Riceviamo e pubblichiamo
Azione, il movimento politico fondato da Carlo Calenda, è ora presente anche nel Pinerolese.
In questi giorni è stato costituito il Comitato promotore di “Pinerolo in Azione” al quale, in vista
dell’organizzazione che il partito assumerà a livello territoriale, possono aderire le cittadine e i cittadini di
Pinerolo e del Pinerolese che si sono già iscritti ad Azione, attraverso il sito nazionale, o che intendono
farlo.
Del Comitato fanno parte: Matteo Avondetto, Lorena Martinatto, Claudio Lubatti, Lorenzo Pesando,
Luigi Pinchiaroglio, Lorenzo Primo.
L’Italia è un grande Paese. Siamo l’ottava potenza mondiale, la seconda economia manifatturiera
d’Europa, uno dei Paesi fondatori dell’Unione Europea e il luogo di nascita della cultura occidentale.
Nessuna maledizione ci condanna a dover scegliere tra i disastri dei populisti e quelli dei sovranisti, a
doversi alleare agli uni per contrastare gli altri con l’unica certezza di svendere il patrimonio di valori che
appartengono alle famiglie del riformismo italiano. Quegli stessi valori dei quali è permeata la nostra
Costituzione e l’intera storia dell’Italia repubblicana.
Azione intende essere il luogo di mobilitazione e di elaborazione politica dell’Italia che lavora, produce,
studia e fatica. Dell’Italia stanca degli scontri inconcludenti tra tifoserie e degli slogan privi di contenuti.
Dell’Italia che guarda al futuro, con grande consapevolezza delle sfide di livello internazionale nelle quali
deve giocare un ruolo di primo piano per poterle affrontare e vincere insieme agli altri Paesi dell’Europa e
del Mediterraneo.
La costruzione dell’Europa federale e il rafforzamento del rapporto con le grandi democrazie occidentali
devono ridiventare i due punti cardinali della politica estera italiana.
La politica economica di Azione sarà fondata su tre pilastri: investire, proteggere e liberare.
Investire per affrontare le trasformazioni digitali e ambientali giocando in attacco; proteggere quando le
distorsioni del mercato e la velocità delle trasformazioni danneggiano i lavoratori e i cittadini; liberare
ciascun individuo dal bisogno contingente, dall’ignoranza e da vincoli inutili, perché possa realizzare tutto
il proprio potenziale.
L’urgente e necessaria rivoluzione ambientale va trattata seriamente. Trasformare l’economia e la società,
da un modello di sviluppo fondato sul consumo a uno basato sulla sostenibilità e la dignità della persona,
è una straordinaria sfida per una nuova stagione di crescita, non certo la scusa per imboccare la strada
della decrescita (in)felice.
L’Italia ha bisogno di una classe dirigente costituita da persone che si sono misurate con il cambiamento
dando prova di competenza, serietà e coerenza.
Sappiamo bene come la politica abbia troppo spesso inteso dimostrare come questi elementi possano
essere considerati superflui. Così non è. Essi rappresentano un prerequisito per qualsiasi agire politico,
senza il quale la politica degenera nella gestione del potere fine a stesso e nei personalismi, aprendo la
strada alla deriva populista, demagogica e illiberale che mina le fondamenta dello Stato democratico.
Sconfiggere la propaganda che si basa sulla menzogna, gestire l’insicurezza e le paure, governando il
cambiamento attraverso una vasta alleanza democratica e progressista, è possibile.
Dipende solo da noi. Non siamo condannati a scegliere il male minore.
L’Italia è più forte di chi la vuole debole.
Entra anche tu in AZIONE! Aderisci al Comitato promotore di “Pinerolo in Azione”.
www.azione.it/entra-in-azione
pineroloinazione@gmail.com
Pagina Facebook “Pinerolo in Azione”
Il Comitato promotore di “Pinerolo in Azione”