ilTorinese

Con un euro al museo il 25 aprile e 1 maggio

Ingresso a 1€ per le collezioni permanenti di GAM, MAO e Palazzo Madama. Tariffa ridotta a 1€ per le mostre Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte e Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded e a 5€ per Liberty. Torino Capitale.

 

 

 

La Fondazione Torino Musei celebra il 25 aprile e il 1° maggio proponendo nelle due giornate la tariffa speciale a 1€ per accedere alle collezioni permanenti e alle esposizioni collegate alla GAM, al MAO e a Palazzo Madama. Aggiungendo 1€ si potranno visitare anche le mostre temporanee della GAM Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte e del MAO Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded. La mostra Liberty. Torino Capitale a Palazzo Madama è visitabile alla tariffa speciale di 5€.

L’offerta non si applica ai possessori di Abbonamento Musei Torino.

 

 

Cosa si può visitare:

·       Alla GAM: oltre alle collezioni permanenti, il pubblico potrà visitare le mostre temporanee Jacopo Benassi. Autoritratto criminale in Wunderkammer, Simone Forti in Videoteca Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte (+1€).

·       Al MAO: i visitatori possono scegliere fra le cinque gallerie delle collezioni permanenti, la mostra temporanea Contemporary Monogatari nella galleria giapponese, che chiuderà il 5 maggio, e Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded  (+1€).

·       A Palazzo Madama: oltre alle collezioni permanenti, i visitatori potranno visitare le mostre temporanee La meraviglia della seta e del peltro a Torino e Liberty. Torino Capitale (+5€)

La mostra Max Pinckers. State of Emergency, attualmente chiusa, riaprirà il 1 maggio e sarà inclusa nel biglietto a 1€ per le collezioni.

 

Multe strisce blu: sospeso “PagoPA” fino al 29 aprile

A seguito di un importante intervento di manutenzione straordinaria dei sistemi informativi della riscossione di Soris, da martedì 23 a lunedì 29 aprile 2024 non sarà possibile effettuare il pagamento della sanzione per il mancato pagamento nelle strisce blu tramite il canale “PagoPA” (quindi anche agli sportelli di Poste Italiane, Sisal, ecc.). Il canale “PagoPA” sarà di nuovo attivo dal 30 aprile. Resta comunque garantito il pagamento presso gli sportelli cassa del Comando Centrale della Polizia Municipale di Torino di via Bologna 74.

Pro Palestina e antagonisti al corteo: tensione alla fiaccolata del 25 aprile

La  fiaccolata del 25 aprile che si svolge come da tradizione la sera del 24 a Torino è stata caratterizzata da attimi  di tensione. Alla partenza del corteo in piazza Arbarello, alcuni manifestanti pro Palestina e ed esponenti antagonisti hanno urlato “Fuori la Nato dal corteo” e hanno contestato la delegazione radicale, che esponeva bandiere ucraine. È stato strappato un simbolo della Brigata ebraica. In piazza il sindaco Stefano Lo Russo, il consigliere Gavazza in rappresentanza del presidente Cirio e la candidata alla Regione per il Centrosinistra Gianna Pentenero. Presenti l’Anpi e numerosi cittadini e associazioni.  (foto di copertina Cgil Torino)

IV, +Europa, Libdem e Partito Socialista Italiano per Pentenero

“Con la cabina di regia regionale che si è svolta ieri abbiamo dato un ulteriore impulso a proseguire il percorso già tracciato dalla lista Stati Uniti d’Europa in vista delle prossime elezioni in Piemonte”. E’ quanto emerso dall’incontro di ieri tra la presidente regionale di Italia Viva Sen. Silvia Fregolent, il Coordinatore Regionale di Più Europa Flavio Martino, Cristina Peddis per Libdem ( Liberali e Democratici Europei) e Roberto Goghero per il Partito Socialista Italiano. La lista Stati Uniti d’Europa per il Piemonte appoggia la candidata Presidente Gianna Pentenero e la sua coalizione di Centro-Sinistra nelle prossime consultazioni dell’8 e 9 giugno.

Quel che resta di una bici

La nostra lettrice Daniela Renis ci invia questa foto scattata davanti a Porta Susa. Ecco ciò che resta di una bici

Gli attivisti del clima occupano Gallerie d’Italia

Extinction Rebellion ha occupato questo pomeriggio il cortile delle Gallerie d’Italia, il museo di Intesa Sanpaolo, a Torino, per denunciare i “massicci finanziamenti della banca in progetti legati a petrolio e gas”.

La protesta si svolge nello stesso giorno dell’assemblea degli azionisti di Intesa e a pochi giorni dall’inizio del “G7 Clima, Energia e Ambiente” che si terrà proprio a Torino dal 28 al 30 aprile. L’obiettivo, dicono in una nota gli attivisti è “denunciare i massicci finanziamenti di Intesa Sanpaolo nei progetti di estrazione, esplorazione e commercio in petrolio e gas, su cui i governi del G7 – tra cui l’Italia – stanno investendo”.

25 Aprile, tutte le iniziative a Torino

Anche quest’anno in occasione della Festa della Liberazione la Città di Torino, in collaborazione con il Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte, il Polo del ‘900 e associazioni e istituzioni culturali, propone un ampio calendario di iniziative che alle tradizionali commemorazioni istituzionali affianca dibattiti, letture, aperture straordinarie, incontri dedicati alle scuole, proiezioni di film e concerti. Una giornata che si chiuderà in musica con il concerto di Fatoumata Diawara al Teatro Regio.

Ieri 24 aprile, si è tenuta la fiaccolata della vigilia della Festa della Liberazione che ha dato inizio, come da tradizione, alle celebrazioni. Partenza alle ore 20 da piazza Arbarello e arrivo in piazza Castello per il saluto delle autorità e l’orazione ufficiale dello storico Carlo Greppi.

Giovedì 25 aprile il primo appuntamento sarà la cerimonia istituzionale di omaggio ai caduti, alle ore 10 al Cimitero Monumentale, per proseguire con le iniziative su tutto il territorio cittadino a cura di associazioni e istituzioni culturali.

Tante le proposte del Polo del ‘900, come le passeggiate alla scoperta dei luoghi della Memoria e della Resistenza, la visita guidata alla casa di Piero e Ada Gobetti, le proiezioni del film Tante facce nella memoria di Francesca Comencini e della pellicola vincitrice della sezione Fare Memoria del Valsusa Filmfest, la lectio magistralis di Isabella Insolvibile dal titolo Combattere, il concerto con letture dal vivo ispirato allo storico concerto della Resistenza del 1964 al teatro Gobetti e l’apertura straordinaria dell’allestimento Torino 38-48, dalle leggi razziali alla Costituzione.

La Festa della Liberazione sarà anche l’occasione per visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico, come Palazzo Civico e le sue aule auliche, il palazzo della Prefettura, la sede della Città Metropolitana, il Sacrario del Martinetto e la già citata casa di Piero e Ada Gobetti. Il Museo Carcere Le Nuove organizza una visita guidata straordinaria, come anche il Museo del Risorgimento, che propone un percorso tematico tra le sue collezioni dal titolo Libertà va cercando… le conquiste della primavera dei popoli, che racconta le battaglie per l’ottenimento di libertà e diritti dagli anni dello Statuto Albertino fino alla costituzione dello stato nazionale. Alla Pinacoteca Agnelli una visita guidata porterà alla scoperta dell’opera PISTARAMA di Dominique Gonzáles-Foerster, il gigantesco murales disegnato sul perimetro della Pista 500.

Il 25 aprile porterà spettacoli di musica, danza, teatro in tutta la città. Il Museo della Radio e della Televisione Rai propone l’iniziativa musicale Liberi di Sognare, tra le danze e l’accensione di antichi apparati radio e tv. Al Sacrario del Martinetto l’accademia dei Folli mette in scena lo spettacolo di musica e teatro Il rossetto e la bomba, dedicato all’importante ruolo svolto dalle donne durante la Resistenza. Alla Casa del Quartiere di San Salvario si terrà il concerto degli Alma Mude con le canzoni della Resistenza, mentre al circolo Antonio Banfo il contrabbassista Michele Anelli e il pittore Diego Pomarico si esibiranno in uno spettacolo di musica e live painting. La Casa del Quartiere Il Barrito mette in scena La musica Resistente – Parole e note dal mondo, tra canzoni, poesie e racconti nati dalle tante comunità e dai tanti popoli nel mondo che hanno subito oppressioni e violenze.

Osserveranno apertura straordinaria i Musei Reali e le Gallerie d’Italia, che per l’occasione offriranno l’ingresso a titolo gratuito. Biglietti a prezzo ridotto per il Museo del Risorgimento (8 euro) e per il Museo della Montagna (7 euro). Aperti anche il Museo del Cinema, il Museo A come Ambiente, il Museo Egizio e il Museo Diffuso della Resistenza.

Chiude la giornata, alle 21 al Teatro Regio, il concerto di Fatoumata Diawara, realizzato dalla Fondazione per la Cultura nell’ambito del Torino Jazz Festival e promosso dalla Città di Torino e dal Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte. La cantante di origini maliane si esibirà, accompagnata dalla sua band, in uno spettacolo dedicato alla gioventù resistente e in special modo a Dante Di Nanni.

Il calendario completo degli eventi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/25aprile.

Fassino denunciato per “tentato furto” di un profumo all’aeroporto

L’ex sindaco di Torino Piero Fassino, è stato denunciato per tentato furto al duty free dell’aeroporto di Roma Fiumicino. La ricostruzione è del Fatto quotidiano secondo il quale lo scorso lunedì 15 aprile Fassino poco prima di recarsi al gate era entrato  nell’area acquisti dello scalo romano dove – così sostiene l’ex sindaco – voleva acquistare un profumo del valore di 100 euro per fare un regalo alla  moglie. Poi ha ricevuto una chiamata al cellulare e avendo in  mano il trolley, avrebbe messo la boccetta nella tasca del giaccone, per rispondere. Un sorvegliante avrebbe notato il gesto e da qui, viste successivamente le riprese delle telecamere di sorveglianza è scatta la denuncia del negozio alla polizia.

Nuovo successo per Luca Viozzi, creatore del commissario Salviati, con il romanzo “Il Terzo segreto”

Informazione promozionale

Delitto sotto le torri 2 – Il terzo segreto” è il secondo capitolo delle inchieste del commissario Salviati che si trova a dover fare i conti con un cadavere a San Benedetto del Tronto.

Narrare una storia del crimine che si svolge in un determinato luogo vuol dire raccontare la realtà sociale e storica che circonda gli avvenimenti.”

Il romanzo giallo “Delitto sotto le torri 2” è un poliziesco molto moderno che lega perfettamente l’elemento riflessivo e l’indagine con la commedia. Il protagonista riesce ad accompagnare il lettore all’interno di una storia a tinte scure nella frizzante San Benedetto del Tronto. La precisione nella descrizione dei territori e gli approfondimenti storici legati alla vicenda rivelano l’accurato lavoro di documentazione dell’autore.

Per sviluppare una trama credibile è fondamentale legarla al territorio che si conosce bene. Io sono nato ad Ascoli Piceno e ho vissuto tanti anni a San Benedetto del Tronto. Ne conosco la storia, i quartieri, pregi e difetti dei personaggi. Sono posti affascinanti e misteriosi allo stesso tempo.”

Il nuovo romanzo di Luca Viozzi “Delitto sotto le torri 2 – Il terzo segreto” è stato pubblicato dalla Giaconi Editore. La storia prende le mosse dalla telefonata anonima che riceve il direttore di banca romano Roberto Santi: “Sappiamo cosa hai fatto…” Il giorno seguente troverà la morte a San Benedetto del Tronto. Questa volta il crimine pare davvero organizzato e per il commissario Salviati è un caso intricatissimo.

Il romanzo di Luca Viozzi affronta diverse tematiche in maniera coinvolgente: storia, religione, mistero e emozioni. Il testo strizza l’occhio a vari generi, non solo giallo, regalando ai lettori un’opera trasversale e di livello.

Il libro sarà presentato dall’autore insieme all’editore Simone Giaconi al Salone del Libro di Torino 2024.