Trofeo “Paolo De Regibus” all’Eridano per la ricerca sul cancro

14°  Ascd festeggia i suoi 160 anni di vita

ancora al fianco della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

 

 Sabato 8 giugno e domenica 9 giugno, il Circolo Canottieri Eridano Ascd organizza la quattordicesima edizione del prestigioso Trofeo “Paolo De Regibus“, e festeggia i suoi 160 anni di vita. Per il terzo anno consecutivo è volto a sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, cui andrà una parte del ricavato proveniente dalle iscrizioni.

Il trofeo rinnova il progetto di charity partner fortemente voluta per sviluppare insieme iniziative a sostegno della ricerca, oggi più che mai bisognosa del supporto di tutti. Entrambe le realtà condividono impegno generoso e fatica quotidiana per superare limiti ed ostacoli, attraverso una collaborazione armoniosa finalizzata ad un risultato condiviso di amicizia e rispetto, con corretti stili di vita nell’ottica di perseguire salute e benessere.

La gara si svolgerà in due giornate nel tratto cittadino del Po, compreso tra ponte Balbis e ponte Vittorio Emanuele I

– l’8 giugno 2024 – Canoa/Kayak, maschile e femminile, gara valida per il Trofeo Coni sulla distanza di 200, 500 e 2000 metri.

– il 9 giugno 2024 – Canottaggio, categorie giovanili, agonistiche e master. Il Trofeo Coni aprirà la manifestazione alle ore 9.00. Si prosegue con la “III regionale” valida per le classifiche nazionali “Coppa Montù” e “Coppa d’Aloja” sulle distanze di 500, 1000, 1500 e 2000 mt. Come da tradizione la gara “doppio famiglia”, che consente ai parenti di gareggiare insieme, chiuderà la manifestazione.

Il Circolo Eridano Ascd trae origine dalla risistemazione del parco del Valentino attuata dalla Città di Torino nell’anno 1863.

Oggi il Circolo Eridano è associazione sportivo/culturale. È dotato di campi da tennis e di un imbarcadero per attività di canoa e canottaggio, gestiti dai rispettivi Gruppi ai quali occorre essere iscritti per il loro utilizzo. Nelle sale si svolgono mostre, proiezioni e concerti.

L’Istituto di Candiolo – IRCCS (nella foto) è l’unico centro di ricerca e cura del cancro italiano realizzato esclusivamente attraverso il sostegno di donatori privati che, grazie alla loro generosità, ne hanno fatto un centro di rilievo internazionale, accessibile a tutti. È il primo Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico del Piemonte e ha anche ottenuto il prestigioso riconoscimento di Comprehensive Cancer Centre dall’OECI (Organisation of European Cancer Institute). Ha iniziato la sua attività nel 1996 e da allora è in costante sviluppo: oggi si estende su quasi 60 mila mq e vi lavorano circa 800 persone tra medici, ricercatori italiani e internazionali, infermieri, personale amministrativo e tecnici. Nel 2021 la Fondazione ha dato avvio a “Cantiere Candiolo”, un piano di ampliamento finalizzato a creare nuovi spazi dedicati alla cura e alla ricerca, a disposizione di medici, ricercatori, e soprattutto dei pazienti e delle persone a loro vicine. All’inizio del 2024 sono terminati i lavori del Primo Lotto con il nuovo Oncolab: 3 mila mq di laboratori all’avanguardia dedicati alla ricerca sul cancro.

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