È mancata all’età di 85 anni Marianna Sarzotti, nota da tutti come «Nina», cofondatrice e contitolare per decenni del Bar Corso di Cuneo, la storica caffetteria, e gelateria nel centrale corso Nizza. La donna è deceduta all’ospedale Santa Croce, dov’era ricoverata per un’emorragia cerebrale. Con il marito aveva fondato il caffè nel lontano 1958.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Nella scorsa notte sono stati effettuati i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale – nelle aree maggiormente caratterizzate dal fenomeno della “movida”.
L’attività, iniziata alle ore 20 di sabato sera, si è concentrata nell’area di Piazza Vittorio Veneto, con particolare riferimento a via Matteo Pescatore, via Bava, Lungo Po Cadorna, via Mazzini, via dei Mille, nel quartiere San Salvario, nella zona di Piazza Santa Giulia e vie limitrofe.
L’attività ha portato:
- all’identificazione di 155 persone;
- al controllo di 8 esercizi pubblici;
- all’emissione di 3 sanzioni amministrative nei confronti di 3 locali: un minimarket di via Bava è stato sanzionato per aver contravvenuto a quanto previsto dal Regolamento Comunale riguardo alla “Tutela del riposo, della salute e della vivibilità urbana”; un locale di via Matteo Pescatore è stato sanzionato per vendita di bevande alcoliche a minori; infine, una paninoteca è stata sanzionata per violazioni in materia di igiene e per criticità relative alla normativa HACCP.
- 2 avventori di un bar sono stati, infine, sanzionati per detenzione di sostanze stupefacente per uso personale.
Elleieffe: borse così non le avete mai viste




Per una maggiore partecipazione alla vita democratica
Verrà presentato giovedì 8 febbraio prossimo, alle ore 11:00, presso la sala Poli del Centro Studi “Sereno Regis”, in via Garibaldi 13, a Torino, il progetto “We Care But Who Cares About Us”. Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento all’interno del programma “Erasmus Plus”, vede come capofila la cooperativa Educazione Progetto e, come partner, il Centro Studi “Sereno Regis”, la Città di Moncalieri e il Comune di Rosta. È un progetto di partecipazione giovanile costruito insieme a un gruppo di giovani mamme, e che si pone l’obiettivo di sostenere la partecipazione alla vita democratica di giovani genitori under 30, offrendo l’occasione di “study visit”, aumentando l’opportunità di confronto con i decisori politici locali, accompagnando i giovani nella redazione di riflessioni sul loro percorso di consapevolezza e volgendolo a una dimensione europea con la visita alle istituzioni europee, in particolar modo all’ European Economic and Social Commitee, a Bruxelles, per raccontare l’esperienza del progetto. Tutte le analisi empiriche fatte sui servizi all’infanzia, che la cooperativa Educazione Progetto gestisce, ma anche gli scambi frequenti con gli operatori delle realtà delle reti territoriali, riportano che i giovani genitori under 30 sono quasi tutti giovani con minori opportunità, un più basso livello di scolarizzazione, forme maggiormente precarizzate di lavoro o assenza di lavoro, soprattutto per quanto concerne le donne, background migratorio, scarsa rete sociale e invisibili a tutte le azioni di politica giovanili, culturali e di promozione dell’occupabilità. Sono giovani a cui si interessano i servizi e ai quali si intende proporre un coinvolgimento specifico su attività sostenibili e inclusive, che non creino conflittualità nella gestione del tempo famigliare ma che, al contrario, possano costituire parentesi di confronto, benessere, socialità e riappropriazione di se stessi.
Mara Martellotta
“Padania separatista”
Leggi l’articolo su Il Canaveseano e dintorni ⤵️
https://canavesanoedintorni.it/padania-separatista-un-libro-da-leggere-per-conoscere-e-comprendere/
Castelli contro Calderoli
Oltre alle critiche provenienti da sinistra e dal centrosinistra, il testo governativo sull’autonomia differenziata, che porta il nome di Roberto Calderoli, titolare del dicastero degli Affari regionali ed autonomnie ‘incassa’ anche la bocciatura di uno storico esponente del mondo autonomista, Roberto Castelli, già ministro della Giustizia. Il segretario federale del Partito Popolare del Nord commenta: “Questo disegno di Legge rappresenta per il Nord una trappola e un danno. Non solo viene negata al Nord la possibilità, a risorse invariate, di gestire in autonomia e piena efficienza le materie previste dalla Costituzione, ma il nodo dei Livelli Essenziali di Prestazione, principio di per sé condivisibile, è congegnato come una nuova Cassa del Mezzogiorno: i dati ufficiali mostrano che a parità di spesa pro capite omogenea in tutto il territorio nazionale, a cominciare dalla Sanità, le Regioni del Sud mostrano gravi inefficienze. Il testo impone di colmare l’arretratezza delle Regioni del Sud, con un esborso ulteriore stimato non inferiore ai 80-100 mld a fronte nessuna garanzia né sulla gestione efficiente e virtuosa né sui risultati. Non solo, dà potere al Presidente del Consiglio di porre il veto sulle materie oggetto di trattativa: quindi, dopo la spesa per i LEP, le Regioni virtuose potrebbero vedersi sbarrata la strada sull’autonomia in materie chiave. Tale principio, introdotto per volere di Fratelli d’Italia, è incostituzionale, in quanto le materie oggetto di trattativa sono fissate dalla Costituzione della Repubblica: sono molti gli aspetti di questo ddl che lo rendono l’ennesima truffa ai danni del Nord, come ad esempio il principio della revocabilità dell’Autonomia da parte di Roma”
Massimo Iaretti
Paola Minaccioni in “Stupida Show!”
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Lunedì 5 febbraio 2024
Ore 18 – Chiesa del Collegio San Giuseppe
Via San Francesco da Paola, 23 – TORINO
Otto bambini provenienti da Shanghai, con la collaborazione di un’orchestra di giovani musicisti e coristi di tutte le età di Torino, saranno protagonisti, lunedì 5 febbraio alle ore 18, di un evento musicale internazionale nell’incantevole cappella del Collegio San Giuseppe (Via San Francesco da Paola 23. Ingresso libero).
I giovanissimi musicisti, diretti dal Maestro Li Xinyu, proporranno un repertorio di ampio respiro, con musiche dei più celebri compositori di tutto il mondo.
L’evento, che conclude il corso di perfezionamento musicale che ha visto coinnvolti Li Xinyu, Alberto Conrado, Alessandro Conrado e Barbata Briano, è organizzato dall’associazione True Voice+ Studio, dal Collegio San Giuseppe e dall’associazione Agamus.
Anche la Mole si accende per celebrare l’anno del Drago
Il 9 febbraio inizia l’anno del Drago, il più prestigioso e ambito tra i segni dello zodiaco cinese. L’arrivo del Dragone bacia i nati nel suo segno con doti di grande carisma e con un destino illustre e fortunato, tant’è che corre voce che sia un anno durante il quale aumenta il numero dei nati.
Verrà celebrato dall’Istituto Confucio dell’Università di Torino con una serie di appuntamenti in luoghi diversi della Città.
Già a partire dal 6 febbraio, a chi vorrà assicurarsi per tempo uno scampolo di fortuna, sarà sufficiente recarsi nei Giardini della Reggia di Venaria, dove, in collaborazione con La Venaria Reale e i suoi architetti paesaggisti, sarà presentata una grande installazione a forma di fu, il carattere cinese che rappresenta la felicità e che è un talismano benaugurante sempre presente a Capodanno. Chissà, fotografarsi accanto al fu a partire dal 6 e nelle due settimane successive al Capodanno potrà favorire la buona sorte dei visitatori. Con questo omaggio a una cultura antica e ricca di suggestioni, si vuole anche attrarre i concittadini cinesi a visitare uno dei luoghi più belli e più ricchi di storia del Piemonte.
Il 9 febbraio, alle 18:30, presso la Galleria Umberto I, l’arte dei “madonnari” verrà messa al servizio di questo potente nume e l’artista di strada Francesco Vallone ne realizzerà un grande ritratto con le tecniche tipiche dei madonnari. Accanto a lui, chi vorrà avere il proprio nome scritto in cinese potrà avvalersi della perizia delle maestre calligrafe dell’Istituto Confucio, in un ambiente festoso, decorato per l’occasione, dove sarà anche possibile, se si vorrà, chiudere la serata ordinando un “aperitivo del Drago” (provare per credere!).
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione della Galleria Umberto I di Torino ed entrambe le attività godono del Patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino.
Non dimentichiamo che la sera del 10 febbraio, alle ore 21, com’è oramai quasi tradizione, anche sull’inconfondibile volta della Mole Antonelliana si accenderà un fu di buon auspicio, realizzato su un progetto grafico a cura dell’Istituto. La proiezione luminosa, che si ripeterà anche l’11 febbraio dalle ore 21 all’1, è stata promossa dal Comune di Torino con il Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, in collaborazione con l’Associazione Nuova Generazione Italo-cinese.
L’Istituto collabora anche con molte delle scuole nelle quali si insegna cinese e con le “Classi Confucio” della Regione e dell’Istituto Grazia Deledda di Genova, offrendo assistenza, sostegno e materiali per celebrare la ricorrenza.
A Torino e Asti porterà nelle scuole film e materiali decorativi, raccontando ai ragazzi il significato della festa e organizzando con loro attività laboratoriali diverse.
Torna il bus navetta gratuito Torino-Usseglio
Per 4 domeniche torna il bus navetta gratuito Torino – Usseglio – Torino finanziato da Città metropolitana di Torino nell’ambito del #PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile
Dopo la domenica 28 gennaio e 4 febbraio, ancora l’11 e 18 febbraio.
La Navetta della Neve con autobus da 52 posti partirà da Porta Susa, lato corso Bolzano stallo 14 alle h. 8 e raggiungerà Pian Benot. Il rientro da Pian Benot a Torino è previsto con partenza alle 17
ℹ Per prenotare il servizio di navetta gratuita è necessario scrivere a iat.usseglio@gmail.com o chiamare il numero telefonico 0123-738174.
http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/trasporti/per-4-domeniche-il-bus-navetta-gratuito-torino-usseglio
con Comune di Usseglio