redazione il torinese

Al Cto gravi carenze nel sistema antincendio

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E’ quanto emerge dalla relazione dei Vigili del Fuoco stilata per il pm Raffaele Guariniello

 

Al Cto ci sono gravi criticità nel sistema antincendio. E’ quanto emerge dalla relazione dei Vigili del Fuoco stilata per il pm Raffaele Guariniello. Il giudice, dopo l’incendio del 4 agosto, che  aveva danneggiato il terzo piano dell’ospedale, aveva chiesto una perizia tecnica. Nell’ospedale mancherebbero i “cavedi”, le attrezzature che impediscono la diffusione  dei fumi da un piano all’altro in caso di incendio. Il Cto, inoltre,  dovrà installare da subito un sistema di video sorveglianza in tutti i locali, che permetta un monitoraggio 24 ore su 24, dopo le decine di incendi sospetti verificatisi nell’arco degli ultimi 20 anni.

Volante, il dottore torinese degli operai del Sempione

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L’opera – ardita per l’epoca – costò cinquanta milioni all’Italia e venne portata a termine in sette anni, in quanto i lavori incominciarono nel 1898 e furono portati a termine il 14 febbraio 1905, con la direzione dell’ingegnere tedesco Carlo Brandau. Nelle dure condizioni che portarono allo scavo del tunnel in primo piano fu l’assistenza sanitaria alle maestranze

 

Il 19 maggio 1906 venne inaugurato il Traforo del Sempione, per l’epoca il più lungo tratto ferroviario sotterraneo del mondo. E per la cerimonia a Domodossola c’erano Vittorio Emanuele III, re d’Italia da pochi anni e il presidente del Consiglio, Sidney Sonnino. L’opera – ardita per l’epoca – costò cinquanta milioni all’Italia e venne portata a termine in sette anni, in quanto i lavori incominciarono nel 1898 e furono portati a termine il 14 febbraio 1905, con la direzione dell’ingegnere tedesco Carlo Brandau. Nelle dure condizioni che portarono allo scavo del tunnel in primo piano fu l’assistenza sanitaria alle maestranze. E in questo campo si distinse un piemontese, anzi un torinese, a tutto tondo, il dottor Giuseppe Volante. Era, infatti, nato nel 1870 (l’anno della breccia di Porta Pia e della proclamazione di Roma Capitale d’Italia) da una famiglia di origine alessandrina. Il padre Alessandro era veterinario e un fratello Guido, molto attivo nella nascente industria cinematografica torinese – del resto “Cabiria”, la prima pellicola italiana venne girata all’ombra della Mole – morì nella Grande Guerra sul Monte Pasubio nel 1916 e gli venne attribuita una Medaglia d’Argento alla memoria.

 

GiuseppeVolante conseguì la laurea in medicina all’ateneo subalpino e successivamente frequentò i reparti dell’Ospedale Mauriziano, corsi di ingegneria sanitaria e chimica applicata al’igiene. Poi, giovane medico,  venne scelto dall’impresa affidataria dei lavori quale responsabile sanitario dei lavori per il Traforo del Sempione sul versante italiano. E con i mezzi che la medicina dell’epoca si prodigò per curare e trovare soluzione alle diverse patologie dei lavoratori delle gallerie (differenti, tra l’altro, da quelli delle miniere) a partire dall’anemia dei minatori. Le osservazioni raccolte in prima linea diventarono anche un volumetto “L’igiene del minatore” che venne diffuso tra le maestranze, come pure il profondo studio sulla situazione sociale degli operai delle gallerie, veri e propri “cavalieri di ventura” del sottosuolo che vagavano dove c’erano gli ingaggi. Le sue considerazioni vennero raccolte in un articolo “La famiglia del minatore al Sempione” pubblicato sulla rivista dell’Esposizione Universale di Milano nel 1906.

 

Giuseppe Volante terminò il suo cammino terreno il 22 aprile 1936 e cogli anni le sue tracce, seppure importanti e significative, nella storia si sono andate via via perdendo. All’inizio degli anni Trenta il valoroso medico aveva acquistato il Castello di Moransengo un piccolo borgo della collina della Provincia di Asti, ma in Diocesi di Casale Monferrato e a poca distanza dall’Abbazia di Santa Fede a Cavagnolo. E proprio questo borgo collinare è stato protagonista di una operazione di recupero della memoria. Nel volume edito dal Comune, “Moransengo – Tra storia e memorie del tempo” del dicembre 2007, i nipoti Giugi e Guido Violante hanno tributato un corposo ricordo al dottore (dal quale li scrivente ha ampiamente tratto in questo articolo) che in un’epoca difficile onorò l’arte di Eusclapio.

 

Massimo Iaretti

 

Tredicenne cade da balconata di 7 metri del centro commerciale

AMBULANZA

Fratture alle gambe. Il fascicolo è seguito dal pm Raffaele Guariniello

 

L’episodio è avvenuto il 4 agosto ma è stato reso noto solo oggi: un ragazzino di 13 anni è caduto dalla balconata di un centro commerciale della zona nord-orientale di Torino. La procura della repubblica ha aperto un’inchiesta per lesioni colpose contro ignoti. Nonostante la caduta da un’altezza di circa sette metri, il minore se l’era cavata con alcune fratture alle gambe. Il fascicolo è seguito dal pm Raffaele Guariniello.

 

(Foto: archivio)

TOdays, musica per la città aperta

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TODays si svolgerà allo Spazio 211, il 28-29 e 30 agosto, in una kermesse dedicata al rock, all’elettronica e alla musica popolare contemporanea, aperta ai gruppi meno conosciuti italiani e torinesi. Il programma completo su www.todaysfestival.com

 

Torino 2015, città aperta e capace di codificare nuovi linguaggi artistici, di imporsi con l’impeto creativo delle sue avanguardie, di intercettare le ultime tendenze della musica propone TODAYS, un festival dedicato al presente. Dal rock’n’roll alla sperimentazione elettronica, dalla melodia alle cavalcate post apocalittiche, TODAYS vuole valorizzare tutte le contaminazioni possibili tra le diverse forme della contemporaneità. La missione è rappresentare quello che c’è senza ostinarsi a immaginare quel che sarà. TODAYS è musica, arte, energia che fermenta in una periferia urbana protagonista di un’azione strategica di riqualificazione: un’area fertile e ricca di realtà culturali che offrirà il suo palcoscenico naturale come cornice per i tre giorni del festival. Un’occasione preziosa per scoprire, in un ideale percorso spaziale e temporale, edifici industriali riconvertiti e suggestivi luoghi della città spesso poco noti perché ai margini dei circuiti turistici, per ascoltare musica e scambiare esperienze. Nell’ultimo week-end di agosto Torino sarà un luogo aperto, un flusso creativo e partecipato che vuole lasciare un segno reale, offrendo ai giovani occasioni di formazione e sostegno alle produzioni del territorio. Un festival dove l’arte nelle sue infinite declinazioni si dispiega sulle pareti delle case, sulle facciate dei palazzi, sui tetti e sui volti delle persone raccontando le città del mondo a Torino e Torino, a sua volta, al mondo intero.Dalla periferia al cuore. Del presente. Del TODAY.

Gianluca Gozzi

www.todaysfestival.com

Wow, ecco la Borsa del turismo sportivo

WOW International Workshop rappresenta un primo momento conclusivo di un trimestre di promozione portato avanti dal Comitato per il Turismo Outdoor in provincia di Cuneo

 

sport di piuSi svolge a fine agosto a Mondovì (CN) la seconda edizione di WOW – International Workshop – la borsa dedicata al turismo sportivo – promossa dal Comitato per il Turismo Outdoor in provincia di Cuneo. L’appuntamento internazionale convoca nella provincia Granda 32 buyers provenienti da Germania, Svizzera, Austria, Scandinavia, Regno Unito, Francia, Nord America e seller provenienti da tutto il nord Italia. Nella giornata di lunedì 31 agosto i tour operator conosceranno le proposte dei seller italiani con incontri B2B al Palazzo del Governatore di Mondovì.

 

WOW International Workshop rappresenta un primo momento conclusivo di un trimestre di promozione portato avanti dal Comitato per il Turismo Outdoor in provincia di Cuneo, in collaborazione con il GAL Mongioie Leader. Abbiamo deciso di riproporre questo evento – dichiarano gli organizzatori – perché il settore del turismo sportivo outdoor è in crescita e abbiamo raccolto ottimi risultati dalla Borsa dello scorso anno. Il nostro territorio permette di offrire diverse attività, per le famiglie e gli appassionati più esperti, con proposte che spaziano dalle dolci colline patrimonio Unesco alle vette dell’arco alpino. Non esistono dati certificati sul turismo outdoor, praticato in luoghi non a pagamento equindi difficili da quantificare. In base ai dati forniti dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte, però, il mercato europeo dell’attrezzo e dell’abbigliamento sportivo si attesta sui 14 miliardi di euro e sono tra gli 80 e i 100 milioni i praticanti di sport all’aria aperta di tutte le età in Europa. Il mercato più importante è la Germania col 24%.

 

Seguono il Regno Unito con il 14%, la Francia con il 13%, Italia – Austria – Svizzera con un 6% ciascuno. In totale si calcola che i paesi dell’arco alpino influiscano su questo valore per il 55% del totale. I paesi del nord dell’Europa occupano un 16% e sono in crescita i paesi dell’Est Europa (Polonia e Repubblica Ceca). Sono 25 milioni i turisti outdoor in Germania, 15 milioni in Francia, e 6 milioni rispettivamente in Italia, Svizzera e
Austria, per un totale di 55 milioni di praticanti nei paesi dell’arco alpino.

 

In Italia nel 2014 per la prima volta le presenze del turismo outdoor hanno superato i 102 milioni di persone. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti, sulla base dei rapporti Ecotur dal 2007 ad oggi, che prevede una ulteriore crescita anche per il 2015. Tra le attività più in voga nelle aree naturali ci sono il biking (29%), seguito da trekking (25%) ed escursionismo (24%). Per scoprire le potenzialità del territorio, i tour operator nei giorni precedenti il workshop percorreranno i sentieri dei parchi del Cuneese tra trekking e uscite in bicicletta nel Saluzzese e in val Tanaro, proveranno le discese di rafting in valle Stura, cammineranno nei parchi delle Alpi Marittime e del Marguareis e visiteranno le principali realtà storico culturali come la cittadina di Saluzzo e il castello di Racconigi. Ai buyer sarà inoltre data la possibilità di visitare le Langhe e il Roero con percorsi in mezzo alla natura in bici o a piedi e degustazioni dei principali vini e prodotti tipici.

 

Forma fisica, relax, e buon vivere diventano gli ingredienti vincenti della vacanza ideale, richiesta da famiglie, sportivi, giovani e senior e la provincia di Cuneo, ricca di una variegata offerta sul tema, si candida come meta ideale per il turismo outdoor. Il Comitato per il Turismo Outdoor in Provincia di Cuneo è composto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, dalla CCIAA di Cuneo, dalle Aziende di promozione turistica
locale del Cuneese e di Langhe Roero.

 

Borsa del Turismo Sportivo 28 – 31 agosto 2015 Palazzo del Governatore – Piazza Maggiore 1 –Mondovì (CN)
www.wowoutdoor.it

MediaLibrary: ecco il prestito digitale

Tra le quattromila biblioteche pubbliche italiane e straniere aderenti a MediaLibraryOnline (Mlol) da oggi c’è anche quella della Regione Piemonte

Torino, 12/06/03 Biblioteca del Consiglio regionale del PiemonteÈ la prima rete in Italia dedicata al prestito digitale, attraverso il nuovo portale si può infatti consultare gratuitamente la collezione messa a disposizione dei cittadini: e-book, musica, film, giornali, banche dati, corsi di formazione e archivi di immagini. Gli iscritti alla Biblioteca della Regione potranno utilizzare il servizio inviando una mail a biblioteca@cr.piemonte.it, che risponderà fornendo le credenziali di accesso al sito http://crp.medialibrary.it/home/home.aspx. La Biblioteca ha inoltre attivato, per i propri iscritti, il prestito e-book  sempre tramite servizi MediaLibrary; un’edicola virtuale con circa 1.400 tra quotidiani e riviste online, pubblicati in tutto il mondo in edizione integrale e con possibilità di consultazione dei numeri in archivio; Free Mp3 download, un nuovo portale per scaricare musica e l’Encyclomedia on line, un progetto multimediale, realizzato in collaborazione con Umberto Eco, per lo studio e la diffusione della storia europea. La Biblioteca della Regione, in via Confienza 14 a Torino, vanta un patrimonio di circa 53mila libri, ha una caratterizzazione giuridico-amministrativa e mette a disposizione dei propri utenti volumi, periodici, banche dati e opere di consultazione dedicate al diritto, all’economia, alle scienze sociali e in particolare alle questioni regionali e delle autonomie locali. 

 

www.cr.piemonte.it

Le nostre pagelle: Frosinone-Torino 1-2

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Domenica prossima i granata affronteranno in casa la Fiorentina sperando di ottenere una vittoria davanti ai propri tifosi in una cornice di festa sugli spalti, visto lo storico gemellaggio tra i tifosi granata e quelli viola

 

Il Toro inizia il campionato nel migliore dei modi con una vittoria in rimonta contro il Frosinone allenato dall’ex bomber granata Roberto Stellone che fu il primo colpo di mercato di Cairo nonchè idolo dei tifosi torinisti. La partita per gli uomini di Ventura inizia in salita con i Ciociari che si portano in vantaggio al 6′ con il goal storico di Danilo Soddimo che segna così la prima rete in A nella storia del Frosinone. I granata tuttavia non hanno intenzione di assistere alla festa laziale e con il passare dei minuti iniziano a carburare e diventano padroni del campo. Nel secondo tempo vanno a segno prima Quagliarella, per il pareggio, e poi Baselli per il goal che decreta la vittoria finale della squadra piemontese. Domenica prossima i granata affronteranno in casa la Fiorentina sperando di ottenere una vittoria davanti ai propri tifosi in una cornice di festa sugli spalti, visto lo storico gemellaggio tra i tifosi granata e quelli viola.

 

Padelli 5: sul goal del vantaggio laziale dimostra poco carattere non provando a uscire per intercettare il cross destinato a Soddimo, nella ripresa rischia di regalare un goal alla squadra di Stellone sbagliando un rinvio;

 

Maksimovic 6: anche lui ha colpe sulla rete del Frosinone in quanto perde Soddimo che può così portare in vantaggio i suoi, dopodichè si riprende e torna sui suoi livelli abituali chiudendo gli spazi e facendo ripartire la squadra;

 

Glik 6,5: un vero e proprio muro, il Capitano combatte, blocca gli avversari e quando sale in attacco per i corner fa sempre paura;

 

Moretti 6,5: prestazione impeccabile per il difensore romano che a suon di prestazioni positive e impegno costante sta diventando una delle colonne di questa squadra;

 

Bruno Peres 7: quando accellera lui il Toro si trasforma. Dribbling, giocate di classe e grandi cross, peccato per l’ammonizione per proteste;

 

Benassi 5,5: è appesantito dai carichi di lavoro estivi e riesce a entrare in partita a intermittenza, poco lucido in fase offensiva, meglio in quella di contenimento (dal 79′ Acquah 6: buone accellerazioni e tanta corsa);

 

Gazzi 6,5: solita partita di grande sacrificio per il centrocampista rosso. Si fa vedere a inizio secondo tempo per un buon tiro al volo da fuori area, ma Leali è attento;

 

Avelar 7: ottimo esordio per il laterale brasiliano, corre in continuazione, sfiora il goal nel secondo tempo e sforna un assist perfetto per Quagliarella che pareggia;

 

Baselli 8: che era forte si sapeva, ma se continua su questi livelli i granata potrebbero ritrovarsi in casa un campione. Dopo la rete in Coppa Italia contro il Pescara si ripete contro il Frosinone, non sbaglia un passaggio e le sue movenze ricordano quelle di Hamsik, non uno qualsiasi. Fantastico (dall’85’ Vives ng.);

 

Maxi Lopez 6: si impegna e fa molte sponde interessanti, verso la fine del primo tempo sfiora il goal, ma il portiere ciociaro gli nega questa gioia (dal 60′ Martinez 5,5: da un suo tiro respinto Avelar sfiora il goal, qualche minuto dopo tenta una sforbiciata, ma colpisce male);

 

Quagliarella 7,5: è una seconda punta, ma tante volte si trasforma in un vero e proprio regista offensivo con cambi di gioco perfetti e giocate illuminanti. Trascina la squadra sia dal punto di vista caratteriale che da quello della prestazione con un gran goal al volo che apre la strada alla rimonta granata;

 

All. Ventura 7,5: grande prestazione da parte dei suoi, l’allenatore genovese è sempre più il simbolo di un Toro giovane che vuole puntare in alto.

 

Filippo Burdese

Le vacanze sono finite, i cantieri no. Ma il Comune promette di rispettare i tempi dei lavori

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cantieribucheOcchio anche alle telecamere della Ztl, che da lunedì sono accese e non perdonano chi sgarra gli orari

 

Quando si torna a pagare il parcheggio nelle strisce blu è segno che le vacanze sono finite. Occhio anche alle telecamere della Ztl, che da lunedì sono accese e non perdonano chi sgarra gli orari. Se l’estate è terminata a tutti gli effetti, non lo sono purtroppo motli cantieri. Con l’aumento del traffico dovuto alla riapertura degli uffici e delle attività lavorative possono causare disagi alla circolazione. Ma il Comune promette che saranno portati a termine nei tempi previsti, vale a dire entro settembre.

 

La mappa dei cantieri

 

Fino al 30 agosto il ponte Vittorio Emanuele I sul Po (Gran Madre) è interessato da lavori di manutenzione straordinaria che riguardano  anche interventi sui marciapiedi per consentire l’eventuale transito ai tram a pianale ribassato. Il ponte rimarrà quindi chiuso al traffico veicolare, mentre è stato riaperto per quello  pedonale. Durante tutto il cantiere i percorsi delle linee 13, 53, 56, 61 e 70 e del bus City Sightseeing linea A subiranno variazioni. Informazioni sul sito di GTT.

 

Proseguiranno  fino al 29 agosto i lavori per la realizzazione di due attraversamenti pedonali rialzati e di ampliamento delle banchine delle fermate in corso Cairoli, con traffico verso corso Vittorio Emanuele II trasferito sul controviale, e fino al 2 settembre la sostituzione dei binari del tram all’incrocio tra corso Einaudi e corso Duca degli Abruzzi.Finoal 6 settembre, per lavori  alla nuova sede Lavazza, ci saranno restringimenti di carreggiata all’incrocio tra i corsi Brescia e Palermo e via Bologna, con divieto di transito in via Ancona.

 

Per i lavori di scavo necessari alla posa dei cavi, che termineranno in alcuni casi il 26 agosto, saranno introdotti divieti di sosta e di fermata (in certi tratti tra le 8.30 e le 17.30, in altri per 24 ore) in vari tratti di molte strade tra le quali le vie Emanuel, Mombasiglio, Baltimora e Lesegno, i corsi Siracusa, Correnti, Allamano, Agnelli, Monte Lungo, IV Novembre, Orbassano, Tazzoli e Sebastopoli e le vie Monfalcone, Gradisca, Filadelfia, Forno, Barletta, Tripoli, Graglia, Osoppo, Gorizia, Guido Reni, Veglia, Castelgomberto, Croce, Frinco, Boston, Gonin, Saliceto, Monte Novegno, Acciarini, Nomis, Pordenone, Zambelli, Ogliaro, Bainsizza, Briccarello, Del Prete, Sarpi, Ragusa, Tempio Pausania, D’Arborea, Pertinace, Riva del Garda, Dina, Dandolo e Caprera. Previsto anche il limite di velocità di 30 chilometri orari. Lavori Iren in corso Regina Margherita, ang. corsi Lecce e Potenza.

 

(Foto: il Torinese)

Video ricatto: "Lapo venne ripreso mentre era in stato confusionale"

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 “Era stato condotto all’interno di un’abitazione dove era stata creata ad arte una situazione compromettente”

 

Nel momento in cui era stato ripreso, Lapo Elkann  era in stato confusionale. “Era stato condotto all’interno di un’abitazione dove era stata creata ad arte una situazione compromettente”. E’ quanto afferma il gup di Milano nelle motivazioni della sentenza con cui ha condannato i fratelli Enrico e Giovanni Bellavista e il padre Renato per le accuse di estorsione e tentata estorsione ai danni del membro della famiglia Agnelli. Si tratta del processo con al centro un cosiddetto ‘video-ricatto’.

"Dico NO alla Droga, Dico Sì alla Vita"

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Il prossimo appuntamento alle 18.00 in via Villar, 2 tratterà la verità sulla Cocaina

 

Torino: mentre a Torino e in provincia proseguono giornalmente le iniziative di distribuzione gratuita degli opuscoli intitolati “La Verità sulla Droga”, l’Associazione Studenti Tunisini in Italia e i volontari della campagna Dico NO alla Droga, Dico Sì alla Vita – campagna laica ispirata al lavoro filantropico svolto da L. Ron Hubbard sugli effetti delle tossicodipendenze – hanno ripreso la collaborazione dopo la pausa estiva. Lo scorso Venerdì 21 agosto sì è tenuto infatti il primo incontro della stagione presso il centro per la comunità della Chiesa di Scientology di Torino. I partecipanti hanno affrontato il tema delle droghe sintetiche quali ecstasy e metanfetamine. Il prossimo appuntamento, sempre Venerdì alle 18.00 in via Villar, 2 tratterà la verità sulla Cocaina, è gratuito e aperto a tutti. “Grazie agli opuscoli, al documentario su DVD ed alla guida per gli educatori forniti dalla Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga è possibile ampliare la consapevolezza e la capacità della cittadinanza di fornire a sua volta le corrette informazioni ad altri per prevenire i danni provocati dalla diffusione delle droghe nella società.”