redazione il torinese

Immobiliare e turismo: gli affitti brevi sotto la Mole

Gli affitti brevi hanno trasformato le dinamiche della ricettività turistica tradizionale

Con nuove modalità di accoglienza si sono rotti gli schemi tipici e si sono create ampie opportunità di guadagno con ricadute positive sul territorio e sugli investimenti dei cittadini.Anche la città di Torino vive queste trasformazioni. I flussi turistici registrano aumenti costanti anche grazie alla possibilità di muoversi a prezzi accessibili.

Fiaip Piemonte è stata chiamata a intervenire al convegno “Affitti brevi a Torino tra immobiliare e turismo”, che si terrà  martedì 4 giugno, dalle ore 16.30, al Golden Palace di Torino (via dell’Arcivescovado, 18), in quanto sigla di categoria che ha partecipato al tavolo di lavoro in Regione per il regolamento attuativo della nuova legge del turismo extralberghiero.

Fare luce sul nuovo scenario delle locazioni brevi, sui dati degli affitti brevi registrati a Torino dai siti più noti del Bnb e sulla recente normativa del settore è obiettivo dell’evento promosso dal portale di informazione Hospitality News in partnership con CleanBnB, sito di gestione di affitti brevi.

“Il fenomeno delle locazioni brevi da un lato ha dato slancio alla riqualificazione degli stabili, valorizzando indirettamente interi quartieri e dall’altro ha donato nuovo impulso al mercato immobiliare”, commenta Fulvia Pastorelli delegata al turismo di Fiaip Piemonte.

“L’extralberghiero è un settore in crescita – aggiunge –. Le strutture di questo comparto sono aumentate negli ultimi dieci anni, secondo i dati 2018 della Regione Piemonte, del 62%. Con il web il mercato si fa più competitivo e diffuso, di conseguenza anche la sua normativa si è evoluta di recente. Per questo – conclude Pastorelli – è bene diffondere le pratiche dell’ospitalità e le competenze necessarie per chi opera in questo settore”.

L’appuntamento è alle 16.30 al Golden Palace, in via dell’Arcivescovado 18

VALLI DI LANZO: DA CANTOIRA IN DONO A TORINO LA ‘CAMPANA DELLE GRAZIE’

A omaggiarla al Monastero di Casanova di Carmagnola i torinesi Paolo Garrone e Maurizio Scandurra in segno di stima a Don Adriano Gennari. Sarà benedetta e inaugurata domenica 9 Giugno.

Una campana per il Monastero Abbaziale di Casanova, che troverà collocazione definitiva nel suggestivo chiostro colonnato in quarzo rosa di Baveno.

L’antica struttura cistercense risalente al 1150 d.C. sita nell’omonima frazione di Carmagnola (TO) il prossimo 9 giugno – durante la grande celebrazione eucaristica delle ore 15.30 per la Solennità di Pentecoste (sono attesi centinaia di fedeli da Piemonte, Liguria, Val d’Aosta e Lombardia) – riceverà un dono unico nel suo genere: un sacro bronzo realizzato artigianalmente con fusione manuale a crogiolo, tecnica plurisecolare dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, in Molise, dallAnno Mille a oggi la prima e più antica fabbrica di campane e arte sacra al mondo, già sito dichiarato ‘Patrimonio dell’Umanità’ dell’Unesco.

Il pregiato manufatto, finemente decorato a mano – il cui studio complessivo è stato affidato all’Architetto Maurizio Chiocchetti (tra i più noti restauratori di plessi religiosi italiani) – ha un diametro di 39 cm, pesa 40 Kg e suona nota La Diesis, porta il nome di ‘Campana delle Grazie’ e reca fusi su di sé anche l’immagine di San Giuseppe Benedetto Cottolengo e l’Occhio di Dio, simbolo cristiano della Divina Provvidenza.

Autori del gesto di benemerenza, l’imprenditore piemontese Paolo Garrone, professionista stimato del settore turistico e il giornalista cattolico e campanologo Maurizio Scandurra.

Ho deciso di affidare al Signore Gesù il mio nuovo ‘Holiday Resort Piccola Fonte’ che sta prendendo vita a Cantoira, nella Valli di Lanzo. Un punto di massima accoglienza e moderna concezione in stile green nel rispetto delle peculiarità tipico-paesaggistiche delle nostre montagne per rilanciare il turismo in Valle creando nuova occupazione stabile nel tempo. Un sogno in costruzione, dopo anni di duro lavoro, grazie anche alle gradite e potenti preghiere di intercessione del sacerdote cottolenghino Don Adriano Gennari del ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione’ che mi accompagna spiritualmente da tempo nel mio cammino di uomo e professionista“, esordisce Paolo Garrone.

Gli antichi dicevano spesso, a ragione, ‘Vox populi, vox dei’. Le campane rappresentano il punto mediano tra terra e Cielo, esattamente proprio come le preghiere di affidamento che hanno reso amatissimo e popolare tra i cattolici il caro Don Adriano Gennari e il Monastero Abbaziale di Casanova, risorto a nuova vita proprio grazie al suo incessante impegno, e oggi meta costante di intenso pellegrinaggio da tutta Italia anche per le preghiere di intercessione che lo stimato sacerdote eleva instancabilmente all’Altissimo in favore dei malati, poveri e sofferenti”, prosegue Maurizio Scandurra, tra l’altro designer della ‘Campana delle Grazie’ e Testimonial della ‘Pontificia Fonderia Marinelli’.

“La ‘Campana delle Grazie’ – continua il giornalista – presenta due particolarità: è uno dei rarissimi esemplari recanti impressa sul bronzo la duplice firma dei fonditori Fratelli Armando e Pasquale. Inoltre, suonerà manualmente, a corda, come facevano un tempo i monaci dell’Abbazia di Casanova. Ed è altresì inceppata ‘a slancio puro’, il primo e più antico e primitivo metodo di suono di cui, in Piemonte, è di fatto il primo esemplare, essendo invece per lo più in voga nella nostra regione il sistema di suono cosiddetto ‘Ambrosiano’, con le grandi ruote applicate alle campane, così come è facile notare in tutti i campanili. Un dono concreto per ricordare che tutto ottiene l’uomo che si abbandona fiducioso alla Divina Provvidenza, come insegna il grande santo sociale torinese San Giuseppe Benedetto Cottolengo di cui sia l’imprenditore Paolo Garrone che il sottoscritto siamo profondamente grati e devoti“, conclude entusiasta Scandurra.

Insieme alla campana, inoltre, a Don Adriano Gennari dai Fratelli Armando e Pasquale, contitolari della ‘Pontificia Fonderia Marinelli’, verrà omaggiata anche una seconda campana del diametro di 20 centimetri finemente incisa a mano.

E altresì donata una preziosa targa commemorativa a ricordo della nobile iniziativa generosamente fatta realizzare artigianalmente dallo stimato imprenditore, ingegnere e mecenate torinese Cristiano Bilucaglia, già benefattore della torinese ‘Mensa dei Poveri’ di Don Adriano Gennari che sostiene da sempre grazie ai risparmi prodotti con ‘Zero’, il primo social utility network italiano nato nel capoluogo piemontese nel 2015 che azzera le bollette di luce e gas, Canone Rai e accise incluse.

 

MONTARULI (FDI): "ENNESIMA FICHIANATA: A TORINO M5S CHIEDE CODICE IDENTIFICATIVO AGENTI. IRRICEVIBILE"

“Siamo alle Fichianate: questa volta e’ il codice identificativo agenti chiesti dal M5S di Torino. Dopo la festa della Repubblica dedicata ai rom e agli immigrati questa ci mancava. si tratta evidentemente della ennesima provocazione. Salvini prenda le distanze. inaccettabile che si giochi sulla pelle dei ragazzi in divisa impegnati a difendere la cittadinanza dai facinorosi” attacca Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, che osserva “Con questa richiesta il M5S si conferma il partito contro gli italiani per bene. Sono solo interessati a scontrarsi con la Polizia per mettere a ferro e fuoco le città nelle loro manifestazioni: i consiglieri grillini chiedano piuttosto di farsi identificare a quegli attivisti no tav violenti e spesso in piazza travisati, con cui sono soliti condividere i cortei. In un momento in cui riprendono ad essere spedite le bombe anarchiche e le massime Istituzioni sono ormai infiltrate da conniventi dell’antagonismo, sappiano le Forze dell’Ordine che in noi Fratelli d’Italia troveranno un solido baluardo alla loro agibilità e una difesa dalle rappresaglie antagoniste”.

MONTARULI (FDI): “ENNESIMA FICHIANATA: A TORINO M5S CHIEDE CODICE IDENTIFICATIVO AGENTI. IRRICEVIBILE”

“Siamo alle Fichianate: questa volta e’ il codice identificativo agenti chiesti dal M5S di Torino. Dopo la festa della Repubblica dedicata ai rom e agli immigrati questa ci mancava. si tratta evidentemente della ennesima provocazione. Salvini prenda le distanze. inaccettabile che si giochi sulla pelle dei ragazzi in divisa impegnati a difendere la cittadinanza dai facinorosi” attacca Augusta Montaruli, parlamentare di Fratelli d’Italia, che osserva “Con questa richiesta il M5S si conferma il partito contro gli italiani per bene. Sono solo interessati a scontrarsi con la Polizia per mettere a ferro e fuoco le città nelle loro manifestazioni: i consiglieri grillini chiedano piuttosto di farsi identificare a quegli attivisti no tav violenti e spesso in piazza travisati, con cui sono soliti condividere i cortei. In un momento in cui riprendono ad essere spedite le bombe anarchiche e le massime Istituzioni sono ormai infiltrate da conniventi dell’antagonismo, sappiano le Forze dell’Ordine che in noi Fratelli d’Italia troveranno un solido baluardo alla loro agibilità e una difesa dalle rappresaglie antagoniste”.

L'amante siriano

Martedì 4 giugno alle  ore 18. Caffè Roberto  Via Garibaldi, 30  Torino  
 
Prendendo spunto dalla narrazione dell’incontro tra una giornalista francese e un intellettuale siriano il confronto tra civiltà e culture, tra Oriente e Occidente, fornisce l’occasione di analizzare le ricchezze e le difficoltà a cui vanno incontro i rapporti multiculturali. Rosita Ferrato dialoga con Roberto Tricarico e l’editore Silvia Maria Ramasso.  Letture di Elena Cascino. Il romanzo è edito da  Neos edizioni.

L’amante siriano

Martedì 4 giugno alle  ore 18. Caffè Roberto  Via Garibaldi, 30  Torino  
 
Prendendo spunto dalla narrazione dell’incontro tra una giornalista francese e un intellettuale siriano il confronto tra civiltà e culture, tra Oriente e Occidente, fornisce l’occasione di analizzare le ricchezze e le difficoltà a cui vanno incontro i rapporti multiculturali. Rosita Ferrato dialoga con Roberto Tricarico e l’editore Silvia Maria Ramasso.  Letture di Elena Cascino. Il romanzo è edito da  Neos edizioni.

Ragazzi rapinati e inseguiti dagli aggressori

Negli giorni scorsi 4 giovani, di cui un minore, si sono resi responsabili in concorso di una rapina ai danni di due ragazzi

In un primo momento le vittime sono state avvicinate da uno solo dei ragazzi – in via Gorizia, angolo via Boston – che chiedeva loro, con fare minaccioso, del denaro. Dopo diversi tentennamenti i due giovani, ormai impauriti, gli hanno consegnato delle monete che avevano nelle tasche.

A questo punto si sono avvicinati gli altri tre giovani: uno di questi ha sottratto il berretto da baseball calzato da una delle vittime, mentre l’altro ha tirato fuori dalla manica della felpa una bottiglia di birra, tentando di romperla. Avvertito il pericolo, i due ragazzi si sono messi in fuga, inseguiti dal gruppetto, che nel frattempo lanciava verso di loro la bottiglia di birra, senza riuscire a colpirli. Raggiunta l’abitazione, le vittime hanno chiamato i soccorsi.

Gli agenti della Squadra Volante, grazie alle descrizioni fornite, sono riusciti ad intercettare i quattro in via Filadelfia. Alla vista della volante in tre hanno provato a scappare. Il primo è stato fermato dopo una breve colluttazione, il secondo è stato trovato nascosto sotto un’autovettura in sosta e il terzo inseguito in auto e fermato in corso Orbassano.

La refurtiva è stato consegnata agli aventi diritto ed i quattro tratti in arresto per il reato di rapina aggravata in concorso.

In carcere lo spacciatore elegante

E’ stato arrestato al Parco del Valentino per spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di un ventiseienne della Nigeria, irregolare sul Territorio Nazionale e con precedenti di Polizia. Gli agenti motomontati dell’Ufficio Prevenzione Generale nel pomeriggio di mercoledì hanno monitorato gli spostamenti del giovane che si presentava ben vestito nel percorrere corso Massimo D’Azeglio, corso Vittorio Emanuele II e la collinetta del parco. Durante queste “passeggiate”, sostava in varie occasioni nei pressi dei cespugli ed è stato notato in quei punti occultare qualcosa. Dopo poco il giovane dava un cenno di intesa ad un acquirente, che lo seguiva a distanza ravvicinata, e al momento della cessione i poliziotti fermavano entrambi. Il 26enne è stato trovato in possesso di una sola dose di marijuana ma le altre, circa 20 grammi, sono state recuperate subito dopo dall’Unità Cinofila. L’acquirente è stato trovato in possesso di 2 cime di sostanza vegetale essiccata e per questo motivo è stato sanzionato amministrativamente.

ARESE (MILANO), DECINE DI CONCORRENTI E TRE OSPITI D’ECCEZIONE AL “DOG SHOW”

Tre ospiti d’eccezione dalla Sicilia e tantissimi concorrenti, piccoli, medi o grandi, ma tutti ugualmente simpatici: sono stati veramente numerosi i partecipanti al Dog Show della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, andato in scena oggi al centro commerciale Il Centro di Arese (Milano). Madrina d’eccezione l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente dell’associazione, che ha presentato tutte le decine di meravigliosi quattro zampe intervenuti alla manifestazione.

“Vorrei ringraziare – ha esordito l’on. Brambilla – la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, presente questa mattina con tutti i suoi bravissimi volontari che si dedicano ogni giorno alla difesa di tutti gli animali, nessuno escluso: non solo quelli d’affezione, ma anche quelli brutalmente definiti ‘da reddito’, che purtroppo finiscono sulle tavole degli italiani, o quelli sfruttati nella sperimentazione o sotto i tendoni del circo”. Nell’occasione sono stati presentati anche tre cuccioli provenienti dal canile di Termini Imerese (Palermo), in cerca d’adozione. “Questi cuccioli – ha precisato l’ex ministro del Turismo – fanno parte di una cucciolata di sei bimbi e arrivano da un canile che non ha alcun tipo di sostegno. Sono certa che fra tante persone che amano gli animali ci sarà qualcuno che deciderà di aprire loro le porte della propria casa e del proprio cuore”.

L’evento è cominciato in mattinata, con le iscrizioni aperte per tutti i cani, di razza o meticci – dalle 9,30 alle 14 – affiancate da un banchetto informativo della LEIDAA per informazioni, consigli, supporto, segnalazioni di eventuali casi di maltrattamento e per illustrare le campagne dell’associazione e per il tesseramento. Sempre nella mattinata si sono tenuti inoltre tre stand tematici con avvocato, veterinario ed esperto in terapie con gli animali per rispondere alle domande dei cittadini su assistenza legale, salute dei nostri piccoli amici e pet therapy. Istruttori cinofili ed esperti di pet therapy hanno tenuto inoltre vere e proprie dimostrazioni delle incredibili potenzialità degli animali.

La sfilata vera e propria, cominciata alle 15, ha avuto una giuria d’eccezione formata da rappresentanti dall’associazione, esperti legali, educatori cinofili. Ogni cane, come un divo che si rispetti, ha sfilato su un vero e proprio “red carpet” insieme al proprio compagno di vita. Tutti hanno ricevuto un bel riconoscimento (un kit con cibo e prodotti per animali),mentre una medaglia è andata ai primi classificati delle categorie “mini”, “medi” e “maxi” e ai primi classificati nelle categorie speciali: “il bullo”, dedicata al cagnolone più sbarazzino, “la pupa”, alla più dolce e poi lo “smilzo”, il “pacioccone”, il “baby”, il “nonnetto”, “la coppia” e il “mesedoz” (il “pasticciato”), termine dialettale che identifica l’incrocio di più razze.

Di seguito la lista completa dei vincitori

Categorie principali: 

  • Categoria mini: 1° Tiago, chihuahua, accompagnato da Desirée Lanza; 2° Rocco, carlino toy, accompagnato da Alessandra Lezzi; 3° Betty, bichon frisé, accompagnata da Maurizio Vignati

  • Categoria medi: 1° Greta, meticcia, accompagnata da Elena Sorrentino; 2° Nur, pit bull, accompagnato da Melissa Cornaci; 3° Bella, barboncino, accompagnata da Giuseppe Di Blasio

  • Categoria maxi: 1° Connie, meticcio, accompagnato da Domenico Giglio; 2° Kiss, golden retriever, accompagnato da Mirko Virtuani; 3° Wendy, pastore australiano, accompagnato da Ludovica Vanni

    Categorie speciali:

  • Pacioccone: Thor, rottweiler, accompagnato da Iride Suisenti

  • Lo Smilzo: Spenk, meticcio, accompagnato da Fabio Casadei

  • Il Bullo: Leo, accompagnato da Vincenzo Virgilio

  • La Pupa: Candy, yorkshire, accompagnata da Lewer Yauri Huamancha

  • Il Baby: Lion, Rhodesian ridgeback, accompagnato da Vlada Kurilova

  • Mesendoz: Nutella, meticcia, accompagnata da Sonia Baldo

  • Coppia: Spenk, già vincitore della categoria “Smilzo” e Tommy, Jack Russel accompagnato da Jonathan Ortoleva

  • Nonnetto: Sandy, meticcia, Luciano Colombo