redazione il torinese

L'epoca naive dei manifesti hard degli anni '70 e '80

hard2Al Fun.Kiglia  la mostra “Ginger @ Glamour” rappresenta un tuffo in un’epoca non lontana

 

“Ginger @ Glamour” è il titolo della mostra che ripropone un’ ampia collezione di manifesti vintage di pellicole cinematografiche a luci rosse risalenti agli anni Settanta e Ottanta, che fanno parte della collezione dell’artista Max Briga. Si tratta non soltanto di oggetti pop e glamour, ma di veri e propri documenti di cronaca e di analisi sociologica di un’epoca a noi ancora vicina, ma particolarmente naive.hard3

 

I soggetti del materiale promozionale della prima cinematografica hard possono essere fotografie o illustrazioni e sono sempre allusive,  ammiccanti, quasi mai esplicite, testimoni di un periodo in cui esisteva la trasgressione, a differenza dell’epoca contemporanea in cui tutto appare lecito.hard1

 

Oggi, infatti, la nudità,  come la diffusione della pornografia, non è più vissuta come oggetto di censura o tabù, ma è favorita, anzi spesso esasperata, dal progresso tecnologico rappresentato dai mass media. L’industria pornografica ha rappresentato nell’ultimo trentennio un grande boom economico,  andando di pari passo con la mutazione del senso del pudore e della morale. I film per adulti degli anni Settanta e Ottanta erano, al di là di tutto, un esempio di una forma di comunicazione che appare molto lontana da quella di oggi, ma che, proprio per questo motivo, merita di essere riscoperta attraverso i suoi manifesti. Francesca Canfora ha collaborato alla curatela della mostra.

 

Mara Martellotta

 

La mostra inaugura giovedì 11 febbraio presso i locali di Fun.Kiglia,  in via degli Artisti 13.

“Le Tre Rose Nere” verso il Sei Nazioni a Roma

Tre Rose Casale, 11.10.2015

Ad oggi la squadra  monferrina consta di 33 tesserati richiedenti asilo, dei quali 25 abitualmente in campo, 15  di “formazione italiana” dei quali 10 effettivamente italiani e 2 di “formazione straniera”

 

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

 

Tutto il rugby monferrino casalese è in fibrillazione, in attesa della  partecipazione de  “Le Tre Rose  Nere” (ormai  così ci chiama la stampa nazionale), di Casale, su  invito da  presidente della F.I.R., Alfredo Gavazzi, domenica  prossima, 14 febbraio, ad assistere al match del “Sei Nazioni” Italia- Inghilterra allo stadio Olmpico di Roma.  La partita inizierà alle ore 15.00 e tra il primo ed il secondo tempo la squadra interrazziale de “Le Tre Rose”, capitanata da Fabio Lifredi, prima e, per ora, unica i Italia (e forse nel mondo)  che partecipa ad un campionato “federale” con giocatori “richiedenti asilo”, ma con regolare permesso di soggiorno, uniti ai nostri “vecchi” giocatori di formazione italiana ed italiani, sarà presentata agli spettatori dello stadio e, tramite la televisione, a tutto il mondo!

 

Ad oggi la squadra  monferrina consta di 33 tesserati richiedenti asilo, dei quali 25 abitualmente in campo, 15  di “formazione italiana” dei quali 10 effettivamente italiani e 2 di “formazione straniera”.  La a.s.d. Allenatori:  Luca Patrucco (co-fondatore della a.s.d. Le Tre Rose e della squadra interrazziale di rugby), Governale Liborio, Adinolfi Luigi, Battistotti Alessandro. (più gli allenatori under 12, Vecchio Valentino, Radice Matteo, Frassou Giacomo).

 

Le Tre Rose Rugby rappresenta  tutto il nostro  Monferrato casalese, nata a Rosignano, il paese de “le tre rose”, dove mantiene la “sede legale”, i primi passi li ha  mossi in tutte le scuole del territorio, San Martino di Rosignano, Rosignano, Ozzano, CellaMonte, Ticineto, Frassineto, Occimiano, Cerrina, Murisengo, Pontestura, Casale Monferrato, con l’under 14 che giocava ad Ozzano e la prima squadra sul campo della “Junior” a Casale ed una partita è stata giocata anche a Ticineto, per poi approdare definitivamente al campo del “Ronzone” a Casale nel febbraio 2013, dove mantiene la “sede operativa” ( ad oggi ha anche in affidamento il campo comunale di Cerrina).

 

 Il presidente, Paolo Pensa,  con la presidente della cooperativa “Senape”, Mirella Ruo, porterà in dono al presidente della Federazione Italiana Rugby ed a tutto il Consiglio Federale buon “grignolino”, etichettato con la squadra interrazziale, de “La Spinosa Alta” di Ottiglio e, da parte dell’Amministrazione Comunale di Rosignano Monferrato, i prodotti vinicoli della Cantina Sociale del Monferrato.

 

Quest’anno è iniziato con due fiocchi azzurri: il 12 gennaio è nato “Riad”, erede di MOSTAID Ismail  e, ieri 8 febbraio,  “Christian”, erede di Mortara  Alessandro, con i complimenti alle rispettive signore, Martina e Maria.

 

I nostri giovani leoni dell’under 18 continuano ad essere determinanti alle vittorie del “Novara”. Domenica, Abubakar Alì, Buzzi Alessandro Puma Charlie e Magri Kristian hanno, come detto, dato il loro indispensabile contributo: Abubakar Alì con scorribande sulle ali, Puma Charlie e Buzzi Alessandro  autori di una meta a testa e Magri Kristian è stato riconosciuto “man of the match”.

Incidente stradale, auto contro furgone: una vittima

vigili fuoco soccorsiUna Volkswagen Golf si è scontrata con un furgone per il trasporto del latte

 

Vincenzo D’Aqua, 48enne residente a Santena, è morto in un incidente stradale avvenuto a Carmagnola. Era alla guida di una Volkswagen Golf, che si è scontrata per cause da accertare con un furgone per il trasporto del latte. L’uomo, rimasto intrappolato nelle lamiere, è stato estratto privo di vita dai  vigili del fuoco. L’incidente, avvenuto sull’ex statale 393, è all’esame dei carabinieri. Forse è stato il furgone a invadere la corsia opposta.

ITALIABIO, l'amore per la terra dà buoni frutti!

 GARAU2IL MONDO DEL BIO / di Ignazio Garau *

 

BIOFACH è l’occasione per i produttori e gli operatori di tutto il pianeta di presentarsi, esponendo tutto ciò che il mercato ha oggi da offrire a proposito di prodotti sani, deliziosi e innovativi. Un’occasione per scambiare opinioni e visioni sull’evoluzione del biologico

 

 

Dal 10 al 13 febbraio 2016 il Centro Esposizioni Norimberga metterà di nuovo il biologico sotto i riflettori, presentando il bio di oggi ebiofach2 anticipando quello che sarà domani. BIOFACH è l’occasione per i produttori e gli operatori di tutto il pianeta di presentarsi, esponendo tutto ciò che il mercato ha oggi da offrire a proposito di prodotti sani, deliziosi e innovativi. Un’occasione per scambiare opinioni e visioni sull’evoluzione del biologico.

 

Anche ITALIABIO sarà presente negli spazi dell’azienda AMICO BIO, che quest’anno festeggia i 20 anni di attività, nella Halle 4 – stand n. 261 del padiglione fieristico della città bavarese. Per la nostra Associazione é l’occasione di presentare alcuni dei progetti e delle attività su cui siamo impegnati in questi mesi e di cui vi diamo una prima anticipazione.

 1.      BioSlow

 

Un Progetto Euromediterraneo per dare rappresentanza ai territori, che favorisce la nascita delle Comunità del Bio e la collaborazione tra gli agritutori e i cittadini per far nascere l’economia sostenibile.  Un progetto che nasce dai territori e dalle comunità locali per promuovere la crescita sostenibile e la felicità delle persone. Il Cibo é l’opportunità per sviluppare un’economia che privilegia il lavoro e promuove la qualità dei territori, la qualità delle produzioni, la qualità della vita. L’agricoltura biologica diviene modello culturale, oltre che colturale. Con BioSlow si sviluppano nuove relazioni tra territori urbani e territori rurali. L’intera società, da quella locale a quella globale, è coinvolta nel piu’ grande ridisegno dei modelli economici di tutti i tempi, in conseguenza della limitatezza e dell’accessibilità alle risorse disponibili. Il “Territorio” è il riferimento imprescindibile per dare vita a una nuova economia.

BioSlow euronetwork for happiness!

 

2.      BottegainBio

biofach1Il biologico cresce, cessa di essere consumo riservato a pochi per diventare scelta quotidiana per molti, donne e uomini, che decidono di privilegiare la qualità, il rispetto della salute di se stessi oltre che dell’ambiente e scelgono di acquistare le produzioni dell’agricoltura biologica. Con ITALIABIO i produttori biologici sono protagonisti di un progetto di ricostruzione dell’alleanza con i cittadini e di riorganizzazione della filiera distributiva. La BottegainBio è il punto di incontro dove nasce una nuova collaborazione tra produttori e consumatori, lo spazio dove scoprire e trovare le diverse produzioni biologiche e tipiche dei territori italiani. BottegainBio è la nuova opportunità per i produttori biologici e la nuova offerta per i cittadini attenti e consapevoli!

 

3.      Nel segno del Bio

 

Nel segno del Bio è il marchio che sarà utilizzato per evidenziare le buone produzioni biologiche: dai “gioielli” selezionati da ItaliaBio (produzioni di eccellenza rappresentative di un territorio), ai prodotti da “adottare” per sostenere l’opera di resistenza di chi ha scelto l’agricoltura biologica per salvare culture&colture, da offrire e condividere con chi rifiuta un processo di globalizzazione che tende a massificare e banalizzare il cibo come i comportamenti di noi tutti. L’Italia è una delle aree più vocate per l’agricoltura dove è più facile e naturale fare agricoltura biologica.

 

4.      BioStreet Food

 

Negli ultimi anni sta ritornando in auge il “cibo di strada”, mangiare passeggiando, mangiare con le mani, facendo la spesa, chiacchierando dei fatti di tutti i giorni, gustando intingoli e preparazioni che appartengono alla ricca tradizione italiana. Mai come oggi il cibo, anche il più povero, è stato investito di una forte carica culturale. Sta avvenendo un cambio di look dei piani terra delle città, evidenzia il Censis nel suo 49° Rapporto annuale, pubblicato nel dicembre 2015. Diminuiscono gli esercizi commerciali tradizionali (ferramenta, macellerie, abbigliamento, librerie, calzature, articoli sportivi, ecc.) e crescono i take away, i ristoranti, i bar, le gelaterie e pasticcerie. Minori investimenti e la maggiore pervasività del cibo nella nostra vita quotidiana, sono alla base della crescita di queste nuove attività, evidenzia il rapporto Censis. Una tendenza che è anche l’occasione per valorizzare prodotti, abitudini e cultura del nostro paese. Un progetto che ITALIABIO sta sviluppando in collaborazione con alcune aziende piemontesi attive nel settore della lavorazione dei prodotti agroalimentari e nella produzione di attrezzature specifiche per l’attività di somministrazione su strada. Tecnologia e innovazione per valorizzare una tradizione di cui il nostro paese può a buon titolo vantarsi: quella del mangiare di strada.

 

 

* Presidente ITALIABIO

ciao@italiabio.net

 

 

nella foto: la sottoscrizione di un accordo di collaborazione tra ITALIABIO e la SEINOX srl di Bollengo (TO), azienda specializzata nella produzione di attrezzature in acciaio per le attività commerciali e la ristorazione

 

 

 

Primarie sì o no? Grattacapi da sinistra a destra

tosettoSTORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

 

Cambieranno molte cose da oggi a quando si voterà. In particolare un Piero Fassino che, sembra, ritornato alla giovanile voglia di lottare. Politicamente “azzeccando” le mosse politiche sia a destra ( appoggio dell’ex governatore Enzo Ghigo e l’onorevole Michele Vietti ) sia a sinistra ( l’autorevole appoggio del sindaco per antonomasia Diego Novelli e la formazione di una lista civica di sinistra capitanata dall’assessore Gian Guido Passoni)

 

 

Grattacapi a destra e sinistra per le lezioni amministrative nella nostra città. Da sfondo un sondaggio, si dice riservato, che oltre un mese fafassino 33 dava Giorgio Airaudo tra il 3% e l’8%. Piero Fassino al 42%  e  Chiara Appennino al 38%. Salta all’occhio subito la piccola distanza tra il sindaco uscente e la candidata 5 stelle. Cambieranno molte cose da oggi a quando si voterà. In particolare un Piero Fassino che sembra ritornato alla giovanile voglia di lottare. Politicamente “azzeccando” le mosse politiche sia a destra (appoggio dell’exgovernatore Enzo Ghigo e l’onorevole Michele Vietti) sia a sinistra (l’autorevole sostegno del sindaco per antonomasia Diego Novelli e la formazione di una lista civica di sinistra capitanata dall’assessore Gian Guido Passoni). Ma anche il sindaco ha, appunto, le sue gatte da pelare. Deve fare i conti con un Pd provinciale semplicemente inesistente. Sia come proposte che come numero di iscritti. Eppure, nonostante i pochi iscritti, sezioni o divise in correnti, o con chi si rifiuta, nonostante l’iscrizione di svolgere attività politica in sezione. Serpeggia molto malcontento. Fare o non fare le primarie per la scelta dei candidati a presidente di quartiere.appendino

 

Domenica sembrava che la scelta fosse stata fatta: bisogna farle. Oggi due importanti esponenti del Pd, tra cui un ex presidente di quartiere e consigliere comunale, mi inducevano alla calma. Molto difficile fare queste primarie di quartiere. Si oppongono dei maggiorenti locali che vogliono propri candidati, e soprattutto problemi di coalizione. Scusate, non ho capito? Semplice: come si fa a garantire ai Moderati un candidato a presidente? Eccolo l’inossidabile Mimmo Portas, deputato della repubblica in quotapd Pd, con il suo immancabile Rolex ai convegni indetti da Roberto Rosso che confessa che ci sta pensando dove collocarsi, se a destra o sinistra. Del resto nei Moderati, gente che va gente che viene. Pensate, persino Mario Laus Presidente del Consiglio Regionale, massimo dirigente Pd è transitato nei Moderati. Contraddico gli interlocutori : fare scegliere agli elettori attraverso le primarie e dunque il voto? Un eloquente silenzio è la risposta. Anche per questo Piero Fassino sta istituendo squadre di giovani per la campagna elettorale. Ora i grattacapi della Destra. Evitare l’estinzione politica in questa città. Dieci anni di cocenti sconfitte dove i sindaci di sinistra sono stati eletti al primo turno.

 

Roberto-RossoUnica strada affrancarsi da Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Entrambi non hanno avuto un positivo giudizio della propria classe dirigente locale. Roberto Rosso ha chiesto invano le primarie. Disturbavano il “manovratore, probabilmente interessato ad altre cose. Vedendo probabilmente a ragione il tentativo di rivitalizzare il rapporto con l’elettore. Tra gli elettori c’è stanchezza. Molti parlano di sistema anti partiti, di un possibile ritorno al qualunquismo, all’antipolitica. Io, molto più prosaicamente vedo, sento persone stufe dell’incancrenirsi dei problemi. Con una certa invidia verso Chiara Appennino che semplicemente ha detto: sono io la candidata a Sindaco, o come ama definirsi Sindachessa. Sembra che nessuno, prima delle elezioni per scegliere ciò che si vuole scegliere, voglia far votare. Questo non è un bene per la democrazia.

Alloggio va a fuoco per le candele accese

vigili fuoco 1 Gli anziani sono stati trasportati all’ospedale Martini per il fumo che hanno respirato

 

Una coppia di coniugi, lui  68 anni e lei 63, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco nella notte per l’ncendio del loro appartamento a Torino, in zona Gerbido, in via Bovio. Le fiamme – informa l’Ansa – si sono propagate molto probabilmente a causa delle candele lasciate accese dalla coppia che si era addormentata. Gli anziani sono stati trasportati all’ospedale Martini per il fumo che hanno respirato, ma le loro condizioni non sono gravi.
    

Al via il collegamento elettrico Piemonte-Savoia

francia italiaPrevede  190 km di linea di cui 95 km in Italia e 95 km in Francia per collegare le stazioni elettriche di Piossasco  e Grand’Ile

 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato il via libera alla variante localizzativa al collegamento elettrico Italia-Francia, il  “Piemonte-Savoia”). Lo comunica la società Terna. Con 26 Km di cavi interrati in corrente continua si tratta di  un progetto “unico al mondo per le soluzioni ingegneristiche, tecnologiche e ambientali”, afferma Terna. Prevede  190 km di linea di cui 95 km in Italia e 95 km in Francia per collegare le stazioni elettriche di Piossasco  e Grand’Ile.

BIKE SHARING SOTTO LA MOLE, AUMENTANO LE STAZIONI

castello bicibikesharingbike2185 stazioni attive ToBike su tutto il territorio cittadino

 

Nei prossimi mesi verrà ampliato il servizio di Bike Sharing arrivando a un totale di 185 stazioni attive ToBike su tutto il territorio cittadino. Questa è la decisione attuata dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta.

 

Negli ultimi cinque anni – sottolinea l’assessore Enzo Lavolta – il bike sharing ha triplicato il numero di stazioni, raggiungendo oggi il numero di 132 stazioni, e ha ampliato la rete nei comuni a ovest nell’area metropolitana, con l’obiettivo di arrivare a 185 stazioni nei prossimi mesi, coprendo il 70 percento del territorio cittadino”.

 

La Città continuerà la ricerca di nuovi finanziamenti per permettere di coprire tutte le altri parti del territorio cittadino che restano ancora escluse dal Bike Sharing.

 

In relazione ai servizi dedicati alla mobilità su due ruote, l’assessore Lavolta ricorda che “l’Ufficio biciclette della Città di Torino ha realizzato un portale informativo (“Torino in bici”) che offre numerosi servizi ai cittadini e da cui è possibile accedere alla piattaforma Bu.Net realizzata con la collaborazione di 5T”.

 

www.comune.torino.it – foto: il Torinese

Per i nomadi gli alloggi del ras delle soffitte: "Il Comune sapeva"

profughi_protesta_2 “Gli esponenti del Comune di Torino hanno detto che andava bene e di procedere”

 

Per alloggiare i nomadi sgomberati dal campo di lungo Stura Lazio la risposta erano gli alloggi di Giorgio Molino, l’uomo conosciuto come il ‘ras delle soffitte’ e il Comune lo sapeva. Questo il succo di una conferenza stampa indetta da Terra del Fuoco, una delle due associazioni chiamate in causa dall’inchiesta per turbativa d’asta aperta dalla magistratura. “Nelle riunioni di coordinamento del progetto – hanno detto i rappresentanti dell’associazione – è stata avanzata la disponibilità di sedici appartamenti ed è stato detto che la proprietà era di Molino. Ma gli esponenti del Comune di Torino hanno detto che andava bene e di procedere”.

 

(foto: archivio)