redazione il torinese

Librolandia e Narrazioni Jazz, l’accoppiata vincente

Per la 30^ edizione del Salone del libro risultati da record: 165.746 biglietti staccati ! Torino stravince su Milano grazie soprattutto all’accoppiata vincente Chiamparino – Appendino. Il Salone di Torino ha avuto anche un grande successo perchè è stato contraddistinto dalla sinergia con Narrazioni jazz, un Festival nuovo, caratterizzato dalla mescolanza di linguaggi ( cinema, teatro, letteratura, danza) , “un contenitore plurale aperto agli incroci culturali e al tessuto creativo locale : per la prima volta una call ha invitato il mondo associativo nella costruzione di un palinsesto condiviso in grado di toccare argomenti diversi e diffondersi in tutti i quartieri. Una sorta di “progettazione collettiva” che non ha eguali in Italia”. Narrazioni jazz è è stato attraversato dal rapporto tra il jazz e il racconto.

Dal racconto di Dee Dee Bridgewater (concerto da standing ovation all’Auditorium del Lingotto), dedicato alla tradizione di Memphis ai testi letti da Anna Bonaiuto che ha dialogato con Enrico Rava e Geri Allen ( Storie di jazz); dalla poesia di Boris Vian rievocata da Cristina Zavalloni nello spettacolo di jazz, canzoni e poesia “Boris Vian, il poeta sincopato” al rap di Napoleon Maddox, che ha messo in scena “Twice the First Time”, storia vera di schiavitù e libertà ; dalle laude francescane rivisitate da Paolo Fresu, in un indimenticabile e suggestivo evento nella Chiesa di San Filippo Neri con la collaborazione dell’Orchestra da Camera di Perugia e del Gruppo vocale Armoniosoincanto ai richiami di strada siciliani echeggiati in JASS di Franco Maresco. E proprio “Jass. Ovvero quando il jazz parlava siciliano” è stato lo spettacolo che mercoledì 17 maggio all’Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto ha inaugurato insieme Narrazioni Jazz e il Salone Internazionale del Libro. Quest’anno ricorre il centenario dell’incisione del primo disco di musica jazz della storia, inciso da Nick La Rocca. Per celebrare questa ricorrenza, Franco Maresco ha colto l’occasione per raccontare la storia dei musicisti siculo – americani immigrati in America e del loro fondamentale apporto alla nascita del Jazz. Sempre nella stessa serata, dopo lo spettacolo all’Auditorium del Lingotto, dal balcone di Palazzo Madama è stato dato il via alla Festa Mobile di letture , ospitando Eugenio Allegri con la sua lettura de “Il nome della rosa” di Umberto Eco, romanzo che è stato portato in scena allo Stabile di Torino il 23 maggio  dall’attore già protagonista di Novecento di Baricco. Arrivederci al prossimo Salone del Libro, che si svolgerà a Torino dal 10 al 14 maggio 2018 ! E, speriamo con tante altre belle iniziative culturali come quelle di questa straordinaria edizione !

Helen Alterio

Tripel B Fest, è di scena la birra belga

Un’occasione per conoscere la birra belga e la sua cultura, dichiarata nel 2016 patrimonio UNESCO dell’Umanità. Questo sarà il Tripel B Fest: un’iniziativa unica nel suo genere e nel panorama degli eventi brassicoli in Italia che si svolgerà ai Docks Dora di Torino il 26, 27 e 28 maggio prossimi. Una tre giorni per avvicinarsi al mondo delle produzioni dei Maestri Birrai belgi, un mondo in fermento con oltre 1500 birre diverse, ricco di stimoli e contaminazioni, che ha da sempre fatto scuola in Europa per varierà e qualità. Il pubblico (di appassionati e non) potrà conoscere più di 60 birre diverse spillate da tredici Mastri Birrai belgi ognuno dei quali sarà presentato durante i momenti di degustazione. Ma la novità assoluta nell’intero panorama dei beer festival è rappresentata dagli abbinamenti delle birre belghe con le eccellenza del food d’Italia. Curatore dell’intero settore di quality street food è il giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani aka Chef Kumalè che ha selezionato le migliori proposte di qualità e gli artigiani d’eccellenza tra cui alcuni individuati tra i Maestri del Gusto di Torino. A far da cornice al Triple B Fest sarà lo spazio dei Docks Dora, area di forte valenza storica e architettonica nel paesaggio urbano torinese e già polo di incontro e aggregazione negli anni ’90. Ma la più grande festa per le birre belghe non è solo questo: vedrà infatti il beverage contaminarsi con altre discipline: dal design, all’arte, dalla musica fino alla mindfulness dello yoga. Molto ricco il calendario della tre giorni: sono tantissimi gli appuntamenti in programma, dedicati sia a un pubblico di appassionati ed esperti, sia a semplici curiosi, e divertimento anche per i più piccoli per i quali sarà allestita un’Area Bimbi attrezzata e con animazione. Tripel B Fest nasce da un’idea di Tripel B, beer shop, selezionatore e importatore di birre belghe in tutta Italia, con sede a Torino.                      

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TRIPEL B FEST: istruzioni per l’uso

Quando? 26 • 27 • 28 Maggio

 

Dove? Docks Dora,Torino

via Valprato, 68

 

Quando – Orari:

Venerdì 26 Maggio 18-24

Sabato 27 Maggio 12-24

Domenica 28 Maggio 12-22

 

Cosa? Un’occasione per conoscere la cultura della Birra Belga, patrimonio dell’Umanità UNESCO, unita alle eccellenze gastronomiche Italiane dei “Maestri del Gusto”. Tre giorni di attività, incontri e degustazioni: un viaggio fra le eccellenze della Birra e del Food  nella cornice dei Docks Dora.

Più di 50 birre artigianali raccontate da oltre 12 Mastri Birrai che le hanno inventate.  Percorso Gourmet con i Maestri del Gusto & Quality Street Food a cura di Chef Kumalè. L’evento vedrà anche l’attiva partecipazione di  Beer Tasting Torino, beertastingtorino.it:

Associazione culturale con lo scopo di promuovere, valorizzare e diffondere la cultura delle Birre Artigianali italiane e di  qualità.

                                                                                                                          

 

Gli appuntamenti:

Show Cooking con Chef Kumale

Area Eventi, Sabato 27 ore 15.30

Live Show Cooking con una ricetta a base di birra creata per l’occasione da Chef Kumalè: Boulettes à La Liégeoise
Special Guest: Caroline Noel (Genova-Bruxelles) de Le Donne della Birra

 

Area Bimbi:

a cura di C’era Un’Altra Volta

Sabato 27 Maggio e Domenica 28 Maggio dalle ore 13.00 alle ore 20.00

 

Beer Yoga Class – Yoga e birre da meditazione? Si può!

a cura di Marco Crepaldi

Sabato 27 Maggio e Domenica 28 Maggio ore 13.00.

 

Degustazioni con i Mastri Birrai

In collaborazione con Beer Tasting Torino

con tredici  Mastri Birrai direttamente dal Belgio

Area eventi, sabato 27 e domenica 28 a partire dalle ore 17.00 e fino alle 20.00

 

Quality Street Food

selezionato personalmente da Chef Kumalè

Venerdi 26, sabato 27 e domenica 28

 

OTTIMO GELATI Gelati artigianali
IL FORNO DELL’ANGOLO Prodotti da forno
AMORLAND Prodotti valdostani
DONT FEED THE BEAR Club sandwich
GHANDI Indian restaurant
LADY CAFFE’ Torrefazione e piccoli sfizi al caffé
COSTUMBRES ARGENTINAS Asado argentino

 

Visite Guidate ai Docks Dora – a cura di Architettura Senza Frontiere Piemonte ONLUS

Sabato 27 Maggio e Domenica 28 Maggio

Laboratorio di Riciclo

a cura di Daniela Buonvino, Upcycling Designer

Domenica 28 maggio ore 16.00

Oggi al cinema

LE TRAME DEI FILM NELLE SALE DI TORINO

A cura di Elio Rabbione

 

A casa nostra – Drammatico. Regia di Lucas Belvaux, con André Dussolier e Émilie Dequenne. In una piccola città del Nord della Francia, la storia di Pauline, una infermiera a domicilio, divorziata, con due figli e vecchio padre a carico. Un partito di estrema destra la vorrebbe capolista alle municipali, lei, convinta per l’occasione di poter fare del bene alla sua gente, accetta. Tema attualissimo, racconto, nelle corde del regista, per scoperchiare i falsi metodi di rispettabilità e buone maniere che stanno da una certa parte politica: all’uscita francese ne febbraio scorso, grandi rimostranze nella destra; da noi “la Repubblica” gli ha riconosciuto uno sguardo “preciso e clinico” senza tuttavia nascondere il difetto “di essere troppo dimostrativo, troppo didascalico”. Durata 95 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse)

 

Adorabile nemica – Commedia. Regia di Mark Pellington, con Shirley MacLaine e Amanda Seyfried. Caratteraccio quello che sfodera Harriet, per questo ormai abituata a vivere in solitudine privata dell’affetto di tutti quanti, compreso quello della figlia. Niente di meglio che tramandare ai posteri un ricordo di sé un po’ più addolcito, grazie alle cure di una giovanissima giornalista, per il momento incaricata esclusivamente dei necrologi nel giornale locale. Agli screzi iniziali subentrerà un rapporto forte e complice tra le due donne, complice una sboccata ragazzina di colore da accompagnare verso alla maturità della vita. Durata 108 minuti. (Romano sala 1)

 

Alien Convenant – Fantascienza. Regia di Ridley Scott, con Michael Fassbender, Katherine Waterston e Naomi Rapace. Il film è ambientato dieci anni dopo le azioni raccontate in “Prometheus” e racconta della missione di colonizzazione del pianeta Origae-6 da parte dell’astronave Convenant: raggiungerà a seguito di un’esplosione un luogo mai esplorato. Troveranno la carcassa di una nave aliena che nasconde al proprio interno il pericolo di mostruose creature. Durata 122 minuti. (Massaua, Ideal, Reposi, The Space, Uci)

 

L’altro volto della speranza – Commedia drammatica. Regia di Aki Kaurismaki, con Sherwan Haji. Khaled ha perso la propria famiglia nella violenza di Aleppo. Fugge e arriva a Helsinki nascosto nella stiva di un cargo, ma al rifiuto delle autorità di prendersi cura di lui preferisce la clandestinità. Mentre si mette alla ricerca della sorella salvatasi da quegli eccidi, trova rifugio nel ristorante di uno sperduto paese, di cui un commesso viaggiatore è appena venuto in possesso. Orso d’argento al FilmFest di Berlino. Durata 91 minuti. (Nazionale sala 2)

 

Baby Boss – Animazione. Regia di Tom McGrath. Rivisto e rimpolpato per lo schermo da un breve racconto di Maria Fraaze, è la storia di un neonato e dello scombussolamento che procura in una coppia; ma è anche il racconto del rapporto che si instaura tra il bebè e il fratellino maggiore, prima di invidia e piccola cattiveria quotidiana, poi di immancabile affetto e solidarietà quando ci si trova a dover combattere il cattivo di turno. Durata 98 minuti. (The Space, Uci)

 

Codice unlocked – Azione. Regia di Michael Apted, con Orlando Bloom, Michael Douglas, John Malkovic e Naomi Rapace. L’agente della CIA Alice Racine è stata relegata ad un lavoro di routine dopo che non è riuscita a sventare un attacco terroristico compiuto un paio di anni prima a Parigi. È durante l’interrogatorio di un terrorista che viene per caso a conoscenza di un nuovo attacco biologico che vedrà questa volta coinvolta la capitale inglese. Ha perso fiducia in se stessa, deve guardarsi da qualcuno che è pronto a eliminarla e soprattutto deve guardarsi dai colleghi che le stanno intorno per comprendere chi stia facendo il doppio gioco. Durata 98 minuti. (Lux sala 2, Uci)

 

Cuori puri – Drammatico. Regia di Roberto De Paolis, con Simone Liberati e Selene Caramazza. Opera prima, accolta a Cannes nella Quinzaine con ottimo successo. L’amore appassionato di due ragazzi nella cornice della periferia romana, lui è Stefano che per vivere è custode di un parcheggio ai limiti di un campo rom, lei è Agnese, è intrappolata negli affetti della madre Barbora Bobulova e sta per compiere una promessa di castità sino al matrimonio. Ma il desiderio è sempre più forte e la ragazza deciderà di prendere una risoluzione estrema nella speranza di poter cancellare il peccato commesso. Durata 114 minuti. (Nazionale sala 1)

 

Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse – Commedia. Regia di Hugo Gélin, con Omar Sy e Clémence Poésy. Ancora un’avventura per l’interprete un po’ sballato e dal cuore d’oro di “Quasi amici”. Questa volta, in quattro e quattr’otto, abituato all’allegria dell’animatore turistico, si ritrova padre di una neonata, sua figlia, il frutto di una relazione improvvisa quanto frettolosa. Che sulle prime non vorrebbe, ma poi l’amore di un padre ha il sopravvento e con l’amore i piccoli gesti della vita di ogni giorno: fino a che mamma, dopo otto anni, non si ripresenta l’uscio a reclamare la creatura. Con la vecchia domanda: di chi sono i figli, di chi li alleva o di chi li mette al mondo? Con la modernissima massima secondo cui l’amore c’è dove c’è famiglia. Durata 118 minuti. (Massaua, Lux sala 3, The Space, Uci)

 

Fortunata – Drammatico. Regia di Sergio Castellito, con Jasmine Trinca, Stefano Accorsi e Alessandro Borghi. Presentato aCannes nella rassegna “Un certain regard”, il film porta la firma alla sceneggiatura di Margaret Mazzantini ed è la storia di una donna estremamente vitale, la Fortunata del titolo, che sta per separarsi da un marito in odore di stalking e di brutalità ben maggiori, che sogna di aprire un piccolo negozio di parrucchiera tutto suo, che alleva con ogni premura una figlia e che sogna un migliore avvenire nell’amore per un giovane psicologo. Ogni cosa ambientata e vissuta nella cornice di una pasoliniana Tor Pignattara. Ogni cosa filmata tra un ricordo del precedente, autenticissimo “Non ti muovere” ed un altro, pieno d’affetto, per “Mamma Roma”. (Massaua, Eliseo Blu, F.lli Mark sala Groucho, Lux sala 1, Reposi, The Space, Uci)

 

Gold – La grande truffa – Commedia drammatica. Regia di Stephen Gaghan, con Matthew McConaughey, Edgar Ramirez e Bryce Dallas Howard. Ispirato a una storia vera, il film è la storia di un uomo, Kenny Wells, che nella giungla del Borneo in Indonesia stringe un patto con geologo, convinto costui di aver individuato una preziosa vena d’oro. Malaria e problemi con gli operai non lo distoglieranno dal suo sogno: ma dovrà ben presto accorgersi che non è certo tutto quell’oro a creare la sua nuova felicità. Durata 120 minuti. (Uci)

 

Guardiani della Galassia vol. 2 – Fantasy. Regia di James Gunn, con Chris Pratt, Kurt Russell e Zoe Saldana. Torna l’agguerrito gruppo del capitolo numero uno, squadra che vince non si cambia, con un bel guadagno alle spalle e tanta voglia di mettere in cantiere il capitolo numero tre. Adesso ecco la scoperta del padre di Star-Lord, l’aggiunta di qualche personaggio nuovo di zecca, ancora divertimento ed effetti speciali, colonna sonora roboante e accattivante. Durata 137 minuti. (Ideal, The Space, Uci)

 

King Arthur – Il potere della spada – Avventura. Regia di Guy Ritchie, con Charlie Hunnam, Eric Bana e Jude Law. Il regista che ha riletto il mito di Sherlock Holmes, nel suo personale e scanzonato modo di fare cinema, va diritto adesso al medioevo di Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda, dall’assassinio del padre, il buon re Uther, ad opera del cattivo fratello Vortirgern, alla crescita del ragazzo e del suo desiderio di vendetta, dagli insegnamenti dei maghi ai poteri della famosa spada Excalibur. Durata 126 minuti. (Greenwich sala 3, Massaua, Ideal, Reposi, The Space, Uci)

 

Lasciati andare – Commedia. Regia di Francesco Amato, con Toni Servillo, Veronica Echequi e Carla Signoris. Costretto per problemi di salute a frequentare una palestra, lo psicanalista Elia. Qui incontra una petulante personal trainer e il di lei fidanzato piuttosto in debito con la legge, lasciata a casa la ex moglie che si è sempre presa cura di lui. Durata 102 minuti. Da saggiare Servillo, stranamente e inaspettatamente in veste divertente. (Ambrosio sala 3)

 

Libere, disobbedienti, innamorate – Commedia drammatica. Regia di Maysaloun Hamoud, con Sana Jammelieh, Shaden Kamboura e Mouna Hawa. Tre donne palestinesi, immigrate a Tel Aviv, Leila avvocato penalista single, Noor musulmana osservante, Salma per la sua omosessualità in contrasto con la famiglia cristiana. Tra idee, amori e vita sociale, tre esistenze che significano l’abbandono di una cultura per avvicinarsi ad un’altra, traducessi e sconfitte. Soltanto la solidarietà tutta femminile riuscirà a salvare le tre donne. Durata 96 minuti. (Due Giardini sala Nirvana)

 

La notte che mio padre ammazzò mio padre – Drammatico. Regia di Inés Paris, con Eduard Fernandez e Belen Rueda. Campione d’incassi in Spagna. Una cena tra amici, una tavolata attorno alla padrona di casa, un’attrice quarantenne, che ha invitato tra gli altri un famoso attore argentino nella speranza di spingerlo a partecipare ad un importante film. Ma nel corso della serata un omicidio verrà ad agitare ferocemente la serata. Durata 94 minuti. (Centrale V.O., F.lli Marx sala Chico)

 

I peggiori – Commedia. Regia di Vincenzo Alfieri, con Lino Guanciale, Tommaso Ragno e Vincenzo Alfieri. Due fratelli, Fabrizio e Massimo, napoletani, di famiglia agiata, L’uno avvocato convertitosi ad archivista del tribunale per uno stipendio da fame, l’altro manovale dei cantieri, in piena rovina da quando la madre ha preferito cambiare panorami con i soldi dei risparmiatori. Hanno pure una sorellina di tredici anni che rischia l’affidamento: per lei e con lei scopriranno una nuova attività. Durata 95 minuti. (The Space, Uci)

 

Pirati dei Caraibi: La vendetta di Salazar – Avventura. Ragia di Joachim Ronning e Espen Sandberg, con Johnny Depp, Javier Bardem, Orlando Bloom e Geoffrey Rush. Cambio di regia e quinto episodio per Jack Sparrow e le sue avventure attraverso i mari, questa volta alle prese con la ricerca di un tridente magico che ha il potere, per chi ne viene in possesso, di assicurargli il comando dell’oceano e di fare piazza puliti di precedenti incantesimi. Se la dovrà vedere contro una squadraccia di letali marinai fantasma fuggiti dal Triangolo del Diavolo e guidati dall’orripilante Capitano Salazar e dovrà chiedere l’aiuto di un’affascinante astronoma e e di un ardimentoso quanto giovane marinaio. Durata 129 minuti. (Massaua, Eliseo Grande, Ideal, Lux sala 2, Reposi, The Space anche in 3D, Uci anche in 3D e V.O.)

 

47 metri – Drammatico. Regia di Johannes Roberts, con Matthew Modine, Mandy Moore e Claire Holt. In vacanza in un località messicana, due sorelle vogliono provare l’avventura di immergersi nelle acque dell’oceano all’interno di una gabbia di ferro e poter vedere gli squali da vicino: per un incidente tecnico non tutto andrà come avrebbero sperato. Durata 87 minuti. (The Space, Uci)

 

Ritratto di famiglia con tempesta – Drammatico. Regia di Hirokazu Kore-Eda, con Hiroshi Abe e Yoko Maki. Ryoto è stato un importante e acclamato scrittore, ha vinto premi importanti, ha avuto una moglie e un figlio: ora si ritrova con una separazione alle spalle, un figlio che può vedere soltanto una volta al mese, nessun libro nella mente. Quando un tifone si abbatterà su Tokyo e la famiglia sarà costretta a riunirsi nella casa della madre dell’uomo, forse alcune cose potranno cambiare. Durata 117 minuti. (Massimo sala 1 anche V.O.)

 

Scappa – Get out – Thriller. Regia di Jordan Peele, con Daniel Kaluuya e Allison Williams. L’inizio potrebbe essere quello attualizzato di “Indovina chi viene a cena” con il giovane e promettente afroamericano invitato alla tavola di una famiglia di bianchi, visto che la giovane erede è in ansia di fare le presentazioni: ma il tutto per il ragazzo si rivelerà ben diverso da come se lo sarebbe aspettato. Un film campione ai botteghini statunitensi, prodotto con una spesa di 4,5 milioni di dollari e capace di incassarne solo oltre oceano ben 170. Durata 104 minuti. (Massaua, Greenwich sala 1, The Space, Uci)

 

La tenerezza – Drammatico. Regia di Gianni Amelio, con Renato Carpentieri, Elio Germano, Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi e Micaela Ramazzotti. Tratto dal romanzo “La tentazione di essere felici” di Lorenzo Marone, è la storia di Lorenzo, un avvocato ultrasettantenne, vedovo, e del suo non-amore nei confronti dei figli, dei loro rapporti cancellati da anni. Qualcosa di nuovo sembra nascere nell’animo dell’uomo quando fa la conoscenza dei suoi nuovi vicini di casa, una coppia in apparenza serena, e dei loro bambini. Durata 103 minuti. (Romano sala 3)

 

The circle – Drammatico. Regia di James Ponsoldt, com Tom Hanks e Emma Watson. La giovane Mae Holland viene assunta presso una potente azienda di comunicazioni, con grande successo: ma la situazione si può complicare pericolosamente se, dopo aver sottoscritto l’invito a eliminare la propria privacy per essere visibile in rete 24 ore su 24, la sua libertà è annientata e lei altro non è che in potere del grande capo Tom Hanks, capace di distruggere chiunque – anche le persone che alla ragazza sono più vicine – tenti di sottrarsi alla sua volontà e ai suoi disegni. Durata 110 minuti. (Ambrosio sala 2)

 

The dinner – Drammatico. Regia di Oren Moverman, con Richard Gere, Laura Linney, Rebecca Hall e Steve Coogan. I fratelli Paul e Stan si ritrovano a cena con le rispettive mogli per discutere di un grave fatto di cui sono responsabili i loro figli adolescenti. La serata volge in dramma quando le due coppie devono decidere come gestire la delicata questione sortendo il male minore. In ballo infatti non c’è soltanto il futuro dei ragazzi ma anche quello di Stan, un famoso politico in carriera e già in campagna elettorale. Durata 120 minuti. (Romano sala 2, The Space, Uci)

 

Tutto quello che vuoi – Commedia. Regia di Francesco Bruni, con Giuliano Montaldo, Donatella Finocchiaro e Andrea Carpenzano. Tratto liberamente dal romanzo “Poco più di niente” di Cosimo Calamini, è la storia del giovane Alessandro, romano di Trastevere, che vive le proprie giornate tra il bar, lo spaccio e l’amante che è la madre di un suo amico. Sarà l’incontro con un “non più giovane” poeta dimenticato a fargli riassaporare socialmente e culturalmente il gusto per la vita, in un bel rapporto che si va a poco a poco costruendo, senza lasciarsi alle spalle tutta la rabbia e quella speranza che i due si portano inevitabilmente appresso. Durata 106 minuti. (Eliseo Rosso, F.lli Marx sala Harpo, Reposi)

 

Virgin Mountain – Commedia drammatica. Regia di Dabur Kari, con Gunnar Jonsson e Siguriòn Hjartansson. Fùsi è un quarantenne che deve ancora trovare il coraggio di entrare nel mondo degli adulti. Conduce una vita monotona, dominata dalla routine. Nel momento in cui una donna con la sua bambina di otto anni entrano inaspettatamente nella sua vita, Fùsi è costretto ad affrontare un grande cambiamento. Durata 94 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse)

 

Nuova vita per il Fila, Appendino: “Qui è stata scritta la storia del calcio”

“Dopo un’attesa troppo lunga, uno stadio leggendario è rinato dalle sue macerie. Oggi il Filadelfia viene ufficialmente aperto al pubblico: mi auguro di vedere tanti torinesi, granata e non, uniti in un clima di festa”.Così su Facebook, nel giorno della riapertura del Fila, è la sindaca Chiara Appendino. Aggiunge la prima cittadina: “il mio sogno è vedere un bel derby di Torino in Europa. Ci sono stadi piccoli e stadi grandi, stadi famosi in tutto il mondo e stadi sconosciuti ai più. Poi ci sono gli stadi speciali, in cui si è scritta la storia del calcio e, in alcuni casi, la leggenda”.

UNA RETE FRA LE BIBLIOTECHE PER GESTIRE IL PATRIMONIO LIBRARIO

Verrà presto siglato un Protocollo d’intesa fra le Biblioteche civiche, quelle scolastiche, Iter, l’Area Giovani e Pari Opportunità, le Circoscrizioni 3,4,5 e 7, il Comune di Venaria e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. Questa la decisione della Giunta, su proposta degli Assessori Francesca Leon, Federica Patti e Marco Giusta

 

L’accordo, TorinoReteLibri-Biblioteche scolastiche in rete, ha come oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche e alcuni enti con l’obiettivo di unificare gli sforzi delle diverse realtà diffuse sul territorio che operano nella gestione e fruizione dei libri. Un obiettivo che possa, quindi, giungere a condividere e gestire, secondo modalità tecnologicamente avanzate, il patrimonio culturale e le potenzialità educative delle singole biblioteche. Con l’accordo verranno infatti promosse azioni per sostenere lo sviluppo di sistemi bibliotecari.

 

Le scuole aderenti all’accordo realizzeranno, tra l’altro, il prestito interbibliotecario con le Biblioteche civiche della Città di Torino e garantiranno l’apertura anche in orari extrascolastico. Le Biblioteche civiche proporranno alle scuole percorsi di conoscenza della biblioteca e di promozione della lettura, iniziative culturali e attiveranno prestiti collettivi di libri per lunghi periodi. Iter fornirà consulenza ai docenti con un programma formativo. L’Area Giovani e Pari Opportunità della Città di Torino metterà a disposizione delle biblioteche della rete i volontari del Progetto senior civico per le attività nelle scuole. Per le Circoscrizioni 3,4,5 e il Comune di Venaria è previsto l’impegno a promuovere e sostenere le iniziative delle biblioteche scolastiche in rete, in particolare rispetto alle proposte aperte anche al territorio.

 

Per la Fondazione per il Libro, la Musica e al Cultura è previsto l’impiego a sostenere e condividere iniziative di promozione della lettura con TorinoReteLibri e ad accogliere, formare e impegnare, negli eventi promossi dalla Fondazione, gli studenti delle scuole della rete in Alternanza scuola-lavoro o come volontari. La durata del Protocollo, che verrà siglato a breve, avrà una durata triennale. Questo accordo fa seguito a un’intesa siglata a fine gennaio 2014 fra le Biblioteche scolastiche, quelle civiche, Iter e il servizio Tempi e Orari della Città di Torino.

 

(foto: il Torinese)

Seconde Storie di Pierfranco Fornasieri

Inaugurazione 1 giugno h. 18:00 Casa del Conte Verde, Via F.lli Piol, 8, Rivoli

Giovedì 1 giugno 2017 alle ore 18.30, presso la Casa del Conte Verde di Rivoli si terrà l’inaugurazione della mostra “Seconde Storie” del fotografo Pierfranco Fornasieri. L’esposizione, organizzata e promossa dal Comune di Rivoli, è una selezione di quarantasette emblematici scatti, parte del lavoro cui Fornasieri si dedica da tre anni e che con questo evento conclude il proprio percorso. Prima di approdare a Rivoli, il progetto “Seconde Storie” e i suoi scatti sono stati ospitati nell’ambito di altre importanti kermesse fotografiche nazionali ed internazionali e hanno ottenuto importanti riconoscimenti e premi.

Seconde Storie” può essere definito a ragione come un “Atlante di memorie umane“. Muovendosi in modo discreto e mai invadente, Pierfranco Fornasieri cattura nelle sue fotografie attimi sospesi, parole non dette o appena accennate, sguardi cristallizzati in un eterno presente, gesti involontari e resi consapevoli grazie all’impressione fotografica.

Attraverso i suoi scatti, Fornasieri pone sulla stessa ideale linea di narrazione immaginazione e realtà, passato presente e futuro, portando alla luce dei veri e propri tableaux vivants: le ombre in movimento, le geometrie architettoniche, i chiaroscuri e la materia umana realizzano in modo del tutto inconsapevole vere e proprie scenografie, atti unici di vite singolari in cui gli spettatori possono osservare di riflesso le proprie.

E così, la visione di queste “vite ordinariamente eccezionali” spinge a ricercare l’essenza dell’attimo precedente e di quello successivo allo scatto, a ipotizzare storie (seconde, appunto, rispetto a quanto realmente accaduto), a ritrovare se stessi al centro di contingenze così comuni, ma allo stesso tempo così straordinariamente irreplicabili.

L’occhio di Pierfranco è in grado di spingersi oltre la mera composizione estetica ed è capace di cogliere l’essenza, l’emozione e l’unicità di scenari spesso fagocitati dalla bulimia visiva quotidiana cui l’individuo è sottoposto.

A lui va dunque riconosciuto il merito di riuscire a rendere straordinario l’ordinario, di elevare la quotidianità a opera d’arte, quasi come se ogni vita e ogni attimo fossero un miracolo da celebrare.

L’esposizione, a cura di Laura Tota, rimarrà aperta dall’1 al 25 giugno ed osserverà i seguenti orari: dal martedì al venerdì 16:00-19:00, sabato e domenica 10:00-13:00 16:00-19:00 (lunedì chiuso).

Si ricorda che l’accesso alla mostra è gratuito.

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Bio:

Pierfranco Fornasieri è un fotografo torinese che abbina le tecniche digitali a quelle classiche, producendo immagini in bianco e nero. Le sue fotografie hanno guadagnato diversi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.

Nel 2016 un’esposizione tratta da “Seconde Storie” viene selezionata ed ospitata all’interno di NOPHOTO, la sezione fotografica di Paratissima 12 e all’interno dello SpelloPhotofest, il festival fotografico umbro.

Due sue immagini si sono classificate tra le prime 10 all’interno del concorso mondiale “URBAN 2016″. Esposte al WBB di Berlino, vengono in seguito pubblicate nel libro ”URBAN unveils the City and its secrets” seconda edizione.

 All’inizio del 2017 diventa membro effettivo del Collettivo Fotografico Nazionale “Italian Street Eyes”  con il quale collabora attivamente.

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Scheda tecnica:

dal 1 al 25 giugno 2017

“Seconde Storie” Mostra fotografica di Pierfranco Fornasieri

a cura di Laura Tota

Casa del Conte Verde

Via F.lli Piol, 8 – Rivoli

Orario: da martedì a venerdì ore 16.00/19.00 sabato e domenica 10.00/13.00 16.00/19.00

Ingresso: Gratuito

Catalogo: Prinp Editoria d’arte 2.0, a cura di Laura Tota e Luca Cubeddu

Info: tel. 011.9563020 (Casa del Conte Verde)

 

PD: CABINA DI REGIA TRA COMUNE E REGIONE PER FARE OPPOSIZIONE

“Daremo vita a una cabina di regia che con cadenza quindicinale si riunirà per impostare priorità e comunicazione dell’azione dei gruppi, anche prevedendo un più incisivo coinvolgimento del livello nazionale del partito”. Lo dichiarano i Segretari di Torino e del Piemonte del Partito democratico, Fabrizio Morri e Davide Gariglio, nella riunione di ieri sera delle segreterie, insieme ai gruppi consiliari del Comune di Torino e della Regione, con lo scopo di coordinare al meglio l’azione politica e amministrativa degli eletti del Pd.

“In particolare – proseguono i segretari –  è emersa forte preoccupazione per gli evidenti limiti e la mancanza di progettualità dell’amministrazione torinese, che stanno condannando la città ad un pericoloso immobilismo. Inoltre – sottolineano – tocca prender atto dei ripetuti cambi di posizione rispetto ai programmi e ai proclami, l’ipocrisia delle dichiarazioni cui non corrispondono mai atti amministrativi; dopo tanta retorica sulla condivisione delle scelte  – rimarcano –  in questo primo anno non si è mai aperto alcun confronto pubblico con la città. E’ quindi su queste contraddizioni che il PD – sottolineano i segretari dem –  porteremo all’attenzione pubblica, rimarcando il ruolo che la Regione sta svolgendo per supplire i deficit dei pentastellati”. La riunione ha poi stabilito l’impegno del Partito in un grande sforzo organizzativo, di elaborazione e di relazione con la comunità torinese, che partirà dai circoli e dai territori, per arrivare alla Festa dell’Unità di settembre, che si concluderà con un incontro pubblico con le forze sociali e produttive e la redazione in autunno di un Libro Bianco. “Il tempo stringe – concludono –  perché è ormai evidente che le scelte scellerate sul bilancio del 2017, interamente riconducibili ad Appendino, stanno aprendo di fronte a noi il baratro del dissesto finanziario”.

 

(foto: il Torinese)

Gelato Festival, mille dolcezze in piazza Solferino

Cioccolato bianco, mandorle caramellate, noce macadamia, nocciola del Piemonte IGP, cioccolato fondente bio, caffè, marsala.. sono solo alcuni dei selezionati e pregiati ingredienti in gara a Torino.

Quattro giorni in una delle piazze d’Italia più importanti per la cultura enogastronomica per ri-innamorarsi del dolce italiano più amato nel mondo: il gelato. Gelato Festival Europa, il tour del prodotto più trasversale che ci sia, arriva in Piazza Solferino con i suoi mitici food truck.

La prima manifestazione itinerante che in 7 anni ha portato in piazza folle da stadio, si fermerà in città dal dal 25 al 28 maggio prima di conquistare le più belle piazze d’Europa (Milano, Londra, Varsavia, Amburgo e la Finale Europea di Firenze)… sognando l’America.

L’assessore al Commercio Alberto Sacco saluta l’VIII edizione “Siamo molto felici di ospitare a Torino un festival come questo capace di qualificare la città attraverso una delle prelibatezze più amate da grandi e piccini. Il gelato è il dolce che meglio rappresenta il Made in Italy enogastronomico in giro per il mondo ed è risaputo che quello torinese si distingue per la qualità. Invito tutta la cittadinanza a partecipare alla festa e a gustarsi gli ottimi prodotti presentati nella storica piazza Solferino e… che vinca il migliore!”

La presidente dell’Associazione di Via Santa Teresa e Piazza Solferino, Anna Ricotti “ sono molto lieta che sia stata accolta e realizzata la nostra richiesta di ospitare anche quest’anno, nella cornice elegante ed accogliente della storica Piazza Solferino, il Gelato Festival. Una cornice storica per una tradizione “storicamente italiana” qual è il gelato, che resta un prodotto insuperabile. Un benvenuto, quindi, agli operatori e un augurio di riscuotere il successo meritato.”

Molte le novità di Gelato Festival 2017: raddoppiano i guru del gelato artigianale pronti a contendersi il titolo del Miglior Gusto europeo con una ricetta creata apposta per le piazze del Festival. In palio, tra divertimento, corsi, assaggi e ghiotte sorprese (col biglietto oltre ai 16 gusti in gara, 10 gusti speciali + 6 smoothies), il cuore e il palato della folla.

Assoluta novità per la tappa di Torino, l’importante partnership con Top Ice, che vedrà Gelato Festival come traguardo della passeggiata gelata più dolce che ci sia! La manifestazione potrà contare sul supporto dei partner strategici Carpigiani, Carpigiani Gelato University e Sigep. Gelato festival Torino è patrocinato dal Comune di Torino e realizzato con la collaborazione di Associazione “Santa Teresa per Voi” e Confesercenti Torino.

 

Al castello di Racconigi arte, storia e natura per tutti i sensi

Appuntamenti polisensoriali con l’arte, eventi per godere dell’arte con la vista e l’olfatto e, nel parco reale, benessere all’aria aperta per tutti.

VENERDÌ 26 MAGGIO Officina Monviso propone CARROZZE E CARROZZINE, una giornata dedicata alla mobilità sperimentale in fuoristrada per i disabili su percorso sterrato attraverso boschi e prati del parco

Programma della giornata: ore 10 ritrovo al castello, ore 10,30 inizio escursione. Ore 13 pranzo al sacco presso la Dacia russa nel parco e, a seguire, prove di ausili alla mobilità in fuoristrada. Informazioni Consorzio Monviso Solidale 348 7484498

SABATO 27 MAGGIO in occasione della VII edizione della BIENNALE ARTEINSIEME – Cultura e culture senza barriere, il Castello propone TOCCARE L’ARTE un’iniziativa multisensoriale rivolta ad ipovedenti e non vedenti che potranno conoscere attraverso il tatto le fisionomie, le fogge degli abiti, le mode e il gusto di coloro che abitarono la residenza racconigese. La visita sarà dedicata in particolare a Carlo Alberto, primo Savoia Carignano a cingere la corona del Regno di Sardegna, e alla consorte moglie Maria Teresa e poi a Umberto I e alla regina Margherita, protagonisti della storia della Real Casa nel primo ‘900. L’esperienza tattile sui busti consentirà ai visitatori di conoscere le acconciature dell’epoca e le fogge degli abiti “toccando con mano” la consistenza dei tessuti grazie alla presenza di stoffe e scampoli. La collaborazione con il MÚSES Accademia Europea delle Essenze arricchirà ulteriormente la visita di sapori e profumi, avvicinando al mondo delle essenze per far conoscere i profumi che ci circondano, da quelli più comuni a quelli più ricercati di valenza storica. Un viaggio nella sperimentazione e nella capacità di meravigliarsi.

Le attività si svolgeranno con orario 16. Attività gratuita riservata ad ipovedenti e non vedenti, e ai loro accompagnatori, muniti di biglietto castello (ingresso disabili gratuito), prenotazione obbligatoria. Per info e prenotazioni: Tel 391 7033907; Email socialracconigi@beniculturali.it

GIOVEDÌ 1 GIUGNO negli spazi espositivi del castello, apre al pubblico la mostra I GIARDINI ARTIFICIALI. Dipinti di Santo Tomaino, a cura di Enzo Biffi Gentili, visitabile fino al 25 giugno. Esposte per la prima volta al pubblico, spettacolari anche nelle dimensioni, le opere in mostra, affollate di una flora e di una fauna stupefacenti e magistralmente rese e tra le quali spicca l’omaggio al castello Iris bianchi per Racconigi, saranno affiancate da un percorso olfattivo curato da MÚSES Accademia Europea delle Essenze che riprende le varietà botaniche rappresentate dall’Artista. L’esposizione sarà inoltre arredata coi pouf floreali Magnolia e Hortensia progettati dal designer olandese Marcel Wanders e realizzati in serie limitata da GUFRAM, manifattura celebre a livello internazionale nel campo del design che da qualche tempo ha sede a Barolo.

Se le opere di Tomaino si inseriscono nell’illustre e antica tradizione di rappresentazione dei giardini nella storia dell’arte, la personale interpretazione dell’artista arricchisce una pittura apparentemente e magistralmente figurativa di oniriche alterazioni della percezione. Ed è proprio a questa caratteristica, oltre che all’interesse dell’Artista per la letteratura, che rimanda il titolo dell’evento, evocando esplicitamente a I paradisi artificiali di Charles Baudelaire.

Artista affermatosi a livello nazionale sin dagli anni ’80, in polemica con il sistema dell’arte contemporanea, negli ultimi tempi Santo Tomaino espone di rado. Si tratta quindi un’interessante rentrée, un’occasione preziosa, frutto della collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Cuneo ed il MIAAO di Torino.

La mostra è, anzi, anche un laboratorio didattico sperimentale a latere del seminario dedicato ai contributi delle arti nella cultura del progetto del paesaggio e del giardino.

La mostra sarà visitabile fino al 25 giugno. Aperture (mattino con orario 10.30-13.30; pomeriggio con orario 14.30-18.30): 1 giugno, pomeriggio; 2-3-4 giugno, mattino e pomeriggio; 9 giugno, pomeriggio; 10-11 giugno, mattino e pomeriggio. A partire da giovedì  15 giugno sarà aperta dal giovedì alla domenica, mattino e pomeriggio.

 

Nei giorni successivi il castello offrirà ulteriori occasioni per trascorrere la giornata all’aria aperta nell’incanto del parco storico:

VENERDÌ 2 GIUGNO il castello accoglie ancora una volta la STRARACCONIGI, gara non competitiva di 5 km per immergersi nella magica atmosfera del parco reale, scegliendo ciascuno il proprio passo: dal piazzale sud del castello alle 9,30 partirà infatti la maratona e, a seguire, la Straracconigi fitwalking. La gara, alla quale è possibile partecipare con il proprio amico a quattro zampe, si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica (in caso di maltempo, il percorso potrebbe subire variazioni per motivi di sicurezza)

Costo dell’iscrizione € 6. Pacco gara ai primi 800 iscritti. Informazioni e iscrizioni tel 348 5162511 Email posta@atleticaracconigi.it

DOMENICA 4 GIUGNO in vista della Giornata Mondiale dell’Ambiente si svolgerà BICI & ALBERI: LA PASSEGGIATA DI LEGAMBIENTE che, partendo da Carmagnola in biciletta, porterà alla scoperta dell’incredibile patrimonio verde del parco reale: dopo un pic nic si svolgerà infatti una passeggiata naturalistica guidata da un esperto che illustrerà la vita segreta degli alberi, le particolarità botaniche e le curiosità legate agli alberi del parco.

Programma della giornata:

ore 10.00: ritrovo in Piazza Risorgimento d’Italia – S.Bernardo di Carmagnola

ore 10.30: partenza

ore 12.00: pic nic al sacco nel Parco del Castello di Racconigi

ore 14,30: inizio della vista del Parco

Salvo diverse esigenze di ognuno, il ritorno avverrà tutti insieme alla fine della visita.

Il percorso in bici avverrà solo su strade bianche ed è adatto a tutti.

La partecipazione è gratuita, consigliata la prenotazione: Giorgio (per biciclettata e visita: 331 6201347), Francesca (per chi si unisce solo al pic nic o alla visita: 392 9214116)