“Il presidio di Faib-Confesercenti davanti alla prefettura di Torino, all’interno di uno sciopero nazionale che, di converso, continuo a considerare irrazionale e immotivato, offre un pacato e condivisibile punto di partenza per un confronto costruttivo in materia”.
“Non comprendo lo sciopero, perché il dl carburanti non accusa nessuno e tenta, semplicemente, di individuare strumenti per combattere la speculazione, ma comprendo benissimo la necessità di instaurare e sostenere un’azione di ristrutturazione, ammodernamento e riqualificazione della rete, rispondente alle nuove dinamiche legate all’elettrificazione del parco auto circolante”.
“I fatti recenti, con i prezzi che, nelle ore antecedenti lo sciopero, sono schizzati verso l’alto, confermano la bontà di un provvedimento che farà emergere le poche realtà torbide e tutelerà la stragrande maggioranza di gestori, rispettosi delle regole e delle normali dinamiche di mercato. E, chiaramente, gli automobilisti”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatrice di Fratelli d’Italia e Consigliere comunale di Torino.
Recenti:
“La nascita del gruppo consiliare di Azione a Rivoli è un passo importante per il nostro
“Le famiglie non possono più aspettare” 26 novembre 2025 – “Abbiamo provato, in tutti i modi
POLITICA Leggi l’articolo su L’identità: Elezioni regionali, astensionismo e carenza di classe dirigente Leggi qui le
Realizzate entro i cinque anni dall’entrata in vigore del PRQA scala al 2030 Torino, 26
“Il decreto di espulsione per ragioni di sicurezza emesso contro Mohamed Shahin, Imam della moschea Omar

