I libri di Rossotti, gentleman della carta stampata

Che bella sorpresa trovare ancora, a dieci anni dalla scomparsa, i libri di Renzo Rossotti sulle bancarelle dei mercatini e anche in qualche libreria, ristampati in nuove edizioni. Libri sempre attuali, in grado di attirare l’attenzione dei lettori interessati a conoscere non solo la storia di Torino ma anche i segreti e i misteri della città sabauda.
Una persona simpatica Rossotti, sempre sorridente, di grande cultura. É un modo per ricordarlo, noi giornalisti del Torinese lo abbiamo conosciuto bene e talvolta gli abbiamo fatto anche compagnia all’ora del mitico aperitivo, mitico per lui, favoloso per tutti quando si beve un buon champagne.. Lo si poteva incontrare nel suo caffè preferito, da Platti in corso Vittorio, mentre sorseggiava una coppa di champagne con l’immancabile sorriso, tutti i giorni, verso sera. Chiacchierare con lui era un piacere e, su Torino, città che amava profondamente, si imparava sempre qualcosa di nuovo. Giornalista torinese, o meglio chierese, scrittore, autore di romanzi e saggi, sempre molto distinto e gentile, Renzo era considerato un vero gentleman dei libri. Amava in particolare l’Inghilterra e le vicende della famiglia reale britannica, da Londra è stato corrispondente per quotidiani e settimanali ma con Torino aveva un feeling particolare. Come non ricordare i “gialli” di Rossotti e i volumi sulla Torino magica ed esoterica e gli infiniti libri, tutti i momenti ne sfornava uno nuovo, su case, piazze, strade, palazzi e monumenti della sua città. Grazie a lui sappiamo tutto su Torino. Una persona dai mille interessi.
Appassionato di filatelia, è stato un noto giornalista filatelico che curava rubriche su riviste e quotidiani. Tra i suoi libri, ricordo in particolare “Curiosità e misteri di Torino” del 1992, più volte ristampato, che divenne un bestseller con 40.000 copie vendute e nove ristampe, ma anche “Storia insolita di Torino” (2002), “Se c’era la luna”(1993), “Villarbasse, Cascina fatale” del 2002 e uno splendido “Le sabbie di Lawrence d’Arabia” del 2001.
  Filippo Re
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Atp Finals: a Candiolo nuovo ecografo 3D

Articolo Successivo

Giacomo e la briscola chiamata

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta