ilTorinese

Juve e Toro in campo

29esima giornata Serie A

Sabato 8 aprile
Ore 18.30
Torino-Roma
Ore 20.45
Lazio-Juventus

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Gravillon, Schuurs, Buongiorno; Lazaro, Linetty, Ricci, Rodriguez; Radonjc, Vlasic; Sanabria. All.: Juric

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Belotti. All.: Mourinho

Lazio 4-3-3 Provedel,Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Vecino, Milinkovic-Savic, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri

Juventus (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. All.: Allegri

Scontro diretto tra le squadre torinesi e romane.
Una lanciata Juve proverà a vincere contro la Lazio seconda in classifica e vera rivelazione in questa seconda parte di campionato.I biancocelesti sono secondi in classifica con 55 punti, bianconeri settimi con 44 punti dopo il -15 ricevuto per penalizzazione.
Il Toro di Juric contro la Roma altalenante di Mourinho proverà ad ottenere 3 punti per provare a centrare l’ottavo posto in classifica che potrebbe servire a qualificarsi in Conference League,qualora fossero accertate le illegalità extracampionato in cui sono implicate alcune squadre di serie A.
Probabilmente la classifica finale sarà scritta dai tribunali a torneo finito.

Enzo Grassano

Muore a 40 anni nella sua casa in fiamme

Tragica morte per un uomo di 40 anni deceduto ieri sera nell’incendio della sua casa, una villetta in corso Vittorio Emanuele II a Cardè, nel Cuneese. Verso le  22 di ieri sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuneo, supportati da squadre giunte da Barge e Saluzzo. Per l’uomo non c’è stato più nulla da fare. La casa ha subito gravissimi danni ora si verificheranno le cause del rogo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

“Che freddo in corso Tazzoli!”

Questa mattina a Torino, in Corso Enrico Tazzoli 170, uno stabile composto da 80 monolocali di circa 23 metri quadri, nonostante la metratura molto piccola con costo 200 euro al mese come spese,

tutti gli inquilini si sono svegliati al freddo perché sono stati spenti i riscaldamenti. Forte
protesta dei condomini i quali dichiarano che “paghiamo tanto e vengono lo stesso spenti i riscaldamenti nonostante la temperatura glaciale!”. Firmato: I residenti.

Testo raccolto da Enzo Grassano

Bar al piano terra, bisca nel seminterrato: 5 persone denunciate

Nel quadro  delle attività di contrasto del gioco d’azzardo, agenti di Polizia di Stato della
Divisione P.A.S. – IV Sezione attività di controllo della Questura di Torino hanno operato
un’attività di osservazione di un bar in zona barriera Milano, svolgendo diversi servizi di
appostamento.
Mercoledì 22 Marzo, gli operatori della Squadra controlli procedevano alla verifica
dell’esercizio commerciale in questione riscontrando l’allestimento, al piano interrato, di
due stanze con due tavoli automatizzati per il gioco del mahjong, con meccanismi
automatici per il mescolamento delle tessere e dei dadi. Il mahjong è un gioco da tavolo che
nasce in Cina ed, oggi, molto diffuso anche in Giappone e Stati Uniti d’America.
All’atto del controllo venivano identificati quattro cittadini cinesi intenti a giocare ed
ognuno di loro risultava essere in possesso di cospicue somme di denaro contante.
A seguito dell’attività di polizia svolta, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria di Torino i
quattro giocatori per partecipazione a giochi d’azzardo, oltre la titolare del bar per aver
agevolato e tenuto il gioco d’azzardo.
Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati gli “strumenti” necessari al gioco del
mahojong: i tavoli automatizzati e le tessere del gioco.
Il controllo, poi esteso al pubblico esercizio, portava al deferimento della titolare per
l’inosservanza di normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro (omessa valutazione dei
rischi sui luoghi di lavoro e utilizzo di piani interrati senza la preventiva deroga dell’Asl) ed
alla contestazione delle sanzioni amministrative per un importo di 10.000 euro per aver
istallato apparecchi elettronici da gioco (slot) senza il rispetto delle distanze previste dai
luoghi sensibili (banche, scuole ecc.).

Rubano pezzi di ricambio e li vendono online Ma i carabinieri li scoprono

I carabinieri di Venaria Reale hanno arrestato tre uomini che avevano rubato alcuni  paraurti per Lamborghini, due alettoni e 14 batterie di varie marche nello stabilimento  Sparco di Leini.

I ladri, giunti dalla Polonia, ai occupavano di un sito internet specializzato nella vendita di accessori per auto. Sul loro furgone sono stati trovati gli attrezzi impiegati per lo scasso. Il valore della merce rubata è di circa 10 mila euro.

 

Si prendono a bottigliate in testa tra i passanti Arriva la polizia

Una violenta lotte tra due uomini è finita a colpi di bottiglia sulla testa. A scontrarsi ai Giardini Zumaglini di Biella, due trentenni, per motivi sconosciuti, di fronte ai passanti. Uno dei due sanguinava alla fronte dopo essere stato colpito. Il 118 è giunto sul posto con la Polizia che ha  calmato gli animi. Il ferito ha preferito non farsi accompagnare in ospedale.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Le celebrazioni pasquali a Torino

Entra nel vivo il programma delle celebrazioni della Settimana Santa in Cattedrale e al Santo Volto con l’arcivescovo mons. Roberto Repole e, il giorno di Pasqua, con il vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo. L’accesso alle celebrazioni è aperto a tutti i fedeli della Diocesi che hanno piacere di partecipare.
7 aprile, Venerdì Santo
ore 18.00 presso la Cattedrale di Torino: liturgia presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
ore 21,00: Via Crucis per le strade del centro città guidata dall’Arcivescovo
8 aprile, Sabato Santo
ore 21.00 presso la Cattedrale di Torino: Veglia pasquale e S. Messa presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
9 aprile, Domenica di Pasqua
ore 10.30 presso la Cattedrale di Torino: S. Messa presieduta dal vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo (in diretta tv su Telecupole, canale 11 digitale terrestre e canale 824 di Sky)
nella foto di Mihai Bursuc
l’Arcivescovo di Torino Roberto Repole insieme al vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo

Fondazione Oncologia, Accossato (Luv): “Più attenzione dalla Regione”

“La Regione per 3 anni si è disinteressata di nominare i membri nel CdA della Fondazione. Chiediamo una maggiore attenzione su questi temi per il futuro”.

La Regione Piemonte da 3 anni non nomina i propri membri nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia. Rispondendo ad una mia interrogazione in merito, l’assessore Icardi ha candidamente ammesso che dal 2020 la Regione non nomina i due membri nel CdA della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia. Ora, essendoci un cambio di Statuto in corso, non avrebbe senso nominarli perché rimarrebbero in carica solo pochi mesi. Se ne desume che in questi 3 anni il governo dell’ospedale è stato solo nelle mani del socio privato, a parte la funzione amministrativa svolta degli uffici regionali.

Una risposta che mi ha lasciata francamente perplessa, che denota una scarsa attenzione dell’attuale Giunta di centrodestra rispetto alla Fondazione, di cui è ente fondatore e di cui dovrebbe svolgere funzioni di indirizzo e controllo sull’ordinaria amministrazione, come da statuto.

Considerata l’importanza dell’Istituto di Candiolo e della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia, chiediamo, anzi pretendiamo, una maggiore attenzione da parte della Regione rispetto a questo tema.

Silvana Accossato

Capogruppo Liberi Uguali Verdi

Consiglio regionale del Piemonte

Centrodestra Città Metropolitana per il contenimento dei piccioni

In Città Metropolitana il centrodestra raccoglie l’appello di Coldiretti sull’emergenza piccioni.

“Ho presentato un ordine del giorno per l’adozione di un piano di contenimento dei piccioni sul territorio metropolitano, sottoscritto da tutti i colleghi del gruppo – spiega il consigliere Davide D’Agostino, che prosegue:

“Oltre all’allarme lanciato da Coldiretti va ricordato l’episodio che ha visto la chiusura di due istituti scolastici nella Città di Cirié a causa di una infestazione di parassiti portati proprio da una colonia di piccioni.

Fino ad oggi gli uffici di Città Metropolitana hanno cercato di fare da coordinamento tra enti o soggetti privati su singole situazioni quando queste venivano sottoposte alla loro attenzione ma è evidente che servono strumenti più adeguati ed efficaci in modo tale da permettere  agli uffici di esprimere tutte le competenze e le conoscenze utili a dare la risposta corretta e più efficace su tutto il territorio metropolitano.

Ci auguriamo che anche la maggioranza comprenda la necessità è sostenga l’ordine del giorno che abbiamo presentato”.

Carcere di Torino, sovraffollamento: 46% di detenuti stranieri e 200 agenti in meno

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FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Sicurezza a rischio”

“Il carcere di Torino “vanta” una percentuale di sovraffollamento del 126% con una popolazione detenuta composta per il 46% da stranieri. Inoltre, mancano duecento appartenenti alla Polizia Penitenziari e di questi circa cento del ruolo degli Ispettori e Sovrintendenti, figure indispensabili per un corretto funzionamento di un istituto”.

Lo affermano i componenti della delegazione sindacale Mirko Manna FP CGIL nazionale, Gabriele Gilotto Segretario Regionale FP CGIL Torino, Pier Paolo Poloni nuovo Coordinatore Piemonte FP CGIL e Roberto Esposito Vice Coordinatore Regionale che si sono recati nel penitenziario per una visita sui luoghi di lavoro.

“La carenza d’organico nella Polizia Penitenziaria nel carcere intitolato ai due colleghi Lorusso e Cutugno, vittime del terrorismo, non permette ai Poliziotti in servizio di poter fruire di riposi e ferie previste. Questo comprime i diritti soggettivi del personale e aumenta i rischi sulla tenuta della sicurezza del carcere”.

“L’aspetto più grave però – proseguono i sindacalisti – come nel caso di Saluzzo, sono alcune lacune che abbiamo verificato sulla sicurezza. Anche queste saranno oggetto di informative e richieste riservate al Capo DAP e ai Sottosegretari alla Giustizia”.