redazione il torinese

Le donne al potere sono ancora poche

raggi-appendinoÈ arrivata nei giorni scorsi a Torino Jessica Grounds, la consulente strategica di Hillary Clinton, direttrice della sua campagna elettorale “Women Ready for Hillary” per la Casa Bianca e con il sindaco Chiara Appendino hanno affrontato il tema delle donne leader, in “Women, We Can”, con Maurizio Molinari, direttore de La Stampa e Alessandro Galavotti, direttore Ansa Torino, davanti ad una platea femminile dell’imprenditoria, della politica e dell’università.

In Italia due giovani donne, Virginia Raggi e Chiara Appendino hanno conquistato due importantissimi municipi eppure nonostante questi segnali positivi, per le donne rimane difficile conquistare posti di potere.

La stessa Hillary, che è la prima donna a sognare il primo posto di potere quello della presidenza della Casa Bianca, vedremo se riuscirà ad arrivarci.

Vedremo se le donne prima o poi andranno al vertice più facilmente, intanto sono ancora poche e continuano a guadagnare il 30% in meno degli uomini.

Cosa folle perché dovrebbero guadagnare di più, in quanto mettere insieme la vita familiare, i figli e il lavoro, non è facile.

Oggi le donne in Europa guadagnano in media il 16% in meno dei colleghi uomini e in alcuni paesi la percentuale arriva al 50%.

L’Italia si colloca al 42° posto nella classifica mondiale per numero di donne in politica, nel parlamento italiano si parla del 31%.

Ma per quanto riguarda il nostro paese potrebbe essere una svolta l’elezione di Raggi a Roma e Appendino a Torino e si avvicina il giorno in cui potrà esserci un candidato premier donna.

Sarebbe una disputa interessante, un esempio importante, una felice ispirazione per tutte le donne delle nuove generazioni.

Dipenderà anche da come verranno gestite le amministrazioni di Roma e Torino.

Quando si parla però di leadership femminile si dovrebbe ridisegnare un sistema di welfare che permetta alle donne di non dover scegliere la posizione di potere, magari anche con sensi di colpa non facili da superare.

Le donne in Italia che governano i comuni sono 1115, su 8000 e rotti, e prima della Appendino e della Raggi, in genere in comuni molto piccoli, perché dove le comunità sono piccole ci si fida delle donne.

Si verifica anche che costoro si affermano più facilmente dove non c’è bisogno di molti mezzi di propaganda e le spese per la campagna elettorale sono modeste.

Vito Piepoli

 

Bimbo nato in Spagna da due madri, la Cassazione dà l’ok al riconoscimento

corte_di_cassazione_Via libera della Cassazione al riconoscimento dell’atto di nascita del bambino nato in Spagna da due donne sposate e successivamente divorziate: una di loro lo ha partorito mentre l’altra le ha donato gli ovuli. Secondo l’alta corte a prevalere deve essere l’interesse del minore ad avere entrambi i genitori, e in questo caso si tratta di due mamme. Anche se non ci sono norme che regolano questi casi, non esiste  divieto costituzionale che impedisca alle coppie dello stesso sesso “di accogliere e generare figli”.

Domenica 2 ottobre si corre la XXX Turin Marathon

Il Campionato Mondiale Militare di Maratona, Il Campionato Italiano Interforze, La 30 e la Torino City Run  

turin marathon

Appuntamento domenica 2 ottobre con il full di gare ideato da Team Marathon per celebrare il trentennale della maratona torinese, grazie al sostegno e alla collaborazione della Regione Piemonte e della Città di Torino.

Sotto la Mole ci sarà una tre giorni ricca di sport, festa ed intrattenimento, che culmineranno con la partenza da piazza San Carlo e l’arrivo in piazza Castello della Turin Marathon Gran Premio La Stampa, del Campionato Mondiale Militare di specialità, del Campionato Italiano Interforze.  La30, gara new entry studiata come lungo in vista delle maratone autunnali, partirà invece alle 10,30 da Nichelino (via Cuneo) e seguendo lo stesso tracciato della maratona, taglierà il traguardo sempre in piazza Castello. Per i runner della 30 km. ci saranno a disposizione delle navette a partire dalle 7,30 e fino alle 9, che partiranno da via Bertola angolo via San Tommaso ogni 20 minuti se il mezzo sarà completo per ottimizzare i tempi e trasferiranno i podisti da Torino a Nichelino.

Le trenta candeline del compleanno prevedono un nutrito programma di eventi, accompagnati dallo slogan “Passion runs here”, per ricordare a 10 anni di distanza lo spirito olimpico 2006. Per festeggiare il compleanno, Team Marathon propone “un’offerta speciale” sulle iscrizioni, fino al 26 settembre le quote della maratona e della 30 rimarranno invariate, rispettivamente a 50 e 30 euro.

Sarà la neonata Torino City Run, a rendere omaggio al trentennale della sorella maggiore, otto chilometri di puro “divertimento”. Prenderà il via esattamente dieci minuti dopo la 42,195 km. e nella parte iniziale ricalcherà lo stesso percorso della maratona per poi ritornare attraverso le vie cittadine, in piazza San Carlo. Una festa aperta tutti, compresi gli amici a quattro zampe e le mamme con i passeggini.

Fiore all’occhiello del trentennale, che ritorna in Italia dopo 8 anni, è il 48° Campionato Mondiale Militare di Maratona organizzato dal CISM (International Military Sports Council) in collaborazione con il Comitato Organizzatore. Sarà un tocco di internazionalità con atleti in uniforme provenienti da 25 Paesi e lo sport militare italiano prenderà parte con 7 elementi, quattro uomini e tre donne. L’ultima edizione italiana è stata ospitata a Carpi, dove vinsero l’atleta delle Fiamme Gialle, Rosaria Console in 2h30’44” (record militare di maratona femminile) e il trentaduenne polacco, Adam Draczynski in 2h12’2”. Il record maschile siglato in Italia e imbattuto dal 2005, appartiene invece all’atleta del Qatar, Shami Mubarak Hussan che ha chiuso la maratona in 2h09’22”.

La parata militare che si terrà sabato pomeriggio alle 16,30 in piazza San Carlo aprirà ufficialmente il Campionato dedicato alle Forze Armate.Lo start di domenica 2 ottobre alle ore 9.30 invece, inaugurerà  la Turin Marathon Gran Premio La Stampa.

Oltre alla Città saranno coinvolti anche i Comuni di Moncalieri, Nichelino e Beinasco, con l’obiettivo di valorizzare parte dell’area metropolitana.Numerosi i servizi messi a disposizione per gli atleti all’arrivo: docce, spogliatoi, massaggi a cura dei fisioterapisti di J Medical e assistenza sanitaria da parte della Croce Rossa – Comitato Provinciale di Torino.

Prima della partenza in piazza San Carlo sarà tempo di riscaldamento e fitness a tempo di Macumba® con l’energia e la grinta di “Accendiamo lo spirito”. Ma le sorprese non finiscono qui, perché all’arrivo ci si potrà rilassare con YogaUnion e il suo Restorative Yoga for Running.

 

Per i finisher della 30 e 42,195 km. ci sarà la medaglia consegnata direttamente all’arrivo e l’attestato di partecipazione, che anche gli iscritti alla 8 km. potranno scaricare dal sito www.teamarathon.it. dai giorni successivi. All’arrivo è previsto un ricco ristoro per tutti i partecipanti, in piazza Castello per la Maratona e La30, in piazza San Carlo per la Torino City Run.

Il Turin Marathon village, centro logistico della manifestazione, sarà ospitato in piazza San Carlo da venerdì 30 settembre alle ore 10:00. Le due principali piazze della città, San Carlo e Castello, saranno per tre giorni il cuore del divertimento e delle attività legate al wellness.

Continua la solidarietà per gli amici della Onlus “Quelli che…con Luca”, per sostenere i progetti di Terapia Molecolare rivolti ai bambini affetti da leucemia, una parte delle iscrizioni sarà devoluta al programma di ricerca.

Torino-Lione, il presidente dell’osservatorio a confronto con i no-Tav al liceo di Bussoleno

tav 222E’ stato un dibattito sereno e rispettoso di tutti, “all’insegna del confronto che  continuo a ritenere sempre possibile”, ha detto il commissario di governo per la Torino-Lione, Paolo Foietta, al termine del confronto al liceo  Rosa di Bussoleno, in Valle di Susa. Controparte Luca Giunti, No Tav ed esponente del Controsservatorio  della Val Susa. i due hanno dibattuto per un paio d’ore sulle ragioni del sì e del no alla Torino-Lione, presenti un centinaio di studenti del liceo e molti insegnanti, con il preside Ciro Fontanello. “Il confronto è possibile e il liceo può diventare una sede di confronto neutrale”, sostiene Foietta. All’esterno della scuola alcuni manifestanti No Tav.

(foto: il Torinese)

DANILO, IL DESIGNER CHE METTE LE RUOTE (COLORATE) ALLE MODELLE

Smodelle-be pensate che la disabilità vissuta su una carrozzina sia un limite ad una vita piena, divertente, colorata…preparatevi a cambiare idea!

Un incidente, all’età di 21 anni, ha costretto Danilo Ragona su una carrozzina ma non ha fermato la sua creatività né la sua inventiva. Divenuto designer (nel 2011 ha vinto il premio Compasso d’oro) ha sempre cercato di essere libero. E la libertà è proprio il concetto a cui si è ispirato per creare FIXED, la carrozzina superleggera, supermaneggevole, incredibilmente innovativa, assolutamente fashion firmata dalla sua Able to Enjoy in partnership con le aziende torinesi Modena Interiors del Gruppo Danisi Engineering e Protocube Reply. Si chiude con un gesto, può essere ritirata in uno zaino (che è appunto il packaging di FIXED) e occupa il posto di un bagaglio a mano. Ma c’è di più.

FIXED è TOTALMENTE PERSONALIZZABILE, con 11 colori e oltre 1000 differenti combinazioni possibili che è possibile configurare con facilità sul sito www.abletoenjoy.com. Vivere a colori! E’ questo il messaggio di Danilo a tutti coloro che, come lui, sono costretti su una carrozzina. Perché la disabilità non deve essere un limite e la carrozzina deve diventare un “accessorio” da vivere, da interpretare con il proprio stile, per raccontare se stessi. Non è un caso che proprio FIXED sarà tra i protagonisti di “Modelle & Rotelle“, la sensazionale sfilata per modelle in piedi e in carrozzina, attesissimo evento della Milano Fashion Week organizzato dalla Fondazione Vertical. L’appuntamento con “Modelle & Rotelle” è per il 3 Ottobre all’Unicredit Pavillion di Milano alle ore 20. Non solo tacco 12, per questo catwalk solcato da 24 modelle bellissime. Le 12 modelle disabili indosseranno abiti meravigliosi e FIXED. Perché Fixed è molto più di una carrozzina e come le donne sanno bene, aiuta a farsi sentire belle, desiderate e desiderabili. E non c’è nulla di più bello in questo messaggio.

Sempre parlando di libertà, l’altra grande innovazione destinata a rivoluzionare il concetto di carrozzina, che passa da ausilio ad accessorio, è che FIXED monta le ruote da bicicletta fixed raggio 26 e 28 pollici. Questa è davvero una rivoluzione perché, per la prima volta, le ruote non sono più quelle standard da carrozzina che si trovano solo nelle ortopedie, ma possono essere sostituite da semplici ruote che si trovano dai ciclisti…e i vantaggi sono molti! La gamma colori diventa infinita, ciascuno può scegliere quella che meglio si adatta al suo stile di vita e fare manutenzione alle gomme diventa molto più semplice ed economico, anche nel weekend.

Da ausilio medicale a carrozzina da indossare, da limite a possibilità. Fixed è l’augurio che tutti possano muoversi in libertà, senza limiti e barriere, non soltanto architettoniche!

www.abletoenjoy.com

DOMENICA SI CORRE LA XXX TURIN MARATHON, ECCO COSA CAMBIA PER TRAM E BUS

tram ztlDomenica 2 ottobre in occasione della XXX Turin Marathon G.P. La Stampa, valida come 48th World Military Marathon Championship 2016 e Campionato Italiano Interforze, si svolgeranno anche La30 km. e la Torino City Run. Lungo il percorso delle gare la viabilità cittadina e i mezzi pubblici subiranno variazioni di percorso e temporanee limitazioni.

La maratona prenderà il via alle 9:30 da piazza San Carlo e gli  arrivi in piazza Castello sono previsti tra le 11:30 e le 15:00 circa, il percorso di gara sarà progressivamente interdetto alla circolazione almeno 15 minuti prima del passaggio dei maratoneti.

La30 km. partirà alle 10:30 da via Cuneo nel comune di Nichelino e la cittadina sarà interessata alle chiusura delle strade dalle 9:00 alle 12:00 circa e per tutti coloro che da Torino devono recarsi nei comuni di Nichelino, Vinovo, None e Candiolo è sconsigliato transitare nel centro di Nichelino, ma è opportuno utilizzare la tangenziale e lo stesso vale per chi arriva da fuori Torino.

La Torino City Run, la corsa per tutti, partirà alle 9:40 da piazza San Carlo e proseguirà per via Roma, piazza Castello, via Po, piazza Vittorio Veneto, corso Moncalieri, ponte Umberto I, viale Virgilio, viale Turr, viale Crivelli, viale Medaglie d’Oro, piazzale Levi Montalcini, corso Massimo d’Azeglio, corso Vittorio Emanuele II, corso Cairoli, via Giolitti, arrivo in piazza San Carlo.

TRAM GMADREI mezzi pubblici di GTT subiranno sospensioni o deviazioni durante il progressivo svolgimento della gara.

Nel dettaglio: la metropolitana seguirà il normale orario di servizio, saranno sospese temporaneamente le linee 5 – 7 – 14 -16 – 35 – 39 – 41 – 42 – 47 – 48 – 56 – 58/ – 63 – la Star 1 e 2, la linea 4 dalle 10 alle 14,40 farà servizio nel solo tratto Falchera – via Bertola.

Le seguenti linee saranno deviate o limitate 2 – 4 – 9 – 10 -11 – 13 – 15 -18 – 30 – 33 – 38 – 43 – 45 – 55 – 56 -60 – 61 – 62 – 63/ – 64 – 65 – 67 – 68 – 70 – 71 – 73 – 74 – Venaria Express.

Per tutte le info sulla viabilità: www.comune.torino.it/vigiliurbani

Per tutte le info sui mezzi  pubblici GTT: www.gtt.to.it

(FOTO: IL TORINESE)

Barriere architettoniche, Torino è la città più accessibile d’Italia. Prima in classifica, voto: 8

park disabilidivietoIl titolo di città più accessibile d’Italia va a Torino. Lo stabilisce un’indagine realizzata dall’Anmil e dalla Fand, la Federazione delle associazioni di disabili. Prendendo in esame i trasporti, gli uffici, le chiese, e’ stata stilata una classifica che prevede un punteggio da uno a dieci, che riguarda oltre cento province italiane. E’ stata analizzata la presenza di barriere architettoniche, la possibilità di accedere ai luoghi turistici, la condizione di negozi, caffe’, ristoranti, palestre e supermercati. Perché in fondo nel pubblico certe cose dovrebbero essere garantite per legge: un altro discorso è il privato. Grazie al bel voto – un 8 pieno – la città della Mole e’ riuscita a diventare la prima in Italia. I portici di via Roma, per fare un esempio, sono un percorso del tutto accessibile ai disabili. Ok anche il parco del Valentino. Molto si deve alle  Olimpiadi invernali del 2006 che hanno trasformato in meglio Torino. L’amministrazione ha fatto la sua parte modificando i regolamenti comunali con l’obiettivo di cancellare le barriere architettoniche. Dicono i promotori della ricerca;  “Una città realmente accessibile deve consentire ai suoi abitanti e ai turisti servizi variegati: la possibilità di andare a fare la spesa, bere qualcosa con gli amici o andare al cinema”.

(foto: il Torinese)

Premio Piemont ch’a scriv e le sue tradizioni

con reg lascarisCon il patrocinio del Consiglio regionale e della Regione Piemonte, nella Sala Viglione di Palazzo lascaris, il 30 settembre,  si è tenuta la premiazione della III edizione del “Premio Piemont ch’a scriv e le sue tradizioni”, organizzato dal Centro Studi Cultura e Società, concorso in lingua piemontese per poesia e narrativa breve (poesia a tema libero e narrativa breve a tema libero) e sulle tradizioni del Piemonte. Il concorso persegue l’obiettivo di promuovere e valorizzare la lingua piemontese e di far conoscere la cultura popolare e le tradizioni del Piemonte.

Alla cerimonia, condotta dal presidente del Centro, Ernesto Vidotto, hanno partecipato, indossando bellissimi costumi ottocenteschi, i numerosi figuranti del gruppo storico intitolato alla Contessa di Mirafiori e alla sua gente. Il gruppo ha dato spettacolo scandendo le varie fasi della premiazioni con canti e balli popolari piemontesi ottocenteschi, dello stesso periodo della vicenda della bella, sensuale e leggendaria moglie morganatica – “la Bela Rosin” – del re d’Italia, Vittorio Emanuele II di Savoia. Coreografia e direzione artistica di Paola Mancardi.

Sono stati distribuiti una cinquantina di premi in varie categorie tra i numerosi partecipanti al concorso, assegnati dalla giuria formata dai professori, Giovanni Galli, Sergio Notario e Gianfranco Pavesi.

Il primo premio per la sezione dedicata alla poesia è andato a Luciano Milanese di Poirino (To) mentre, il primo premio per la sezione dedicata alla narrativa breve, è andato aGiuseppe Sanero di Carmagnola (To).

I riconoscimenti hanno comunque premiato concorrenti provenienti da tutte le province piemontesi e che si sono particolarmente distinti con le loro opere.

La manifestazione ha goduto anche del patrocinio di Città di Torino (presente con l’assessore Marco Giusta) e Città metropolitana, e di varie amministrazioni comunali piemontesi e circoscrizioni torinesi.

AB – www.cr.piemonte.it

TEDxCrocetta Innovation Ecosystem

TEDxCrocetta Innovation Ecosystem Anche quest’anno il team TEDxCrocetta ha deciso di organizzare una conferenza TEDx a Torino e vi invita a prendere parte all’evento che si terrà sabato 22 ottobre 2016 dalle ore 14:30 alle 19:00 presso il MAUTO, museo dell’automobile, corso unità d’Italia, 40. Sette live speaker saliranno sul palco di TEDxCrocetta presentando, in meno di 18 minuti, le loro idee di valore. L’evento offre la possibilità di riconsiderare la nostra concezione di ecosistema, che esso sia inteso come l’ambiente, la tecnologia o il pensiero. Crediamo che si possa parlare di innovazione solo quando si coinvolga il più alto numero di persone e di idee rivoluzionarie. L’evento è in lingua Inglese ed accoglierà 400 partecipanti. Abbiamo deciso di suddividere gli interventi in due sessioni, intervallate da un coffee break all’interno della sala congressi del MAUTO. Dato l’alto numero di richieste, l’acquisto del biglietto potrà essere fatto tramite la compilazione del modulo su Eventbrite. Maggiori dettagli si possono trovare al sito dedicato www.tedxcrocetta.com

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Interverranno: Pierluigi Leone Professore di energia sostenibile al Politecnico di Torino Pierluigi ci parlerà dell’abuso delle parole tecniche nel linguaggio comune. Queste infatti si allontanano spesso dai loro significati originali. I termini presi da lui in considerazione possono portare alla polarizzazione dell’opinione pubblica, con la creazione di falsi miti. Ares Ferrigni CEO and co-founder di WallFarm Ci aspettano grandi sfide per il futuro, la sovrappopolazione e l’uso massiccio del suolo per soddisfare i bisogni di tutti sono tra le più preoccupanti. Ares presenterà al pubblico la sua soluzione a questi problemi: come possiamo produrre più cibo senza utilizzare altro suolo. Michele Bertero Account manager a Fortyfive 10 Michele cerca di unire vari elementi per indirizzarli verso un unico scopo. In particolar modo vedremo come musica, cibo, pesticidi e agricoltura possono avere un utilizzo diverso dal solito. Matteo Civaschi CEO & founder di H57 Durante la nostra infanzia siamo soliti esprimerci attraverso i disegni, ma Matteo ha inventato un modo per esprimere i pensieri in un linguaggio diverso grazie proprio all’uso della grafica, con molto umorismo e qualche tocco di cinismo. Briante Nicolò & Maurizi Niccolò CEO & founder presso D-Heart Questi giovani ragazzi hanno creato un modo innovativo per monitorare le patologie cardiache, prevenendone la degenerazione. Con il dispositivo D-Heart hanno rivoluzionato il mondo della medicina aiutando la gente con problemi cardiaci nei paesi sottosviluppati. Federica Maltese Capo fundraising e comunicazione della fondazione ricerca Molinette onlus Federica ci condurrà alla scoperta del lungo viaggio intrapreso dai nostri vestiti, rivelandoci i misteri e le strade che percorrono i nostri abiti a partire dalla loro produzione. Ignazio Roppolo Ricercatore presso l’Istituto italiano di tecnologia Ignazio ci mostrerà che, con i giusti materiali, è possibile realizzare con la stampa 3D tutti i nostri desideri e tutti gli oggetti che desideriamo. Ci spiegherà come in un futuro prossimo potremmo farlo comodamente da casa. Performance di Giampaolo Casati Trombettista jazz Giampaolo, artista jazz di fama internazionale, ci delizierà con la sua performance, travolgendo la nostra mente e la nostra anima con una composizione strabiliante.

Apidge: “la sicurezza sul lavoro sia obbligatoria nelle superiori”

scuola corteoMassimo Iaretti: “Tutto può avvenire senza aggravio per la spesa pubblica”

APIDGE – Associazione Professionale Insegnanti Scienze Giuridiche ed Economiche chiede che venga introdotta la Sicurezza sul Lavoro come materia di studio obbligatoria in ogni scuola superiore di secondo grado. La richiesta è contenuta in una nota inviata dal responsabile nazionale dell’Area Sicurezza sul Lavoro, Massimo Iaretti, a tutti i componenti delle Commissioni Cultura e Lavoro della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. L’invio è stato fatto all’indomani della visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella al Parco Eternot a Casale Monferrato costruito a memoria delle vittime dell’esposizione all’amianto dello stabilimento Eternit. E partendo dalla costatazione delle malattie professionali contratte con l’esposizione ambientale e di infortuni gravi di cui i casi della ThyssenKrupp di Torino o dell’Ilva di Taranto sono solo la punta di una piramide, APIDGE è convinto che “la sicurezza sul lavoro è un diritto irrinunciabile e che pera tale motivo l’Istituzione Scolastica possa e debba avere un ruolo primario nella sua formazione a partire dall’età scolare”. Di qui l’opera di sensibilizzazione nei confronti dei Parlamentari affinché venga promossa la stesura di un progetto di legge con tali finalità. Iaretti, poi, evidenzia che “Tutte le Istituzioni scolastiche superiori sono oggi chiamate ad assicurare una seria e consapevole didattica strutturata. Eppure accanto ai 12mila docenti impiegati per l’insegnamento curricolare delle Scienze giuridiche ed economiche esistono, ad oggi, altri 4000 insegnanti nei ruoli dello Stato regolarmente abilitati per l’insegnamento del diritto e dell’economia politica nelle scuole, che non vengono utilizzati alle attività di insegnamento”. Questi, pertanto, rappresentano autentiche risorse professionali di cui le scuole possono avvalersi per realizzare i propositi della “Buona Scuola” in materia di sicurezza sul lavoro. E il tutto senza alcun aGgravio per la spesa pubblica. Il responsabile dell’Area Sicurezza sul Lavoro APIDGE precisa che l’Associazione è disponibile a fornire ogni ulteriore delucidazione, direttamente, sia in sede di audizione.