Alla Galleria Pirra la mostra “Pino Manos sincronicità”

Inaugurazione  venerdì 20 ottobre

 

S’intitola “Pino Manos. Sincronicità” la mostra che la galleria d’arte Pirra ospita per la prima volta a Torino dedicata all’artista sardo Pino Manos ( Sassari 1930 -Milano 2020). L’esposizione, curata da Tommaso Polleschi, ha l’ambizione di valorizzare la creatività, la sensibilità, la versatilità realizzativa e la destrezza nel maneggiare colori e materiali, la sintonia con i tempi con cui ha operato, l’abilità nel tradurre in forma un anelito interiore, intrecciando sapientemente pittura, scultura e architettura.

Pino Manos affermava che ‘l’arte astratta attinge direttamente dal non conosciuto. Noi artisti, pertanto, siamo allenati a sondare mondi invisibili e a captare messaggi vaganti nell’universo”.

Pino Manos è stato un artista, un ricercatore , un uomo libero di grande sensibilità, la cui attività si è mossa in varie direzioni dall’arte, alla cultura, dalla filosofia alla ricerca spirituale. Pino Manos si trasferisce a Milano nel 1951 e ciò lo porterà a contatto di artisti quali Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Bruno Munari e Lucio Fontana, inserendosi nel movimento dello Spazialismo degli anni Sessanta. Ma i suoi lavori precedenti esplorano già gli spazi infiniti del cosmo, le energie e l’ignoto. L’opera d’Arte gli offre l’opportunità di andare oltre; la luce, lo spazio, il tempo e la materia vengono assorbiti nel qui ed ora.

Per l’esposizione sono state selezionate undici opere sincroniche monocrome su tela e sei tecniche miste su carta, sempre legate alla sincronicità e sulla coscienza spaziale, studi preparatori in bianco e nero di torsioni.

I colori delle tele sono creati con pigmenti puri energizzati dalla preparazione e meditazione dell’artista. A prima vista i rossi potrebbero sembrare tutti eguali e così I blu e i neri, ma è solo un’impressione. La torsione delle corde e le ombre creano mille sfaccettature e suggestioni che influenzano i colori, creando effetti unici.

Manos vede dove l’occhio umano non arriva, rinviene l’estrema velocità del riposo, ascolta dove l’uomo comune percepisce solo silenzio e sente la musica e, attraverso la luce e le ombre, trova l’irraggiungibile intelletto umano. Tramite le sue opere riesce a trasmettere vibrazioni, che si tramutano in energia che diventano per l’uomo un nutriente per l’anima e lo investono nella sua interiorità.

La mostra, cui è collegato il catalogo Sincronicità, rimarrà aperta fino al 19 novembre 2023.

MARA MARTELLOTTA

 

Galleria d’arte Pirra

Corso Vittorio Emanuele II 82

Tel 011543393

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