Sono 16 i progetti in Canavese e Valli che si sono aggiudicati risorse del Pnrr per rigenerare un sito di interesse storico.
“Il bando riservato a Comuni che ospitano un sito di interesse storico – spiega il canavesano Andrea Cane, Responsabile enti locali della Lega Salvini Piemonte – offre la possibilità di rigenerazione del bene grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sono compresi edifici, chiese e antichi casali tra cui, nella nostra zona, il risanamento della Baita rurale di Pian Belfè con annesso antico lavatoio e abbeveratoio per il bestiame ad Ala di Stura, il recupero del paesaggio rurale di Pessano adiacente alla chiesetta di Santissimi Pietro e Paolo e il restauro chiesetta di Santa Eurosia entrambi nel Comune di Bollengo”.
“Ancora a Borgiallo verrà garantito un restauro conservativo di diverse edicole votive e pitture murarie sacre presenti lungo antiche strade vicinali e sentieri – dettaglia Andrea Cane – mentre la cappella dell’Assunta presso il Castello di Castellamonte verrà valorizzata, affinché ritorni ad essere un elemento di riferimento per la comunità locale.
In località Vernetti-Salto a Cuorgnè ci sarà il restauro della casa Forte di Torre Pietra, a Groscavallo il consolidamento, restauro e recupero della chiesetta alpina del 1522″.
“Anche il mio Comune di Ingria – prosegue Andrea Cane che siede nel consiglio comunale – in Frazione Querio beneficeremo del bando per la casa museo dell’Arrotino. Il progetto prevede il recupero e il restauro conservativo della casa alpina, consistente in un’opera di conservazione di tutti gli elementi costruttivi presenti. A Lanzo Torinese si provvederà al recupero della Cappella campestre di San Giacinto e al ripristino dell’area prospiciente per favorirne la fruizione e valorizzare la componente storico, culturale e paesaggistica del sito, ubicato in una posizione panoramica nella riserva naturale del Ponte del Diavolo di Lanzo Torinese Belvedere di San Giacinto. Sempre in Valle il restauro conservativo e il risanamento del percorso di arte sacra della cappella San Giuseppe di Mezzenile, mentre Ribordone recupererà il crotin, edificio rurale tipo per la stagionatura formaggi e il forno di borgata in Località Boscalera.
San Carlo Canavese punta sul conservativo e recupero funzionale della cappella di San Gerolamo.
Settimo Vittone, invece, ha investito sul risanamento conservativo dell’abitazione rurale e dei Pilun siti in località Piole e lungo la via Francigena e al risanamento conservativo della cascina Località Pissapolla. Per termineare questo elenco di valori storici e culturali canavesani, Sparone ha scommesso su casa di forte di Onzino per recupero e restauro, mentre
Valchiusa presso la Borgata di Cantoncello riporterà allo splendore i fabbricati storici. Il rilancio del Canavese passa da questi progetti e dall’attenzione che questa amministrazione regionale a traino Lega sta dimostrando costantemente: per queste ragioni sono orgoglioso di poter lavorare per questi territori ed enti locali”.
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