E’ morto Ezio Pelizetti, 73 anni, docente e rettore dell’Università di Torino tra il 2004 e il 2013. Era malato da tempo, e dalla scorsa domenica ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco. Originario di Santhià (Vercelli), Pelizzetti era laureato in Chimica e Scienze politiche con il massimo dei voti. E’ stato docente all’ateneo subalpino e a Parma per cinque anni, poi era subentrato a Rinaldo Bertolino come rettore dell’Università torinese. L’università giapponese di Osaka lo aveva insignito dell’Honorary professorship award.
Viaggiare in Cina? Niente di più facile!
Pechino, capitale monumentale in continua trasformazione; Xian, l’antica capitale imperiale situata sulla Via della Seta; Shanghai, la metropoli industriale e commerciale divenuta il motore economico della Cina
Il nostro tour inizia proprio nella capitale, Pechino, a lungo erroneamente considerata culla delle origini dell’umanità. Nonostante la smentita, la metropoli rimane fulcro della moderna civiltà cinese e possiede un intrigante passato imperiale. Si inizia con una passeggiata nel cuore della città: Piazza Tiananmen, epicentro della vita sociale e vera e propria porta della Cina. Delimitata a Nord dalla Porta della Pace Celeste, ingresso imperiale alla Città Proibita e, a Sud, dalla Porta Anteriore che si apre in uno dei quartieri più animati della città, la grande piazza è abbracciata dagli austeri edifici del Palazzo dell’Assemblea del Popolo e dal Museo della Storia della Rivoluzione, mentre nel centro la vista è interrotta dal Mausoleo di Mao e dal Monumento agli Eroi del Popolo. Visiteremo poi la Città Proibita, impenetrabile residenza imperiale fin dal 1406, durante la dinastia Ming, e aperta al pubblico solo nel 1949. Varcate le immense porte, si schiude un mondo sfarzoso, con edifici di governo e residenze private, dove si svolgeva la vita di Corte fra sale, padiglioni, teatri e giardini. Ci sposteremo poi verso le colline a Nord della capitale, per un’imperdibile escursione al simbolo cinese per antonomasia: la Grande Muraglia, ambizioso progetto difensivo risalente al II secolo a.C. che si snoda per oltre 5700 km. Visiteremo anche il complesso sepolcrale delle tombe Ming, lungo la scenografica Via Sacra. Da Pechino ci sposteremo a Xian, antica capitale e vero museo a cielo aperto. Visiteremo i maggiori monumenti della città, come la Pagoda della Grande Oca Selvatica e il celeberrimo Esercito di Terracotta, composto da 8000 statue a grandezza naturale. Come ultima tappa abbiamo scelto Shanghai, la “Parigi della Cina”. Scopriremo il fascino della città perdendoci nel dedalo di strade che compone la città vecchia, tra negozi e ristoranti tipici, splendidi monumenti e giardini simbolo dell’età imperiale. Concludiamo con una passeggiata sul lungofiume Bund, per conoscere anche l’altra faccia di Shanghai, decisamente futuristica e di stampo occidentale. Venite con noi a conoscere le meraviglie della Cina! I nostri pacchetti comprendono tutti i voli interni, alberghi 4*, guide locali parlanti italiano, trasferimenti e visite, gadget, assicurazione medica e bagaglio, tutto a partire da 1190 €.
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Residenze reali unite
Modificato lo Statuto del Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale, si è ufficialmente costituito il nuovo Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, di cui fanno parte Mibact, Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Compagnia di San Paolo, Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura. L’obiettivo è sviluppare il Circuito delle Residenze Reali, promuoverne la gestione integrata e la valorizzazione congiunta attraverso eventi culturali condivisi. Lo Statuto prevede anche la possibilità per soggetti pubblici o privati di aderire al Consorzio con convenzioni o tramite il conferimento di beni culturali. Sede del Consorzio continua ad essere la Venaria Reale, che punta a diventare capofila e ‘porta d’accesso’ di un sistema internazionale di eccellenze storiche, architettoniche e paesaggistiche.
L’avvocato dell’agente: “i poliziotti hanno di fatto salvato la vita a quel malcapitato che stava percorrendo un’autostrada in bici, mettendo a rischio la loro stessa vita”
Verrà probabilmente aperta un’indagine per l’agente della polizia stradale che ha girato il video dell’extracomunitario in bicicletta sull’autostrada del Frejus Torino-Bardonecchia, facendo “apprezzamenti” sulle politiche della Boldrini sui migranti. I poliziotti suoi colleghi della sezione di polizia giudiziaria di Susa gli hanno i sequestrato il telefonino con un provvedimento che, secondo le informazioni trapelate, è penale e non amministrativo. Il legale dell’agente, Piefranco Bertolino, sottolinea attraverso l’Ansa “un aspetto fondamentale, ovvero che i poliziotti hanno di fatto salvato la vita a quel malcapitato che stava percorrendo un’autostrada in bici, mettendo a rischio la loro stessa vita”. Lo stesso giovane profugo ivoriano ha dichiarato: “Grazie, polizia: mi avete salvato la vita”. All’agente la solidarietà di molti suoi colleghi e da parte del leader leghista Salvini.
E’ morto Paolo Osiride Ferrero difensore dei disabili
A 79 anni è morto Paolo Osiride Ferrero, lo “storico” presidente della Consulta per le persone in difficoltà, la Cdp, composta da oltre cinquanta associazioni. Da giovane era stato colpito dalla poliomelite. Aveva un grande talento per la musica e studiò canto, pianoforte e composizione al Conservatorio. Fu tenore nel coro della Rai di Torino fino al 1993, anno del suo scioglimento. Dal 1997 fu promotore delle manifestazioni organizzate per il 3 dicembre, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Era Cavaliere della Repubblica.
IL RICORDO DELL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, ANTONIO SAITTA
“Porgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Paolo Osiride Ferrero, che ho avuto modo di conoscere personalmente in qualità di presidente della Provincia di Torino e di assessore alla Sanità della Regione Piemonte. Di Ferrero, per molti anni presidente della Consulta per le persone in difficoltà, ricordo con piacere il coraggio e la tenacia nel portare avanti le battaglie quotidiane a favore dei più deboli e per il riconoscimento dei diritti delle persone disabili”.
Seconda fase per Settimo Cielo
Settimo Cielo Retail Park, il parco commerciale inaugurato nel 2011 alle porte di Torino, entra ufficialmente nella seconda fase di sviluppo, che prevede l’ampliamento del complesso con l’aggiunta di 26.000 mq ai 43.000 mq esistenti
La Proprietà immobiliare e la società Promotrice dell’ampliamento sono rispettivamente Settimo Sviluppo spa e Promocentro Italia srl, mentre la progettazione a cura di Building Engineering e la costruzione affidata a Building spa trasformeranno “Settimo Cielo” in uno dei retail park più grandi d’Italia. La commercializzazione della nuova area è stata affidata a Cushman & Wakefield, top player, che è anche responsabile della gestione dell’attuale parco commerciale. L’ampliamento darà spazio a nuovi posti di lavoro e nuovi brand saranno accolti all’interno del parco commerciale. Il cantiere aprirà a settembre e l’inaugurazione dell’ampliamento è prevista tra la fine del 2018 e i primi mesi del 2019, quando il parco raggiungerà la dimensione complessiva di 69.000 mq.
Condannato il sedicente autista dell’arcivescovo
Condanna di cinque anni, cinque mesi e dieci giorni di reclusione, inflitta dal tribunale di Torino nei confronti di Giovanni Paciolla, 36 anni, una ex guardia giurata che diceva di aver lavorato per i servizi segreti vaticani e di essere stato l’autista di un arcivescovo. E’ stato coinvolto in una vicenda di rapine commesse da falsi appartenenti alle forze dell’ordine ed è stato riconosciuto colpevole di una cinquantina di capi d’accusa rispetto ai 67 che gli erano contestati. Per altri tre imputati pene tra i 5 mesi e 20 giorni e due anni e due mesi.
(foto: il Torinese)
Boeti: “Commissione appalti sanità è pretestuosa”
La richiesta di una commissione d’indagine sugli appalti in sanità è così insensata e pretestuosa che anche il Movimento 5 Stelle pare essersene è reso conto. L’assessore Saitta ha dato la sua disponibilità a fornire alla IV Commissione e al Consiglio regionale tutta la documentazione utile ad un approfondimento e ad un confronto. Questa è la strada da seguire, non certo ricorrere a Commissioni che sono solo alibi per bloccare sterilmente l’attività del Consiglio regionale, caricando gli uffici di un lavoro mostruoso
Sfugge il senso stesso della richiesta, dal momento che in Piemonte non risultano indagini relativamente a procedure d’appalto indette dalle aziende sanitarie e, qualora dovessero essercene, siamo sicuri che la magistratura non mancherebbe di fare il proprio lavoro.
Delle due l’una: o i Grillini sono a conoscenza di qualche irregolarità – e se così fosse, dovrebbero rivolgersi alla magistratura presentando una circostanziata denuncia e non limitarsi a invocare una generica “trasparenza” – oppure minacciano la Commissione d’inchiesta come strumento per denigrare le altre forze politiche.
E poi la vicenda di piazza San Carlo dovrebbe indurre i Grillini a riflettere sul fatto che, talvolta, chi di Commissione d’indagine ferisce…
Nino BOETI
Vice presidente Consiglio regionale del Piemonte
Consigliere regionale PD
Non erano presenti anomalie negli impianti del parcheggio sotterraneo di piazza San Carlo nella drammatica sera del 3 giugno, in occasione della finale di Champions League. I vigili del fuoco, nel quadro degli accertamenti richiesti dalla procura della Repubblica, sarebbero giunti a tale conclusione. Diversi testimoni avevano parlato di cattivi odori e di rumori che si pensava potessero essere provocati dall’impianto di aerazione e che potevano essere all’origine dell’ondata di panico che provocò oltre 1.500 feriti. Ma sembra che l’impianto non avesse difetti.
(foto: il Torinese)
