redazione il torinese

Cordoglio per la morte di Pinna Pintor  

partigia varalloIl presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte, Nino Boeti, esprime il cordoglio suo personale e dell’intero Comitato per la scomparsa, all’età di 95 anni, del professor Plinio Pinna Pintor, medico illustre e partigiano. “Ricordiamo in Plinio Pinna Pintor la figura di un luminare della medicina, che ha introdotto a Torino nuove tecniche di cura – afferma Boeti – e che ha proseguito l’attività avviata dal padre nella clinica di famiglia, in forma privata, ma applicando sempre i principi di una sanità attenta ai bisogni dei cittadini. E’ stato un partigiano combattente in Valle di Luserna e per tutta la vita ha sostenuto i valori di democrazia e di libertà per i quali si era battuto contro i nazifascisti. E’ stato anche un uomo di grande cultura, poliedrico, con interessi che andavano ben oltre la sua professione di medico, che ha svolto con amore e passione. Alla famiglia desidero inviare le più sentite condoglianze”.

 

A cena con gli archeologi

libro-cenaVi siete mai chiesti che cosa mangiarono Gesù e gli apostoli durante quella cena che passò alla storia come “l’ultima”? Agnello, olive all’Issopo, erbe amare ai pistacchi, datteri, pane azzimo e vino aromatizzato vi convince come menù? Se la cosa vi incuriosisce e volete saperne di più, vi conviene fare un salto lunedì 26 settembre alle ore 17,00, al Museo di Antichità di Torino (Museo Archeologico). A raccontarvi queste e molte altre cose troverete Marta Berogno e Generoso Urciuoli, autori di numerosi studi sull’argomento, tra cui Gerusalemme: l’ultima cena (Ananke, 2015). Mai come nel nostro periodo storico è di moda parlare di cibo, cucina e affini, tanto che ci siamo tranquillamente e giustamente abituati a parlare di cultura gastronomica. In questo contesto qualche anno fa nasce l’idea di Berogno e Urciuoli di usare la cucina e le ricette come via d’accesso per introdurre a una serie di questioni che spaziano dall’archeologia alla storia, all’antropologia, alla sociologia e alla storia dell’arte. Ovviamente, senza dimenticare le ricette. L’incontro è organizzato nel contesto degli appuntamenti del Salone del Gusto e Terra Madre. L’appuntamento è per lunedì 26 settembre presso il Museo Archeologico (ingresso con il biglietto del museo o gratuito entrando direttamente da Corso Regina Margherita 105/b). Da non perdere.

MCS

Minuti Contati, il Contest più veloce del web

Presso il Salone della Creatività si terrà la 89a edizione, per una sfida ricca di fantasia e amore per i libri

manualmente

Domenica 25 alle 11.00, all’interno del vivace Salone della Creatività presso il Lingotto, si terrà la quarta edizione live del contest letterario online Minuti Contati, al quale tutti i visitatori della fiera Manualmente 2016 sono invitati a partecipare.Il contest di Minuti Contati, giunto alla sua 89a edizione regolare, si svolgerà secondo le consuete modalità: i partecipanti avranno modo di scrivere un racconto di 3000 battute nell’arco di 5 ore – dalle ore 12 alle ore 17 – sulla base del tema fornito dalla guest star Consolata Lanza, autrice di letteratura fantastica e appartenente alla corrente del realismo magico. A seguire, i racconti partecipanti verranno suddivisi in gironi e minuti-contatichiamati a commentare e classificare i racconti di un gruppo diverso dal loro. Questa fase durerà dieci giorni e al termine della suddetta l’Antico, il moderatore di Minuti Contati, posterà a sua volta una sua classifica di tutti i gruppi. Consegnate tutte le classifiche si procederà al conteggio e i migliori di ogni gruppo (in un numero dipendente dal numero di autori per gruppi, normalmente i primi tre per gruppi fino a nove e i primi quattro per gruppi da dieci a tredici) guadagneranno l’accesso alla vetrina del sito e verranno letti e valutati dalla guest star, che stabilirà la classifica finale secondo suo insindacabile giudizio. La classifica della guest sarà a tutti gli effetti quella finale dell’edizione. Tutti i racconti finalisti verranno pubblicati sulla Vetrina del sito. Gli autori iscritti che abbiano già pubblicato sulla vetrina di Minuti Contati potranno fare parte della lista di racconti selezionati e distribuiti gratuitamente ai visitatori. I partecipanti sono invitati a portare il loro notebook per poter scrivere agevolmente. Per chi è sprovvisto di device personale saranno disponibili fogli e penne, e i racconti saranno riportati in digitale dagli organizzatori. La sera, per chi desidera fermarsi, è prevista una cena sociale per poter discutere di letteratura, creatività e delle proprie passioni in libertà.Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile contattare Maurizio Bertino, presidente dell’associazione culturale, al numero di telefono 3409302135

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L’associazione culturale Minuti Contati (www.minuticontati.com) è nata con il duplice scopo di fornire una “palestra” agli autori (attraverso contest letterari a tema che si svolgono sia online che “dal vivo”) e di creare un database di racconti sempre nuovi a cui i lettori possano accedere liberamente. Negli ultimi anni i contest hanno visto una partecipazione sempre maggiore e Minuti Contati è diventata una realtà molto conosciuta sia tra gli autori di tutt’Italia che tra i piccoli e medi editori.

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Consolata Lanza, nata a Biella il 6 aprile 1945, vive a Torino dove si è laureata in Lettere Classiche e ha insegnato per vent’anni nelle scuole superiori pubbliche. Attualmente legge, scrive e collabora alla rivista cartacea LN-LibriNuovi, nel cui ambito partecipa all’antologia annuale a tema Fata Morgana, e al progetto di ALIA, L’Arcipelago del fantastico, antologia di letteratura fantastica italiana, nipponica e anglofona; collabora anche alla rivista on-line Sagarana. Ama viaggiare e nelle sue pagine tornano spesso la Grecia, l’India e Bolzaretto Superiore, paesino immaginario della campagna piemontese in cui sono ambientate molte delle storie che scrive, oltre naturalmente a Torino. Scrive romanzi e racconti, che predilige. Toni e tematiche della sua produzione narrativa sono variati, spaziano dal dramma all’ironia al fantastico e al surreale, non disdegnando i racconti di fantasmi e dell’orrore. Ha pubblicato racconti in diverse antologie tra cui Fata Morgana, ALIA, La mia città senza grazia, Le figlie di Cthulhu, e riviste tra cui Tuttestorie, Leggendaria, Ex-Libris. Collabora a un laboratorio di scrittura creativa.

Festa Provinciale del PD, Bossuto: “Vediamoci Chiaro”

pdIl Consigliere di opposizione alla Circoscrizione 2 (Santa Rita- Mirafiori) Juri Bossuto ha depositato oggi un’interrogazione sulla Festa della federazione provinciale del PD nel nome di quella trasparenza amministrativa che è punto nodale del programma di Torino in Comune e dell’operato degli eletti nelle sue fila.

Queste le motivazioni dell’atto nelle dichiarazioni di Bossuto:

“Trasparenza significa non avere segreti e non avere segreti significa gestire la cosa pubblica nella buona fede e nell’interesse collettivo. Ecco perché vorremmo che venisse fatta luce sulle circostanze alla base dell’assegnazione degli spazi di Piazza d’Armi per la festa provinciale del PD. Da anni osserviamo con una certa curiosità che la manifestazione avviene, senza soluzione di continuità, in un’area utilizzata nei mesi precedenti come una sorta di Punto Verde dato in gestione ad una bossuto jurirealtà associativa individuale.

Una strana forma di collaborazione, se tale si rivela, poiché l’area è certamente pubblica così come la manifestazione estiva è patrocinata, crediamo, da Comune e Circoscrizione. Questa commistione di eventi di carattere politico con eventi di carattere sociale desta in noi una profonda preoccupazione, basti pensare che nel parco di Piazza d’Armi, area pubblica, si è fatta una fitta campagna di sostegno al “SI” per il prossimo referendum consultivo costituzionale dando vita ad un grave precedente se verificatosi, come si ipotizza, all’interno di un evento finanziato e sostenuto dalla Città e dalla Circoscrizione. Ecco perché chiediamo chiarezza e confidiamo in una solerte calendarizzazione da parte della Presidente Bernardini”.

 

 

Torna nelle librerie “Il Capitano”

capitano-beltramiE’ in uscita presso l’editore Lampi di stampa una nuova edizione de “Il Capitano”, la storia di Filippo Maria Beltrami, noto architetto Milanese, e della moglie Giuliana Gadola. Nel 1943 lasciano il capoluogo lombardo e si trasferiscono con i figli nella casa di campagna della famiglia Beltrami, in un paese sopra al lago d’Orta. Qui è ambientata la storia raccolta in queste pagine e narrata a due voci. Una storia che ha un triste epilogo perché lo scenario è la guerra di Resistenza antinazista e antifascista: Filippo, divenuto comandante partigiano, morirà in un conflitto a fuoco insieme ad alcuni suoi compagni, a Mégolo in Val d’Ossola. Un’appendice, comprendente pagine di Gianni Rodari, Marziano Guglielminetti, Eugenio Montale, Piero Calamandrei, capitano-beltrami-2Mauro Begozzi e Cesare Pavese, arricchisce l’edizione del 1964, di cui il volume è fedele riproduzione. “La vicenda del capitano diventata subito una leggenda… È un libro che può essere letto in tanti modi e a tutte le età”, sottolinea Gianni Rodari. Cesare Pavese nel marzo del 1946, dopo aver letto “Il Capitano” scrive a Giuliana Gadola e, dopo averle ricordato la sua amicizia col giovanissimo Gaspare Pajetta, caduto a Mégolo al fianco di Beltrami, aggiunge: “Non voglio farle – né Lei aspetta – apprezzamenti letterari su questo libro, ma posso almeno dire, che è il primo di ispirazione partigiana, dove non s’acquatti la retorica…». Un libro importante, una storia vera sul riscatto degli italiani dalla vergogna del regime fascista.

Marco Travaglini

Lavori in corso: la mappa dei cantieri in città

La Polizia Municipale comunica la mappa dei cantieri in città

 

cantiere castello

LAVORI
– lavori di costruzione parcheggio sotterraneo piazza Carlina
– per alcuni mesi per lavori di completamento cavalcaferrovia corso Romania/Falchera chiusura tratto che passa sotto l’autostrada Torino/Milano; si tratta del collegamento viario tra Falchera nei pressi della Stazione Stura e stada Cebrosa di Settimo Torinese intitolata a Tazio Nuvolari
– lavori di riqualificazione su piazza Baldissera
– sino a sabato 8 ottobre chiusura al traffico della corsia di collegamento tra le due carreggiate di corso Galileo Ferraris,  nel tratto di viale compreso tra  via Cernaia e via Promis. Si evidenzia che la corsia è una piccola bretella di collegamento tra le due carreggiate ma, per tutta la durata dei lavori, per i veicoli provenienti da ovest in via Cernaia non sarà  possibile svoltare a sinistra  in corso Siccardi, consigliato corso Palestro in alternativa, così come i mezzi provenienti da corso Siccardi non potranno svoltare a sinistra in via Cernaia. Questo potrà provocare un considerevole rallentamento del traffico)
+ dalle ore7 alle ore 21 chiusura via Brissogne da via Ozieri a via Bionaz per montaggio gru

LAVORI GTT
– sino al 30 settembre lavori in corso Tassoni ang. corso Appio Claudio e in via Madama Cristina ang. via Valperga Caluso
– sino al 7 ottobre lavori in corso Tassoni ang. via Cibrario

LAVORI IREN
– sino al 30 settembre lavori in via Candiolo, via Olivero, corso Re Umberto, via Marocchetti, via Cellini, via Canova, via Pollenzo, via Principessa Clotilde, piazza Campanella, corso Francia 212, via Buenos Aires, via Vassalli Eandi, via Medardo Rosso
– sino al 30 settembre lavori in via Cherasco 10, corso Caio Plinio 54
– sino al 7 ottobre lavori in via Tripoli 85
– sino al 7 ottobre lavori in via Peyron, via Re, via Arduino
– sino all’8 ottobre lavori teleriscaldamento in via Paconotti, via Cappellina, corso Regina Margherita da via Industria, via Timavo, via Sagra di San Michele, corso Regina Margherita 308, via Spano, via Rey, corso Francia 225, via Clemente, via Digione, corso Peschiera con chiusura controviale sud tra via Spalato e in corso Ferrucci controviale ovest tra corso Peschiera e via cantieriD’Annunzio
– sino al 10 ottobre lavori in via Pio VII 104
– sino al 12 ottobre lavori in via Pio VI 61
– sino al 14 ottobre lavori in via Monfalcone, via Rieti, via Vandalino
– sino al 14 ottobre lavori in piazza Villari
– sino al 15 ottobre lavori in corso Regina Margherita 239
– sino al 15 ottobre in via Bainsizza
– sino al 21 ottobre lavori in via Germonio 27

LAVORI IRETI
– sino al 30 settembre lavori in via Valgioie, via Salbertrand, corso Moncalieri 271, via Cravero, via Saorgio 16, via O.Vigliani
– sino al 30 settembre lavori in corso Unione Sovietica 585, strada Comunale Pecetto 132, strada Comunale di Val San Martino 26, via Gastaldi, via dei Colli, via Valeggio, via Mottalciata, via Rivalta 28, via Martiniana, via Viterbo, corso Toscana 26, via Ventimiglia int. 16,
– sino al 7 ottobre lavori in via Asinari di Bernezzo, via Mogadiscio, via Gaglianico, via Spano int. 14, via Montevideo, via Monginevro, via Sostegno
– sino al 7 ottobre lavori in via Asinari di Bernezzo, via Mogadiscio, via Gaglianico, via Spano, via Montevideo, via Monginevro, via Sostegno
– dal 3 al 7 ottobre lavori in corso Agnelli controviale tra corso Traiano e via Pernati
– sino al 12 ottobre lavori in strada val Pattonera con regolazione traffico alternato con semaforo, in strada San Vito Revigliasco 70
– sino al 14 ottobre lavori in via Filadelfia e in corso Agnelli
– sino al 14 ottobre lavori in via Breglio, corso Toscana, corso Francia 170, piazzetta Jona, via Thonon, va Bizzozero, strada comunale Pecetto
– sino al 14 ottobre lavori in via Breglio, corso Toscana, corso Francia 170, piazzetta Jona, via Thonon, via Bizzozero, strada Comunale Pecetto
– sino al 21 ottobre lavori in via Vibò
– sino al 21 ottobre lavori in piazza della Vittoria, via Fornelli
– dal 3 ottobre all’11 novembre in via Tunisi e in via Spano

LAVORI ITALGAS
– sino al 13 ottobre lavori in via Coppino, via Mosca, via Palli, via Sospello
– sino al 20 ottobre lavori in via Sineo 10
– sino al 28 ottobre lavori in via Marsigli
– sino al 31 ottobre lavori in via Sommacampagna 5
– sino al 31 ottobre lavori in via Ornavasso 17
– sino al 1° novembre lavori in corso Casale 375, in via Avogadro, via Maria Ausiliatrice 7
– sino all’11 novembre lavori in corso Novara, via Regaldi,
– sino al 15 novembre lavori in via Pola, via Felice Romani 15
– sino al 23 novembre lavori in via Vallarsa
– sino al 23 novembre lavori in via Desana 9
– sino al 25 novembre lavori in largo Giulio Cesare 100
– sino al 26 novembre lavori in corso Casale 71
– sino al 30 novembre lavori in via delle Pervinche 37
– sino al 2 dicembre lavori in via Valprato 23
– sino al 3 dicembre lavori in via Roppolo 11
– sino al 30 dicembre lavori in via Coppino, via Roccavione, via Campiglia
– sino al 30 dicembre lavori in via Cardinal Massaia, via Ghiberti, via Sospello, via Madonna di Campagna, via Coppino 116 int.

LAVORI LL.PP. CITTA’ DI TORINO
– in piazza Bengasi, via Genova, via Nizza… lavori di costruzione delle nuove stazioni della metropolitana
– sino al 30 settembre lavori in via Kerbaker
– sino al 28 febbraio lavori in corso Galileo Ferraris tra corso Matteotti e via De Sonnaz

cantieri torino strade lavoriLAVORI METROPOLITANA
– sino a Natale, circa, nell’ambito della realizzazione della tratta “Lingotto-Bengasi” della linea 1 della Metropolitana estensione delle aree di cantiere su via Nizza, dal numero civico 371 al numero civico 373. L’ampliamento del cantiere è necessario per permettere lo svolgimento delle attività per la
realizzazione del limitrofo pozzo di ventilazione. Sarà comunque garantito l’accesso ai passi carrai ed il passaggio pedonale sul
marciapiede

LAVORI SMAT
– sino al 30 settembre lavori in piazza Pasini, ponte Sassi, lungo Po Antonelli ang. corso Belgio
– sino al 30 settembre lavori in via Vanchiglia tra i civici 34 e 44, in via Parma tra i civici 29 e 31, in via Pergolesi tra i civici 86 e 89 e tra i civici 91 e 93, in via Galliari1
– sino al 30 settembre lavori in strada Cascinette, in corso Giulio Cesare vicino strada Cascinette, corso Romania
– sino al 30 settembre lavori in via Sant’Ambrogio
– sino al 7 ottobre lavori in via Beinasco
– sino al 29 ottobre lavori in via San Francesco d’Assisi, strada comunale Mongreno, via Bionaz, via Brissogne, via De Maistre, via Castellino

Tram e bus potenziati per il Salone del Gusto

tram coloriSono previste promozioni per gli abbonati GTT e Formula che si recheranno alla manifestazione

Il Comune di Torino informa che, in occasione della manifestazione Terra Madre e Salone del Gusto che si terrà dal 22 al 26 settembre presso il parco del Valentino e nelle vie del centro di Torino, sarà potenziato il trasporto pubblico in città. Inoltre, sono previste promozioni per gli abbonati GTT e Formula che si recheranno alla manifestazione.

• le linee 9 e 16 saranno intensificate per tutto il periodo
• sabato 24 e domenica 25 settembre saranno potenziate anche le lineevalentino-gusto-salon
4, 13, 18 (solo domenica) e 55
• la linea storica 7 sarà in servizio venerdì 23, sabato 24 e domenica 25
settembre su un percorso speciale che collega il Parco del Valentino
con Porta Nuova e piazza Castello
• la metropolitana sarà potenziata domenica 25 settembre e
prolungherà l’orario lunedì 26 settembre fino alle ore 0.30

(foto: il Torinese)

La Torino “bianca” della magia, tra la Gran Madre e il cancello di Palazzo Reale

“Poi prese il calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue dell’alleanza, versato per molti, in remissione dei peccati.” (Matteo 26:27-28)

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Ai piedi della collina torinese, in borgo Po,  a poca distanza dal fiume e proprio davanti alla piazza Vittorio Veneto, sorge la  neoclassica chiesa  della Gran Madre di Dio. Sulla sua scalinata, quando scende la sera e – in autunno, con le foglie ad ingiallire i viali – sale quella nebbiolina che ovatta ogni cosa, si fa più acuta la sensazione di trovarsi in uno dei luoghi magici di Torino. Una percezione d’arcano, di soprannaturale che, a poco a poco, diventa quasi palpabile. Commissionata nel 1814 dal Consiglio dei Decurioni, nei fatti l’antenato del moderno consiglio comunale, allo scopo di celebrare il ritorno di Vittorio Emanuele I di Savoia dopo la sconfitta di Napoleone, la chiesa porta sul frontone l’epigrafe latina “Ordo Populusque Taurinus Ob Adventum Regis”, ovvero “la nobiltà e il popolo di Torino per il ritorno del re”. Se c’è un luogo che, tra i tanti di Torino, richiama la “magia bianca”, madre-dragoquesta chiesa lo rappresenta pienamente, a partire dalle due statue poste all’entrata che , richiamando la Fede e la Religione, mostrerebbero il luogo dove è sepolto il Sacro Graal, il calice da cui Gesù bevve durante l’ultima cena con gli apostoli. Una delle due statue, infatti, regge una coppa, che rappresenterebbe il sacro calice, mentre l’altra con lo sguardo rivolto lontano indicherebbe il cammino da seguire per ritrovarlo. Uno studio condotto dal Politecnico di Torino sostiene che lo sguardo della statua indicherebbe il Palazzo di Città dove, prendendo per buona l’inetra storia, sarebbe stato sepolto il Graal; viceversa, alcuni esoterici sostengono che la coppa da cui il figlio di Dio avrebbero bevuto, starebbe proprio lì, in quel punto esatto,collocata tra le due statue. Ovviamente, essendo un mistero, non v’è certezza alcuna. Il “cuore bianco” della città, parrebbe però localizzato tra la piazzetta Reale e i giardini, in particolare attorno alla fontana dei Tritoni. Siamo nell’area adiacente alla centralissima Piazza Castello, da cui si irradiano le principali arterie del centro storico, da via Po a via Roma,  da via Garibaldi a via Pietro Micca. L’influenza positiva dei luoghi dove sono custodite preziose reliquie, prima fra tutti la Basilica Cattedrale di San Giovanni Battista, cioè il Duomo di Torino, dov’è conservata da quattro secoli la Santa Sindone, offre una garanzia alla città che si trova ad una delle estremità di entrambi i triangoli magici e, nel caso, di quello “bianco”, condividendone le sorti con Lione e Praga. Per la Sindone occorrerebbe un discorso a  parte. Alcuni esoteristi sostengono che essa “racchiude in sé i quattro elementi che compongono l’Universo: Terra, Fuoco, Aria e Acqua. E’ nata dalla Terra come un fiore di lino, è stata tessuta dall’uomo, ha viaggiato attraverso l’Acqua, attraverso l’Aria, ossia il tempo, mentre il Fuoco è Cristo medesimo, è la luce, la conoscenza”. Niente e nessuno può distruggerla, a partire da quel fuoco che ne ha più volte minacciata l’integrità. Del resto è sempre in voga la leggenda secondo la quale chi possiede una reliquia del Cristo, di conseguenza, e possiede tutte, sostenendo – ad esempio, nel nostro caso – come i sotterranei della Basilica di Maria Ausiliatrice custodiscano una croce fatta con lo stesso legno di quella su cui Gesù fu crocifisso. Tornando al “cuore bianco”, nella parte recintata dei giardini reali, si trova una bianca, marmorea vasca con al centro la Fontana di Nereide e i Tritoni, più semplicemente conosciuta come “Fontana dei Tritoni”. L’opera raffigura una ninfa marina circondata, appunto, da tritoni che, nella mitologia, sono i figli del dio Poseidone. Siamo sul confine tra la città bianca e quella nera: il cancello del palazzo Reale, con le due stature dei Dioscuri, Castore e Polluce.

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E’ qui che si trova l’immaginaria linea di demarcazione tra la Torino sacra e  quella diabolica,  tra la zona est da quella ovest, tra la parte della luce dalla quella delle tenebre. Per restare nei dintorni di piazza Castello, ci sono altri tre motivi che accrescono l’energia positiva e magica di Torino: il Museo Egizio, la fontana di piazza Solferino e le grotte alchemiche che si troverebbero sotto Palazzo Madama, dove si dice che i Savoia proteggessero chi, usando al pietra filosofale, praticasse antica arte che si proponeva la trasformazione dei metalli in oro, come Cagliostro e Nostradamus. Il Museo Egizio di via Accademia delle Scienze, ospiterebbe invece dei reperti in grado di sprigionare “una carica positiva di grande forza”. Tra questi si segnerebbero quelli che riguardano e raffigurano il faraone Thutmosi III, maestro nelle discipline esoteriche che regnava in Egitto proprio quando la città di Augusta Taurinorum venne fondata. Oggetti dotati di energia positiva e benefica, dunque, necessari a contrastare la nefasta presenza di tutto ciò che riguarderebbe Tutankhamon, il faraone bambino (di cui è esposto un solo reperto, la celebre scultura, proveniente da Tebe, che lo rappresenta al fianco del dio Amon, mentre altri giacciono nei sotterranei del museo). Stesso madre-2discorso per la piccola testa mummificata del malefico Seth, fratello e assassino di Osiride, anch’essa intrisa di energia negativa. Il più importante e antico museo egizio del mondo, dopo che quello del Cairo è stato selvaggiamente saccheggiato,  offrirebbe così alla città che lo ospita un enorme campo energetico positivo. Ci si sposta un po’, nemmeno troppo distante, ed ecco un altro simbolo esoterico tra i più noti: la Fontana Angelica di Piazza Solferino, d’ispirazione massonica. Nella fontana si trovano raffigurate due figure femminili che rappresentano allegoricamente la Primavera e l’Estate e due figure maschili, l’Autunno e l’Inverno. L’Inverno volge lo sguardo verso oriente, dove sorge il sole, simbolo di energia positiva. L’acqua versata dalle otri (che rappresentano i segni zodiacali dell’Acquario e dell’Ariete) rappresenterebbe invece la conoscenza data agli uomini , con una marcata, evidente, simbologia positivista. La Torino “bianca” non esaurisce qui i suoi “luoghi d’elezione” se pensiamo che lo stesso simbolo della città, la Mole Antonelliana, non sarebbe altro che una gigantesca antenna in grado d’irradiare energia positiva sulla città dei quattro fiumi. Nell’elenco non sfigurano certamente il bassorilievo di Cristoforo Colombo, in piazza Castello 211 ( toccarne il mignolo porterebbe fortuna, alla pari del calpestare il toro sotto i portici di piazza San Carlo) e la fontana dei Dodici Mesi, al Valentino, che sorgerebbe nel punto dove si sarebbe schiantato il carro solare di Fetonte, il figlio di Apollo, sulle cui ceneri sarebbe stata fondata la città. E che dire dell’enigmatico e misterioso “quadrato magico” del Sator, composto da 25 lettere, nella forma classica a griglia di caselle a cinque per cinque, sullo stabile al civico 23 di via Gioberti? Messaggio positivo o negativo? Segno che punta sul bianco o sul nero? I più, nel dubbio, immaginano una prevalenza del bene sul male. Più evidente il ruolo dei “guardiani di porta”, che – dalle facciate di molti edifici – mostrano la lingua, proteggendoli dalle influenze negative. Comunque, un fatto è certo. Nella sulfurea Torino, dove si aggirava il solitario Domingo, maestro di trucchi e diastuzie, creato dalla penna di Giovanni Arpino, non mancano certo i misteri.

Marco Travaglini

All’aperto c’è più Gusto. Il Salone dei cinque continenti (e 7000 contadini) conquista Torino

gusto3gusto fruttaE’ di nuovo Salone del Gusto, per la prima volta non al Lingotto, ma per vie e piazze di Torino, senza dover pagare il biglietto. La location principale è il parco del Valentino, ma il Salone è spalmato anche in via Roma ,  piazza San Carlo, piazzetta reale e piazza Carignano.

Un immenso  mercato con venditori provenienti da tutto il mondo. E poi laboratori, degustazioni, corsi di cucina, personal shopper, proiezioni alla Mole Antonelliana, oltre naturalmente ai celeberrimi presìdi Slow Food. Non mancherà la parte “scientifica” con incontri e forum e , naturalmente, la possibilità di assaggiare le gastronomie tipiche di tutti i continenti grazie alle cucine di Terra Madre, i food truck in piazzetta reale, la Via del Gelato, lo stand dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

salone-chiocciola-gusto

Sono 57 i nuovi presìdi,  7mila i coltivatori , produttori, chef e volontari di Slow Food da 143 paesi sparsi nel mondo, giunti sotto la Mole per la XX edizione della kermesse ideata da Carlin Petrini Il tema del ventennale è ‘Voler bene alla terra’.

Info e programma su:http://www.salonedelgusto.com/it/

POTENZIAMENTO DI TRAM E BUS

In occasione della manifestazione Terra Madre e Salone del Gusto che si terrà dal 22 al 26 settembre presso il parco del Valentino e nelle vie del centro di Torino, sarà potenziato il trasporto pubblico in città. Inoltre, sono previste promozioni per gli abbonati GTT e Formula che si recheranno alla manifestazione.
• le linee 9 e 16 saranno intensificate per tutto il periodo
• sabato 24 e domenica 25 settembre saranno potenziate anche le linee
4, 13, 18 (solo domenica) e 55
• la linea storica 7 sarà in servizio venerdì 23, sabato 24 e domenica 25
settembre su un percorso speciale che collega il Parco del Valentino
con Porta Nuova e piazza Castello
• la metropolitana sarà potenziata domenica 25 settembre e
prolungherà l’orario lunedì 26 settembre fino alle ore 0.30

(FOTO: IL TORINESE)

Ricatto sessuale: minaccia di pubblicare foto hard della ex

escortLui era stato lasciato e ha minacciato la ex  di pubblicare alcune sue foto hard. Il 54enne di Pinerolo, Giuseppe D., è stato così arrestato dai carabinieri per estorsione nei confronti dell’ex fidanzata. La donna, di 60 anni, ha dato il via libera agli accertamenti dell’Arma . Il compagno aveva iniziato a ricattarla quando lei lo aveva lasciato. Oltre a minacciarla di divulgare alcuni scatti hard realizzati durante la loro relazione, in cui compariva senza vestiti, le ha anche chiesto  5 mila euro come ” risarcimento morale.”