redazione il torinese

“Un sopravvissuto di Varsavia”, Gabriele Lavia al Regio

lavia_622Voce recitante per il Concerto della Giornata della Memoria

Per la prima volta al teatro Regio di Torino la Scuola all’Opera celebrerà la Giornata della Memoria, in programm ogni anno il 27 gennaio, con un grande concerto sinfonico-corale, stasera alle 20.30, nella sala del teatro, con un omaggio a due compositori di origine ebraica molto diversi tra loro, ma uniti dallo stesso ostracismo assurdo ai loro danni, perpetuato durante il periodo nazista: Arnold Schonberg e Felix Mendelssohn Bartholdy.

Schonberg compose il breve oratorio “Un sopravvissuto di Varsavia” nel 1947, durante il suo esilio americano. Alla fine del secondo conflitto mondiale si diffondevano sempre di più le notizie relative allo sterminio degli Ebrei e ai terribili giorni del rastrellamento del ghetto di Varsavia. Per questo motivo diventava sempre più pressante per il compositore la necessità di rendere omaggio alle vittime con un brano in cui paura, orrore, dignità e rispetto per la propria identità si sarebbero unite per creare quello che Kundera definì “il più grande monumento che la musica abbia dedicato all’Olocausto “.

Schonberg compose su testo inglese questa altissima pagina musicale, che verrà eseguita stasera sotto la direzione di Roland Boer. Fu concepita con la tecnica dello Sprechgesang, in cui una voce non mantiene un’intonazione precisa, ma segue un recitato oscillante intorno a una nota uniforme. Spesso regio 2questa parte viene affidata a un baritono, questa volta all’attore Gabriele Lavia, che di recente si è cimentato nella regia dei Pagliacci di Leoncavallo, sempre nell’ambito della stagione lirica del Teatro Regio di Torino. Lavia ha previsto ritmi di estrema precisione e l’orchestra farà ampio uso di tamburi, castagnette, xilofono, tutti strumenti di forte impatto drammatico. Nel finale si levera’ un coro maschile in lingua ebraica.

Il brano sarà preceduto dalla “Notte trasfigurata”, altra nota composizione di Schonberg per orchestra d’archi, ispirata a una poesia un po’ romanzesca di Richard Dehmel. A concludere la serata sarà l’esecuzione della Quarta Sinfonia di Felix Mendelssohn, anch’egli autore di stirpe ebraica, ormai nota come “Sinfonia Italiana”, in quanto ispirata alle atmosfere solari e struggenti del Bel Paese, da lui visitato alcuni anni prima. Si trattò della prima pagina immortale dedicata alle bellezze italiane e donata a una nazione che ancora non esisteva, al momento della sua composizione nel 1833.

 

Mara Martellotta

 

ZANONI: “POSTE, TEMPI PROSPETTATI PER MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO NON COMPATIBILI CON ESIGENZE DEI TERRITORI”

poste italiane“Dal sottosegretario alle Comunicazioni Giacomelli abbiamo appreso in commissione che è in corso un incremento temporaneo del personale di Poste per lo smaltimento delle giacenze esistenti, a testimonianza del fatto che i problemi che nei mesi scorsi abbiamo denunciato ci sono, tanto che dal Governo è arrivata l’esigenza di chiarire che occorre innanzitutto ripristinare una situazione di normalità”. Lo ha dichiarato la senatrice del Pd Magda Zanoni intervenendo in aula a proposito dei mancati servizi da parte di Poste in alcune aree del Paese, soprattutto quelle periferiche e spopolate. 
“Ma questo – ha proseguito Zanoni – non basta. L’attività di monitoraggio attualmente in corso e le conseguenti modifiche al servizio non hanno tempi compatibili con una risposta concreta che serve ora, subito, ai territori. Non possiamo infatti attendere il 2018 per poter impostare un migliore e più efficiente servizio postale. Comprendiamo – ha detto ancora  la senatrice dem – che diverse competenze di controllo siano in capo all’Authority, ma vi è una responsabilità politica alla quale non possiamo e non dobbiamo sottrarci. Continueremo dunque a portare avanti diverse iniziative per avere, in tempi più brevi da quelli oggi prospettati, un miglioramento del servizio offerto dalle Poste. Il sottosegretario Giacomelli ha garantito la sua disponibilità per poter ascoltare le esigenze delle diverse zone sui territori locali e questo è bene, ma nel frattempo – ha concluso Zanoni – occorre mantenersi vigili su quanto verrà portato avanti per la questione Poste”. Sui disservizi da parte di Poste nei mesi scorsi Zanoni aveva presentato un’interrogazione al Governo.

(foto: il Torinese)

Pietre d’inciampo 2017: la rassegna dei lavori delle scuole

inciampo 23Il Progetto “Pietre d’inciampo a Torino” – oltre alla posa delle “stolpersteine”, le  piccole targhe di ottone poste su cubetti di porfido incastonate nel selciato davanti all’ultima abitazione dalle vittime della deportazione nazista e fascista, ideate e realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig –  prevede ogni anno il coinvolgimento diretto delle scuole in un progetto educativo coordinato dal Museo in collaborazione con l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. Quest’anno inoltre, grazie alla collaborazione della Rete italiana di cultura popolare e dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza, sono stati organizzati i laboratori specifici di teatro e di montaggio video. Dieci scuole hanno lavorato sulle biografie di altrettante vittime delle deportazione a cui è stata dedicata una pietra nel 2017. I risultati del loro lavoro saranno presentati negli spazi del Polo del ‘900. Di seguito il programma degli eventi:

  • Lunedì 30 gennaio ore 18 – sala Novecento – Palazzo San Daniele Dedicato a nonno Marco.Presentazione del lavoro della classe VA dell’IIS Paolo Boselli
  • Martedì 31 gennaio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso Torino-Mauthausen. Morte a ventun anniPresentazione del lavoro della classe VA dell’IIS Giovanni Giolitti
  • Venerdì 3 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso. Il triangolo rosso del sud. Presentazione del lavoro delle classi VF e VL dell’IPS Jacopo Bartolomeo Beccari
  • Lunedì 6 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso. Remember Us. Presentazione del lavoro della classe III O del Liceo Galileo Ferraris
  • Martedì 7 febbraio ore 10.30 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Giocare per ricordare.Spettacolo teatrale della classe VD della Scuola Primaria Berta, Circolo Salgari
  • Martedì 7 febbraio ore 18 – sala Novecento – Palazzo San Daniele PacificoSpettacolo teatrale e presentazione del fumetto realizzato dalla classe IIIC dell’IC Gozzi Olivetti
  • Mercoledì 8 febbraio ore 11 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Polo del ‘900 Il mio maestro è una pietra. In memoria di Gemma Vitale Servadio e Sara Nina Levi. Spettacolo teatrale della classe III A della Scuola Media Statale Ugo Foscolo
  • Giovedì 9 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso – Polo del ‘900. Leone Sinigaglia, l’armonia della dignità. Presentazione del lavoro della classe III H dell’IC Leon Battista Alberti. Venerdì 10 febbraio ore 10.30 – sala Novecento – Palazzo San Daniele – Polo del ‘900. Dedicato al nostro nuovo maestro… di vita: Rinaldo. Spettacolo teatrale della classe VA della Scuola Primaria Grazia Deledda, IC Ilaria Alpi
  • Venerdì 10 febbraio ore 18 – sala Conferenze – Palazzo San Celso – Polo del ‘900. Luigi’s memories Presentazione del lavoro delle classi IVD, IVM, IVC e IIC dell’IIS Carlo Ignazio Giulio.

Per la sala Novecento di Palazzo San Daniele ingresso da Via del Carmine 14. Per la sala conferenze di Palazzo San Celso ingresso da Corso Valdocco 4/a.

Tre età della direzione: Toscanini, Karajan, Abbado

 
Sala Londra, Centro Congressi del Lingotto /  via Nizza 280, Torino / ore 11

rostagno musica
Tre incontri a cura di Antonio Rostagno, docente presso la Sapienza Università di Roma, per scoprire i segreti che si celano dietro all’enigmatica figura del direttore d’orchestra. Dopo il successo del ciclo di incontri incentrato, nel corso della scorsa stagione, sulle origini e lo sviluppo della moderna orchestra sinfonica, l’attività di Lingotto Musica dedicata alla divulgazione si arricchisce con questa nuova iniziativa, rivolta a tutti, ma pensata con specifica attenzione ai giovani delle scuole, con il fine di contribuire alla crescita del pubblico di domani e avvicinarlo, attraverso numerosi ascolti e video esemplificativi, a questa figura di artista a metà tra il dittatore, l’istrione e il sacerdote. Una persona di spettacolo che non richiede tanto analisi tecniche per essere spiegata, o competenze particolari per essere compresa, quanto attenzione nell’ascolto da parte dell’uditorio. Il primo dei tre incontri si svolge lunedì 30 gennaio alle ore 11 presso la Sala Londra del Centro Congressi del Lingotto (via Nizza 280, Torino) e prende in esame le figure di Arturo Toscanini e Wilhelm Furtwängler, considerati come gli iniziatori della direzione d’orchestra moderna. Il ciclo di conferenze proseguirà poi lunedì 13 febbraio con un incontro dedicato ad Herbert von Karajan, per concludersi venerdì 3 marzo con la figura di Claudio Abbado .
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Gli incontri sono a ingresso libero, ma per scuole e gruppi è necessaria la prenotazione allo 011 66 77 415 oppure info@lingottomusica.it.

Auto sfonda passaggio a livello: travolta da un treno

pronto-soccorso- soccorsiDALLA LOMBARDIA

Un’automobile  ha abbattuto le barriere di un passaggio a livello chiuso e funzionante fra le stazioni di Brescia e San Zeno Folzano. Il treno che passava  ha investito la vettura  il cui conducente è stato trasportato in condizioni gravi in ospedale e non ci sono feriti a bordo del convoglio ferroviario. La circolazione è rimasta sospesa lungo la linea Brescia-Parma. 

Auto si ribalta, muore 36enne. Feriti gli amici

soccorsi ambulanzaDALLA TOSCANA

Aveva 36 anni ed è morto nella notte in un incidente stradale  in località La Lisca, nel comune di Lastra a Signa (Firenze). I due amici, trentenni, in auto con lui sono rimasti feriti. Sono in codice rosso all’ospedale di Careggi. Il 36enne, per cause da accertare, ha perso il controllo della sua vettura,  uscita di strada e ribaltatasi dopo essere andata a sbattere contro un terrapieno al bordo della carreggiata.

 

(Foto: archivio)
  

Librolandia, un team targato Salone a Just The Woman I Am

just woman donnaCi sarà anche un team targato Salone Internazionale del Libro alla quarta edizione di Just The Woman I Am, evento di sport, cultura, benessere e socialità a sostegno della ricerca universitaria sul cancro organizzato dal Sistema Universitario torinese, domenica 5 marzo in Piazza San Carlo a Torino. Il momento clou sarà la partenza alle ore 16,00 della corsa/camminata non competitiva a favore della ricerca universitaria. Just The Woman I Am è un appuntamento che, lo scorso anno, ha richiamato oltre 60.000 passaggi in piazza e 11.600 partecipanti alla corsa/camminata: donne e uomini che hanno indossato la maglietta rosa della manifestazione per dire no alla violenza e discriminazione di genere, e per sostenere la prevenzione e la ricerca universitaria sul cancro. Lo scorso anno a dare il via fu l’attuale Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli. Chiunque – da solo o in gruppo – può far parte del Team Salone. Da oggi sono aperte le iscrizioni. Ci si può donna just the womaniscrivere online sul sito www.salonelibro.it entro il 15 febbraio. La quota di iscrizione di 15 euro è comprensiva di assicurazione, e dà diritto alla maglietta dell’evento personalizzata con il logo del Salone, alla welcome bag e al pettorale personalizzabile con il proprio nome o nickname. E naturalmente, la quota va a sostenere la raccolta fondi a favore della ricerca universitaria sul cancro. Il team sarà attivato con un minimo di 20 iscrizioni. Ma il 5 marzo non sarà solo corsa. In piazza è previsto un fitto programma di iniziative, non esclusivamente sportive. Animeranno la giornata lezioni aperte, fitness e danze. Verrà allestita un’area stand dedicata alle associazioni femminili che vorranno partecipare e alla ricerca universitaria. Sarà inoltre attiva sulla piazza un’area radio e DJ/set e una dedicata ai più piccoli.

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Per saperne di più e vedere le immagini dello scorso anno: www.torinodonna.it.

Daniele, l’insegnante pagato per fare “buona scuola”. Ma in realtà per non lavorare

scuola costantinoDice di essere pagato, sui 1400 euro al mese, “per non lavorare”, per leggere il giornale in sala professori. Per Daniele Costantino, insegnante del  liceo classico Alfieri di Torino,  l’unica possibilità è restare in attesa di qualche sostituzione. Afferma sconsolato di sentirsi umiliato, dopo 11 anni di servizio, a 42 anni, “Mi vergogno a parlare di quello cha faccio – dice al quotidiano Repubblica – Mi vergogno a dirlo a chi fatica ogni giorno per guadagnarsi da vivere”. Liceo_Classico_Alfieri_TorinoLa storia ha inizio quando il professore ottiene da Biella  il trasferimento al liceo torinese sulla classe di concorso A036, materie filosofia, psicologia e scienze dell’educazione. Un incarico non in classe ma sul “potenziamento”, in forza al “contingente di docenti aggiuntivi introdotto nel 2015 dalla “Buona scuola” per attività di recupero, ampliare e migliorare l’offerta. Ma,  a quanto pare, si tratta solo di parole e il professore deve  rimanere a disposizione per 18 ore a settimana senza  però alcun compito o  progetto da realizzare. Il preside replica dicendo che a Costantino sono state fatte diverse proposte, rifiutate. Ma l’insegnante conferma la sua versione.

EURISPES, MENO ANIMALI NELLE CASE DEGLI ITALIANI

spookyI dati dell’Eurispes mostrano che la perdurante crisi economica incide anche su uno degli affetti più cari per gli italiani: quello verso gli animali da compagnia,  considerati come membri della famiglia. Occorre dunque sostenere adeguatamente i cittadini che convivono con animali d’affezione, mettendo in campo, a tutti i livelli, politiche di accessibilità e di inclusione, come ho proposto in numerosi progetti di legge. In particolare, mi riferisco allacane trasp libera circolazione dei proprietari con animali al seguito nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, alla riduzione del peso fiscale sui prodotti per l’alimentazione degli animali d’affezione e sulle cure veterinarie, ad un sistema sanitario veterinario per le famiglie meno abbienti e ad incentivi per le adozioni nei canili. L’affetto non è un bene superfluo e la salute degli animali non è un lusso. La politica deve decidersi a prenderne atto”. Così l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, commenta i dati del rapporto Eurispes 2017 sulla diminuzione degli animali da compagnia nelle case degli italiani.