redazione il torinese

Fuori. Storie dal manicomio

Si replica al Teatro “Concordia” di Venaria

 
A ogni replica, un sold out. Così, dopo nove date, si è ormai arrivati alla decima per “Fuori – Storie dal manicomio”, lo spettacolo creato dall’Associazione Lab22 di Collegno per raccontare la storia dell’ex Ospedale Psichiatrico. Nato, in collaborazione con Arci Valle Susa, per ricordare una pagina decisamente dura di storia locale, a 41 anni dalla Legge Franco Basaglia (la 180 del 13 maggio 1978, che fece dell’Italia il primo Paese al mondo ad abolire i manicomi) e dall’abbattimento del muro, lo spettacolo teatrale é in programma giovedì 25 aprile alle 21, al Teatro Concordia di corso Puccini, a Venaria Reale (tel. 011/4241124). Per la regia di Serena Ferrari che con questo spettacolo si accredita come una giovane di talento nel panorama teatrale torinese e non solo (suo il testo supportato dalle cronache giornalistiche e dalle pagine letterarie di Alberto Papuzzi e Alberto Gaino, non meno che dalle poesie di Alda Merini e dalla testimonianza di Enrico Pascal, ex psichiatra del Manicomio di Collegno), sul palco ci saranno gli attori Annalisa Platania, Giulio Prosperi, Cristina Lella, Andrea Narducci, Paolo Bergonzi e Raimondo Livolsi. Particolarmente intense e cariche di emozioni anche le coreografie (con cinquanta ballerini sul palco), firmate dalla stessa Ferrari, insieme a Claudio D’Ambrosio e a Mohamed Rekka . Presenti, in scena, anche i musicisti Jacopo Angeleri, Giovanni Battaglino, Francesca Chiofalo, Marcello Iaconetti, Simone Rossetti Bazzaro. Tutti insieme daranno forza a racconti e parole durissime che ricordano la vita di un tempo dentro i muri e le stanze del manicomio.  “Negli ultimi anni abbiamo creato degli spettacoli su temi dall’impegno civile. Ne abbiamo fatto uno sulle morti bianche e sui morti della Thyssen Krupp di Torino, uno per contrastare la violenza sulle donne, uno sulla scomparsa del ragazzo collegnese Fabrizio Catalano” spiega il presidente di Lab 22, Claudio Ferrari. “Nessuno ha però ottenuto il riscontro di ‘Fuori’ che è sempre andato in scena alla Lavanderia a Vapore, oggi spazio dedicato alla danza internazionale, in passato parte del manicomio”. La nuova data è quindi la prima fuori da Collegno. 
 

g.m.


 
 

Pasqua a Matera e in Basilicata

La Basilicata, come scrive Giovanni Bronzini che con Ernesto De Martino ha maggiormente studiato questo aspetto della regione, “si presenta rispetto alla tradizione popolare come un’area prevalentemente conservativa”,.  Nelle campagne, soprattutto del materano, sopravvivono usi e tradizioni la cui origine si perde nella notte dei tempi. 
Tra questi sono da annoverare i Riti della Settimana Santa.

Proprio a Matera, con  “Mater Sacra”, si ambienta nei Sassi la struggente rievocazione della passione di Cristo. Momento di grande coinvolgimento emotivo che vede protagonista la Murgia e l’intera Gravina con la riproposizione della crocifissione di Gesù e dei due ladroni. Un evento che regala al visitatore lo stupore di una narrazione  raccontando la resurrezione del Signore. Sulla murgia materana andrà in scena lo spettacolo della morte, della deposizione sino all’annunciazione di una nuova vita portata dal Figlio dell’Uomo.

Nel resto della regione, nella giornata del Venerdì Santo vi sono manifestazioni religiose esterne, fuori dalla Liturgia Ufficiale.A farla da padrone, sono le cosiddette Sacre Rappresentazioni con personaggi viventi. bDa segnalare sono quelle che si svolgono nel comprensorio Vulture-Melfese a Barile, Rapolla, Rionero, Atella, Maschito e Venosa. Particolarmente importante è la “Via Crucis” che si svolge a Barile, centro di origine “arbëreshë”, cioè albanese, come Maschito, Ginestra, S. Costantino Albanese e S. Paolo Albanese.

A Barile, coerentemente con l’origine albanese della rappresentazione, uno dei principali figuranti nella Via Crucis è infatti la “Zingara”, una bella ragazza del paese che veste un abito tradizionale albanese ed è ricoperta da gioielli prestati dalle famiglie più abbienti (un chiaro richiamo quindi al popolo fondatore della cittadina).  Nel solco del richiamo alle origini, il personaggio della “Zingara” è presente anche nella Via Crucis vivente che si svolge a Maschito; ma anche a Rapolla, Rionero e Ripacandida, pur non avendo la stessa origine, la “Zingara” è uno dei personaggi chiave delle Sacre Rappresentazioni lucane.

Pasqua più sicura con la polizia sui treni e nelle stazioni

Con Pasqua  ed i ponti che la seguiranno tra la fine di aprile ed inizio maggio, è previsto un incremento notevole dei viaggiatori anche nelle stazioni e sui treni

La Polizia Ferroviaria sarà ancora più presente negli scali ferroviari e a bordo treno con un rafforzamento di tutti i servizi, compresi quelli di prevenzione e repressione dei reati che verranno svolti da personale delle Squadre di P.G..
 
Anche il Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta ha intensificato i dispositivi di questo lungo periodo di festività e ricorrenze; già da ieri sono stati potenziati i servizi nelle stazioni di competenza che, per quanto riguarda quelle di Torino Porta Nuova e Torino Porta Susa, vedranno il concorso di contingenti dei Reparti Mobili e delle unità cinofile messi a disposizione dalla Questura, soprattutto in concomitanza delle giornate di partenza e di rientro con maggior flusso di passeggeri.
 
Negli altri scali delle due regioni, gli uffici della Specialità dislocati sul territorio effettueranno vigilanza mirata e controlli a campione negli scali presidiati e non.Particolare attenzione sarà rivolta ai treni a lunga percorrenza sia nazionali (Freccia Rossa e Italo) sia internazionali (TGV) con verifiche alla salita e discesa dei passeggeri con l’utilizzo del metal detector portatile.

Intensificate anche le scorte sui treni regionali, in particolare quelli percorrenti la Torino-Milano, la Torino-Bardonecchia, la Torino-Cuneo e la Torino-Fossano-Ventimiglia. Per quest’ultima tratta, già da alcuni fine settimana sono in atto servizi mirati presso la stazione di Fossano, scalo nevralgico per i treni provenienti dalle località di mare, sui quali, con l’approssimarsi della bella stagione è maggiore l’afflusso di passeggeri e di comitive di giovani. I dispositivi approntati proseguiranno per tutta la stagione estiva, sino alla riapertura delle scuole, con l’ausilio , per la parte di competenza, degli organi FS.
 
Le attività di vigilanza e controllo saranno supportate da strumenti tecnologici ad altissima definizione quali i palmari, smartphone di ultima generazione in dotazione alle pattuglie della Polfer che consentono la lettura ottica dei documenti elettronici e l’interrogazione nell’immediatezza delle banche dati.
 
Un ruolo fondamentale nell’ambito di tutto il dispositivo di sicurezza approntato è svolto dal Centro Operativo Compartimentale che garantisce un efficace controllo del territorio attraverso la visualizzazione in tempo reale, mediante videowall, delle immagini trasmesse dalle telecamere presenti in stazione che vengono anche registrate. Non solo; il Centro Operativo riceve, sempre in tempo reale, le immagini trasmesse dai palmari degli operatori di Specialità ed ha la possibilità di coordinare gli interventi sul territorio, disponendo di sistemi di geolocalizzazione delle pattuglie.

Insomma, un sistema di prevenzione per garantire viaggi sicuri a tutti coloro che si sposteranno in treno, ai quali, però, vanno rammentati semplici accorgimenti per non incorrere in spiacevoli inconvenienti; evitare di lasciare incustoditi i propri bagagli, sia in stazione che quando si è in treno, per evitare di esporsi al rischio di furti e borseggi; fare attenzione alle persone che con stratagemmi, ad esempio, vicino alle emettitrici automatiche, cercano di avvicinare i passeggeri e non consentire di farsi aiutare da facchini abusivi. Consigli che possono fare la differenza, così come quelli utili per la propria incolumità; quando si è sulle banchine in attesa del treno, non oltrepassare mai la linea gialla, servirsi sempre dei sottopassaggi e non tentare in alcun modo di scendere o salire quando il treno è in movimento.
 
I servizi straordinari del Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta proseguiranno sino ai primi giorni di maggio.
 

INIZIA IL CONTO ALLA ROVESCIA DEGLI EUROPEAN MASTERS GAMES TORINO 2019

Dal 26 luglio al 4 agosto il capoluogo piemontese e 15 comuni delle province di Torino, Vercelli e Novara ospiteranno 80 eventi per 30 sport
 
L’arte nello sport, lo sport nell’arte è il claim scelto per gli European Masters Games Torino 2019 l’evento realizzato in collaborazione con Città di Torino, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Camera di Commercio e International Masters Games Association in programma tra meno di 4 mesi, dal 26 luglio al 4 agosto, nel capoluogo piemontese e in 15 comuni delle province di Torino, Novara e Vercelli.
Sì, perché l’evento sportivo più atteso dell’estate porterà migliaia di atleti e accompagnatori provenienti da tutto il mondo a gareggiare nei parchi, nelle piazze e negli altri luoghi simbolo della città, unendo così la vocazione culturale e storica del territorio alla passione per lo sport che unisce tante persone. Si correrà ad esempio nel Parco Regionale de La Mandria, la riserva di caccia della corte sabauda dal XVI secolo, la mezza maratona con arrivo davanti alla Reggia di Venaria, patrimonio UNESCO dal 1997. La gara di ciclismo su strada raggiungerà invece il Colle di Superga dove sorge l’omonima Basilica, gioiello sabaudo progettato dal celebre architetto del ‘700 Filippo Juvarra, dopo un percorso panoramico che si snoda tra la collina di Torino e quella di Asti. E ancora Piazzetta Reale, cuore nobile della centrale Piazza Castello, dove si svolgeranno le finali di alcune specialità della scherma, o il Forte di Fenestrelle, la più grande fortezza alpina d’Europa, che ospiterà la gara della 4.000 scalini per raggiungere la sommità del forte. Gli European Masters Games (EMG) non sono solo sport: stimolare l’incontro tra culture, far conoscere le eccellenze di un territorio, sviluppare i principi della vita sana e della corretta alimentazione sono solo alcuni dei valori di questo grande evento mondiale multisport dedicato agli atleti over 30. Non ci sono qualificazioni né squadre nazionali, sono ammesse squadre miste e per partecipare basta essere in possesso del certificato d’idoneità all’attività sportiva agonistica. Inoltre il calendario di gara prevede 3 discipline paraolimpiche (atletica, nuoto e tiro con l’arco), perché gli EMG sono un evento inclusivo, aperto a tutti. I giochi mirano a essere inclusivi anche per il territorio, coinvolgendo non solo il capoluogo ma ben 13 comuni della provincia di Torino (Avigliana, Candia, Ciriè, Fenestrelle, Fiano, Giaveno, Grugliasco, Ivrea, Rivoli, Robassomero, Settimo Torinese, Castiglione Torinese e Venaria), spingendosi fino alle province di Novara e Vercelli con le gare di tiro a volo di Carpignano Sesia e Carisio.

Controlli alla frontiera: sequestrate auto immatricolate in Romania, Francia e Georgia


I carabinieri della compagnia di Susa hanno effettuato un servizio straordinario notturno a Claviere, nei pressi del confine di stato, per monitorare il flusso di veicoli in entrata ed uscita dal territorio nazionale in prossimità della Pasqua. Ciò ha consentito di sequestrare 4 veicoli in quanto i conducenti, stranieri residenti in Italia, guidavano auto immatricolate in Romania, Francia e Georgia. Durante l’intervento sono scattati altri sequestri amministrativi per guida con patente scaduta, mancanza di revisione ed una denuncia per guida in stato di ebbrezza. In tutto sono state controllate 96 persone e 41 veicoli.

M.Iar.

 
 

Rapina e sequestro di persona: due arresti

Sono stati intensificati i controlli dei Carabinieri di Torino in tutto il territorio della Città Metropolitana, con finalità sia di prevenzione che di contrasto ad ogni forma di illegalità, durante il primo ponte delle festività pasquali che si concluderanno mercoledì primo maggio”
L’attività dei militari dell’Arma ha già consentito, nelle ultime ore, di arrestare due stranieri (1 serbo e 1 croato), di 37 e 57 anni,  in Italia senza fissa dimora, per rapina con sequestro di persona. È accaduto nel capoluogo piemontese, in via Buniva nei confronti del custode della Scuola Elementare “Leone Fontana”. I due rapinatori stranieri, con i volti coperti da sciarpa e cappellini, dopo essersi introdotti nell’abitazione del complesso scolastico, hanno minacciato il custode per poi immobilizzarlo a letto con delle fascette e rubargli un orologio, una radio portatile, denaro contante e telefoni cellulari custoditi in casa. La moglie del custode, prima che i malviventi si accorgessero della sua presenza nell’appartamento, è riuscita a scappare in strada e a chiedere aiuto a una pattuglia in transito della Compagnia Torino San Carlo, attirata dalle grida della donna. I due stranieri si sono dati ad una inutile fuga, perché sono stati subito rintracciati e bloccati dai carabinieri. Recuperata parte della refurtiva. A poche ore di distanza, nel quartiere Mirafiori, un albanese di 31 anni è stato invece arrestato dai carabinieri della locale Compagnia per detenzione illegale di armi e munizioni, nonché per ricettazione. Nelle sua abitazione i militari hanno trovato una pistola SIG Sauer cal. 7,65, di fabbricazione clandestina, completa di 3 caricatori e 28 pallottole. L’arma sarà inviata al Ris di Parma per verificarne l’utilizzo in recenti episodi delittuosi occorsi nell’hinterland. Infine, tre giovanissimi pusher ghanesi arrestati sono il bilancio di un blitz antidroga operato in borghese dai carabinieri della Compagnia di Torino Oltre Dora tra via Montanaro e via Scarlatti. Decine le dosi di eroina e cocaina sequestrate.

M.iar.

Traffico di droga, successo dell'operazione dell'Arma

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo, nell’ambito di una serie di controlli antidroga disposti allo scopo di contrastare il traffico di stupefacenti, hanno compiuto diversi interventi dall’esito proficuo

A Borgo San Dalmazzo i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tre soggetti, tutti italiani. Durante un posto di controllo alla circolazione stradale, i militari dell’aliquota radiomobile, supportati anche dai militari delle Stazioni di Limone Piemonte e Vernante fermavano due autovetture con a bordo, rispettivamente, due persone sul primo veicolo e un terzo conducente sul secondo. L’atteggiamento nervoso dei tre individui, oltre alla comune provenienza del trio (un 45enne, un 32enne e un 37enne) dalla provincia di Lecco, veniva notato dai militari operanti che li sottoponevano a perquisizione.
All’interno di una delle due autovetture sono stati rinvenuti due sacchi neri, stipati nel bagagliaio, contenenti complessivamente 8 chilogrammi di marijuana suddivisi in sacchetti di plastica sottovuoto.
Gli approfonditi accertamenti successivi permettevano inoltre di verificare che i soggetti in questione procedevano su autovetture separate per “staffettare” quella con il carico di droga e segnalare al conducente di quest’ultima la presenza delle Forze dell’Ordine.
Al termine degli accertamenti di rito i tre soggetti venivano dichiarati in stato di arresto e condotti presso il carcere di Cuneo a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cuneo.
A Bra, i Carabinieri della locale Compagnia, nel corso di un prolungato servizio di appostamento, hanno sorpreso un braidese di 22 anni, già noto alle Forze dell’ordine, e lo hanno sottoposto a perquisizione personale e domiciliare. Nel corso dell’operazione, i militari hanno rinvenuto 750 grammi circa di marijuana, 86 pastiglie di ecstasy, 52 grammi di metanfetamina in cristalli, 21 grammi di canapa, bilancini di precisione e materiale funzionale al confezionamento delle dosi, ed una pistola marca beretta cal.7,65 con cinque colpi nel caricatore, risultata provento di un furto avvenuto nel 2015 ai danni di un’abitazione di Diano d’Alba (Cuneo).
Al termine degli accertamenti di rito il giovane è stato arrestato e condotto presso il carcere di Asti.
Sempre in provincia di Cuneo, a Revello, Paesana e Barge, i Carabinieri della locale Compagnia e della Stazione di Paesana, al termine di un’attività investigativa, hanno deferito alla Procura di Cuneo 5 persone, tutti ventenni domiciliati in Revello, Paesana e Barge. Nel corso delle indagini sono state dimostrate plurime cessione di stupefacenti – del tipo marijuana ed hashish, nell’ordine complessivo di oltre un chilo di droga per un controvalore di diecimila euro -, avvenute nel corso del 2017, 2018 primi mesi del 2019, in favore di 30 “clienti”, diversi dei quali minori, residenti in vari comuni della Valle Po e del Saluzzese in generale.
Nel corso delle perquisizioni eseguite a carico degli indagati sono stati rinvenuti mezzo etto di marijuana, 10 grammi di hashish, bilancini di precisione e materiale funzionale al confezionamento delle dosi.
Sottolinea il Comandante Provinciale di Cuneo, Colonnello Rocco Italiano: “L’importante risultato ottenuto dai reparti dipendenti è il frutto della costante azione di contrasto alla diffusione degli stupefacenti, a tutela dei più giovani, che ci poniamo tra i primari obbiettivi della nostra attività quotidiana.”
 

Area di crisi, arriva la firma del decreto

Costanzo (M5S): “Un passo importante che dimostra ascolto del territorio. Dai sindacati mi aspetterei meno critiche e più collaborazione per lavoratori e imprese del territorio”
 
La deputata torinese del Movimento 5 Stelle in commissione Lavoro, Jessica Costanzo, spiega: “Il decreto c’è nonostante lo scetticismo di alcuni che lo mettevano in dubbio. Grazie a questo provvedimento Torino e i 120 comuni del territorio rientrano nelle aeree di crisi complessa. Un passo importante che dimostra un grande ascolto del nostro territorio da parte del Governo e che reputo necessario, avendo conosciuto molte delle aziende in crisi sul nostro territorio”.
 
Si costituisce un gruppo di coordinamento e controllo rappresentato da sei membri: due nominati dal ministero, uno rispettivamente per Regione, Comune, Ice e Anpal, per occuparsi degli accordi di programma con il territorio e definire misure e azioni dedicate al rilancio produttivo. 
“Col nostro decreto – continua la Costanzo – vogliamo trasformare la città di Torino da “one company town” a città post-industriale, attraverso un accompagnamento dei 120 comuni del territorio verso automazione e digitalizzazione del tessuto produttivo, includendo anche merci e trasporti”.
 
La deputata 5 Stelle risponde alle critiche di alcune sigle sindacali, su tutte la Uilm di Torino, dopo la firma del decreto: “Da certe sigle sindacali mi aspetterei meno critiche e più collaborazione, se veramente si volesse lavorare nell’interesse dei lavoratori, delle imprese e del territorio. Questo Governo ha tutelato i diritti dei lavoratori come non accadeva da decenni, inoltre abbiamo abbassato il costo del lavoro per le imprese. Da alcuni sindacati non arriva mai un riconoscimento e questo contribuisce al mantenimento di un clima negativo sul territorio anche quando i problemi vengono risolti. Più onestà intellettuale farebbe bene a tutti” conclude Jessica Costanzo.
 

Decoro e sicurezza, controlli in centro città

Venerdì 19 aprile, in zona Centro è stato effettuato un servizio interforze con Agenti del Comando Centro della Polizia Municipale, del Commissariato Centro Polizia di Stato e del Reparto Prevenzione Crimine della Questura. Gli agenti, insieme a 2 squadre AMIAT, hanno operato per la rimozione di masserizie e per la pulizia e disinfestazione delle aree normalmente utilizzate per bivacchi notturni. 13 le persone fermate e identificate, di cui una denunciata per porto abusivo di coltello. Le aree interessate sono state: via Roma ang. via Buozzi e Gramsci, via Tasso ang. via Conte Verde, piazza Carlo Felice, via Giannone, piazza 18 dicembre.

Pranzo di Pasquetta per i senzatetto

Il Centro Culturale Polivalente Hare Krishna in collaborazione con il Gruppo Abele ha organizzato, come ogni anno, un evento dedicato a coloro che si trovano in momentanee condizioni di difficoltà. In corso Trapani, 91/b, il giorno di Pasquetta, lunedì 22 aprile, le persone indigenti avranno l’opportunità di partecipare a una festa con intrattenimenti e un pranzo vegetariano gratuito. Alle 12,30 spettacolo, alle 13…si mangia! Tutti sono invitati a prendervi parte come volontari INFO: 347 0194872.

http://www.harekrishnatorino.it/centro-culturale-polivalente/