di oltre 60 associazioni e reti del territorio torinese – pensato per calarsi nel vivo del gender mainstreaming e che prende avvio dall’esperienza maturata dall’Associazione presieduta e fondata da Antonella Parigi – manager culturale, ex assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, fondatrice della Scuola Holden e del Circolo dei Lettori.

L’inaugurazione è prevista per le ore 17 nella Sala Bobbio (ex Curia Maxima, via Corte d’Appello 16). Saranno presenti la presidente Antonella Parigi; Jacopo Rosatelli, Assessore al Wefare, Diritti e Pari opportunità della Città di Torino; Fulvio Paganin, Direttore del Distretto Cinema; Elena Apollonio, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Torino e Maria Grazia Grippo, Presidente del Consiglio Comunale di Torino.

 

A seguire, all’Ultraspazio Club (via San Francesco da Paola 17, dalle ore 18.30 alle ore 20.30) si terrà l’evento Ambiente/Transizione verde inclusiva con Elena Bonifacio-Gianzana, Project Management Assistant Westport Fuel Systems Inc; Maura Crudeli, Vicepresidente Yourban 2030; Chiara Foglietta, Assessora Transizione Ecologica e Digitale, Innovazione, Mobilità e Trasporti del Comune di Torino; Elvira Marasco, Presidente AW20 e ‍Marta Maroglio, attivista Friday for Future Torino.

 

La prima giornata si concluderà alle 21 (presso Ultraspazio Club) con la lectio magistralis Lavoro femminile: la forza delle donne, la debolezza delle politiche tenuta dalla statistica Linda Laura Sabbadini, pioniera europea delle statistiche per gli studi di genere, già Direttrice ISTAT.

 

È possibile consultare gli appuntamenti on e off del festival al seguente link: https://www.torinocittaperledonne.org/women-thecity.

 

Gli appuntamenti sono liberi e con accesso gratuito. Per l’incontro Ambiente/Transizione verde inclusiva, è possibile l’accreditamento per la formazione all’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. Per tutti i dettagli e le informazioni sul festival e per scoprire il programma, consultare https://www.torinocittaperledonne.org/women-thecity.

 

Il festival  “Women and the City” è organizzato dall’Associazione Torino Città per le Donne con il contributo del Comune di Torino, della Fondazione Compagnia di San Paolo, della Fondazione CRT, della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Torino, dell’Unione Industriali di Torino. Media partner La Stampa. Maggiori informazioni su https://www.torinocittaperledonne.org/

Concerto di Capodanno in piazza Castello

Anche Torino, come altre importanti città europee, avrà il suo concerto di Capodanno.

A salutare l’inizio del nuovo anno in piazza Castello, all’aperto, sarà la musica classica, interpretata dall’Orchestra Filarmonica di Torino, con un grande concerto circondato da installazioni video che apriranno simbolicamente i festeggiamenti di quello che sarà uno degli eventi culturali di punta del 2024, ovvero il bicentenario del Museo Egizio. L’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Giampaolo Pretto, eseguirà composizioni di Mozart e Verdi. L’evento sarà trasmesso in diretta televisiva su Sky Classica HD, diretto da Paolo Marenghi, e sarà presentato da Paolo Gavazzeni, direttore artistico del canale, insieme alla conduttrice torinese Alba Parietti.

A introdurre questo nuovo appuntamento culturale dedicato ai torinesi che resteranno in città a festeggiare il nuovo anno, ai turisti e a tutti gli appassionati di musica, è stata una delibera approvata ieri mattina dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai Grandi Eventi e al Turismo Domenico Carretta, che amplia le linee guida del programma per il periodo natalizio, già approvate lo scorso 19 settembre. Il centro città si animerà per accogliere l’arrivo del 2024 già nella serata del 31 dicembre, con uno spettacolo di musica dal vivo per celebrare la vocazione universitaria della città, creando una tappa di avvicinamento alle Universiadi 2025. Il primo di gennaio, invece, l’appuntamento sarà con le musiche di due grandi compositori.

“Dopo aver riportato i torinesi in piazza San Carlo con il concerto di MITO SettembreMusica del maestro Bollani, cominceremo il nuovo anno ancora all’insegna della grande musica classica, eccezionalmente all’aperto, in piazza Castello, nel cuore della città, con i musicisti dell’Orchestra Filarmonica di Torino, cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti per aver accolto questa proposta con entusiasmo” è il commento dell’assessora alla Cultura, Rosanna Purchia.

“Proprio quando la Camera di commercio nomina il direttore Christian Greco ‘torinese dell’anno’ – aggiunge l’assessore ai Grandi Eventi e al Turismo Domenico Carretta – siamo contenti di annunciare questo appuntamento che sarà anche la prima occasione di celebrare il bicentenario del Museo Egizio, che nel 2024 sarà ancora più protagonista della scena culturale della città”.

I costi artistici del concerto saranno interamente coperti da sponsorizzazioni. In considerazione della realizzazione di questo secondo concerto, l’amministrazione ha ritenuto opportuno incrementare lo stanziamento di spesa previsto per la realizzazione dell’intero programma del capodanno 2024 dell’importo di circa 82mila.

foto OFT

Chocoviar:  Arancia e Stracciatella, i nuovi cioccolatini Venchi

Il Brand Venchi ha presentato presso il locale “Il cortile” di Milano, due nuovi cioccolatini della linea Chocoviar:  Arancia e Stracciatella.
L’evento ha rappresentato per l’azienda un momento da condividere, alla scoperta dei nuovi gusti iconici ed un vero e proprio viaggio attraverso sapori, consistenze e ripieni inaspettati.

Le Giornate del FAI a Sauze d’Oulx

sabato 14 e domenica 15 ottobre

SAUZE D’OULX – Le Giornate FAI d’Autunno tornano per la 12° edizione sabato 14 e domenica 15 ottobre in tutta Italia, toccando 350 città e aprendo al pubblico oltre 700 luoghi di interesse. La Delegazione del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) Valle di Susa, guidata dalla presidente Marilena Gally, quest’anno ha deciso di organizzare questo appuntamento a Sauze d’Oulx, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire tre gioielli del paese: lo Chalet Mollino, la Capanna Kind e l’Ex Colonia FIAT La Torre. Ma non solo per l’occasione delle Giornate FAI d’Autunno Sauze d’Oulx ospiterà presso la sala conferenze dell’ATL in viale Genevris la mostra di Amedeo Macagno “Ali per la neve” sulla storia dello sci e sabato 14 al Teatro d’Ou ci sarà la conferenza “Sciando nel tempo: campioni di ieri, di oggi e di domani” con i grandi dello sci di Sauze d’Oulx intervistati dal giornalista Beppe Gandolfo. Il Sindaco Mauro Meneguzzi ringrazia il FAI per aver scelto Sauze d’Oulx per questa edizione delle Giornate FAI d’Autunno ed invita alla partecipazione: “Ringraziamo di cuore la Delegazione del FAI Valle di Susa e la sua presidente Marilena Gally per aver scelto Sauze d’Oulx in occasione delle Giornate FAI d’Autunno 2023. Per il nostro paese è un onore ospitare il FAI ed i suoi associati e cercheremo di essere pronti per l’evento. Sicuramente saranno due giornate memorabili perché grazie al FAI e alle sue Guide riusciremo a presentare tre gioielli del nostro territorio: lo Chalet Mollino, la Capanna Kind e la Colonia La Torre. Chi verrà alle due Giornate FAI avrà quindi la possibilità di scoprire i monumenti che hanno fatto la storia dello sci. E ad arricchire questo già ricchissimo programma avremo la mostra di Amedeo Macagno sulla storia dello sci e l’interessante convegno a Teatro con i grandi dello sci di Sauze. Invito quindi tutti a venire a trovarci e a vivere con noi due Giornate che sicuramente passeranno alla storia del nostro paese”. Partendo dall’invito del Sindaco Meneguzzi, grazie al lavoro di ricerca fatto dal FAI, presentiamo le tre aperture straordinarie in Valle di Susa, a Sauze d’Oulx. L’EX COLONIA FIAT LA TORRE, edificata nel 1937 su progetto dell’architetto Vittorio Bonadè Bottino per volontà della famiglia Agnelli, è oggi uno dei simboli del paese. L’edificio è stato concepito come un’unica, interminabile camerata con sviluppo elicoidale adatta a ospitare ogni estate circa 750 bambini. Il complesso venne utilizzato fino agli anni ’80 e, dopo un ventennio di passaggi di proprietà, alla fine del 2022 è stata acquisita dal Gruppo ABC che l’ha trasformata nel prestigioso hotel “La Torre”. Durante la visita sarà possibile ammirarne l’impianto architettonico, conoscerne la storia e apprezzare il lavoro di riqualificazione effettuato, supportati anche dalla partecipazione dei rappresentanti dell’attuale proprietà. Inoltre, sarà possibile visitare il parco all’interno del quale si trova una sequoia “Velintonia”. I soli iscritti FAI potranno accedere alla terrazza panoramica da cui si gode una bellissima vista sulla Valle di Susa e le sue montagne. VISITE SABATO ORE 10-16 e DOMENICA ORE 10-17:30. CAPANNA KIND (2137 m), inaugurata nel 1912, fu costruita secondo criteri innovativi rispetto a quelli che ispiravano i rifugi alpini. La prima “capanna per sciatori” fu dedicata alla memoria di Adolfo Kind, pioniere dello sci e tra i fondatori, nel 1901, dello Ski Club Torino. L’affluenza degli sciatori venne interrotta durante la Grande Guerra, per riprendere con rinnovato vigore nel 1919. Allora venne ampliata e inaugurata l’anno seguente. Fu sempre molto frequentata e subì nel tempo varie ristrutturazioni. Ancora oggi rappresenta un punto di ritrovo per gli sciatori che invadono le piste di Sportinia. I visitatori scopriranno la storia del luogo dello sci, raccontata dai nostri narratori e arricchita dai contributi di Giuliano Vitton, maestro di sci e istruttore nazionale FISI di sci alpino, cultore della storia dello sport invernale e del luogo. Il sito può essere raggiunto con auto propria percorrendo una strada carrozzabile non asfaltata lunga circa 2,5 km. VISITE SABATO ORE 10-15 e DOMENICA ORE 10-17. CHALET MOLLINO (2286 m), progettato e realizzato dall’architetto Carlo Mollino tra il 1946 e il 1947, ospitava la stazione d’arrivo della slittovia. Per i caratteri innovativi, strutturali e dinamici, è considerato una delle più importanti opere di architettura moderna del nostro Paese. Dopo un periodo di abbandono è tornato a rivivere grazie all’impegno del Comune che ha provveduto al ripristino degli spazi interni ed esterni e della spettacolare terrazza. Attualmente è un punto di riferimento e ristoro sulle piste per gli sciatori. Il sito si raggiunge con una camminata di circa 30’ su strada bianca dal pianoro di Sportinia. Giunti alla meta, i nostri narratori illustreranno il bene e, durante le visite delle ore 11:30 circa di entrambe le giornate, i partecipanti potranno godere della presenza e del racconto dell’architetto Alvaro Baccon. VISITE SABATO ORE 10:30-15 e DOMENICA ORE 10:30-16. Sabato 14 ottobre alle ore 17 al Teatre d’Ou si terrà la conferenza “Sciando nel tempo: campioni di ieri, di oggi e di domani” con introduzione del giornalista e collezionista Amedeo Macagno. Il giornalista di Mediaset Beppe Gandolfo condurrà il pubblico in una carrellata di immagini di epoche diverse e racconti che narrano la storia dello sci e dei campioni che l’hanno scritta. Si potranno incontrare i grandi nomi dello sci di Sauze d’Oulx come Matteo Eydallin, Barbara Merlin, Jazmine Erta, Monica Biondi, Pierlorenzo Clataud, Giuliano Vitton, Giorgio Gros, Federico Gattiglio. E con loro i giovani e giovanissimi degli Sci Club: il futuro dello sci a Sauze d’Oulx.